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STOICISMO: è una filosofia di vita che diventa quasi una religione. Il tempo è un cerchio per cui la
storia e le nostre vite si ripetono all’infinito. La storia dell’umanità finisce in un fuoco da cui poi
tutto si ripete allo stesso modo. L’uomo quindi non è libero poiché tutto ciò che succede è già
successo in passato. La virtù dell’uomo è l’accettazione del nostro destino: l’uomo diventa
consapevole del fatto che il destino è già stato scelto e scritto e non può cambiarlo . Quindi il
saggio è colui che comprende la razionalità delle cose e la accetta, mentre lo stolto è colui che vive
consapevolmente. Se si accetta il destino si ha un'assenza del dolore perché sapendo che le cose
devono accadere ci si adegua: un esempio è un bambino che si fa trascinare per tornare a casa,
sapendo che ciò deve succedere, se camminasse sarebbe più facile. La scuola del Neoplatonismo
unisce le idee antiche platoniche e pitagoriche con le nuove idee dell’Ellenismo.
LA FILOSOFIA CRISTIANA: la fede del cristianesimo ha che fare con la rivelazione: l'uomo non deve
ricercare, ma Dio per sua volontà si mostra a lui. Nella filosofia avviene il contrario, quindi l’uomo
ricerca la realtà , il fondamento del cosmo, l’origine del tutto. Anche Platone ,nel Fedone dice che
la rivelazione divina sarebbe ideale , ma impossibile.
SANT’AGOSTINO :
-LA VITA-