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Protezione contro le
sovratensioni per reti
ETHERNET e Fast Ethernet
Al momento attuale, la tecnologia Ethernet è quella più co- 1. La dorsale primaria collega il quadro di distribuzione
munemente usata per la realizzazione delle reti locali. Il nome del distretto (un complesso di edifici) ai quadri di distribu-
"Ether" (etere) si riferisce alle prime reti radio. Introdotta ne- zione dei singoli edifici. Nelle reti dati si impiegano princi-
gli anni '80, la rete Ethernet 10 MBit faceva uso di cavi co- palmente cavi a fibre ottiche multimodali 50 µm /125 µm
assiali. Più tardi furono introdotte le reti Fast Ethernet a 100 con una lunghezza massima di circa 1500 m (in caso di
MBit/s e Gigabit Ethernet a 1000 MBit/s e 10 GBit/s. Tutte distanze > 2 km si utilizzano cavi a fibre ottiche monomo-
le versioni Ethernet si basano sugli stessi principi. Dagli anni dali).
'90 in poi, Ethernet divenne la più diffusa tecnologia per le 2. La dorsale dell'edificio collega l'edificio ai quadri di
reti LAN (Local Area Network), sostituendo le altre tecnologie, distribuzione di piano. Anche in questo caso si impiegano
come Token Ring e ARCNET. Il collegamento Ethernet avviene principalmente cavi a fibre ottiche da 50 µm e cavi bilan-
attraverso diversi tipi di cavi: coassiali a 50 Ω, doppini ritorti, ciati da 100 ohm con una lunghezza di 500 m.
cavi in fibra ottica, o altri. Attualmente, la velocità di trasmis- 3. Il cablaggio orizzontale (quadro di piano) comprende
sione dati Ethernet è di solito 100 MBit/s. Tuttavia sono in tutti i cavi delle stazioni di lavoro del piano e non deve
aumento le reti a 1000 MBit/s. superare i 90 m. Si utilizzano di solito cavi in rame o in
Le sovratensioni possono causare malfunzionamenti e danni, alcuni casi i cavi a fibre ottiche da 62,5 µm per collegare il
e quindi guasti dei sistemi di elaborazione. Questo può influ- quadro di piano con l'uscita delle telecomunicazioni.
ire in modo significativo sul funzionamento, con il risultato di
lunghi periodi di arresto degli impianti e dei sistemi. Pertanto, Le interfacce tra queste aree si trovano nei quadri di distri-
per garantire un funzionamento affidabile dei sistemi di ela- buzione passiva. Questi quadri di distribuzione collegano la
borazione, sono necessari i concetti di protezione contro le dorsale primaria, la dorsale dell'edificio e il cablaggio oriz-
sovratensioni, oltre alla protezione dell'impianto di alimenta- zontale dei sistemi di cablaggio universale. Essi consentono
zione e il backup periodico dei dati. di avviare i servizi di comunicazione in una stazione di lavoro
semplicemente connettendo dei cavi collegamento. I quadri
Cause di danni di distribuzione per i cavi in fibra ottica (dorsale di distretto e
I guasti negli impianti informatici sono causati tipicamente dorsale dell'edificio) e i doppini ritorti (collegamento orizzon-
da: tale) variano in base al numero di porte. Per esempio, si usano
¨¨ fulmini a distanza che causano impulsi transitori nelle reti di solito 24 porte per i sistemi di cablaggio strutturati e 25
di alimentazione, nelle rete dati o nelle linee di telecomu- porte per impianti di telecomunicazione. I cavi sono installati
nicazione, in rack o armadi dati da 19".
Per i sistemi di cablaggio generico si utilizza la topologia a
¨¨ fulmini nelle vicinanze che causano campi elettromagne-
stella. Tutti i protocolli attualmente disponibili possono fun-
tici che iniettano impulsi transitori nelle reti di alimenta-
zionare con topologie a stella, a prescindere dal fatto che essi
zione, nelle rete dati o nelle linee di telecomunicazione,
costituiscano un anello logico o un sistema bus.
¨¨ fulminazioni dirette, che iniettano differenze di potenziale I sistemi di cablaggio strutturati collegano tutti gli apparecchi
e correnti parziali di fulmine non ammissibili negli impian- utilizzatori. Essi consentono la comunicazione tra telefoni, reti,
ti dell'edificio. sistemi di sicurezza, sistemi domotici, interconnessioni LAN e
WLAN, nonché l'accesso alla rete intranet e internet. I sistemi
Cablaggio strutturato come mezzo di connessione di cablaggio generico garantiscono la flessibilità di impiego
uniforme degli apparecchi utilizzatori. Si suppone che tutte le infor-
Il cablaggio strutturato è un mezzo di connessione uniforme mazioni, quali i servizi di trasmissione dati, voce, televisione,
per diversi servizi quali i telefoni analogici, le linee ISDN o le automazione e controllo di macchine e impianti, verranno tra-
varie tecnologie di rete. Di conseguenza, gli impianti esistenti smesse via Ethernet per i prossimi anni e Ethernet diverrà così
possono essere facilmente adattati alle nuove attività senza un concetto di trasmissione universale. Pertanto deve essere
cambiare i cavi o le parti di collegamento. Un impianto con assicuratala la compatibilità elettromagnetica (EMC).
cablaggio strutturato prevede cavi universali e indipendenti
dall'applicazione, che non sono ottimizzati per una specifica Concetto di compatibilità elettromagnetica (EMC)
topologia di rete, produttore o prodotto. Il tipo di cavi e la La compatibilità elettromagnetica è definita come la capacità
loro topologia assicurano la possibilità di utilizzare tutti i pro- di un dispositivo, in particolare di un impianto o un sistema,
tocolli attuali e futuri. di funzionare correttamente nel suo ambiente elettromagne-
Un sistema di cablaggio universale consiste di tre diversi li- tico senza provocare interferenze inaccettabili per i dispositi-
velli gerarchici: vi, gli impianti o i sistemi che si trovano in questo ambiente.

