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LA CERTIFICAZIONE MEDICA
1. Definizione
2. Potestà certificativa
3. Obbligo cartificativo art. 24 Codice Deontologico
4. Consegna del Certificato
G.Vitiello << L'atto della certificazione ,costituisce da sempre per il medico una delle incombenze
quotidiane più frequenti , causa di dubbi ,perplessità e preoccupazioni , tanto che già nel 1926 Borri
scriveva : questa dei certificati è una piaga dolente destinata a incancrenirsi …..>>
Nel 1976 Franchini << L'esigenza dei certificati in Italia è veramente strepitosa e non trova
riscontro in altri Paesi , qui da noi ogni passo che compie il cittadino deve essere accompagnato
da un certificato medico >>
La certificazione può essere considerata una delle attività più delicate della professione medica .
Oggi tutti i medici sono chiamati a porre molta attenzione nella compilazione dei certificati da un lato
e nell'interesse del paziente ,dall'altro per non incorrere in rischi legali e disciplinari .
E' pertanto quanto mai necessario che ogni medico abbia chiara conoscenza del valore giuridico della
certificazione oltre quella degli aspetti più strettamente tecnico professionali che la regolano .
Certificazione e POTESTA' CERTIFICATIVA
Requisisti →
Per certificati es. porto d'armi solo medico legale , ma anche pratica agonistica medico delo
sport ecc. perchè sono necessarie competenze specifiche .
Il medico non può affermare o cmq. Non rientra nelle sue competenze , la sussistenza o meno di un
diritto esigibile al verificarsi di un diminuito stato di salute es. invalidità .
Al soggetto cui si riferisce o al suo legale se indicato dal paziente o altro richiedente cui la legge ne
riconosca il dirtitto , esercente patria potestà o amministratore di sostegno . Il paziente può incaricare
una terza persona con delega scritta dell'interessato e fotocopia di un documento di riconoscimento .
Richiesta telefonica è necessaroio il contatto diretto con il medico qiuindi la visità altrimenti si
potrebbe addirittura incorrere falso ideologico . Perchè il certificato presuppone necessariamente
anche se implicitamente che il medico abbia effettuato la visita .
Il medico deve certificare nel rispetto della verità , chiarezza e completezza dei fatti quando :
1. E' necessario rendere noto ai fini per i quali il certificato viene richiesto es. certificato sportivo .
2. Deve essere rilasciato in forza di legge es. certificato di malattia .La copia con la diagnosi va
all'INPS ma al datore di lavoro va una copia della ricetta senza diagnosi per proteggere la
privacy del paziente .
Secondo i principi del D. Lgs. 196/2003 e del nuovo regolamento europeo sulla privacy n. 679/2016
necessità di :
1. Pertinenza
2. Non eccedenza
3. Specifica finalità
4. Indispensabilità
Nel codice Deontologico all'art. 10 viene trattato il segreto professionale :
1. Il medico deve mantenere il segreto su tutto ciò di cui è a conoscenza per la sua attività
professionale .
2. La morte della persona della persona assistita non esime il medico dall'obbligo del segreto
profesionale .
3. La sospensione .l'interdizione o la cancellazione dagli albi no dispensano dall'osservanza del
segreto professionale .
4. Il medico informa collaboratori e discenti sull'importanza del segreto professionale
5. La violazione è più grave se ne deriva profitto proprio o altrui .
6. La divulgazione è ammessa solo secondo la legge
7. Il medico non deve rendere all'autorità competente in materia di giustizia e di sicurezza
testimonianze su fatti e circostanze inerenti al segreto professionale .
Ogni certificazione per essere ritenuta tale oltre a contenere gli elementi necessari per le finalità per
cui è redatta deve rispettare i requisiti COMPLETEZZA , CHIAREZZA e VERIDICITA'
Completezza : nome medico , data imp . Perchè se manca invalida la ricetta e deve essere
quella in cui il medico redige la ricetta IMP. Anche se attestiamo una pregressa osservazione
la data rimane quella della compilazione ,firma del medico n° iscrizione all'albo .
Chiarezza : deve essere leggibile e comprensibile .
Veridicità : Contenuto ,diagnosi e prognosi . NON ATTESTARE IL FALSO . Comprende
solo dati oggettivi clinico-biologici. Art. 24 Codice Deontologico.
