GIORNATA EUCARISTICA
DI RIPARAZION E
Padre Bernardo Cervellera, missionario del Pime, direttore di Asia News,
laureato in Filosofia alla Cattolica di Milano, giornalista, ha vissuto a
Pechino, dove è stato anche docente di Storia della civiltà occidentale
all’Università di Beida. Ex direttore dell’agenzia Fides, bollettino del
dicastero vaticano per l’Evangelizzazione dei popoli. È autore dei libri:
“Missione Cina. Viaggio nell’impero tra mercato e repressione (2006)”, “Il
rovescio delle medaglie. La Cina e le Olimpiadi (2008)” e “Asia, la sfida del
Terzo millennio (2013)”.
http://www.asianews.it
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Guida: Diamo il benvenuto a tutti voi, che siete convenuti nella nostra
Chiesa per vivere con noi un tempo di adorazione eucaristica in questa
giornata così particolare. Salutiamo anche coloro che ci seguono attraverso
la nostra web-radio e la diretta Facebook. In particolare ringraziamo padre
Bernardo Cervellera, missionario del PIME e direttore di AsiaNews, che ci
accompagnerà con alcune preziose riflessioni.
Ci salutiamo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen!
Canto: Davanti al re
Davanti al Re, ci inchiniamo insieme
per adorarlo con tutto il cuor.
Verso di Lui eleviamo insieme
canti di gloria al nostro Re dei Re.
Guida: Il primo gesto che vogliamo vivere stasera è quello del silenzio. Se
infatti la nostra mente e il nostro cuore sono febbricitanti, non è possibile
alcun ascolto e la Parola che ci verrà donata non troverà spazio di
accoglienza. Sostiamo dunque un momento in silenzio pre rallentare il fluire
dei nostri pensieri e delle nostre emozioni, perché in noi si faccia largo quel
vuoto che Dio, stasera, con la sua Presenza riempirà.
Silenzio (5’)
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Guida: In un tempo di silenzio, rinnoviamo la nostra fede certa della vittoria
di Gesù sul nostro personale peccato: nessuno di noi infatti è lontano da Lui
per merito proprio, ma solo perché il Suo Amore ci ha raggiunto
gratuitamente. In un tempo di silenzio, rendiamo grazie a Gesù per questo
dono inestimabile e chiediamoGli di aiutarci a rimuovere quegli ostacoli che
ancora ci impediscono di arrenderci completamente all’azione trasformante
e santificante della Grazia.
Silenzio (5’)
Guida: L’apostolo Giacomo dice che “la fede, senza le opere, è morta” (2,26).
E’ la dinamica dell’amore: non si può amare e non fare nulla per chi ci sta
accanto ed è nel dolore! E’ l’amore la sorgente della missione, è l’amore che
fa sentire ogni luogo della terra “casa nostra” e ogni essere umano nostro
fratello e nostra sorella. Ascoltiamo ora la testimonianza di padre Bernardo,
la cui vita ha proprio la forma del mondo intero.
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Padre Bernardo (testimonianza)
Silenzio (10’)
Guida: Ringraziamo ora Gesù per quanto ci ha suggerito sia tramite padre
Bernardo sia nel tempo di silenzio che abbiamo vissuto.
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ha uno spirito muto. Dovunque lo afferri, lo getta a terra ed egli schiuma,
digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma
non ci sono riusciti". Egli allora disse loro: "O generazione incredula! Fino a
quando sarò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo da me". E
glielo portarono. Alla vista di Gesù, subito lo spirito scosse con convulsioni il
ragazzo ed egli, caduto a terra, si rotolava schiumando. Gesù interrogò il
padre: "Da quanto tempo gli accade questo?". Ed egli rispose: "Dall'infanzia;
anzi, spesso lo ha buttato anche nel fuoco e nell'acqua per ucciderlo. Ma se
tu puoi qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci". Gesù gli disse: "Se tu puoi! Tutto
è possibile per chi crede". Il padre del fanciullo rispose subito ad alta voce:
"Credo; aiuta la mia incredulità!". Allora Gesù, vedendo accorrere la folla,
minacciò lo spirito impuro dicendogli: "Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci
da lui e non vi rientrare più". Gridando e scuotendolo fortemente, uscì. E il
fanciullo diventò come morto, sicché molti dicevano: "È morto". Ma Gesù lo
prese per mano, lo fece alzare ed egli stette in piedi.
Entrato in casa, i suoi discepoli gli domandavano in privato: "Perché noi non
siamo riusciti a scacciarlo?". Ed egli disse loro: "Questa specie di demòni non
si può scacciare in alcun modo, se non con la preghiera”.
Silenzio (5’)
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con nel cuore l’ardente desiderio di spendere anche noi la nostra vita, lì dove
la Provvidenza ci ha posto o dove ci manderà, riparando con amore le ferite
alla fraternità universale. Vogliamo veramente fare tutta la nostra parte per
essere la famiglia di Dio.
Chi lo desidera potrà scaricare la traccia audio di questa serata dal nostro
sito www.adoratricimonza.it, nella sezione “Adorazioni Eucaristiche”. Ci
auguriamo una santa notte e ci salutiamo con il canto finale.
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Note personali:
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Chiesa di S. Maddalena e S. Teresa
(detta “delle Sacramentine”)
Via Italia 37
20900 Monza
www.adoratricimonza.it
info@adoratricimonza.it
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