2 Avvertenze di sicurezza di
___________________
base 1
___________________
Introduzione 2
SINAMICS
___________________
Descrizione 3
SINAMICS G120
Convertitore con le Control Unit ___________________
Installazione 4
CU250S-2
___________________
Messa in servizio 5
Istruzioni operative
Adattamento della
___________________
morsettiera 6
___________________
Configurazione del bus di
campo 7
___________________
Impostazione delle funzioni 8
Salvataggio dei dati e messa
___________________
in servizio di serie 9
___________________
Riparazione 10
___________________
Avvisi, anomalie e messaggi
di sistema 11
___________________
Dati tecnici 12
___________________
Appendice A
Istruzioni originali
04/2014, FW V4.7
A5E31759476D AC
Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi
lesioni fisiche.
CAUTELA
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.
ATTENZIONE
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili
pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere
consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto,
un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione
appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere
osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto
citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i
diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
La sezione Funzioni nuove e ampliate (Pagina 361) fornisce una panoramica di tutte le
nuove funzioni e delle funzioni modificate nel firmware V4.7.
PERICOLO
Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione e altre fonti di energia
Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o lesioni gravi.
• Gli interventi su apparecchiature elettriche devono essere effettuati solo da personale
qualificato.
• Per qualsiasi intervento sugli apparecchi rispettare le regole di sicurezza specifiche del
paese.
Come regola generale, al fine di garantire la sicurezza devono essere eseguite le seguenti
sei operazioni:
1. Predisporre la disinserzione e informare tutte le persone interessate da questa
operazione.
2. Disinserire la tensione della macchina.
– Spegnere la macchina.
– Attendere che sia trascorso il tempo di scarica indicato sulle targhette di avviso.
– Accertarsi che non vi sia tensione tra conduttore e conduttore e tra conduttore e
conduttore di protezione.
– Verificare che gli eventuali circuiti di tensione ausiliaria siano privi di tensione.
– Accertarsi che i motori non possano muoversi.
3. Identificare tutte le altre fonti di energia pericolose, come ad es. aria compressa, forza
idraulica o acqua.
4. Isolare o neutralizzare tutte le fonti di energia pericolose, ad es. chiudendo gli interruttori
o le valvole, creando un collegamento a terra o un cortocircuito.
5. Accertarsi che le fonti di energia non possano reinserirsi.
6. Accertarsi che la macchina corretta sia completamente bloccata.
Una volta conclusi gli interventi necessari, ripristinare lo stato di pronto al funzionamento
ripetendo le stesse operazioni nella sequenza inversa.
AVVERTENZA
Pericolo di morte a causa di tensione pericolosa in caso di collegamento di alimentatori di
corrente non adatti
Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni.
• Per tutti i connettori e i morsetti dei gruppi elettronici utilizzare solo alimentatori che
forniscono tensioni di uscita SELV (Safety Extra Low Voltage) o PELV (Protective Extra
Low Voltage).
AVVERTENZA
Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione in caso di apparecchiature
danneggiate
L'uso improprio delle apparecchiature può provocare danni.
In caso di apparecchiature danneggiate possono essere presenti tensioni elevate sulla
custodia o su componenti aperti, il cui contatto può provocare la morte o gravi lesioni.
• Durante il trasporto, il magazzinaggio e il funzionamento rispettare i valori limite
specificati nei dati tecnici.
• Non utilizzare apparecchiature danneggiate.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per folgorazione in caso di schermature non posate
Il sovraccoppiamento capacitivo può generare tensioni di contatto pericolose in caso di
schermature non posate.
• Collegare le schermature dei cavi e in fili non utilizzati dei cavi di potenza (ad es. i fili del
freno) almeno su un lato al potenziale della carcassa messo a terra.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per folgorazione in caso di mancanza di messa a terra
Se la connessione del conduttore di protezione di apparecchi della classe di protezione I
manca o è eseguita in modo errato, possono essere presenti tensioni elevate su
componenti aperti, il cui contatto può provocare la morte o gravi lesioni.
• Mettere a terra l'apparecchio conformemente alle norme.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per folgorazione in caso di scollegamento dei connettori durante il
funzionamento
In caso di estrazione di connettori durante il funzionamento, possono formarsi archi voltaici
in grado di provocare la morte o gravi lesioni.
• Aprire i connettori solo in assenza di tensione, a meno che non si disponga
dell'autorizzazione esplicita ad effettuare questa operazione durante il funzionamento.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per propagazione del fuoco in caso di custodia insufficiente
Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose.
• Installare le apparecchiature prive di custodia protettiva in un armadio metallico (oppure
proteggere l'apparecchiatura con una contromisura equivalente), in modo da impedire il
contatto con il fuoco.
• Accertarsi che il fumo possa essere evacuato solo lungo percorsi controllati.
AVVERTENZA
Pericolo di vita dovuto al movimento imprevisto delle macchine in caso di impiego di
apparecchiature radio o telefoni cellulari
Se si utilizzano apparecchiature radio mobili o telefoni cellulari con potenza di emissione >
1 W a una distanza inferiore a circa 2 m dai componenti, sugli apparecchi possono prodursi
interferenze in grado di compromettere la sicurezza funzionale delle macchine, provocare
lesioni personali o causare danni materiali.
• Spegnere le apparecchiature radio o i telefoni cellulari che si trovano nelle immediate
vicinanze dei componenti.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per incendio del motore in caso di sovraccarico dell'isolamento
Un cortocircuito verso terra in una rete IT provoca un aumento del carico dell'isolamento
del motore. La conseguenza possibile è il guasto dell'isolamento con pericolo di morte o
gravi lesioni dovuto allo sviluppo di fumo e incendio.
• Utilizzare un dispositivo di monitoraggio in grado di segnalare eventuali guasti
dell'isolamento.
• Eliminare il guasto il più rapidamente possibile per non sovraccaricare l'isolamento del
motore.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per incendio in caso di surriscaldamento a causa di distanze di
ventilazione insufficienti
Se gli spazi liberi di ventilazione sono insufficienti, può verificarsi un surriscaldamento dei
componenti con conseguente pericolo di incendio e sviluppo di fumo. Ne possono
conseguire la morte o gravi lesioni. Le apparecchiature e i sistemi possono inoltre avere
una percentuale di guasti maggiore e una durata di vita inferiore.
• Rispettare assolutamente le distanze minime per gli spazi liberi di ventilazione dei vari
componenti.
AVVERTENZA
Pericolo di incidenti a causa di targhette di avviso mancanti o illeggibili
Se le targhette di avviso mancano o sono illeggibili, possono verificarsi incidenti con
conseguenze fatali.
• Verificare la completezza delle targhette di avviso in base alla documentazione.
• Applicare sui componenti le opportune targhette di avviso mancanti, eventualmente
nella lingua del Paese.
• Sostituire le targhette di avviso illeggibili.
ATTENZIONE
Danni all'apparecchio dovuti a prove non conformi di tensione/isolamento
Le prove di tensione/isolamento condotte in modo non conforme possono danneggiare le
apparecchiature.
• Scollegare le apparecchiature dai morsetti elettrici prima di effettuare la prova sotto
tensione o la prova di isolamento della macchina o dell'impianto dato che tutti i
convertitori e i motori sono sottoposti in fabbrica ad una prova di alta tensione. Per
questo motivo non è necessario svolgere una prova ulteriore nell'ambito della macchina
o dell'impianto.
AVVERTENZA
Pericolo di morte a causa di funzioni di sicurezza non attive
Le funzioni di sicurezza non attive o non adattate possono provocare malfunzionamenti
sulle macchine e di conseguenza lesioni gravi o la morte.
• Prima della messa in servizio leggere attentamente le informazioni nella relativa
documentazione del prodotto.
• Per le funzioni rilevanti per la sicurezza eseguire un controllo di sicurezza del sistema
completo, inclusi tutti i componenti rilevanti.
• Con un'opportuna parametrizzazione accertarsi che le funzioni di sicurezza applicate
siano applicate e adatte al compito di azionamento e di automazione specifico.
• Eseguire un test funzionale.
• Utilizzare l'impianto in modo produttivo solo dopo aver verificato l'esecuzione corretta
delle funzioni rilevanti per la sicurezza.
Nota
Avvertenze di sicurezza importanti relative alle funzioni Safety Integrated
Se si desidera utilizzare le funzioni Safety Integrated, rispettare le avvertenze di sicurezza
contenute nei manuali Safety Integrated.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per malfunzionamenti della macchina dovuti a parametrizzazione errata o
modificata
Una parametrizzazione errata o modificata può provocare malfunzionamenti delle
macchine con conseguente pericolo di lesioni che possono mettere anche in pericolo la vita
della persone.
• Proteggere le parametrizzazioni da ogni accesso non autorizzato.
• Gestire gli eventuali malfunzionamenti con provvedimenti adeguati (ad es. ARRESTO
DI EMERGENZA oppure OFF DI EMERGENZA).
AVVERTENZA
Pericolo di morte derivante dai campi elettromagnetici
Durante il funzionamento di impianti elettro-energetici, ad es. trasformatori, convertitori,
motori, vengono generati dei campi elettromagnetici (EMF).
Questi rappresentano un pericolo soprattutto per le persone portatrici di pacemaker
cardiaci o impianti che si trovassero nelle immediate vicinanze dei dispositivi/dei sistemi.
• Accertarsi che la persona interessata rispetti la distanza necessaria (minimo 2 m).
ATTENZIONE
Danni causati da campi elettrici o scariche elettrostatiche
I campi elettrici o le scariche elettrostatiche possono danneggiare singoli componenti,
circuiti integrati, unità o dispositivi e quindi provocare danni funzionali.
• Per l'imballaggio, l'immagazzinaggio, il trasporto e la spedizione dei componenti, delle
unità o dei dispositivi utilizzare solo l'imballaggio originale o altri materiali adatti come ad
es. gommapiuma conduttiva o pellicola di alluminio.
• Prima di toccare i componenti, le unità o i dispositivi occorre adottare uno dei seguenti
provvedimenti di messa a terra:
– Bracciale ESD
– Scarpe ESD o fascette ESD per la messa a terra nei settori ESD con pavimento
conduttivo
• Appoggiare i componenti elettronici, le unità o gli apparecchi solo su supporti conduttivi
(tavoli con rivestimento ESD, materiale espanso ESD conduttivo, sacchetti per
imballaggio ESD, contenitori di trasporto ESD).
Nota
Indicazioni di sicurezza
Siemens commercializza prodotti di automazione e di azionamento per la sicurezza
industriale che contribuiscono al funzionamento sicuro di impianti, soluzioni, macchinari,
apparecchiature e/o reti. Questi prodotti sono componenti essenziali di una concezione
globale di sicurezza industriale. In quest'ottica i prodotti Siemens sono sottoposti ad un
processo continuo di sviluppo. Consigliamo pertanto di controllare regolarmente la
disponibilità di aggiornamenti relativi ai prodotti.
Per il funzionamento sicuro di prodotti e soluzioni Siemens è necessario adottare idonee
misure di protezione (ad es. un criterio di protezione a celle) e integrare ciascun componente
in un concetto di Industrial Security globale all'avanguardia. In questo senso si devono
considerare anche gli eventuali prodotti impiegati di altri costruttori. Per maggiori
informazioni su Industrial Security, accedere a questo indirizzo
(http://www.siemens.com/industrialsecurity).
Per restare informati sugli aggiornamenti cui vengono sottoposti i nostri prodotti, suggeriamo
di iscriversi ad una newsletter specifica del prodotto. Per maggiori informazioni vedere
questo indirizzo (http://support.automation.siemens.com).
AVVERTENZA
Pericolo a causa di stati operativi non sicuri dovuti a manipolazione del software
Qualsiasi manipolazione del software (ad es. virus, trojan, malware, bug) può provocare
stati operativi non sicuri dell'impianto e di conseguenza il rischio di morte, lesioni gravi e
danni materiali.
• Mantenere aggiornato il software.
Per informazioni e newsletter in merito si possono trovare al seguente indirizzo
(http://support.automation.siemens.com).
• Integrare i componenti di automazione e azionamento in un concetto di sicurezza
industriale globale all'avanguardia dell'impianto o della macchina.
Ulteriori informazioni in merito si trovano a questo indirizzo
(http://www.siemens.com/industrialsecurity).
• Tutti i prodotti utilizzati vanno considerati nell'ottica di questo concetto di sicurezza
industriale globale.
Nota
I componenti vanno protetti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un
quadro elettrico con grado di protezione IP54 secondo IEC 60529 risp. NEMA 12.
Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di
installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore del quadro elettrico.
Per ulteriori informazioni sui rischi residui derivanti dai componenti di un sistema di
azionamento, consultare la Documentazione tecnica per l'utente ai capitoli relativi.
Sulla targhetta identificativa del Power Module (①) sono riportati i seguenti dati:
● Designazione: ad es. Power Module 240
● Dati tecnici: Tensione, corrente e potenza
● N. di ordinazione: ad es. 6SL3224-0BE13-7UA0
● Versione: ad es. A02
Sulla targhetta identificativa della Control Unit (②) sono riportati i seguenti dati:
● Designazione: ad es. Control Unit CU250S-2 DP
● N. di ordinazione: ad es. 6SL3246-0BA22-1PA0
● Versione: ad es. 02 (hardware) 4.6 (firmware)
Le Control Unit CU250S-2 si differenziano tra loro per il tipo di bus di campo.
Designazione N. di ordinazione Bus di campo
CU250S-2 6SL3246-0BA22-1BA0 USS, Modbus RTU
CU250S-2 DP 6SL3246-0BA22-1PA0 PROFIBUS
CU250S-2 PN 6SL3246-0BA22-1FA0 PROFINET, EtherNet/IP
CU250S-2 CAN 6SL3246-0BA22-1CA0 CANopen
Schede di memoria
● Scheda di memoria vuota 6SL3054-4AG00-2AA0
● Scheda di memoria con firmware 6SL3054-7XX00-2BA0
● XX indica la versione del firmware: 4.6 ≙ EG, 4.7 ≙ EH, 4.8 ≙ EI …
Licenze
Alcune funzioni del convertitore richiedono una licenza.
Per poter sfruttare una funzione soggetta a licenza, è necessario che la scheda contenente
la licenza sia inserita nel convertitore quando quest'ultimo è in funzione.
Figura 3-1 Power Module con grado di protezione IP20 FSA … FSGX
Figura 3-2 Power Module con tecnica passante (Push Through) FSA … FSC
Per i Power Module PM240-2 il kit di collegamento della schermatura è parte integrante della
fornitura.
Per i Power Module PM240, PM250 e PM260 e PM340, il kit per il collegamento della
schermatura è un componente opzionale.
Adattatore per il montaggio su guide profilate DIN per PM240, PM250 e PM260, grandezze
costruttive FSA e FSB
Con l'adattatore per il montaggio su guide profilate è possibile montare il Power Module su
due guide profilate con un interasse di 100 mm.
Numeri di ordinazione per kit di collegamento della schermatura e adattatore per guide profilate DIN
Grandezza Kit di collegamento della schermatura per Power Module Adattatore per il montaggio
costruttiva PM240, PM250, PM340 PM260 su guida profilata DIN
ATTENZIONE
Danni del convertitore in caso di mancanza della bobina di rete
La mancanza di bobine di rete può provocare, a seconda del Power Module e della rete,
danni al convertitore e ad altri componenti dell'impianto elettrico.
• Installare una bona di rete se la tensione di cortocircuito relativa della rete è inferiore
all'1%.
Tool per PC
STARTER STARTER su DVD:
Collegamento al convertitore tramite interfaccia USB, 6SL3072-0AA00-0AG0
PROFIBUS o PROFINET
Download: STARTER
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/
130000)
Startdrive Startdrive su DVD:
Collegamento al convertitore tramite interfaccia USB, 6SL3072-4CA02-1XG0
PROFIBUS o PROFINET
Download: Startdrive
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/6803456
8)
Set 2 di connessione SINAMICS PC-convertitore 6SL3255-0AA00-2CA0
Costituito da un cavo USB adatto (3 m) per il collegamento di
un PC al convertitore.
Presupposto
Prima dell'installazione, eseguire i seguenti controlli:
● Si dispone dei componenti necessari del convertitore?
– Power Module
– Control Unit
– Accessori, ad es. bobina di rete o resistenza di frenatura
● Si dispone degli utensili e delle minuterie adatti per il montaggio del convertitore?
Procedura
Per installare il convertitore, procedere nel seguente modo:
Sottocomponente ①
Filtro di rete Reattanza di rete
Reattanza di rete FSA … FSC ---
Bobina di uscita FSA … FSC FSA … FSC
Sottocomponente ②
Filtro sinusoidale FSA FSA
Resistenza di FSA, FSB FSA, FSB
frenatura
Procedura
Per installare il Power Module secondo le norme, procedere come segue:
1. Montare il Power Module in un armadio elettrico.
2. Rispettare le distanze minime specificate oltre rispetto agli altri componenti nell'armadio.
3. Installare il Power Module in perpendicolare con i connettori per rete e motore verso il
basso. L'installazione in altre posizioni non è ammessa.
Procedura
Per installare il Power Module secondo le norme, procedere come segue:
Telaio di montaggio
Il Power Module è stato installato conformemente alle norme.
Dimensioni e dime di foratura per Power Module con grado di protezione IP20
Definizione delle quote Dime di foratura dei Power Module PM240-2
FSA FSB, FSC
①+②
Il convertitore è costituito da almeno un Power Module e
una Control Unit inserita:
Profondità totale del convertitore = profondità del Power
Module + 63 mm (Control Unit)
①+②+③
Convertitore con Operator Panel inserito:
• Profondità totale del convertitore = profondità del
Power Module + 76 mm (Control Unit + Basic Operator
Panel BOP-2)
• Profondità totale del convertitore = profondità del
Power Module + 85 mm (Control Unit + Intelligent
Operator Panel IOP)
①+②+③+④
Power Module (grado di protezione IP20) su
sottocomponente:
La profondità totale del convertitore aumenta con
l'aggiunta della profondità del sottocomponente.
4.3.3 Collegamento della rete, del motore e dei componenti del convertitore
Rete TN
La rete TN trasporta via cavo il conduttore di protezione PE fino all'impianto installato.
Nelle reti TN il centro stella è solitamente collegato a terra. Esistono varianti della rete TN
con conduttore di terra esterno, ad es. con L1 messo a terra.
La rete TN può trasportare il conduttore del neutro N e il conduttore di protezione PE sia
separati che combinati.
Figura 4-2 Rete TN con trasporto separato di N e PE e con centro stella messo a terra
Rete TT
In una rete TT le messe a terra del trasformatore e dell'installazione sono indipendenti.
Esistono reti TT con e senza trasporto del conduttore del neutro N.
Rete IT
In una rete IT tutti i conduttori sono isolati da quello di protezione PE oppure vi sono collegati
attraverso un'impedenza.
Esistono reti IT con e senza trasporto del conduttore del neutro N.
Figura 4-4 Rete IT con trasporto del conduttore del neutro N e impedenza verso PE
Figura 4-5 Collegamento del Power Module PM240, PM240-2 e PM340 3AC
PERICOLO
Folgorazione in caso di contatto con i collegamenti del motore
Subito dopo il collegamento alla rete del convertitore, è possibile che i collegamenti del
motore presentino tensioni pericolose. Quando il motore è collegato al convertitore, il
contatto con i cavi del motore con la morsettiera aperta comporta il pericolo di morte.
• Chiudere la morsettiera del motore prima di collegare il convertitore alla rete.
Procedura
Per collegare il convertitore alla rete, procedere nel seguente modo:
1. Aprire le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore
2. Collegare la rete ai morsetti U1/L1, V1/L2 e W1/L3.
3. Collegare il conduttore di protezione della rete al morsetto PE del convertitore.
4. Chiudere le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore.
Il cavo di rete è stato collegato al convertitore.
Nota
• Rispettare le indicazioni riportate sulla targhetta dei dati tecnici del motore e nei rispettivi
schemi elettrici.
• Utilizzare cavi di comando schermati.
• Rispettare le avvertenze EMC fornite dal costruttore del convertitore.
Procedura
Per collegare il cavo motore al motore asincrono, procedere come segue:
1. Aprire la morsettiera del motore.
2. Collegare il motore eseguendo un collegamento a stella o a triangolo.
Per maggiori informazioni al riguardo vedere la sezione Circuito a stella o a triangolo del
motore ed esempi pratici (Pagina 370).
3. Se si utilizza un cavo motore schermato, occorre procedere come segue:
– Scalzare la schermatura del cavo motore nella zona del passacavo nella morsettiera
– Applicare la schermatura con un avvitamento adeguato sulla morsettiera del motore.
4. Chiudere la morsettiera del motore.
Il cavo motore è stato collegato al motore sincrono.
Procedura
Per collegare il cavo motore al convertitore, procedere nel seguente modo:
1. Aprire le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore
2. Collegare il motore ai morsetti U2, V2 e W2.
Rispettare le prescrizioni relative al cablaggio in conformità EMC:
Collegamento del convertitore secondo le norme EMC (Pagina 75)
3. Collegare il conduttore di protezione del motore al morsetto del convertitore.
4. Chiudere le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore.
Il cavo motore è stato collegato al convertitore.
Procedura
Procedere come segue per collegare la bobina del freno nel motore con il convertitore:
1. Collegare il Brake Relay tramite il cavo preformato in dotazione con il Power Module.
AVVERTENZA
Pericolo di vita a causa della propagazione di incendio dovuta a una resistenza di frenatura
non adatta o installata in modo non corretto
Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose.
L'impiego di una resistenza di frenatura non idonea può causare incendi nonché sviluppo di
fumo. Possibili conseguenze sono gravi danneggiamenti a persone o cose.
• Utilizzare solo la resistenza di frenatura ammessa per il convertitore.
• Installare la resistenza di frenatura in base alle prescrizioni.
• Sorvegliare la temperatura della resistenza di frenatura.
CAUTELA
Pericolo di ustioni a causa di temperature superficiali elevate
La temperatura delle resistenze di frenatura aumenta molto durante il funzionamento.
• Non toccare la resistenza di frenatura durante il funzionamento.
Procedura
Per collegare la resistenza di frenatura e sorvegliare la temperatura della resistenza di
frenatura, procedere come segue:
1. Collegare la resistenza di frenatura con i morsetti R1 e R2 del convertitore.
2. Collegare la messa a terra della resistenza di frenatura direttamente alla barra di messa
a terra del quadro elettrico. La resistenza di frenatura non deve essere collegata a terra
al convertitore tramite i morsetti dei conduttori di terra.
3. Se occorre soddisfare i requisiti EMC, rispettare le regole per la schermatura.
Figura 4-9 Collegamenti della resistenza di frenatura (esempio: sorveglianza della temperatura
tramite DI 3)
4. Collegare la sorveglianza della temperatura della resistenza di frenatura (morsetti T1 e
T2 sulla resistenza di frenatura) con un ingresso digitale libero a scelta sul convertitore.
Impostare la funzione di questo ingresso digitale come anomalia esterna, ad es. per
l'ingresso digitale DI 3: p2106 = 722.3..
La resistenza di frenatura è stata collegata e la sorveglianza della temperatura è garantita.
AVVERTENZA
Pericolo di morte a causa di tensione pericolosa in caso di collegamento di alimentatori di
corrente non adatti
Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni.
• Per tutti i connettori e i morsetti dei gruppi elettronici utilizzare solo alimentatori con
bassa tensione di protezione PELV (Protective Extra Low Voltage), classe 2.
Procedura
Il Power Module e la Control Unit a questo punto sono collegati tra loro.
