FUGA N 2 a 4 voci clavicembalo ben temperato vol 2 j.s.

Bach
ESPOSIZIONE
Il SOGGETTO è esposto alla voce del contralto in tonalià di Do Minore.
Esso viene riproposto alla voce del soprano a bt 2. ( Mutazione)
A bt 2 modula alla dominate cioè sol minore ( accordo di tonica a bt 3 SOL-SIb). Alla voce del contralto
troviamo il CONTROSOGGETTO.
A bt 3 e 4 abbiamo una PARTE LIBERA.
A bt 4 abbiamo l’entrata della voce del tenore con la TESTA DEL SOGGETTO alla DOMINANTE
Nella bt 5 abbiamo un DIVERTIMENTO alla voce del tenore che viene poi ripetuto alla voce del soprano a bt
6.
A bt 7 ricompare la RISPOSTA al tenore
A bt 8 e 9 abbiamo una CODA che pone fine a quella che è l’ESPOSIZIONE. A bt 9 troviamo un riproposizione
del SOGGETTO alla voce del soprano simile a bt 4

DIVERTIMENTI
A bt 8 finisce l’esposizione con una nuova entrata del soggetto. iniziano i DIVERTIMENTI. Abbiamo una
riproposizione della testa del SOGGETTO alla voce del contralto in tonalità di Do minore. Nei divertimenti
abbiamo la rielaborazione del controsoggetto con FIGURAZIONE SINCOMPATE ( bt 11).
A bt 10 alla voce del basso abbiamo una riproposizione del CONTROSOGGETTO .
A bt 12 e 13 troviamo una struttura molto simile con elementi del CONTROSOGGETTO solo che in tonalità
differenti. Bt 12 in fa minore e bt 13 in sol minore.
A bt 14 troviamo una conferma della tonalità di sol minore ( dominante) e una riproposizione del
SOGGETTO in modalità di CANONE. Nella voce del contralto in questo caso l’andamento metrico è diverso
ma conserva gli stessi intervalli fino a bt 16.
A bt 15 alla voce del basso abbiamo il SOGGETTO che procede verso la tonalità di Do minore. ( bt 16
conferma con accordo di Do minore)
A bt 16 abbiamo la riesposizione del SOGGETTO al contralto con una risposta a fine battuta che modula in
Sol minore.
Bt 17, 18 e 19 : troviamo in queste battute elementi di parti libere precedenti. A bt 19 alla voce del basso
abbiamo ancora una riproposizione del SOGGETTO con la stessa metrica e figurazione di bt 14.
Insieme alla voce del basso procede in figurazione di semicrome alla voce del tenore un elemento di una
parte libera di inizio brano.

STRETTI
Da bt 23 iniziano gli stretti.
Nell’ultimo quarto infatti si torna alla tonalità di Do minore con una riproposizione del primo soggetto ( sol-
mib-fa) e la riproposizione del SOGGETTO.
A bt 24 inoltre abbiamo una modulazione alla tonalità di Fa minore