QUOTIDIANO FONDATO NEL 1945
del Lunedì
Spedizione in abbonamento postale
D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46)
art.1, comma 1, Cns BOLZANO - contiene I.P.
Garavaglia: «I divieti
ora vanno alleggeriti»
La lotta alla pandemia. Il ministro del Turismo a Plan de Corones
rassicura impiantisti e albergatori sul resto della stagione invernale:
«La curva di contagi e ricoveri sta rallentando, meno divieti» > Mattioli a pagina 11
SUL COLLE
LA PERSONA
GIUSTA
MAURO ZAMPINI
Q
uello passato è stato
l’ultimo weekend
con un grande capo
dello Stato ed un ec-
cellente presidente del Con-
siglio: ma sappiamo che già
il prossimo fine settimana
potrebbe essere tutto diver-
so. Oggi il vero problema,
prima dell’idoneità dei lo-
ro imminenti sostituti, è
quella di chi li sceglie. Si sa
che l’atto più difficile
dell’amministrare è mette-
re le persone giuste al po-
sto giusto.
> Segue a pagina 9
LE SERIE TV
E I RECLUSI
IN CASA
ALESSANDRO TAMBURINI
S
empre più spesso, alla
domanda che capita-
va di rivolgersi fra
amici: “Hai visto qual-
che bel film di recente?” se
ne sostituisce un’altra: “Hai
una nuova serie da consi-
gliarmi?”. La dirompente
affermazione delle serie tele-
visive, pur già studiata e ana-
lizzata, continua a sorpren-
dere nella sua continua evo-
luzione e per gli effetti che
produce su un sempre più
vasto pubblico. Ha come
retroterra le Soap opera.
> Segue a pagina 9
Diario vaticano
LA BIBBIA
CHE UNISCE
E DIVIDE
LUIGI SANDRI
S L
olo la fedeltà alle Scrit-
ture può salvare la
Chiesa, ha detto ieri il
papa in occasione del-
la terza giornata della Parola
di Dio. Ma – rileviamo – pro-
prio una diversa e, spesso,
inconciliabile interpretazio-
ne della Bibbia ha portato
alla divisione tra le Chiese.
> Segue a pagina 8
y(7HB5J2*TQQNKM( +$!"!=!$![
Lunedì 24 gennaio 2022 · Anno 77 (CXXXVI) - n. 4 · 1,50 Euro
Direzione redazione amministrazione: via Alessandro Volta 10, 39100 Bolzano · 0471.904111 · bolzano@altoadige.it · www.altoadige.it
Sci Coppa del mondo • Elena Curtoni
sorridente
Gioia Curtoni
ma Goggia cade:
Pechino a rischio
CORTINA D’AMPEZZO. Elena Curto-
ni ha vinto il superG di Cortina
ma c’è apprensione per Sofia
Goggia caduta rovinosamente.
• Garavaglia con Kompatscher > Servizi a pagina 30
Quirinale, inizia la partita
Da oggi il voto in Parlamento. Sono 23 i grandi elettori del Trentino Alto Adige per il nuovo
presidente della Repubblica. Svp meno rigida su Draghi al governo e non sul Colle > Servizi alle pagine 2-3 e 12
Bolzano
Dorothea Wierer vince nel giardino di casa Ponte Roma
Sì dei tecnici
al tunnel
> Servizio a pagina 15
Il parassita
Processionaria,
in Bassa Atesina
scatta l’allarme
> Servizio a pagina 18
A Barbiano
Intossicato
nel rogo
della cucina
> Servizio a pagina 19
L’iniziativa
Tanti nomi
Biathlon ad Anterselva. Nelle prime due uscite nella Coppa del mondo di biathlon ad Anterselva, è rimasta ai piedi del podio, ma per il premio
proprio nell'ultima gara la beniamina locale Dorothea Wierer ha colpito, aggiudicandosi la 12,5 km con partenza in massa. I biatleti norvegesi
hanno invece vinto la staffetta 4x7,5 km maschile. La mass start di Anterselva era l'ultimo test prima dei Giochi Olimpici di Pechino. E proprio in Gargitter
questa gara Dorothea Wierer ha dimostrato di essere in forma nel momento più importante della stagione. > Servizi a pagina 34 > Martinello a pagina 14
La riflessione Il caso della settimana Calcio serie C, il Südtirol riparte vincendo
IL DRAMMA
DEGLI ABUSI
Steinhaus: «Abbiamo
SUI MINORI fatto i conti col passato»
PINO MAIOLO
BOLZANO. «Siamo terra di con-
trasti. Qui si è abbracciato il na-
’abuso sessuale sui mino- zionalismo fascista prima e poi
ri ogni volta che emerge ci si è gettati nelle braccia del
lascia sempre sconvolti. nazismo. Invece adesso, dopo
E non solo per i numeri tre generazioni, possiamo pur
incredibili delle vittime di vio- permetterci di guardare in fac-
lenza né di quello degli abusan- cia la realtà…». Così Federico
ti anche se, ovviamente, im- Steinhaus, esponente di rilevo
pressiona che si tratti di adul- della Comunità ebraica su Bol-
ti“incaricati” di prendersi cu- zano Città della Memoria 2022.
ra di loro, non di ferirli. Da oggi le prime iniziative.
> Segue a pagina 8 > Campostrini a pagina 13 • Federico Steinhaus • Il Südtirol festeggia la vittoria > Servizio a pagina 24
2 ALTO ADIGE
POLITICA • LA CORSA AL QUIRINALE
È stallo tra i partiti
Al voto senza intesa
Letta rilancia Draghi
Prima chiama. Verso la scheda bianca. I dem: un tavolo con tutti. Pd, 5s e Leu indicano Riccardi
Dopo il Cav, anche Salvini stoppa il presidente del Consiglio: «È pericoloso toglierlo da Chigi»
Il segretario dei democratici stamani vedrà il leader della Lega e proporrà anche il Mattarella bis
YASMIN INANGIRAY
ROMA. Il primo scrutinio per l'ele-
zione del Capo dello Stato si terrà
senza intesa tra i partiti e con l'u-
nica certezza, salvo sorprese, che
nelle urne finiranno molte sche-
de bianche. La domenica di vigi-
lia si consuma tra mosse tattiche,
incontri, telefonate e veti incro-
ciati. A smuovere le acque ci pen-
sa però il segretario del Pd Enrico
Letta che nell'incontro di oggi
con Salvini chiederà una presa di
posizione chiara su Mario Draghi:
«Ha rappresentato per l'Italia
una straordinaria risorsa e il com-
pito di tutti noi è di preservarlo».
Draghi è una delle ipotesi sul ta-
volo. Non solo, il leader Dem è
pronto ad aprire con Salvini an-
che il capitolo Mattarella: «Sareb-
be il massimo, la soluzione ideale
e perfetta».
Dopo l'uscita di scena di Silvio
Berlusconi il centrodestra naviga
a vista. La rosa di nomi annuncia-
ta da Matteo Salvini ancora non
c'è anche se l'ex ministro fa sape-
re, dopo aver informato il Cava-
liere, di essere al lavoro per candi-
dature sulla cui «levatura difficil-
mente qualcuno potrà porre ve-
ti». Le carte sono ancora coperte
ma Salvini su due punti appare ir-
removibile: «Togliere Draghi da
palazzo Chigi è pericoloso» e poi
«Pier Ferdinando Casini non è un
candidato del centrodestra». Un
doppio messaggio che il leader
della Lega recapita al premier ed
al resto delle forze politiche che
sul nome dell'ex presidente della
Camera sembrano aver aperto
qualche spiraglio. In attesa delle
proposte del centrodestra,
Pd-M5s e Leu si ritrovano a con-
clave per mettere a punto la stra-
tegia.
Un nuovo incontro è in pro-
gramma in mattinata ma Letta,
Conte e Speranza formalizzano
intanto una proposta: un tavolo
con tutte le forze politiche per ar-
rivare ad un candidato condiviso.
Nessun nome viene reso noto an-
ITALIA VIVA
«
Al Quirinale non si va
contro i partiti
Serve un’iniziativa
politica
Matteo Renzi
Lunedì 24 gennaio 2022
ATTUALITÀ
che se il Pd individua nel fondato-
re della Comunità di Sant'Egidio,
Andrea Riccardi «il profilo di pre-
sidente ideale». Letta, che prima
riunisce i ministri dem e poi tutti
i grandi elettori del Pd, prova a
dare anche un timing sull'elezio-
ne del successore di Mattarella:
tra martedì e mercoledì si arrive-
rà ad una candidatura condivisa.
Ma sui nomi troppo vicini allo
schieramento avversario, il lea-
der Dem alza il muro: «Ulteriori
candidature di centrodestra fa-
ranno la stessa fine di quella di
Berlusconi. È il metodo che era
sbagliato».
Alla finestra c'è Matteo Renzi.
Il leader di Iv invita alla calma -
«adesso siamo al tatticismo esa-
sperato» - ma non esclude dalla
corsa né Mario Draghi né l'ex pre-
sidente della Camera Pier Ferdi-
nando Casini a differenza di Ric-
cardi che a suo giudizio «non ha
chance». Sul capo del governo
però Renzi è netto: «Al Quirinale
non si va contro i partiti. Penso
che la candidatura di Draghi, am-
messo che abbia una propria stra-
tegia, possa stare in piedi solo che
abbia questo elemento politico.
Al Quirinale ci vai soltanto con • Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio
un'iniziativa politica».
L'ipotesi di Draghi al Colle fa di-
scutere anche il Movimento. Do- PROVE DI TERZA REPUBBLICA
po i dubbi all'idea che il capo del
governo traslochi al Quirinale fat-
ti trapelare ieri dalla riunione del-
la cabina di regia presieduta da Il Carroccio alla guida della coalizione mette in allarme i moderati
Conte, a riavvolgere il nastro è
proprio l'ex premier: «Noi faccia- I centristi temono la trazione sovranista, si pensa a un nuovo partito
mo proposte, non poniamo ve-
ti». Ma un confronto tra i 5s più
approfondito sul tema è previsto • Il passo principale, l'architra- sepolto. Un sistema basato sul
corso dell'assemblea congiunta. ve di tutta l'operazione è una maggioritario che - insistono i
Chi sembra avere le idee chiare è riforma proporzionale: poi il pas- centristi - non ha garantito asso-
il leader di Azione Carlo Calenda so successivo sarà creare una lutamente la stabilità, ma anzi
che insiste sulla candidatura di federazione e in prospettiva un ha prodotto tantissimi governi
Marta Cartabia : «PD-5S ragiona- partito unitario dei moderati tecnici, da quello Dini, a quello
no su Riccardi; Renzi ragiona su italiani per sancire definitiva- Ciampi, da Monti fino a Draghi,
Casini; la destra, dopo il ritiro di mente la fine della ormai esani- tutti guidati da premier non «in-
Berlusconi, non ragiona. Eppure me Seconda Repubblica. È una dicati» dal popolo.
c'è una figura perfetta per il ruolo suggestione che da tempo ani- È quanto pensano in molti, sep-
di Presidente della Repubblica. È ma il variegato mondo centri- pure tra mille sfumature all'in-
persona equilibrata e sopra le par- sta, oggi diviso in tante forze terno delle tante formazioni
ti: Marta Cartabia». minori, ma che ora torna in au- centriste, da Coraggio Italia a
ge dopo il passo di lato del Cava- Italia Viva, da Azione a Noi per