Per rimuovere la Control Unit premere il pulsante di sblocco sul Power Module ed estrarre la
Control Unit.
① Morsettiere
② Interfaccia del bus di campo
③ Scelta dell'indirizzo del bus di
campo:
• PROFIBUS
• USS
• Modbus RTU
• CanOpen
④ LED di stato
4.4.3 Morsettiere
Figura 4-10 Impostazione di fabbrica delle Control Unit CU250S-2 e CU250S-2 CAN
DI 4 e DI 5 = high: il convertitore
somma i due numeri di giri fissi. Più DI = high: il convertitore somma i
numeri di giri fissi corrispondenti.
Preimpostazione 15: Commutazione tramite DI 3 tra valore di riferimento Preimpostazione 17: Controllo a due fili
analogico e potenziometro motore (MOP) con metodo 2
Selezione con Selezione con
• STARTER: Industria di processo • STARTER: 2 fili (avanti/indietro1)
• BOP-2: Proc • BOP-2: 2-wIrE 1
Preimpostazione 18: Controllo a due fili
con metodo 3
Selezione con
• STARTER: 2 fili (avanti/indietro2)
• BOP-2: 2-wIrE 2
L'interfaccia del bus di campo non è L'interfaccia del bus di campo non è L'interfaccia del bus di campo non è
attiva. attiva. attiva.
Preimpostazione 19: Controllo a tre fili Preimpostazione 20: Controllo a tre fili Preimpostazione 21: Bus di campo
con metodo 1 con metodo 2 USS
Selezione con Selezione con Selezione con
• STARTER: 3 fili • STARTER: A 3 fili (abilit./on/invers.) • STARTER: Bus di campo USS
(abilit./avanti/indietro) • BOP-2: 3-wIrE 2 • BOP-2: FB USS
• BOP-2: 3-wIrE 1 Preimpostazione 22: Bus di campo
CAN
Selezione con
• STARTER: Bus di campo CAN
• BOP-2: FB CAN
L'interfaccia del bus di campo non è L'interfaccia del bus di campo non è Impostazione USS: 38400 Baud, 2
attiva. attiva. PZD, PKW variabile
Impostazione CANopen: 20 kBaud
ATTENZIONE
Danneggiamento del convertitore in caso di cavi di segnale molto lunghi
Eventuali cavi lunghi sugli ingressi digitali e sull'alimentazione di corrente 24 V del
convertitore possono provocare sovratensioni nelle operazioni di commutazione. Le
sovratensioni possono danneggiare il convertitore.
• Se i cavi sono > 30 m, collegare un elemento di protezione contro le sovratensioni sugli
ingressi digitali e sull'alimentazione di corrente 24 V tra il morsetto e il relativo potenziale
di riferimento.
Si consiglia di utilizzare il morsetto di protezione dalle sovratensioni della marca
Weidmüller, tipo MCZ OVP TAZ DIODE 24VDC.
Procedura
Per cablare le morsettiere, procedere come segue:
1. Utilizzare un cavo con sezione raccomandata appositamente predisposto per il
cablaggio:
Collegamento Collegamento
tramite tramite DRIVE-
SMC oppure SME CLiQ
Resolver ✓ ✓
Encoder HTL ✓ ✓ ✓
Encoder TTL ✓ ✓
Endat 2.1 ✓
Encoder sen/cos ✓
Encoder DRIVE-CLiQ ✓
Per il Per il collegamento, vedere Panoramica delle
collegamento, interfacce (Pagina 63)
vedere Morsettiere
(Pagina 64)
Cablaggio conforme EMC per Power Module con grado di protezione IP20
Nella figura la calotta coprimorsetti non è rappresentata per mettere in evidenza il collegamento del
cavo.
① Cavo di collegamento alla rete (non schermato) per Power Module con filtro di rete integrato.
Se si utilizza un filtro di rete esterno, è necessario un cavo schermato tra filtro di rete e Power
Module.
② Scarico del tiro
③ Collegamento di rete
④ Piastra di montaggio in metallo (non verniciata e con buona conduttività)
⑤ Collegamento del motore
⑥ Schermatura del cavo
⑦ Fascette per un collegamento elettrico con superficie ampia tra schermatura e piastra di
montaggio
⑧ Cavo di collegamento al motore (schermato)
⑨ Lamierino per schermatura (opzionale)
Figura 4-12 Cablaggio secondo le norme EMC sull'esempio di un Power Module Frame Size E
Collegamento dei cavi encoder e di segnale alla morsettiera secondo le norme EMC
• Utilizzare cavi schermati.
• Montare la schermatura della Control Unit.
Cavi di segnale ①
• Applicare la schermatura dei cavi di segnale sia
sull'apposita piastra della Control Unit (③) che su
quella del Power Module (④).
• Montare i dispositivi di scarico del tiro sulla piastra di
schermatura ⑥.
• Applicare la schermatura anche sull'apposita sbarra
dell'armadio elettrico (⑤).
Cavi encoder ②
• Applicare la schermatura dei cavi di segnale
sull'apposita piastra della Control Unit (③).
• Montare uno scarico del tiro sulla piastra di
schermatura ⑥.
• Applicare la schermatura anche sull'apposita sbarra
dell'armadio elettrico (⑤).
Panoramica
Prima di iniziare la messa in servizio, è necessario saper rispondere alla domande seguenti:
Convertitore
● Quali sono i dati del convertitore utilizzato?
→ Identificazione del convertitore (Pagina 25).
● Quali interfacce del convertitore sono attive?
→ Impostazione di fabbrica dei morsetti (Pagina 66).
● Come è integrato il convertitore nel controllore sovraordinato?
● Com'è impostato il convertitore?
→ Impostazione di fabbrica del convertitore (Pagina 83).
● Quali requisiti tecnologici deve soddisfare l'azionamento?
→ Selezione del tipo di regolazione (Pagina 86).
→ Definizione di altri requisiti dell'applicazione (Pagina 87).
Motore
● Che motore è collegato al convertitore?
Se si utilizza il tool di messa in servizio STARTER o Startdrive e un motore SIEMENS,
occorre soltanto il numero di ordinazione del motore. Altrimenti è necessario annotare i
dati riportati sulla targhetta identificativa del motore.
Motore
Dopo la prima attivazione della tensione di alimentazione dopo il ripristino delle impostazioni
di fabbrica il convertitore è impostato su un motore asincrono. I dati motore sono conformi ai
dati tecnici del convertitore.
Figura 5-1 Inserzione, disinserzione e inversione del senso di rotazione del motore
nell'impostazione di fabbrica
Moduli funzionali
Non tutte le funzioni del convertitore sono già abilitate nell'impostazione di fabbrica. Occorre
ad es. abilitare la funzione "Encoder" perché il convertitore valuti il segnale dell'encoder.
Un modulo funzionale è un insieme di funzioni del convertitore che l'utente può abilitare o
interdire.
I moduli funzionali seguenti vengono configurati nella messa in servizio di base:
● Interfaccia bus di campo
● interfaccia Drive-CLiQ
● Regolatore PID per compiti di regolazione sovraordinati, ad es. una regolazione di
temperatura
● Posizionatore semplice per la regolazione di posizione di un asse
● Analisi di encoder
● Segnalazioni e sorveglianze ampliate
● Canale del valore di riferimento esteso, ad es, potenziometro motore o valori di
riferimento fissi
● Blocchi funzionali liberi per funzioni di comando nel convertitore
I moduli funzionali seguenti vengono configurati nelle fasi successive della messa in servizio:
● Con le funzioni di sicurezza estese si sorveglia il numero di giri del motore.
● Il generatore di rampa esteso consente l'accelerazione e la frenatura senza strappi del
motore.
Controllo U/f o FCC (regolazione del Regolazione vettoriale senza Regolazione vettoriale con
flusso di corrente) senza encoder encoder encoder
Esempi Applicazioni con movimenti continui
applicativi
• Pompe, ventilatori e compressori • Pompe e compressori con • Convogliatori verticali (nastri
con curva caratteristica del flusso macchine volumetriche trasportatori, convogliatori a
• Pulitrici a getto d'acqua o a secco • Forni rotativi rulli, trasportatori a catena)
Controllo U/f o FCC (regolazione del Regolazione vettoriale senza Regolazione vettoriale con
flusso di corrente) senza encoder encoder encoder
Frequenza di 240 Hz 200 Hz
uscita max.
Intervallo di 1:2 1:3
attenuazione Numero di giri massimo = 2 volte la velocità nominale del motore
del campo
Regolazione Nessuna regolazione di coppia Regolazione di coppia per Regolazione di coppia a partire
della coppia possibile velocità > 15 % di quella da velocità = 0.
nominale
Regolazione Nessuna regolazione di coppia • Cicli di posizionamento con la funzione "Posizionatore semplice"
di posizione possibile > circa 500ms
• Richiede una scheda di memoria con la licenza "Posizionatore
semplice"
Quali limiti si devono impostare per il numero di giri? (Numero di giri minimo e massimo)
● Numero di giri minimo - impostazione di fabbrica 0 [1/min]
Il numero di giri minimo è numero di giri più basso del motore indipendentemente dal
valore di riferimento del numero di giri. Un numero di giri minimo, ad es., è indicato per i
ventilatori o per le pompe.
● Numero di giri massimo - impostazione di fabbrica 1500 [1/min]
Il convertitore limita il numero di giri del motore a questo valore.
Procedura
Procedere come segue per ripristinare le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza
del convertitore:
1. Passare online.
2. Richiamare la maschera delle funzioni di sicurezza
3. Nella maschera "Safety Integrated" selezionare il pulsante per il ripristino
dell'impostazione di fabbrica.
4. Immettere la password corretta.
5. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
6. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
7. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
Le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza del convertitore sono state ripristinate.
Procedere come segue per ripristinare le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza
del convertitore:
1. Impostare p0010 = 30
Attivare il reset delle impostazioni.
2. p9761 = …
Immettere la password per le funzioni di sicurezza
3. Avviare il reset con p970 = 5.
4. Attendere finché il convertitore non imposta p0970 = 0.
5. Impostare p0971 = 1.
6. Attendere finché il convertitore non imposta p0971 = 0.
7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
9. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
Le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza del convertitore sono state ripristinate.
Procedura
Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Passare online.
Procedura
Per creare un nuovo progetto, procedere nel seguente modo:
1. Nel menu STARTER selezionare "Progetto" → "Nuovo...".
2. Assegnare al progetto un nome a scelta.
Un nuovo progetto STARTER è stato creato.
Procedura
Per acquisire nel progetto un convertitore collegato tramite USB, procedere come segue:
1. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore.
2. Inserire un cavo USB prima nel PC e quindi nel convertitore.
3. Se si stanno collegando convertitore e PC per la prima volta, il sistema operativo del PC
installa i driver USB.
– Windows 7 installa i driver automaticamente.
– In Windows XP occorre confermare alcuni messaggi di sistema.
4. Avviare il software di messa in servizio STARTER.
5. In STARTER selezionare il pulsante ("Nodi/partner raggiungibili").
Procedura
Per impostare l'interfaccia USB in STARTER, procedere come segue:
1. In questo caso impostare il "Punto di accesso" a "DEVICE (STARTER, Scout)" e
l'"Interfaccia PG/PC" a "S7USB".
2. Selezionare il pulsante "Aggiorna".
Procedura
Per avviare la messa in servizio di base, procedere come segue:
1. In STARTER selezionare l'azionamento che si desidera mettere in servizio.
2. Avviare il wizard per la configurazione degli apparecchi.
Configurazione dell'azionamento
Procedura
Per configurare l'azionamento, procedere come segue:
1. Selezionare i
moduli funzionali
necessari per
l'applicazione.
Selezionare il
tipo di
regolazione.
Presupposti
● Si è selezionato un tipo di encoder che non corrisponde esattamente al proprio encoder
poiché quest'ultimo non è contenuto nell'elenco dei tipi di encoder predefiniti.
● L'azionamento è stato configurato.
Procedura
Per adattare i dati encoder, procedere come segue:
1. Selezionare la maschera "Encoder motore":
2. Selezionare il pulsante "Dati encoder".
Procedura
Per caricare i dati configurati nell'azionamento, procedere come segue:
1. Selezionare il progetto e andare online: .
2. STARTER confronta la configurazione con il convertitore reale. STARTER segnala
differenze nel "Confronto online/offline".
Confermare il messaggio con il pulsante "Carica configurazione HW nel PG".
3. Aprire "Drive Navigator".
4. Selezionare il pulsante "Messa in servizio".
5. Selezionare il pulsante "Carica dati nell'azionamento".
Presupposti
● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In
questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette
l'avviso A07991.
● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente.
Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la
regolazione vettoriale diventa instabile.
PERICOLO
Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina
all'inserzione del motore
L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della
macchina pericolosi.
Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti
pericolose dell'impianto:
• Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o
essere proiettata verso l'esterno.
• Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi
nell'area di lavoro della macchina.
• Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di
persone.
• Abbassare a terra i carichi sospesi.
Procedura
BI Significato BI Significato
p0810 Selezione set di dati di comando CDS bit p1036 Potenziometro motore, valore di
0 riferimento inferiore
p0840 ON / OFF1 p1055 Funzionamento a impulsi bit 0
p0844 OFF2 p1056 Funzionamento a impulsi bit 1
p0848 OFF3 p1113 Inversione del valore di riferimento
p0852 Abilitazione funzionamento p1201 Sorgente segnale abilitazione
riavviamento al volo
p0855 Aprire obbligatoriamente freno di p2103 1. Tacitazione anomalie
stazionamento
p0856 Abilita regolatore del numero di giri p2106 Anomalia esterna 1
p0858 Chiudere obbligatoriamente freno di p2112 Avviso esterno 1
stazionamento
p1020 Selezione del valore di riferimento fisso p2200 Regolatore PID, abilitazione
del numero di giri bit 0
p1021 Selezione del valore di riferimento fisso p3330 Controllo a due fili/a tre fili, comando di
del numero di giri bit 1 controllo 1
p1022 Selezione del valore di riferimento fisso p3331 Controllo a due fili/a tre fili, comando di
del numero di giri bit 2 controllo 2
p1023 Selezione del valore di riferimento fisso p3332 Controllo a due fili/a tre fili, comando di
del numero di giri bit 3 controllo 3
p1035 Potenziometro motore, valore di
riferimento superiore
L'elenco completo degli ingressi binettore si trova nel Manuale delle liste.
Impostazioni avanzate
Il parametro p0724 consente di realizzare l'antirimbalzo del segnale dell'ingresso digitale.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2220 e
segg. del Manuale delle liste.
Vedere anche la sezione: Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) (Pagina 244).
Riconoscimento errori
Il convertitore valuta gli scostamenti dei due segnali dell'ingresso sicuro. Durante
l'operazione il convertitore riconosce ad es. i seguenti errori:
● Rottura cavo
● Sensore difettoso
Il convertitore può non riconoscere i seguenti errori:
● Cortocircuito trasversale di entrambi i cavi
● Cortocircuito tra cavo di segnale e tensione di alimentazione di 24 V
L'elenco completo delle uscite binettore si trova nel Manuale delle liste.
Impostazioni avanzate
È possibile invertire il segnale dell'uscita digitale con il parametro p0748.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2230 e
segg. del Manuale delle liste.
Panoramica
Modifica della funzione di un ingresso
analogico:
1. Definire il tipo di ingresso analogico con il
parametro p0756[x] e con l'interruttore sul
convertitore.
2. Per specificare la funzione dell'uscita
analogica, collegare il parametro p0755[x]
con un ingresso connettore CI a scelta.
Vedere anche la sezione: Interconnessione
dei segnali nel convertitore (Pagina 382).
Gli ingressi del connettore sono identificati
con "CI" nella lista dei parametri del
Manuale delle liste.
Curve caratteristiche
Quando si modifica il tipo di ingresso analogico con p0756, il convertitore seleziona
autonomamente la normazione adeguata dell'ingresso analogico. La curva caratteristica di
normazione lineare viene fissata tramite due punti (p0757, p0758) e (p0759, p0760). I
parametri p0757 … p0760 sono assegnati tramite il loro indice ad un ingresso analogico, ad
es. i parametri p0757[0] … p0760[0] fanno riferimento all'ingresso analogico 0.
Parametri Descrizione
p0757 Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [V oppure mA]
p0758 Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di
riferimento
p0759 Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [V oppure mA]
p0760 Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p0761 Soglia di intervento per sorveglianza rottura conduttori
Esempio
Il convertitore deve convertire tramite l'ingresso analogico 0 un segnale di 6 mA … 12 mA
nel campo di valori -100 % … 100 %. Quando non viene raggiunto il valore di 6 mA, deve
intervenire la sorveglianza rottura conduttori del convertitore.
Presupposto
L'uscita analogica 0 è stata impostata tramite il DIP switch nella Control Unit
su ingresso di corrente ("I").
Procedura
CI Significato CI Significato
p1070 Valore di riferimento principale p1522 Limite di coppia superiore
p1075 Valore di riferimento aggiuntivo p2253 Regolatore PID, valore di riferimento 1
p1503 Valore di riferimento di coppia p2264 Regolatore PID, valore reale
p1511 Coppia aggiuntiva 1
L'elenco completo degli ingressi connettore si trova nel Manuale delle liste.
Impostazioni avanzate
Panoramica
Modifica della funzione di un'uscita analogica:
1. Definire il tipo dell'uscita analogica con il
parametro p0776.
2. Collegare il parametro p0771 con un'uscita
connettore a scelta.
Vedere anche la sezione: Interconnessione
dei segnali nel convertitore (Pagina 382).
Le uscite connettore sono identificate con
"CO" nella lista dei parametri del Manuale
delle liste.
Curve caratteristiche
Quando si modifica il tipo dell'uscita analogica, il convertitore seleziona autonomamente la
relativa normazione adeguata. La curva caratteristica di normazione lineare viene fissata
tramite due punti (p0777, p0778) e (p0779, p0780).
I parametri p0777 … p0780 vengono assegnati ad un'uscita analogica tramite il loro indice,
ad es. i parametri p0777[0] … p0770[0] fanno riferimento all'uscita analogica 0.
Parametri Descrizione
p0777 Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di
riferimento.
p0778 Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [V oppure mA]
p0779 Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p0780 Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [V oppure mA]
Esempio:
Il convertitore deve convertire tramite l'uscita analogica 0 un segnale del campo di valori
-100% … 100% in un segnale di uscita 6 mA … 12 mA.
Procedura
CO Significato CO Significato
r0021 Frequenza attuale r0026 Valore attuale della tensione del circuito
intermedio
r0024 Frequenza attuale dell'uscita r0027 Corrente di uscita
r0025 Tensione attuale dell'uscita
L'elenco completo delle uscite connettore si trova nel Manuale delle liste.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2261 del
Manuale delle liste.
Impostazioni avanzate
È possibile manipolare il segnale che si emette tramite un'uscita analogica nel seguente
modo:
● Formazione del valore del segnale (p0775)
● Inversione del segnale (p0782)
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste.
– Shared Device
solo per le Control Unit con funzioni fail-safe (vedere il Manuale di guida alle funzioni
Safety)
Ulteriori informazioni su PROFINET si trovano in Internet agli indirizzi seguenti:
– Informazioni generali su PROFINET sono disponibili nella sezione Industrial
Communication (http://www.automation.siemens.com/mcms/automation/en/industrial-
communications/profinet/Pages/Default.aspx).
– La progettazione delle funzioni è descritta nel manuale PROFINET Descrizione del
sistema (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127).
Questo manuale descrive come comandare il convertitore tramite un controllore
sovraordinato. L'accesso al convertitore che funge da nodo Ethernet è descritto nel Manuale
di guida alle funzioni Bus di campo (Pagina 398) alla sezione "Convertitore che funge da
nodo Ethernet".
Procedura
Per collegare il convertitore a un controllore tramite PROFINET, procedere nel modo
seguente:
1. Integrare il convertitore con cavi PROFINET tramite le due prese PROFINET X150-P1 e
X150-P2 nel sistema bus (ad es. topologia ad anello) del controllore.
La posizione delle prese e l'assegnazione dei pin sono riportate nella sezione
Panoramica delle interfacce (Pagina 63).
La lunghezza dei cavi massima consentita rispetto al nodo precedente o successivo è di
100 m.
2. Alimentare il convertitore dall'esterno tramite i morsetti 31 e 32 con DC 24 V.
L'alimentazione 24 V esterna è necessaria solo se la comunicazione con il controllore
nell'impianto deve proseguire anche con la tensione di rete disinserita.
Si è collegato il convertitore al controllore tramite PROFINET.
Installazione di GSDML
Procedura
Per installare il file GSDML del convertitore nel tool di progettazione del controllore,
procedere come segue:
1. Caricare il file GSDML sul PC.
– Su Internet: GSDML
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/fr/22339653/133100).
– Dal convertitore:
Inserire una scheda di memoria nel convertitore.
Impostare p0804 = 12.
Il convertitore scrive il file GSDML come file compresso (*.zip) nella directory
/SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG sulla scheda di memoria.
2. Scompattare il file GSDML in una cartella sul computer.
3. Importare il file GSDML nel tool di progettazione del controllore.
Il file GSDML è stato installato.
Telegrammi PROFIdrive
Se la funzione "Posizionatore semplice" non è stata abilitata nel convertitore, sono disponibili
i seguenti telegrammi:
p0922 = 1:
Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica)
2:
Telegramma standard 2, PZD-4/4
3:
Telegramma standard 3, PZD-5/9
4:
Telegramma standard 4, PZD-6/14
20:
Telegramma standard 20, PZD-2/6
350:
Telegramma standard 350, PZD-4/4
352:
Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
353:
Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
354:
Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
999:
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali
(Pagina 131)
Se la funzione "Posizionatore semplice" è stata abilitata nel convertitore, valgono i seguenti
valori:
7: Telegramma standard 7, PZD-2/2
9: Telegramma standard 9, PZD-10/5
110: Telegramma SIEMENS 110, PZD-12/7
111: Telegramma SIEMENS 111, PZD-12/12
999: Impostazione di fabbrica. Vedere anche Ampliamento dei telegrammi e
modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 131)
Una descrizione dettagliata dei singoli telegrammi si trova nella sezione Comunicazione
ciclica (Pagina 122).
Procedura
Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente:
Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore
corrispondente.
Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico.
Procedura
Per collegare il convertitore a un controllore tramite PROFIBUS DP, procedere come segue:
1. Integrare il convertitore con cavi PROFIBUS tramite la presa X126 nel sistema bus (ad
es. topologia lineare) del controllore.
La posizione delle prese e l'assegnazione dei pin sono riportate nella sezione
Panoramica delle interfacce (Pagina 63).
La lunghezza dei cavi massima consentita rispetto al nodo precedente o successivo è di
100 m con una velocità di trasmissione di 1 Mbit/s.
2. Alimentare il convertitore dall'esterno tramite i morsetti 31 e 32 con DC 24 V.
L'alimentazione 24 V esterna è necessaria solo se la comunicazione con il controllore
nell'impianto deve proseguire anche con la tensione di rete disinserita.
Si è collegato il convertitore al controllore tramite PROFIBUS DP.
Procedura
Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue:
1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti:
– tramite lo switch indirizzi
– con un Operator Panel tramite p0918
– in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/PROFIBUS" o tramite
la Lista esperti con p0918
Dopo che si è modificato l'indirizzo in STARTER, eseguire RAM to ROM ( ).
