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Mauro brundu
Samson okoeber
Davide ungolo
INDICE
1. Premessa
1.2 Motivazione d’opera
2. Area di riferimento
3. Localizzazione del progetto
4. L’Analisi costi-benefici
4.1 Costi economici
4.2 Benefici economici
4.2.1 gli alternativi
4.2.2 Alternativa 0
4.2.3 Alternativa 1
4.3 Stima dei costi
4.4 Stima dei benefici
4.5 Alternativa 2
4.5.1 Premessa
4.5.2 Stima dei costi
4.5.3 Stima dei benefici
5. La descrizione del contesto
6. La fattibilità tecnica e la sostenibilità ambientale
6.1 Analisi della domanda
7. L’analisi finanzia
7.1 gli scenari
8 L’analisi economica
8.1 L’analisi costi benefici
8.2 Analisi dei benefici
9.La valutazione dei rischi
9.1 gli scenari
10 Analisi del Rischio
11 Conclusioni
1. Premessa
La presente proposta di investimento è relativa al progetto di realizzazione di un albergo diffuso
nei centri di Viddalba (SS) e Santa Maria Coghinas (SS), all’interno del loro centro storico.
1.2 Motivazione d’opera: Il progetto nasce per rispondere a una domanda di un turismo diverso
che cerca delle risposte diverse dalla solita vacanza in un resort o in un albergo. Queste strutture,
nominate prima, infatti non sono in grado di soddisfare tutti i turisti che cercano una vacanza
rilassante ma sempre più in contatto con il territorio. Ormai ci si trova di fronte ad una evoluzione
della domanda turistica verso una ricerca di maggiori e nuovi contenuti di autenticità della
vacanza. Questa richiesta ha dato modo alla determinazione di nuove forme turistiche che
potessero soddisfare i nuovi bisogni delle nuove “generazioni turistiche”. Nuove forme turistiche
legate alle peculiarità del territorio e che quindi offrono la possibilità anche a piccoli centri o
piccoli borghi di poter sviluppare la propria economia investendo nel turismo. Già da molti anni
emerge un desiderio di contatto con il territorio. Per cui si può riconoscere il luogo, il territorio
interessato come l’elemento fondamentale da cui partire per offrire una nuova ricettività turistica,
infatti una immersione totale nei borghi o nei piccoli centri che hanno una propria storia, regala
delle emozioni e in un certo senso affascina. Una forma di ricettività turistica che è in continua
evoluzione è l’albergo diffuso.
2.Area di riferimento: L’opera in progetto si situa all’interno del centro storico di due Paesi di
piccole dimensioni in provincia di Sassari, Viddalba e Santa Maria Coghinas, due siti vicini tra loro
ma che appartengono a due differenti regioni storiche della Sardegna, quali l’Anglona che include
Santa Maria Coghinas e la Gallura che invece include Viddalba, la porzione di territorio fra i due
paesi è attraversata dal fiume più importante della Sardegna settentrionale, il Coghinas il cui nome
(in gallurese cucina) deriva dal fatto che ci sia la presenza di sorgenti di acqua calda e dunque
termale, infatti Santa Maria Coghinas è conosciuto per essere un comune termale. Nonostante la
vicinanza al mare e un sito termale, i paesi di interesse del progetto non godono di un forte flusso
turistico che invece si sposta più verso la costa. I paesi interessati dal progetto sono in grado di
offrire, oltre che le peculiarità nominate prima, numerosi siti culturali e naturalistici.
3. Localizzazione del progetto
Il progetto di albergo diffuso tiene in considerazione più edifici inutilizzati, vuoti e da rigenerare
situati all’interno dei centri storici dei Paese interessati e descritti prima.
4. Analisi costi e benefici
L’analisi costi-benefici, indica genericamente l’insieme delle tecniche di valutazione dei progetti di
investimento basate sulla misurazione e la comparazione di tutti i costi e i benefici direttamente e
indirettamente ricollegabili agli stessi. L’obbiettivo dell’analisi dei costi e benefici è quello di
verificare se il progetto sarà capace, in un certo arco di tempo, di generare dei flussi tali da poter
raggiungere un certo equilibrio finanziario.
Per effettuare l’analisi sono stati pensati tre progetti: l’alternativa 0, l’alternativa 1 e l’alternativa
2 entrambe progettate sull’alternativa 0, e che ricoprono un arco temporale di 20 anni.