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Per garantire il funzionamento continuo e senza problemi mutazione dei carichi) e delle fonti di interferenza note
delle reti dati, pertanto, è indispensabile considerare da subi- (ad esempio controllori a tiristori);
to la EMC. Questo non riguarda solo i cavi dati della rete, ma
¨¨ utilizzare cavi dati schermati messi a terra su entrambe
anche l'intera infrastruttura elettrotecnica degli edifici e dei
le estremità (Figura 9.11.1); i cavi di collegamento e di
complessi edilizi dove va installata la rete nel suo insieme. Di
conseguenza, è importante considerare le condizioni dell'am- connessione devono essere integrati nel concetto di scher-
biente elettromagnetico: matura;
¨¨ ci sono potenziali fonti di interferenze elettromagnetiche, ¨¨ integrazione dell'armatura (ammagliatura) nel sistema
come ponti radio, stazioni base per la telefonia mobile, equipotenziale (Figura 9.11.2) per gli involucri di metal-
linee di assemblaggio o ascensori? lo e le protezioni (ad esempio i supporti e le condutture
¨¨ qual è la qualità dell'energia elettrica (ad esempio armo- dei cavi);
niche, sfarfallamenti, cadute di tensione, sovratensioni, ¨¨ i cavi schermati per trasmissione dati e le linee di alimen-
transitori)? tazione devono utilizzare lo stesso condotto nella dorsale
¨¨ cosa si può dire riguardo al rischio di un fulmine (ad esem- dell'edificio; evitare l'installazione in condotti separati op-
pio, la frequenza)? posti l'uno all'altro; non superare la distanza di 20 cm tra
¨¨ esiste la possibilità di emissioni? questi due diversi tipi di cavi;

Al fine di garantire le prestazioni delle reti dati, anche in vista


delle maggiori esigenze previste per il futuro, bisogna presta-
re particolare attenzione alla compatibilità elettromagnetica
dell'impianto. Pertanto, la progettazione di una rete dati deve
comprendere un concetto di messa a terra e di collegamento
equipotenziale in grado di fornire informazioni su:
¨¨ percorsi e condutture per cavi,
¨¨ struttura dei cavi,
¨¨ componenti attivi, messa a terra diretta
¨¨ protezione contro i fulmini,
MEB 1 messa a terra MEB 2
¨¨ protezione delle linee di segnale, indiretta tramite
¨¨ collegamento equipotenziale, scaricatore a gas

