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Il sottoscritto Avv. Maurizio Rossi, con studio in San Giorgio a Cremano (NA) alla Via
Alcide De Gasperi n. 92, tel. e fax 0810608875, PEC
mauriziorossi2@avvocatinapoli.legalmail.it, in qualità di rappresentante e difensore, come
da procura in calce al presente atto, della Sig.ra Elsa Boschet, nata a Sabaudia (LT) il
16/8/1968 e residente in Latina 04100 alla Via Strada Traversale n. 73, codice fiscale
BSCLSE68M56H674Y, quale ex titolare della omonima ditta individuale, con sede legale
in Latina alla Via Migliara 41 n. 4 – frazione Borgo Faiti, partita Iva 02233930599
PREMESSO
CONSIDERATA
Il sottoscritto Avv. Maurizio Rossi, con studio in San Giorgio a Cremano (NA) alla Via
Alcide De Gasperi n. 92, tel. e fax 0810608875, PEC
mauriziorossi2@avvocatinapoli.legalmail.it, in qualità di rappresentante e difensore, come
da procura in calce al presente atto, della Sig.ra Elsa Boschet, nata a Sabaudia (LT) il
16/8/1968 e residente in Latina alla Via Strada Traversale n. 73, codice fiscale
BSCLSE68M56H674Y, quale ex titolare della omonima ditta individuale, con sede legale
in Latina alla Via Migliara 41 n. 4 – frazione Borgo Faiti, partita Iva 02233930599
PREMESSO
che in data 19-11-2021 l’Ufficio in indirizzo ha notificato, relativamente al periodo 2017,
cartella di pagamento n. 57 2020 0001641364000 per l’importo di € 74,34 (comprensivi si
sanzioni e spese), a titolo di diritti annuali di iscrizione alla Camera di Commercio Industria
ed Artigianato
CONSIDERATA
l'infondatezza totale del predetto atto, per le seguenti ragioni:
la sig.ra Boschett ha ricevuto a suo favore provvedimento della commissione regionale per
l’artigianato di Latina presso la medesima Camera di Commercio di Latina che decretava
la cessazione dell’attività e la cancellazione dall’albo delle imprese artigiane a far data dal
31/12/2007
che, di conseguenza, in merito all’atto in oggetto è stata inoltrata all’Ufficio in indirizzo
apposita istanza ai fini del suo annullamento totale in via di autotutela;
che a seguito della notifica del predetto atto, l’Agente della Riscossione può richiedere e
adottare misure cautelari e azioni esecutive, secondo le disposizioni vigenti in materia di
cui al D.P.R. n. 602 del 1973;
che le predette misure, in considerazione dell'illegittimità totale dell'atto, recherebbero un
gravissimo e ingiustificato pregiudizio al contribuente.
Ciò premesso
CHIEDE
all’Ufficio in indirizzo ai sensi e per gli effetti dell’art. 22 della legge 241/90 (succ. mod. ed
int.) di conoscere il responsabile del procedimento, nel contempo si chiede il riesame
dell'atto in oggetto, di sospenderne agli effetti esecutivi.
Con osservanza.
San Giorgio a Cremano (NA) – Latina
Avv. Maurizio Rossi