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ROCCE MAGMATICHE

Schema di descrizione
-Struttura: tessitura massiva, grana, distribuzione, grado di cristallinità, forma dei cristalli o dei
fenocristalli
-Mineralogia: stima dell’abbondanza dei minerali utili per la classificazione del doppio triangolo
QAPF, indice mafico + minerali accessori
-Conclusioni: inquadramento in gruppo, giacitura (plutonica o vulcanica), classificazione,
composizione del magma

Rocce magmatiche intrusive comuni (mafici <90%)


Granito: tessitura massiva, grana medio-
grossa, tessitura faneritica, distribuzione
equigranulare o inequigranulare, tessitura
olocristallina, cristalli euedrali, tessitura
idiomorfa. Mineralogia con quarzo >20%,
feldspato alcalino>plagioclasio, miche
chiare, minerali mafici come biotite e
pirosseni, accessori come tormalina,
indice mafico<90%.. Conclusioni: roccia
magmatica intrusiva, comune, granito,
magma acido

Granodiorite: tessitura massiva, grana


medio-grossa, tessitura faneritica,
distribuzione equigranulare o
inequigranulare, tessitura olocristallina,
cristalli euedrali, tessitura idiomorfa.
Mineralogia con quarzo >20%, feldspato
alcalino<plagioclasio, miche chiare,
minerali mafici come biotite e pirosseni
più abbondanti che nel granito, accessori
come tormalina, indice mafico<90%. .
Conclusioni: roccia magmatica intrusiva,
comune, granodiorite, magma intermedio
Tonalite: tessitura massiva, grana medio-
grossa, tessitura faneritica, distribuzione
equigranulare o inequigranulare, tessitura
olocristallina, cristalli euedrali, tessitura
idiomorfa. Mineralogia con quarzo >20%,
plagioclasio, feldspato alcalino
praticamente assente, miche chiare,
minerali mafici come biotite e pirosseni,
indice mafico<90%.. Conclusioni: roccia
magmatica intrusiva, comune, tonalite,
magma acido

Gabbro/Diorite: tessitura massiva, grana


medio-grossa, tessitura faneritica,
distribuzione equigranulare o
inequigranulare, tessitura olocristallina,
cristalli euedrali e subedrali, tessitura
idiomorfa. Mineralogia con quarzo <20%,
plagioclasio, feldspato alcalino quasi
assente, miche chiare, minerali mafici
come pirosseni, olivina, epidoto, clorite,
molto numerosi, indice mafico<90%.
Conclusioni: roccia magmatica intrusiva,
gabbro o diorite, magma acido

La distinzione tra gabbro e diorite si può


fare per analisi chimica sulla base del
contenuto in calcio del plagioclasio;
inoltre il gabbro ha in generale un indice
mafico maggiore

Rocce magmatiche intrusive ultramafiche (mafici >90%)


Pirossenite: tessitura massiva, grana da grossa a
molto fine, tessitura faneritica, distribuzione
inequigranulare, tessitura cumulitica, grado di
cristallinità non distinguibile, forma dei cristalli
euedrale, tessitura idiomorfa. Mineralogia con
grossi cristalli di pirosseni prevalenti in
intercumulus vetroso o microcristallino, olivina
assente o <40%. Conclusioni: roccia magmatica
intrusiva ultramafica, pirossenite
Peridotite: tessitura massiva, grana da grossa a
molto fine, tessitura faneritica, distribuzione
inequigranulare, tessitura cumulitica, grado di
cristallinità non distinguibile, forma dei cristalli
euedrale, tessitura idiomorfa. Mineralogia con
olivina (se alterata è idiunxite) prevalente >40%,
in intercumulus vetroso o microcristallino,
eventuali minerali accessori granato,
cromodiopside, spinello, flogopite Conclusioni:
roccia magmatica intrusiva ultramafica, peridotite

Le peridoti sono spesso riconoscibili per la tipica


colorazione arancione-brunastra per l’alterazione,
e per il colore grigio che assume l’olivina.

Rocce magmatiche effusive


Basalto: tessitura massiva, grana fine,
tessitura afanitica, distribuzione
equigranulare, forma dei cristalli non
riconoscibile. Può presentare una porosità
anche molto spiccata, oppure una
microporosità (dovuta a degassazione).
Mineralogia non determinabile a occhio
nudo, principalmente con plagioclasio e
quarzo <20%. Eventuale presenza di lamine
di biotite, olivina, pirosseni, La pasta di
fondo può essere microcristallina o vetrosa,
nel qual caso la superficie del basalto sarà
particolarmente rugosa. Conclusioni: roccia
magmatica effusiva, basalto, magma
mafico

E’ molto difficile distinguere a occhio nudo


il basalto dall’andesite (magma
intermedio): questa però può presentare un
contenuto importante di anfiboliti e
occasionali granati.
In generale i basalti si distinguono molto
facilmente per la colorazione grigio scura
tendente al nero e per la tessitura afanitica.