Per il Contenuto : solo fatti inerenti lo stato di salute e l'attestazione solo di dati clinici accertanti dallo
stesso medico certificante .
Non fidarsi delle ricette di altri medici ma fare sempre la propria visita .
DIAGNOSI → E' una valutazione del medico , che deriva dalla integrazione di alcuni parametri
clinici ( dati anamnestici , obiettivi , laboratoristici ,e strumentali . ). La prognosi deve essere
congrua alla diagnosi senza esagerare .
Certificati facoltativi → Atti rilasciati dal medico su richiesta della persona assistita o del suo
rappresentante legale privato ed esibiti a descrizione dell'interessato.
CERTIFICATI OBBLIGATORI
1. Constatazione di morte
2. Denuncia della causa di morte
3. Certificazione per la cremazione
4. Certificato assistenza al parto
5. Certificato per interruzione di gravidanza
6. certificato per la temporanea incapacità al lavoro .
7. Denuncia per infortunio e malattia professionale
8. Certificazione-relazione per invalidità INPS.
9. Certificazione per la riammissione alla scuola dell'obbligo
10. Certificato di guarigione per gli operatori dell'industria alimentare
11. Certificato per il TSO
12. Esonero dalle lezioni di educazione fisica .
13. Certificato anamnestico per il porto d'armi
14. Certificato patenti di guida .
CERTIFICATI FACOLTATIVI
Denunce obbligatorie
Causa di morte
malattie professionale
malattie infettive
effetti tox. Dei farmaci
Denuncia di fatti che possono interessare la sanità pubblica .
Referto
Denuncia di reato
OBBLIGO DI REFERTO
REFERTO → CRITICITA'
Questo atto anche se obbligo di legge può generare contrasto con le norme di carattere deontologico
nei rapporti tra professionista e paziente relativamente ai principi di riservatezza correttezza e
segretezza . Cmq il medico non può sottrarsi alla legge .
Pubblico ufficiale
Incaricato di pubblico servizio
Esercente un servizio di pubblica necessità
L'attribuzione della qualifica di pubblico ufficiale è determinata secondo l'art 357 c.p. , dall'esercizio
di una pubblica funzione amministrativa , regolamentata da norme di diritto pubblico svolta tramite
poteri autoritativi e certificativi per la soddisfazione delle volontà dell'ente .
Tutti i professionisti sanitari hanno l'obbligo di referto. Se poi si tratta di pubblici ufficiali o incaricati
di pubblico servizio il loro obbligo si estende alla denuncia di reato che ha differenze importanti
rispetto al referto , soprattutto non ha esimenti sia il referto che la denuncia di reato sono obbligatori
limitatamente ai casi di reato procedibile d'ufficio ( il referto è obbligatorio soltanto per i delitti
mentre la denuncia di reato per utti i reati ) .
Dal 2015 è solo telematico , vi rientrano qualunque medico , medico del lavoro , pronto socorso ,
ospedale medico di famiglia ecc. Nel caso in cui non è possibile la trasmissione online il medico
esterno o la struttura sanitaria devono provvedere all'invio del certificato via PEC alla sede INAIL .
Stessa cosa per la malattia professionale anche per il mancato inoltro online si può usare la PEC .
Art. 53 del DPR 30 giugno 1965 n. 1124 la denuncia di malattia professionale deve essere corredata
da certificato medico . Esso deve contenere oltre all'indicazione di domicilio dell'ammalato del luogo
dove questi si trova ricoverato una relazione particoraleggiata della sintomatololgia e da quella
rilevata dal medico certificatore .
In generale tutti i medici possono compilare certificato di malattia ma se l'assenza è prodotta per un
periodo > 10 giorni .ma dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare l'assenza deve essere
giustificata esclusivamente con certificato rilasciato da una struttura pubblica o convenzionato col
SSN.
CERTIFICAZIONE E IVA → Sono esentate dall'IVA le prestazioni mediche dirette alla diagnosi
alla cura per la risoluzione di problemi di salute . Vi rientrano le prestazioni effettuate ai fini
profilattici essendo dirette alla riduzione del costo delle spese sanitarie e rendere pertanto le cure
accessibili ai singoli .
STEFANO GIORDANO