Pi MUS

PiMUS
Piano di montaggio, uso e smontaggio

dei ponteggi
DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81

Testo unico per la sicurezza sul lavoro
Titolo IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI

Capo II
Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota
Art. 134.
Documentazione
1. Nei cantieri in cui vengono usati ponteggi deve essere tenuta ed esibita, a richiesta degli organi di vigilanza, copia
della documentazione di cui al comma 6 dell'articolo 131 e copia del piano di montaggio, uso e smontaggio
(Pi.M.U.S.), in caso di lavori in quota, i cui contenuti sono riportati nell'allegato XXII del presente Titolo.
Relativo ai lavori di:
………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………….
Impresa
………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………….
Committente
………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………….
Luogo e data
INDICE
1) Dati identificativi del luogo di lavoro;

2) Identificazione del datore di lavoro che procederà alle operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o
smontaggio del ponteggio;
3) Identificazione della squadra di lavoratori, compreso il preposto, addetti alle operazioni di montaggio e/o
trasformazione e/o smontaggio del ponteggio;
4) Identificazione del ponteggio;
5) Disegno esecutivo del ponteggio;
6) Progetto del ponteggio;
7) Indicazioni generali per le operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del ponteggio ("piano
di applicazione generalizzata"):
7.1) Planimetria dell'area del cantiere;
7.2) Verifica e controllo del piano di appoggio del ponteggio (con tabella del Tipo e consistenza dei vari tipi di
terreno);
7.3) Tracciamento del ponteggio, impostazione della prima campata, controllo della verticalità, livello/bolla del
primo impalcato, distanza tra ponteggio (filo impalcato di servizio) e opera servita, ecc.;
7.3.1) Verifiche da effettuare nella prima fase del montaggio
7.4) Descrizione dei DPI utilizzati nelle operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del
ponteggio ( con nota sulla conservazione e manutenzione dei d.p.i.);
7.4.1) Sistemi di arresto caduta utilizzati;
7.4.2) Illustrazione degli elementi del sistema di arresto anticaduta e note informative;
7.4.3) Schema montaggio impalcati con dispositivo di arresto anticaduta;
7.4.4.) Rischi derivante dalla caduta di un operatore con il sistema di arresto caduta in uso.
7.5) Descrizione delle attrezzature utilizzate

7.6) Misure di sicurezza da adottare in presenze di linee elettriche;
7.7) Tipo e modalità di realizzazione degli ancoraggi. (con disegni tipo dei principali tipi di ancoraggio);
7.8) Misure di sicurezza da adottare in caso di cambiamento delle condizioni meteorologiche ( con schema
Norma UNI HD 1000 - Prospetto I - carichi di servizio per impalcati di lavoro);
7.9) Misure di sicurezza adottate contro la caduta di materiali e oggetti;
8) Illustrazione delle modalità di montaggio, trasformazione e smontaggio;

8.1) Fasi lavorative;
8.2) Verifiche da effettuare durante il montaggio;
8.3) Procedure di corretto smontaggio;
9) Descrizione delle regole da applicare durante l'uso del ponteggio;

9.1) Segnaletica da collocare durante l'uso del ponteggio;
9.2) Registro delle verifiche effettuate durante l'uso;
10) Impianto di messa a terra e di protezione dalle scariche atmosferiche. (con prefazione);
10.1) Verifica dell'impianto di messa a terra;
11) Indicazioni delle verifiche da effettuare sul ponteggio prima del montaggio e durante l'uso;
A -PONTEGGI METALLICI A TELAI PREFABBRICATI;
B -PONTEGGI METALLICI A MONTANTI E TRAVERSI PREFABBRICATI;
C -PONTEGGI METALLICI A TUBI E GIUNTI;
ALLEGATO:
Verbali di verifiche effettuate durante l'uso del ponteggio.
1) DATI IDENTIFICATIVI DEL LUOGO DI LAVORO
Lavori da eseguire:
…………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………….
Indirizzo del Cantiere:
………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………
n. tel. Cantiere
………………………………………………………………………………………...
cell. Responsabile di cantiere
…………………………………………………………………………………………
2) Identificazione del datore di lavoro che procederà alle
operazioni di montaggio e/o
trasformazione e/o smontaggio del ponteggio.
Proprietario del ponteggio.:
…………………………………………………………………………………….
Impresa che esegue il montaggio e lo smontaggio del ponteggio:
………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………..
Legale rappresentante dell’Impresa :
………………………………………………………………………………………..
Impresa che esegue la trasformazione e la verifica del ponteggio:
………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………..
Legale rappresentante dell’Impresa:
………………………………………………………………………………………..
3) Identificazione della squadra di lavoratori, compreso il
preposto, addetti alle operazioni di
montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del
ponteggio:
Nominativi degli addetti al montaggio e smontaggio del ponteggio
…………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………….. …………………………………………………..
Nominativo del preposto al montaggio e smontaggio del ponteggio
……………………………………………………..
Nominativi degli addetti alla trasformazione del ponteggio:

…………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………….. …………………………………………………..
Nominativi dei preposti alla verifica del ponteggio:
…………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………….. …………………………………………………..
Altre figure:
…………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………….. …………………………………………………..
…………………………………………………….. …………………………………………………..
per ognuna delle persone indicate vanno allegati gli attestati di frequenza al corso abilitativo per
montatori di ponteggio.
NOTE
Testo unico sicurezza
D.Lgs 81/08
Art. 136 comma 6
6. Il datore di lavoro assicura che i ponteggi siano montati, smontati o trasformati sotto la
diretta sorveglianza di un preposto, a regola d'arte e conformemente al Pi.M.U.S., ad opera di
lavoratori che hanno ricevuto una formazione adeguata e mirata alle operazioni previste.
7. La formazione di cui al comma 6 ha carattere teorico-pratico e deve riguardare:
a) la comprensione del piano di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio;
b) la sicurezza durante le operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio

con riferimento alla legislazione vigente;
c) le misure di prevenzione dei rischi di caduta di persone o di oggetti;
d) le misure di sicurezza in caso di cambiamento delle condizioni meteorologiche

pregiudizievoli alla sicurezza del ponteggio;
e) le condizioni di carico ammissibile;
f) qualsiasi altro rischio che le suddette operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione

possono comportare.
8. I soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validita' dei corsi sono
riportati nell'allegato XXI.
4) Identificazione del ponteggio
Documenti del
ponteggio
Tipo di ponteggio (indicare il numero
Zona dove viene (Tubo e giunti, telai Marca del del libretto rilasciato altro
montato prefabbricati, ponteggio dal costruttore e gli
multidirezionali ecc) estremi
dell’autorizzazione
ministeriale.)
Allegare l’autorizzazione ministeriale del ponteggio
il ponteggio è sistemato in un centro abitato ? si - no
se si:
- collocare lampade di segnalazione sui montanti agli angoli del ponte e nelle sporgenze sulla
strada.
- Interdire con idonei sbarramenti della zona interessata al montaggio o allo smontaggio del
ponteggio alle persone non addette, alle quali deve essere fatto divieto di avvicinamento, sosta e
transito.
Nelle zone di transito è consigliabile provvedere alla fasciatura dei morsetti.
- In corrispondenza dei luoghi di transito o stazionamento, sia su facciate esterne che interne,
allestire, all'altezza del solaio di copertura del piano terra e ogni 12 m di sviluppo verticale del
ponteggio, impalcati di sicurezza (mantovane) a protezione contro la caduta di materiali dall'alto
o in alternativa provvedere alla chiusura continua della facciata o la segregazione dell'area
sottostante
- Realizzare un sottoponte di sicurezza per ogni ponte di servizio (salvo deroga art. 2 DM
431/88)
5) Disegno esecutivo del ponteggio
Disegnare la pianta e i prospetti di dove e come sarà montnto il ponteggio, indicando il tipo di ponteggio e la marca,
indicando inoltre la posizione degli ancoraggi e degli appoggi. (fare sempre riferimento agli schemi tipo del libretto del
ponteggio)
NOTE
Il montaggio deve avvenire sulla base di un disegno del ponteggio, sottoscritto dal
responsabile di cantiere, nel quale è riportato:
- l’indicazione del tipo di ponteggio utilizzato
- pianta, prospetto ed eventualmente sezione del ponteggio
- i sovraccarichi massimi per metro quadrato di impalcato
- l’indicazione degli appoggi e degli ancoraggi
6) Progetto del ponteggio
Inserire una crocetta