Telegrammi PROFIdrive
Se la funzione "Posizionatore semplice" non è stata abilitata nel convertitore, sono disponibili
i seguenti telegrammi:
p0922 = 1:
Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica)
2:
Telegramma standard 2, PZD-4/4
3:
Telegramma standard 3, PZD-5/9
4:
Telegramma standard 4, PZD-6/14
20:
Telegramma standard 20, PZD-2/6
350:
Telegramma standard 350, PZD-4/4
352:
Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
353:
Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
354:
Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
999:
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali
(Pagina 131)
Se la funzione "Posizionatore semplice" è stata abilitata nel convertitore, valgono i seguenti
valori:
7: Telegramma standard 7, PZD-2/2
9: Telegramma standard 9, PZD-10/5
110: Telegramma SIEMENS 110, PZD-12/7
111: Telegramma SIEMENS 111, PZD-12/12
999: Impostazione di fabbrica. Vedere anche Ampliamento dei telegrammi e
modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 131)
Una descrizione dettagliata dei singoli telegrammi si trova nella sezione Comunicazione
ciclica (Pagina 122).
Procedura
Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente:
Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore
corrispondente.
Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico.
1 = Controllo da parte del PLC Comando tramite bus di campo, il convertitore acquisisce i
dati di processo dal bus di campo.
11 0 = Inversione di direzione Invertire il valore di riferimento nel convertitore. p1113[0] =
r2090.11
12 Non utilizzato
13 ---1) 1 = MOP più Aumentare il valore di riferimento memorizzato nel p1035[0] =
alto potenziometro motore. r2090.13
14 ---1) 1 = MOP più Diminuire il valore di riferimento memorizzato nel p1036[0] =
basso potenziometro motore. r2090.14
15 CDS bit 0 Riservato Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce p0810 =
operative (set di dati di comando). r2090.15
1) Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente.
Ampliamento telegramma
Ogni telegramma può essere ampliato se vengono associati segnali aggiuntivi.
Procedura
Per ampliare un telegramma, procedere nel seguente modo:
1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999.
2. Impostare il parametro p2079 al valore corrispondente del telegramma corrispondente.
3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri
r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti.
Il telegramma è stato ampliato.
Parametri Descrizione
p0922 Selezione del telegramma PROFIdrive
999: Progettazione libera del telegramma
p2079 Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive
Se la funzione "Posizionatore semplice" non è stata abilitata nel convertitore, valgono
i seguenti valori:
1: Telegramma standard 1, PZD-2/2
2: Telegramma standard 2, PZD-4/4
3: Telegramma standard 3, PZD-5/9
4: Telegramma standard 4, PZD-6/14
20: Telegramma standard 20, PZD-2/6
350: Telegramma standard 350, PZD-4/4
352: Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
353: Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
354: Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
Se la funzione "Posizionatore semplice" è stata abilitata nel convertitore, valgono i
seguenti valori:
7: Telegramma standard 7, PZD-2/2
9: Telegramma standard 9, PZD-10/5
110: Telegramma SIEMENS 110, PZD-12/7
111: Telegramma SIEMENS 111, PZD-12/12
r2050[0…11] PROFIdrive PZD ricezione parola
Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive
(valori di riferimento) con formato parola.
p2051[0…16] PROFIdrive PZD invio parola
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato
parola.
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per
maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470.
Procedura
Per modificare l'interconnessione dei segnali di un telegramma, procedere nel seguente
modo:
1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999.
2. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p2079 = 999.
3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri
r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti.
I segnali trasmessi nel telegramma sono stati interconnessi liberamente.
Parametri Descrizione
p0922 Selezione del telegramma PROFIdrive
999: Progettazione libera del telegramma
p2079 Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive
999: Progettazione libera del telegramma
r2050[0…11] PROFIdrive PZD ricezione parola
Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive
(valori di riferimento) con formato parola.
p2051[0…16] PROFIdrive PZD invio parola
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato
parola.
Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470.
Codice di Descrizione
risposta
0 Nessuna risposta
1 Trasmissione valore parametro (parola)
2 Trasmissione valore parametro (parola doppia)
3 Trasmissione elemento descrittivo 1)
4 Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2)
5 Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2)
6 Trasmissione numero di elementi di campo
7 Il convertitore non può elaborare la richiesta.
Il convertitore invia un numero di errore al controllore nella parola più significativa
del canale di parametri, vedere la tabella seguente.
8 Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di
parametri dell'interfaccia del canale parametri
1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola).
2) L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola).
N. Descrizione
00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili)
01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non
modificabile)
02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti
ammessi.
03 hex Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile).
04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato)
05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro)
06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore
diverso da 0 senza autorizzazione).
07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non
modificabile.valore di errore)
0B hex Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere
anche p0927)
0C hex Parola chiave mancante
11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi
temporanei non meglio specificati)
14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che
non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli
definiti).
65 hex Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del
convertitore)
66 hex Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta)
68 hex Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori)
6A hex Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella
tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore")
6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato. (lo stato operativo del convertitore
impedisce la modifica dei parametri)
86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del
convertitore impedisce la modifica dei parametri)
87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato
C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che
rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido)
C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è
troppo alto per la potenza del convertitore).
CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è
disponibile)
Parametri indicizzati
Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel
sottoindice (IND, bit 15 … 8).
Esempi di telegramma
Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2])
Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma
del canale parametri con i seguenti dati:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset)
Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine)
(7841 = 1841 + 6000)
● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 2 (indice del parametro)
● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex)
● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri
sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es.
con il valore 0.
Funzioni necessarie per tutte le applicazioni Funzioni necessarie solo per applicazioni specifiche
Le funzioni necessarie per tutte le applicazioni sono Le funzioni i cui parametri devono essere adattati solo se
rappresentate su sfondo scuro nella figura precedente. necessario sono rappresentate su sfondo bianco nella figura
Queste funzioni vanno impostate nella messa in servizio di precedente.
base; ciò permette, in molti casi, il funzionamento del
motore senza ulteriori impostazioni.
Il controllo da convertitore ha la priorità su tutte Le funzioni di protezione e sorveglianza
le altre funzioni del convertitore. Questa impediscono che si verifichino danni al motore,
funzione determina anche il modo in cui il al convertitore e alla macchina operatrice, ad
convertitore reagisce ai comandi del controllore es. tramite il controllo della temperatura o la
sovraordinato. sorveglianza della coppia.
Controllo da convertitore (Pagina 141) Funzioni di protezione e monitoraggio
(Pagina 182)
I comandi del controllore sovraordinato giungono Le funzioni specifiche dell'applicazione
al convertitore attraverso gli ingressi digitali o il comandano, ad esempio, un freno di
bus di campo. Il convertitore restituisce i propri stazionamento motore o consentono la
messaggi di stato alle uscite della Control Unit o regolazione sovraordinata della pressione o
al bus di campo. della temperatura con il regolatore PID.
Adattamento della morsettiera (Pagina 99) Funzioni specifiche dell'applicazione
Configurazione del bus di campo (Pagina 113) (Pagina 192)
Figura 8-2 Controllo sequenziale del convertitore all'inserzione e alla disinserzione del motore
Le sigle S1 … S5b che identificano gli stati del convertitore sono definite nel profilo
PROFIdrive.
Parametri Descrizione
p0015 = 12 Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite gli ingressi DI 0 DI 1
digitali del convertitore: ON / OFF1 Inversione
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta.
p0840[0 … n] = 722.x BI: ON/OFF1 (ON/OFF1)
Esempio: p0840[0] = 722.3 ⇒ Se è selezionato CDS 0 (Indice[0]), il
convertitore riceve il comando ON/OFF1 tramite DI 3.
p1113[0 … n] = 722.x BI: inversione del valore di riferimento (inversione)
Parametri Descrizione
p0015 = 17 Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite gli DI 0 DI 1
ingressi digitali del convertitore: ON/OFF1, ON/OFF1,
rotazione rotazione
destrorsa sinistrorsa
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta.
p3330[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 1 (ON/OFF1 rotazione destrorsa)
p3331[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 2 (ON/OFF1 rotazione sinistrorsa)
Esempio: p3331[0] = 722.0 ⇒ se è selezionato CDS 0 (Indice[0]), il
convertitore riceve il comando di ON/OFF1 rotazione sinistrorsa tramite
DI 0.
Parametri Descrizione
p0015 = 18 Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite gli DI 0 DI 1
ingressi digitali del convertitore: ON/OFF1, ON/OFF1,
rotazione rotazione
destrorsa sinistrorsa
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta.
p3330[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 1 (ON/OFF1 rotazione destrorsa)
p3331[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 2 (ON/OFF1 rotazione sinistrorsa)
Esempio: p3331[0] = 722.0 ⇒ se è selezionato CDS 0 (Indice[0]), il
convertitore riceve il comando di ON/OFF1 rotazione sinistrorsa tramite
DI 0.
Parametri Descrizione
p0015 = 19 Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite DI 0 DI 1 DI 2
gli ingressi digitali del Abilitazione / ON rotazione ON rotazione
convertitore: OFF1 destrorsa sinistrorsa
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x).
p3330[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 1 (abilitazione / OFF1)
p3331[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 2 (ON rotazione destrorsa)
p3332[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 3 (ON rotazione sinistrorsa)
Esempio: p3332[0] = 722.0 ⇒ Se è selezionato CDS 0 (Indice[0]), il
convertitore riceve il comando di ON rotazione sinistrorsa tramite DI 0.
Parametri Descrizione
p0015 = 20 Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite DI 0 DI 1 DI 2
gli ingressi digitali del Abilitazione / ON Inversione
convertitore: OFF1
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x).
p3330[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 1 (abilitazione / OFF1)
p3331[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 2 (ON)
Esempio: p3331[0] = 722.0 ⇒ Se è selezionato CDS 0 (Indice[0]), il
convertitore riceve il comando ON tramite DI 0.
p3332[0 … n] = 722.x BI: Controllo a 2/3 fili, comando 3 (inversione)
Parametri Descrizione
p1058 JOG 1 valore di riferimento del numero di giri (impostazione di fabbrica 150 1/min)
p1059 JOG 2 valore di riferimento del numero di giri (impostazione di fabbrica -150 1/min)
p1082 Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica 1500 1/min)
p1110 Blocco direzione negativa
=0: Senso di rotazione negativo abilitato =1: Senso di rotazione negativo
bloccato
p1111 Blocco direzione positiva
=0: Senso di rotazione positivo abilitato =1: Senso di rotazione positivo
bloccato
p1113 Inversione del valore di riferimento
Parametri Descrizione
=0: Valore di riferimento non invertito =1: Valore di riferimento invertito
p1120 Generatore di rampa, tempo di accelerazione (impostazione di fabbrica 10 s)
p1121 Generatore di rampa, tempo di decelerazione (impostazione di fabbrica 10 s)
p1055 = 722.0 Funzionamento a impulsi bit 0: selezione del funzionamento a impulsi 1 tramite
l'ingresso digitale 0
p1056 = 722.1 Funzionamento a impulsi bit 1: selezione del funzionamento a impulsi 2 tramite
l'ingresso digitale 1
Figura 8-9 Esempio: commutazione dal controllo tramite morsettiera al controllo tramite PROFIBUS
o PROFINET
Il Manuale delle liste contiene una panoramica di tutti i parametri che fanno parte dei set di
dati di comando.
Nota
Il tempo di commutazione del set di dati di comando è circa 4 ms.
Impostazioni avanzate
Per modificare il numero di set di dati di comando in STARTER, occorre aprire il progetto
STARTER offline.
Parametri Descrizione
p0010 = 15 Messa in serviz. azion.: Set di dati
p0170 Numero di set di dati di comando (Impostazione di fabbrica: 2)
p0170 = 2, 3 o 4
p0010 = 0 Messa in serviz. azion.: Pronto
r0050 Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo
p0809[0] Numero del set di dati di comando che viene copiato (sorgente)
p0809[1] Numero del set di dati di comando nel quale deve essere effettuata la copia
(destinazione)
p0809[2] = 1 Viene avviata l'operazione di copia
Al termine della copia il convertitore imposta p0809[2] = 0.
p0810 Selezione set di dati di comando CDS bit 0
p0811 Selezione set di dati di comando CDS bit 1
r0050 Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo
8.3.1 Panoramica
Il convertitore ottiene il valore di riferimento principale tramite la sorgente del valore di
riferimento. Il valore di riferimento principale imposta in genere il numero di giri del motore.
● Con un regolatore PID attivo e opportunamente interconnesso, l'uscita del regolatore PID
imposta il numero di giri del motore.
● Con un funzionamento a impulsi attivo.
● Con il controllore di un Operator Panel o del tool per PC STARTER.
Figura 8-12 Esempio: ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento
Tabella 8- 7 Impostazione con ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento
Parametri Nota
p1070 = 755[0] Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con l'ingresso analogico 0
p1075 = 755[0] Valore di riferimento aggiuntivo
Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con l'ingresso analogico 0
8.3.3 Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo
La maggior parte dei telegrammi standard riceve il valore di riferimento del numero di giri
come secondo dato di processo PZD2.
Tabella 8- 8 Impostazione del bus di campo come sorgente del valore di riferimento
Parametri Nota
p1070 = 2050[1] Valore di riferimento principale
Interconnettere il valore di riferimento principale con il dato di processo PZD2 del
bus di campo.
p1075 = 2050[1] Valore di riferimento aggiuntivo
Interconnettere il valore di riferimento aggiuntivo con il dato di processo PZD2
del bus di campo.
Interconnessione del potenziometro motore (MOP) con la sorgente del valore di riferimento
Parametri Descrizione
p1047 Tempo di accelerazione MOP (impostazione di fabbrica: 10 s)
p1048 Tempo di decelerazione MOP (impostazione di fabbrica: 10 s)
p1040 Valore iniziale MOP (impostazione di fabbrica: 0 1/min)
Determina il valore iniziale [1/min] che diventa attivo all'inserzione del motore.
Parametri Nota
p1070 = 1050 Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con il MOP.
p1035 Potenziometro motore, valore di riferimento superiore Collegare questi comando
p1036 Potenziometro motore, valore di riferimento inferiore con segnali a scelta.
Parametri Descrizione
p1030 Configurazione MOP(impostazione di fabbrica: 00110 bin)
Valore del parametro con cinque bit indipendenti impostabili 00 … 04
Bit 00: Memorizzazione del valore di riferimento dopo lo spegnimento del motore
0: Dopo l'inserzione del motore viene impostato p1040 come valore di riferimento
1: Il valore di riferimento viene memorizzato allo spegnimento del motore e ripristinato
all'inserzione del motore
Bit 01: Configurazione del generatore di rampa nel funzionamento automatico
(segnale 1 tramite BI: p1041)
0: Senza generatore di rampa nel funzionamento automatico (tempo di
accelerazione/decelerazione = 0)
1: Con generatore di rampa nel funzionamento automatico
Nel funzionamento manuale (segnale 0 tramite BI: p1041) il generatore di rampa è
sempre attivo
Bit 02: Configurazione dell'arrotondamento iniziale
0: Senza arrotondamento iniziale
1: Con arrotondamento iniziale. Con l'arrotondamento iniziale è possibile effettuare
un'impostazione fine di piccole modifiche del valore di riferimento
Bit 03: Memorizzazione del valore di riferimento a prova di mancanza di rete
0: Nessuna memorizzazione a prova di mancanza di rete
1: Il valore di riferimento viene memorizzato in caso di mancanza di rete (bei Bit 00 =
1)
Bit 04: Generatore di rampa sempre attivo
0: Il valore di riferimento viene calcolato solo abilitando gli impulsi
1: Il valore di riferimento viene calcolato indipendentemente dall'abilitazione impulsi.
p1037 Numero di giri massimo MOP(impostazione di fabbrica: 0 1/min)
Preimpostazione automatica alla messa in servizio
p1038 Numero di giri minimo MOP(impostazione di fabbrica: 0 1/min)
Preimpostazione automatica alla messa in servizio
Parametri Descrizione
p1043 Potenziometro motore, applicazione valore impostato (impostazione di fabbrica: 0)
Sorgente del segnale per l'applicazione del valore di impostazione. Il potenziometro
motore acquisisce il valore impostato p1044 al cambio di segnale p1043 = 0 → 1.
p1044 Valore impostato MOP (impostazione di fabbrica: 0)
Sorgente del segnale per il valore impostato.
Per ulteriori informazioni sul potenziometro motore vedere lo schema logico 3020 del
Manuale delle liste.
Figura 8-16 Numeri di giri fissi come sorgente del valore di riferimento
Tabella 8- 12 Impostazione del numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento
Parametri Nota
p1070 = 1024 Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con i numeri di giri fissi.
p1075 = 1024 Valore di riferimento aggiuntivo
Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con i numeri di giri fissi.
Figura 8-17 Schema logico semplificato con selezione diretta dei valori di riferimento fissi
Per ulteriori informazioni sulla selezione diretta vedere lo schema logico 3011 del
Manuale delle liste.
2. Selezione binaria:
Si impostano 16 valori di riferimento fissi diversi. Combinando i quattro bit di selezione
viene selezionato precisamente uno di questi 16 valori di riferimento fissi.
Per ulteriori informazioni sulla selezione binaria vedere lo schema logico 3010 del
Manuale delle liste.
Parametri Descrizione
p1001 Valore di riferimento fisso del numero di giri 1 (impostazione di fabbrica: 0 1/min)
p1002 Valore di riferimento fisso del numero di giri 2 (impostazione di fabbrica: 0 1/min)
... ...
p1015 Valore di riferimento fisso del numero di giri 15 (impostazione di fabbrica: 0 1/min)
p1016 Modo valore di riferimento fisso del numero di giri (impostazione di fabbrica: 1)
1: diretta
2: Binaria
p1020 Selezione valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0 (impostazione di
fabbrica: 0)
p1021 Selezione valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1 (impostazione di
fabbrica: 0)
p1022 Selezione valore di riferimento fisso del numero di giri bit 2 (impostazione di
fabbrica: 0)
Parametri Descrizione
p1023 Selezione valore di riferimento fisso del numero di giri bit 3 (impostazione di
fabbrica: 0)
r1024 Valore di riferimento fisso del numero di giri attivo
r1025.0 Stato valore di riferimento fisso del numero di giri
Segnale 1 Il valore di riferimento fisso del numero di giri è selezionato
Parametri Descrizione
p1001 = 300.000 Valore di riferimento fisso del numero di giri 1 in [1/min]
p1002 = 2000.000 Valore di riferimento fisso del numero di giri 2 in [1/min]
p0840 = 722.0 ON/OFF1: inserzione motore con ingresso digitale 0
p1070 = 1024 Valore di riferimento principale: interconnessione del valore di riferimento
principale con il valore di riferimento fisso del numero di giri.
p1020 = 722.0 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0:
interconnessione del valore di riferimento fisso 1 con l'ingresso digitale 0
(DI 0).
p1021 = 722.1 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1:
interconnessione del valore di riferimento fisso 2 con l'ingresso digitale 1
(DI 1).
p1016 = 1 Modalità valore di riferimento fisso del numero di giri: selezione diretta dei
valori di riferimento fissi.
Figura 8-18 Segnale a impulsi dell'ingresso digitale come sorgente del valore di riferimento
Figura 8-19 Conversione in un valore analogico del segnale a impulsi sull'ingresso digitale
Parametri Descrizione
p1070 = 586 Valore di riferimento principale (impostazione di fabbrica dipendente dalla Control
Unit)
Interconnessione del risultato del calcolo del numero di giri con il valore di
riferimento principale
p1075 = 586 Valore di riferimento aggiuntivo (impostazione di fabbrica 0)
Interconnessione del risultato del calcolo del numero di giri con il valore di
riferimento aggiuntivo.
Se si utilizza questa funzione, non si possono impiegare ingressi digitali per sorvegliare la
velocità. Vedere anche: Sorveglianza dello scostamento del numero di giri (Pagina 226).
Parametri Descrizione
p0490 Inversione tastatore di misura 1)(impostazione di fabbrica 0000bin)
Con il 3º bit del valore del parametro vengono invertiti i segnali di ingresso
dell'ingresso digitale 3 per il tastatore di misura.
p0580 Tastatore di misura 1) morsetto di ingresso (impostazione di fabbrica 0)
Interconnessione dell'ingresso del tastatore di misura con un ingresso digitale.
p0581 Tastatore di misura 1) fronte (impostazione di fabbrica 0)
Fronte per la valutazione del segnale del tastatore di misura per la misurazione del
valore attuale del numero di giri
0: fronte 0/1
1: fronte 1/0
p0582 Impulsi tastatore di misura 1) per giro (impostazione di fabbrica 1)
Numero di impulsi per giro.
p0583 Tempo di misura massimo 1) tastatore di misura (impostazione di fabbrica 10 s)
Tempo di misura massimo per il tastatore di misura. Se prima che sia trascorso il
tempo di misura massimo non vengono rilevati impulsi, il convertitore azzera il
valore attuale del numero di giri in r0586.
Al successivo impulso il conteggio del tempo si riavvia.
p0585 Fattore di riduzione tastatore di misura 1)(impostazione di fabbrica 1)
Il convertitore moltiplica il numero di giri misurato per il fattore di riduzione prima di
visualizzarlo in r0586.
r0586 Tastatore di misura 1) Valore attuale del numero di giri
Risultato del calcolo del numero di giri.
Parametri Nota
p1113 = 722.1 Inversione del valore di riferimento
Ingresso digitale 1 = 0: il valore di riferimento rimane invariato.
Ingresso digitale 1 = 1: il convertitore inverte il valore di riferimento.
p1113 = 2090.11 Invertire il valore di riferimento tramite la parola di comando 1, bit 11.
Per bloccare in modo permanente uno dei due sensi di rotazione, impostare il parametro
corrispondente sul valore = 1.
Parametri Nota
p1110 = 1 Blocco direzione negativa
La direzione negativa è bloccata in modo permanente.
p1110 = 722.3 Blocco direzione negativa
Ingresso digitale 3 = 0: Senso di rotazione negativo abilitato.
Ingresso digitale 3 = 1: Senso di rotazione negativo bloccato.
Bande di arresto
Il convertitore dispone di quattro bande di arresto che impediscono il funzionamento
continuo del motore in un determinato campo di velocità. Per ulteriori informazioni, vedere lo
schema logico 3050 del Manuale delle liste e: Manuali per il convertitore (Pagina 398).
Le velocità inferiori al numero di giri minimo sono possibili solo in fase di accelerazione o di
frenatura.
Parametri Descrizione
p1080 Numero di giri minimo (impostazione di fabbrica: 0 1/min)
p1106 CI: Numero di giri minimo, sorgente del segnale (impostazione di fabbrica: 0)
Impostazione dinamica del numero di giri minimo
ATTENZIONE
Danni materiali dovuti a motore che gira nel senso sbagliato
Se si utilizza l'ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento, le tensioni di
disturbo potrebbero coprire il segnale dell'ingresso analogico con un valore di riferimento
= 0 V. Dopo il comando On, il motore accelera fino alla frequenza minima nel senso della
polarità casuale della tensione di disturbo. Un motore che gira in senso sbagliato può
provocare notevoli danni alla macchina o all'impianto.
• Inibire il senso di rotazione interdetto del motore.
Quando viene superato il numero di giri massimo, il convertitore emette una segnalazione
(anomalia o avviso).
Se occorre limitare il numero di giri in base al senso di rotazione, è possibile fissare dei limiti
per ogni ciascuna direzione.