¨¨ protezione dalle sovratensioni. MEB 1 ≠ MEB 2

Le misure più importanti per assicurare la compatibilità elet- Figura 9.11.1 Collegamento della schermatura su entrambe le estre-
tromagnetica e con essa la trasmissione dei dati senza di- mità - Schermatura contro l'accoppiamento capacitivo/
sturbi sono: induttivo e messa a terra diretta e indiretta della
schermatura per evitare correnti di compensazione
¨¨ separazione in aria delle fonti note di interferenze elet-
tromagnetiche (ad esempio stazioni di trasformazione,
azionamenti degli ascensori) dai componenti informatici; quadro dati 19"
¨¨ uso di condotti metallici chiusi e messi a terra in caso di
interferenze causate da forti trasmettitori radio e, se ne- ethernet sezionatore cavo presa PC
cessario, il collegamento dei dispositivi informatici solo hub/switch dati di rete
tramite cavi a fibre ottiche;
¨¨ utilizzo di circuiti separati per i dispositivi informatici, ado-
zione di filtri contro i disturbi e gruppi di continuità per 16 (25) mm2 Cu
l'alimentazione, se necessario;
¨¨ evitare assolutamente di posare le linee di alimentazione
e le linee dati dei dispositivi informatici parallelamente
alle linee di alimentazione di forti carichi (a causa del ri- Figura 9.11.2 Collegamento equipotenziale di un impianto con cavi
schio di sovratensioni di commutazione durante la com- schermati

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¨¨ le linee di alimentazione per i dispositivi e le relative linee Effetto protettivo degli scaricatori per i sistemi
di dati devono passare lungo lo stesso percorso; separa- informatici
re i cavi con dei pettini fissacavi; nell'area orizzontale si Per verificare la compatibilità elettromagnetica (EMC), le ap-
consiglia di mantenere una distanza di max. 10 cm tra parecchiature elettriche ed elettroniche (dispositivi) devono
possedere una definita immunità nei confronti delle interfe-
queste linee;
renze trasmesse (picchi di sovratensione).
¨¨ se viene installato sull'edificio un impianto di protezione Differenti condizioni dell'ambiente elettromagnetico richie-
antifulmine, vanno rispettate le distanze di isolamento dono diversi livelli di immunità dei dispositivi. Il livello di
delle linee dati (e delle linee di alimentazione) rispetto agli immunità di un dispositivo dipende dal livello di prova. Per
elementi della protezione contro i fulmini esterna (capta- definire i diversi livelli di immunità dei dispositivi terminali, i
tori e calate); le linee dati e le linee di alimentazione non livelli sono suddivisi in quattro diversi livelli da 1 a 4. Il livello
devono essere disposte parallelamente alle calate della di prova 1 definisce i requisiti minimi per l'immunità di un
dispositivo terminale. Il livello di prova si trova normalmente
protezione contro i fulmini esterna;
nella documentazione tecnica del dispositivo oppure si può
¨¨ utilizzare cavi a fibre ottiche per collegare dispositivi infor- richiedere al produttore del dispositivo.
matici che si trovano in edifici diversi (dorsali di distretto); Per i sistemi informatici bisogna limitare le interferenze tra-
¨¨ installare dei dispositivi di protezione contro le sovraten- smesse a un livello accettabile, in modo da non superare il
sioni nei circuiti di alimentazione e nel cablaggio orizzon- livello di immunità dei dispositivi. Per esempio, bisogna sele-
zionare uno scaricatore avente un'energia passante inferiore
tale, per proteggerli dai transitori causati da operazioni di
al valore di prova EMC del dispositivo terminale di livello 2:
commutazione e scariche atmosferiche (Figure 9.11.3 e
tensione impulsiva < 1 kV in combinazione con una corrente
9.11.4); impulsiva di qualche ampere (a seconda del tipo di iniezione).
¨¨ preferire impianti di rete di tipo TN-S, per evitare correnti A seconda dell'applicazione e del tipo di progettazione, le
di interferenza nelle schermature delle linee dati; interfacce informatiche dei dispositivi utilizzatori presentano
diversi livelli di immunità. Quando si seleziona un adeguato
¨¨ stabilire un collegamento equipotenziale di protezione
limitatore, non sono importanti solo i parametri del sistema,
(principale) con l'impianto di rete (PEN) in un punto dell'e-
ma anche il fatto che esso sia in grado di proteggere il di-
dificio (ad esempio, al punto di ingresso dei cavi di rete). spositivo utilizzatore. Al fine di facilitare la selezione, è stata
sviluppata un'indicazione distintiva della classe SPD per la
Al fine di garantire un'adeguata protezione EMC, inoltre, è famiglia di prodotti Yellow/Line. Insieme con la documenta-
importante scegliere una corrente di fulmine e dei limitatori zione del dispositivo terminale, questa indicazione fornisce
di sovratensione adeguati ai sistemi informatici e per familia- informazioni precise circa l'adeguatezza dello scaricatore per
rizzarsi con il loro effetto protettivo.

