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L’agire didattico
Manuale per l’insegnamento
E D I T R I C E
LA SCUOLA
Capitolo nono
La trasposizione didattica
Pier Giuseppe Rossi - Ljuba Pezzimenti
1. Introduzione
Il processo di trasposizione didattica è centrale per l’insegna-
mento. Il termine “trasposizione didattica” è stato introdotto negli
anni Ottanta da Chevallard per indicare quel processo di ristruttu-
razione attraverso cui il “sapere sapiente” diviene “sapere insegnato”
e, poi, appreso (Chevallard 1985). Tale processo è
stato interpretato in modo diverso da vari autori. Ab- Quattro prospettive
per la trasposizione
biamo raggruppato le posizioni di alcuni di essi se- didattica
condo quattro prospettive:
– coloro che pongono a fondamento del processo di trasposizione
l’epistemologia del sapere e la psicologia dell’apprendimento;
– coloro che mettono l’accento sulla filosofia educativa del docente;
– coloro che leggono la trasposizione come mediazione;
– coloro che focalizzano l’attenzione anche sulla situazione didat-
tica.
167
Capitolo IX - P.G. Rossi - L. Pezzimenti - La trasposizione didattica
«il primo e più ovvio problema è costruire programmi che possano essere
insegnati da maestri comuni ad alunni comuni e che, nello stesso tempo,
riflettano chiaramente i principi basilari delle varie discipline» (Bruner
1978, p. 43).
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L’epistemologia del sapere e la psicologia dell’apprendimento
1
La rappresentazione «è il modo in cui il bambino si libera dagli stimoli im-
mediati e conserva l’esperienza passata in un modello» (Bruner 1999, p. 29).
2
In realtà il primo a usarlo è Michel Verret nel testo Le temps des études (1975)
a cui Chevallard si rifà.
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Capitolo IX - P.G. Rossi - L. Pezzimenti - La trasposizione didattica
3
Il sapere da cui ha avvio il processo di trasposizione didattica è definito “sa-
pere sapiente”: esso è il prodotto delle comunità scientifiche e di ricerca.
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L’epistemologia del sapere e la psicologia dell’apprendimento
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Capitolo IX - P.G. Rossi - L. Pezzimenti - La trasposizione didattica
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L’epistemologia del sapere e la psicologia dell’apprendimento
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Capitolo IX - P.G. Rossi - L. Pezzimenti - La trasposizione didattica
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La mediazione
4. La mediazione
4
Ricostruire socio-geneticamente un sapere o un concetto significa partire
dalle domande fondamentali che si sono posti gli sviluppatori di quel sapere, se-
guirne le evoluzioni, gli ostacoli superati interni ed esterni, la metodologia adot-
tata, le relazioni instaurate con altri saperi (Damiano 2007a).
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Capitolo IX - P.G. Rossi - L. Pezzimenti - La trasposizione didattica
176
La mediazione
didattici
I mediatori più vicini alla realtà esterna sono quelli I mediatori
attivi, ovvero l’esperienza diretta. Il secondo mediatore,
in ordine di distanza dalla realtà, è quello iconico. Esso
è rappresentato da disegni, foto, carte geografiche, modellini e pla-
stici, ma anche film, videotape, ovvero immagini dinamiche. Il terzo
mediatore è quello analogico ovvero i giochi di ruolo. Infine, in or-
dine di distanza dalla realtà esterna, si pone il mediatore simbolico:
«Lettere, numeri e altri tipi di simboli per rappresentare delle varia-
bili e le loro relazioni» (ibi, p. 226).