Parametri Descrizione
p1082 Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica: 1500 1/min)
p1083 Limite numero di giri senso di rotazione positivo (impostazione di fabbrica:
210000 1/min)
p1085 CI: Limite numero di giri senso di rotazione positivo (impostazione di fabbrica: 1083)
p1086 Limite numero di giri senso di rotazione negativo (impostazione di fabbrica: -
210000 1/min)
p1088 CI: Limite numero di giri senso di rotazione negativo (impostazione di fabbrica: 1086)
Parametri Descrizione
p1115 Selezione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 1)
Selezione del generatore di rampa:
0: Generatore di rampa semplice
1: Generatore di rampa esteso
p1120 Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s)
Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo
p1082
p1121 Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s)
Durata della decelerazione in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo
p1130 Generatore di rampa, tempo di arrotondamento iniziale(impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento iniziale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per
l'accelerazione e la decelerazione.
p1131 Generatore di rampa, tempo di arrotondamento finale(impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento finale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per
l'accelerazione e la decelerazione.
p1134 Tipo di arrotondamento generatore di rampa
(impostazione di fabbrica: 0)
0: livellamento costante
1: livellamento non costante
Ulteriori informazioni sono disponibili nello schema logico 3070 e nella lista dei parametri del
Manuale delle liste.
Procedura
Procedere come segue per impostare il generatore di rampa esteso:
1. Immettere il valore di riferimento del numero di giri più alto possibile.
2. Accendere il motore.
Parametri Descrizione
p1115 = 0 Selezione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 1)
Selezione del generatore di rampa:
0: Generatore di rampa semplice
1: Generatore di rampa esteso
p1120 Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s)
Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo
p1082
p1121 Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s)
Durata della decelerazione in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo
p1135 Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s)
L'arresto rapido (OFF3) è caratterizzato da un tempo di decelerazione proprio.
Parametri Descrizione
p1138 Rampa di accelerazione scalatura (impostazione di fabbrica: 1)
Sorgente del segnale per la scalatura della rampa di accelerazione.
p1139 Rampa di decelerazione scalatura (impostazione di fabbrica: 1)
Sorgente del segnale per la scalatura della rampa di decelerazione.
Esempio
Nell'esempio seguente il controllore sovraordinato imposta tramite PROFIBUS il tempo di
accelerazione e decelerazione.
Presupposti
● È stata resa operativa la comunicazione tra controllore e convertitore.
● Nel convertitore e nel controllore sovraordinato è impostato il telegramma libero 999.
Vedere anche la sezione: Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione
dei segnali (Pagina 131).
● Il controllore trasmette al convertitore nel PZD 3 il valore di scalatura.
Procedura
Proceder nel modo seguente per interconnettere nel convertitore la scalatura del tempo di
accelerazione e decelerazione con la parola di ricezione PZD 3 del bus di campo:
1. Impostare p1138 = 2050[2].
Così facendo il fattore di scala per il tempo di accelerazione viene interconnesso alla
parola di ricezione PZD 3.
2. Impostare p1139 = 2050[2].
Così facendo il fattore di scala per il tempo di decelerazione viene interconnesso alla
parola di ricezione PZD 3.
Il convertitore riceve il valore di scalatura del tempo di accelerazione e decelerazione tramite
la parola di ricezione PZD 3.
① Il boost di tensione della caratteristica migliora il comportamento del motore ai bassi regimi. L'aumento di tensione è
attivo con frequenze inferiori alla frequenza nominale.
Figura 8-22 Curve U/f del convertitore
Il convertitore aumenta la tensione di uscita anche tramite il numero di giri nominale del
motore fino a raggiungere la tensione di uscita massima. Più alta è la tensione di rete,
maggiore sarà anche la tensione di uscita massima del convertitore.
Se il convertitore ha raggiunto la tensione di uscita massima, può aumentare ancora la
frequenza di uscita. Da questo punto in poi il motore funziona con deflussaggio, ossia la
coppia disponibile si riduce in modo lineare con l'aumentare dei giri.
Il valore della tensione di uscita alla frequenza nominale del motore dipende anche dalle
seguenti grandezze:
● Rapporto tra dimensione del convertitore e dimensione del motore
● Tensione di rete
● Impedenza di rete
● Coppia motore attuale
La tensione di uscita massima possibile in funzione della tensione di ingresso è riportata nei
dati tecnici; vedere anche la sezione Dati tecnici (Pagina 331).
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche U/f vedere la lista dei parametri e gli schemi
logici 6300 e seguenti del Manuale delle liste.
Procedura
Per impostare l'aumento di tensione, procedere nel seguente modo:
Il boost di tensione va eseguito solo per piccoli incrementi. Valori troppo elevati in p1310 ...
p1312 possono provocare il surriscaldamento del motore e la disinserzione per
sovracorrente del convertitore.
1. Accendere il motore con numero di giri medio
2. Ridurre la velocità fino a pochi giri al minuto.
3. Controllare se il motore gira.
4. Se il motore non gira o è fermo, aumentare la tensione p1310 finché non si è soddisfatti
del comportamento.
5. Accelerare il motore con il carico più elevato fino al numero di giri massimo e verificare se
segue il valore di riferimento.
6. Se durante l'accelerazione il motore si inclina, aumentare il boost di tensione p1311
finché l'accelerazione al numero di giri massimo non presenta problemi.
Solo in applicazioni con una coppia di spunto degna di nota è necessario aumentare il
parametro p1312 per ottenere un comportamento del motore soddisfacente.
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e lo schema
logico 6300 del Manuale delle liste.
L'aumento di tensione è stato impostato.
Parametri Descrizione
p1310 Boost di tensione permanente (impostazione di fabbrica 50 %)
Compensa le perdite di tensione dovute a cavi motore lunghi e le perdite ohmiche nel
motore.
p1311 Boost di tensione all'accelerazione (impostazione di fabbrica 0%)
Mette a disposizione una coppia aggiuntiva in fase di accelerazione del motore.
p1312 Boost di tensione all'avviamento (impostazione di fabbrica 0%)
Mette a disposizione una coppia aggiuntiva, ma solo per il primo processo di
accelerazione dopo l'inserzione del motore ("coppia di spunto").
Figura 8-23 Schema logico semplificato della regolazione vettoriale senza encoder
Per ulteriori informazioni sulla regolazione vettoriale, vedere gli schemi logici 6020 e segg.
nel Manuale delle liste.
Procedura
Procedere come segue per verificare il segnale dell'encoder con STARTER:
1. Impostare il tipo di regolazione "regolazione vettoriale senza encoder": p1300 = 20.
2. Accendere il motore con numero di giri medio.
3. Confrontare i parametri r0061 (segnale dell'encoder di velocità in giri/min) e r0021
(numero di giri calcolato in giri/min) per quanto riguarda segno e valore assoluto.
4. Se il segno non coincide, invertire il segnale dell'encoder del numero di giri: impostare
p0410 = 1.
5. Se i due valori non coincidono, verificare l'impostazione di p0408 e i collegamenti
dell'encoder.
La procedura ha permesso di verificare che i valori di normazione e polarità del segnale
encoder coincidono.
Kp Tn
Regolazione numero di giri p1470 p1472
senza encoder
Regolazione di velocità con p1460 p1462
trasduttore
Procedura
Procedere come segue per ottimizzare il regolatore del numero di giri:
1. Impostare temporaneamente i tempi del generatore di rampa p1120 = 0 e p1121 = 0.
2. Impostare temporaneamente il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 0.
3. Preimpostare un gradino del valore di riferimento e osservare il valore attuale
corrispondente, ad es. con la funzione Trace in STARTER.
4. Ottimizzare il regolatore adattando i parametri del regolatore KP e TN.
Adattamento Kp e Tn
L'adattamento Kp e Tn sopprime eventuali oscillazioni del regolatore del numero di giri.
Durante la messa in servizio di base il convertitore ottimizza il regolatore di velocità
mediante una "misura in rotazione". Una volta che è stata eseguita la misura in rotazione,
l'adattamento Kp e Tn è impostato.
Per ulteriori informazioni vedere lo schema logico 6050 del Manuale delle liste.
Statismo
Lo statismo riduce il valore di riferimento del numero di giri in funzione del valore di
riferimento della coppia.
Figura 8-24 Effetto dello statismo nel regolatore del numero di giri
Param. Spiegazione
r1482 Regolatore del numero di giri, uscita coppia I
p1488 Ingresso statismo, sorgente (impostazione di fabbrica: 0)
0: Retroazione dello statismo non collegata
1: Statismo dal valore di riferimento della coppia
2: Statismo dall'uscita del regolatore del numero di giri
3: Statismo dall'uscita integrale del regolatore del numero di giri
p1489 Retroazione statismo, scalatura (impostazione di fabbrica: 0,05)
Il valore 0,05 significa: il convertitore riduce, con la coppia nominale del motore, il numero
di giri del 5 % del numero di giri nominale del motore.
r1490 Retroazione statismo, riduzione del numero di giri
p1492 Retroazione statismo, abilitazione (impostazione di fabbrica: 0)
Per ulteriori informazioni vedere lo schema logico 6030 del Manuale delle liste.
Parametri Descrizione
p1300 Tipo di regolazione:
20: Regolazione vettoriale senza encoder di velocità
22: Regolazione di coppia senza encoder di velocità
p0300 … I dati del motore vengono trasmessi nella messa in servizio di base conformemente
p0360 alle indicazioni della targhetta dei dati tecnici e calcolati con l'identificazione dei dati
motore
p1511 Coppia aggiuntiva
p1520 Limite superiore di coppia
p1521 Limite inferiore di coppia
p1530 Valore limite per potenza motoria
p1531 Valore limite per potenza generatoria
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e gli schemi
logici 6030 e segg. del Manuale delle liste.
Tipi di sorveglianza
Il convertitore sorveglia la propria temperatura nei modi seguenti:
● Sorveglianza I2t (avviso A07805, anomalia F30005)
La sorveglianza I2t calcola il sovraccarico del convertitore in base a un valore di
riferimento della corrente definito in fabbrica.
– Corrente attuale ≥ valore di riferimento: il valore attuale del sovraccarico diventa
maggiore.
– Corrente attuale < valore di riferimento: il valore attuale del sovraccarico diventa
minore oppure rimane = 0.
● Misurazione della temperatura del chip del Power Module (avviso A05006, anomalia
F30024)
● Misurazione della temperatura del radiatore del Power Module (avviso A05000, anomalia
F30004)
Parametri Descrizione
r0036 Sovraccarico parte di potenza I2t [%]
r0037 Temperature parte di potenza [° C]
p0290 Parte di potenza, reazione al sovraccarico
L’impostazione di fabbrica e la possibilità di modifica dipendono dall'hardware. La
dipendenza è descritta nel manuale delle liste.
Un sovraccarico termico è una temperatura del convertitore maggiore di p0292.
Questo parametro consente di stabilire il modo in cui il convertitore reagisce al rischio di
sovraccarico termico. I dettagli sono indicati di seguito.
p0292 Parte di potenza, soglia di avviso per temperatura(impostazione di fabbrica: radiatore [0]
5 °C, semiconduttore [1] 15 °C)
Il valore viene impostato come differenza rispetto alla temperatura di disinserzione.
p0294 Avviso relativo alla parte di potenza per il sovraccarico I2t (impostazione di fabbrica:
95 %)
Interruttore termostatico
Il convertitore interpreta una resistenza ≥ 100 Ω come interruttore termostatico
aperto e reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610.
Sensore PTC
Il convertitore interpreta una resistenza > 1650 Ω come sovratemperatura e reagisce
secondo l'impostazione effettuata in p0610.
Il convertitore interpreta una resistenza < 20 Ω come cortocircuito e reagisce con il
messaggio di avviso A07015. Se l'avviso resta attivo per più di 100 millisecondi, il
convertitore si disinserisce con l'anomalia F07016.
Sensore KTY84
ATTENZIONE
Surriscaldamento del motore causato da un sensore KTY collegato in modo errato
Un sensore KTY collegato con polarità non corretta può causare danni da surriscaldamento
al motore, dovuti al mancato riconoscimento di una condizione di sovratemperatura del
motore da parte del convertitore.
• Collegare il sensore KTY con la polarità corretta.
Parametri Descrizione
p0335 Indicazione raffreddamento del motore
0: raffreddamento naturale - con ventola sull'albero motore (impostazione di fabbrica)
1: raffreddamento esterno - con ventola azionata indipendentemente dal motore
2: Raffreddamento a liquido
128: Nessun ventilatore
p0601 Tipo di sensore temperatura motore
0: Nessun sensore (impostazione di fabbrica)
1: PTC (→ p0604)
2: KTY84 (→ p0604, p0605)
4: Interruttore termostatico
p0604 Soglia di avviso temperatura motore (impostazione di fabbrica 130 °C)
Parametri Descrizione
p0605 Soglia di anomalia temperatura motore (impostazione di fabbrica: 145 °C)
Impostazione per il sensore KTY84. Questo parametro non è significativo per un
sensore PTC.
p0610 Reazione sovratemperatura motore (impostazione di fabbrica: 12)
Determina il comportamento non appena la temperatura del motore raggiunge la
soglia di avviso p0604.
0: avviso (A07910), nessuna anomalia.
1: avviso (A07910); il convertitore riduce il limite di corrente e avvia il
temporizzatore. Disinserzione con anomalia (F07011).
2: avviso (A07910); il convertitore avvia il temporizzatore. Disinserzione con
anomalia (F07011).
12: Come al punto 2, tuttavia nel calcolo della temperatura del motore il convertitore
considera l'ultima temperatura di disinserzione.
p0640 Limite di corrente (immissione in A)
Per ulteriori informazioni sulla sorveglianza della temperatura del motore, vedere lo schema
logico 8016 del Manuale delle liste.
8.6.3 Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore
Il convertitore calcola la temperatura del motore in base a un modello motore termico. I
parametri riportati di seguito consentono di impostare ulteriori grandezze per calcolare la
temperatura del motore.
Parametri Descrizione
p0601 Tipo di sensore temperatura motore(impostazione di fabbrica: 0)
0: Nessun sensore
p0604 Mot_temp_mod 2/KTY soglia di avviso (impostazione di fabbrica: 130 °C)
Soglia per la sorveglianza della temperatura del motore.
Al superamento della soglia, il convertitore emette l'anomalia F07011.
p0605 Modello termico del motore 1/2, soglia(impostazione di fabbrica: 145 °C)
Temporizzatore per la sorveglianza della temperatura del motore con modello
temperatura motore 2.
Il convertitore avvia il temporizzatore al superamento della soglia di avviso
temperatura (p0604).
p0610 Reazione sovratemperatura motore (impostazione di fabbrica: 12)
Determina il comportamento non appena la temperatura del motore raggiunge la
soglia di avviso p0604.
0: Avviso (A07910), nessuna anomalia.
1: Avviso (A07910); viene ridotto il limite di corrente e avviato il temporizzatore.
Disinserzione con anomalia (F07011).
2: Avviso (A07910); viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia
(F07011).
Parametri Descrizione
12: Come al punto 2, tuttavia nel calcolo della temperatura del motore viene presa
in considerazione l'ultima temperatura di disinserzione (impostazione di
fabbrica).
p0611 Modello motore I2t, costante di tempo termica (impostazione di fabbrica: 0 s)
Il parametro è valido solo per i motori sincroni.
Quando si sceglie un motore della lista motori (p0301), il convertitore imposta
automaticamente il valore del parametro.
p0612 Mod_term_mot, attivazione
.00 Segnale 1: Attivare il modello temperatura motore 1 (I2t) per motori sincroni
ad eccitazione permanente
.01 Segnale 1: Attivare il modello termico del motore 2 per motori asincroni
.02 Segnale 1: Attivare il modello termico del motore 3 per motori sincroni senza
encoder 1FK7
.09 Segnale 1: Modello termico del motore 2, attivazione ampliamenti
p0615 Mod_term_mot 1 (lt2), soglia di anomalia (impostazione di fabbrica: 180 °C)
Soglia di anomalia per la sorveglianza della temperatura del motore con modello
temperatura motore 1.
Al superamento della soglia di anomalia il convertitore emette l'anomalia F07011.
p0621 Identificazione resistenza dello statore (Rs) dopo reinserzione (impostazione di
fabbrica: 0)
Il convertitore misura la resistenza statore attuale e calcola di conseguenza la
temperatura del motore attuale come valore iniziale del modello di motore termico.
0: Nessuna identificazione Rs
1: Identificazione Rs al primo avviamento del motore
2: Identificazione Rs a ogni inserzione del motore
p0622 Tempo eccit. motore per ident. resist. statorica dopo reinserz.
Il convertitore imposta il valore del parametro sul corrispondente risultato
dell'identificazione dei dati motore.
p0625 Temperatura ambiente motore durante la messa in servizio (impostazione di fabbrica:
20 °C)
Indicazione della temperatura ambiente del motore in °C al momento
dell'identificazione dei dati motore.
Per maggiori informazioni sul calcolo della temperatura, vedere gli schemi logici 8016 e 8017
e il Manuale delle liste.
Regolatore I-max
Presupposti
La coppia del motore deve tornare al numero di giri minore, come ad es. nel caso dei
ventilatori.
Il carico non può azionare il motore in modo permanente, ad es. quando si abbassano gli
apparecchi di sollevamento.
Funzione
Il regolatore I-max influisce sia sulla frequenza di uscita che sulla tensione del motore.
Quando la corrente del motore raggiunge il limite di corrente durante l'accelerazione, il
regolatore I-max prolunga il processo di accelerazione.
Durante il funzionamento stazionario, il carico del motore aumenta inducendo la corrente del
motore a raggiungere il limite di corrente, il regolatore I-max riduce sia il numero di giri che la
tensione del motore finché la corrente del motore non torna nel campo di valori consentito.
Quando durante la frenatura la corrente del motore raggiunge il limite di corrente, il
regolatore I-max prolunga la frenatura.
Impostazioni
L'impostazione di fabbrica del regolatore I-max deve essere modificata solo se
sull'azionamento dovessero verificarsi oscillazioni al raggiungimento del limite di corrente o
in caso di disinserzione per sovracorrente.
Parametri Descrizione
p0305 Corrente nominale del motore
p0640 Limite di corrente del motore
p1340 Guadagno proporzionale del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri
p1341 Tempo dell'azione integratrice del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri
r0056.13 Stato: Regolatore I-max attivo
r1343 Uscita del numero di giri delregolatore I-max.
Visualizza il valore a cui il regolatore I-max riduce il numero di giri.
Per ulteriori informazioni su questa funzione vedere lo schema logico 6300 del Manuale
delle liste.
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare lo schema logico 6320 e lo schema
logico 6220 nel Manuale delle liste.
Descrizione
La commutazione delle unità permette di adeguare il convertitore alla rete di alimentazione
(50/60 Hz) e di selezionare come unità di base le unità di misura statunitensi o le unità di
misura SI.
Indipendentemente da queste impostazioni è possibile definire le unità per le grandezze di
processo o eseguire la commutazione ai valori percentuali.
Esistono le seguenti possibilità:
● Commutazione della norma motori (Pagina 193) IEC/NEMA (adeguamento alla rete di
alimentazione)
● Commutazione del sistema di unità (Pagina 194)
● Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID (Pagina 195)
Nota
La norma motori, il sistema di unità e le grandezze di processo possono essere modificate
soltanto offline.
La procedura è descritta nella sezione Commutazione delle unità con STARTER
(Pagina 195).
*) Impostazione di fabbrica
Nota
Particolarità
I valori percentuali per p0505 = 2 e p0505 = 4 sono identici. Per il calcolo interno e per
l'emissione di grandezze fisiche è tuttavia importante sapere se la conversione si riferisce
alle unità SI o US.
Per le grandezze che non possono essere commutate al valore %, vale:
p0505 = 1 ≙ p0505 = 2 e p0505 = 3 ≙ p0505 = 4.
Per le grandezze che sono uguali nel sistema SI e nel sistema US, ma che possono
tuttavia essere rappresentate come valore percentuale, vale:
p0505 = 1 ≙ p0505 = 3 e p0505 = 2 ≙ p0505 = 4.
Parametri coinvolti nella commutazione
I parametri coinvolti nella commutazione del sistema di unità sono ordinati per gruppi di
unità. Una panoramica dei gruppi di unità e delle unità possibili è disponibile nel Manuale
delle liste, sezione "Gruppo di unità e selezione unità".
Nota
Si raccomanda di accordare le unità e i valori di riferimento del regolatore PID durante la
messa in servizio.
Una modifica successiva della grandezza di riferimento o dell'unità può causare errori di
calcolo o di visualizzazione.
Presupposto
Per poter effettuare la commutazione delle unità è necessario che il convertitore si trovi in
modalità offline.
STARTER segnala se le impostazioni devono essere modificate online nel convertitore o
offline nel PC ( / ).
Procedura
Per commutare le unità con STARTER, procedere come segue:
1. Selezionare la configurazione
2. Per eseguire la commutazione delle unità accedere alla scheda "Unità" nella maschera di
configurazione.
3. Commutazione del sistema di unità
6. Salvare le
impostazioni.
7. Passare online.
Il convertitore
segnala che
offline sono
impostate altre
unità e
grandezze di
processo
rispetto al
convertitore.
8. Applicare le
impostazioni nel
convertitore.
È stata eseguita la commutazione delle unità.
Contesto
Le macchine fluidodinamiche che regolano la portata tramite le valvole a saracinesca o le
valvole a farfalla, lavorano sempre al numero di giri nominale. Minore è la portata, minore è il
rendimento dell'impianto. Se le valvole a saracinesca o le valvole a farfalla sono
completamente chiuse, il rendimento è minimo. Inoltre possono determinarsi effetti
indesiderati, ad es. la formazione di bolle di vapore nei liquidi (cavitazione) o il riscaldamento
del fluido.
Il convertitore regola la portata o la pressione tramite il numero di giri della macchina
fluidodinamica. Il questo modo la macchina fluidodinamica funziona nell'intera area di lavoro
con un rendimento prossimo a quello ottimale e utilizza, in particolare nel funzionamento con
carico parziale, meno energia rispetto alla regolazione tramite valvole a saracinesca o a
farfalla.
Funzione
Il convertitore calcola il risparmio
energetico di un comando di flusso con
il convertitore rispetto a un comando di
flusso meccanico in base alla curva
caratteristica del flusso impostata. Il
calcolo è indicato per le macchine
fluidodinamiche, ad es. pompe
centrifughe, ventilatori, compressori
radiali o assiali.
Parametri Descrizione
p3320 … Curva caratteristica del flusso
p3329
Presupposto
Per il calcolo della curva caratteristica del flusso specifica dell'impianto sono necessari i
seguenti dati:
● Curve caratteristiche del flusso del costruttore dell'impianto
● Curve caratteristiche dell'impianto per 5 portate diverse
Procedura
Procedere come segue per adattare la curva caratteristica di esercizio:
1. Calcolare i numeri di giri necessari per un azionamento con funzionamento in rete con le
5 diverse portate.
2. Calcolare in base alla curva caratteristica del flusso dell'impianto la potenza necessaria
all'azionamento per le diverse portate.
3. Impostare i valori nella curva caratteristica.
La curva caratteristica di flusso è stata adattata e si ottiene un risultato preciso per il
risparmio energetico.
Potenza generatoria
Quando un motore frena elettricamente il carico collegato e la potenza meccanica supera le
perdite meccaniche ed elettriche, il motore funziona come generatore. Il motore converte la
potenza meccanica in potenza generatoria elettrica.
Quando il motore funziona come generatore, tenta di trasmettere la propria potenza
generatoria al convertitore.
Funzione
ATTENZIONE
Danni al motore dovuti a surriscaldamento
Se il motore frena frequentemente o per periodi prolungati in corrente continua, è possibile
che si surriscaldi. Di conseguenza possono verificarsi danni al motore.
• Sorvegliare la temperatura del motore.
• Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è necessario scegliere un altro metodo di
frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento del motore.
Nella frenatura in corrente continua il convertitore emette un comando OFF2 interno per la
durata della diseccitazione del motore p0347 e successivamente imprime la corrente di
frenatura per la durata della frenatura in corrente continua.
