SACCHETTI MATERBI (materia biodegradabile, plastica ottenuta dal mais)

Oggi prepareremo la bioplastica sfruttando i componenti dell’amido. L’amido è un polisaccaride prodotto

dalla fotosintesi ed è un polimero costituito da glucosio. I polimeri dell’amido sono due: amilosio (20%)
solubile in acqua, e l’amilopectina (80%) struttura ramificata e insolubile. L’amido ha proprietà diverse dalla
plastica, bisogna procedere smontando l’amido e dandogli una nuova conformazione. La ricetta del
“materbi” è coperta da brevetto, quello che facciamo è simile. Per la bioplastica utilizzeremo:

- amido di mais (maizena)

- piastra riscaldante
- acido cloridrico (HCl)
- idrossido di sodio
- glicerina (2,5 g)
- acqua distillata
- Becker, pipette graduate (acido cloridrico e idrossido di sodio),
cartina tornasole e spruzzetta

Il calore ridurrà il mais in catene di amilopectina e l’acido le spezza. Aggiungendo la glicerina (plasticizzante)
le molecole di glicerina si intrufolano tra le molecole di amilopectina che si riorganizzeranno in una
struttura malleabile.

Prendo 2,5 g di glicerina e 2,5 g di amido di mais. Unisco e porto tutto in soluzione con 25 ml di acqua
distillata. Con la pipetta graduata prendo 3,5 ml di acido cloridrico. Scaldo tutto e porto ad ebollizione per
15 minuti. Le catene di amilopectina vengono spezzate. Il prossimo passaggio è neutralizzare l’acido
cloridrico aggiungendo la stessa concentrazione (3 ml) di idrossido di sodio.

HCl  H+ + Cl-

NaOH  Na+ + OH-

Prima di aggiungere l’idrossido di sodio controllo il PH con la cartina tornasole. Inizio ad aggiungere un po’
di idrossido di sodio e tocco con l’agitatore un pezzettino di cartina tornasole. Una volta neutralizzato
l’acido cloridrico, coloreremo il miscuglio e lo stenderemo sulla carta forno per raffreddare.