liere. Una mossa che viene let- l'Italia, a Più Europa. Ma anche
AZIONE
ta come il segnale atteso da all'interno del Pd e di Forza Ita-
tempo, quel «libera tutti», ne- lia. Proprio nel partito azzurro, • Matteo Salvini con Francesca Verdini in un bar di Roma (Ansa)
cessario per tornare a essere a tante e tanti non è piaciuto il
determinanti nel futuro della fatto che a leggere la nota del di Berlusconi la palla debba pas- della legge elettorale. Lo sco-
politica italiana. Cavaliere sia stata Licia Ronzul- sare al centro politico. Una tesi glio principale è rappresentato
Preoccupati da un centrodestra li e non il coordinatore Antonio che sembra essere piaciuta dal blocco Meloni-Salvini, con-
a trazione sovranista, dubbiosi Tajani. Tuttavia, al momento è molto dalle parti di Italia Viva, vintamente per il maggioritario.
sulla reale volontà di Salvini di solo una speranza, ma c'è chi anche al di là della partita del Ma diversi centristi, confidano
tutelare il pluralismo della coa- teme che l'assenza anche fisica Colle. che proprio la posizione del Ca-
lizione sempre più «destra-de- - visti i controlli medici al San L'obiettivo è essere determinan- pitano potrebbe cambiare. «Og-
stra», in tanti lavorano a un ras- Raffaele - del Cavaliere nelle ti per eleggere il successore di gi che è primo nella coalizione il
«
C’è una figura perfetta
semblement centrista, atlanti-
co, europeista, popolare e libe-
rale, non più «ostaggio» di quel
trattative per il Colle possa pro-
vocare un big bang della coali-
zione. E si vogliono far trovare
Mattarella, poi per puntellare
un eventuale nuovo governo,
infine diventare l'ago della bi-
maggioritario gli va bene. Ma in
futuro - si chiedono in molti - se
dovesse trovarsi sotto Fratelli
equilibrata berlusconismo senza più Berlu- pronti. lancia dopo le prossime elezio- d’Italia, allora sarebbe felice di
e super partes: sconi, considerato un' eredità Osvaldo Napoli, deputato di Co- ni. trattare i collegi con Giorgia Me-
ingombrante di quel bipolari- raggio Italia, dice esplicitamen- Sogni di gloria che partono tutti loni da una posizione di debolez-
Marta Cartabia smo muscolare ormai morto e te che dopo l'uscita dal campo dalla speranza di una cambio za?».
Carlo Calenda
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
• Un fermo immagine tratto mostra il vertice tra Enrico Letta, Giuseppe Conte e Roberto Speranza a Roma
• Sergio Mattarella con Leoluca Orlando a Palermo (Ansa)
LA VIGILIA DEI DUE PRESIDENTI
Mario a Città della Pieve, applausi per Sergio a Palermo
• Una domenica lontana dai palaz-
zi romani, trascorsa nei luoghi più
cari e familiari, per il presidente
della Repubblica Sergio Mattarel-
la e il premier Mario Draghi. Il pri-
mo nella sua Palermo; il secondo
nel buen retiro di Città della Pieve.
Alla vigilia delle elezioni Mattarel-
la è tornato nella città natale insie-
me ai figli Laura e Bernardo, dove
è stato accolto dagli applausi di
alcuni cittadini che hanno gridato
«grazie presidente». Il capo dello
Stato, a Palermo da sabato, do-
vrebbe tornare a Roma domani. È
tuttavia possibile che rientri nel
corso della giornata odierna,
nell’eventualità - remota - di una
elezione del suo successore già al
primo scrutinio.
Draghi, come fa quasi sempre nel
tempo libero, ha trascorso la do-
menica di vigilia in Umbria, nella
sua villa di campagna a Città della
ATTUALITÀ
Pieve. In mattinata è stato visto
portare a passeggio il cane, per
poi ritirarsi in casa. «L'importante
è che resti in un modo o nell'altro
alla guida dell'Italia. Senza di lui
non andremo molto lontano», dico-
no alcuni cittadini del borgo um-
bro. A riassumere il sentimento di
molti è il sindaco Fausto Risini:
«All'Italia servirebbero due Mario
Draghi, uno alla presidenza del
Consiglio e un altro al Quirinale».
Il nodo del governo
frena SuperMario
Casini è in campo
Le strategie. La tenuta dell’esecutivo mina la strada verso il Colle
Tra le ipotesi l’ex presidente della Camera e Amato. Spunta Belloni
ROMA La maggioranza è a pezzi:
alla vigilia del voto sul Quirina-
le, c'è poco altro di chiaro. Ecco
perché, nelle ore in cui si inten-
sificano contatti riservati e trat-
tative sottotraccia, è la tenuta
del governo il tema ricorrente
dei ragionamenti. La candidatu-
ra di Mario Draghi per il Colle è
più difficile, per la frenata di Sil-
vio Berlusconi e Matteo Salvini,
per l'opposizione dell'area Pd
che fa capo a Dario Franceschi-
ni e di un pezzo del M5s. Ma chi
considera il nome del premier
la soluzione migliore - e forse
l'unica possibile per la stabilità
- assicura che i no di queste ore
possono ancora cadere. Tra 48
ore, quando si dovranno tirare
le fila in vista della quarta vota-
zione. E continua a lavorare a
un'intesa su Colle e governo,
con un nome terzo a Chigi co-
me quello di Elisabetta Belloni.
Per ora non sembrano com-
parire, nei ragionamenti dei
partiti, nomi alternativi a Dra-
ghi in grado di mettere d'accor-
do l'intera maggioranza, che
non siano quelli di Pier Ferdi-
nando Casini o Giuliano Amato.
Ma su Amato, profilo considera-
to della caratura dell'attuale
premier, peserebbe una contra-
rietà difficilmente superabile
del centrodestra. E le quotazio-
ni di Casini, dopo essere salite
per giorni, nelle ultime ore sa-
rebbero in leggera discesa: l'ex
presidente della Camera po-
trebbe essere votato, è vero, da
tutti alla quarta votazione, in-
Conte e Di Maio a confronto
Braccio di ferro sulla tattica
M5s. Cresce lo scontro
tra le truppe in Aula
Ipotesi di voto online
se il governo cambierà
ROMA. Non si sa ancora come an-
drà a finire la partita per il Quiri-
nale ma è già battaglia dentro il
M5s a intestarsi la vittoria nella
finale, in un incrocio di tattici-
smi tutti politici. Se i «contiani»
hanno già messo in conto sul lo-
ro pallottoliere il primo risultato
del passo indietro di Berlusconi
(«la nostra fermezza ha inciso su
ritiro Berlusconi»), i «dimaia-
ni» aspettano il leader pentastel-
lato al varco. «Arrivati a questo
punto della trattativa, Conte
non si potrà mai intestare l'esito
della battaglia» dicono i suoi av-
versari, ricordando quanto il
presidente M5s abbia messo in
guardia dai rischi dell'elezione di
Draghi. Senza contare la chance
che si è aperta sulla strada di Ca-
sini, nome su cui Conte non ha
• Pier Ferdinando Casini rincorso dai cronisti (Ansa)
cluso forse anche il M5s, ma
non è il nome che Salvini per
ora vuole mettere in campo e
non vuole farlo Enrico Letta,
che lavora per Draghi. Casini
potrebbe essere il candidato
centrista, di Matteo Renzi, ma è
difficile che nasca da lì la candi-
datura unitaria. E poi, quali ri-
percussioni avrebbe sul gover-
no?
Se la maggioranza si spaccas-
se nel voto per il Colle, l'esecuti-
vo cadrebbe: Draghi è stato
chiaro. Se invece Casini fosse
presidente unitario e il governo
andasse avanti la sua azione re-
sterebbe, osserva una fonte
mai voluto esprimersi pubblica-
mente, ma su cui avrebbe frena-
to in occasione dei confronti in-
terni. Per i «dimaiani», al con-
trario, si tratta di un profilo su
cui «riflettere».
Di Maio ha il privilegio, dalla
sua posizione, di poter tacere, es-
sendosi limitato pubblicamente
solo a invocare la necessità di
«preservare» la figura di Draghi
ottenendo che non venissero
messi «veti» preventivi su di
lui. Ma nello scontro delle trup-
pe parlamentari, dove la richie-
sta di unità è una pratica seguita
distrattamente, questi sono se-
gni che non potranno non pesa-
re negli equilibri futuri. Tanto
che ora finisce nel trita-candida-
ti pure un nome rispettato e con-
diviso con gli alleati come quello
di Andrea Riccardi su cui Conte
si è speso con entusiasmo.
Tolto il nome di Mattarella, l'u-
nico che metterebbe tutti d'ac-
cordo, il generale Conte quindi
non ha un candidato che possa
3
Dem, «comunque azzoppata,
nessun rilancio sarebbe possibi-
le, non ci sarebbe rimpasto, re-
sterebbe il forte rischio di ele-
zioni anticipate tra qualche me-
se». Dunque, in caso di stallo su
Draghi, c'è chi vede solo (e spe-
ra nel) Mattarella bis.
Dal Movimento intanto cre-
sce il nome di Elisabetta Bello-
ni, come possibile presidente
della Repubblica, ma non si può
- obietta più d'uno - eleggere al
Quirinale il capo dei Servizi se-
greti. Diverso sarebbe il discor-
so per Palazzo Chigi - su Belloni
ci sarebbero stati contatti tra
M5s e Bettini, per dire.
mettere d'accordo il suo intero
esercito. La sua scommessa ora è
quella di provare a portare in do-
te agli alleati il maggior numero
di grandi elettori del M5s, sapen-
do già che non saranno tutti.
A prescindere dal nome che
verrà scelto, fondamentale sarà
convincere sia i 5 Stelle sia gli al-
tri partiti sulla blindatura di un
patto di legislatura. La posizione
di Conte si rafforza di fronte alla
prospettiva di un voto degli
iscritti sul governo, nel caso in
cui cambiasse il governo. Un iter
che sta scritto nel codice di com-
portamento del Movimento che
sempre ha chiesto il pronuncia-
mento della base sulla partecipa-
zione o meno del M5s. E che Con-
te potrebbe rilanciare. Insom-
ma, dopo la bocciatura di fatto
delle Quirinarie 5 Stelle, potreb-
be essere proprio la base degli
iscritti a riconsegnare a Conte,
dopo il voto per il Colle, gli stru-
menti per rafforzare la sua lea-
dership.
4 ALTO ADIGE
• Migliaia di persone in piazza a Bruxelles per protestare contro le misure di contenimento del Covid (Ansa)
Green pass più lungo
per chi ha il booster
L’ipotesi. Il governo ragiona a una proroga oltre i sei mesi per le persone con la terza dose
Salgono a cinque le Regioni in zona arancione: Abruzzo, Friuli, Piemonte, Sicilia e Valle d’Aosta
MASSIMO NESTICÒ