Il ponteggio, o parte di esso è superiore ad un altezza di mt. 20 ? si no
Il ponteggio è DIFFORME allo schema tipo del libretto ? si no
Nel ponteggio vi sono ancorati cartelloni pubblicitari o altre strutture ? si no
Il ponteggio comprende un numero complessivo di impalcati superiore a
quello riportato negli schemi tipo del libretto ? si no
gli ancoraggi sono distribuiti e/o realizzati in modo DIFFORME alle

indicazioni riportate negli schemi tipo ? si no
Il ponteggio sostiene un sovraccarico complessivo in proiezione verticale

superiore ai valori riportati nel libretto si no
La superficie esposta all'azione del vento è superiore a quella presa in

considerazione nella verifica di stabilità del ponteggio; si no
Vi sono elementi del ponteggio che NON appartengono

si no
all’autorizzazione ministeriale presente nel libretto. ?
Nel caso di risposta affermativa ad una qualsiasi delle domande soprastanti, dovrà
essere redatto un progetto del ponteggio comprendente calcoli strutturali e
disegni esecutivi a firma di ingegnere o architetto abilitato.
Il ponteggio necessita del progetto ? si no
NOTE
Testo unico sicurezza sul lavoro
D.Lgs 81/08
Art. 133 Progetto

1. I ponteggi di altezza superiore a 20 metri e quelli per i quali nella relazione di calcolo non sono disponibili le
specifiche configurazioni strutturali utilizzate con i relativi schemi di impiego, nonche' le altre opere provvisionali,
costituite da elementi metallici o non, oppure di notevole importanza e complessita' in rapporto alle loro dimensioni ed
ai sovraccarichi, devono essere eretti in base ad un progetto comprendente:
a) calcolo di resistenza e stabilita' eseguito secondo le istruzioni approvate nell'autorizzazione ministeriale;
b) disegno esecutivo.
2. Dal progetto, che deve essere firmato da un ingegnere o architetto abilitato a norma di legge all'esercizio della
professione, deve risultare quanto occorre per definire il ponteggio nei riguardi dei carichi, delle sollecitazioni e
dell'esecuzione.
3. Copia dell'autorizzazione ministeriale di cui all'articolo 131 e copia del progetto e dei disegni esecutivi devono essere
tenute ed esibite, a richiesta degli organi di vigilanza, nei cantieri in cui vengono usati i ponteggi e le opere
provvisionali di cui al comma 1.
7) Indicazioni generali per le operazioni di montaggio
e/o trasformazione e/o smontaggio del
ponteggio ("piano di applicazione generalizzata"):
7.1) Planimetria dell’area del cantiere

con evidenziata l’area di stoccaggio e le zone destinate al montaggio del ponteggio, evidenziando,
inoltre: delimitazione, viabilità, segnaletica, ecc.:
7.2) verifica e controllo del piano di appoggio del ponteggio
SITUAZIONE RILEVATA SI NO SOLUZIONI TECNICHE ADOTTATE
La consistenza del terreno costituente il

piano di appoggio del terreno è stata
verificata ?
Il piano di appoggio risulta uniforme e

lineare
Il terreno presenta sconnessioni ?
L’area prevista di appoggio presenta

pendenze rilevanti ?
Il tipo di terreno è cedevole?
E’ stata effettuata la relazione geologico-

tecnica ?
Sono stati previsti tavolati o altri elementi

come piano di appoggio per la
ripartizione dei carichi ?
Tipo e consistenza dei vari tipi di terreno
Tipo di piano di appoggio Pressione ammissibile ( DaN/cm2)
Terreno paludoso, torba, fango 0,0

Riporti non, o debolmente consolidati 0,1
Sabbia Fine 1,5
Sabbia Grossa 2,0
Terreni fortemente consolidati 4,0
Piani viabili asfaltati 5  15
Roccia conpatta 15  30
Calcestruzzo 50  250
7.3) tracciamento del ponteggio, impostazione della prima
campata, controllo della verticalità, livello/bolla del primo
impalcato, distanza tra ponteggio (filo impalcato di servizio) e
opera servita, ecc.
Fase lavorativa Soluzione di sicurezza
Tracciamento del piano Tenere in considerazione la distanza minima di cm. 20 tra
orizzontale del ponteggio ponteggio ed edificio ed eventuali linee elettriche.
Effettuare le verifiche presenti nel capitolo 7.2 del presente piano e

verifica del terreno di appoggio
tenere conto della tabella riportante la pressione ammissibile del
del ponteggio terreno
Controllare che le tavole sia in perfetto stato di conservazione, le
collocazione tavole di
stesse dovranno essere di lunghezza maggiore di mt. 1,30, la
dipartimento dei carichi basetta di appoggio del montante sarà collocata al centro.
collocazione primi montanti con Fissare le basette alle tavole sottostanti con dei chiodi al fine di
basette ai piedi evitare il rischio di scivolamento.
I montanti dovranno essere perfettamente a piombo. I montanti di

verifica della verticabilità dei
una stessa fila saranno posti a distanza non superiore a m 1,80 da
montanti asse ad asse.
collocazione aste verticali e Assicurarsi che tutti gli elementi siano inseriti perfettamente negli
trasversali della prima campata alloggi corrispondenti, controllare le sicure.
Se le tavole sono metalliche, assicurarsi che siano in perfetto stato,

che non presentino tagli e che la parte superficiale non sia
consumata. Se le tavole sono in legno, assicurarsi che siano di
collocazione tavole metalliche o spessore minimo di cm. 4, che non presentino spaccature Le tavole
di legno nel primo piano del non devono presentare parti a sbalzo e devono poggiare sempre su
ponteggio quattro traversi; le loro estremità devono essere sovrapposte, in
corrispondenza sempre di un traverso, per non meno di cm 40. Le
tavole devono essere assicurate contro gli spostamenti e ben
accostate tra loro.
verifica del livello del piano del Il primo impalcato deve essere perfettamente a livello per
primo impalcato consentire un corretto montaggio degli impalcati superiori.
registrazione delle basette alle

basi per portare il primo piano a
livello
verifica della distanza tra la parte
Non deve essere minore di cm. 20, la stessa deve però scongiurare i
interna del ponteggio e la facciata pericoli di caduta degli operatori o di materiale.
del fabbricato
Le scale dovranno essere assicurate per evitare che possano
individuazione della zona addetta
staccarsi dai ganci di tenuta, le botole dovranno restare chiuse
alle scale quando non sono usate.
7.3.1 - Verifiche da effettuare nella prima fase del montaggio
verifiche si no Soluzioni tecniche
L’area di stoccaggio del materiale di cui è

composto il ponteggio e sufficientemente
ampio ?
Sono presenti linee elettriche o

telefoniche volanti ?
Sono stati impediti gli accessi alle aree di

stoccaggio e di montaggio del ponteggio
ai non addetti ai lavori
Vi sono cartelli adeguati che segnalano i

pericoli dell’area di stoccaggio o delle
zone pertinenti il ponteggio. ?
Sono stati verificati tutti gli elementi del

ponteggio ?
Tutti gli elementi del ponteggio (tubi,

giunti, telai, aste, basette) portano, a
rilievo o inciso, il marchio del
fabbricante.
Tutti gli addetti al ponteggio sono stati

forniti dei dpi ?
7.4 - descrizione dei DPI utilizzati nelle operazioni di
montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del ponteggio
tipo di DPI Norma funzione
Protezione contro gli urti e
Calzature di protezione per uso
UNI EN 346 contro
professionale
la penetrazione
Dispositivi anticaduta di tipo
guidato su una linea di UNI EN 353-1 Arresto della caduta
ancoraggio rigida
guidato su una linea di UNI EN 353-2 Arresto della caduta
ancoraggio flessibile
Elemento di collegamento o
componente
Cordino di prolunga UNI EN 354
di sistema anticaduta di cui alla
UNI EN 363
Componente di sistema
Assorbitore di energia UNI EN 355 anticaduta
di cui alla UNI EN 363
Cintura di posizionamento sul
lavoro Posizionamento sul lavoro e
UNI EN 358
e di trattenuta e cordini di trattenuta
posizionamento
UNI EN 360 Arresto della caduta
retrattile
Imbracatura per il corpo UNI EN 361 Arresto della caduta
Connettore UNI EN 362 Collegamento
Sistemi di arresto caduta UNI EN 363 Arresto della caduta
DPI contro le cadute dall’alto,
requisiti generali per le
Istruzioni
istruzioni UNI EN 365
per la manutenzione e la
marcatura
Protezione delle mani contro il
Guanti di protezione contro
UNI EN 388 taglio
le azioni meccaniche
e la perforazione
CONSERVAZIONE E MANUTENZIONE DEI D.P.I.
La normativa vigente pone l’obbligo per il datore di lavoro di mantenere in efficienza i DPI e assicurarne la
manutenzione, le riparazioni e le sostituzioni necessarie e per i lavoratori di segnalare immediatamente al datore di
lavoro o al preposto qualsiasi difetto o inconveniente rilevato nei DPI messi a loro disposizione.
DPI e attrezzature devono essere conservati e sottoposti alle necessarie manutenzioni in modo che risultino sempre in
perfetto stato e pronti per essere usati.
Le modalità di conservazione e manutenzione dei DPI sono riportate nella nota informativa ( o istruzione per l’uso)
fornite obbligatoriamente dal fabbricante con ogni prodotto.
Qualora previste, devono essere eseguite le verifiche periodiche , indicate nelle istruzioni del fabbricante, attenendosi
alle prescrizionidate dallo stesso fabbricante per tali verifiche.
7.4.1 - sistemi di arresto caduta utilizzati
Tipo di dispositivo anticaduta

