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Parigi, nella seconda porzione dell’800 si avvicina di più alla tecnica impressionista
Protagonisti delle sue opere: ballerine, caffè pieni di gente, passeggiate per Parigi
La lezione di ballo
Rappresentazione di un momento= l’attimo fuggente (in comune con gli altri impressionisti)
Le ballerine sono rappresentate in movimento, in un momento in cui il tempo “si ferma”: nell’istante
successivo cambierà subito la loro posa (allo stesso modo per Monet cambia la luce nei momenti
della giornata)
Viene rappresentata l’impressione che l’artista ha dell’attimo che sta per passare
Tecnica pittorica:
- Pennellate veloci,
- Unico impressionista ad usare il disegno preparatorio= ha bisogno di una modella per disegnare le
forme
- Pittura in atelier (al chiuso): non si reca all’aria aperta
- Taglio fotografico= le persone laterali vengono tagliate, i personaggi non sono centrati, basato
sull’esperienza fotografica
- Uso di tutti i colori (a differenza di Monet che usa poco il bianco e il nero)
- Luminosità
- Impostazione prospettica (si differenzia da Monet)
Assenzio
Due persone si trovano in un caffè parigino: stanno insieme ma dallo sguardo si capisce la loro
solitudine
Stanno bevendo l’assenzio: liquore a basso costo
Il tavolino è visto in maniera prospettica, introduce all’ambiente interno
Negli specchi viene riflesso il retro del locale e dei personaggi
RENOIR
Arte della leggerezza: vengono rappresentati momenti di spensieratezza e convivialità tra gli amici
Studio attento della luce in un determinato momento: giochi di colore e di luce
Ombre colorate (l’ombra assume il colore dell’oggetto)
Colori più densi
Pittura en plein air
Taglio fotografico
Svanisce la leggerezza delle forme
In evidenza la moda del tempo: abbigliamento: cappelli di paglia, fiorellini in testa, merletti, pizzi