ROMA. Il Governo ragiona su una
proroga oltre i sei mesi della sca-
denza del green pass per chi ha
fatto il booster. E sul tavolo ci so-
no anche i nodi della minore du-
rata del certificato rispetto ai 9
mesi di altri Paesi europei e
dell'obbligo di tampone per chi
arriva in Italia, anche con la ter-
za dose: dalle Regioni è arrivato
un grido d'allarme per le riper-
cussioni sul turismo. A sblocca-
re la situazione potrebbe essere
la raccomandazione che marte-
dì approderà sul tavolo del Con-
siglio affari regionali dell'Ue do-
ve la validità del pass resta di 9
Le nuove norme Ue sui viaggi
Stop alle mappe del contagio
La bozza. Le limitazioni
non sarebbero più legate
all’area di provenienza
ma all’immunizzazione
BRUXELLES. L'Unione Europea si
prepara ad abbandonare la map-
pa del contagio, sino ad oggi stella
polare per definire le aree più col-
pite dal coronavirus e dunque sot-
toposte a maggiori restrizioni di
viaggio, in favore di un approccio
«individuale».
Ovvero conterà lo status perso-
nale del cittadino - con vaccina-
zione completa, guarito dal Covid
oppure dotato di tampone - e non
l'area di provenienza. Una sempli-
ficazione notevole che va nella di-
rezione sempre auspicata dalla
Commissione, l'approccio «co-
mune e coordinato», cercando di
limitare una ridda di norme nazio-
nali che rendano la vita impossibi-
le ai viaggiatori - che pure godo-
no del diritto di libero movimen-
to all'interno dei confini Ue, uno
HANNO DETTO
« «
È necessario
un alleggerimento
e rendere tutto
più semplice
Pierpaolo Sileri
dei pilastri su cui si basa il sogno
europeo. La quadra sarebbe stata
trovata dai 27 ambasciatori pres-
so l'Ue con una bozza, anticipata
da El Pais, che approderà al consi-
glio affari generali di martedì
prossimo. In linea di principio,
dunque, secondo la raccomanda-
zione proposta, le persone con
vaccinazione completa, guarite
dalla malattia o in possesso di un
test al Covid negativo, non po-
tranno essere costrette a nuovi te-
st o quarantene, indipendente-
mente dalla situazione epidemio-
logica del loro Paese (o area) di ori-
gine. La mappa d'incidenza cumu-
lativa dei casi bisettimanali, pre-
parata dal Centro europeo per il
controllo e la prevenzione delle
malattie (Ecdc), e che finora de-
terminava le regole di movimen-
to in ogni regione, continuerà ad
essere aggiornata settimanalmen-
te, ma avrà un carattere «pura-
mente informativo».
Cambiamenti in vista per quan-
to riguarda i tamponi: il risultato
ATTUALITÀ
HANNO DETTO
Bisogna trovare
modalità per evitare
di bloccare persone
in casa per settimane
Stefano Bonaccini
dei molecolari PCR resterà valido
per 72 ore ma quello dei test anti-
genici sarà dimezzato, da 48 ore a
sole 24 ore. Ed è un altro effetto di
Omicron, dato che pare consoli-
data la minore efficacia dei test ra-
pidi a individuare il virus.
L'ombrello-Ue cerca insomma
di recuperare centralità, dopo
che l'approccio condiviso stabili-
to a inizio della crisi, e che tutto
sommato ha tenuto sino ad otto-
bre, è entrato in affanno con il sor-
gere all'orizzonte dell'ultima -
contagiosissima - variante. Or-
mai peraltro divenuta «prevalen-
te» nell'Ue. Ecco allora il prolife-
rare di misure aggiuntive decreta-
te dagli stati membri e l'Italia - do-
ve si valutano soluzioni sulla sca-
denza dei Green Pass che da feb-
braio scenderà a 6 mesi - in que-
sto, si è distinta per un approccio
tra i più severi.
Se la raccomandazione sarà ap-
provata a livello europeo, spette-
rà infatti alle 27 capitali decidere
se seguirla o meno
mesi.
Dall'1 febbraio la durata del
certificato verde, in Italia, dimi-
nuirà da 9 a 6 mesi.
Calcolando che la sommini-
strazione del booster è partita a
metà settembre, a metà marzo
ci saranno i primi italiani col
pass scaduto nonostante abbia-
no fatto tre dosi e non ci sia, al
momento, alcuna indicazione
riguardo ad un'eventuale quar-
ta dose. La problematica è ben
presente ai ministri interessati
che stanno «valutando soluzio-
ni». Al momento la metà della
popolazione (30 milioni di per-
sone) ha fatto il booster.
C'è ancora qualche settimana
di tempo per una decisione; l'i-
La Nuova Zelanda vieta le feste
e la premier non si può sposare
• La premier neozelandese Jacin-
da Ardern è stata costretta ad an-
nunciare il rinvio del suo matrimo-
nio, a causa delle nuove restrizioni
decise dal suo governo per far fron-
te alla recrudescenza dell'epide-
mia di Covid-19. "Il mio matrimonio
non sarà celebrato", ha conferma-
to, dopo aver illustrato nel detta-
glio le nuove restrizioni, tra cui un
potesi potrebbe essere quella di
eliminare la scadenza per i tri-
vaccinati. La 'tagliola’ dei sei
mesi impatta poi anche sugli ar-
rivi da Paesi che hanno pass di
più lunga durata.
Altro tema da dirimere è quel-
lo dell'obbligo del tampone per
chi arriva dall'estero. L'ordinan-
za del ministero della Salute che
lo prevede scade il 31 gennaio e
potrebbe non essere rinnovata.
Per il sottosegretario alla Salu-
te, Pierpaolo Sileri, arrivati a
questo punto, «è necessario un
alleggerimento» e «rendere
tutto quanto più semplice» per
«passare dall'emergenza a un
trattamento ordinario di una pa-
tologia che è entrata prepoten-
temente nei libri di medicina».
La previsione, aggiunge, è che
«stiamo raggiungendo il pla-
teau, poi i casi caleranno».
Dall'inizio della pandemia i con-
tagiati in Italia sono vicini a quo-
ta 10 milioni, mentre sono 2,7
milioni quelli attualmente posi-
tivi. I morti (227) sono in calo ri-
spetto ai giorni precedenti,
mentre si registra un lieve incre-
mento (+9) dei ricoverati in te-
rapia intensiva: sono 1.685.
Scende al 14,9% il tasso di posi-
tività. Quanto ai vaccini, è stato
superato il traguardo del milio-
ne di dosi a bambini tra i 5 e gli 11
anni, pari al 28% della popola-
zione di questa fascia d'età.
Intanto salgono a cinque le re-
gioni in arancione: alla Valle
d'Aosta si aggiungono Abruzzo,
Friuli Venezia Giulia, Piemonte
e Sicilia, per un totale di 11,7 mi-
lioni di persone. Per i vaccinati
cambierà poco. La richiesta dei
governatori è comunque è sem-
pre quella di una revisione del si-
stema dei colori con l'esclusio-
ne degli asintomatici dal conteg-
gio dei ricoverati Covid e uno
snellimento delle procedure.
«Dobbiamo evitare che la
pandemia sanitaria si trasformi
in pandemia burocratica», ha
detto il presidente dell'Emi-
lia-Romagna Stefano Bonacci-
ni, sostenendo l'esperienza
dell'autotest lanciato nella pro-
pria regione per positivi asinto-
matici, vaccinati con terza do-
se. «Bisogna cercare regole e
modalità - ha spiegato - per evi-
tare di avere persone bloccate
in casa per settimane. Snellia-
mo il sistema e sgraviamo i sani-
tari».
Martedì si farà il punto alla
Conferenza delle Regioni.
limite di 100 persone, tutte comple-
tamente vaccinate, per qualsiasi
evento. "C'est la vie", ha aggiunto.
Il matrimonio di Ardern e del suo
compagno Clarke Gayford era pre-
visto per le prossime settimane.
La Nuova Zelanda, tra le nazioni
meno colpite dal Covid-19, ha regi-
strato 15.104 contagi e 52 decessi
da inizio pandemia.
Lunedì 24 gennaio 2022
Dopo Omicron
L’Oms vede
la fine
del Covid
in Europa
• Impianti affollati a Garmisch
ROMA. Omicron dovrebbe se-
gnare la fine della pandemia
in Europa. Ultima tappa do-
po due anni che hanno se-
gnato il mondo, la variante
ha infatti aperto una nuova
fase che dovrebbe «plausi-
bilmente» portare all'estin-
zione del virus.
L'analisi è del responsabi-
le dell'Oms per l'Europa
Hans Kluge che prevedere
un nuovo picco di casi entro
marzo, con il 60% dei citta-
dini europei contagiati, pri-
ma della graduale fine
dell'incubo.
Una luce in fondo al tun-
nel, dunque, mentre il virus
continua a correre con pic-
chi di contagi in tutto il mon-
do. Non solo in Europa (la
Germania ha toccato un'inci-
denza settimanale record di
772,7 casi su 100 mila abitan-
ti) ma anche in Russia e in
tutta l'Asia, a partire dalla Ci-
na, determinata a portare
avanti gli imminenti giochi
invernali .
Contro le restrizioni an-
ti-covid continuano anche
le proteste. Migliaia sono sce-
si in piazza contro il super
green pass sabato sera in
Francia, mentre a Bruxelles
la domenica pomeriggio è
iniziata con una serie di scon-
tri tra manifestanti e polizia,
che ha usato gas lacrimogeni
e idranti. In migliaia hanno
sfilato anche dall'altra parte
dell'oceano, a Washington.
I Nas
Nelle farmacie
tanti furbetti
Più controlli
sui documenti
ROMA. Guerra ai «furbetti»
del Green pass. I carabinieri
del Nas intensificano i con-
trolli in tutto il nord Italia in
farmacie e punti tampone al
fine di controllare se siano ve-
rificate irregolarità legati ai
documenti di identità e codici
fiscali di chi si presenta per fa-
re i tamponi. Il servizio è stato
deciso dopo l'aumento di casi
di positivi che si sono presen-
tati con il codice fiscale di ami-
ci e conoscenti no vax in mo-
do da fare risultare anche loro
positivi e poi guariti.
In totale i Nucleo antisofi-
sticazioni dell'Arma ha messo
in campo per l'attività di veri-
fica 11 squadre. Ad oggi, spie-
gano dal Nas, «i punti tampo-
ne bloccati sono pochi, e non
per ragioni dovute alla truffa
dei falsi positivi», in totale do-
vrebbero essere circa una cin-
quantina.
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
Auto contro bus, cinque vittime
È accaduto nel Bresciano. A perdere la vita tutti ragazzi, tra i 17 e i 22 anni, lungo la strada che dalla Valsabbia li stava riportando in città
In ospedale sotto choc l'autista del pullman, di 58 anni, che viaggiava senza passeggeri e che non ha potuto fare nulla per evitare l'auto
ANDREA CITTADINI
BRESCIA. Sulla dinamica dello
schianto non ci sarebbero più
dubbi. Chi guidava l'auto che