Marca e modello
utilizzato
Punti di ancoraggio
Dispositivo anticaduta di tipo guidato su una

linea di ancoraggio rigida
Dispositivo anticaduta di tipo guidato su una

linea di ancoraggio flessibile
Cordino di prolunga o collegamento
Imbracatura con cosciali
Arrotolatore di sicurezza
Moschettoni
7.4.2 - Illustrazione degli elementi del sistema di arresto
anticaduta e note informative
Punto strutturale a cui il sistema di ancoraggio è

collegato. Il punto di ancoraggio deve avere una
Punto di resistenza non inferiore ai 10 kN (1019 kg)
ancoraggio E’ necessario effettuare una verifica preventiva della
struttura portante prima di utilizzare qualsiasi dispositivo
anticaduta
Cordino in acciaio da collocare orizzontalmente al piano

di lavoro, va ancorato alla muratura prospiciente il
ponteggio o in mancanza al ponteggio stesso: consente
Linee vita all’operatore di muoversi liberamente sullo stesso piano.
Puo essere rigida o flessibile. Nel caso sia flessibile
effettua anche la funzione di assorbitore di energia
Cordino di Elemento di collegamento tra l’imbracatura

dell’operatore e la linea vita o l’ancoraggio a muro, e
prolunga o di dotato di due moschettoni ai lati e di un assorbitore di
collegamento energia nel lato di collegamento all’ancoraggio.
Garantisce la protezione dell’operatore in caso di caduta

grazie ad anelli di ancoraggio da collegarsi agli altri
elementi del sistema anticaduta.
Imbracatura con IMPORTANTE: Leggere sempre il manuale di istruzioni
d’uso allegato ad ogni imbrago.
cosciali Verificare lo stato dell’imbragatura prima di ogni utilizzo.
Controllare cuciture e sistemi di chiusura/fissaggio.
I Dispositivi di protezione individuale devono essere
sottoposti a verifica almeno ogni 12 mesi.
I connettori si distinguono in moschettoni con chiusura a

vite e moschettoni a doppia sicurezza.
E’ suggerito l’utilizzo di moschettoni a vite in tutti in quei
casi in cui nell’arco di una giornata si hanno connessioni/
disconnessioni limitate numericamente. I moschettoni a
Moschettoni doppia sicurezza sono preferibilmente consigliati nei
casi di connessioni/disconnessioni molto frequenti
nell’arco di una giornata.
AVVERTENZE
Controllare sempre lo stato di manutenzione di tali
dispositivi seguendo con cura le istruzioni per d’uso.
Elemento di collegamento tra l’imbracatura e il punto di

Arrotolatore di ancoraggio o la linea vita, permette di regolare la
sicurezza lunghezza del cordino di sicurezza al fine di evitare
l’effetto pendolo.
7.4.3 - Schema montaggio impalcati con dispositivo di arresto
anticaduta
primo impalcato
Particolare attenzione sarà posta durante le fasi di montaggio dei primi due piani del ponteggio, posti a
quote di poco superiori ai due e quattro metri dal suolo.
Data la poca altezza rispetto al suolo il sistema di arresto caduta verrà realizzato mediante una
linea di ancoraggio posta ad un’altezza, rispetto al piano di camminamento, tale da realizzare,
abbinata ad un DPI anticaduta, un arresto dell’eventuale caduta che impedisca l’impatto con il suolo
del corpo del lavoratore.
Saranno quindi istruiti i lavoratori con procedure idonee per ridurre tale rischio.
Per il montaggio/smontaggio dei primi due livelli del ponteggio verrà utilizzato un cordino del DPI di
arresto caduta di lunghezza ridotta con assorbitore di energia, collegato alla linea di ancoraggio
orizzontale posta ad un livello più elevato rispetto al livello del piano di lavoro.
7.4.4.) Rischi derivante dalla caduta di un operatore con il
sistema di arresto caduta in uso.
SOSPENSIONE INERTE
ANALISI
E’ il rischio di restare appeso al dispositivo di arresto in condizioni di incoscienza; e
L’oscillazione del corpo con urto contro ostacoli : “ EFFETTO PENDOLO”
ESPOSIZIONE
La sospensione inerte è possibile soprattutto durante le fasi di montaggio e smontaggio.
RIDUZIONE : procedura
Si espone di seguito una possibile modalità di intervento, in emergenza, che riduce il tempo di
esposizione a rischio ( nel caso di sospensione inerte) a pochi minuti.
Il preposto aiutato da altro lavoratore, afferrano il lavoratore sospeso ed incosciente

dopo essersi a loro volta agganciati con i propri DPI a dei punti di ancoraggio sicuri
e lo adagiano sul piano- impalcato del ponteggio più vicino.
Successivamente il preposto chiama il 118 ( o equivalente ) secondo le modalità previste per il

pronto soccorso.
Questa procedura di emergenza scritta, è portata a conoscenza di tutti gli operatori ed in

particolare di quelli addetti alla gestione delle emergenze aziendali e di cantiere.
IMPATTO CON IL SUOLO
ANALISI
È il rischio di andare a sbattere con il suolo a
causa del cordino di collegamento,
dall’imbracatura al punto di ancoraggio, troppo
lungo.
ESPOSIZIONE
L’impatto con il suolo è possibile soprattutto
durante le fasi di montaggio e smontaggio dei
primi impalcati.
RIDUZIONE : procedura
Per il montaggio/smontaggio dei primi due livelli
del ponteggio verrà utilizzato un cordino del DPI
di arresto caduta di lunghezza ridotta con
assorbitore di energia, collegato alla linea di
ancoraggio
orizzontale posta ad un livello più elevato rispetto
al livello del piano di lavoro.
7.5) descrizione delle attrezzature utilizzate

Indicare eventuali attrezzature utilizzate per il montaggio, quali piattaforme elevatrici, ponti sospesi, carrucole o altro
Tipo di attrezzatura Modalità di installazione Modalità d’uso Zona

7.6) Misure di sicurezza da adottare in presenze di linee
elettriche
Distanza
Tipologia delle linee
minima dal Misure da adottare zona
elettriche presenti
ponteggio
7.7) tipo e modalità di realizzazione degli ancoraggi.
Superfice di
Tipo di ancoraggio Modalità di
Numero previsto zona
ancoraggio (calcestruzzo, muratura, realizzazione
struttura metallica o altro.)
a cravatta
ad anello
ad anello con
sbatacchio
a tassello
speciale
altro
altro
Il numero di ancoraggi da disporre parte dal minimo indicato negli schemi tipo dell’autorizzazione
ministeriale e deve essere opportunamente incrementato in situazioni di impiego particolari
(supporto per linee di ancoraggio, impiego di teli e cartelloni pubblicitari, apparecchi di
sollevamento e piazzole di carico, parasassi, in relazione alla spinta di vento prevista per la zona
d’installazione,ecc.) ed in condizioni ambientali avverse, quali un’azione del vento
particolarmente forte.
Verranno scelti ancoraggi adatti allo scopo cui vincolare il ponteggio almeno ogni 22 m 2 di superficie
dello stesso.
Sono di seguito riportati alcuni tipi di ancoraggi, presenti nelle autorizzazioni

rilasciate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
Esempio di ancoraggio a cravatta:

Il dispositivo di ancoraggio detto a “cravatta” è costituito da tubi e giunti, appartenenti ad una
unica autorizzazione, disposti in modo da conformare una “staffatura” attorno a strutture rigide
dell’edificio servito dal ponteggio.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Esempio di ancoraggio ad anello e ad anello con sbatacchio:
Il dispositivo d’ancoraggio detto ad “anello” è realizzato con un tondino in acciaio sagomato in

modo che le estremità siano agganciate all’armatura della struttura in cemento armato servita;
viene utilizzato normalmente in caso di nuove costruzioni dove sono disponibili i “ferri”
d’armatura.
Esempio di ancoraggio a tassello:
Il dispositivo d’ancoraggio detto a “tassello” è di tipo meccanico o chimico. Nel caso in cui la
resistenzadell’accoppiamento tassello parete non sia nota, dovrà essere preventivamente
verificata,effettuando prove di tenuta.
Esempio di ancoraggio speciale:

