PELLE – TATTO – IL CONFINE FRA NOI E IL MONDO –

La pelle è l’organo più visibile, l’organo con il quale comunichiamo in modo immediato,
infatti possiamo toccarlo, osservarlo e prendercene cura.
E’ l’organo che ci delimita, che fa da involucro al nostro corpo, che ci protegge e che ci
permette di raccogliere informazioni sul mondo esterno. E’ la nostra carta di identità
(impronte digitali) . La pelle rappresenta le nostre caratteristiche anatomiche, definisce la
nostra essenza interiore a contatto con l’ambiente esterno. Alla pelle spetta la funzione di
trattare i confini fisici ma anche psichici del corpo tramite la sensazione tattile, termica e di
dolore. La pelle infatti, svolge le stesse funzioni della nostra coscienza: distingue tra sé e
non sé, tra realtà e fantasia (devo toccare con mano per credere) ci aiuta ad entrare in
relazione con gli altri.

Una preziosa pergamena sulla quale, inconsapevoli, scriviamo ogni giorno la nostra vita.

E’ il biglietto da visita della nostra interiorità e personalità; attraverso il rossore, il pallore,

la sudorazione diventa uno specchio in cui (uno sguardo attento) può cogliere stati
d’animo, fantasie, segreti e paure. La pelle è il nostro palcoscenico in cui attraverso il
trucco, i tatuaggi, l’abbronzatura ci indicano un riferimento di modello culturale e una
nostra visione del mondo. Ci indica anche il nostro stato di salute: rossore, macchie,
colorito insolito come il giallo dell’ittero, il violaceo della della cianosi, il pallore dell’anemia,
rivelano condizioni patologiche. Arrossiamo di vergogna, impallidiamo di paura,
rabbrividiamo di sdegno … Simbolicamente svolge un’importante funzione di perimetro,
che consente alla persona di riconoscersi come essere distinto e delimitato. Esprime la
nostra unicità. Le cicatrici, le rughe di espressione e i segni del tempo testimoniano il
nostro vissuto e rivelano agli altri il nostro essere.

La pelle si fa carico di manifestare le risposte emotive della comunicazione, per

manifestare i nostri atteggiamenti. E’ il nostro veicolo di attrazione sessuale. Grazie alla
ricca innervazione sensoriale, organo altamente erogeno in zone come la bocca, i genitali,
il seno, il cui tatto con tutta la dolcezza e la sensualità, esprime il linguaggio privilegiato
dell’intimità.Sfoga i conflitti interni e spesso chi soffre di disturbi cutanei è una persona
ricettiva, sensibile, emotiva di quelle che sentono “a pelle” . Molti disturbi sono spesso di
origine psicosomatica. La dermatite è uno stato infiammatorio che causa rossore,
prurito,vescicole e gonfiore; la simbologia è l’affiorare di emozioni di “fuoco” spesso legate
alla sessualità, alla rabbia, ai problemi di relazione. La psoriasi è una patologia cronica
caratterizzata da lesioni desquamanti e pruriginose; la simbologia parla di un vitale
desiderio di cambiamento … voglio cambiare pelle. L’acne è una infiammazione delle
ghiandole sebacee e dei follicoli piliferi, di solito insorge in pubertà o manifestarsi
nell’adulto in particolari condizioni di stress.In età giovanile sono ormoni sessuali in
eccesso non espressi che si scaricano a livello cutaneo stimolando una maggiore
produzione di sebo. Se poi tali pulsione non vengono espresse l’acne si esprime come
somatizzazione di un conflitto interiore.