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Lezione Brollo del 20/10/2021  Evoluzione storica del diritto del lavoro

Jobs Act: il cantiere del Governo Renzi: verso il diritto del lavoro post-statuto?
Nota: mercoledì prossimo niente lezione  recuperiamo la lezione con l’evento del 5 novembre
Riepilogo:
L. delega n. 183/2014  4 d.lgs. Mercato del lavoro:
d.lgs. n. 22/2015 ammortizzatori sociali per disoccupazione totale (NASPI)
d.lgs. n. 148/2015 ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro (CIG)
d.lgs. n. 149/2015 razionalizzazione e semplificazione dell’attività ispettiva (INL)  ne riparleremo con
sicurezza sul lavoro
d.lgs. n. 150/2015 Servizi per il lavoro e politiche attive (ANPAL): compatibile con art. 117 Cost?

RAPPORTO DI LAVORO
 d. lgs. n.23/2015 contratto a tutele crescenti = nuova disciplina delle sanzioni contro i licenziamenti
illegittimi (fine progressiva art. 18 St. lav.)
 d. lgs. n.80/2015 misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro
 d. lgs. n.81/2015 disciplina organica dei contratti di lavoro (c.d. CODICE DEI CONTRATTI) e
revisione della normativa delle mansioni (cancellazione art. 13 St. lav.)
 d. lgs. n.151/2015 razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico
dei cittadini e imprese (modifica art 4 St. lav. controlli a distanza)

Il Jobs Act ha aumentato i posti di lavoro stabile (a tempo indeterminato)?


Sì, ma soprattutto con le misure temporanee di riduzione del costo di lavoro = c.d. cuneo fiscale e
contributivo

GENTILONI:
1. Statuto del lavoro autonomo L. n. 81/2017, in parte inattuata, più lavoro (subordinato) agile (art.
18 ss.)
2. Riforma del terzo settore (d. lgs. 117/2017) e dell’impresa sociale (d. lgs. n. 112/2017)

Elezioni: 2018 governo giallo-verde: conte I


- Il decreto dignità (n. 87 – L. n. 96/2018) misure di contrato al PRECARIATO e aumento
dell’occupazione: contratto a termine, somministrazione, collaborazioni (riders) = contro il Jobs
Act, ma non lo cancella
“contratto tra partiti per il governo del cambiamento”
- (dal REI al) reddito di cittadinanza (M5 Stelle) (contro la povertà, ma non è universale, non è il
reddito minimo)
- Pensione a quota 100 (lega Salvini): contro la Riforma Fornero delle pensioni, per anticipare la
pensione, ma non cancella!
- Sicurezza: stretta sugli immigrati!
Pregi e difetti: interventi di manutenzione delle precedenti Riforme. Con la consapevolezza delle criticità
riguardo le pensioni, ma tutto sommato gli strumenti messi in cantiere (lotta diseguaglianze e povertà) si è
rivelata una politica meramente assistenziale cioè temporanea, Riforme che continuano a gravare sulle
finanze pubbliche (La Banca d’Italia avvisa Conte del fatto che le politiche messe in atto aggravano, in
realtà, la disoccupazione giovanile).

Il governo giallo-rosso: Conte II cerca di mettere a punto ciò che non era riuscito a fare nel primo governo di
coalizione. Quale Agenda il lavoro?
- Nell’era globale
- Dell’innovazione digitale (infosfera)
- Dell’invecchiamento della forza di lavoro
Durante queste politiche: usato marketing nelle politiche di riforme (paroloni quali “dignità, cura Italia…” )
cosa che Draghi, attualmente, non adopera anzi, per comunicare, usa il silenzio.
2020 CRISI SANITARIA  Si è trasformata in crisi OCCUPAZIONALE
Diritto del lavoro nell’emergenza o dell’emergenza?
- Salute
- Occupazione
- Sostenibilità
… e sociale  verso una nuova questione sociale? Emerge una paura e malessere sociale (paura di perdere il
posto di lavoro) + blocco dei licenziamenti assimilabile al Dopo guerra, anche se questo è stato caratterizzato
dalla c.d. ricostruzione; allora ora aspettiamoci una ripresa.

Ad oggi parliamo di Diritto del Lavoro dell’emergenza:


DPCM/DL/DM/Circolari/FAQ
 D. n. 18/20 (L. n. 27) CURA ITALIA
 D. n. 34/20 (conv, L. n. 77) RILANCIO
 D. n. 104/20 (conv. L. n. 126) AGOSTO

MISURE: congelare/prevenire/resistere cioè gestire l’emergenza


- Tutela della salute e bilanciamento con gli altri diritti (anche protocolli con i sindacati): importante
il dialogo con i sindacati, tra datori e sindacati, recepiti in decreti-legge
- Sospensione (SERRATA) delle attività produttive, industriali e commerciali non essenziali in base
ai codici delle attività economiche delle camere di Commercio (settori ATECO)  ma non tengono
conto delle filiere, del fatto che nel mercato globale ci sono le catene del lavoro (una produzione a
monte può essere essenziale a valle)
- Lavorare durante l’emergenza: servizi ESSENZIALI
- Non lavorare durante l’emergenza: Ammortizzatori sociali CIG per COVID (sostegni al reddito)
questo perché se non si lavora si sospende anche la retribuzione  sono due ammortizzatori CIG in
deroga e CIG per covid per l’emergenza
- Dall’altra parte nonostante l’emergenza da covid  Aumento del personale per fronteggiare la
pandemia, specie assunzioni nel settore sanitario