7.8) Misure di sicurezza da adottare in caso di cambiamento
delle condizioni meteorologiche
Carico
Sovraccarico dovuto a neve e
Classe dell’impalcato uniformemente zona
vento
ripartito
Norma UNI HD 1000

Prospetto I – carichi di servizio per impalcati di lavoro
1 2 3 4 5 6
Carico Carico
Carico concentrato su una concentrato su una
Classe uniformemente superfice di 500 superfice di 200 Carico su una superficie parziale
ripartito mm x 500 mmq mm x 200 mmc
KN/mq. kN kN KN/mq.
Ac
mq
1 0,75 1,50 1,00 Non applicabile
4 3,00 3,00 1,00 5,00 O,4 . A
5 4,50 3,00 1,00 7,50 O,4 . A
6 6,00 3,00 1,00 10,00 O,4 . A
Osservazione sui carichi di servizio:
Classe 1 – ha gli stessi elementi di impalcato della classe 2, ma permette riduzione dei carichi totali trasferiti ai montanti.
Essa è prevista per le ispezioni e per i lavori effettuati solo con attrezzi leggeri e senza deposito di materiale.
Classi 2 e 3 – sono previste per lavori di ispezione e per operazioni che non implichino deposito di materiali, salvo quelli
immediatamente necessari, per esempio per pitturazione , pulitura di pietrame, lavori di impermeabilizzazione ed
intonacatura.
Classi 4 e 5 – sono previste per lavori quali muratura, getti di calcestruzzo , intonacatura ecc.
Classe 6 – è prevista per lavori di muratura pesante o per rilevanti depositi di materiale
.
7.9) Misure di sicurezza adottate contro la caduta di
materiali e oggetti
Distanza a
Tipo di protezione sbalzo
(elemento paramassi o mantovana, delimitazione oltre il Modalità di realizzazione zona
della sona sottostante o altro)
montante
esterno
Le mantovane o paramaassi, devono essere disposte a sbalzo per almeno 1,5 mt. Oltre il montante esterno del ponteggio
8) Illustrazione delle modalità di montaggio,
trasformazione e smontaggio,
8.1. fasi lavorative
Fase lavorativa Soluzione di sicurezza

controllo di tutti gli Vedere il punto 10 del presente piano. Gli elementi del
ponteggio dovranno essere in buono stato di efficienza. Gli
elementi del ponteggio. elementi metallici non dovranno presentarsi deformati o
arrugginiti. Scartare gli elementi non idonei
L’area di stoccaggio sarà quella evidenziata nel capitolo 7.1
Individuazione dell’area del presente piano, la stessa sarà interdetta alle persone
di stoccaggio del non addette ai lavori, alle quali deve essere fatto divieto di
ponteggio e recinzione avvicinamento, sosta e transito. La stessa sarà delimitata
della stessa. con opportuno sbarramenti
Sara tenuta in
Tracciamento del piano
considerazione la distanza
orizzontale del ponteggio minima di cm. 20 tra
ponteggio ed edificio
verifica del terreno di Saranno effettuate le verifiche presenti nel capitolo 7.2 del
appoggio del ponteggio presente piano.
le tavole saranno
controllate, le
stesse saranno di
collocazione tavole di lunghezza
dipartimento dei carichi maggiore di mt.
1,30, la basetta di
appoggio del
montante sarà
collocata al centro.
collocazione primi
montanti con basette ai
piedi
Saranno fissate alle tavole
sottostanti con dei chiodi al
fine di evitare il rischio di
scivolamento.
verifica della verticabilità I montanti saranno perfettamente a piombo, I montanti di

una stessa fila saranno posti a distanza non superiore a m
dei montanti 1,80 da asse ad asse.
Tutti gli elementi saranno

collocazione aste verticali inseriti perfettamente negli
e trasversali della prima alloggi prestabiliti secondo
campata quanto riportato nelle
istruzioni del libretto..
verifica del livello del Il primo impalcato deve essere perfettamente a livello per
piano impalcato consentire un corretto montaggio degli impalcati superiori
registrazione delle basette Un operatore controllerà il livello del primo impalcato con
alle basi per portare il riga metallica e livella e darà istruzioni agli operatori alle
primo piano a livello basi dei montanti.
collocazione tavole
metalliche o di legno nel
primo piano del
Se le tavole sono metalliche,
assicurarsi che siano in perfetto stato,
che non presentino tagli e che la parte
superficiale non sia consumata. Se le
tavole sono in legno, assicurarsi che
siano di spessore minimo di cm. 4,
che non presentino spaccature. Le
tavole non devono presentare parti a
ponteggio sbalzo e devono poggiare sempre su
quattro traversi; le loro estremità
devono essere sovrapposte, in
corrispondenza sempre di un
traverso, per non meno di cm 40. Le
tavole devono essere assicurate
contro gli spostamenti e ben accostate
tra loro.
verifica della distanza tra Si dovrà prevedere che per

la parte interna del tutta l’altezza del ponteggio
ponteggio e la facciata del non sia inferiore di 20 cm.
fabbricato
individuazione della zona Le scale dovranno essere assicurate per evitare che possano
staccarsi dai ganci di tenuta, le botole dovranno restare
addetta alle scale chiuse quando non sono usate.
In questa fase un operatore lavorerà sul primo impalcato,
quindi farà già uso dei dispositivi anticaduta, Il cordino
collocazione degli che collegherà l’imbracatura dell’operatore con il punto di
ancoraggi previsti nel ancoraggio più corto del normale al fine di evitare che
primo impalcato l’operatore possa sbattere per terra nel corso di una caduta.
Il punto di ancoraggio sarà posto ad un livello più alto
dell’impalcato.
Un operatore a terra passerà manualmente gli elementi
all’operatore sull’impalcato che, sempre dotato dei
dispositivi anticaduta, collocherà i cavalletti. Per le parti di
ponteggio con tubi e giunti gli operatori sull’impalcato
saranno due, sempre con i dispositivi anticaduta inseriti,
faranno uso di borsetta a tracollo porta utensili, è un
preposto a terra controllerà che non si diano intralcio.
collocazione secondi
montanti
Un operatore a terra passerà manualmente gli elementi

collocazione barre all’operatore sull’impalcato che, sempre dotato dei
dispositivi anticaduta, collocherà le barre negli alloggi
verticali e trasversali presenti nei cavalletti e controllerà la perfetta tenuta degli
primo impalcato stessi, nel caso gli alloggi siano provvisti di sicura, la stessa
sarà controllata volta per volta.
Per le parti di ponteggio a cavalletti prefabbricati , i

collocazione parapetti e parapetti saranno inseriti negli alloggi presenti nei cavalletti
ferma piedi primo ( che fungono anche da montanti) per le parti di ponteggio
impalcato con tubi e giunti, i prapetti saranno collocati con gli
appositi morsetti è saranno costituiti da due correnti
paralleli all'intavolato, il cui margine superiore sarà posto a
non meno di m 1 dal piano di calpestìo, e di tavola
fermapiede alta non meno di cm 20, messa di
costa e aderente al tavolato.
Correnti e tavola fermapiede non lasceranno una luce, in
senso verticale, maggiore di cm 60.
Sia i correnti che la tavola ferma piede saranno applicati
dalla parte interna dei montanti.
collocazione tavole
metalliche secondo Dopo aver controllata la stabilità
del primo impalcato, l’operatore
Impalcato.
sempre dal primo impalcato
collocherà le tavole metalliche del
secondo impalcato.
Nelle zone dove andranno tavole
in legno l’operatore dopo la
collocazione controllerà che non vi
siano parti a sbalzo e provvederà
all’eventuale fissaggio delle
tavole .
Le scale dovranno essere fissate in modo che non possano