sabato sera a Rezzato, in pro-
vincia di Brescia, si è scontrata
frontalmente contro un auto-
bus, ha fatto tutto da solo. Un
errore costato la vita a cinque
ragazzi, morti sul colpo, lungo
la strada che dalla Valsabbia li
stava portando in città per
concludere la serata.
Sulla vettura, irriconoscibi-
le dopo il tremendo schianto,
c'erano Dennis Guerra, 20 an-
ni di Sabbio Chiese; Imad El
Harram, anche lui ventenne
di Preseglie; Imad Natiq, 20
anni, e Salah Natiq, 22, cugini
residenti a Vestone e Irene Sa-
la, 17 anni compiuti a dicem-
bre, che viveva a Villanuova
sul Clisi.
La Procura di Brescia ha già
disposto il nullaosta per la se-
poltura e le salme sono state
restituite alle famiglie.
È stato trasportato in ospe-
dale sotto choc invece l'auti-
sta del pullman di 58 anni che
viaggiava senza passeggeri e
che non ha potuto fare nulla
per evitare l'auto. È stato lui il
primo a dare l'allarme.
Il gruppo di amici era a bor-
do di un'auto prestata, non si
sa per quale ragione, da un
coetaneo che viaggiava su
un'altra vettura, a pochi metri
di distanza sulla stessa strada.
Incidente sul lavoro sulla Sila
Colpito da una cabina, muore all’impianto di risalita
CATANZARO. Doveva essere una
giornata di divertimento, all'inse-
gna del sole e della neve. Invece si
è trasformata in una giornata di
lutto per l'ennesimo incidente sul
lavoro. A perdere la vita l'ingegne-
re 58enne Alessandro Marcelli, di-
rettore delle infrastrutture e patri-
monio delle Ferrovie della Cala-
bria, nonché direttore di esercizio
degli impianti di risalita di Lorica
e Camigliatello, sul rilievo della Si-
la. E proprio l'impianto di Lorica
gli è stato fatale. Una cabina lo ha
colpito mentre stava effettuando
L’accusa di Londra a Mosca I talebani in Europa
«Un leader filo-russo a Kiev» per il riconoscimento
Ucraina. «Assurdità»,
così il Cremlino respinge
il complotto denunciato
dalla Gran Bretagna
KIEV. L'Ucraina «continuerà nella
sua politica di smantellamento di
qualsiasi struttura oligarchica e
politica» filo-russa impegnata a
destabilizzare il Paese. Dopo le ac-
cuse britanniche su un presunto
piano di Mosca per installare un
governo amico con «un'invasio-
ne e un'occupazione» in piena re-
E che è arrivato sul luogo
dell'incidente quando ormai
non c'era più nulla da fare.
Straziante il dolore delle fa-
miglie, avvisate dagli amici e
dai parenti, che si sono trova-
te davanti i figli strappati alla
vita troppo presto. «Erano ra-
gazzi come tutti, nati e cresciu-
ti in Valsabbia. Ora per noi è
davvero dura» dice un paren-
te di Imad e Salah Natiq.
«Non ci sono parole per de-
scrivere il dolore causato da
questa tremenda tragedia. A
nome di tutta la Comunità,
esprimo cordoglio e un ab-
braccio di profonda vicinanza
alle famiglie delle giovani vitti-
me» scrive il sindaco di Sab-
bio Chiese, Onorio Luscia, su
Facebook.
Poche ore dopo il tragico in-
cidente di Rezzato, si è regi-
strata un'altra vittima sulle
strade bresciane. A Torbole
Casaglia, nel pomeriggio, è in-
fatti morto l'imprenditore
34enne Alberto Bergomi, che
con la sua Porsche si è scontra-
to con un'altra vettura.
Per le strade della Lombar-
dia è stato un fine settimana
nero.
Alle sei vittime bresciane si
aggiunge infatti un uomo di 63
anni, investito e ucciso da
un'auto a Gravedona, sul lago
di Como. L'investitore, un
26enne, è rimasto a sua volta
ferito ed è stato arrestato dai
carabinieri per omicidio stra-
dale: dai primi accertamenti
le ultime verifiche prima dell'a-
pertura al pubblico dell'impianto
ed una seconda cabina lo ha tra-
volto uccidendolo.
Non si arresta dunque la triste
conta delle vittime sul lavoro.
Quattro solo in questo fine setti-
mana. Dopo Lorenzo Parelli, lo
studente 18enne morto venerdì
scorso in provincia di Udine
nell'ultimo giorno dello stage in
fabbrica, sabato altre due vittime:
a Rivarolo Canavese, a pochi chi-
lometri da Torino, Vincenzo Pi-
gnone, operaio specializzato di 59
gola, Kiev promette di soffocare
l'ascesa di esponenti e gruppi di
pressione legati agli «occupan-
ti». Accolto con «preoccupazio-
ne» dagli Stati Uniti, che tornano
a minacciare una «risposta dura»
insieme agli «alleati europei» se
«anche solo un altro membro del-
le forze russe» varcherà il confine
«in modo aggressivo», il com-
plotto denunciato dal Foreign Of-
fice ha subito trovato la sdegnata
replica di Mosca, che chiede a
Londra «di smetterla di diffonde-
re assurdità» e «porre fine a que-
ATTUALITÀ
• I rilevamenti sul luogo dello scontro tra un pullman e un'autovettura sulla strada provinciale 45 (Ansa)
• Sul lago di Como
un 63enne investito
e ucciso. Fermato
il 26enne alla guida
• Nel Crotonese
sette feriti nel frontale
tra due vetture
anni, e a Santa Procula, in provin-
cia di Roma, Salvatore Mongiar-
do, operaio di 64 anni. E ieri Mar-
celli. L'uomo, descritto dalla so-
cietà per cui lavorava e dai colle-
ghi come un «professionista ama-
to e stimato anche per le sue doti
umane riconosciute da tutti» e
«dedito al lavoro», stava ese-
guendo i consueti controlli prea-
pertura nella stazione di arrivo e
partenza a valle dell'impianto, un
capannone coperto ed aperto sui
lati, nel territorio del comune di
Casali del Manco. Tanta la gente
ste attività provocatorie». Nel
day after, le accuse del governo di
Johnson spingono comunque in
prima pagina l'uomo su cui Vladi-
mir Putin punterebbe per guidare
un esecutivo fedele al Cremlino,
l'ex deputato ucraino Yevhen Mu-
rayev, venuto allo scoperto con
dichiarazioni su Facebook. Al
«popolo ucraino», ha scritto il
«potenziale candidato» additato
da Londra, «servono nuovi lea-
der». E lui si dice pronto a dare il
proprio contributo, negando pe-
rò di essere al soldo di Mosca.
non avrebbe potuto essere alla
guida in quanto la patente gli
era stata ritirata.
È poi risultato positivo all'al-
col e all'uso di cannabinoidi. Il
26enne era alla guida dell'auto
del padre e lungo la statale Re-
gina, all'uscita da una curva,
ha perso il controllo dell'auto
e ha travolto un uomo di 63 an-
ni di Musso, dipendente di
una pizzeria di Gravedona,
• L’intervento dei vigili del fuoco
La missione ad Oslo
ROMA. La prima missione dei tale-
bani in Europa dopo la presa di
Kabul mostra il volto dialogante
del regime che invoca il ricono-
scimento negato dalla comunità
internazionale. Guidata dal loro
ministro degli Esteri, Mawlawi
Amir Khan Muttaqi, la delega-
zione dei mullah sbarcata a Oslo
ha avviato la 3 giorni di incontri
con alcuni faccia a faccia con
esponenti della società civile af-
ghana, tra cui attiviste per i di-
ritti delle donne e giornaliste.
Colloqui facilitati dal governo
che era appena uscito dal risto-
rante per lasciare i sacchi della
spazzatura.
L'uomo si trovava sul ponte
del torrente Liro, vicino ai cas-
sonetti, e l'urto lo ha fatto pre-
cipitare nel greto, circa tre me-
tri più sotto.
E ieri pomeriggio sette per-
sone sono rimaste ferite, quat-
tro, tra le quali una bambina,
in modo grave, nello scontro
in attesa dell'avvio della cabino-
via. Qualcosa però è andato stor-
to. Marcelli, secondo una prima
ricostruzione basata sul racconto
dei colleghi, è stato colpito ad una
spalla da una cabina. Caduto vio-
lentemente a terra, sarebbe stato
poi travolto da una seconda cabi-
na. Chi era sul posto ha subito
bloccato l'impianto, ma i soccorsi
sono risultati vani. Sei operai im-
pegnati a loro volta nelle operazio-
ni di verifica, sono rimasti blocca-
ti in due cabine: sono dovuti inter-
venire i vigili del fuoco.
norvegese, che li ospita con l'o-
biettivo di affrontare «la grave
situazione umanitaria» in Af-
ghanistan - dove per l'Onu oltre
metà della popolazione è minac-
ciata dalla carestia - e la promes-
sa di non fare sconti sui temi più
delicati, compresa l'istruzione
ancora negata alle ragazze. Alla
missione una quindicina di diri-
genti talebani, di cui fa parte an-
che Anas Haqqani, esponente di
spicco dell'omonima potente re-
te, ritenuta responsabile di nu-
merosi attentati terroristici.
5
frontale tra due auto avvenu-
to sulla statale 107 «Silana Cro-
tonese» nel comune di Belve-
dere di Spinello (Crotone).
I quattro feriti gravi sono
stati portati in ospedale in co-
dice rosso.
Sul posto sono intervenute
le squadre Anas, i vigili del fuo-
co e le forze dell'ordine per la
gestione dell'emergenza e ri-
pristinare la circolazione.
Tegola su Johnson
Ghani (Tory):
«Io cacciata
perché
musulmana»
LONDRA Ancora grane per Boris
Johnson, non bastasse il cosid-
detto scandalo Partygate sui ri-
trovi alcolici organizzati a Do-
wning Street dalla tarda pri-
mavera del 2020 in barba alle
restrizioni anti Covid cui lo
stesso governo Tory aveva sot-
toposto in quei mesi milioni di
britannici, dalla regina in giù.
Questa volta a creare imbaraz-
zo e polemiche è una deputata
del suo partito, Nusrat Ghani,
la quale ha denunciato di esse-
re stata esclusa dall'esecutivo
due anni fa solo per il fatto di
essere «una donna musulma-
na». L'accusa, rivolta al mini-
stro capogruppo (Chief Whip)
della maggioranza Tory alla
Camera dei Comuni, Mark
Spencer, l'uomo incaricato di
sorvegliare la disciplina di par-
tito in Parlamento, è stata re-
spinta dall'interessato. Ma il
vespaio divampa sia tra le op-
posizioni, sia soprattutto nella
parrocchia del premier, dove
s'invoca l'ennesima inchiesta
interna. Ghani, 49 anni, è, co-
me molti altri Tories «new Bri-
tish» figli di immigrati di pri-
ma o seconda generazione,
una paladina della Brexit al pa-
ri di BoJo. Confermata nel
2019 nella carica di sottosegre-
taria ai Trasporti, è stata poi
sostituita di colpo nell'ambito
del rimpasto di febbraio 2020.
6 ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022

