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Parte 1. Pianificazione. La pianificazione dell’alimentazione va fatta per tutta la settimana in un momento della giornata in cui non siete eccessivamente
preoccupate per il cibo, il peso, e le forme corporee.
a. Colonna ora. Scrivete l’ora in cui consumerete il pasto ricordando: colazione, pranzo, merenda e cena
b. Colonna quantità e qualità cibo pianificato. Porzione e tipologia alimento
c. Colonna luogo: scrivete dove consumerete il pasto
d. Colonna T: scrivere il tempo che dovrete dedicare a ciascun pasto.
a. Colonna variazioni rispetto alla pianificazione: se avete rispettato la pianificazione scrivete ok; se non l’avrete rispettata scrivete la variazione che avete
fatto (ora, tempo dedicato al pasto, luogo, qualità e quantità alimenti. Se avete avuto abbuffate dovete mettere una parentesi;
b. Colonna A: riportate le abbuffate, scrivendo A-O, se l’abbuffata è oggettiva o A-S se è soggettiva;
c. Colonna V/L/D/AF: riportate se vi siete indotte il vomito (V) o avete assunto dei lassativi (L) o dei diuretici (D) o avete fatto una eccessiva attività fisica
finalizzata a bruciare calorie (AF). Nel caso abbiate usato dei lassativi o dei diuretici dovete riportare il numero di compresse che avete assunto. Nel
caso abbiate fatto un’eccessiva attività fisica dovrete riportare il numero dei minuti che avete dedicato all’esercizio;
d. Colonna motivi variazione e/o utilizzo di V/L/D/AF: riportare i motivi che vi hanno portato a non rispettare la pianificazione o adottare comportamenti
di compenso.
SINTESI PASSO 1
R=Restrizione; A= abbuffate; V= vomito; L= lassativi; D= Diuretici; AF= Attività fisica ; n° numero episodi settimanali
SITUAZIONI AD ALTO RISCHIO
1. STATI EMOTIVI NEGATIVI
3. SITUAZIONI SOCIALI
5. FAME DA DIETA