La funzione di frenatura in corrente continua è possibile solo per i motori asincroni.
Frenatura in corrente continua tramite comando Frenatura in corrente continua allo spegnimento
di controllo del motore
Presupposto: p1231 = 4 e p1230 = comando di Presupposto: p1231 = 5 o p1230 = 1 e p1231 =
controllo, ad es. p1230 = 722.3 (comando di 14
controllo tramite DI 3)
Parametri Descrizione
p0347 Tempo di diseccitazione del motore (calcolo dopo la messa in servizio di base)
Se il tempo di diseccitazione è troppo breve, può verificarsi una disinserzione per
sovracorrente.
p1230 Frenatura in corrente continua, attivazione(impostazione di fabbrica: 0)
Sorgente del segnale per l'attivazione della frenatura in corrente continua
• Segnale 0: non attiva
• Segnale 1: attiva
p1231 Configurazione della frenatura in corrente continua (Impostazione di fabbrica: 0)
0 Nessuna frenatura in corrente continua
4 Abilitazione generale della frenatura in corrente continua
5 Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3
14 Frenatura in corrente continua sotto il numero di giri di avvio
p1232 Frenatura in corrente continua, corrente di frenatura(impostazione di fabbrica: 0 A)
p1233 Frenatura in corrente continua, durata(impostazione di fabbrica: 1 s)
p1234 Frenatura in corrente continua, numero di giri di avvio(impostazione di fabbrica:
210000 1/min)
r1239 Frenatura in corrente continua, parola di stato
.08 Frenatura in corrente continua
.10 Frenatura in corrente continua pronta
.11 Frenatura in corrente continua selezionata
.12 Frenatura in corrente continua, selezione bloccata internamente
.13 Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3
Parametri Descrizione
p2100 Impostazione del numero di anomalia per reazione all'anomalia (impostazione di
fabbrica: 0)
Specificare il numero di anomalia in corrispondenza del quale si attiva la frenatura in
corrente continua, ad esempio: p2100[3] = 7860 (anomalia esterna 1).
p2101 = 6 Impostazione della reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0)
Assegnazione della reazione all'anomalia: p2101[3] = 6.
L'anomalia viene assegnata a un indice di p2100. Assegnare l'anomalia e la reazione all'anomalia
allo stesso indice di p2100 o p2101.
Nel Manuale delle liste del convertitore, nell'elenco "Anomalie e avvisi", sono indicate le possibili
reazioni per ogni anomalia. L'indicazione "DCBREMSE" significa che per questa anomalia è possibile
impostare la frenatura in corrente continua come reazione.
Modo di funzionamento
Figura 8-26 Frenatura del motore senza e con frenatura Compound attiva
La frenatura Compound impedisce l'aumento della tensione del circuito intermedio oltre un
valore critico. Il convertitore attiva la frenatura Compound in funzione della tensione del
circuito intermedio. A partire da una soglia (r1282) della tensione del circuito intermedio, il
convertitore eroga una corrente continua oltre a quella del motore. La corrente continua
frena il motore e impedisce l'eccessivo aumento della tensione del circuito intermedio.
Nota
La frenatura Compound è attiva solo in combinazione con il controllo U/f.
La frenatura Compound non funziona nei casi seguenti:
• quando è attiva la funzione di riavviamento al volo
• quando è attiva la frenatura in corrente continua
• quando è selezionata la regolazione vettoriale
Parametri Descrizione
p3856 Corrente di frenatura Compound (in %)
La corrente di frenatura Compound consente di fissare l'intensità della corrente continua
che viene ulteriormente generata in caso di arresto del motore nel funzionamento con
controllo U/f per l'aumento dell'azione di frenatura.
p3856 = 0
Frenatura Compound bloccata
p3856 = 1 … 250
Picco di corrente della corrente continua di frenatura in % della corrente nominale del
motore (p0305)
Suggerimento: p3856 < 100% × (r0209 - r0331) / p0305 / 2
r3859.0 Parola di stato frenatura Compound
r3859.0 = 1: la frenatura Compound è attiva
ATTENZIONE
Danni al motore nella frenatura Compound dovuti a surriscaldamento
Se il motore frena troppo a lungo o troppo frequentemente, il motore si surriscalda. Di
conseguenza possono verificarsi danni al motore.
Sorvegliare la temperatura del motore. Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è
necessario scegliere un altro metodo di frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento
del motore.
Modo di funzionamento
CAUTELA
Rischio di ustioni al contatto con una resistenza di frenatura calda
Una resistenza di frenatura raggiunge temperature elevate durante il funzionamento. In
caso di contatto con la resistenza di frenatura sussiste il pericolo di ustioni.
• Non toccare la resistenza di frenatura durante il funzionamento.
Il convertitore comanda il chopper di frenatura in base alla tensione nel circuito intermedio.
La tensione del circuito intermedio aumenta non appena il convertitore riceve la potenza
generatoria che si produce durante la frenatura del motore. Il chopper di frenatura converte
in calore questa potenza nella resistenza di frenatura. Questo impedisce l'aumento della
tensione del circuito intermedio oltre il valore limite Vcirc int, max.
Tabella 8- 29 Parametri
Parametri Descrizione
p0219 Potenza di frenatura della resistenza di frenatura (impostazione di fabbrica: 0 kW)
Impostare la potenza di frenatura massima che la resistenza di frenatura deve applicare
nell'applicazione specifica.
Con basse potenze di frenatura, il convertitore può prolungare il tempo di decelerazione
del motore.
Esempio: nell'applicazione utilizzata il motore frena ogni 10 s. La potenza di frenatura
applicata dalla resistenza di frenatura deve essere in questo caso di 1 kW per 2 s.
Impostare la resistenza di frenatura con una potenza continua di
1 kW × 2 s / 10 s = 0,2 kW e applicando la potenza di frenatura massima: p0219 = 1
(kW).
p0844 Nessun arresto per inerzia / arresto per inerzia (OFF2) sorgente del segnale 1
p0844 = 722.x Sorveglianza del surriscaldamento della resistenza di frenatura con
l'ingresso digitale x del convertitore.
Parametri Descrizione
Limitazione del recupero energia con controllo U/f (p1300 < 20)
p0640 Induttanza addizionale del motore (impostazione di fabbrica: 0,00 A, preimpostazione
per la messa in servizio di base)
Una limitazione della potenza generatoria è possibile solo con il controllo U/f limitando
la corrente del motore.
Se la corrente supera questo valore per oltre 10 s, il convertitore disinserisce il motore
con l'anomalia F07806.
Limitazione del recupero di energia con regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20)
p1531 Limitazione della potenza generatoria (impostazione di fabbrica: 0,01 kW)
Figura 8-28 Comando del freno di stazionamento motore all'inserzione e alla disinserzione del
motore
PERICOLO
Pericolo di morte per caduta del carico
Un'errata impostazione della funzione "Freno di stazionamento motore" comporta il pericolo
di morte dovuto alla caduta del carico nelle applicazioni come i dispositivi di sollevamento,
le gru o gli elevatori.
• Per la messa in servizio della funzione "Freno di stazionamento motore" è necessario
assicurare i carichi pericolosi, ricorrendo ad es. alle seguenti soluzioni:
– Abbassare il carico fino al suolo
– Recintando e chiudendo la zona pericolosa
Presupposto
Il freno di stazionamento motore è collegato al convertitore.
Procedura
Procedere come segue per mettere in servizio la funzione "Freno di stazionamento motore"
con un Operator Panel:
1. Impostare p1215 = 1.
La funzione "Freno di stazionamento motore" è abilitata.
2. Controllare il tempo di magnetizzazione p0346; il tempo di magnetizzazione viene
preimpostato al momento della messa in servizio e deve essere maggiore di zero.
3. Ricavare dai dati tecnici i tempi di apertura e chiusura del freno di stazionamento motore.
– A seconda delle dimensioni del freno, i tempi di apertura sono compresi tra 25 ms e
500 ms.
– A seconda delle dimensioni del freno, i tempi di chiusura sono compresi tra 15 ms e
300 ms.
4. Impostare i seguenti parametri nel convertitore per adattarli ai tempi di apertura e
chiusura del freno:
– Tempo di apertura ≤ p1216.
– Tempo di chiusura ≤ p1217.
5. Accendere il motore.
6. Verificare il comportamento di accelerazione dell'azionamento subito dopo l'accensione
del motore:
– Se l'apertura del freno è troppo ritardata, il convertitore accelera il motore a scatti
contrastanti la forza del freno chiuso.
Aumentare in questo caso il tempo di apertura p1216.
– Se il motore attende troppo a lungo prima di accelerare dopo l'apertura del freno,
ridurre il tempo di apertura p1216.
7. Se dopo l'accensione del motore il carico cade, occorre aumentare la coppia del motore
all'apertura del freno di stazionamento. A seconda del tipo di regolazione si devono
impostare diversi parametri:
– Funzionamento U/f (p1300 = da 0 a 3):
Aumentare gradualmente il valore di p1310.
Aumentare gradualmente il valore di p1351.
– Regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20):
Aumentare in piccoli incrementi il valore di p1475.
8. Disinserire il motore.
9. Verificare il comportamento di frenatura dell'azionamento subito dopo lo spegnimento del
motore:
– Se la chiusura del freno è troppo ritardata, il carico cade per un istante prima che il
freno si chiuda.
Aumentare in questo caso il tempo di chiusura p1217.
– Se il motore attende troppo a lungo dopo la chiusura del freno prima che il
convertitore disinserisca il motore, ridurre il tempo di chiusura p1217.
La funzione "Freno di stazionamento motore" è stata messa in servizio.
Parametri Descrizione
p1215 = 1 Abilitazione freno di stazionamento motore
0 freno di stazionamento motore bloccato (impostazione di fabbrica)
1 freno di stazionamento motore come controllo sequenziale
2: freno di stazionamento motore aperto
3: freno di stazionamento motore come controllo sequenziale, collegamento tramite
BICO
p1216 Tempo di apertura freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0,1 s)
p1216 > runtime relè del comando freno + runtime del freno
p1217 Tempo di chiusura freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0,1 s)
p1217> runtime relè del comando freno + tempo di chiusura del freno
r0052.12 Comando "Freno di stazionamento motore aperto"
Parametri Descrizione
p0346 Tempo di magnetizzazione (impostazione di fabbrica 0 s)
Tempo nel quale avviene la magnetizzazione di un motore asincrono. Il convertitore
calcola questo parametro tramite p0340 = 1 o 3.
p0855 Apertura forzata del freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0)
p0858 Chiusura forzata del freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0)
p1226 Soglia numero di giri riconoscimento fermo (impostazione di fabbrica 20 1/min)
Alla frenatura con OFF1 o OFF3 il fermo viene riconosciuto quando si scende al di
sotto di questa soglia e viene avviato il tempo di sorveglianza p1227 e p1228
p1227 Tempo di sorveglianza riconoscimento fermo (impostazione di fabbrica 300 s)
p1228 Ritardo cancellazione impulsi(impostazione di fabbrica 0,01 s)
p1351 Frequenza di avvio freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0 %)
Impostazione del valore della frequenza all'uscita della compensazione dello
scorrimento all'avvio del freno di stazionamento motore.
Con l'impostazione del parametro p1351 > 0 viene eseguita automaticamente la
compensazione dello scorrimento.
p1352 Frequenza di avvio per freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica
1351)
Impostazione della sorgente del segnale per il valore della frequenza all'uscita della
compensazione dello scorrimento all'avvio del freno di stazionamento motore.
p1475 Regolatore numero di giri valore di coppia per freno di stazionamento motore
(impostazione di fabbrica 0)
Impostazione della sorgente del segnale per il valore di impostazione della coppia
all'avvio del freno di stazionamento motore.
La funzione "Riavviamento al
volo" sincronizza dapprima la
frequenza di uscita del
convertitore con il numero di giri
del motore dopo il comando ON
e quindi accelera il motore fino al
valore di riferimento.
Parametri Descrizione
p1200 Riavviamento al volo, modo operativo (impostazione di fabbrica: 0)
0 Riavviamento al volo bloccato
1 Riavviamento al volo abilitato, ricerca del motore in entrambe le direzioni,
avviamento in direzione del valore di riferimento
4 Riavviamento al volo abilitato, ricerca solo in direzione del valore di riferimento
Parametri Descrizione
p1201 Sorgente segnale abilitazione riavviamento al volo (impostazione di fabbrica: 1)
Definisce un comando di controllo, ad es. un ingresso digitale, tramite il quale viene
abilitata la funzione di riavviamento al volo.
p1202 Corrente di ricerca riavviamento al volo (impostazione di fabbrica 100 %)
Definisce la corrente di ricerca riferita alla corrente di magnetizzazione del motore
(r0331) che passa nel motore durante il riavviamento al volo.
p1203 Fattore velocità di ricerca riavviamento al volo (impostazione di fabbrica 100 %)
Il valore influenza la velocità con cui viene modificata la frequenza di uscita durante il
riavviamento al volo. Un valore maggiore prolunga il tempo di ricerca.
Se il convertitore non trova il motore, ridurre la velocità di ricerca (aumentare p1203).
AVVERTENZA
Pericolo di lesioni durante il riavviamento automatico della macchina
Con la "reinserzione automatica" attivata (p1210 > 1) il motore si avvia automaticamente
dopo un'interruzione di rete. I movimenti effettuati dalla macchina possono causare
lesioni gravi.
• Impedire l'accesso accidentale alla macchina.
• Disinserire la reinserzione automatica prima di eseguire interventi sulla macchina.
Parametri Spiegazione
p1210 Modo di reinserzione automatica(impostazione di fabbrica: 0)
0: Blocco reinserzione automatica.
1: Tacitazione di tutte le anomalie senza reinserzione.
4: Reinserzione dopo interruzione di rete senza altri tentativi di avviamento.
6: Reinserzione dopo anomalia con ulteriori tentativi di riavviamento.
14: Reinserzione dopo interruzione di rete dopo tacitazione manuale.
16: Reinserzione dopo anomalia dopo tacitazione manuale.
26: Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con ON/OFF1 = 1.
p1211 Reinserzione automatica, tentativi di avviamento(impostazione di fabbrica: 3)
Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26.
Con p1211 si definisce il numero massimo di tentativi di riavviamento. Dopo ogni
tacitazione riuscita, il convertitore diminuisce di 1 il suo contatore interno dei tentativi di
riavviamento.
Con p1211 = n vengono effettuati max. n + 1 tentativi di riavviamento. Dopo n + 1
tentativi di riavviamento falliti, viene emessa l'anomalia F07320.
Il convertitore reimposta il contatore dei tentativi di riavviamento al valore di p1211 se è
soddisfatta una delle condizioni seguenti:
• Dopo un tentativo di riavviamento riuscito è trascorso il tempo impostato in p1213[1].
• Dopo l'anomalia F07320 si disinserisce il motore (OFF1) e si conferma l'anomalia.
• Si modifica il valore iniziale p1211 oppure il modo p1210.
p1212 Reinserzione automatica, tempo di attesa tentativo avviamento(impostazione di
fabbrica: 1,0 s)
Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 26.
Esempi di impostazione di questo parametro:
1. Dopo una mancanza rete deve passare un certo tempo prima che il motore possa
essere reinserito, ad es. perché altri componenti della macchina non sono pronti per
il funzionamento. In questo caso impostare p1212 a un valore maggiore del tempo
dopo il quale sono state eliminate tutte le cause di anomalia.
2. Durante il funzionamento si verifica un'anomalia del convertitore. Tanto più basso è
il valore di p1212, quanto prima il convertitore tenta di riavviare il motore.
Parametri Spiegazione
p1213[0] Reinserzione automatica, tempo di sorveglianza
per riavviamento(impostazione di fabbrica: 60 s)
Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26.
Con questa sorveglianza si limita il tempo in cui il convertitore può tentare di riavviare
automaticamente il motore.
La sorveglianza inizia al riconoscimento di un'anomalia e termina non appena il
tentativo di riavviamento riesce. Se il motore non è avviato correttamente una volta
trascorso il tempo di sorveglianza, viene emessa l'anomalia F07320.
Impostare il tempo di sorveglianza a una valore maggiore della somma dei tempi
seguenti:
+ p1212
+ tempo necessario al convertitore per l'avviamento al volo del motore.
+ tempo di magnetizzazione del motore (p0346)
+ 1 secondo
Con p1213 = 0 si disattiva la sorveglianza.
p1213[1] Reinserzione automatica, tempo di sorveglianza
per resettare il contatore anomalie (impostazione di fabbrica: 0 s)
Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26.
Con questo tempo di sorveglianza si impedisce che le anomalie che si verificano
sempre nell'ambito di un determinato intervallo di tempo vengano sempre tacitate
automaticamente.
La sorveglianza inizia appena riesce un tentativo di avviamento e termina una volta
trascorso il tempo di sorveglianza.
Se il convertitore ha eseguito più di (p1211 + 1) tentativi di avviamento riusciti nel tempo
di sorveglianza p1213[1], interrompe la reinserzione automatica ed emette l'anomalia
F07320. Per reinserire il motore, confermare l'anomalia e impostare ON/OFF1 = 1.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste.
Impostazioni avanzate
Se si desidera sopprimere la reinserzione automatica per determinate anomalie, occorre
immettere i corrispondenti numeri di anomalia in p1206[0 … 9].
Esempio: p1206[0] = 07331 ⇒ In caso di anomalia F07331 non viene eseguito alcun riavvio.
Questa soppressione della reinserzione automatica funziona solo con l'impostazione
p1210 = 6, 16 o 26.
AVVERTENZA
Danni a persone e a cose
Nella comunicazione tramite l'interfaccia del bus di campo si riavvia il motore con il
parametro p1210 = 6, 16, 26 anche quando la comunicazione è interrotta, Questo significa
che il controllo non può arrestare il motore. Per impedire questa pericolosa situazione, nel
parametro p1206 è necessario immettere il codice anomalia dell'errore di comunicazione.
Esempio: Un'interruzione della comunicazione tramite PROFIBUS viene segnalata con il
codice anomalia F01910. Impostare di conseguenza p1206[n] = 1910 (n = 0 … 9).
Presupposti
Per l'opportuna applicazione della funzione "bufferizzazione cinetica" valgono i seguenti
requisiti:
● La macchina operatrice dispone di una massa volanica sufficientemente grande.
● L'applicazione consente di frenare il motore durante un'interruzione di rete.
Funzione
In seguito ad un calo della rete, si riduce la tensione del circuito intermedio nel convertitore.
A partire da una soglia impostabile interviene la bufferizzazione cinetica (regolazione di VDC
min) . La regolazione di VDC min forza il carico in una modalità leggermente generatoria. Di
conseguenza il convertitore copre la propria potenza dissipata e le perdite nel motore con
l'energia motoria del carico. Il numero di giri del carico diminuisce, ma la tensione del circuito
intermedio rimane costante durante la bufferizzazione cinetica. Dopo il ripristino della rete, il
convertitore torna immediatamente al funzionamento normale.
Parametri Descrizione
r0056.15 Parola di stato regolazione
Segnale 0 Il regolatore VDC min non è attivo
Segnale 1 Il regolatore VDC min è attivo (bufferizzazione cinetica)
p0210 Tensione di collegamento apparecchi (impostazione di fabbrica: 400 V)
p1240 Configurazione regolatore VDC (impostazione di fabbrica: 1)
Parametri Descrizione
0 Blocco del regolatore VDC
1 Abilitare il regolatore VDC max
2 Abilitare il regolatore VDC min (bufferizzazione cinetica)
3 Abilitare i regolatori VDC min e VDC max
p1245 Regolatore VDC min, livello d'inserzione (bufferizzazione cinetica) (impostazione di
fabbrica: 76 %)
r1246 Regolatore VDC min, livello d'inserzione [V]
r1246 = p1245 × √2 × p0210
p1247 Regolatore VDC min, fattore dinamica (impostazione di fabbrica: 300 %)
p1255 Soglia temporale del regolatore VDC min, (impostazione di fabbrica: 0 s)
Durata massima della bufferizzazione cinetica. Quando la bufferizzazione cinetica
dura un tempo superiore al valore di parametro, il convertitore segnala l'anomalia
F7406.
Il valore = 0 disattiva la sorveglianza.
p1257 Soglia del numero di giri del regolatore VDC min (impostazione di fabbrica: 50 min-1)
Quando il valore scende sotto la soglia inferiore, il convertitore emette l'anomalia
F7405.
8.7.8.1 Panoramica
Il regolatore regola le grandezze di processo, ad es. pressione, temperatura, livello o
portata.
Figura 8-33 Esempio di regolatore PID come regolatore del livello di riempimento
Parametri Nota
p2200 = 1 Abilitare il regolatore PID.
p1070 = 2294 Interconnettere il valore di riferimento principale del numero di giri con l'uscita del
regolatore PID.
p2253 Definire il valore di riferimento per il regolatore PID.
Esempio:
p2253 = 2224: il convertitore interconnette il valore di riferimento fisso p2201 con il
valore di riferimento del regolatore PID.
p2220 = 1: è selezionato il valore di riferimento fisso p2201.
p2264 Definire il valore attuale per il regolatore PID.
p2257, p2258 Definire il tempo di accelerazione e decelerazione [s]
p2274 Differenziazione costante di tempo [s]
La differenziazione migliora il comportamento di regolazione con grandezze ad
inerzia elevata, ad es. una regolazione di temperatura.
p2274 = 0: la differenziazione è disattivata.
p2280 Guadagno proporzionale KP
p2285 Tempo d'integrazione TN [s]
Senza tempo d'integrazione il regolatore non può regolare completamente gli
scostamenti tra valore di riferimento e valore attuale.
p2285 = 0: il tempo d'integrazione è disattivato.
Impostazioni avanzate
Parametri Nota
Limitazione dell'uscita del regolatore PID
Nell'impostazione di fabbrica l'uscita del regolatore PID è limitata a ± il numero di giri massimo.
Questa limitazione deve essere eventualmente modificata in funzione dell'applicazione utilizzata.
Esempio: l'uscita del regolatore PID fornisce il valore di riferimento del numero di giri per una pompa.
La pompa deve girare solo in direzione positiva.
p2297 = 2291 Interconnettere il limite superiore con p2291.
p2298 = 2292 Interconnettere il limite inferiore con p2292.
p2291 Limite superiore per l'uscita del regolatore PID, ad es.: p2291 =100
p2292 Limite inferiore per l'uscita del regolatore PID, ad es.: p2292 = 0
Manipolazione del valore attuale del regolatore PID
p2267, p2268 Limitare il valore attuale
p2269 Scalare il valore attuale
p2271 Invertire il valore attuale
p2270 Valore attuale
Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 7950 e seguenti.
Procedura
Procedere come segue per impostare il regolatore PID:
1. Impostare temporaneamente a zero il tempo di accelerazione e decelerazione del
generatore di rampa (p2257 e p2258).
2. Preimpostare un gradino di setpoint e osservare il valore attuale corrispondente, ad es.
con la funzione Trace di STARTER.
L'osservazione del comportamento del regolatore deve durare tanto più a lungo quanto è
maggiore l'inerzia con cui reagisce il processo da regolare. In alcuni frangenti, ad es. in
una regolazione di temperatura, è necessario attendere diversi minuti prima di poter
valutare il comportamento del regolatore.
