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L’associazione

Amici della Pedagogia Steineriana San Michele e il


Drago è un’associazione di promozione sociale, senza
scopo di lucro, laica e apolitica, fondata nel 2003 per
divulgare la pedagogia Steiner - Waldorf nel
territorio modenese.
Cenni sul Il fondatore del movimento pedagogico, Rudolf
movimento
pedagogico Steiner (Croazia 1861 – Svizzera 1925) è stato
riformatore in ambito scientifico e artistico: la sua

influenza è tuttora presente in vari campi del sapere.


Nel 1919 fonda a Stoccarda la prima scuola
primaria-secondaria per i figli di operai su richiesta
del direttore della manifattura tabacchi Waldorf-
Astoria, Emil Molt. Da allora le scuole si sono

moltiplicate (si contano più di un migliaio di scuole


nei cinque continenti) e diversificate, arrivando a
coprire i primi tre settenni di vita dell’essere umano.
Nascita L'Associazione Amici della Pedagogia Steineriana San
dell'associazione
Michele e il Drago, fondata a Modena 14 anni fa, è
sorta dalla volontà di un gruppo di genitori in cerca
di un modello educativo che comprendesse la
complessità di ogni singolo bambino e permettesse
di svilupparne le qualità sociali, artistiche e

individuali. Nel corso degli anni l'Associazione San


Michele e il Drago ha unito numerose famiglie
modenesi, con cui si è costruito uno stretto rapporto
di fiducia. La partecipazione e la costruzione di solidi

legami con i soci sono le fondamenta dell’affidabilità,


della solidità e della costanza che caratterizzano le

attività e i progetti portati avanti nel tempo


dall’Associazione nel Comune di Modena.
Tutte le attività dell’Associazione sono da sempre

autofinanziate dai soci e supportate dal lavoro di


soci volontari.
Nel corso degli anni, le attività dell’Associazione si
sono diversificate e arricchite. Attualmente,
contestualmente alla gestione del centro giochi,
vengono organizzati corsi di vario genere e occasioni

divulgative e di sensibilizzazione agli argomenti che


interessano la pedagogia rivolte all’intera comunità.

Il centro giochi “La casa dell’Olmo”

Dal 2003 l'Associazione Amici della Pedagogia


Steineriana San Michele e il Drago gestisce a Modena
il Centro giochi “La Casa dell’Olmo”, che accoglie oggi
una trentina bambini dai 3 anni fino alla maturità

scolare. I bambini sono seguiti da educatori


professionisti, preparati dal corso specifico di durata
triennale di pedagogia Steiner-Waldorf. Secondo tale

pensiero l'educatore ha il compito di aiutare il


bambino nell’armonioso sviluppo di tutti i suoi
elementi costitutivi, di favorirne la crescita nel
rispetto dei tempi individuali e di promuovere la
valorizzazione dei talenti specifici di ogni bambino.
L'ambiente La qualità dei materiali utilizzati e la cura
del centro
giochi dell'ambiente rivestono un’importanza centrale nella
pedagogia steineriana: i giochi, quasi tutti costruiti

artigianalmente, sono realizzati esclusivamente con


legno, lana, cotone o altri materiali naturali (per un
approfondimento sul gioco steineriano vedere

Allegato 2: articolo pubblicato da una delle nostre


socie sul mensile Yoga Journal). La scelta di oggetti
poco definiti come materiale di gioco stimola la

creatività e la fantasia dei bambini; gli arredi, tutti


esclusivamente in legno trattato con prodotti naturali
e le velature alle pareti evocano un'atmosfera calda,

domestica e accogliente, in cui il bambino può


dedicarsi con concentrazione e piena soddisfazione
alle attività sociali e artistiche proposte dagli

educatori.
Le attività Il centro giochi è aperto tutte le mattine da lunedì al

venerdì. Ogni giorno della settimana è caratterizzato


da una specifica attività, in modo che il bambino
riconosca lo scorrere della settimana nel ritmo,

acquisendo progressivamente sempre maggiore


padronanza del tempo e sicurezza nelle attività
svolte. Le proposte spaziano dalle attività manuali a

quelle artistiche.
- Lunedì: impasto e cottura del pane (che poi viene
consegnato ai partecipanti per poter essere

consumato a casa);
- Martedì: euritmia (l’arte di rendere visibile la
parola, i cui movimenti armonici sono stati
sviluppati da Rudolf Steiner);
- Mercoledi: pittura ad acquerello (con colori di

origine naturale);
- Giovedì: passeggiata nei dintorni;

- Venerdì: disegno con colori utilizzando mattoncini


in cera d’api.

Il gioco libero (quale prezioso momento necessario


allo sviluppo delle autonomie, della conoscenza dei
propri limiti e della socialità complessa del bambino),
la recita di filastrocche, i girotondi e il racconto di
una fiaba della tradizione costituiscono altrettanti
momenti attesi nella cadenza della mattinata.