MISURE
1. Sicurezza nei luoghi di lavoro
- Sorveglianza sanitaria … e la privacy?
- Utilizzo di ferie, congedi, astensioni, permessi bonus
- Lavoro agile o SW edulcorato/semplificato
2. Blocco temporaneo dei licenziamenti per ragioni oggettive (del datore di lavoro o dell’imprese) 
legittimi ai licenziamenti disciplinari, no licenziamenti per ragioni economici
3. Sostegni alle imprese
4. Reddito (anche) di emergenza a conferma che il reddito di cittadinanza non compre tutte le povertà

CRITICITA’
Complicato la gestione delle risorse umane (delle esigenze del personale)
- Esigenze di riorganizzazione (tanta improvvisazione)
- Costi per la sicurezza (rientrare nelle aziende e nelle università è stato un costo)
- Emergenze contagi
La parola chiave: adattarsi al contesto di riferimento

Principali settori in ritardo nelle misure di salute e sicurezza:


- Trasporti (freccia rossa si, no bus)
- Ristorazione
- Edilizia
- Servizi di istruzione
Vedi indagine fondazione consulenti del lavoro 2020

Categorie con maggior rischi


- Dipendenti piccoli aziende
- Commercianti senior (over 55)
- Lavoratori a bassa qualificazione (polarizzazione competenze elevate cioè laureati a chi non lo è )
- Donne  in grande difficoltà gestione casa lavoro figli
- Giovani
- autonomi molto colpiti, si sono dovuti inventare degli ammortizzatori
- Liberi professionisti molto colpiti, si sono dovuti inventare degli ammortizzatori  Ripensare
all’art. 35 Cost. nell’applicazione tra lavoratore subordinato o anche per autonomo per tutelarlo?

Rischio di moltiplicazione elevato delle disuguaglianze economico sociali  rapporto Caritas


Ad oggi non è disuguaglianza solo tra lavoratori, ma anche tra datori/imprese, sarà importante l’intervento
pubblico in questo ambito

QUALE FUTURO DEL LAVORO?


Restano fondamentali i goals dell’agenda ONU 2030
- Povertà zero
- Uguaglianza di genere
- Dignità del lavoro e crescita economica
- Industria, innovazione e infrastrutture
- Ridurre le disuguaglianze
Qual è la talpa che scava verso il lavoro? La formazione (es. master dopo un periodo di lavoro non post-
laurea, domandandoci anche in cosa ci sentiamo deboli)

E per saperne di più  welfare e lavoro nella emergenza epidemiologica  contributo sulla nuova questione
sociale adapt.it

2021: governo DRAGHI


 Stile: spirito di servizio  impronta Banca d’Italia
 Costruttore: laboriosità, etica, leadership paterna
 Si basa più sulla grammatica del silenzio (che è una forma di comunicazione)
 Il coraggio di decidere, senza esitazioni
 Le istituzioni devono proteggere la vita/l’economia favorendone l’espansione
 Di vitale importanza  Investire in conoscenza

Italia, fragile, PNRR, Missioni e transazioni


Piano nazionale di ripresa e resilienza (2021-2026) 6 missioni:
 digitale
 istruzione e ricerca
 ecologia verde
 inclusione e coesione (includere anche gli ultimi)
 potenziare le infrastrutture per la mobilità
 salute e resilienza
Parole chiave: sostenibilità in tutta la sua declinazione  verso il cambiamento

Il green pass: strumento di libertà e sicurezza? (articoli messaggero veneto  leggi su Teams)
I poteri del datore di lavoro
 Potere di licenziare: potere più forte del datore di lavoro (saperlo all’esame senno bocciatura)
Parleremo di due licenziamenti
Individuali: un lavoratore licenziato o un insieme che non rientrano nella categoria di collettivi
Collettivi: le criticità riguarda questo ambito (specie di quelle piccole imprese che non riusciranno a
rimanere nel mercato per le loro fragilità).

Eredità fascista art 2018-2019 Codice civile 1942


2018: Disciplina il licenziamento libero AD NUTUM (cenno del capo senza motivazione)
2019: giusta causa

Gli articoli sono tutt’ora vigenti, tutt’ora ci sono lavoratori licenziati con art. 2018, UNA VOLTA ERA LA
REGOLA AD OGGI è una piccola parte.
Alcune tappe:
i) 1966: seconda tappa  la prima legge (speciale) riguarda il licenziamo individuale l. n.
604/1966 legge giustificato motivo
ii) 1970: famoso art. 18 dello statuto dei lavoratori (prevede una tutela reale cioè reintegra, sanzioni
per il licenziamento illegittimo
iii) 1990: l. n. 108 schivare o evitare il referendum, scopo rafforzare l’art 18 rendere pesanti le
sanzioni
iv) 2012 FORNERO L. n.92/2012 mercato del lavoro comma 42 dell’art. 1  riscrive l’articolo
18 St. lav. modificandolo, nel senso di alleggerire le sanzioni
v) 2015: Jobs Act – famoso D. n. 23/2015 contratto a tutele crescenti crea le permesse per superare
l’articolo 18
vi) 2020/21: blocco e sblocco licenziamenti economici

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