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LUMEN APPOSING METAL STENT (LAMS)

CHE COS’E’?

Il Lumen apposing metal stent (LAMS) è un dispositivo progettato per consentire di accedere, dal
tratto gastrointestinale, al dotto biliare, alla colecisti, o alle raccolte addominali di fluidi, e
permettere il posizionamento di uno stent che consenta il drenaggio biliare o della raccolta per via
endoscopica. Il sistema combina un catetere di accesso alla cavità prescrelta, abilitato alla
cauterizzazione, ad uno stent terapeutico rimovibile. Questo sistema viene utilizzato sotto guida
ecoendoscopica ed endoscopica combinata.

COME SI SVOLGE?

La procedura viene eseguita in regime di ricovero. Tutte le


informazioni necessarie al medico (malattie pregresse e in atto,
farmaci assunti, pregressi interventi chirurgici, eventuali
allergie, portatore di pacemaker) verranno raccolte prima
dell’esame. E’ necessario il digiuno da almeno 12 ore. Alcuni
farmaci (antiaggreganti, anticoagulanti) potrebbero essere
sospesi qualche giorno prima dell’esame.
Al termine della raccolta di queste informazioni, Le verrà chiesto di firmare un consenso informato
dove Lei dichiarerà di aver compreso eventuali rischi/complicanze della procedura, eventuali
alternative diagnostiche/terapeutiche al trattamento proposto, conseguenze rispetto alla mancata
esecuzione dell’esame.
La preparazione all’esame viene effettuata da parte di un infermiere che inserirà un catetere
venoso per la somministrazione di farmaci e liquidi. Previa acquisizione del Suo consenso, Le verrà
praticata un Sedazione (vedi paragrafo specifico più avanti), per rendere più tollerabile da parte
sua la procedura. I suoi segni vitali (pressione arteriosa, saturazione dell’ossigeno nel sangue,
frequenza cardiaca) verranno monitorati prima, durante e dopo l’esame. Il monitoraggio non è
invasivo né doloroso. Un supplemento di ossigeno verrà somministrato attraverso un piccolo
tubicino posto a livello del naso. La durata dell’esame è compresa tra i 30 e i 90 minuti.
Sotto guida ecoendoscopica, il catetere cauterizzante viene fatto avanzare attraverso le pareti dei
tessuti nella struttura bersaglio; la guaina del catetere viene dunque retratta e lo stent metallico
viene rilasciato. Il LAMS è uno stent in metallo autoespandibile flessibile, completamente coperto.
Lo stent crea un condotto sicuro tra il tratto gastrointestinale e la struttura/cavità piena di liquido
adiacente e serve a facilitare il drenaggio del liquido oppure a creare un bypass in presenza di una
stenosi o blocco.

LA SEDAZIONE

In rapporto al tipo di procedura endoscopica da eseguire e ai


fattori di rischio propri del paziente, le procedure endoscopiche
possono essere eseguite con diversi livelli di sedazione (lieve-
moderata, profonda, anestesia generale) e, di conseguenza,
diversi gradi di necessità assistenziale (gestione della sedazione
a cura del medico endoscopista o dell’anestesista). La tipologia
di sedazione praticata nel corso dell'indagine e le modalità di
gestione della stessa Le verranno descritte e proposte dopo attenta valutazione delle Sue
condizioni cliniche da parte del medico responsabile della procedura.
QUALI SONO LE POSSIBILI COMPLICANZE?

Le complicanze legate a questo esame si possono suddividere in due gruppi:

 Cardiorespiratorie: (ipossiemia, bradicardia, apnea, sincope) solitamente legate alla


sedazione e a patologie in atto. L’incidenza è dell’1%, con una mortalità < 1‰). Il
monitoraggio dei parametri vitali prima, durante e dopo l’esame evitano nella maggior
parte dei casi l’insorgere di complicanze. Nel caso della comparsa durante la procedura di
eventi cardiorespiratori acuti verranno messe in atto tutte le misure efficaci al ripristino
delle funzioni cardiorespiratorie.
 Procedura-specifiche: l'apposizione di stent luminali gastrointestinali per via endoscopica è
una procedura meno invasiva e con una percentuale ridotta di complicanze se confrontata
alla chirurgia laparoscopica o laparotomica. Alcune complicanze imprevedibili possono
altresì verificarsi ma raramente sono mortali. le complicanze più frequentemente riportate
sono: emorragia in sede di puntura (1-7%), perforazione del viscere in sede di stent (1-2%),
pneumoperitoneo (1-11%), migrazione dello stent (1-6%), infezione dello stent (1-7%).

COSA ASPETTARSI DOPO L’ESAME

Dopo l’esame sarà tenuto in osservazione presso la “sala risveglio” e il Reparto dove è ricoverato
fino al recupero dalla sedazione e per rilevare l’eventuale comparsa di disturbi. Per le 24 ore
seguenti dovrà evitare di guidare o fare lavori pericolosi perché gli effetti del sedativo possono
prolungarsi causando difficoltà alla concentrazione e rallentamento dei riflessi. La maggior parte
dei pazienti tollera bene l’intervento e riferisce al momento del risveglio un senso di stanchezza e
a volte di nausea dovuti ai farmaci. Un lieve dolore addominale al risveglio dalla procedura è
frequente ed è da considerarsi normale. Nel caso nelle ore seguenti si avverta uno dei seguenti
disturbi (dolore addominale severo ed ingravescente, vomito, febbre, difficoltà alla deglutizione,
una sensazione di crepitio premendo la base del collo) dovrà immediatamente avvertire il
personale del nostro Servizio/Reparto di degenza o recarsi in Pronto Soccorso nel caso sia già
domicilio. Al momento della dimissione il medico Le consegnerà il referto dell’esame fornendo le
dovute spiegazioni.

Al domicilio, In caso di comparsa di febbre, dolore addominale, sanguinamento si raccomanda al


paziente di recarsi al Pronto Soccorso o di contattare la nostra U.O. ai numeri 059659250 o
059659258.
Consegnato al sig. /alla sig.ra___________________________________ in data_______________

Firma del paziente_________________________________________________________________

Firma del medico__________________________________________________________________

Bibliografia essenziale:
• Rashmee P, Mel A, Papafragkakis C, et al. Endoscopic ultrasound-guided placement of AXIOS stent for
drainage of pancreatic fluid collections. Ann Gastroenterol. 2016 Apr-Jun; 29(2): 168–173.
• Complications of upper GI endoscopy. Gastrointestinal Endoscopy 2002
• Complications of procedural sedation for gastrointestinal endoscopy. www.uptodate.com (2010)
• ASGE guidelines. Complications of EUS. 2005

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