In questa parte di valutazione sono stati redatti tre schemi, che permettono di valutare, seppur
con qualche semplificazione, quale alternativa risulta essere più fattibile, sotto tre aspetti tra loro
collegati e fondamentali:
- piano degli investimenti
- conto economico previsionale
- prospetto in sintesi di investimenti finanziari
costo costo
ristrutturazione ristrutturazione
alla fine dei lavori alla fine dei lavori
stimati per un stimati per un
anno anno
4.2.2 Alternativa 0
In questa alternativa non sono previste modifiche e quindi nessuna realizzazione di albergo diffuso
nei borghi di Viddalba e Santa Maria Coghinas. Di conseguenza i costi e i benefici rimarranno tali
quali la situazione economica attuale dei due borghi. Tenendo conto che la presenza media
annuale, per i due borghi, è di 103.253,00 persone e, sapendo che la spesa media giornaliera per
persona, compreso il pernottamento, è di circa 100€ si è potuto stimare il beneficio monetario che
i due borghi traggono dalla sola presenza dei turisti, in questo caso il beneficio risulta essere di
10.325.300€. Questa stima sarà utile più avanti per comprendere l’importanza delle altre due
alternative il cui scopo è quello di far aumentare il flusso turistico.
4.2.3 Alternativa 1
Questa alternativa prevede la realizzazione di un albergo diffuso nei borghi di Viddalba e Santa
Maria Coghinas: saranno ristrutturati vecchi edifici abbandonati che verranno trasformati in
camere e reception. In questa alternativa l’albergo diffuso prevede due appartamenti e una
reception a Viddalba e due appartamenti e una reception a Santa Maria Coghinas; in totale
dunque si avranno 4 appartamenti e 2 reception. Ogni appartamento sarà composto da un bagno
e una camera da letto. Agli ospiti dell’albergo verranno offerti dei servizi, in parte a pagamento, e
in parte gratuiti, compresa la possibilità di avere dei buoni/voucher per i pasti nei ristoranti
convenzionati.
4.3 Stima dei costi
Per la determinazione dei costi, in questa alternativa, si fa riferimento, sia ai costi di
ristrutturazione degli edifici, sia a quei costi di gestione che vengono sostenuti per produrre i beni
e fornire i servizi oggetto di tale attività, e che sorgeranno una volta avviata l’impresa. Per
l’elaborazione di tali costi sono state elaborate due ipotesi: costi di ristrutturazione
esclusivamente per il primo anno, mentre gli altri costi per i successivi 19 anni, per un totale quindi
di 20 anni.
Tali costi sono:
• Di ristrutturazione: che prevedono la ristrutturazione degli edifici abbandonati e che
andranno a svolgere la funzione di reception e camere. Il costo di tale operazione sarà di
circa 171000 euro, da sostenere esclusivamente al primo anno
• Acqua, luce, gas, ecc.: essendo una struttura che offre servizio di ospitalità, i locali devono
essere sempre pronti ad accogliere la clientela in arrivo. Acqua, luce e gas, anche se
andranno a costare dal secondo anno (primo anno di attività dunque), saranno comunque
un costo sostenuto a prescindere dall’utilizzo o meno delle stanze e che sarà di 5600 euro
all’anno.
• Dipendenti: il costo del personale si può distinguere in due categorie, ovvero personale
fisso e personale stagionale, per un costo totale di 14400 euro all’anno.
• Servizio navetta per l’aeroporto: considerando il fatto che la maggior parte dei turisti
vengono da fuori, il servizio navetta risulta essere una comodità non indifferente per gli
stessi, e che ha un costo annuo di 2400 euro.
• Servizio navetta vario: per qualsiasi necessità i clienti dell’albergo diffuso potranno
usufruire di una navetta per andare nelle località da essi desiderate. Il costo annuo di
questo servizio di aggira intorno ai 4320 euro.
• Ristoranti convenzionati: i clienti potranno usufruire dei ristoranti della zona ad un prezzo
più favorevole. Il costo di tale servizio sarà intorno ai 10080 euro.
Di seguito il prospetto che illustra gli investimenti da effettuare in beni mobili ed immobili per
l’avvio dell’attività.
Una volta individuati e stimati in termini monetari tutti i costi e benefici, si è svolta la valutazione.
Per quanto non sia possibile un’aggregazione diretta di tutte le voci riguardanti il progetto, in
quanto vi è una generale disomogeneità temporale dei valori, sia dei costi sia dei benefici, non è
possibile applicare la semplice somma. Pertanto, è necessario applicare a tutti i valori un tasso di
sconto.
Dal calcolo è risultato un valore attuale netto:
VAN = 537.098,33€
Togliendo dai costi la convenzione con i ristoranti abbiamo una spesa inferiore rispetto
all’alternativa 1 il che porterà, come vedremo in seguito, a un maggior guadagno al termine del
ventesimo anno.
4.5.3 Stima dei benefici
Anche in questo caso, come nell’alternativa 1, si è tenuto conto di alcuni dati e in particolare
dell’incremento dell’arrivo dei turisti italiani e stranieri in Sardegna e dell’incremento dei
pernottamenti dei turisti italiani e stranieri in Sardegna.
