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Disturbi all’equilibrio
Con perdita di equilibrio si intende un'instabilità del corpo in relazione agli oggetti
circostanti. In pratica, nonostante si stia fermi, in piedi o seduti, si avverte una
sensazione di movimento.
Questo fastidioso sintomo è il risultato di disturbi dell'apparato vestibolare
dell'orecchio oppure di patologie neurologiche. Nel primo caso, l'instabilità è
solitamente associata a nausea, vomito, sudorazione ed ipoacusia (manifestazioni
neurovegetative), mentre nella perdita di equilibrio dovuta a malattie del sistema
nervoso è possibile riscontrare segni neurologici (come diplopia, offuscamento della
vista, nistagmo, atassia, debolezza muscolare e perdita di coscienza).
Le patologie che si possono associare a perdita di equilibrio sono le seguenti:
•Artrite
•Ictus
•Intossicazione da monossido di carbonio
•Labirintite
•Otite
Disturbi orecchio
I disturbi o addirittura la perdita dell’udito sono problemi che diventano sempre più
frequenti.
Distinguiamo due casi principali di perdita dell’udito:
• impedimenti fisici per le onde sonore, che non riescono più a raggiungere
l’orecchio interno (accumulo di cerume, fluidi o altro).
Quando non si sente più da un orecchio in genere la causa va cercata in condizioni
curabili e temporanee, come ad esempio:
➢perdita improvvisa dell’udito:
➢tappo di cerume,
➢infezione dell’orecchio,
➢timpano perforato,
➢malattia di Ménière,
➢perdita più graduale,
Cura e terapia