Nasce il 16 dicembre 1770 a Bonn, nella Germania occidentale. A
22 anni si trasferisce a Vienna e si specializza nel mestiere della libera professione (catena lavorativa iniziata da Mozart) e viene pagato dall’arciduca Rodolfo. Durante la libera professione a Vienna (in Austria) l’imperatore Napoleone Girolamo Bonaparte lo incita attraverso una richiesta a trasferirsi in Germania ma viene subito fermato dall’offerta della rendita annuale dall’arciduca Rodolfo. Nel 1796 inizia ad avere i primi sintomi della sua malattia Maria Johann van Magdalena progressiva che lo accompagnerà fino alla morte, la sordità che gli Beethoven, il padre. Kevenich, venne ufficialmente nel 1815, all’età di 45 anni. Morirà per cirrosi la madre. epatica il 26 marzo 1827 a Vienna. Al suo funerale parteciparono più di 20.000 persone. Nel 1902, Gustav Klimt gli dedica il custodito a Vienna nel Palazzo della Secessione.
Vienna è stata il suo centro di
formazione classica che raggiuse nel 1792. Durante il suo periodo a Vienna scrisse le sue più belle composizioni musicali e conobbe i maggiori esponenti come Mozart e Haydn.
In alto, una foto di
Gustav Klimt (1862- 1918). A desta la firma autentica di Beethoven.