I ricavi del servizio ricettivo sono stati calcolati ipotizzando una durata media di 180 giorni al
prezzo di 100€ a notte per due persone.
Oltre ai ricavi derivanti dal servizio ricettivo, si presume che le attività relative a corsi di
formazione (cucina, artigianato, ecc.), escursioni, noleggio bicilette, ecc., possano essere offerte a
pagamento, anche alla clientela esterna all’albergo diffuso, ovvero i visitatori giornalieri o
escursionisti.
Tali benefici possono essere riassunti nella seguente tabella:
DESCRIZIONE GUADAGNO GUADAGNO TOTALE
Entrate pernottamenti 0 euro al primo anno e 90000 1990400 euro al termine del
euro all’anno partendo dal ventesimo anno
secondo anno e per i
successivi 19 anni
Una volta individuati e stimati in termini monetari tutti i costi e benefici, si è svolta la valutazione.
Per quanto non sia possibile un’aggregazione diretta di tutte le voci riguardanti il progetto, in
quanto vi è una generale disomogeneità temporale dei valori, sia dei costi sia dei benefici, non è
possibile applicare la semplice somma. Pertanto, è necessario applicare a tutti i valori un tasso di
sconto.
GENNAIO AGOSTO
Appare chiara la differenza tra i mesi invernali e quelli estivi. La stagionalizzazione dei flussi turistici
modifica, e di molto, aperture e chiusure delle strutture turistiche e, come conseguenza, l’incremento dei
posti letto. in questo tabela, emerge in modo differente; seppure è evidente l’incremento di strutture e
posti letto durante i mesi estivi, i numeri complessivi sono di molto al di sotto di quelli degli altri comuni.
Solo per fare un esempio, durante l’estate, in sostanza, triplica i propri numeri ma non offre così tanti
alloggi quanto gli altri comuni; questo appare ovvio in ragione della litoralizzazione dell’offerta turistica. In
tutta la Sardegna i comuni costieri, quali quelli presi in esame in questa analisi, possiedono sempre un
maggior numero di posti letto. Esiste, quindi, una offerta chiara di strutture turistiche che risponde,
soprattutto durante i mesi estivi, ad una domanda di turismo.
La tabella seguente riporta il dettaglio delle nascite e dei decessi dal 2002 al 2019. Vengono riportate
anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo il censimento 2011 della popolazione.
VANF -43,68
per un terreno edificabile ed utilizzarlo come terreno agricolo comporta una perdita (VANF
negativo).
Scenario 1 I costi generali di trasformazione per questo scenario sono quelli riportati in tabella.
INTERVENTI IMPORTI
FITODEPURAZIONE 241.000,00 €
ALBERGO 5.791.576,00 €
TOTALE 36.472.616,40 €
Per sviluppare l’analisi finanziaria di questo e dei successivi scenari la convenienza finanziaria alla
trasformazione è stata valutata separando il discorso sulla parte residenziale da quello sulla parte
alberghiera. Infatti si tratta di due investimenti diversi, seppure presentati in maniera unitaria
all’interno della lottizzazione.
Per questi conti quindi verrà valutata una spesa di circa € 5.800.000,00 per l’albergo e €
30.700.000,00 per la parte residenziale. In seconda battuta, verificata la convenienza di entrambe
le tipologie di investimento potremo fare un ragionamento complessivo. Per il comparto
residenziale si è partiti tenendo conto del valore attuale dei lotti (che il comune di Tempio valuta
in 9,90 €/mq)5. Tale valore infatti una volta effettuata la lottizzazione e l’edificazione sarà
“investito” nella trasformazione, e pertanto conteggiato come se fosse un costo. Gli altri costi
saranno quelli di trasformazione (complessivi 30.700.000,00 €) da impiegare nei 5 anni in cui è
prevista la realizzazione degli immobili. A questo vanno aggiunti gli oneri per la progettazione.
Dopodiché sono stati stimati i vari costi di mantenimento degli immobili, la loro redditività annua
(per prudenza valutata sulla base del mercato locale degli affitti, inserendo una certa percentuale
di sfitti ed inesigibilità) e il loro valore residuo alla fine del tempo di valutazione dell’investimento
(20 anni).
Il rendimento dell'investimento è calcolato considerando: - i costi di investimento (incrementali) e
i costi operativi come flussi in uscita;
- le entrate (incrementali) e il valore residuo come flussi in entrata
L’investimento nello scenario 1 porterebbe in 20 anni ad un VANF di 1,391 milioni di euro, con un
saggio interno di rendimento (TIRF) pari al 4,34%. Considerati i saggi attuali (decisamente inferiori
al 4%) dal punto di vista finanziario l’intervento appare sostenibile ed abbastanza remunerativo.