Trachite: tessitura massiva, grana da


grande-media a fine, tessitura faneritica,
distribuzione inequigranulare, tessitura
porfirica con fenocristalli in pasta di fondo,
fenocristalli euedrali e subedrali.
Mineralogia fenocristalli di feldspato
alcalino (sanidino) in pasta di fondo vetrosa
o microcristallina. Quarzo <20%, possibili
porzioni di vetro vulcanico. Conclusioni:
roccia magmatica effusiva, trachite

E’ possibile scrivere vetrofirica solo se si


vedono delle porzioni di vetro vulcanico

Riolite: tessitura massiva, grana da grande


a fine, tessitura faneritica, distribuzione
inequigranulare, tessitura porfirica con
fenocristalli in pasta di fondo, fenocristalli
euedrali. Mineralogia con fenocristalli di
quarzo(>20%) e feldspato alcalino, pasta di
fondo microcristallina o vetrosa.
Conclusioni: roccia magmatica effusiva,
riolite, magma acido

E’ possibile scrivere vetrofirica solo se si


vedono delle porzioni di vetro vulcanico
Dacite: tessitura massiva, grana da grande
a fine, tessitura faneritica, distribuzione
inequigranulare, tessitura porfirica con
fenocristalli in pasta di fondo, fenocristalli
euedrali. Mineralogia con fenocristalli di
quarzo(>20%) e plagioclasio, pasta di
fondo microcristallina o vetrosa.
Conclusioni: roccia magmatica effusiva,
dacite, magma acido

E’ possibile scrivere vetrofirica solo se si


vedono delle porzioni di vetro vulcanico

Vetro vulcanico: contenuto in porzioni e


inclusioni interne a rocce magmatiche
effusive, si può avere la pomice, bianca e
molto porosa, dalla superfice rugosa, e
l’ossidiana, nera e vetrosa, spesso con
tessiture di flusso e porzioni di litici inclusi
Rocce effusive sottosature:
Foidite leucitica: tessitura massiva,
grana da fine a grande, distribuzione
inequigranulare, tessitura porfirica con
fenocristalli in pasta di fondo,
fenocristalli euedrali. Mineralogia:
grandi fenocristalli di leucite (bianca,
non sfalda e ha abito granulare), quarzo
completamente assente, pasta di fondo
microcristallina o vetrosa grigiastra.
Conclusioni: roccia magmatica effusiva
sottosatura, foidite leucitica

E’ possibile scrivere vetrofirica solo se


si vedono delle porzioni di vetro
vulcanico

ROCCE METAMORFICHE

Schema di descrizione
-Struttura: tessitura cristalloblastica, disposizione isotropa o anisotropa, tipo di anisotropia, eventuale
lineazione o presenza di ocelli
-Mineralogia: minerali utili alla classificazione e minerali accessori, relazione tra minerali e struttura
(minerali di livelli isotropi e anisotropi)
-Conclusioni: inquadramento in gruppo, classificazione, famiglia, tipo di protolite, possibili protoliti

Rocce da protolite quarzoso-feldspatico


Ortogneiss: tessitura cristalloblastica,
disposizione dei cristalli anisotropa,
tessitura gneissica ocellare. Mineralogia
con livelli isotropi di mica cloritizzata
(grigia), eventuale clorite (verde), e
miche chiare e scure, livelli anisotropi di
quarzo-feldspati e ocelli di feldspato
potassico. Conclusione: roccia
metamorfica, ortogneiss occhiadino (se
presenti ocelli), protolito quarzoso
feldspatico, possibili protoliti sono rocce
granitoidi, rioliti, arkose

L’ortogneiss può essere distinto dal


paragneiss (metapelite) per l’alternanza
di livelli grigi-neri e bianchi e la
presenza di grossi ocelli quarzoso-
feldspatici, oltre che per l’assenza di una
patina di alterazione giallognola che
caratterizza i paragneiss

Rocce da protolite pelitico


Argilloscisti: tessitura cristalloblastica,
disposizione dei cristalli anisotropa,
clivaggio. Mineralogia con minerali delle
argille a grana finissima a formare piani
anisotropi, materia organica (grafite, che dà
la colorazione nera) e quarzo microgranulare
sparso. Conclusioni: roccia metamorfica,
argilloscisto, famiglia delle metapeliti,
protolite pelitico, probabili protoliti sono
argilliti e siltiti