Collocazione scale spostarsi nel momento che un operatore ne fa uso. Le
botole dovranno restare sempre chiuse.
Prima del passaggio dell’operatore al secondo impalcato (o

all’impalcato successivo) si procederà alla realizzazione del
Passaggio dell’operatore
punto di ancoraggio del sistema di arresto anticaduta dal
al secondo impalcato piano sottostante, in modo da permettere l’immediato
aggancio dell’operatore appena giunto al piano di lavoro
I passi carrai saranno realizzati con le travi fornite dal

costruttore del ponteggio seguendo le indicazioni dello
realizzazione di eventuali schema riportato nel libretto del ponteggio
passi carrai nel ponteggio
La segnaletica di pericolo da collocare, sarà quella

collocazione segnaletica indicante i pericoli del ponteggio ( ponteggio in fase di
di pericolo allestimento, ponteggio non praticabile e quella di divieto
di accesso nelle aree pertinenti il montaggio del ponteggio)
collocazione transenne Le transenne saranno del tipo omologato il preposto addetto
per evitare l’accesso al al controllo del montaggio del ponteggio, vigilerà che
ponteggio nessuna persona estranea ai lavori possa superarle
Collocazione apparecchio
di sollevamento per Il montaggio di apparecchi di sollevamento sui ponteggi è
consentito per gli apparecchi aventi portata < 200 Kg e
innalzare gli elementi del
braccio non superiore a 1.20 mt. a condizione che sia
ponteggio raddoppiato il montante interessato (realizzato con
giunzioni sfalsate e resistenti a trazione) e realizzazione di
un adeguato sistema di ancoraggi.
I bracci portanti delle carrucole, ed eventualmente gli

argani degli elevatori, devono essere assicurati ai montanti
con staffe e bulloni a vite muniti di dado e controdado.
In ogni caso gli apparecchi di sollevamento, saranno

montati secondo le istruzioni riportate nei libretti uso e
manutenzione degli stessi.
Saranno collocati vicino agli apparecchi un cartello

indicante la portata massima degli stessi.
Per l’innalzamento degli elementi del ponteggio a partire
dal secondo impalcato in su, si farà uso degli apparecchi di
sollevamento (come indicato al capitolo 7.5. e nella fase
precedente)
l’operatore sul ponteggio, farà sempre uso dei dispositivi
anticaduta.
collocazione terzi
montanti
Si procederà simultaneamente con l’innalzamento dei

collocazione barre montanti ( a cavalletto) e delle barre verticali e trasversali,
verticali e trasversali in modo da completare i campi volta per volta ed evitare il
terza campata pericolo di lasciare troppi cavalletti collocati senza tenuta
delle barre
collocazione parapetti e
ferma piedi terza Saranno collocate come per la seconda campata
campata
Saranno collocati gli ancoraggi previsti dallo schema del

Collocazione ancoraggi
ponteggio ed eventualmente ancoraggi supplementari dove
ponteggio 3° campata. il preposto li riterrà opportuni,
Sempre dall’impalcato sottostante dopo

collocazione tavole aver collocato tutte barre verticali ,
diagonali e trasversali, parapiedi e
metalliche terza campata parapetti e aver verificato la tenuta
degli stessi.
Si procederà come indicato precedentemente, facendo
prosecuzione del attenzione al trasferimento dell’ancoraggio del sistema
montaggio fino all’ultimo anticaduta da impalcato a impalcato e controllando prima di
impalcato. passare all’impalcato superiore che tutti gli elementi siano
collocati correttamente.
L’estremo dei montanti

supererà di almeno mt. 1,20
l’ultimo impalcato o il piano
collocazione ultimo di gronda se quest’ultimo è a
impalcato. quota più alta dell’ultimo
impalcato. Assicurarsi di
montare i traversi e i
parapiedi correttamente.
collocazione degli
Come indicato nel disegno esecutivo e nel capitolo 7.7
ancoraggi.
Controventatura del Come da disegno esecutivo del ponteggio. Il montaggio

ponteggio dovrà avvenire dalla parte interna del ponteggio.
Sara collocata come nello

schema presente nel libretto
del ponteggio. L’altezza
massima tra il primo
paramassi, posto all’altezza
del primo solaio, ed un piano
di lavoro del ponteggio sarà
Collocazione paramassi o mantovana di m 12. gli operai nel
montaggio della mantovana
useranno un cordino di
collegamento all’ancoraggio
anticaduta un po più lungo
del solito per consentire
all’operatore di muoversi
liberamente.
realizzazione eventuali Applicare quanto previsto nel capitolo 7.5 Del presente
ponti di servizio piano
collocazione telo di Il montaggio dovrà avvenire dalla parte interna del

protezione ponteggio.
verifica del ponteggio Vedi scheda successiva
8.2) Verifiche da effettuare durante il montaggio

SITUAZIONE RILEVATA SI NO SOLUZIONI TECNICHE ADOTTATE
Alla base del ponteggio sono stati

collocati elementi di ripartizione dei Se si, quali:
carichi
tutti i montanti del ponteggiodel primo

impalcato poggiano su una basetta
metallica non inferiore a 150 cm2
I montanti di una stessa fila sono disposti

a distanza non superiore ad 1.8 m
È stata verificata la verticabilità di tutti i

montanti iniziali?
Il primo impalcato risulta perfettamente a
livello indipendentemente dalla pendenza
del terreno di appoggio?
Nelle zone di transito si è provveduto alla

fasciatura dei morsetti. ?
Gli ancoraggi sono posizionati per una

superfice minina non superiore 22 m2 di
superficie del ponteggio?
Le tavole che costituiscono l’impalcato

sono fissate in modo che non possano
scivolare sui traversi metallici ?
Le tavole che costituiscono l’impalcato, se

di legno, hanno spessore minimo di 4 cm
per larghezze di 30 cm o 5 cm per
larghezze di 40 cm ?

hanno nodi passanti o presentano
fessurazioni che ne diminuiscano la
resistenza

presentano parti a sbalzo ?

hanno le sommità sovrapposte di almeno
40 cm in corrispondenza del un traverso
Gli impalcati presentano nei lati verso il

vuoto presentano un parapetto con due
correnti di cui il superiore si trova ad 1
metro dal piano di calpestio?
Gli impalcati presentano nei lati verso il

vuoto di una tavola fermapiede alta non
meno di 20 cm. ?
Nel caso di lavori sulla facciata di un

edificio il ponteggio è montanto con il
bordo interno dei piani di calpestio a non
meno di 20 cm di distanza dalla facciata ?
Il montante finale sporge non meno di

mt. 1,20 dall’estradosso ?
8.3) Procedure di corretto smontaggio
Anche la fase di smontaggio sarà effettuata sotto il controllo di preposti

formalmente incaricati dei compiti affidati, tenendo conto che le operazioni
presentano grossi rischi di caduta dall'alto.
Durante lo smontaggio sarà previsto l'utilizzo da parte degli operatori degli

stessi dispositivi di protezione individuale e sistemi anticaduta utilizzati per
il montaggio .
Durante la fase di smontaggio i preposti incaricati del controllo impediranno

di far gettare dall'alto gli elementi metallici che devono essere calati a terra
utilizzando gli apparecchi di sollevamento.
Gli elementi tubolari saranno imbracati con doppia legatura mentre i pezzi
speciali (giunti, spinotti) vanno calati a terra con una benna o cassone
metallico.
9. Descrizione delle regole da applicare durante l’uso del
ponteggio;
• Il Ponteggio dovrà essere utilizzato solo per gli scopi consentiti e sarà vietata
qualsiasi azione difforme a quanto strettamente necessario e contemplato nel
Piano Operativo di Sicurezza.
• Sarà vietata qualsiasi trasformazione del ponteggio, se non autorizzata e

realizzata dal personale.
• sopra i ponti di servizio sarà vietato qualsiasi deposito, salvo quello temporaneo
dei materiali e degli attrezzi in uso, la cui presenza non intralcerà i movimenti e le
manovre necessarie per l’andamento del lavoro ed il cui peso sarà sempre
inferiore a quello previsto dal grado di resistenza del ponteggio.
• l’impalcato del ponteggio sarà corredato di una chiara indicazione in merito alle
condizioni di carico massimo ammissibile, per cui ci si atterrà ai limiti di carico
previsti
• si accederà ai vari piani del ponteggio in modo comodo e sicuro. Se avviene, come
d’uso, tramite scale portatili, queste saranno intrinsecamente sicure e, inoltre,
essere: vincolate, non in prosecuzione una dell’altra, sporgeranno di almeno un
metro dal piano di arrivo, saranno protette se poste verso la parte esterna del
ponteggio
• sarà vietato salire e scendere lungo gli elementi del ponteggio
• sarà vietato correre o saltare sugli intavolati del ponteggio
• si eviterà di gettare dall’alto materiali di qualsiasi genere o elementi metallici del

ponteggio
• la caduta dall’alto di utensili o attrezzi sarà evitata vincolandoli con apposito

cordino e riponendoli in apposita borsa porta attrezzi.
• in presenza di forte vento il ponteggio dovrà essere abbandonato.
METODI DI ACCESSO E DI EVACUAZIONE