Parametri Descrizione
Sorveglianza del funzionamento a vuoto
p2179 Limite di corrente per il riconoscimento del funzionamento a vuoto
Una corrente del convertitore al di sotto di questo valore provoca la segnalazione
"Nessun carico"
p2180 Ritardo per la segnalazione "Nessun carico"
Protezione contro il blocco
p2177 Ritardo per la segnalazione "Motore bloccato"
Protezione antistallo
p2178 Ritardo per la segnalazione "Motore in stallo"
p1745 Scostamento tra valore di riferimento e valore attuale del flusso del motore a partire
dal quale viene generata la segnalazione "Motore in stallo"
Il parametro viene valutato solo in caso di regolazione vettoriale senza encoder
Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri
p2181 Sorveglianza del carico, reazione
Impostazione della reazione in caso di analisi della sorveglianza del carico.
0: sorveglianza carico disattivata
>0: sorveglianza del carico attivata
p2182 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 1
p2183 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 2
p2184 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 3
p2185 Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 superiore
p2186 Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 inferiore
p2187 Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 superiore
p2188 Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 inferiore
p2189 Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 superiore
p2190 Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 inferiore
p2192 Sorveglianza del carico, tempo di ritardo
Ritardo per la segnalazione "Superamento della fascia di tolleranza della
sorveglianza della coppia"
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare gli schemi logici 8012 e 8013, oltre
alla lista dei parametri del Manuale delle liste.
Perdita di carico
Con questa funzione il convertitore sorveglia il numero di giri o la velocità di un componente
di macchina. il convertitore valuta se è un segnale dell'encoder è presente. Se il segnale
dell'encoder manca per un periodo di tempo impostabile, il convertitore segnala un'anomalia.
Esempi applicativi della funzione:
● Sorveglianza di riduttori, ad es. azionamenti per movimento orizzontale o apparecchi di
sollevamento
● Sorveglianza di cinghie di trasmissione, ad es. di ventilatori o nastri trasportatori
● Protezione antiblocco per pompe o nastri trasportatori
Figura 8-36 Schema logico e comportamento temporale della sorveglianza della perdita del carico
Parametri Descrizione
p2192 Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s)
Se dopo l'inserzione del motore il segnale "LOW" è presente sul corrispondente
ingresso digitale per un tempo superiore a quello qui impostato, il convertitore
segnala una perdita di carico (F07936).
p2193 = 1…3 Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1)
0: sorveglianza disinserita
1: sorveglianza coppia (vedere Sorveglianza della coppia di carico (protezione
dell'impianto) (Pagina 223)) e perdita di carico
2: sorveglianza scostamento numero di giri (vedere oltre) e perdita di carico
3: sorveglianza perdita di carico
p3232 = 722.x Sorveglianza del carico, rilevamento di avaria (impostazione di fabbrica: 1)
Interconnettere la sorveglianza del carico con un ingresso digitale DI x a scelta.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del
Manuale delle liste.
Il convertitore stabilisce lo scostamento di velocità sulla base del numero di giri calcolato
r0586 e del valore attuale del numero di giri r2169. Il parametro p2181 stabilisce la reazione
del convertitore in caso di scostamento eccessivo.
Figura 8-38 Comportamento temporale della sorveglianza dello scostamento del numero di giri
Parametri Descrizione
p0490 Inversione tastatore di misura 1)(impostazione di fabbrica 0000bin)
Con il 3º bit del valore del parametro vengono invertiti i segnali di ingresso
dell'ingresso digitale 3 per il tastatore di misura.
p0580 Tastatore di misura 1) morsetto di ingresso (impostazione di fabbrica 0)
Interconnessione dell'ingresso del tastatore di misura con un ingresso digitale.
p0581 Tastatore di misura 1) fronte (impostazione di fabbrica 0)
Fronte per la valutazione del segnale del tastatore di misura per la misurazione
del valore attuale del numero di giri
0: fronte 0/1
1: fronte 1/0
p0582 Impulsi tastatore di misura 1) per giro (impostazione di fabbrica 1)
Numero di impulsi per giro.
p0583 Tempo di misura massimo 1) tastatore di misura (impostazione di fabbrica 10 s)
Tempo di misura massimo per il tastatore di misura. Se prima che sia trascorso il
tempo di misura massimo non vengono rilevati impulsi, il convertitore azzera il
valore attuale del numero di giri in r0586.
Al successivo impulso il conteggio del tempo si riavvia.
p0585 Fattore di riduzione tastatore di misura 1)(impostazione di fabbrica 1)
Il convertitore moltiplica il numero di giri misurato per il fattore di riduzione prima
di visualizzarlo in r0586.
r0586 Tastatore di misura 1) Valore attuale del numero di giri
Risultato del calcolo del numero di giri.
p2181 Sorveglianza del carico, reazione (impostazione di fabbrica 0)
Reazione nella valutazione della sorveglianza del carico.
0 Sorveglianza carico disattivata
1 A07920 in caso di numero di giri troppo basso
2 A07921 in caso di numero di giri troppo elevato
3 A07922 in caso di numero di giri fuori tolleranza
4 F07923 in caso di numero di giri troppo basso
Parametri Descrizione
5 F07924 in caso di numero di giri troppo elevato
6 F07925 in caso di numero di giri fuori tolleranza
p2192 Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s)
Tempo di ritardo di apertura per la valutazione della sorveglianza del carico.
p2193 = 2 Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1)
2: sorveglianza dello scostamento di numero di giri e della perdita del carico.
p3230 = 586 Sorveglianza del carico, valore attuale di numero di giri (impostazione di fabbrica
0)
Interconnessione del risultato del calcolo del numero di giri con la valutazione
della sorveglianza del numero di giri.
p3231 Sorveglianza del carico, scostamento del numero di giri (impostazione di
fabbrica 150 1/min)
Scostamento ammesso del numero di giri della sorveglianza del carico.
1) La funzione del componente "Tastatore di misura" calcola il numero di giri dal segnale a
8.7.12.1 Panoramica
I blocchi funzionali liberi consentono di configurare l'elaborazione dei segnali all'interno del
convertitore.
Sono disponibili ad es. i seguenti blocchi funzionali liberi:
● Logica AND, OR, XOR, NOT
● Memoria RSR (RS-Flip-Flop), DFR (D-Flip-Flop)
● Temporizzatori MFP (generatore di impulsi), PLS (riduzione di impulsi), PDE (ritardo di
inserzione), PDF (ritardo di disinserzione), PST (prolungamento di impulsi)
● Aritmetica ADD (addizionatore), SUB (sottrattore), MUL (moltiplicatore), DIV (divisore),
AVA (valore assoluto), NCM (confronto), PLI (linea poligonale)
● Regolatore LIM (limitatore), PT1 (livellamento), INT (integratore), DIF (differenziatore)
● Interruttore NSW (analogico) BSW (binario)
● Segnalatore di valore limite LVM
Il numero di blocchi funzionali liberi nel convertitore è limitato. Ogni blocco funzionale può
essere utilizzato solo una volta. Ad es. il convertitore dispone di 3 addizionatori. Dopo aver
già progettato tre addizionatori, non è disponibile alcun altro addizionatore.
Gruppo di esecuzione 1 2 3 4 5 6
Intervallo temporale 8 ms 16 ms 32 ms 64 ms 128 ms 256 ms
AND, OR, XOR, NOT, RSR, DSR, BSW ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓
ADD, SUB, MUL, DIV, AVA, NCM, PLI, - - - - ✓ ✓
MFP, PCL, PDE, PDF, PST, NSW, LIM,
PT1, INT, DIF, LVM
ADD (addizionatore)
Y = X0 + X1 + X2 + X3
Il blocco funzionale addiziona gli ingressi X0 … X3 e limita
il risultato nel campo -3,4E38 … 3,4E38.
AVA 0 AVA 1
X p20128[0] p20133[0]
Y r20129 r20134
SN r20130 r20135
Gruppo di esecuzione p20131 p20136
Sequenza di esecuzione p20132 p20137
BSW 0 BSW 1
I0, I1 p20208[0, 1] p20213[0, 1]
I p20209[0] p20214[0]
Q r20210 r20215
Gruppo di esecuzione p20211 p20216
Sequenza di esecuzione p20212 p20217
DFR (D-Flip-Flop)
D-Flip-Flop con reset dominante.
D I S R Q QN
0 0 0 0 Nessuna modifica
1 ↑ 0 0 1 0
0 ↑ 0 0 0 1
0 0 1 0 1 0
0 0 0 1 0 1
0 0 1 1 0 1
DIF (differenziatore)
Yn = (Xn - Xn-1) × TD / Tcicl
L'uscita Y è proporzionale alla velocità di variazione
dell'ingresso X.
DIF 0
TD p20285
Gruppo di esecuzione p20287
Sequenza di esecuzione p20288
DIV (divisore)
Y = X0 / X1
Il blocco funzionale divide gli ingressi e limita il
risultato nel campo -3,4E38 … 3,4E38. In caso di
divisione 0 / 0, Y resta invariato.
DIV 0 DIV 1
X0, X1 p20118[0, 1] p20123[0, 1]
Y, YIN, MOD p20119[0 … 2] p20124[0 … 2]
QF r20120 r20125
Gruppo di esecuzione p20121 p20126
Sequenza di esecuzione p20122 p20127
INT (integratore)
Yn = Yn+1 + Tcicl / TI × Xn
La velocità di variazione della grandezza
di uscita Y è proporzionale alla grandezza
di ingresso X.
INT 0
LU p20257 Gruppo di esecuzione p20264
LO p20258 Sequenza di p20265
esecuzione
TI p20259
LIM (limitatore)
Y = LU, se X ≥ LU
Y = X, se LL < X < LU
Y = LL, se X ≤ LL
Il blocco funzionale limita l'uscita Y a valori compresi tra
LL e LO.
LIM 0 LIM 1
X p20228[0] p20236[0]
LU p20229 p20237
LL 1) p20230 p20238
Y r20231 r20239
QU r20232 r20240
QL r20233 r20241
Gruppo di esecuzione p20096 p20100
Sequenza di esecuzione p20097 p20101
1) LU deve essere inferiore a LO
LVM 0 LVM 1
X p20266[0] p20275[0]
M p20267 p20276
L p20268 p20277
HY p20269 p20278
QU r20270 r20279
QM r20271 r20280
QL r20272 r20281
Gruppo di esecuzione p20096 p20100
Sequenza di esecuzione p20097 p20101
MUL (moltiplicatore)
Y = X0 × X1 × X2 × X3
Il blocco funzionale moltiplica gli ingressi X0 … X3 e limita
il risultato nel campo -3,4E38 … 3,4E38.
MUL 0 MUL 1
X0 … X3 p20110[0 … 3] p20114[0 … 3]
Y r20111 r20115
Gruppo di esecuzione p20112 p20116
Sequenza di esecuzione p20113 p20117
NCM 0 NCM 1
X0, X1 p20312[0, 1] p203182[0, 1]
QU r20313 r20319
QE r20314 r20320
QL r20315 r20321
Gruppo di esecuzione p20316 p20322
Sequenza di esecuzione p20317 p20323
NOT (invertitore)
Il blocco funzionale inverte l'ingresso:
I=0⇒Q=1
I=1⇒Q=0
NSW 0 NSW 1
X0, X1 p20218[0, 1] p20223[0, 1]
I p20219[0] p20224[0]
Y r20220 r20225
Gruppo di esecuzione p20221 p20226
Sequenza di esecuzione p20222 p20227
OR (blocco OR)
Q = I1 v I2 v I3 v I4
Se su tutti gli ingressi I0 … I3 è presente il valore 0, l'uscita
diventa Q = 0.
In tutti gli altri casi l'uscita è Q = 1.
OR 0 OR 1 OR 2 OR 3
I0 … I3 p20046[0 … 3] p20050[0 … 3] p20054[0 … 3] p20058[0 … 3]
Q r20047 r20051 r20055 r20059
Gruppo di p20048 p20052 p20056 p20060
esecuzione
Sequenza di p20049 p20053 p20057 p20061
esecuzione
PCL 0 PCL 1
I p20148[0] p20153[0]
T p20149 p20154
Q r20150 r20155
Gruppo di esecuzione p20151 p20156
Sequenza di esecuzione p20152 p20157
PLI 0 PLI 1
X p20372[0] p20378[0]
Y r20373 r20379
A0 … A19 p20374[0 … 19] p20380[0 … 19]
B0 … B19 p20375[0 … 19] p20381[0 … 19]
Gruppo di esecuzione p20376 p20382
Sequenza di esecuzione p20377 p20383
PST 0 PT 1
I, R p20178[0, 1] p20183[0, 1]
T p20179 p20184
Q r20180 r20185
Gruppo di esecuzione p20181 p20186
Sequenza di esecuzione p20182 p20187
PT1 0 PT1 1
X, SV p20244[0, 1] p20250[0, 1]
S p20245[0] p20251[0]
T p20246 p20252
Y r20247 r20253
Gruppo di esecuzione p20248 p20254
Sequenza di esecuzione p20249 p20255
RSR (RS-Flip-Flop)
RS-Flip-Flop con reset dominante.
S R Q QN
0 0 Nessuna modifica
1 0 1 0
0 1 0 1
1 1 0 1
SUB (sottrattore)
Y = X0 - X1
Il blocco funzionale sottrae l'ingresso X1 dall'ingresso
X0 e limita il risultato nel campo -3,4E38 … 3,4E38.
SUB 0 SUB 1
X0, X1 p20102[0, 1] p20106[0, 1]
Y r20103 r20107
Gruppo di esecuzione p20104 p20108
Sequenza di esecuzione p20105 p20109
I0 I1 I2 I3 Q
0 0 0 0 0
0 0 0 1 1
0 0 1 0 1
0 0 1 1 0
0 1 0 0 1
0 1 0 1 0
0 1 1 0 0
0 1 1 1 1
1 0 0 0 1
1 0 0 1 0
1 0 1 0 0
1 0 1 1 1
1 1 0 0 0
1 1 0 1 1
1 1 1 0 1
1 1 1 1 0
8.7.12.4 Normalizzazione
Quando si interconnette una grandezza fisica, ad es. numero di giri o tensione, all'ingresso
di un blocco funzionale libero, il convertitore normalizza automaticamente il segnale al
valore 1. Anche i segnali di uscita analogici dei blocchi funzionali liberi sono normalizzati: 0 ≙
0 %, 1≙ 100 %.
Se si interconnette il segnale di uscita di un blocco funzione libero a una funzione che
richiede una grandezza di ingresso fisica, il convertitore converte il segnale normalizzato
nella grandezza fisica.
Limitazioni
Il convertitore prevede limitazioni nell'ambito dei blocchi funzionali liberi come valori
normalizzati:
Limitazione normalizzata = limitazione fisica / valore del parametro di riferimento.
Presupposto
Il convertitore è stato configurato con il modulo funzionale "Blocchi funzionali liberi". Vedere
anche: Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 90).
Procedura
Procedere come segue per attivare blocchi funzionali liberi e interconnetterli con segnali:
1. Attivare il blocco funzionale: Assegnare il blocco funzionale d un gruppo di esecuzione a
scelta.
Esempio: Assegnare ADD 0 al gruppo di esecuzione 1. p20096 = 1.
2. Se si assegnano più blocchi funzionali allo stesso gruppo di esecuzione, definire una
sequenza di esecuzione opportuna all'interno del gruppo di esecuzione.
Esempio: Calcolare ADD 0 prima di ADD 1: p20097 < p20101.
3. Interconnettere gli ingressi e le uscite del blocco funzionale con i segnali necessari nel
convertitore.
È stato attivato un blocco funzionale libero e se ne sono interconnessi gli ingressi e le uscite.
Esempio
Nel capitolo Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 382) viene fornito un
esempio d'uso dei blocchi funzionali liberi.
Safe Torque Off (STO) Funzioni standard del convertitore collegate con STO
1. Il convertitore riconosce l'attivazione di ---
STO tramite un ingresso sicuro o tramite
la comunicazione sicura PROFIsafe.
2. Il convertitore disinserisce l'alimentazione Se viene utilizzato un freno di stazionamento motore,
del motore. Con uno STO attivo, il motore il convertitore lo chiude.
non genera alcuna coppia.
3. Il convertitore emette il messaggio "STO ---
è attivo" tramite un'uscita sicura o la
comunicazione sicura PROFIsafe.
Se il motore gira ancora quando viene attivata la funzione STO, il motore si arresta per inerzia.
Tabella 8- 41 Parametri
N. Descrizione
p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex)
Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF.
p9762 Nuova password
p9763 Conferma password
8.8.3.3 Ripristino dei parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica
Procedura
Per riportare i parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica senza
modificare le impostazioni standard, procedere nel seguente modo:
1. Andare online con STARTER .
2. Aprire la maschera delle funzioni di sicurezza ①.
Parametro Descrizione
p0010 Filtro parametri per messa in servizio azionamento
0 Pronto
30 Reset parametri
p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex)
Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF.
p9762 Nuova password
p9763 Conferma password
Conferma della nuova password Safety Integrated.
p0970 Ripristino dei parametri dell'azionamento
5 Avvio del ripristino dei parametri Safety.
Dopo il ripristino il convertitore imposta p0970 = 0.
Procedura
Procedere come segue per iniziare la messa in servizio delle funzioni di sicurezza:
1. Andare online con STARTER.
2. Selezionare le funzioni fail-safe in STARTER.
3. Selezionare "Modifica impostazioni".
Parametri Descrizione
p0010 = 95 Filtro parametri per messa in servizio azionamento
Messa in servizio Safety Integrated
p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex)
Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF.
p9762 Nuova password
p9763 Conferma password
Tabella 8- 42 Parametri
Parametri Descrizione
p9601 Abilitazione funzioni integrate nell'azionamento (impostazione di fabbrica: 0000 bin)
p9601 = 0 Blocco funzioni di sicurezza integrate nell'azionamento
p9601 = 1 Abilitazione funzioni di base mediante morsetti onboard
Le altre possibilità di selezione sono descritte in "Manuale di guida alle funzioni Safety
Integrated". Vedere anche la sezione: Manuali per il convertitore (Pagina 398).
Procedura
Per interconnettere la risposta "STO attivo", procedere nel modo seguente:
1. Selezionare il pulsante per il segnale di risposta.
Parametri Descrizione
r9773.01 Segnale 1: STO attivo nell'azionamento
Procedura
Per impostare il filtro di ingresso e la sorveglianza del sincronismo dell'ingresso sicuro,
procedere nel modo seguente:
1. Selezionare le impostazioni avanzate di STO.
Un filtro di segnale impostabile nel convertitore elimina le brevi variazioni del segnale
causate da test a pattern di bit o rimbalzo dei contatti.
Il filtro prolunga il tempo di reazione del convertitore. Il convertitore seleziona la funzione di
sicurezza solo dopo che è trascorso il tempo di antirimbalzo.
Parametri Descrizione
p9650 Tempo di tolleranza per la commutazione F-DI (impostazione di fabbrica: 500 ms)
Tempo di tolleranza per la commutazione dell'ingresso digitale fail-safe per le funzioni
di base.
p9651 Tempo di antirimbalzo STO (impostazione di fabbrica: 1 ms)
Tempo di antirimbalzo dell'ingresso digitale fail-safe per le funzioni di base.
Procedura
Per impostare la dinamizzazione forzata (stop di prova) delle funzioni di base, procedere nel
modo seguente:
1. Selezionare le impostazioni avanzate di STO.
Descrizione
La dinamizzazione forzata (stop di prova) delle funzioni di base è l'autotest del convertitore.
Il convertitore controlla i propri circuiti di commutazione per disinserire la coppia. Se si
utilizza il Safe Brake Relay, durante la dinamizzazione forzata il convertitore verifica anche i
circuiti di commutazione di questo componente.
Avviare la dinamizzazione forzata ogni volta che si attiva la funzione STO.
Il convertitore sorveglia, tramite un blocco temporale, la regolare esecuzione della
dinamizzazione forzata.
Parametri Descrizione
p9659 Timer dinamizzazione forzata (impostazione di fabbrica: 8 h)
Tempo di sorveglianza per la dinamizzazione forzata.
r9660 Tempo residuo dinamizzazione forzata
Indicazione del tempo residuo prima dell'esecuzione della dinamizzazione e test dei
circuiti di disinserzione Safety.
r9773.31 Segnale 1: dinamizzazione forzata richiesta
Segnale per il controllore sovraordinato.
Attiva impostazioni
Procedura
Procedere come segue per attivare le impostazioni delle funzioni di sicurezza:
1. Selezionare il pulsante "Copia parametri" per creare una copia ridondante delle
impostazioni nel convertitore.
Parametri Descrizione
p9700 = D0 hex Funzione di copia SI (impostazione di fabbrica: 0)
Avviare la funzione di copia parametri SI.
p9701 = DC hex Conferma di modifica dati (impostazione di fabbrica: 0)
Confermare la modifica del parametro SI-Basic.
p0010 = 0 Filtro parametri per messa in servizio azionamento
0: Pronto
p0971 = 1 Salvare il parametro
1: Salvare l'oggetto di azionamento (copiare la RAM nella ROM)
Dopo che il convertitore ha salvato i parametri in modo permanente: p0971 = 0.
Procedura
Per evitare che gli ingressi sicuri delle funzioni di sicurezza comandino in modo accidentale
le funzioni "standard" nel convertitore, procedere come segue:
1. Nella navigazione di progetto di STARTER selezionare gli ingressi/uscite.
2. Selezionare la maschera per gli ingressi digitali.
3. Rimuovere tutte le interconnessioni dei segnali degli ingressi digitali utilizzati come
ingressi sicuri F-DI:
4. Se si utilizza la commutazione del set di dati CDS, è necessario eliminare le
interconnessioni degli ingressi digitali per tutti i CDS.
In questo modo si è impedito agli ingressi sicuri delle funzioni di sicurezza di comandare le
funzioni "standard" nel convertitore.
● Tutti i dispositivi di sicurezza, come ad es. sorveglianze delle porte di protezione, barriere
ottiche, interruttori di emergenza e finecorsa, sono collegati e pronti al funzionamento?
● Il controllore sovraordinato reagisce come previsto ai feedback inviati dal convertitore
rilevanti ai fini della sicurezza?
● Le impostazioni del convertitore sono compatibili con la funzione rilevante ai fini della
sicurezza progettata nella macchina?
Misure Collaudo
Test di collaudo Documentazione
Ampliamento delle funzioni della Sì. • Integrazione della panoramica della
macchina (azionamento Verificare solo le macchina
aggiuntivo). funzioni di sicurezza • Integrazione dei dati del
del nuovo
convertitore
azionamento.
• Integrazione della tabella delle
funzioni
• Registrazione di nuove checksum
• Controfirma
Trasmissione delle impostazioni No. • Integrazione della descrizione della
del convertitore ad altre macchine Verificare solo il macchina
identiche tramite la messa in comando di tutte le
servizio di serie. • Controllo delle checksum
funzioni di sicurezza.
• Controllo delle versioni del firmware
Procedura
Procedere nel modo seguente per creare con STARTER la documentazione di collaudo
dell'azionamento:
1. In STARTER selezionare "Crea documentazione di collaudo":
– Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base a partire dalla versione firmware
V4.4
de_G120x_Basicc_V4.4…: protocollo tedesco.
en_G120x_Basic_V4.4…: protocollo inglese.
3. Caricare i protocolli creati per l'archiviazione e la documentazione della macchina per la
successiva elaborazione:
Esempio:
Si utilizzano più motori su un solo convertitore. A seconda del motore utilizzato, il
convertitore deve funzionare con i dati motore corretti e con il generatore di rampa adeguato.
Figura 8-46 Commutazione tra impostazioni diverse con set di dati dell'azionamento (DDS)
Il parametro p0180 consente di specificare il numero dei set di dati di azionamento (1 … 4).