COSTUME & SOCIETÀ

LIBRI • GIORNO DELLA MEMORIA

La forza della vita

al tempo
della morte
«In barba a H»
I nostri suggerimenti. Il “miracoloso” libro di Oliviero Stock
(guru dell’intelligenza artificiale, già direttore dell’Irst a Trento)
che racconta di tre generazioni di famiglie ebree sopravvissute a Hitler

Montalcini, Martin Luther King,

• Oliviero Stock
• “Chi ha tradito Anne Frank”
• “Tracce nella nebbia” di Passerini
• “Il ragazzo che disegnò Auschwitz”
CARLO MARTINELLI
IN BARBA A H. di Oliviero Stock
(Bompiani, 350 pagine, € 19)
Triestino, classe 1950, guru di fa-
ma mondiale dell’intelligenza ar-
tificiale, per anni direttore
dell’IRST (ora Fondazione Bruno
Kessler) di Trento, Oliviero Stock
tralascia qui gli articoli e i volumi
scientifici e tesse con coinvolgen-
te maestria la storia di tre genera-
zioni di una famiglia ebrea - i Gei-
ringer, gli Schwarz e gli Stock -
durante le persecuzioni naziste e
fasciste, e di come siano riuscite
ad uscirne vive. Avventure ro-
cambolesche, decisioni coraggio-
se, colpi di genio e di fortuna per
mettersi al sicuro negli anni cru-
ciali della presa del potere di Hi-
tler e delle persecuzioni antisemi-
te. Ferdinand e Isabel, Adolf e An-
na, Getty e Guido, Harry e Geor-
ge: protagonisti di un memoir
sorprendente che canta la forza
della vita al tempo della morte
programmata. In barba ad Hitler.
CHI HA TRADITO ANNE FRANK?
di Rosemary Sullivan (Harper-
Collins, 448 pagine, € 19,50)
Milioni di persone in tutto il mon-
do hanno letto il Diario di Anne
Frank. Eppure nessuno è mai riu-
scito a spiegare come otto perso-
ne siano potute vivere nascoste
per tutto quel tempo senza essere
scoperte, né chi o che cosa abbia
portato la polizia alla loro porta.
Un team di investigatori guidati
dall'ex agente dell'FBI Vincent
Pankoke ha vagliato un’enorme
quantità di documenti, alcuni
mai esaminati prima, e intervista-
to i discendenti di molte persone
che conoscevano i Frank. La
Squadra Casi Irrisolti ha ricostrui-
to scrupolosamente i mesi che
hanno portato all'arresto degli in-
quilini della casa segreta, giun-
gendo infine a una scioccante
conclusione.
TRACCE NELLA NEBBIA di Vin-
cenzo Passerini (ViTrenD edito-
re, 234 pagine, € 16)
Bibliotecario, poi consigliere re-
gionale e assessore provinciale,
sempre impegnato nel sociale, il
trentino Vincenzo Passerini è
“hombre vertical” senza tema di
smentita. Qui raccoglie cento ra-
pidissime, eppure complete, bio-
grafie di altrettanti Testimoni.
Nel Giorno della Memoria spicca-
no le storie di Dietrich Bonhoef-
fer, Paul Gruninger, Franz Jager-
statter, Primo Levi, Josef
Mayr-Nusser, Elisa Springer, Edi-
th Stein, Sophie Scholl. Ma la me-
moria parla anche di Ilaria Alpi,
Antonino Caponnetto, Rita Levi
Ken Saro-Wiwa, Sacco e Vanzet-
ti e ancora e ancora… "Li lega la li-
bertà di coscienza, il non arren-
dersi alle situazioni di oppressio-
ne, di ingiustizia, magari di ma-
lattia - spiega l’autore - e il cerca-
re di rispondere con la responsa-
bilità, a volte anche a costo della
vita". Perché i testimoni fanno ve-
dere quello che non vediamo. Un
libro necessario. Una scrittura
scarna, nitida, essenziale.
IL RAGAZZO CHE DISEGNO’ AU-
SCHWITZ di Thomas Geve (Ei-
naudi, 312 pagine, € 24)
Thomas Geve è un bambino quan-
do viene deportato ad Auschwi-
tz, separato dalla madre e precipi-
tato nell’orrore. Alla liberazione,
nel 1945, raccoglie le poche forze
residue per fissare su carta quel
che ha vissuto. Trasforma il retro
dei formulari delle SS in disegni
di struggente esattezza, seguiti
da una memoria scritta non me-
no vivida. Risponde al male asso-
luto con le armi di cui dispone un
ragazzino: curiosità, speranza e
qualche matita colorata. A distan-
za di oltre 75 anni, quel racconto
per immagini si fonde per la pri-
ma volta all’originario racconto
in parole. Thomas Geve, ora
92enne, ci offre una testimonian-
za vivida, unica e preziosa. Libro
commovente, documento raro e
prezioso.
UN CANTO SALVERA’ IL MONDO
di Francesco Lotoro (Feltrinelli,
312 pagine, € 20)
Da più di trent’anni Francesco
Lotoro, pianista e compositore,
recupera la musica scritta nei
Campi di concentramento e nei
luoghi di cattività civile e militare
tra il 1933, anno dell’apertura del
Lager di Dachau, e il 1953, anno
della morte di Stalin. Questo li-
bro racconta la sua ricerca, che
con un instancabile lavoro di re-
cupero, studio, revisione, esecu-
zione e registrazione ha portato
alla costruzione di un archivio di
• “Un canto salverà il mondo”
• La copertina del libro di Oliviero Stock “In barba a H”
ottomila opere di musica concen-
trazionaria e diecimila documen-
ti di produzione musicale nei
Campi. L’impresa epica della co-
struzione di un archivio unico al
mondo. Un viaggio nella Musica e
nella Storia che svela un modo
nuovo di raccontare i capitoli più
bui del Novecento.
IL VESCOVO CHE DISSE “NO” A
HITLER di Guenter Beaugrand
(San Paolo, 276 pagine, € 22)
Quando, nel marzo 1946, Cle-
mens August conte von Galen tor-
nò da Roma, dove papa Pio XII lo
aveva da pochi giorni creato car-
dinale, la popolazione lo accolse
trionfalmente davanti alle rovine
del duomo di Münster, distrutto
dai bombardamenti. Nell'ora più
buia della storia tedesca aveva
osato tenere testa apertamente e
senza protezioni al criminale regi-
me di Hitler. La forza della sua co-
scienza gli consentì di diventare
un eroe dell'opposizione cattoli-
ca alla dittatura nazista. Le tre ce-
leberrime prediche del 1941 e una
vibrante lettera di protesta indi-
rizzata al Führer, conservano tut-
• “Il vescovo che disse no a Hitler”
ta la loro intensità e attualità.
• Tracce nella nebbia
ERIKA SATTLER di Hervé Bel Vincenzo Passerini offre
(Clichy edizioni, 306 pagine, €
19) 100 microbiografie
È bella, molto bella, e lo sa. Erika di “giganti” di umanità
è la perfetta nazista: ariana, co-
raggiosa, idealista, fedele al führ-
er e al partito fino al midollo, fino • Erika Sattler è un
alla fine, nel 1945. Il Reich sta mo-
rendo, la «razza superiore» non romanzo che racconta
conquisterà il mondo. Eppure Eri- la banalità del male
ka non può crederci, perché il
male, quel male, è ormai dentro
di lei; l’ha plasmata, creata, defi-
nita. I suoi ideali granitici, rima-
sti inscalfiti anche di fronte all'ar-
resto del marito Paul, SS colpevo-
le di aver salvato un ebreo, crolle-
ranno finalmente di fronte all'in-
verno, alla fame e alla paura della
morte? Un libro intenso, profon-
do, scioccante, sulla «banalità
del male», capace di raccontarci
la follia fanatica del nazismo sen-
za retorica e senza concessioni.
UNA STELLA TRANQUILLA di
Pietro Scarnera (Coconino
Press, 256 pagine, € 22)
In occasione del Giorno della Me- • “Erika Sattler”
moria per le vittime dell’Olocau-
sto e delle leggi razziali torna in
una nuova edizione il graphic no-
vel che ha lanciato a livello inter-
nazionale uno dei nuovi autori
più interessanti del fumetto italia-
no. Un ritratto inedito di Primo
Levi che non è una biografia
dell’uomo e non si limita all’espe-
rienza del lager, ma si sofferma
sulla sua avventura di scrittore,
sui suoi libri, sul suo interesse per
la scienza e sul lavoro come chi-
mico: un racconto per immagini,
tutto basato sugli scritti e le inter-
viste di Levi, che ne raccoglie il te-
stimone per restituire alle nuove
generazioni la complessità di una
delle figure più importanti della
cultura italiana. • “Una stella tranquilla”
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
ATTORNO A NOI • OLTRE IL BRENNERO
Lo chef di stelle e campioni
e la sua nuova vita bavarese
La storia. Luigi Totaro, pistoiese, si è reinventato a quarant’anni trasferendosi a Monaco e ora
è il cuoco “chic e semplice” adorato dalle tv e dalle celebrità, compreso il bomber Lewandowski
• Lo chef Luigi Totaro durante una sua vacanza a Dobbiaco
JEANNE PEREGO
«L
ewandowski ado-
ra gli gnocchi, li
vuole conditi in
maniera leggera
e se ne mangia
anche più di un piatto, ma ho
dovuto spiegargli che gli gnoc-
chi di patate non sono un tipo
di pasta», racconta Luigi Tota-
ro, pistoiese, lo chef delle cele-
brities a Monaco di Baviera.
56 anni portati benissimo gra-
zie anche a tanta attività spor-
tiva, incluse pedalate sulle Do-
lomiti, lo chef toscano è un
esempio di successo per chi
vuole cambiare vita e rimet-
tersi in gioco altrove. A 40 an-
ni lo chef dai magnetici occhi
azzurri ha lasciato Pistoia e il
locale che aveva aperto con
un socio nel suo centro stori-
co per trasferirsi nella capita-
le bavarese. La spinta, come
quasi sempre accade in queste
situazioni, gliela diede una
serie di cambiamenti nella vi-
ta privata, ma c’era anche tan-
ta voglia di ampliare i suoi
orizzonti e vedere cosa succe-
deva fuori dall’Italia. «Vole-
vo voltare pagina e fare nuove
esperienze», spiega, raggiun-
to al telefono mentre corre da
un set televisivo all’altro. Arri-
vato a Monaco, dopo essersi
guardato un po’ in giro, nel
2013 Totaro ha deciso di non
fare il classico percorso del
cuoco italiano all’estero che
apre un ristorante con cucina
più o meno rispettosa di quel-
la tradizionale del Bel Paese,
ma di intraprendere una stra-
da diversa, in grado di stare al
passo con una città cosmopoli-
ta, dinamica, ricca e sempre
curiosa di novità per quanto
riguarda il modo di mangiare.
Partendo da zero si è costruito
una professione che non c’e-
ra: è diventato lo chef “chic e
semplice” degli studi televisi-
vi dove vengono registrate
trasmissioni molto popolari,
e degli studi fotografici dove
avvengono gli shooting di mo-
da per le riviste più prestigio-
se, visto che Monaco è una del-
le due capitali dell’editoria
tedesca. Quotidianamente
Totaro prepara e serve prime
colazioni, pranzi e cene a foto-
grafi, registi, top model, atto-
ri e attrici, conduttori, perso-
naggi dello sport e del mondo
dello spettacolo, cameraman,
assistenti… insomma, tutti
quelli che sono sul set dove si
trova a lavorare. Il mondo che
fa sognare telespettatori e let-
tori per lui è quotidianità, che
poi racconta con i selfie che
posta sul suo profilo insta-
gram @luigi.realfood, scate-
nando le invidie dei più, che
devono accontentarsi di vede-
re bellissime e famose come
Valentina Pahde e Viviane
Geppert solo sulla carta o sul-
lo schermo. La sua filosofia
culinaria, quella che lo ha por-
• Luigi Totaro con Anna e Robert Lewandowski
COSTUME & SOCIETÀ
tato al successo, è sempre la
stessa: piatti semplici, legge-
ri, innovativi e colorati, prepa-
rati con ingredienti freschissi-
mi che si procura ogni matti-
na andando a fare la spesa qua-
si all’alba. «Ho i miei fornito-
ri di fiducia, come il produtto-
re di gamberi Crustanova che
a Erding alleva gamberi para-
gonabili a quelli italiani, la ma-
celleria di Eataly, il panificio
che sforna uno straordinario
pane al farro, i banchi di ver-
dura al mercato…», racconta.
Ma racconta anche che non è
stato facile arrivare dove è ar-
rivato, forse impiattare carbo-
nare che annegano nella pan-
na e makkaroni all’arabiata
(con una b sola) sarebbe stato
più facile. Ha dovuto impara-
re una lingua ostica, conqui-
starsi la fiducia di clienti vizia-
ti ed esigenti, imparare a lavo-
rare anche sotto stress con la
precisione e la mentalità tede-
sca, inventarsi uno stile culi-
nario energetico ma leggero,
che si è evoluto negli anni.
«Oggi l’80% delle persone
che mangiano quello che cuci-
no sono vegetariane, e il 20 %
di loro ha fatto anche la scelta
vegana». Quindi pochissima
carne o pesce, ma tanta verdu-
ra trattata in maniera che ri-
sulti sempre croccante e tanta
frutta, spesso di origine italia-
na come le mele e le pere che
predilige. «L’aver imparato a
cucinare in Italia ovviamente
è stato fondamentale, ma poi
ho arricchito la mia cucina
con note, preparazioni e spe-
zie che arrivano da altri Paesi,
anche molto lontani». La pan-
demia non l’ha fermato, pro-
duzioni televisive e shooting
fotografici sono sempre anda-
ti avanti, seppure con modali-
tà diverse: «è un universo pa-
rallelo che ha dovuto conti-
nuare a produrre, sono cam-
biate le modalità, ovviamen-
te, anziché i buffet che ero soli-
to preparare ha dovuto rin-
chiudere quanto preparava in
contenitori monouso, e «tut-
to è diventato meno coinvol-
gente». E poi mascherine da
indossare tutto il tempo, e te-
st su test covid da fare «anche
due volte al giorno se il lavoro
si svolge in due studi diver-
si», con controlli rigorosissi-
mi. Ma questo non ha cambia-
to il suo rapporto con le cele-
brities e il mondo in cui si
muove. Lo confermano le foto
che continua a pubblicare su
instagram, che lo ritraggono
ora con la modella e influen-
cer Gloria-Sophie-Burkandt,
figlia del premiere bavarese
Markus Söder, ora con Vale-
rie Huber, protagonista della
serie Netflix “KITZ”, ora con
l’attore Moritz Bleibtreu o
con il comico Ralf Schmitz, o
con calciatori e manager del
Bayern Monaco. Ogni volta
sono sorrisi compiaciuti per
quanto hanno appena finito
di mangiare.
A Vienna è nato
anche il museo
dell’arte «Queer»
Austria. Inaugurato lo
spazio dedicato ad
artisti Lgbtq e c’è già
la prima mostra
VIENNA. Nella capitale austriaca
c’è un museo del cioccolato,
un museo delle pompe fune-
bri, un museo dei mattoni e
uno dei distributori automati-
ci. Ma finora non c’era un mu-
seo dedicato all’arte queer.
Con il 2022 cambia tutto, a
Vienna è appena stato inaugu-
rato il museo itinerante "Queer
Museum Vienna "(QMV). La
prima tappa del nuovo museo
è nei locali del museo del folklo-
re a Palais Schönborn, con una
mostra dell'artista Alfred Rot-
tensteiner che resterà aperta fi-
no alla fine di febbraio. L’espo-
sizione, intitolata “But ... if the-
Monaco di Baviera
Record di nascite
nel 2021: più 3,84%
MONACO. In tempo di pandemia
ci sono anche buone notizie:
Monaco di Baviera nel 2021 ha
visto nascere un numero record
di bambini sul suo territorio.
L’ufficio anagrafe della capitale
bavarese nel 2021 ha registrato
24.089 nascite, mai così tante in
un anno: un aumento del 3,84%
(a livello nazionale, in tutta la
Germania è stato un boom di na-
scite, +2,66 ). Tra i parti anche
quelli di 62 donne positive al co-
Alla mensa della Volkswagen
«Stop a piatti di carne»
La scelta è vincente
WOLFSBURG. In agosto, quando
una delle mense dello stabili-
mento Volkswagen di Wol-
fsburg, quella del grattacielo, ha
annunciato che non avrebbe
più servito piatti a base di carne
si è sollevato un polverone di po-
lemiche, in cui ha voluto dire la
sua anche l'ex cancelliere Ge-
rhard Schröder: “se fossi ancora
nel consiglio di sorveglianza di
VW, una cosa del genere non sa-
rebbe mai successa”. Inaccetta-
7
re is something weird in your
neighborhood”, si concentra
sul tema dell'architettura urba-
na. Secondo il curatore l’am-
biente in cui viviamo è stato
plasmato soprattutto da una
società patriarcale ed eteronor-
mativa. La mostra vuole attira-
re l'attenzione su questo e su
un'architettura "queer" della
vita, ma anche offrire una pro-
spettiva su una futura casa per
la storia culturale e l'arte queer
a Vienna. Fino a giugno, il
QMV ha pianificato tutta una
serie di eventi, all'interno dei
quali sarà creata una piattafor-
ma per artist*, attivist* e sto-
ric* locali e internazionali nel
campo delle arti visive, delle ar-
ti performative, della musica,
della storia, per testimoniare
l’esistenza di una comunità vi-
vace, diversificata e attiva. J.P.
ronavirus, ma, come sottolinea-
no i primari di ostetricia dei due
più grandi ospedali di Monaco,
il prof. Christoph Scholz e il
dott. Olaf Neumann, le struttu-
re sono organizzate per quella
che è definita un’ostetricia “sen-
za limiti”, già «ci occupavamo
di gravidanze molto complesse
e siamo incredibilmente orgo-
gliosi» e sottolineano che «è im-
portante che le donne inizino la
gravidanza già vaccinate». J.P.
bile per lui che i dipendenti non
potessero più mangiare l’iconi-
co currywurst. A distanza di sei
mesi, però, la decisione si è di-
mostrata vincente: “La risposta
è sensazionale e costantemente
positiva, sia dall'area ammini-
strativa che dalla produzione”,
dice il capo della ristorazione
aziendale Nils Potthast. Anche
senza i piatti di carne quando
viene offerto viene esaurito pri-
ma dell’orario di chiusura. J.P.
8 ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022

