La percezione della dimensione del pene è specifica della cultura.
Nella antica Grecia e nell'arte
rinascimentale un piccolo pene non circonciso era percepito come desiderabile in un uomo, mentre un pene grande o circonciso era considerato comico o grottesco. Nell'antica Roma i canoni si ribaltano come nella letteratura araba in cui una dimensione del pene più grande è preferibile. I maschi possono facilmente sottovalutare la dimensione del proprio pene rispetto a quello degli altri e molti uomini che credono che il loro pene sia di dimensioni inadeguate hanno peni di media grandezza. La percezione di avere un grande pene è spesso legata a una maggiore autostima. La dimensione del pene si può ridurre a causa della formazione di tessuto cicatriziale in una condizione medica chiamata malattia di Peyronie. I venditori di prodotti di ingrandimento del pene sfruttano la paura di inadeguatezza, ma non esiste consenso nella comunità scientifica su qualsiasi tecnica non chirurgica che aumenti in modo permanente sia lo spessore sia la lunghezza di un pene eretto che già rientra nella gamma normale.