L’accesso avviene attraverso scale di accesso, realizzate per mezzo di idonee scale
fisse o Portatili, interne alla struttura del ponteggio; oppure con apposite torri
scala.
La posizione ed il numero delle scale dovranno essere adeguate all’ampiezza del
ponteggio, al numero previsto di addetti alle lavorazioni.
Il sistema di accesso adottato deve consentire una rapida evacuazione in caso di
pericolo imminente.
In tale circostanza è il preposto che dà l’allarme verbalmente.
9.1) Segnaletica da collocare durante l’uso del ponteggio
NON SALIRE O SCENDERE NON GETTARE MATERIALI DAI NON PASSARE SOTTO
ALL'ESTERNO DEI PONTE PONTEGGI PONTEGGI O CARICHI SOSPESI
Vietato L’ingresso
Indossare scarpe Indossare guanti di
Indossare il casco
antinfortunistica protezioni
9.2) Registro delle verifiche effettuate durante l’uso

Addetto alla verifica n. della verifica Data della verifica note
10. Impianto di messa a terra e di protezione dalle
scariche atmosferiche.
PREFAZIONE
La struttura dei ponteggi metallici è da collegare elettricamente all’impianto di messa a terra nel caso in cui questi
vengano considerati in qualità di elementi di captazione dell’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche o
quando si voglia realizzare l’equipotenzialità fra le diverse masse metalliche (quale misura di prevenzione quando si
presuma che sul ponteggio o nelle immediate vicinanze vengano utilizzate attrezzature di lavoro alimentate
elettricamente o quando in prossimità del ponteggio stesso sia presente una conduttura elettrica); vanno realizzati
connessioni all'impianto di messa a terra almeno ogni 25 m di sviluppo del ponteggio ovvero almeno una ogni facciata
del fabbricato.
Le strutture metalliche dei ponteggi, della gru edile, del silo per la malta premiscelata, ecc., nel caso
siano utilizzate come captatori per l’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche, sono da
collegare elettricamente all’impianto di messa terra anche per realizzare l'equipotenzialità fra le varie masse metalliche
e conseguentemente sono da sottoporre a verifica seguendo le specifiche vigenti norme tecniche.
Nel caso l’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche non sia installato, serve dimostrare, mediante una
relazione tecnica, redatta da un tecnico abilitato a norma di Legge ai sensi della norma CEI 81-1 o secondo altre
norme di buona tecnica, che l’area del cantiere dispone della c. d. autoprotezione.
10.1) Verifica dell’impianto di messa a terra.
Il ponteggio è provvisto di
impianto di messa a terra ?
È stato verificato che nel corso

del montaggio agli incastri dei
singoli elementi non sono stati
interposti materiali isolanti?
Il ponteggio è collegato a terra

almeno ogni 25 metri lungo il
perimetro?
Sono state inviate le richieste

di omologazione degli impianti
alla sede I.S.P.E.S.L. ?
11. Indicazioni delle verifiche da effettuare sul

ponteggio prima del montaggio e durante l’uso
Verifiche da effettuare secondo quanto prescritto nell’allegato XIX del testo unico
sulla sicurezza D.Lgs 81/08
1- VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO
Indice
A -PONTEGGI METALLICI A TELAI PREFABBRICATI
B -PONTEGGI METALLICI A MONTANTI E TRAVERSI PREFABBRICATI
C -PONTEGGI METALLICI A TUBI E GIUNTI
A -PONTEGGI METALLICI A TELAI PREFABBRICATI
Eseguito
Elementi Tipo di verifica Modalità di verifica Misura adottata con esito
positivo?
Se non esiste il libretto, il
Controllo esistenza del
ponteggio non può essere
libretto di cui  Si
utilizzato. Occorre
all’autorizzazione
Visivo richiedere il libretto, che
ministeriale, rilasciata dal
deve contenere tutti gli
Ministero del Lavoro e della  No
elementi del ponteggio, al
Previdenza Sociale
fabbricante del ponteggio
GENERALE
Se il controllo è negativo,
Controllo che gli elementi in è necessario utilizzare
 Si
tubi e giunti, eventualmente elementi autorizzati
utilizzati, siano di tipo Visivo appartenenti ad un unico
autorizzato appartenenti ad fabbricante,
 No
unico fabbricante richiedendone il relativo
libretto
Se il marchio non è
 Si
rilevabile, o è difforme
Controllo marchio come da
Visivo rispetto a quello indicato
libretto
nel libretto, occorre
 No
scartare l’elemento
procedere al controllo
degli spessori:
- Se il controllo degli
spessori è negativo
(tenuto conto delle
tolleranze previste dal
Controllo stato di  Si
fabbricante del
conservazione della
Visivo ponteggio), scartare
protezione contro la
l’elemento
corrosione  No
spessori è positivo,
procedere al ripristino
della protezione, in
conformità alle modalità
previste dal fabbricante
TELAIO del ponteggio
Se la verticalità dei  Si
Visivo, ad esempio
Controllo verticalità montanti montanti non è
con utilizzo filo a
telaio soddisfatta occorre
piombo
scartare l’elemento  No
 Si
Se il controllo è negativo
Controllo spinotto di
Visivo e/o funzionale occorre scartare
collegamento fra montanti
l’elemento
 No
occorre:
- Scartare l’elemento, o  Si
Controllo attacchi
- Ripristinare la
controventature: perni e/o Visivo e/o funzionale
funzionalità dell’elemento
boccole
in conformità alle  No
modalità previste dal
 Si
Controllo orizzontalità
Visivo occorre scartare
traverso
l’elemento
 No
CORRENTI E Controllo marchio come da Visivo Se il marchio non è  Si
DIAGONALI libretto rilevabile, o è difforme
rispetto a quello indicato
nel libretto, occorre  No
degli spessori:
(tenuto conto delle
fabbricante del
conservazione della
l’elemento
corrosione  No
del ponteggio
 Si
Controllo linearità
dell’elemento
l’elemento
 No
 Si
Controllo stato di Se il controllo è negativo
conservazione collegamenti Visivo e/o funzionale occorre scartare
al telaio l’elemento
 No
IMPALCATI Se il marchio non è
 Si
PREFABBRICATI rilevabile, o è difforme
libretto
 No
degli spessori:
(tenuto conto delle
fabbricante del
conservazione della
l’elemento
corrosione  No
del
 Si
Controllo orizzontalità piani
di calpestio
l’elemento
 No
Controllo assenza di Visivo e/o funzionale Se il controllo è negativo  Si
deformazioni negli appoggi al occorre scartare
traverso l’elemento
 No
Visivo:
- Integrità del
sistema di
collegamento per
Controllo efficienza dei Se il controllo è negativo:
rivettatura,
sistemi di collegamento tra: - Scartare l’elemento, o -
bullonatura e  Si
piani di calpestio, testata con Procedere, a cura del
cianfrinatura
ganci di collegamento al fabbricante del
- Assenza, nel
traverso ed irrigidimenti ponteggio, al ripristino
sistema di  No
(saldatura, rivettatura, dell’efficienza dei sistemi
collegamento, di
bullonatura e cianfrinatura) di collegamento
cricche, distacchi ed
ossidazioni
penetranti per
saldatura
 Si
libretto
 No
BASETTE FISSE scartare l’elemento
 Si
Visivo, ad esempio Se il controllo è negativo
Controllo orizzontalità piatto
con un piano di occorre scartare
di base
riscontro l’elemento
 No
 Si
libretto
 No
 Si
Visivo, ad esempio Se il controllo è negativo
Controllo orizzontalità piatto
con un piano di occorre scartare
di base
riscontro l’elemento
 No
 Si
BASETTE Controllo verticalità stelo Visivo occorre scartare
REGOLABILI l’elemento
 No
- Se i controlli, visivo e
funzionale, sono negativi
Visivo e funzionale occorre scartare
Visivo: stato di l’elemento
conservazione della - Se è negativo il solo
conservazione della
filettatura controllo funzionale
filettatura dello stelo e della
Funzionale: regolare occorre ripristinare la
ghiera filettata  No
avvitamento della funzionalità (pulizia e
ghiera ingrassaggio). Se ciò non
è possibile, scartare
l’elemento
N.B.: Per le verifiche relative ad altri elementi di ponteggio (quali ad esempio: fermapiede, trave per passo
carraio, mensola, montante per parapetto di sommità, scala, parasassi), riportati nel libretto di cui
all'autorizzazione ministeriale, occorre utilizzare: tipo, modalità di verifica e misure, analoghi a quelli
descritti per gli elementi sopraelencati.
B -PONTEGGI METALLICI A MONTANTI E TRAVERSI PREFABBRICATI
Eseguito
Modalità di
Elementi Tipo di verifica Misura adottata con esito
verifica positivo?
Se non esiste il libretto, il
Controllo esistenza del ponteggio non può essere
libretto di cui utilizzato. Occorre  Si
all’autorizzazione richiedere il libretto, che
Visivo
ministeriale rilasciata dal deve contenere tutti gli
 No
Ministero del Lavoro e elementi del ponteggio,
della Previdenza Sociale al fabbricante del
GENERALE ponteggio
Controllo che gli
è necessario utilizzare
elementi in tubi e giunti,  Si
elementi autorizzati
eventualmente utilizzati,
Visivo appartenenti ad un unico
siano di tipo autorizzato
fabbricante,  No
appartenenti ad unico
richiedendone il relativo
fabbricante
libretto
rilevabile, o è difforme  Si
Controllo marchio come
da libretto
degli spessori:
(tenuto conto delle
fabbricante del
conservazione della
l’elemento  No
corrosione
MONTANTE spessori è positivo,
del ponteggio
Visivo, ad Se la verticalità del  Si
esempio con montante non è
Controllo verticalità
utilizzo filo a soddisfatta occorre
 No
piombo scartare l’elemento
Controllo spinotto di Se il controllo è negativo  Si
Visivo e/o
collegamento fra occorre scartare
funzionale
montanti l’elemento  No
Se il controllo è negativo  Si
Controllo attacchi Visivo e/o
occorre scartare
elementi : funzionale
l’elemento  No
da libretto
 Si
Controllo orizzontalità Se il controllo è negativo
Visivo
traverso scartare l’elemento
 No
degli spessori:
(tenuto conto delle
fabbricante del
TRAVERSO conservazione della
l’elemento  No
corrosione
del ponteggio
occorre scartare
l’elemento, o ripristinare  Si
Controllo stato di
Visivo e/o la funzionalità
conservazione
funzionale dell’elemento in
collegamenti ai montanti  No
del ponteggio
CORRENTI E Controllo marchio come Visivo Se il marchio non è  Si
DIAGONALI da libretto rilevabile, o è difforme
rispetto a quello indicato  No
degli spessori:
(tenuto conto delle
fabbricante del
conservazione della
l’elemento  No
corrosione
del ponteggio
dell’elemento
l’elemento  No
occorre scartare
l’elemento, o ripristinare  Si
Controllo stato di
Visivo e/o la funzionalità
conservazione
funzionale dell’elemento in
collegamenti ai montanti  No
del ponteggio
IMPALCATI Se il marchio non è
PREFABBRICATI rilevabile, o è difforme  Si
da libretto
Controllo stato di Visivo Se il controllo è negativo,  Si
conservazione della procedere al controllo
protezione contro la degli spessori:  No
corrosione - Se il controllo degli
(tenuto conto delle
fabbricante del
ponteggio), scartare
l’elemento - Se il
controllo degli spessori è
positivo, procedere al
ripristino della
protezione, in conformità
alle modalità previste dal
piani di calpestio
l’elemento  No
Controllo assenza di Se il controllo è negativo  Si