Parametri Descrizione
p0010 = 15 Messa in serviz. azion.: Set di dati
p0180 Numero di set di dati dell'azionamento (impostazione di fabbrica: 1)
p0010 = 0 Messa in serviz. azion.: Pronto
Parametri Descrizione
p0820[0…n] Selezione set di dati dell'azionamento Se si utilizzano più set di dati di
DDS bit 0 comando CDS, per ogni CDS occorre
p0821[0…n] Selezione set di dati dell'azionamento impostare i seguenti parametri. I
DDS bit 1 parametri sono assegnati a un CDS
mediante il rispettivo indice:
CDS0: p0820[0], p0821[0]
CDS1: p0820[1], p0821[1]
…
p0826 Commutazione motore, numero motore
Ad ogni set di dati dell'azionamento è assegnato un numero motore:
p0826[0] = numero motore per il set di dati azionamento 0.
…
p0826[3] = numero motore per il set di dati azionamento 3.
Se si utilizzano set di dati dell'azionamento diversi con lo stesso motore, in ogni
indice del parametro p0826 si deve immettere lo stesso numero motore. In questo
caso si possono commutare i set di dati dell'azionamento anche durante il
funzionamento.
Se si utilizzano motori diversi su un convertitore, occorre numerare i motori nel
parametro p0826. In questo caso è possibile commutare i set di dati
dell'azionamento solo nello stato "Pronto al funzionamento" con il motore disinserito.
Il tempo di commutazione è di circa 50 ms.
r0051 Visualizzazione del numero del set di dati azionamento attivo attuale
Per una panoramica dei parametri che fanno parte dei set di dati dell'azionamento e che
possono essere commutati, vedere il Manuale delle liste.
Parametri Descrizione
p0819[0] Set dati azionamento sorgente
p0819[1] Set dati azionamento destinazione
p0819[2] = 1 Avvio processo di copia
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8565 del
Manuale delle liste.
Nota
Backup dei dati tramite Operator Panel in caso di collegamento USB con il PG/PC non
possibile
Se il convertitore è collegato a un PG/PC tramite un cavo USB, non è possibile salvare i dati
sulla scheda di memoria tramite un Operator Panel.
• Interrompere il collegamento USB tra PG/PC e convertitore prima di memorizzare dati
sulla scheda di memoria tramite un Operator Panel.
Presupposto
La Control Unit su cui vengono trasferite le impostazioni ha lo stesso numero di ordinazione
e la stessa versione o una versione successiva del firmware della Control Unit sorgente.
Panoramica
Procedere come segue per eseguire una messa in servizio di serie:
1. Mettere in servizio il primo convertitore.
2. Salvare le impostazioni del primo convertitore su un supporto di memorizzazione esterno.
3. Trasferire le impostazioni del primo convertitore a un secondo convertitore tramite il
supporto di memorizzazione.
Salvataggio automatico
Presupposti
● L'alimentazione di tensione del convertitore è disinserita.
● Non vi sono cavi USB collegati al convertitore.
Procedura
Procedere come segue per salvare automaticamente le impostazioni:
Nota
Se la scheda di memoria non è vuota, il convertitore acquisisce i dati contenuti al suo
interno. In questo modo si sovrascrivono i dati nel convertitore.
• Per il salvataggio automatico delle impostazioni utilizzare solo schede di memoria vuote.
Salvataggio manuale
Presupposti
Procedura
Procedere come segue per salvare le impostazioni su una scheda di memoria:
1. Andare online con STARTER, ad es. tramite un cavo USB.
Selezionare nel menu contestuale di STARTER "Copia da RAM a ROM" .
Selezionare nell'azionamento "Drive Navigator".
2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio".
3. Selezionare il pulsante per il trasferimento delle impostazioni alla scheda di memoria.
4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati.
5. Chiudere le maschere.
Trasferimento automatico
Presupposto
L'alimentazione di tensione del convertitore è disinserita.
Procedura
Per trasferire automaticamente le impostazioni, procedere nel seguente modo:
1. Inserire la scheda di
memoria nel convertitore.
2. In seguito inserire
l'alimentazione di tensione
del convertitore.
Trasferimento manuale
Presupposti
Procedura
Procedere come segue per trasferire le impostazioni da una scheda di memoria al
convertitore:
1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator".
2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio".
3. Selezionare il pulsante per il trasferimento dei dati dalla scheda di memoria al
convertitore.
4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati.
5. Chiudere le maschere.
6. Andare offline con STARTER.
7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
9. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
Le impostazioni diventano attive dopo questo Power On Reset.
Le impostazioni di una scheda memoria sono state trasferite nel convertitore.
ATTENZIONE
Perdita di dati per utilizzo improprio della scheda di memoria
Se si rimuove la scheda di memoria con il convertitore inserito senza eseguire la funzione
"Rimozione sicura", è possibile che il file system della scheda di memoria vada distrutto. I
dati della scheda di memoria sono stati persi. La scheda di memoria può essere utilizzata
di nuovo solo dopo un'ulteriore formattazione.
• Rimuovere la scheda di memoria solo mediante la funzione "Rimozione sicura".
Procedura
Per rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro con STARTER, procedere come segue:
1. Selezionare in Drive Navigator le seguenti maschere:
Procedura
Per rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro con il BOP-2, procedere come segue:
Per maggiori informazioni su STARTER vedere la sezione: Utensili per la messa in servizio
del convertitore (Pagina 42).
Convertitore → PC/PG
Procedura
Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo:
PC/PG → Convertitore
La procedura dipende dal fatto che vengano trasferite o meno anche le impostazioni delle
funzioni di sicurezza.
3. Per salvare i dati nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete, fare clic
sul pulsante "Copia da RAM a ROM": .
4. Andare offline con STARTER : .
Le impostazioni sono state trasferite dal PG al convertitore.
3. Per salvare i dati nel convertitore fare clic sul pulsante "Copia da RAM a ROM": .
4. Andare offline con STARTER : .
5. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
6. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
7. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive
solo dopo questo Power On Reset.
Le impostazioni sono state trasferite dal PG al convertitore e le funzioni di sicurezza sono
state attivate.
Convertitore → BOP-2
Procedura
Procedere come segue per salvare le impostazioni sul BOP-2:
BOP-2 → Convertitore
Procedura
Procedere come segue per trasferire le impostazioni nel convertitore:
Presupposto
Si è online con STARTER.
Procedura
Procedere come segue per attivare o disattivare la protezione in scrittura:
Nota
Particolarità con CAN, BACnet e MODBUS
In questi sistemi di bus i parametri nell'impostazione di fabbrica sono modificabili nonostante
la protezione in scrittura attiva. Perché la protezione in scrittura sia efficace anche
nell'accesso tramite questi bus di campo, è necessario impostare inoltre p7762 = 1.
Questa impostazione è possibile tramite la Lista esperti.
Protezione know-how
La protezione del know-how consente di codificare il know-how di progettazione e di
proteggerlo dal rischio di modifiche o riproduzioni.
Le impostazioni del convertitore sono protette da password.
Se si perde la password, è possibile ricorrere solo all'impostazione di fabbrica.
La protezione attiva del know-how ha gli effetti seguenti:
● Tutti i parametri di impostazione sono invisibili.
● I parametri non possono essere modificati con alcun tool di messa in servizio, ad es.
Operator Panel o STARTER.
● Non è possibile scaricare le impostazioni del convertitore con Starter o tramite una
scheda di memoria
● Non è possibile utilizzare la funzione Trace in STARTER.
● Cancellazione della cronologia allarmi
● La finestre di dialogo di STARTER sono bloccate. La Lista esperti di STARTER contiene
solo i parametri di supervisione.
Se la protezione know-how è attiva, il supporto da parte dell'assistenza tecnica è possibile
solo previo consenso del costruttore della macchina.
Lista di eccezioni
La protezione attiva del know-how consente di definire una lista di eccezioni dei parametri, a
cui può accedere il cliente.
Se si rimuove il parametro della password dalla lista di eccezioni, la protezione del know-
how può essere annullata solo ricorrendo all'impostazione di fabbrica.
Procedura - Panoramica
1. Mettere in servizio il convertitore
2. Creare la Lista eccezioni (Pagina 282)
3. Attivare la Protezione know-how (Pagina 280)
4. Salvare le impostazioni nel convertitore copiandole dalla RAM alla ROM con o tramite
p0971 = 1.
5. Salvare il progetto sul PC/PG con . Eventualmente salvare altri dati riferiti al progetto
(tipo di macchina, password, ecc.) che sono necessari per il supporto del cliente finale.
Presupposti
● Si è online con STARTER.
Dopo aver creato un progetto offline sul proprio computer, occorre caricarlo nel
convertitore e andare online.
● È stata inserita la scheda Siemens consigliata. Vedere anche la sezione: Control Unit
(Pagina 27).
Procedura
Procedere come segue per attivare la protezione know-how:
Presupposti
● Si è online con STARTER.
● È stata inserita la scheda Siemens consigliata. Vedere anche la sezione: Control Unit
(Pagina 27).
Procedura
Procedere come segue per disattivare la protezione know-how:
Modifica password
Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e tramite il menu contestuale aprire la
finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Modifica password
…".
Procedura
Per modificare il numero di parametri per la lista di selezione, procedere nel seguente modo:
Nota
Blocco dell'accesso al convertitore a causa di lista eccezioni incompleta
Se si rimuove p7766 dalla lista eccezioni non è più possibile immettere una password e
di conseguenza disattivare la protezione know-how.
In questo caso, per poter nuovamente accedere al convertitore occorre ripristinarne le
impostazioni di fabbrica.
Componenti sostituibili
In presenza di continue interferenze occorre sostituire il Power Module o la Control Unit. Il
Power Module e la Control Unit del convertitore possono essere sostituiti indipendentemente
l'uno dall'altro.
Power Module e il motore devono Dopo aver sostituito la Control Unit occorre ripristinare le
essere adeguati l'uno all'altro impostazioni del convertitore.
(rapporto tra potenza nominale del
motore e Power Module > 1/8)
AVVERTENZA
Pericolo di lesioni a seguito di movimenti incontrollati dell'azionamento
L'installazione di convertitori di tipo diverso in caso di sostituzione può causare movimenti
imprevisti dell'azionamento.
• In tutti i casi non ammessi secondo la tabella precedente, occorre eseguire una nuova
messa in servizio dell'azionamento dopo aver sostituito un convertitore.
Presupposto
Nel controllore sovraordinato la topologia del sistema IO PROFINET deve essere progettata
con i relativi dispositivi IO.
Sostituzione apparecchio
È possibile sostituire la Control Unit, senza dover inserire nel convertitore un supporto di
memoria estraibile (ad es. una scheda di memoria) con il nome dell'apparecchio
memorizzato o senza dover di nuovo assegnare il nome dell'apparecchio con il PG.
Per maggiori informazioni sulla sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile vedere
PROFINET- Descrizione del sistema
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127).
Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria
Presupposto
Si dispone di una scheda di memoria con le impostazioni attuali della Control Unit da
sostituire.
Se si utilizza una scheda di memoria con firmware, dopo la sostituzione si riceve una copia
esatta (firmware e impostazioni) della Control Unit sostituita.
Procedura
Procedere come segue per sostituire la Control Unit:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova
Control Unit.
5. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo
stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione
successiva) della Control Unit sostituita.
6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
7. Reinserire la tensione di rete.
8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria.
9. Verificare l'avviso emesso dal convertitore dopo il caricamento.
– Avviso A01028:
Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore.
Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore.
– Anomalia F01641:
Tacitare il messaggio.
Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione: Collaudo ridotto dopo la
sostituzione di componenti (Pagina 301).
La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state
copiate dalla scheda di memoria alla nuova Control Unit.
Presupposto
Le impostazioni attuali della Control Unit da sostituire sono state salvate su un PC con
STARTER.
Procedura
Procedere come segue per sostituire la Control Unit:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER.
Presupposto
Le impostazioni attuali della Control Unit da sostituire sono state salvate su un Operator
Panel.
Procedura
Procedere come segue per sostituire la Control Unit:
Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo
stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione
successiva) della Control Unit sostituita.
5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova
Control Unit.
6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
7. Reinserire la tensione di rete.
8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria.
9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028.
– Avviso A01028:
Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore.
Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore.
– Nessun avviso A01028:
Il convertitore accetta le impostazioni caricate.
La Control Unit è stata sostituita con successo.
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER.
Procedura
Per sostituire la Control Unit senza aver salvato le impostazioni, procedere nel seguente
modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Mettere nuovamente in servizio l'azionamento.
Al termine della messa in servizio, la sostituzione della Control Unit è conclusa.
Possibilità 1: il costruttore della macchina conosce solo il numero di serie del nuovo
convertitore
● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina:
– per quale macchina deve essere sostituito il convertitore?
– qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore?
● Il costruttore della macchina va online sul prototipo
– disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how
(Pagina 280)
– immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759
– immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria inserita come numero di
serie di riferimento
– attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM"
deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 280)
– registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1
– invia la scheda di memoria al cliente finale
● Il cliente finale inserisce la scheda di memoria e accende il convertitore.
Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se
questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione".
Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda
di memoria valida).
Possibilità 2: il costruttore della macchina conosce il numero di serie del nuovo convertitore
e il numero di serie della scheda di memoria
● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina:
– per quale macchina deve essere sostituito il convertitore?
– qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore?
– qual è il numero di serie della scheda di memoria?
● Il costruttore della macchina va online sul prototipo
– disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how
(Pagina 280)
– immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759
– immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria del cliente inserita come
numero di serie di riferimento
– attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM"
deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 280)
– registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1
– copia il progetto codificato dalla scheda al PC
– lo invia al cliente finale, ad es. tramite e-mail
● Il cliente finale copia il progetto sulla scheda di memoria Siemens appartenente alla
macchina, inserisce la scheda nel convertitore e accende il convertitore.
Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se
questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione".
Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda
di memoria valida).
PERICOLO
Pericolo di morte in caso di contatto con il collegamenti del Power Module sotto tensione
Dopo aver disinserito la tensione di rete, occorrono anche 5 minuti prima che i condensatori
nel Power Module si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo. Il contatto
con parti sotto tensione può provocare la morte o lesioni gravi.
• Verificare l'assenza di tensione sui collegamenti del Power Module prima di iniziare i
lavori di installazione.
ATTENZIONE
Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore
Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore. Un
motore che gira nel senso errato può danneggiare la macchina o l'impianto.
• Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta.
• Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore.
Procedura
Procedere come segue per sostituire il Power Module:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module.
L'alimentazione esterna 24 V della Control Unit eventualmente presente può restare
inserita.
2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module.
3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
4. Sostituire il Power Module.
5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module.
6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module.
7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit.
8. Il convertitore segnala F01641.
9. Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto dopo la
sostituzione di componenti (Pagina 301).
Il Power Module è stato sostituito correttamente.
PERICOLO
Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore
Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del
convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo.
Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di rimuovere i cavi di
collegamento.
ATTENZIONE
Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore
Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore.
Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta.
Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore.
Presupposto
● La versione firmware del convertitore è almeno V4.5.
● Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore.
● Il convertitore e la scheda di memoria hanno versioni del firmware diverse.
Procedura
Procedere come segue per aggiornare il firmware del convertitore a una nuova versione:
1. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
2. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot del convertitore e farla scattare in
posizione.
4. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore.
5. Il convertitore trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria.
Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti.
Durante il trasferimento, il LED RDY del convertitore si accende di luce rossa. Il LED BF
lampeggia di luce arancione con frequenza variabile.
Nota
Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il
trasferimento
Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del
convertitore.
• Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non
è terminato.
Nota
Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria
I successivi passaggi della procedura consentono di modificare le impostazioni del
convertitore.
• Se la scheda di memoria contiene già delle impostazioni, verificarne l'adeguatezza
al convertitore.
• Se le impostazioni non sono adatte al convertitore, rimuovere la scheda di
memoria.
Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una nuova versione. Durante un upgrade, le
impostazioni dell'utente nel convertitore vengono mantenute.
Presupposto
● La versione firmware del convertitore è almeno V4.6.
● Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore.
● Il convertitore e la scheda di memoria hanno versioni del firmware diverse.
● Le impostazioni sono state salvate su una scheda di memoria, in un Operator Panel o nel
PC.
Procedura
Procedere come per aggiornare il firmware del convertitore a una versione precedente:
1. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
2. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot del convertitore e farla scattare in
posizione.
4. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore.
5. Il convertitore trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria.
Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti.
Durante il trasferimento, il LED RDY del convertitore si accende di luce rossa. Il LED BF
lampeggia di luce arancione con frequenza variabile.
Nota
Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il
trasferimento
Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del
convertitore.
• Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non
è terminato.
Nota
Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria
I successivi passaggi della procedura consentono di modificare le impostazioni del
convertitore.
• Se la scheda di memoria contiene già delle impostazioni, verificarne l'adeguatezza
al convertitore.
• Se le impostazioni non sono adatte al convertitore, rimuovere la scheda di
memoria.
10. Se il downgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY
del convertitore si accende di luce verde.
Interfaccia diversa
Se si collega l'encoder tramite un'altra interfaccia, è necessario eseguire una nuova messa
in servizio; vedere la sezione Configurazione dell'azionamento (Pagina 92).
Procedura
Per sostituire un encoder guasto con un nuovo encoder dello stesso tipo, procedere come
segue:
1. Scollegare la tensione di alimentazione del convertitore, inclusa l'alimentazione a 24 V
esterna per la Control Unit e le uscite digitali.
2. Sostituire l'encoder. Scalzare la schermatura del cavo dell'encoder conformemente alle
norme, vedere anche la sezione: Collegamento del convertitore secondo le norme EMC
(Pagina 75).
3. Attivare le tensioni di alimentazione.
4. Se si è sostituito un encoder assoluto e si utilizza questo encoder per il rilevamento di
posizione, occorre regolare l'encoder. Ulteriori informazioni sono disponibili nel "Manuale
di guida alle funzioni Posizionatore semplice", vedere anche la sezione: Manuali per il
convertitore (Pagina 398).
L'encoder è stato sostituito.
Presupposto
Le impostazioni attuali del convertitore sono state salvate sul PC con STARTER.
Procedura
Per sostituire un encoder con un altro encoder, procedere come segue:
1. Scollegare la tensione di alimentazione del convertitore, inclusa l'alimentazione a 24 V
esterna per la Control Unit e le uscite digitali.
2. Rimuovere l'encoder da sostituire.
3. Attivare le tensioni di alimentazione.
4. Modificare i dati encoder in STARTER (vedere oltre).
5. Confermare le modifiche con OK e salvare i dati sul computer ( ).
6. Passare online ( ).
Procedura
Per modificare i dati encoder, procedere come segue:
1. Tramite la barra di navigazione aprire la maschera "Control_Unit/Configurazione".
2. Selezionare la scheda "Configurazione".
3. Selezionare il pulsante "Dati encoder".
4. Modificare i dati encoder.
Caso 1
● Il motore è disinserito.
● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso
altre interfacce.
● I LED si accendono in modo intermittente e dopo 3 minuti il convertitore non si è ancora
avviato.
Procedura
Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla.
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
4. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia
F01018.
5. Impostare p0971 = 1.
6. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
7. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica.
8. Mettere nuovamente in servizio il convertitore.
Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate.
Caso 2
● Il motore è disinserito.
● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso
altre interfacce.
● I LED lampeggiano e si spengono; l'operazione si ripete continuamente.
Procedura
Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla.
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
4. Attendere finché i LED lampeggiano di luce arancione.
5. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia
F01018.
6. Impostare p0971 = 1.
7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica.
9. Mettere nuovamente in servizio il convertitore.
Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate.
LED Spiegazione
RDY BF
VERDE - acceso non rilevante Al momento non è presente nessuna anomalia
VERDE - lento Messa in servizio o ripristino delle impostazioni di
fabbrica
ROSSO - on GIALLO - frequenza Aggiornamento del firmware in corso
variabile
ROSSO - lento ROSSO - lento Il convertitore attende la disinserzione e la
reinserzione dell'alimentazione di tensione dopo
l'aggiornamento del firmware
ROSSO - veloce ROSSO - veloce Scheda di memoria errata o aggiornamento del
firmware non riuscito
ROSSO - veloce non rilevante Al momento è presente un'anomalia
VERDE/ROSSO - Diritti di licenza insufficienti, per i dettagli vedere
lento Attivazione di funzioni coperte da licenza
(Pagina 364)
LED Spiegazione
BF RDY
off non rilevante Lo scambio dati tra convertitore e controllore è attivo
ROSSO - lento ROSSO - lento Il convertitore attende la disinserzione e la reinserzione
dell'alimentazione di tensione dopo l'aggiornamento del
firmware
tutti gli altri stati Il bus è attivo, ma il convertitore non riceve dati di
processo
ROSSO - veloce ROSSO - veloce Scheda di memoria errata o aggiornamento del firmware
non riuscito
tutti gli altri stati Nessun collegamento bus esistente
GIALLO - frequenza ROSSO - on Aggiornamento del firmware in corso
variabile
LED Spiegazione
BF RDY
VERDE - acceso non rilevante Lo scambio dati tra convertitore e controllore è attivo
off Interfaccia PROFIBUS non utilizzata
ROSSO - lento ROSSO - lento Il convertitore attende la disinserzione e la reinserzione
dell'alimentazione di tensione dopo l'aggiornamento del
firmware
tutti gli altri stati Errore del bus - errore di configurazione
ROSSO - veloce ROSSO - veloce Scheda di memoria errata o aggiornamento del firmware
non riuscito
tutti gli altri stati Errore del bus
- nessuno scambio di dati
- ricerca baudrate
- nessun collegamento
GIALLO - frequenza ROSSO - on Aggiornamento del firmware in corso
variabile
LED Spiegazione
BF RDY
VERDE - acceso non rilevante Lo scambio dati tra convertitore e controllore è attivo
("Operational")
VERDE - veloce Stato del bus "Pre-Operational"
VERDE - single Stato del bus "Stopped"
flash
ROSSO - on Nessun bus disponibile
ROSSO - single Avviso - Limite raggiunto
flash
ROSSO - double Errore nel controllore (Error Control Event)
flash
ROSSO - lento ROSSO - lento Il convertitore attende la disinserzione e la reinserzione
dell'alimentazione di tensione dopo l'aggiornamento del
firmware
ROSSO - veloce ROSSO - veloce Scheda di memoria errata o aggiornamento del firmware
non riuscito
GIALLO - frequenza ROSSO - on Aggiornamento del firmware in corso
variabile
Funzionamento
Il convertitore avvia il runtime di sistema appena il convertitore viene alimentato con
tensione. Il runtime di sistema si arresta quando il convertitore viene disinserito.
Il runtime di sistema è pari a r2114[0] (millisecondi) e r2114[1] (giorni):
Runtime di sistema = r2114[1] × giorni + r2114[0] × millisecondi
Quando r2114[0] ha raggiunto un valore di 86.400.000 ms (24 ore), il convertitore imposta
r2114[0] al valore 0 e aumenta di 1 il valore di r2114[1].
In base al runtime di sistema è possibile ricostruire la sequenza temporale di anomalie e
avvisi. Quando compare il messaggio corrispondente, il convertitore applica i valori del
parametro r2114 nel parametro corrispondente del buffer avvisi e anomalie.
Parametri Descrizione
r2114[0] Runtime di sistema (ms)
r2114[1] Runtime di sistema (giorni)
11.3 Avvisi
Gli avvisi hanno le seguenti proprietà:
● Non hanno alcun effetto diretto nel convertitore e scompaiono quando viene rimossa la
causa
● Non possono essere tacitati
● Vengono segnalati nel modo seguente
– Segnalazione dello stato tramite il bit 7 della parola di stato 1 (r0052)
– sull'Operator Panel con Axxxxx
– tramite STARTER, quando si fa clic su TAB nella maschera di STARTER in basso a
sinistra
Per comprendere meglio la causa di un avviso, per ognuno di essi vengono indicati un
codice e un valore univoci.
