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Equilibrio di dissociazione di

elettroliti poco solubili:


PRODOTTO DI SOLUBILITÀ
Solubilità
Per ogni coppia soluto-solvente si può stabilire sperimentalmente
la quantità massima di soluto che si scioglie in una determinata
quantità di solvente, ad una determinata temperatura. Questa
quantità massima rappresenta la SOLUBILITÀ del soluto nel
solvente prescelto (si esprime in g di soluto/100 g di solvente).
Una soluzione a cui sia stata aggiunta la massima quantità
possibile di soluto si dice SATURA.

Se a una soluzione satura si aggiunge un’ulteriore quantità di


soluto, così come in genere se si diminuisce T, il soluto in eccesso
rimane indisciolto come CORPO di FONDO.
(A) (B) (C)
dopo un Equilibrio
Equilibrio dinamico:
inizio in (C) la stessa
po’ di dinamico
tempo quantità di soluto
passa dal solido alla
soluzione e viceversa

L’equilibrio di solubilità di un solido in un liquido è un caso


importante di equilibrio ionico eterogeneo.
In una soluzione acquosa satura di un composto ionico poco
solubile, quale AgCl, sussiste l'equilibrio:
+ -
[Ag ][Cl ]
AgCl(solido) Ag+(aq) + Cl –(aq) Kc =
[AgCl]
Prodotto di solubilità
AgCl(solido) Ag+(aq) + Cl –(aq)
[Ag + ][Cl- ]
Kc =
[AgCl]

La concentrazione [AgCl] ad una certa temperatura è costante


e quindi costante è il prodotto Kc [AgCl] = Kps

Kps = [Ag+] [Cl-]

La costante di equilibrio Kps è detta prodotto di solubilità di


AgCl in acqua e rappresenta la legge dell’equilibrio di
solubilità di un elettrolita poco solubile.
Altro esempio:

Ca3(PO4)2(s) 3 Ca2+(aq) + 2 PO43-(aq)

Kps = [Ca2+]3[PO43-]2

In una soluzione acquosa satura di un composto ionico poco solubile


(sali, idrossidi), il prodotto della concentrazione dei suoi ioni,
ciascuno elevato ad un esponente uguale al corrispondente
coefficiente stechiometrico nella reazione bilanciata, è costante a
temperatura costante.
Kps non varia per aggiunta di altri ioni in soluzione.
Regole di solubilità per i composti ionici
Sono SOLUBILI:

! tutti i sali dei metalli alcalini e i sali di ammonio


(Li+, Na+, K+, NH4+);
! tutti i nitrati;
! gli alogenuri, eccetto gli alogenuri di Ag, Hg e Pb;
! la maggior parte dei solfati, eccetto i solfati di Ca, Sr,
Ba e Pb;
! gli acetati.

Sono in genere POCO SOLUBILI:

! fosfati, carbonati, idrossidi e solfuri, eccetto quelli di


ammonio e dei metalli alcalini.
Prodotto di solubilità (Kps) di alcuni composti ionici a 25 °C

Composto Kps
AgCl 1.10-10
Alogenuri AgBr 4,3.10-12
AgI 8,7.10-17
PbCl2 1.10-6
Carbonati MgCO3 4.10-5
CaCO3 4.10-9
Solfati CaSO4 6,1.10-5
BaSO4 1.10-10
Fosfati Ca3(PO4)2 2.10-29
Ca5(PO4)3OH 1.10-52
Ca5(PO4)3F 1.10-61
Mg(OH)2 9.10-12
Ca(OH)2 4.10-6
Idrossidi Zn(OH)2 2.10-17
Al(OH)3 2,5.10-32
Fe(OH)3 6,3.10-38
Relazione tra Kps e solubilità
AgCl(solido) Ag+(aq) + Cl –(aq) Kps = [Ag+] [Cl-]

Il valore del prodotto di solubilità ad una data temperatura è


il valore massimo che il prodotto delle concentrazioni degli
ioni può assumere a quella temperatura.

Kps = [Ag+][Cl-] = 1·10-10 a 25°C

Posso calcolare la solubilità molare a 25°C come numero di


moli di sale che sono passati in soluzione
[Ag+]=[Cl-] = x (la mia incognita)

x2 = 1·10-10 x = 1·10-5 moli/litro


Esempio: Calcolo della solubilità di Mg(OH)2, noto che
Kps = 9·10-12 a 25 °C.

Mg(OH)2(solido) Mg2+(aq) + 2OH –(aq)

[ ]equilibrio x 2x

Kps = [Mg2+][OH-]2 = 9·10-12 a 25°C

Kps = [Mg2+] [OH-]2 = x・(2x)2 = 4x3 = 9·10-12


x = [Mg2+] = moli di composto sciolto in 1 litro = 1,3·10-4 M

Viceversa, nota la solubilità a una certa temperatura,


posso calcolare il Kps a quella temperatura.
Kps = [Ag+][Cl-] = 1·10-10 a 25°C x = 1·10-5 moli/litro

Kps = [Mg2+][OH-]2 = 9·10-12 a 25°C x = 1,3·10-4 mole/litro

Riferendosi superficialmente ai valori di Kps, il più solubile


sembrerebbe AgCl.
Al contrario, i valori di solubilità (x) indicano che AgCl è
l’elettrolita che manda meno ioni in soluzione, quindi è il
meno solubile.

Il confronto delle solubilità in base ai valori di Kps è


possibile solo per composti aventi lo stesso tipo di formula,
cioè che dissociano lo stesso numero di ioni.
• Per una determinata temperatura, il prodotto di
solubilità, Kps, essendo una COSTANTE DI
EQUILIBRIO, è sempre COSTANTE.

• Invece, la solubilità rimane costante solo quando


non vengono aggiunti alla soluzione altri soluti,
che possano in qualche modo variare la
concentrazione di uno ione proveniente dall'elettrolita
stesso.

Effetto dello ione comune


Effetto dello ione comune
soluzione acquosa satura
AgCl(solido) Ag+(aq) + Cl –(aq)
di cloruro di argento
Kps = [Ag+][Cl-] = 1·10-10 a 25°C

• Se aggiungo un sale solubile di argento, per esempio AgNO3, dissociato


negli ioni Ag+ e NO3-:

AgNO3 ® Ag+ + NO3-

si ha un aumento di [Ag+] per cui, almeno per un istante, si ha:


[Ag+][Cl-] > Kps
II sistema, non trovandosi più nelle condizioni di equilibrio, per
ripristinare l'uguaglianza, deve far diminuire [Cl-]. L'equilibrio si sposta
a sinistra con conseguente formazione di una certa quantità di AgCl
indissociato che, essendo la soluzione satura, precipita come corpo di
fondo.
AgCl(solido) ⥃ Ag+(aq) + Cl –(aq)
Esempio: Calcolo della solubilità dell’idrossido di magnesio,
Kps = 9·10-12, in una sua soluzione acquosa satura
addizionata di 0,1 moli di idrossido di sodio per litro di soluzione.

[ ]iniziali 0,1
Mg(OH)2(solido) Mg2+(aq) + 2OH–(aq)
[ ]equilibrio x 2x + 0,1

Kps = [Mg2+][OH-]2 = x (2x + 0,1)2 = 9·10-12


(essendo Kps molto piccolo, x << 0,1 e quindi trascurabile rispetto a 0,1)

x·0,12 = x∙0,01 = 9·10-12


x = 9·10-10 mole/litro (x = 1,3·10-4 mole/litro in acqua pura)
(approssimazione lecita!!)

La solubilità dell’idrossido di Mg è limitata dalla presenza


di NaOH in soluzione.

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