Visivo e/o
deformazioni negli occorre scartare
funzionale
appoggi al traverso l’elemento  No
Visivo:
- Integrità del
sistema di
Controllo efficienza dei
collegamento per
sistemi di collegamento Se il controllo è negativo:
rivettatura,
tra: piani di calpestio, - Scartare l’elemento, o
bullonatura e  Si
testata con ganci di - Procedere, a cura del
cianfrinatura
collegamento al traverso fabbricante del
- Assenza, nel
ed irrigidimenti ponteggio, al ripristino  No
sistema di
(saldatura, rivettatura, dell’efficienza dei sistemi
collegamento, di
bullonatura e di collegamento
cricche, distacchi
cianfrinatura)
ed ossidazioni
penetranti per
saldatura
da libretto
BASETTE FISSE scartare l’elemento
Visivo, ad Se il controllo è negativo  Si
esempio con un occorre scartare
piatto di base
piano di riscontro l’elemento  No
da libretto
Visivo, ad Se il controllo è negativo  Si
esempio con un occorre scartare
piatto di base
piano di riscontro l’elemento  No
BASETTE stelo
l’elemento  No
REGOLABILI
Visivo e funzionale, sono negativi
funzionale occorre scartare
- Visivo: stato di l’elemento - Se è
conservazione negativo il solo controllo
conservazione della
della filettatura funzionale occorre
filettatura dello stelo e
- Funzionale: ripristinare la  No
della ghiera filettata
regolare funzionalità (pulizia e
avvitamento della ingrassaggio). Se ciò non
ghiera è possibile, scartare
l’elemento
N.B.: Per le verifiche relative ad altri elementi di ponteggio (quali ad esempio: fermapiede, trave per
passo carraio, mensola, montante per parapetto di sommità, scala, parasassi), riportati nel libretto di cui
C -PONTEGGI METALLICI A TUBI E GIUNTI
Eseguito
Modalità di
Elementi Tipo di verifica Misura adottata con esito
verifica
Positivo:
Se non esiste il libretto,
Controllo esistenza del il ponteggio non può
libretto di cui essere utilizzato.
all’autorizzazione Occorre richiedere il  Si
GENERALE ministeriale rilasciata Visivo libretto, che deve
dal Ministero del contenere tutti gli  No
Lavoro e della elementi del ponteggio,
Previdenza Sociale al fabbricante del
ponteggio
Controllo marchio rispetto a quello
Visivo
come da libretto indicato nel libretto,
 No
occorre scartare
l’elemento
Se il controllo è
negativo, procedere al
controllo degli
spessori:
(tenuto conto delle
TUBI fabbricante del
conservazione della
l’elemento  No
corrosione
conformità alle
fabbricante del
ponteggio
Visivo, ad Se la verticalità del  Si
esempio con tubo non è soddisfatta
uutilizzo filo a occorre scartare
 No
piombo l’elemento
Visivo
 No
occorre scartare
l’elemento
Se il controllo è
conservazione della
Visivo negativo occorre
corrosione
- Se il controllo visivo
è negativo occorre :
sostituire il bullone e/o
Visivo e il dado con altro fornito
funzionale dal fabbricante del
- Visivo: stato di giunto - Se è negativo
conservazione il solo controllo  Si
Controllo bulloni
GIUNTI della filettatura funzionale occorre
completi di dadi
- Funzionale: ripristinare la  No
avvitamento del ingrassaggio). Se ciò
dado non è possibile,
sostituire l’elemento
con altro fornito dal
fabbricante del giunto
Se il controllo è  Si
martelletti
Visivo e
funzionale
Controllo perno - Visivo: Se i controlli sono  Si
rotazione giunto parallelismo dei negativi occorre
girevole due nuclei scartare l’elemento  No
- Funzionale:
corretta rotazione
IMPALCATI Controllo marchio Visivo Se il marchio non è  Si
PREFABBRICATI (non come da libretto rilevabile, o è difforme
strutturali) rispetto a quello  No
indicato nel libretto,
occorre scartare
l’elemento
Se il controllo è
negativo, procedere al
controllo degli
spessori:
(tenuto conto delle
fabbricante del
conservazione della
l’elemento  No
corrosione
conformità alle
fabbricante del
ponteggio
piani di calpestio
Controllo assenza di Se il controllo è  Si

Visivo e/o
deformazioni negli negativo occorre
funzionale
appoggi al traverso scartare l’elemento  No
Controllo assenza di Se il controllo è  Si

Visivo e/o
deformazioni negli negativo occorre
funzionale
appoggi al traverso scartare l’elemento  No
Se il controllo è
Visivo: negativo:
Controllo efficienza dei
- Integrità del sistema - Scartare
sistemi di collegamento
di collegamento per l’elemento, o
tra: piani di calpestio,
rivettatura, bullonatura - Procedere, a  Si
testata con ganci di
e cianfrinatura - cura del
collegamento al traverso
Assenza, nel sistema di fabbricante del
ed irrigidimenti  No
collegamento, di ponteggio, al
(saldatura, rivettatura,
cricche, distacchi ed ripristino
bullonatura e
ossidazioni penetranti dell’efficienza
cianfrinatura)
per saldatura dei sistemi di
collegamento
Visivo
 No
BASETTE FISSE occorre scartare
l’elemento
Visivo, ad Se il controllo è  Si
esempio con un negativo occorre
piatto di base
piano di riscontro scartare l’elemento  No
Visivo
 No
occorre scartare
l’elemento
Visivo, ad Se il controllo è  Si
esempio con un negativo occorre
piatto di base
piano di riscontro scartare l’elemento  No
BASETTE Visivo negativo occorre
stelo
REGOLABILI scartare l’elemento  No
Visivo e funzionale, sono
funzionale negativi occorre
- Visivo: stato di scartare l’elemento - Se
conservazione è negativo il solo
conservazione della
della filettatura - controllo funzionale
filettatura dello stelo e
Funzionale: occorre ripristinare la  No
della ghiera filettata
avvitamento ingrassaggio). Se ciò
della ghiera non è possibile,
N.B.: Per le verifiche relative ad altri elementi di ponteggio (quali ad esempio: fermapiede, trave per
passo carraio, mensola, montante per parapetto di sommità, scala, parasassi), riportati nel libretto di cui
Verbali di verifiche effettuate durante l’uso del ponteggio
VERBALE DI VERIFICA DEL PONTEGGIO DURANTE L’USO
Impresa ………………………………………………………………….
Lavori di………………………………………………………………….
Comune…………………………………………………………………..
Verbale n. ………………. Verifica effettuata da …………………….
In qualità di ……………………… data verifica ……………………………

