IL VULCANISMO SECONDARIO

Al termine dell’attività vulcanica più intensa la camera magmatica si svuota e la temperatura interna del
vulcano diminuisce, da questo però ha origine il VULCANISMO SECONDARIO in cui ritroviamo delle
emissioni di vapore, acqua calda e di gas.

Le emissioni più conosciute del vulcanismo secondario sono:

LE FUMAROLE

Sono delle emissioni di gas, prevalentemente vapore

che a contatto con l’aria si raffredda
e forma dei “fumi” da cui deriva il nome.

SOFFIONI BORACIFERI

Sono delle emissioni di vapore

si chiamano così perché nelle loro acque
calde sono disciolti Sali di boro.
Sono sfruttati nelle centrali geotermiche.

Un esempio è i boraciferi di Lardello.

SOLFATARE

Sono emissioni gassose contenenti zolfo.

le rocce nelle vicinanze appaiono gialle
a causa della sublimazione dello zolfo.

Un esempio è la solfatara di Pozzuoli.

ACQUE TERMALI

Sono acque calde che salgono in superficie con

delle sostanze dalle proprietà curative
Possono essere create da: VAPORE ACQUEO CONDENSATO
o DAL RISCALDAMENTO DI ACQUE SOTTERRANE

GEYSER

Sono dei getti di acqua e vapore acqueo emanati a

intervalli regolari. È formato da un serbatoio naturale di acqua
situato a scarsa profondità e un condotto comunicate con
l’esterno. L’acqua si riscalda a contatto con le rocce,
viene espulsa, ricade al suolo e sommandosi a quella situata
in profondità, si riscalda nuovamente e ricomincia il “ciclo”.