Come si evince l’investimento alberghiero previsto nello scenario 1 porterebbe in 20 anni ad un
VANF di 1,726 milioni di euro, con un saggio interno di rendimento (TIRF) pari al 5,75%. Anche
questo intervento dal punto di vista finanziario appare sostenibile ed abbastanza
remunerativo.
Visti nel loro complesso gli interventi portano a:
Scenario 2: Per quanto attiene questo scenario, i costi generali di trasformazione sono riportati
nella tabella sottostante:
INTERVENTI IMPORTI
AREE ESTERNE ALBERGHIERO (piazze+strade asfaltate) 299.803,78£
TUBAZIONI, DEGRASSATORI, IMHOFF 843.437,42£
IMPIANTO ELETTRICO E ILLUMINAZIONE 124.357,80£
STRADE STERRATE E PARCHEGGI 169.524,26£
FABBRICATI RESIDENZIALI 8.052.800,00£
ALBERGO 3.551.800,00£
FITODEPURAZIONE 144.000,00£
OPERE A VERDE 22.110,00£
OPERE DI COMPENSAZIONE 26.810,00£
totale 13.234.643,26£
Come nel caso precedente, anche in questo scenario si è scelto di dividere la convenienza
finanziaria alla trasformazione separando la parte residenziale da quella alberghiera. In questo
caso il costo di realizzazione della struttura alberghiera è di circa 3.550.000,00 euro mentre
l’insediamento residenziale avrà complessivamente un costo di 9.700.000,00 euro. Per quanto
concerne la parte di investimento residenziale, i ragionamenti effettuati riguardo il valore dei
lotti è il medesimo dello scenario precedente, considerato quale costo a posteriori, così come i
9.700.000,00 euro per la trasformazione complessiva da impiegare nei 5 anni in cui è
prevista la realizzazione degli immobili. Sono compresi, anche in questo caso, i costi della
progettazione, della manutenzione, valutato il reddito annuale ritraibile dagli immobili e, infine il
loro valore residuo alla fine del tempo di valutazione dell’investimento (20 anni).
In questo caso l’investimento condurrebbe ad un VANF di 1.291.000,00 € in 20 anni, con un TIRF
del 4,89%, ne consegue che l’intervento è remunerativo, considerati i tassi attuali.
Come si evince l’investimento alberghiero previsto nello scenario 1 porterebbe in 20 anni
ad un VANF di 1.003.000,00 euro, con un saggio interno di rendimento (TIRF) pari al
5,55%. Anche questo intervento dal punto di vista finanziario appare sostenibile ed
abbastanza remunerativo.
Complessivamente gli interventi portano a:
VANF Complessivo 2.294
TRIF Complessivo 5,10%
8 L’analisi economica
8.1 L’analisi costi benefici: In termini applicativi, per ognuno degli scenari di intervento
precedentemente definiti è statocalcolato l’andamento del flusso attualizzato di costi e benefici e
il valore finale del VAN. all’anno zero con l’equazione:
L’orizzonte temporale dell’analisi economica è stato assunto pari a 20 anni per tutti gli scenari di
intervento esaminati.
Perdita di posti di lavoro in agricoltura: La superficie complessiva da trasformare è di circa 21
ettari. Su di essa potrebbero pascolare circa 30 unità bovine adulte (UBA), che per essere accudite
necessitano al massimo due persone (una a tempo pieno e l’altra a tempo parziale). Queste
sarebbero anche sufficienti a realizzare l’intera conduzione del fondo agricolo (manutenzioni,
taglio della legna, sughero, ecc).
8.2 Analisi dei benefici
Dei due benefici elencati, l’analisi economica prenderò in considerazione unicamente le ricadute
lavorative dirette dovute all’attuazione del progetto. Non verranno prese in considerazione
quelle indirette; che pure ci saranno, perché senz’altro nella sua fase edificatoria che di
funzionamento il progetto attiverà un certo indotto.
9.La valutazione dei rischi
10.1Analisi di sensibilità: L'analisi viene condotta modificando i valori associati a ciascuna
singola variabile e valutando l'effetto di tale cambiamento sul VAN.
Scenario 1
L'analisi di sensibilità mostra che il VANE ha sempre un comportamento rigido come risposta alla
variazione di 3 dei 4 parametri presi in considerazione. Quello per cui si ha una risposta quasi
perfettamente elastica è quello dei benefici in fase di costruzione. Cioè sono i benefici in fase di
costruzione i maggiori fautori della bontà dello scenario. Questo significa che i principali benefici
sociali vengono forniti durante i 5 anni previsti per l’edificazione.
Scenario 2