Si o Esito delle verifiche o
Tipo di verifica
No soluzioni adottate
Controllo del disegno esecutivo:
E’ conforme allo schema tipo fornito dal fabbricante
del ponteggio?
E’ firmato dal responsabile del cantiere per
conformità agli schemi tipo forniti dal fabbricante
del ponteggio ?
E’ tenuto in cantiere, a disposizione degli organi di
vigilanza, unitamente alla copia del libretto di cui
all'autorizzazione ministeriale ?
Controlli Per ponteggi superiori ad un

altezza di mt. 20 e per ponteggi non
conformi agli schemi tipo:
E’ stato redatto un progetto, firmato da un ingegnere
o architetto abilitato a norma di legge all'esercizio
della professione ?
tale progetto è tenuto in cantiere a disposizione
dell'autorità di vigilanza, unitamente alla copia del
libretto di cui all'autorizzazione ministeriale ?
Altri controlli:
E’ presente in cantiere la verifica di montaggio del
ponteggio ?
Tale verifica assicura l'installazione corretta ed il
buon funzionamento dello stesso ?
Sono presenti in cantiere le “verifiche effettuate
durante l’uso” precedenti ?
Sono montati sul ponteggio tabelloni pubblicitari,

graticci, teli o altre schermature ?
Se si, è stato redatto apposito calcolo strutturale
eseguito da Ingegnere o da Architetto abilitato a
norma di legge all'esercizio della professione, in
relazione all'azione del vento presumibile per la zona
ove il ponteggio è montato.?
E’ stato controllato l’elemento paramassi?

L’elemento paramassi mantiene l'efficienza capace di
intercettare la caduta del materiale dall'alto ?
E’ stata controllato il mantenimento dell'efficienza
del serraggio dei giunti, secondo le modalità previste
dal fabbricante del ponteggio, riportate nel libretto di
cui all'autorizzazione ministeriale. ?
E’ stata controllato Controllare il mantenimento
dell'efficienza del serraggio dei collegamenti fra gli
elementi del ponteggio, secondo le modalità previste
cui all'autorizzazione ministeriale ?
dell'efficienza degli ancoraggi, secondo le modalità
previste dal fabbricante del ponteggio riportate nel
libretto di cui all'autorizzazione ministeriale?
Controllo mantenimento dell'efficienza delle

controventature di pianta e di facciata
È stata controllata la linearità delle aste delle

diagonali di facciata e delle diagonali in pianta ?
È stata controllato lo stato di conservazione dei
collegamenti ai montanti delle diagonali di facciata e
delle diagonali in pianta;
È stata controllato lo stato di conservazione degli
elementi di impalcato aventi funzione di
controventatura in pianta.
È stata controllato il mantenimento in opera dei

dispositivi di blocco degli elementi di impalcato?

dispositivi di blocco o dei sistemi antisfilamento dei
fermapiedi.?
Conclusioni …………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Il redattore del verbale
Impresa ………………………………………………………………….
Lavori di………………………………………………………………….
Comune…………………………………………………………………..

Tipo di verifica
del ponteggio?
del ponteggio ?

della professione ?
Altri controlli:
ponteggio ?






fermapiedi.?
Conclusioni …………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Impresa ………………………………………………………………….
Lavori di………………………………………………………………….
Comune…………………………………………………………………..

Tipo di verifica
del ponteggio?
del ponteggio ?

della professione ?
Altri controlli:
ponteggio ?






fermapiedi.?
Conclusioni …………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Impresa ………………………………………………………………….
Lavori di………………………………………………………………….
Comune…………………………………………………………………..

Tipo di verifica
del ponteggio?
del ponteggio ?

della professione ?
Altri controlli:
ponteggio ?






fermapiedi.?
Conclusioni …………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Impresa ………………………………………………………………….
Lavori di………………………………………………………………….
Comune…………………………………………………………………..

Tipo di verifica
del ponteggio?
del ponteggio ?

della professione ?
Altri controlli:
ponteggio ?






fermapiedi.?
Conclusioni …………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Impresa ………………………………………………………………….
Lavori di………………………………………………………………….
Comune…………………………………………………………………..

Tipo di verifica
del ponteggio?
del ponteggio ?

della professione ?
Altri controlli:
ponteggio ?






fermapiedi.?
Conclusioni …………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Impresa ………………………………………………………………….
Lavori di………………………………………………………………….
Comune…………………………………………………………………..

Tipo di verifica
del ponteggio?
del ponteggio ?

della professione ?
Altri controlli:
ponteggio ?






fermapiedi.?
Conclusioni …………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………

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Piano di montaggio, uso e smontaggio

DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81

Titolo IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI

Relativo ai lavori di:

1) Dati identificativi del luogo di lavoro;

7.5) Descrizione delle attrezzature utilizzate

8) Illustrazione delle modalità di montaggio, trasformazione e smontaggio;

9) Descrizione delle regole da applicare durante l'uso del ponteggio;

Indirizzo del Cantiere:

cell. Responsabile di cantiere

Proprietario del ponteggio.:

Impresa che esegue il montaggio e lo smontaggio del ponteggio:

Legale rappresentante dell’Impresa :

Impresa che esegue la trasformazione e la verifica del ponteggio:

Legale rappresentante dell’Impresa:

Nominativi degli addetti al montaggio e smontaggio del ponteggio

Nominativo del preposto al montaggio e smontaggio del ponteggio

Nominativi degli addetti alla trasformazione del ponteggio:

Nominativi dei preposti alla verifica del ponteggio:

Testo unico sicurezza

Art. 136 comma 6

7. La formazione di cui al comma 6 ha carattere teorico-pratico e deve riguardare:

a) la comprensione del piano di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio;

b) la sicurezza durante le operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio

c) le misure di prevenzione dei rischi di caduta di persone o di oggetti;

d) le misure di sicurezza in caso di cambiamento delle condizioni meteorologiche

e) le condizioni di carico ammissibile;

f) qualsiasi altro rischio che le suddette operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione

Allegare l’autorizzazione ministeriale del ponteggio

il ponteggio è sistemato in un centro abitato ? si - no

Inserire una crocetta

gli ancoraggi sono distribuiti e/o realizzati in modo DIFFORME alle

Il ponteggio sostiene un sovraccarico complessivo in proiezione verticale

La superficie esposta all'azione del vento è superiore a quella presa in

Vi sono elementi del ponteggio che NON appartengono

Il ponteggio necessita del progetto ? si no

Art. 133 Progetto

a) calcolo di resistenza e stabilita' eseguito secondo le istruzioni approvate nell'autorizzazione ministeriale;

7.1) Planimetria dell’area del cantiere

SITUAZIONE RILEVATA SI NO SOLUZIONI TECNICHE ADOTTATE

La consistenza del terreno costituente il

Il piano di appoggio risulta uniforme e

Il terreno presenta sconnessioni ?

L’area prevista di appoggio presenta

Il tipo di terreno è cedevole?

E’ stata effettuata la relazione geologico-

Sono stati previsti tavolati o altri elementi

Tipo e consistenza dei vari tipi di terreno

Tipo di piano di appoggio Pressione ammissibile ( DaN/cm2)

Terreno paludoso, torba, fango 0,0

Effettuare le verifiche presenti nel capitolo 7.2 del presente piano e

I montanti dovranno essere perfettamente a piombo. I montanti di

Se le tavole sono metalliche, assicurarsi che siano in perfetto stato,

registrazione delle basette alle

verifiche si no Soluzioni tecniche

L’area di stoccaggio del materiale di cui è

Sono presenti linee elettriche o

Sono stati impediti gli accessi alle aree di

Vi sono cartelli adeguati che segnalano i

Sono stati verificati tutti gli elementi del

Tutti gli elementi del ponteggio (tubi,