LETTERE • OPINIONI E COMMENTI

PENSIERI A RUOTA LIBERA SEGUE DALLA PRIMA SEGUE DALLA PRIMA

GIORGIO RUGGIERO CARLI

LA BIBBIA UNISCE L’ABUSO ALL’INFANZIA,

E DIVIDE I CRISTIANI DRAMMA INACCETTABILE
L’ULTIMO SOLE DEGLI ANZIANI
È QUELLO DI ESSERE AMATI LUIGI SANDRI GIUSEPPE MAIOLO

E... RISPETTATI

S L
olo la fedeltà alle Scritture può salvare la ’abuso sessuale sui minori ogni volta che emerge lascia

E
Chiesa, ha detto ieri il papa in occasione sempre sconvolti. E non solo per i numeri incredibili
ravamo seduti in modo garbato al bar in uno dei primi campi da della terza giornata della Parola di Dio. delle vittime di violenza né di quello degli abusanti an-
tennis, in terra battuta rossa, di Roma “al Muro Torto“. Lei, con Ma – rileviamo – proprio una diversa e, che se, ovviamente, impressiona che si tratti di adulti
quei suoi pantaloncini corti e quelle sue gambe lunghe mi parlava, spesso, inconciliabile interpretazione “incaricati” di prendersi cura di loro, non di ferirli.
ma non erano le parole giuste, parole che potessero mettere radici della Bibbia ha portato alla divisione tra le Chie- Dell’ultimo report sulla Pedofilia nella Chiesa tedesca, pos-
per poi germogliare fiori. Allora lei si rivelò così: non mi chiedere se che, sul versante cattolico, si cercò di avviare sono sconvolgere la gravità dei fatti e l’omertà sugli “orchi”, o
mai un consiglio, una divagazione sentimentale, un’indicazione lettera- al superamento con il Concilio Vaticano II, per la la copertura degli orrori di chi aveva il dovere di fermarli. Ma
ria, un‘emozione trasmessa da un film, una poesia, un’aura di un’alba o di prima volta annunciato 64 anni fa da Giovanni non credo ci sia solo questo da far entrare nei nostri pensieri.
un tramonto. Solo all’ora avvertii un “profumo“ di assoluta immoralità, XXIII. Ci deve stare la consapevolezza dell’inferno dei vissuti di chi
di irresponsabilità interiore, di un’esistenza estranea e distaccata, di una ”La Parola di Dio ci cambia penetrando nell’a- ha subito molestie e ripetute violazioni del corpo. È questo sta-
mancanza di rimorsi. Io invece anelavo a una vita dove la curiosità, le espe- nima come una spada. Perché, se da una parte to di dolore continuo che si protrae per un tempo infinito che
rienze, gli incontri, si sarebbero dovuti muovere, di pari passo, con la ma- consola, svelandoci il volto di Dio, dall’altra – mi colpisce sempre. È una vita intera passata dentro una soffe-
turazione. Volevo amare fino a dove e quando è possibile la bellezza, vive- ha spiegato Francesco – provoca e scuote. Non renza nascosta, invisibile ai più, carsica ma ugualmente deva-
re accanto alla natura e agli stupori, agli incanti indicibili e alle passioni, ci lascia tranquilli, se a pagare il prezzo di questa stante, che mi angoscia. Te la puoi immaginare solamente a
alle timidezze e agli orgogli. Lasciai quindi indispettito il “Club”, dimenti- tranquillità è un mondo lacerato dall’ingiustizia frammenti, ma è quando quel dolore emerge e viene in superfi-
cando la prenotazione del campo e in men che non si dica mi infilai in un e dalla fame”. Il pontefice ha guardato solo all’at- cie come un fiume sotterraneo, che rischi di annichilire. Solo
ristorante a “Testaccio”. E qui ordinai: un buon antipasto, una carbonara, tualità, per invitare i fedeli a non limitarsi a “cre- se la vittima ti permette di avvicinarti almeno un po’ alle sue
un arrosto, un piatto di formaggi assortiti, frutta, una bottiglia di spuman- dere” intellettualmente, dimenticando però che ferite per condividerle, queste ti appaiono nelle loro incredibi-
te, una fetta di dolce, e poi naturalmente il conto. Lei era una campionessa sarebbe insipida una fede che non si traducesse li dimensioni.
di tennis, mi amava con il cieco amore delle donne innamorate, ma crede- nell’impegno per liberare il mondo da ciò che Ti domandi come ha fatto una donna o un uomo a sopportar-
va che io fossi suo debitore. comporta sofferenza e morte. Ma, se si osserva la le dall’infanzia e continuare a vivere un’esistenza apparente-
*** storia europea con visione più ampia, si constata mente “normale” ma per lo più aggiustata e resa in qualche
Alla luce dei due anni persi nelle scuole, causa covid, si è certificato il che, nel Cinquecento, la Riforma protestante e modo vivibile. Non necessariamente trovi la risposta.
fallimento dell’insegnamento in modalità DaD. A ciò si deve aggiungere, la Controriforma cattolica (che trovò la sua pun- Perché le storie delle tante inchieste che stanno portando a
che secondo i test invalsi, un ragazzo/a su tre è un analfabeta funzionale - ta di diamante nel Concilio di Trento) proprio a galla le torture subite dai bambini soprattutto in casa o in
per altro vittima del “voto incoraggiante” - incapace cioè di leggere e capi- nella Bibbia pensarono di trovare la base per af- chiesa, luoghi che avrebbero dovuto essere il posto sicuro
re un testo scritto. Ad aggravare ancor di più la situazione non è più accet- fermare le rispettive verità e, poi, per irrobusti- dell’amore e dell’attenzione, narrano di un “male” indicibile
tabile che la Svp separi l’insegnamento tra le scuole di lingua tedesca e ita- re, ciascuna dalla sua parte, gli eserciti che, a ca- che si accumula per decenni e mettono a nudo un filo di offese
liana. Ho quindi due domande da porre alla Provincia di Bolzano, la pri- vallo di quel secolo e del successivo, si combatte- senza memori o di ricordi evaporati per difesa e sopravviven-
ma: ma quali cittadini potranno restituirci si fatte scuole menomate dalla rono nelle “guerre di religione”. Quietatesi le za.
separazione, ove lo studente è vittima di una discriminazione etnica e so- armi, almeno quelle direttamente nelle loro ma- C’è una sofferenza nascosta e pesante nell’ambivalenza che
ciale che disattende il principio che la scuola non è quella di essere l’imma- ni, ma permanendo il contrasto teologico tra le inchioda al passato il bambino violato e gli impedisce di nasce-
gine della società, bensì quella di tenera a distanza? La seconda: sarà poi parti, Riforma e Controriforma hanno iniziato a re come adulto. È quella di essersi sentito amato e allo stesso
passata davvero per il Sudtirolo la storia del mondo? Direi di no, la storia parlarsi solamente con il Vaticano II e nel do- tempo usato e abusato. Ha la sensazione di aver donato sè stes-
del mondo scorre altrove, dove si può vedere ogni luce di speranza e di in- po-Concilio. E così la Chiesa cattolica e la Federa- so o sè stessa all’altro ed essere stato tradito. Perché l’abuso
telligenza che spunta sulla faccia della terra. Quelle luci tuttora si vedono, zione luterana mondiale nel 1999 hanno sotto- sessuale di un adulto su un bambino non è solo violazione fisi-
dal Sudtirolo, piuttosto male. scritto un accordo su punti-chiave della dottri- ca del corpo, ma è tradimento. Alto tradimento della sua fidu-
**** na della giustificazione (come Dio salva gratuita- cia e della sua sicurezza.
Nella seconda metà degli anni 60 si andò diffondendo in Italia il gusto mente, in Cristo, il credente), il nodo che, a suo Il dramma, che molto spesso emerge nel lavoro terapeutico
mimetico del travestimento. Gli epigoni sdoppiati, pur continuando a oc- tempo, aveva irrimediabilmente diviso Roma da con gli adulti violentati nell’infanzia, è quello di aver avuto
cuparsi di affari di denaro sfoderavano in quegli anni un odio patologico Martin Lutero. Fu, quello, un passo importante; la difficoltà, se non l’impossibilità, di realizzare se stessi, la
contro le proprie origini borghesi. Le idee e le opinioni davano un lustro ma altri ne restano da fare, e assai difficili, come propria esistenza e i propri desideri. Un’intera vita attraver-
intellettuale chic mondano che ne allargava il raggio di influenza nella so- la comprensione dei ministeri ecclesiali. Ieri Ber- sata dalla colpa e dalla vergogna che fa sentire incapaci e sen-
cietà. goglio ha conferito a laici, uomini e donne prove- za diritti.
**** nienti da diversi Paesi del mondo, il ministero Più di una volta mi son sentito dire “Sono colpevole di non
Quando la Galizia passò sotto la monarchia absburgica, divenendo au- del Lettorato [che legge le Scritture durante la essere riuscita a fare quello che dovevo” “Non sono stato ca-
striaca, gli ebrei per ordine dell’imperatore Giuseppe II ricevettero l’impo- messa] e il ministero del Catechista. È stato un pace di proteggermi e realizzarmi”. Per questa presunta “col-
sizione di nuovi cognomi. Nello stesso periodo agli studenti di origine modo per mettere un timbro ad una prassi in vi- pevolezza” allora ci si sente “giustamente” puniti.
ebraica vennero negate le borse di studio, e impedito di accedere alla pro- gore da decenni. Tuttavia, mentre i luterani, e Ciò che incatena per molto tempo o per una intera
fessione di giudici. altre Chiese legate alla Riforma, hanno anche le esistenza il bambino violato, quello che gli impone il silen-
**** pastore e le vescove, egli continua a mantenere zio fino all’età adulta o alla vecchiaia, è il
La vecchiaia lunghissima che abbiamo raggiunto è un gran risultato ma il “no” alle donne nei “ministeri alti”, ribadito sentirsi sempre scomodo, inadatto
è come se non sapessimo cosa farne. Si vive di più, però si confina la debo- dai papi Montini e Wojtyla. Proprio domani, per all’esistenza, senza diritto di risarci-
lezza. La comunità non può essere costruita solo di giovani, forti autono- chiudere la “Settimana di preghiere per l’unità mento.
mi e autosufficienti: una società che non contempla tutte le fasi della vita è dei cristiani”, il pontefice celebrerà i secondi Rannicchiato su sè stesso, quasi a
malata, moralmente e al livello di intelligenza. L’ultimo sole degli anziani vespri a san Paolo fuori le Mura, là dove il 25 gen- proteggere un corpo ferito e bloccato
è quello di essere amati, rispettati. naio ’59 papa Roncalli annunciò il suo Concilio, di bambino mai cresciuto, quell’uomo
**** che tacque sui ministeri femminili. Ma, prima o e quella donna hanno bisogno non so-
I veri primi bilingui furono gli antichi Romani istruiti, e questo perché poi, un altro papa dovrà convocare un nuovo lo dell’aiuto terapeutico ma anche di
imparavano la lingua dei vinti anche se li chiamavano Graeculi. Noi inve- Concilio, stavolta di “padri” e di “madri”, per una comunità che si indigni per il
ce non solo adottiamo la lingua dei vincitori, l’inglese, ma abroghiamo lo dire che non è contro la volontà di Cristo acco- male perpetrato e che sappia dav-
studio del greco e del latino e ci avviamo ad abrogare anche quella dell’ita- gliere anche le donne in tutti i ministeri ecclesia- vero cambiare direzione.
liano. li fin qui riservati ai maschi. (vaticanista) (psicoanalista)

