La flora e la fauna alpine

La flora e la fauna cambiano in base al clima che è sempre più rigido man mano che si
sale.
 Al di sotto dei 1000 metri, crescono boschi di latifoglie (querce e castagni);
vivono animali come le volpi, i cinghiali, i tassi, gli scoiattoli e i piccoli roditori.
 Oltre i 1000 metri, si estendono foreste di aghifoglie (larici, abeti, pini silvestri);
vivono animali come lupi e caprioli. I pascoli arrivano al limite delle nevi perenni
(circa 3000 metri)
 Attorno ai 3000 metri, sopravvivono soltanto muschi e licheni. Anche camosci,
stambecchi e marmotte, d’estate, si spingono fino a queste altitudini, dove
dominano i rapaci, come l’aquila e il falco.

Le Dolomiti
Le Dolomiti sono un gruppo montuoso delle Alpi Orientali, compreso tra Veneto,
Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Sono costituite dalla dolòmia, un tipo di
roccia calcarea che prende il nome dal geologo francese Déodat de Dolomieu, che la
scoprì. La dolomia si è formata 250 milioni di anni fa dall’accumulo di coralli e
conchiglie che ricoprivano la regione dolomitica ancora sommersa dalle acque. In
seguito alle spinte del continente africano, queste rocce emersero dando origine alle
Dolomiti. La Marmolada (3342 m), è la cima più elevata.
Il paesaggio dolomitico si presenta molto aspro, di un caratteristico colore bianco.
Tuttavia all’alba e al tramonto le pareti delle Dolomiti si tingono di rosa dando vita ad
uno spettacolo fiabesco.