Si riconosce, oltre che per la colorazione


scura che ha quasi sempre, per le superfici di
rottura opache
Micascisti: tessitura cristalloblastica,
disposizione dei cristalli anisotropa, tessitura
scistosa. Mineralogia con miche chiare,
flogopite, biotite e clorite a formare piani
anisotropi (miche>50%), eventuali porzioni
quarzose-feldspatiche a formare porzioni
lenticolari o piani isotropi, eventuali minerali
minori e accessori granato, cianite, staurolite,
cloritoide Conclusioni: roccia metamorfica,
micascisto, famiglia delle metapeliti,
protolite pelitico, probabili protoliti sono
argilliti e siltiti

Riconoscibile facilmente per la spiccata


lucentezza e superfici continue dovute
all’abbondanza di miche
Paragneiss: tessitura cristalloblastica,
disposizione dei cristalli anisotropa, tessitura
gneissica. Mineralogia con miche chiare,
flogopite, biotite e clorite a formare piani
anisotropi (miche<50%), eventuali porzioni
quarzose-feldspatiche a formare porzioni
lenticolari o piani isotropi, eventuali minerali
minori e accessori granato, cianite, staurolite,
cloritoide Conclusioni: roccia metamorfica,
paragneiss, famiglia delle metapeliti,
protolite pelitico, probabili protoliti sono
argilliti e siltiti

Si distingue dai micascisti per la minore


lucentezza e continuità dei piani, si distingue
dall’ortogneiss per l’assenza di grandi
porzioni quarzoso-feldspatiche e per
l’alterazione giallognola
Kinzigite: tessitura cristalloblastica,
disposizione dei cristalli anisotropa, tessitura
gneissica. Mineralogia con biotite prevalente
a formare piani anisotropi, aggregati di
cristalli aciculari di sillimanite, eventuali
granati. Conclusioni: roccia metamorfica,
gneiss di alto grado o kinzigite, famiglia
delle metapeliti, protolite pelitico, probabili
protoliti sono argilliti e siltiti

Rocce da protolite basitico


Scisti verdi: tessitura cristalloblastica,
disposizione dei cristalli isotropa o
anisotropa, tessitura solitamente poco
scistosa. Mineralogia a livelli anisotropi o
isotropi di anfiboli verdi della serie
actinolite-tremolite, clorite, epidoto; livelli
istropi di plagioclasio (albite) e quarzo.
Conclusione: roccia metamorfica, scisto
verde (prasinite), famiglia delle metabasiti,
protolite mafico, possibili protoliti sono
gabbri, basalti, grovacche

Anfiboliti: tessitura cristalloblastica,


disposizione dei cristalli solitamente
anisotropa, tessitura scistosa. Mineralogia a
livelli anisotropi di anfiboli scuri,
orneblenda; livelli isotropi di quarzo e
plagioclasio (albite). Conclusione: roccia
metamorfica, anfibolite, famiglia delle
metabasiti, protolite mafico, possibili
protoliti sono gabbri, basalti, grovacche
Eclogite: tessitura cristalloblastica,
disposizione dei cristalli solitamente
anisotropa, tessitura gneissica. Mineralogia
livelli anisotropi di pirosseno onfacite
(verde) con appoggiati sopra granati rossi.
Eventuale minerali accessori zoisite e
cianite Conclusione: roccia metamorfica,
eclogite, famiglia delle metabasiti, protolite
mafico, possibili protoliti sono gabbri,
basalti, grovacche

Rocce da protolite peridotitico


Serpentinite: tessitura
cristalloblastica, disposizione dei
cristalli anisotropa, tessitura scistosa
(ma con rottura a scaglie). Mineralogia
letti anisotrpi di serpentini prevalenti,
eventuali cristalli di olivina, epidoto,
magnetite. Conclusioni: roccia
metamorfica, serpentinite, famiglia
delle metaperidotiti, protolite
ultramafico, protoliti possibili sono
rocce mantelliche e peridotiti
Rocce da protolite carbonatico
Marmi puri: tessitura
cristalloblastica, disposizione
isotropa, tessitura saccaroide; grossi
cristalli euedrali. Mineralogia a grossi
cristalli di calcite >90%. Conclusioni:
roccia metamorfica, marmo puro,
famiglia dei metacarbonati, protoliti
possibili sono calcari particellari o
clastici, dolomie

Marmi impuri: tessitura


cristalloblastica, disposizione
isotropa, tessitura saccaroide; grossi
cristalli euedrali. Mineralogia a grossi
cristalli di calcite <90%, strati
anisotropi di grafite e flogopite.
Conclusioni: roccia metamorfica,
marmo impuro, famiglia dei
metacarbonati, protoliti possibili sono
calcari particellari o clastici, dolomie,
marne

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