Direttore responsabile: ALBERTO FAUSTINI

OROSCOPO
Vicedirettore: PAOLO MANTOVAN
DEL GIORNO
S.I.E. Spa Stampa: Athesia Druck S.r.l.
Società Iniziative Editoriali via del vigneto 7 - 39100 Bolzano
Certificato ADS n. 8621 del 18/12/2018
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Codice ISSN 2499-0604
Presidente:
Orfeo Donatini
Vicepresidente:
Pietro Tosolini
Accertamenti Diffusione Stampa
ARIETE 21/3 - 20/4 CANCRO 21/6 - 22/7 BILANCIA 23/9 - 22/10 CAPRICORNO 22/12 - 19/1
Abbonamenti e tariffe “Alto Adige” • State attraversando un periodo di • Con l’impegno e i sacrifici riuscirete a • Oggi trascorrete molte ore al telefono • Combattete la noia praticando uno
Amministratore delegato: 7 numeri: 6 numeri: forte stress e dovete necessariamen- raggiungere il traguardo desiderato perciò armatevi di tanta pazienza e cer- sport che vi appassiona così da mante-
Michl Ebner 12 mesi - € 349,90 12 mesi - € 319,90
6 mesi - € 199,90 6 mesi - € 179,90
te ritrovare le giuste energie. La sera perciò datevi da fare. Sul vostro cammi- cate di risolvere tutte le questioni buro- nervi in forma. Se lo ritenete opportuno
Consiglieri:
Giovanni Bort, Fabrizio Lorenz provate ad andare a letto presto e no incontrerete degli ostacoli ma non cratiche. Calma e non agitatevi o lo sta- coinvolgete un amico e provate ad inizia-
Giorgio Postal, Enrico Zobele Media Alpi Pubblicità srl utilizzate i prossimi giorni liberi. preoccupatevi perché supererete tutto. to d’ansia aumenterà a dismisura. re questo nuovo percorso insieme.
Collegio Sindacale: Via Missioni Africane 17 - Trento
Michele Iori
Peter Gliera Pubblicità Bolzano:
TORO 21/4 - 20/5 LEONE 23/7 - 22/8 SCORPIONE 23/10 - 22/11 ACQUARIO 20/1 - 19/2
Patrizia Pizzini Via Volta 10 - Tel. 0471.307900 • Ultimamente vi siete sentiti giù di mo- • Conoscere nuove persone vi per- • Siete molto competitivi ma ricordate- • Festeggiate il risultato raggiunto. La
Sede legale: Pubblicità Trento:
rale a causa di un litigio con un amico. metterà di allargare gli orizzonti vi che la vita non è una gara. In ambito strada per arrivare fino a qui è stata
Via d. Missioni Africane, 17 Gall. Scudai 28/A - Tel. 0461.886257 La situazione potrebbe cambiare ma quindi non chiudetevi in voi stessi. Se lavorativo non mettetevi in contro con lunga, faticosa e piena di insidie quindi
38121 Trento solo se sarete voi a volerlo. Fate il pri- siete alla ricerca di un lavoro potreb- i colleghi ma unite le forze e cercate di prendetevi tutto il tempo necessario
Pubblicità Rovereto:
Redazione: Corso Rosmini 66 - Tel. mo passo e provate a chiedere scusa. bero aprirsi nuove opportunità. remare tutti verso un’unica direzione. prima di affrontare le prossime sfide.
Via Volta 10, 39100 Bolzano 0464.432223
Responsabile del trattamento dati
(Regolamento UE 2016/679):
Pubblicità Riva del Garda:
Viale Dante 8 - Tel. 0464.522031
GEMELLI 21/5 - 20/6 VERGINE 23/8 - 22/9 SAGITTARIO 23/11 - 21/12 PESCI 20/2 - 20/3
Alberto Faustini • Fate una passeggiata all’aria aper- • Le tensioni e le preoccupazioni per- • Se dovete affrontare alcune questioni • Buone notizie in arrivo per chi è alla
Pubblicità nazionale:
Autorizzazione A. Manzoni & C. S.p.A. ta e godetevi la giornata. Staccate sonali si riflettono sul fisico procuran- familiari state tranquilli perché il part- ricerca di una nuova abitazione. L’influs-
Tribunale di Bolzano n. 3 via Nervesa 21 - Milano la spina da tutto e trascorrete qual- dovi fastidiosi mal di schiena. Cercate ner vi sosterrà e vi darà tutto l’aiuto di so di Mercurio nel segno facilita le con-
del 2/8/1948 tel. 02.57494802 che ora senza pensare a niente e di abbassare il livello di stress e con- cui avete bisogno. Potrete sempre con- trattazioni perciò approfittatevi. Fate la
facendo quello che più vi piace. cedetevi un massaggio rilassante. tare sulla persona al vostro fianco. vostra proposta e incrociate le dita.
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
SEGUE DALLA PRIMA
QUIRINALE, IL REBUS
DELLA PERSONA GIUSTA
MAURO ZAMPINI
E S
che, per tradizione e scarsa dedizione alla causa
dell’interesse pubblico, numerose generazioni di
politici e di partiti hanno disseminato il paese del-
le persone sbagliate, oggettivamente sbagliate, al
posto dove non dovevano essere. Anche oggi, ai
livelli massimi, si profilano soluzioni nel segno dell’azzar-
do.
La più ricorrente vede Draghi al Quirinale: impegnato,
però, prima e più che nell’opera di custode della costitu-
zione e dell’unità nazionale, a teleguidare un presidente
del Consiglio ineluttabilmente inesperto nei meandri del-
le complesse decisioni e delle difficili relazioni internazio-
nali. Necessariamente non più super partes: nel nostro
sistema il capo dello Stato non può identificarsi con un
governo, per ampia che sia la sua maggioranza. Mischian-
do serio e faceto, il ricordo va ad una fortunata trasmissio-
ne televisiva di qualche decennio fa, nella quale un sugge-
ritore brillante imbeccava attraverso un auricolare una
spericolata conduttrice. Il pubblico, gli interlocutori di
oggi, specie quelli oltre confine, sono assai diversi rispet-
to a quelli, bendisposti e scanzonati, di allora; e hanno
tutt’altra severità, e limitata pazienza. Il problema non
sarebbe tanto Mario Draghi nei panni del suggeritore:
quanto la sequela di nomi, tutti meritevoli del massimo
rispetto nei ruoli fin qui ricoperti, ma del tutto inopinati
in quello di capo del governo nel momento più delicato
della nostra storia recente. Un autentico azzardo.
In più, la grande esperienza e capacità di economista e
amministratore del capo del governo, il migliore possibi-
le, andrebbe a sostituire la profondissima sensibilità isti-
tuzionale, costituzionale, politica dell’attuale capo dello
Stato. Di quelle che si costruiscono nel tempo, mattone
su mattone, non si improvvisano. Come avere Ronaldo e
metterlo in porta, nella finale di Champions League.
Altro scenario impone di sostituire uno solo dei due
straordinari protagonisti di questa breve stagione, per
l’irremovibile decisione del capo dello Stato. Meno ri-
schioso, a patto che nella scelta del successore si usi la
prudente sapienza del buon padre di famiglia. Siamo ses-
santa milioni, noi italiani, e più della metà ha compiuto
cinquant’anni. Tra questi, qualcuno che dia garanzie ana-
loghe a quelle che dava Mattarella sette anni fa, ci deve
essere senz’altro. Due o tre, non di più: pescati nella vera
riserva della Repubblica, quella formata sui meriti, sulle
competenze, sui servigi resi allo Stato, e non sulle conve-
nienze del momento. Che assommino una buona dose di
rigore, di esperienza politica, di equidistanza tra le parti
della politica, e stima e reputazione dentro e fuori i confi-
ni. Ma anche competenza, e aderenza piena, cosciente,
incondizionata, ai principi della nostra carta costituzio-
nale: principi via via rarefatti dalla disinvolta gestione
dei partiti; principi in buona par- te disapplicati
e sostituiti con pratiche estem- poranee di
utilità contingente. Qualcuno
ci deve essere: lo cerchi, la co-
munità dei capipartito, per
una volta senza pensare, ciascu-
no e tutti, al proprio interesse,
quasi sempre opposto a quel-
lo dei propri rappresentati.
(già segretario generale
camera deputati
monte-
squieu.tn@gmail.com)
SEGUE DALLA PRIMA
ALESSANDRO TAMBURINI
Serie tv come il lockdown
Ci inchiodano al divano
empre più spesso, alla doman-
da che capitava di rivolgersi fra
amici: “Hai visto qualche bel
film di recente?” se ne sostitui-
sce un’altra: “Hai una nuova
serie da consigliarmi?”.
La dirompente affermazione delle
serie televisive, pur già studiata e ana-
lizzata, continua a sorprendere nella
sua continua evoluzione e per gli effet-
ti che produce su un sempre più vasto
pubblico. Ha come retroterra le Soap
opera e le telenovelas che impazzava-
no negli anni Ottanta, ma salvo rare
eccezioni erano considerate prodotti
di serie B. Un elemento di continuità
con queste si può ravvisare nell’atteg-
giamento partecipativo che muove gli
spettatori, come nella familiarità ac-
quisita dai personaggi. Ricordiamo
tutti la complicità che spingeva perso-
ne di varia estrazione a inventare qua-
lunque espediente pur di non manca-