Figura 11-1 Memorizzazione del primo avviso nel buffer degli avvisi
I parametri r2124 e r2134 contengono il valore di avviso, importante per la diagnostica, sotto
forma di numero a virgola fissa o mobile.
I tempi di avviso sono indicati in r2145 e r2146 (in giorni interi), nonché in r2123 e r2125 (in
millisecondi riferiti al giorno dell'avviso).
Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi degli avvisi.
Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Runtime di sistema
(Pagina 311).
Non appena l'avviso viene rimosso, il convertitore scrive il tempo relativo nei parametri r2125
e r2146. Anche dopo la rimozione, l'avviso rimane memorizzato nel buffer degli avvisi.
Un ulteriore avviso generato viene anch'esso memorizzato. Il primo avviso viene conservato
in memoria. Gli avvisi emessi vengono conteggiati in p2111.
Figura 11-2 Memorizzazione del secondo avviso nel buffer degli avvisi
Il buffer degli avvisi memorizza fino a otto avvisi. Qualora dopo l'ottavo avviso ne venga
generato un altro senza che sia stato rimosso alcuno degli ultimi otto, viene sovrascritto il
penultimo.
Figura 11-4 Spostamento degli avvisi eliminati nella cronologia degli avvisi
Gli avvisi non rimossi restano nel buffer degli avvisi. Il convertitore riordina gli avvisi e colma
gli spazi vuoti tra gli avvisi.
Qualora la cronologia degli avvisi sia piena fino all'indice 63, quando si accetta un nuovo
avviso nella cronologia degli avvisi viene cancellato l'avviso meno recente.
Parametri Descrizione
r2122 Codice di avviso
Visualizzazione dei numeri degli avvisi generati
r2123 Tempo in cui è avvenuto l'avviso, in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificato l'avviso
r2124 Valore di avviso
Indica le informazioni aggiuntive sull'avviso generato
r2125 Tempo di eliminazione avviso in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui è stato eliminato l'avviso
p2111 Contatore avvisi
Numero degli avvisi emessi dopo l'ultimo ripristino
Con p2111 = 0 tutti gli avvisi passati del buffer avvisi [0...7] vengono copiati nella
cronologia avvisi [8...63]
r2145 Tempo di arrivo avviso in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stato generato l'avviso
r2132 Codice di avviso attuale
Visualizzazione del codice dell'ultimo avviso generato
r2134 Valore dell'avviso per valori Float
Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'avviso generato per valori Float
r2146 Tempo di eliminazione avviso in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui si è stato eliminato l'avviso
Parametri Descrizione
È possibile modificare fino a 20 avvisi in un'anomalia e sopprimere gli avvisi:
p2118 Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio
Selezione degli avvisi per i quali viene modificato il tipo di messaggio
p2119 Impostazione tipo di messaggio
Impostazione del tipo di messaggio per l'avviso selezionato
1: Anomalia
2: Avviso
3: Nessun messaggio
I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri
del Manuale delle liste.
11.4 Anomalie
Un'anomalia segnala un errore grave nel funzionamento del convertitore.
Il convertitore segnala in questo modo la presenza di un'anomalia:
● sull'Operator Panel con Fxxxxx
● sul convertitore tramite il LED RDY
● nel bit 3 della parola di stato 1 (r0052)
● tramite STARTER
Per eliminare un messaggio occorre rimuovere la causa e confermare l'anomalia.
Ad ogni anomalia è associato un codice di anomalia univoco e anche un valore. Queste
informazioni consentono di risalire alla causa dell'anomalia.
Figura 11-5 Memorizzazione della prima anomalia nel buffer delle anomalie
Figura 11-6 Memorizzazione della seconda anomalia nel buffer delle anomalie
Il buffer delle anomalie memorizza fino a otto anomalie. Qualora dopo l'ottava anomalia ne
venga generata un'altra, la penultima viene sovrascritta.
Tacitazione
Esistono altri modi per confermare un'anomalia, ad es.:
● Parola di comando PROFIdrive 1, bit 7 (r2090.7)
● Conferma tramite un Operator Panel
● Disattivare e riattivare l'alimentazione di tensione del convertitore.
Le anomalie dovute alla sorveglianza di hardware e firmware interna al convertitore possono
essere confermate solo mediante disinserzione e reinserzione della tensione di
alimentazione. Nella lista anomalie del Manuale delle liste è riportata una descrizione di
questa possibilità limitata per la conferma delle anomalie.
Una volta confermate, le anomalie non rimosse restano iscritte sia nel buffer che nella
cronologia delle anomalie. Per queste anomalie resta invariato il "Tempo in cui è avvenuta
l'anomalia" e resta vuoto il "Tempo di eliminazione anomalia".
Quando meno di otto anomalie vengono spostate o copiate nella cronologia anomalie, gli
spazi di memoria con gli indici maggiori rimangono vuoti.
Il convertitore trasferisce in blocco di otto indici i valori precedentemente memorizzati nella
cronologia delle anomalie. Le anomalie che erano memorizzate negli indici 56 ... 63, prima
della tacitazione, vengono cancellate.
Parametri Descrizione
r0945 Codice anomalia
Visualizzazione dei numeri delle anomalie verificatesi
r0948 Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificata l'anomalia
r0949 Valore di anomalia
Indica le informazioni aggiuntive sull'anomalia verificatasi
p0952 Contatore anomalie
Numero dei casi di anomalia verificatisi dopo l'ultima tacitazione.
Con p0952 = 0 viene svuotato il buffer delle anomalie
r2109 Tempo di eliminazione anomalia in millisecondi
Visualizzazione dell'ora, in millisecondi, in cui è stata eliminata l'anomalia
r2130 Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in giorni
Visualizzazione del tempo, espresso in giorni, in cui si è verificata l'anomalia
r2131 Cod.anomalia att.
Visualizzazione del codice dell'anomalia meno recente ancora attiva
r2133 Valore di anomalia per valori Float
Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'anomalia verificatasi per valori
Float
r2136 Tempo di eliminazione anomalia in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stata eliminata l'anomalia
Parametri Descrizione
È possibile modificare la reazione all'anomalia del motore per un massimo di 20 codici anomalia:
p2100 Impostare numero di anomalia per reazione all'anomalia
Selezione delle anomalie per le quali viene impostata la reazione all'anomalia
p2101 Impostazione reazione all'anomalia
Impostazione della reazione per l'anomalia selezionata
I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri
del Manuale delle liste.
Tabella 11- 8 Anomalie tacitabili solo tramite disinserzione e reinserzione del convertitore (Power On Reset)
Dati I&M
Il convertitore supporta i seguenti dati Identification and Maintenance (I&M).
I&M0
Caratteristica Dati
Numeri di ordinazione 6SL3246-0BA22-1BA0 Con interfaccia RS485 per i protocolli seguenti:
• USS
• Modbus RTU
6SL3246-0BA22-1PA0 Con interfaccia PROFIBUS.
6SL3246-0BA22-1FA0 Con connettore RJ45 per i seguenti bus di
campo:
• PROFINET
• Ethernet/IP
6SL3246-0BA22-1CA0 Con interfaccia CANopen.
Tensione di esercizio Per l'alimentazione di corrente della Control Unit esistono due possibilità:
• Alimentazione dal Power Module.
La somma di tutte le correnti delle seguenti interfacce è limitata a 0,8 A:
– Alimentazione di corrente encoder
– Drive-CLiQ
– Alimentazione di corrente per Operator Panel
– Uscite analogiche
– Tensione di uscita 24 V (morsetto 9)
– 24 V PROFIBUS Teleservice
– Eccitazione resolver
Se con la CU a pieno carico si verifica un cortocircuito sui morsetti di uscita, può
attivarsi la protezione contro le sovracorrenti del Power Module e il convertitore
(Power Module e Control Unit) può disinserirsi con sovracorrente.
• Alimentazione esterna tramite i morsetti 31 e 32 con DC 20,4 V … 28,8 V.
Utilizzare un'alimentazione con bassissima tensione di sicurezza (PELV=
Protective Extra Low Voltage secondo EN 61800-5-1), classe 2.
Gli 0 V dell'alimentazione devono essere collegati a impedenza debole con il
conduttore PE dell'impianto.
La tensione di alimentazione è isolata galvanicamente dai restanti morsetti.
Corrente assorbita max 0,5 A
Potenza dissipata 12,0 W Più la potenza dissipata delle tensioni di uscita.
Tensioni di uscita +24 V out (morsetto 9) 18 V … 26,8 V, max. 200 mA
+10 V out (morsetto 1) 9,5 V … 10,5 V, max. 10 mA
Encoder HTL (morsetto 33) 24 V, max. 200 mA
Encoder HTL (pin 4 e 5 del connettore SUB-D nella 24 V, max. 350 mA
parte inferiore della Control Unit)
Encoder TTL (pin 4 e 5 del connettore SUB-D nella 4,75 V … 5,25 V, max. 350 mA
parte inferiore della Control Unit)
Caratteristica Dati
Risoluzione del valore di 0,01 Hz
riferimento
Frequenza massima encoder HTL 500 kHz
Ingressi digitali 11 fissi • DI 0 … DI 6 e DI 16 … DI 19
• con separazione di potenziale
4 commutabili • DI 24 … DI 27
• Senza separazione di potenziale
Dati comuni • Low < 5 V, high > 11 V
• tensione di ingresso massima 30 V
• corrente assorbita 5,5 mA
• compatibili con SIMATIC
• tempo di reazione 10 ms con tempo di antirimbalzo
p0724 = 0
Ingresso impulsi 4 (DI 24 ... 27) frequenza massima 32 kHz
Ingressi analogici 2 (AI 0, AI 1) • Ingressi differenziali
• commutabile: 0 V … 10 V, 0 mA … 20 mA oppure
-10 V … +10 V
• Resistenza di ingresso 120 Ω con 0 mA … 20 mA
• risoluzione 12 bit
• tempo di reazione 13 ms ± 1 ms
• Ingresso analogico come ingresso digitale aggiuntivo:
Low < 1,6 V, High > 4,0 V, tempo di reazione
13 ms ± 1 ms con tempo di antirimbalzo p0724 = 0
Uscite digitali 3 fissi • DO 0 … DO 2: uscite a relè, 30 V DC / max. 0,5 A con
carico ohmico
4 commutabili • DO 24 … DO27: uscite a transistor
• Max. 0,1 A per ciascuna uscita
• È richiesta un'alimentazione di tensione esterna
tramite i morsetti 31 e 32
• tempo di aggiornamento 2 ms
Per le applicazioni che richiedono una certificazione UL è necessario rispettare una
tensione riferita al potenziale di terra di 30 V DC sul DO 0 e fornire un'alimentazione
elettrica di classe 2 dotata di messa a terra.
Uscite analogiche 2 (AO 0, AO 1) • 0 V … 10 V oppure 0 mA … 20 mA
• potenziale di riferimento: "GND"
• risoluzione 16 bit
• tempo di aggiornamento 4 ms
Ingresso encoder HTL, TTL 500 kHz frequenza di ingresso massima
SSI 1 MHz velocità di trasmissione massima. Il rapporto tra
velocità di trasmissione e lunghezza dei cavi è
rappresentato nel grafico riportato più avanti.
Caratteristica Dati
Resolver • Rapporto di trasmissione ü = 0,3 … 0,7
In linea di massima è possibile l'uso di resolver con
rapporti di trasmissione inferiori o superiori. I rapporti
di trasmissione ü < 0,3 o ü > 0,7 riducono la precisione
del rilevamento del numero di giri e la risoluzione del
valore attuale di posizione.
• 1,8 Veff tensione di eccitazione con ü = 0,5
• 8 kHz frequenza di eccitazione, sincronizzata con il
clock del regolatore di corrente
Le impedenze collegabili e il numero di giri massimo
valutabile sono rappresentati di seguito.
Sensore di temperatura PTC • sorveglianza cortocircuito 22 Ω
• soglia di commutazione 1650 Ω
KTY84 • sorveglianza cortocircuito < 50 Ω
• rottura conduttore > 2120 Ω
Interruttore termico con contatto senza potenziale.
Ingresso digitale fail-safe 1 (DI 4 e DI 5) • Se sono state abilitate le funzioni di base delle funzioni
di sicurezza, DI 4 e DI 5 costituiscono l'ingresso
digitale fail-safe.
• Tensione di ingresso max. 30 V, 5,5 mA
• Tempo di reazione:
– Tipico: 5 ms + tempo di antirimbalzo p9651
– Tipico, se il tempo di antirimbalzo = 0: 6 ms
– Worst case: 15 ms + tempo di antirimbalzo
– Worst case, se il tempo di antirimbalzo = 0: 16 ms
Per i dati delle funzioni estese delle funzioni di sicurezza consultare il Manuale di
guida alle funzioni Safety Integrated, vedere anche la sezione: Manuali per il
convertitore (Pagina 398).
PFH 5 × 10E-8 Probabilità di guasto delle funzioni di sicurezza
(Probability of Failure per Hour)
Interfaccia USB Mini-B
Dimensioni (L x A x P) 73 mm × 199 mm × 63 mm Il dato relativo alla
profondità vale in caso di
montaggio sul Power
Module.
Peso 0,49 kg
Schede di memoria Slot per schede di memoria SD o MMC; vedere anche la sezione: Control Unit
(Pagina 27).
Temperatura di esercizio 0 °C … 50 °C
Rispettare le eventuali limitazioni della temperatura di esercizio dovute al Power
Module.
Temperatura di magazzinaggio - 40 °C … 70 °C
Umidità relativa dell'aria < 95 % La condensa non è ammessa.
Nota
Brevi cadute di tensione dell'alimentazione esterna 24 V (≤ 3 ms e ≤ 95 % della tensione
nominale)
Se la tensione di rete del convertitore è disinserita, il convertitore reagisce a brevi cadute di
tensione dell'alimentazione esterna 24 V con l'anomalia F30074. In questo caso la
comunicazione tramite bus di campo viene mantenuta.
Nota
Tenere presente che il carico di base (100 % di potenza o corrente) con "Low Overload" è
maggiore del carico di base con "High Overload".
I cicli di carico riportati nella figura sono esempi. Per selezionare il convertitore in base ai
cicli di carico si consiglia di utilizzare il software di progettazione "SIZER". Vedere Supporto
per la progettazione (Pagina 399).
Definizioni
● Corrente d'ingresso con carico base LO
100 % della corrente di ingresso ammessa in un ciclo di carico secondo Low Overload.
● Corrente di uscita con carico base LO
100 % della corrente di uscita ammessa in un ciclo di carico secondo Low Overload.
● Potenza con carico base LO
100 % di potenza del convertitore con il 100% di corrente di uscita con carico base LO.
● Corrente di ingresso con carico base HO
100 % della corrente di ingresso ammessa in un ciclo di carico secondo High Overload.
● Corrente di uscita con carico base HO
100 % della corrente di uscita ammessa in un ciclo di carico secondo High Overload.
● Potenza con carico base HO
100 % di potenza del convertitore con il 100% di corrente di uscita con carico base HO.
I dati potenza e corrente senza ulteriore specifica si riferiscono sempre a un ciclo di carico
con Low Overload.
Proprietà Esecuzione
Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 %
Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.)
Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz
Frequenza di uscita 0 Hz … 550 Hz, a seconda del tipo di regolazione
Fattore di potenza λ 0,7 ... 0,85
Corrente d'inserzione < corrente d'ingresso con carico base LO
Frequenza impulsi 4 kHz per 0,37 kW ... 90 kW
(impostazione di fabbrica) 2 kHz per 110 kW ... 250 kW
La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz. Un aumento della
frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita.
Compatibilità Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e
elettromagnetica C2. Per maggiori dettagli vedere Manuali del convertitore, Manuale di installazione PM240
(Pagina 398).
Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, frenatura compound, resistenza di frenatura con chopper di
frenatura integrato
Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20
Temperatura di esercizio Potenza con carico base LO senza derating Tutte le potenze 0 °C … +40 °C
con Potenza con carico base HO senza derating 0,37 kW ... 110 kW 0 °C … +50 °C
Potenza con carico base HO senza derating 132 kW … 200 kW 0 °C … +40 °C
Potenza con carico base LO/HO con derating: Tutte le potenze fino a 60 °C
Temperatura di -40 °C … +70 °C
magazzinaggio
Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007
Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa
Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche: 1995
Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1: 1997
• Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997
• Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995
Altitudine d'installazione senza derating: 0,37 kW ... 132 kW fino a 1000 m s.l.m. Per i dettagli vedere
160 kW ... 250 kW fino a 2000 m s.l.m. Limitazioni per
con derating: tutte le potenze fino a 4000 m s.l.m. condizioni ambientali
particolari
(Pagina 360)
Norme UL, cUL, CE, C-tick, SEMI F47
L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL.
Nota
I valori per Low Overload (LO) sono identici a quelli nominali.
Fusibili della classe J Adatti per impianti con una corrente max. di 65 kA
(simmetrica, valore effettivo), max. 480 VAC
Fusibili della classe K-1 o K-5 Adatti per impianti con una corrente max. di 10 kA
(simmetrica, valore effettivo), max. 480 VAC
Fusibili di protezione semiconduttori R/C Adatti per impianti con una corrente max. di 5 kA
(JFHR2, E167357) (simmetrica, valore effettivo), max. 480 VAC
Solo per fusibili di protezione semiconduttori Adatti per impianti con una corrente max. di 65 kA
della classe J o R/C (JFRH2) (simmetrica, valore effettivo), max. 480 VAC
Rapporto tra frequenza impulsi e riduzione di corrente del carico di base in uscita
Carico Corrente di carico base di uscita con una frequenza impulsi di
base LO 2 kHz 4 kHz 6 kHz 8 kHz 10 kHz 12 kHz 14 kHz 16 kHz
kW A A A A A A A A
0.37 -- 1.30 1.11 0.91 0.78 0.65 0.59 0.52
0.55 -- 1.70 1.45 1.19 1.02 0.85 0.77 0.68
0.75 -- 2.20 1.87 1.54 1.32 1.10 0.99 0.88
1.1 -- 3.10 2.64 2.17 1.86 1.55 1.40 1.24
1.5 -- 4.10 3.49 2.87 2.46 2.05 1.85 1.64
2.2 -- 5.90 5.02 4.13 3.54 2.95 2.66 2.36
3.0 -- 7.70 6.55 5.39 4.62 3.85 3.47 3.08
4.0 -- 10.20 8.67 7.14 6.12 5.10 4.59 4.08
7.5 -- 18.00 16.20 13.30 11.40 9.50 8.60 7.60
11.0 -- 25.00 22.10 18.20 15.60 13.00 11.70 10.40
15.0 -- 32.00 27.20 22.40 19.20 16.00 14.40 12.80
18.5 -- 38.00 32.30 26.60 22.80 19.00 17.10 15.20
22 -- 45.00 38.25 31.50 27.00 22.50 20.25 18.00
30 -- 60.00 52.70 43.40 37.20 31.00 27.90 24.80
37 -- 75.00 63.75 52.50 45.00 37.50 33.75 30.00
45 -- 90.00 76.50 63.00 54.00 45.00 40.50 36.00
55 -- 110.0 93.50 77.00 -- -- -- --
75 -- 145.0 123.3 101.5 -- -- -- --
90 -- 178.0 151.3 124.6 -- -- -- --
110 205.0 178.0 -- -- -- -- -- --
132 250.0 205.0 -- -- -- -- -- --
160 302.0 250.0 -- -- -- -- -- --
200 370.0 302.0 -- -- -- -- -- --
250 477.0 370.0 -- -- -- -- -- --
Proprietà Esecuzione
Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V -20 %, +10 %
Tensione di uscita 3 AC 0 V … 0,95 * tensione d'ingresso (max.) per controllo U/f
3 AC 0 V … 0,90 * tensione d'ingresso (max.) per regolazione vettoriale
Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz
Frequenza di uscita 0 … 550 Hz, a seconda del tipo di regolazione
Impedenza di rete Uk ≥ 1 %, con valori inferiori è richiesta una bobina di rete
Fattore di potenza λ 0,7 con Uk = 1 %
Corrente d'inserzione < corrente d'ingresso con carico base LO
Categoria di sovratensione L'isolamento del convertitore è progettato per tensioni impulsive secondo le seguenti
categorie previste dalla norma EN 60664-1.
Categoria di sovratensione III: Circuiti di alimentazione:
Categoria di sovratensione II: Circuiti non di alimentazione
Frequenza impulsi 4 kHz (default)
Regolabile in incrementi di 2 kHz da 4 kHz a 16 kHz. Se si aumenta la frequenza impulsi, si
riduce la corrente di uscita.
Corrente di cortocircuito 65 kA
nominale (SCCR) Per protezione con fusibile elencato di tipo J o 3NE1, tensione nominale AC 600 V con
corrente nominale del convertitore specifico.
Compatibilità Gli apparecchi con filtro integrato sono idonei agli ambienti di categoria C2 conformemente
elettromagnetica a IEC/EN 61800-3.
Proprietà Esecuzione
Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, frenatura compound, resistenza di frenatura con chopper di
frenatura integrato
Grado di protezione Apparecchi da IP20 con incasso in un armadio elettrico secondo EN60529
incasso IP54 con installazione sulla parete dell'armadio elettrico secondo
Apparecchi PT EN 60529
Temperatura di esercizio Potenza con carico base LO senza derating -5 °C … +40 °C
con Potenza con carico base HO senza derating -5 °C … +50 °C
Potenza con carico base LO/HO con derating: -5 °C … + 60° C
Temperatura di -40 °C … +70 °C
magazzinaggio
Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa
Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1:
Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche
Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1
• Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721-3-2
• Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3
Altitudine d'installazione senza derating: fino a 1000 m s.l.m. Per i dettagli vedere la sezione Limitazioni per
con derating: fino a 4000 m s.l.m. condizioni ambientali particolari (Pagina 360).
Norme UL, cUL, CE, C-tick, SEMI F47
L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL.
Tabella 12- 20 Riduzione di corrente in funzione della frequenza impulsi 1) per apparecchi a 400 V
Proprietà Esecuzione
Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 %
Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,87 (max.)
Frequenza di ingresso 47 Hz … 63 Hz
Fattore di potenza λ 0.9
Corrente d'inserzione < corrente d'ingresso con carico base LO
Frequenza impulsi 4 kHz
(impostazione di fabbrica) La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz. Quanto
maggiore è la frequenza impulsi impostata, tanto minore sarà la corrente di uscita
disponibile.Per i dettagli vedere Dati dipendenti dalla potenza PM250 (Pagina 352).
Compatibilità Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e
elettromagnetica C2.
Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, recupero energia (fino al 100 % della potenza d'uscita)
Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20
Temperatura di esercizio Potenza con carico base LO senza derating 0 °C … +40 °C
con Potenza con carico base HO senza derating 0 °C … +50 °C
Potenza con carico base LO/HO con derating: fino a 60 °C
Per i dettagli vedere Limitazioni per condizioni ambientali particolari (Pagina 360).
Temperatura di -40 °C … +70 °C
magazzinaggio
Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa
Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007
Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche: 1995
Proprietà Esecuzione
Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1: 1997
• Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997
• Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995
Altitudine d'installazione senza derating: fino a 1000 m s.l.m. Per i dettagli vedere
con derating: fino a 4000 m s.l.m. Limitazioni per condizioni
ambientali particolari
(Pagina 360)
Norme UL, CE, CE, SEMI F47
L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL.
Nota
I valori per Low Overload (LO) sono identici a quelli nominali.