Cosa significa “sistema politico”?

- Chi detiene il potere politico?

- In che modo è esercitato?
- ≠ forme esteriore dello Stato
Sistemi politici tra le due guerre (es. monarchia, Repubblica).

socialismo sovietico "fascismi" Liberaldemocrazie

"stalinismo" fascismo 1922-
(Italia) 1945
USA
nazismo 1933-
URSS 1917-1954
(Germania) 1945 Francia
(1991)

franchismo
(Spagna)
1939- Regno
1975
Unito
- Partito unico
- Abolizione delle libertà fondamentali
- Repressione del dissenso - violenza - Partito unico - Divisione dei poteri
- Ideologia di sinistra (socialismo) - Abolizione delle libertà - Libertà fondamentali (= diritti civili)
- Diritti sociali fondamentali - suffragio universale (maschile)
- Repressione del dissenso - - ricorso alla violenza in situazioni
violenza ‘eccezionali’
- Ideologia di destra (nazionalismo)
Economia centralizzata
-

Economia capitalistica Economia capitalistica

= di mercato = di mercato 1
 Sistemi politici nuovi concetti
nuovi

“fascismo” “Totalitarismo”

“nazismo”

dittatura Significato più

generale

Esempio: abolizione delle libertà fondamentali e Controllo

dittature militari nei divisione dei poteri sull’informazione:
Paesi dell’America latina repressione del censura
nella seconda metà del dissenso politico
Novecento (Cile) Tutto il potere è gestito da un
gruppo → es. un partito
politico, oppure una istituzione
→ es. l’esercito
Uso sistematico
della violenza 2
Origine del termine:
“fascio littorio” “Fascismo” - “fascismi”

Tutti i movimenti politici che si

Il movimento politico e il
rifanno la fascismo italiano o al
sistema politico italiano che
nazismo tedesco →
fanno capo a Mussolini
Sistemi politici affermatisi in Europa → “neofascismo”
tra le due Guerre, caratterizzati da

- Dittatura;
- Politica estera aggressiva → →
militarismo;
- Ideologia di destra estrema →
→ nazionalismo; anticomunismo;
antiparlamentarismo;
- Politica razzista

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 Riflettere criticamente:
il concetto di “totalitarismo” / Stato “totalitario”

1. Le origini del concetto

2. Significato attuale

“totalitarismo”
3. A quali sistemi politici viene applicata

4. Perché alcuni storici ne contestano l’uso

4
 1. Totalitarismo: Le origini del concetto

G. Amendola, 1923: fascismo come

«sistema totalitario» = «promessa Mussolini, Discorso del 22
del dominio assoluto e dello giugno 1925: fascismo =
spadroneggiamento completo e regime che persegue con
incontrollato nel campo politico e fierezza la propria "feroce
amministrativo». volontà totalitaria".

Sistema che non

mette limiti al potere
dello Stato

Quindi Usato per la prima volta da Fatto proprio dai fascisti in

antifascisti in senso senso positivo
negativo

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 2. Il significato attuale del concetto di totalitarismo

Hannah Arendt, Ruolo del “capo”

Le origini del
totalitarismo,
"totalitarismo"
1967
abolizione delle libertà fondamentali e
divisione dei poteri

partito unico con

una forte ideologia
repressione del
dissenso

manipolazione e
mobilitazione controllo centralizzato
delle masse sull’informazione

Abolizione della
Controllo
sfera privata sull’educazione

NB: “repressione” ≠ + “manipolazione”

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 3. A quali Stati ci si
riferisce oggi con
questa categoria?

totalitarismo

Fascismo Nazismo stalinismo

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4. Perché alcuni storici criticano
l’uso della categoria di
totalitarismo? Ha consentito di “giustificare”
il fascismo/nazismo come
reazione al “comunismo”
Tende a equiparare (De Felice).
Nazismo/fascismo
e “comunismo”

Totalitarismo come categoria “problematica”

sottolinea Mette in secondo piano

Differenze Tratti comuni

tra Differenze tratti comuni
tra
tra tra

Stati Stati Fascismo

liberal- “totalitari” /nazismo
democrati
ci stalinismo Fascismo Stati
/nazismo liberal-
democrati
ci

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Economia socialista
≠ economia capitalistica