Ogni giorno, a eccezione di condizioni


meteorologiche particolarmente sfavorevoli, i
bambini escono a giocare all'aria aperta in due

momenti.
Nel corso dell'anno vengono inoltre allestiti vari
laboratori manuali per cadenzare le varie festività
dell'anno (laboratorio di piccola falegnameria,
laboratorio di creazione di candele di cera d’api,

laboratorio di lana cardata, piccoli lavori di cucito


ecc.).
Le finalità Tutte queste attività sono consuetudini della vita dei
educative
giardini di infanzia delle scuole che applicano la
pedagogia steineriana: tale programma è stato infatti
studiato per poter sviluppare tutti i talenti dei

bambini in maniera trasversale e armonica:


- i laboratori manuali (lavorazione del pane, ricamo,
realizzazione di piccoli oggetti da portare in dono
alle famiglie) sviluppano la manualità fine,
propedeutica alla scrittura e al pensiero logico

matematico;
- il gioco libero stimola la creatività e la logica del

pensiero, oltre alla socialità;


- l'ascolto della fiaba, che si svolge in silenzio e in
cerchio, sviluppa il senso della concentrazione, della

memoria e del rispetto per chi parla;


- l'euritmia porta il senso dello spazio, dell'equilibrio
e della musicalità, e la percezione del proprio corpo
in relazione agli altri;
- le filastrocche e i girotondi sviluppano la musicalità,
il senso di comunità e di gioiosa appartenenza;

- la pittura ad acquerello e disegni con le cere


sviluppano la manualità fine, la creatività e
incoraggiano all'autonomia;

- la passeggiata e il gioco all'aperto fanno fiorire la


curiosità e l'amore verso l'ambiente e la natura, oltre
a essere una pratica inconfutabilmente apportatrice
di salute.
Il rapporto Accanto ai bambini, anche le famiglie vengono
con le
famiglie supportate e accompagnate dal punto di vista
pedagogico dagli educatori, che offrono in vari
momenti dell'anno occasioni di confronto e di

condivisione, sia attraverso incontri di sezione sia


attraverso colloqui individuali, oltre che attraverso il
dialogo e l’ascolto quotidiani dei bisogni di bambini e

famiglie durante l’accoglienza e il saluto.


L’Associazione Amici della Pedagogia Steineriana di
Modena nasce, infa tti, anche con l’obiettivo di creare
una rete sociale fra le famiglie, per costruire attorno
ai bambini una reale e consapevole comunità

educante, per generare infine alleanza educativa tra


contesto sociale e famigliare.

Il programma culturale

Le Dal 2003 l'Associazione propone semestralmente, in


conferenze
autunno e in primavera, cicli di conferenze
pubbliche su temi di interesse pedagogico e
antropologico che hanno la funzione di informare e

supportare genitori, educatori e insegnanti nel


compito e nell'attività di educare. Le conferenze
proposte sono patrocinate dal Comune di Modena, e

dal 2004 si svolgono presso la sede gentilmente


concessa dal Comune nella Circoscrizione n° 3 presso
la sala riunioni di Via Padova 149 o altre sale
pubbliche. Tutte le conferenze sono sempre state
aperte a tutta la cittadinanza a titolo gratuito.

Per il dettaglio di alcuni argomenti proposti nei vari


cicli di conferenze e di relatori invitati fino a oggi si
rimanda all’Allegato 1.a.
I corsi per Annualmente l’Associazione propone progetti
bambini e
adulti educativi, ricreativi e artistici per bambini di
un'ampia fascia di età (3-11 anni) e corsi per adulti.
- Danza circo. Un percorso motorio nell’antica arte

del circo: esercizi di equilibrio, elementi di


acrobatica di base con l’ausilio dello yoga e di
attrezzi circensi in massima sicurezza. L’emozione
di essere sospesi da terra sviluppa fiducia in sé e
negli altri.

- Corsi di acquerello a indirizzo steineriano: per


bambini da 6 a 11 anni e per adulti. Il colore

come esperienza in cui possiamo ritrovare i


principi pedagogici sorti dall’antropologia di
Rudolf Steiner.

- Corsi di musica (pianoforte e canto): per bambini


da 6 a 11 anni.
- Realizzazione di bambole di stoffa: corso pratico

per adulti. La bambola risveglia la sensibilità del


bambino che cresce e rappresenta una
straordinaria esperienza di creazione per chi la

costruisce (confezione della bambola con vestito a


sacco, con abito fisso, e della bambola da vestire).
- Corso di euritmia per adulti.

- Corso di modellaggio della creta e della cera.


I gruppi di Vengono promossi inoltre gruppi di lavoro dedicati
lavoro
alle famiglie dei bambini frequentanti il centro
giochi per sostenere economicamente il centro giochi
e per favorire momenti di incontro e di

coinvolgimento intorno alla vita della realtà


educativa dell’Associazione:
- Gruppo Bazar per la gestione di un mercatino

dell'usato stanziale di abiti e accessori per


bambini;
- Gruppo Un Sogno per la realizzazione di

manufatti in materiali naturali quali giochi e


oggettistica;
- Gruppo Falegnameria per la realizzazione di
giochi e oggetti in legno;
- Gruppo Manutenzione della struttura;

- Gruppo Eventi (per l’organizzazione della Festa di


Natale e della Festa di Primavera);

- Gruppo Comunicazione (per promuovere


l’Associazione):
- Gruppo di acquisto collettivo ndi ambito

agroalimentare, giocattoli, libri, prodotti per


l’igiene ecc.
Un ruolo nevralgico è rivestito da un gruppo di
genitori e educatori che si sta attualmente
occupando di cercare una nuova sede per poter
ampliare le proposte di attività dell’Associazione.

Modena, 21 marzo 2017

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