177
Capitolo IX - P.G. Rossi - L. Pezzimenti - La trasposizione didattica
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Una sintesi. Le quattro logiche
Esempi
utili per analizzare le pratiche docenti. Esse sono: la Quattro logiche.
logica epistemologica, la logica valoriale, la logica
dell’apprendimento e quella dell’ingegneria didat-
tica. Tali logiche si mescolano e interagiscono nel processo di tra-
sposizione e sono presenti nell’azione didattica. La loro definizione,
infatti, nasce oltre che dall’analisi della letteratura, anche dall’osser-
vazione delle pratiche didattiche di alcuni insegnanti di scuola pri-
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Capitolo IX - P.G. Rossi - L. Pezzimenti - La trasposizione didattica
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I programmi di insegnamento sono «un testo dove molte mani definiscono
una sorta di contratto tra scuola e società» (Damiano 2007b, p. 184)
180
Una sintesi. Le quattro logiche
181
Capitolo IX - P.G. Rossi - L. Pezzimenti - La trasposizione didattica
6
Gli ostacoli didattici dipendono da una forma di incoerenza che può pro-
dursi anche in relazione all’epistemologia disciplinare e non solo al livello di svi-
luppo delle strutture cognitive.
182
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183
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La trasposizione didattica. Mappa concettuale
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Sommario
Parte prima
Teoria e storia
Capitolo primo
Epistemologia della didattica di Massimo Baldacci 25
1. Premessa, 25 - 2. Epistemologia e Ontologia, 26 - 3. Quadri epi-
stemologici, 30 - 4. Il problema dell’oggetto della Didattica, 34
Capitolo secondo
Teorie e modelli di Loredana Perla 45
1. L’origine della didattica, 45 - 2. Il modello in Didattica: elementi
di definizione, 49 - 3. L’agire didattico nelle teorie e nei modelli del
Novecento, 51 - 4. Orientamenti emergenti, 58
Capitolo terzo
Didattica e saperi disciplinari: un dialogo da costruire di Elisabetta
Nigris 63
1. Il rapporto fra didattica e didattica delle discipline, 63 - 2. Il
“mandato” della scuola rispetto all’acquisizione di saperi discipli-
417
Sommario
Capitolo quarto
Le tecnologie dell’educazione di Floriana Falcinelli 85
1. Definizione ed evoluzione delle tecnologie dell’educazione, 85 - 2.
Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione come risorsa
per l’azione didattica, 92 - 3. Spazi, tempi, relazioni: progettare am-
bienti di apprendimento flessibili, tecnologicamente innovativi, 96 -
4. Competenze digitali per l’e-democracy, 100
Capitolo quinto
Ricerca didattica e contesti di apprendimento. Nuovi costrutti epistemo-
logici di Loretta Fabbri 105
1. Studiare oggetti situati. Dai modelli alle pratiche, 106 - 2. Sfondi
teorico-metodologici per la progettazione e la gestione dei contesti di
apprendimento, 109
Capitolo sesto
Didattica e apprendimento nelle organizzazioni di Franco Bochicchio 125
1. Didattica e postmodernità, 125 - 2. Apprendere nelle organizza-
zioni tra teorie e prassi, 128 - 3. Tra retorica e progettualità, 134 - 4.
La scuola come organizzazione che apprende, 137 - 5. Apprendere
nelle organizzazioni come “scuola della vita di lavoro”, 139 - 6. Il
ruolo dell’università, 142
Parte seconda
Saperi e strumenti
Capitolo settimo
Progettazione, azione, valutazione e documentazione. Unitarietà e
articolazione dell’agire didattico di Renza Cerri 147
1. L’essenza della didattica, 147 - 2. Sapere didattico e agire didattico,
147 - 3. L’agire didattico: sintesi effettuale di progetto, azione e va-
lutazione, 151 - 4. Sintesi proattiva, 160
Sommario
Capitolo ottavo
La comunicazione e le relazioni didattiche di Pier Cesare Rivoltella 163
Capitolo nono
La trasposizione didattica di Pier Giuseppe Rossi e Ljuba Pezzimenti 181