Figura 9.11.3 Dispositivo di protezione NET - Dispositivo di


protezione universale contro le sovratensioni per Figura 9.11.4 DEHNprotector - Dispositivo di protezione universale
la protezione delle linee dati del quadro di piano contro le sovratensioni per la protezione delle linee di
(adatto anche per reti di classe D) rete e delle linee dati di una stazione di lavoro

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SPD Tipo Art.
DEHNventil DV M TNC 255 951 300
Involucro equipotenziale DPG LSA ... P 906 10...
Striscia di
TL2 10DA LSA 907 996
sezionamento
SDB
DEHNrapid LSA DRL 10 B 180 FSD 907 401
Telaio di messa a terra EF 10 DRL 907 498
DEHNrapid LSA DRL PD 180 907 430
Barra equipotenziale K12 563 200

DEHNguard modulare DG M TNS 275 952 400

DEHNrail modulare DR M 2P 255 953 200


SDB sistema informatico quadro telef.
locale DPA M
DEHNpatch 929 110
server

CAT6 RJ45H 48
sistema
telefonico DEHNlink (a monte
DLI TC 2 I 929 028
splitter dello splitter)

5 5 SFL-Protector SFL PRO 6X 19“ 909 251


NET Protector
NET PRO TC 2 LSA 929 072
sezionatore per doppini 8 x 2
MDB Quadro
Fibre telefono
Involucro 19" EG NET PRO 19“ 929 034
Ottiche
edificio DEHNflex M DFL M 255 924 396
4
Modulo di protezione
MEB DSM TC 2 SK 924 272
telefonico
TNC 230/400 V DEHNprotector DPRO 230 LAN100 909 321
Figura 9.11.5 Edificio amministrativo dotato di impianti con elevata richiesta di disponibilità

il dispositivo utilizzatore (coordinamento energetico recipro- comprenda anche la protezione contro i fulmini e le sovraten-
co). sioni degli edifici e degli impianti (Figura 9.11.5).
I limitatori correttamente dimensionati proteggono in modo
appropriato i dispositivi utilizzatori contro i picchi di tensione Scelta dei dispositivi di protezione contro le
sovratensioni
e di potenza, aumentando così la disponibilità dell'impianto.
Per garantire un'efficace protezione contro le sovratensioni,
gli elettricisti e gli esperti informatici devono coordinare le
Le reti ad alta frequenza, più sensibili alle interferenze, si misure adottate per i diversi sistemi in collaborazione con
stanno sempre più affermando come le più moderne reti di il costruttore del dispositivo. Pertanto nei progetti di grandi
comunicazione. Pertanto, per garantire il buon funzionamen- dimensioni vanno coinvolti degli esperti (ad esempio dei con-
to della rete, è necessario un concetto EMC coerente che sulenti tecnici).

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