1. Definizione
2. Caratteristiche generali
(8) Più tardi, però, cioè, non so, il terzo giorno penso che qualche
mulo, mah anche lì, il mulo può andare bene non so per un’ora o due
al giorno, è impossibile poter andare, non so cinque o sei ore al
giorno
(12)
A: Mi parli dei neogrammatici!
3. Dimensioni sociolinguistiche
(c) Gruppo di appartenenza. Per es., capito? viene spesso usato dagli
insegnanti, sia come richiesta di attenzione che come segnale di
controllo della ricezione.
Una funzione tipica dalla parte del parlante sarà quindi la presa di
turno (v. il ma nell’es. 11); simmetricamente, per l’interlocutore
sarà tipico l’uso di un segnale discorsivo per interrompere (v., in
tab. 1, rispettivamente I, 1a dalla parte del parlante e I, 1b dalla
parte dell’interlocutore). Tra i meccanismi di interruzione, oltre
allo stesso ma, spesso plurifunzionale, ricorrono: allora, scusa, un
attimo, insomma, ecc.
(15)
A: e oggi quello che io trovo grave è che abbiamo della gente con le
stellette (–) mi va benissimo curare i soldati (–) ma non avere delle
stellette sulle spalle! questo per me è è [sic] un tradimento di
grossi valori
(18)
B: esatto!
(19)
(21) allora era il segretario della Cisnal (–) oggi è senatore del
M.S.I.!