Capitolo decimo
Dispositivi, ambienti, artefatti di Davide Parmigiani 199
Capitolo undicesimo
Modelli e teorie della progettazione didattica. Instructional design
di Fernando Sarracino 217
Capitolo dodicesimo
Forme e ambiti della progettazione. Indicazioni operative di Simona
Ferrari 233
Capitolo tredicesimo
La valutazione educativa: dominio scientifico, definizione e paradigmi
di Luciano Galliani 251
1. Valutazione come disciplina autonoma, 251 - 2. Valutazione come
ricerca (Evaluation Research), 257 - 3. Didattica e Valutazione Edu-
cativa, 260 - 4. Il dominio scientifico della Valutazione Educativa,
264 - 5. Una prospettiva di integrazione didattica, 270
Capitolo quattordicesimo
Il paradigma docimologico. Prospettive, tecniche, strumenti di Daniela
Maccario 293
1. Fondamenti, 293 - 2. Funzioni: perché valutare, 299 - 3. “Og-
getti” e strumenti: che cosa e come valutare, 302 - 4. Valutazione e
giudizio, 306
Capitolo quindicesimo
La valutazione. Il paradigma ermeneutico: prospettive, tecniche, stru-
menti di Lorella Giannandrea 273
1. La valutazione in prospettiva ermeneutica, 273 - 2. Approcci, 279
- 3. Tecniche e strumenti, 285
Parte terza
Professionalità docente
Capitolo sedicesimo
L’apporto dell’analisi plurale dalle pratiche didattiche alla co-formazione
degli insegnanti di Marguerite Altet 311
1. Tenere conto degli apporti dell’analisi plurale delle pratiche di-
dattiche come strumenti di co-formazione tra insegnanti, 312 - 2.
Far descrivere e analizzare agli insegnanti la multidimensionalità della
pratica didattica, 315 - 3. Identificare nella pratica didattica la rea-
lizzazione di saperi, procedure e competenze in atto di un professio-
nista in situazione, 319 - 4. Focalizzarsi sull’approccio dei processi in-
terattivi di insegnamento-apprendimento, 321 - 5. Analizzare le
forme dell’attività didattica, categorie di lettura delle pratiche per in-
segnanti in co-formazione con un ricercatore, 325 - 6. Formare gli in-
segnanti ad appropriarsi delle metodologie dell’Analisi plurale, 328
Sommario
Capitolo diciassettesimo
Diversità, culture, insegnamento di Davide Zoletto 335
1. Una scuola sempre più eterogenea, 335 - 2. Il ruolo degli inse-
gnanti, 338 - 3. Dalle culture ai contesti eterogenei, 340 - 4. Valo-
rizzare le conoscenze e le competenze degli allievi, 343 - 5. Una plu-
ralità di strategie e un’analisi critica del proprio modo di insegnare,
346
Capitolo diciottesimo
Corpo e cognizione nella didattica di Maurizio Sibilio 351
1. La didattica e l’apporto delle neuroscienze, 351 - 2. La dimen-
sione plurale degli studi su corpo e cognizione: “semplificazioni” edu-
cative e didattiche, 355 - 3. Le potenzialità del corpo e del movi-
mento nell’uso delle tecnologie didattiche, 368
Capitolo diciannovesimo
Riflessione e riflessività di Maura Striano 373
1. L’agire educativo come insieme complesso di azioni e intenziona-
lità, 373
Capitolo ventesimo
Prospettive e dispositivi per la professionalizzazione degli insegnanti
di Patrizia Magnoler 389
1. Professionalità e professionalizzazione, 389 - 2. Verso la profes-
sionalizzazione: profilo di competenza e l’alternanza, 391 - 3. Le pro-
spettive formative, 396 - 4. La co-analisi e l’Analisi di Pratica, 397 -
5. La co-ricerca, 399 - 6. La Didattica Professionale: la concettualiz-
zazione dell’azione, 401 - 7. La Ricerca Collaborativa: la co-produ-
zione, 403 - 8. Conclusioni, 405
Capitolo ventunesimo
La Ricerca educativa e didattica generale nel dominio del sistema d’azione di
Antonella Nuzzaci 407
1. Ricerca educativa “nella” e “sulla” didattica, 407 - 2. Metodologia
e ricerca nella didattica, 419 - 3. Ricerca educativa e potenzialità
d’azione: realizzare un insegnamento guidato dalla ricerca, 432
Sommario
Bibliografia 445
Gli Autori