re l’appuntamento giornaliero con
Beautiful.
Le novità delle serie però sono radi-
cali. La prima deriva dall’assoluta li-
bertà fornita dalle piattaforme e dalla
Rete di guardare e riguardare, inter-
rompere e riprendere a proprio piaci-
mento la visione. La più importante è
l’alta qualità raggiunta, che risulta pa-
ri se non superiore a quella offerta dal
cinema.
L’antesignana più illustre è stata
Twin peaks, concepita dal geniale regi-
sta David Leanch nel 1991. La testa di
ponte è stata lanciata da Lost, uscita
negli USA nel 2004, fino al boom che
ha preso il via di lì a poco, cavalcato
anzitutto da Netflix, a cui si sono poi
aggiunte altre piattaforme, e ha trova-
to nella serie Breaking bed, del 2008,
uno dei primi successi di rilievo assolu-
to.
Si è creato anche qui il solito circolo
più o meno virtuoso o vizioso, per cui
dove si concentra la richiesta da parte
del pubblico si spostano anche le mag-
giori risorse. Ne consegue che oggi le
serie televisive attirano i migliori regi-
sti, attori e sceneggiatori, con un livel-
lo di professionalità e capacità ideati-
ve che spesso il cinema non può più
permettersi. Certi attori ne sono radi-
calmente trasformati, e penso al caso
eclatante di Mattew McConaughey,
da star di commedie romantiche al me-
morabile personaggio sofferto e tene-
broso nella prima e mirabile miniserie
di True detective.
La svolta è nettissima rispetto al clas-
sico film che per un secolo ha mante-
• scriveteci a
lettere@altoadige.it
nuto quasi intatto il proprio format,
perché per quanto si possa arricchirlo
e complicarlo, renderne il ritmo rapi-
do e convulso, come è accaduto in mo-
do sempre più marcato specie in quelli
di azione, più di tanto non si riesce a far
stare nei 90 o massimo 130 minuti cano-
nici di un lungometraggio. La serie
offre così anche un enorme vantaggio
produttivo, perché a parità di investi-
mento si riesce a realizzare decine di
ore di spettacolo. L’intensità del film
può essere moltiplicata e prolungata
all’inverosimile, fino a sviluppare in
forma inedita le potenzialità narrati-
ve ed espressive del cinema.
I generi sono rimasti in sostanza gli
stessi di sempre, dalla commedia leg-
gera o drammatica all’azione, dai dra-
ma storici alla fantascienza. Vanno
forte gli elementi distopici e grotte-
schi, come nella spesso inquietante
Black mirror, e la popolarità del fanta-
sy ha trovato ulteriore conferma nel
grande successo del Trono di spade.
Ma un’altra recente novità sta nel fat-
to che a spezzare l’egemonia statuni-
tense è sopraggiunta la grande affer-
mazione di serie realizzate in paesi
che prima ne erano succubi, come la
spagnola La casa di carta, e la sudco-
reana Squid game, che nell’autunno
scorso ha bruciato ogni record di dif-
fusione e suscitato non poche pole-
miche per la brutalità dei conte-
nuti.
Vi sono poi ulteriori aspetti, e
non meno rilevanti, che hanno
una ricaduta sulle modali-
tà di esperienza, la
gestione del tempo
e la vita stessa delle
persone. Una car-
9
ta vincente delle serie è la durata, in
media di 45 minuti, che a chi la sera
vorrebbe non fare troppo tardi appa-
re più fruibile rispetto al classico
film. C’è però un evidente tranello:
ogni puntata si chiude con un intri-
gante rimando alla successiva, per
cui a dispetto dei buoni propositi di
partenza ci si può ritrovare a vederne
due o tre di seguito, fino al cosiddetto
binge-watching, intraducibile ingle-
sismo che significa “guardare/abban-
donarsi a”. Indica cioè un rapporto
compulsivo e un consumo esagerato
in un breve arco temporale, una sorta
di abbuffata che molti spettatori di
serie hanno anche loro malgrado spe-
rimentato.
Non è difficile trarre alcune conclu-
sioni riguardo al duello sempre più
impari fra le serie e i film, specie quel-
li visti al cinema. Non risulta molto
vantaggioso dover affrontare una
fredda sera invernale, fare un tratto
di strada magari trafficata, trovare
parcheggio, trascorrere due ore con
la mascherina sulla faccia, quando
col prezzo di un solo biglietto si può
acquistare l’abbonamento mensile
per una piattaforma e la vasta scelta
che offre. La vittoria del divano è fin
troppo facile. E il rito del ritrovarsi
insieme nella sala semibuia, nell’em-
patica condivisione del cinematogra-
fo? Era già in crisi da tempo, e la pan-
demia gli ha inferto un colpo decisivo
e forse mortale, come purtroppo di-
mostra la chiusura di tante storiche
sale, che non ha risparmiato nemme-
no il capoluogo trentino.
Alla penombra della sala si preferisce
quella del soggiorno di casa, con il tele-
comando a portata di mano, per riascol-
tare la battuta sfuggita o il temporaneo
stop richiesto da un’urgenza improvvi-
sa. Alla lucetta rossa che nella sala se-
gnalava le uscite di emergenza, si sosti-
tuisce quella del display del telefono,
che sul divano può restare sempre acce-
so. Un motivo in più, dunque, per ri-
durre le uscite, per arroccarsi fra le mu-
ra domestiche dove spesso siamo già
costretti da lockdown e quarante-
ne varie, in una condizione di
crescente solitudine, o al più di
coppia, famiglia, gruppo ri-
stretto. Iperconnessi ma sem-
pre più separati dagli altri.
Confinati in un crescente isola-
mento che, ci piaccia o no, stia-
mo contribuendo noi stessi a
costruire. (scrittore
e sceneggiatore)
10 ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022

COSTUME & SOCIETÀ

METEO E INFO UTILI
REGIONE SORGE 07:43 TRAMONTA 17:09 SORGE 00:00 TRAMONTA 10:59 ITALIA NUMERI UTILI E FARMACIE
A22 Centro assistenza 0461 98 00 85 BOLZANO
Previsione di oggi OGGI Previsione di oggi A22 numero verde
Aci
800 27 99 40
0471 28 00 03
Farmacia Busellato Via dei Vanga 16
ALTO ADIGE tempo molto soleggiato fino alle ore 08.30 0471 981091
NORD stabile ma fosco e nebbioso in Alcolisti Anonimi 334 7344753
con cielo generalmente sereno. Föhn • VIPITENO Farmacia Salus Via Milano 61
Valpadana, specie durante le ore più Assistenza tumori 0471 28 33 48
in attenuazione nelle vallate. Le tem- dalle ore 08.30 alle 24.00 0471 911308
fredde; sole su Alpi, Prealpi e Liguria. Ass. Alzheimer 0471 051 951
perature massime raggiungeran- Azienda sanitaria centr. 0471 908 111 LAIVES E BASSA ATESINA
no valori compresi tra 3 e 10 gradi. CENTRO nubi irregolari sulle Adriati-
Azienda sanitaria Cup 0471 457 457 Appiano sulla Strada del Vino
TRENTINO cielo in gran parte sereno • MALLES • MERANO • BRESSANONE che con locali piogge o rovesci. Neve a
Farmacia S. Michele 0471 663338
Azienda sanitaria visite 0471 466 466
con nubi basse nei fondovalle in pro- partire dai 400-700m. Meglio altrove.
Biblioteca civica Bolzano 0471 997 940 Termeno sulla Strada del Vino
babile aumento in serata. Tempera- SUD instabile con precipitazioni spar- Biblioteca Cl. Augusta 0471 264 444 Farmacia Termeno 0471 860487
ture minime in diminuzione, massime se e intermittenti, nevose anche a quo- Biblioteca Tessmann 0471 471 814 Bronzolo
stazionarie o in contenuto aumento. te collinari; miglioramento dalla sera. Canile provinciale Sill 0471 329 800
LAGO DI GARDA giornata soleggiata, con
• MOENA Carabinieri 0471 331
Farmacia S. Leonardo 0471 596021
• CLES • BOLZANO MERANO E BURGRAVIATO
nubi in aumento serale. La temperatura Centro civico Centro-Piani-Rencio
massima sarà di 10 gradi, la minima di 0. PASSO
• TONALE Previsione di domani 0471 997593 Farmacia Druso Via delle Corse 58
I venti saranno assenti al mattino, al NORD fosco in Pianura Padana, Ligu- Centro civico Don Bosco 0471 997050 fino alle ore 08.30 0473 236357
pomeriggio deboli da Ovest-Sudovest. ria e Prealpi per nebbie e nubi basse; Centro civico Europa-Novacella Farmacia Bavarese Via Portici 76
BORGO
• VALSUGANA ancora ben soleggiato lungo le Alpi. 0471 997080 dalle ore 08.30 alle 24.00 0473 231155
TRENTO C. civico Gries-S.Quirino 0471 997060
Previsione di domani • CENTRO cielo soleggiato salvo nubi irre- Lagundo
C. civico Oltrisarco-Aslago
ALTO ADIGE tempo molto soleggiato golari tra Toscana, Umbria e Marche; 0471 997070 Farmacia Kura 0473 448700
con cielo generalmente sereno. Venti in locali nebbie mattutine sulle vallate. Centro d’ascolto antiviolenza Gea S. Leonardo in Passiria
attenuazione. Mercoledì dominerà anco- RIVA DEL GARDA • ROVERETO 800 276 433 Farmacia RAM 0473 656146
• SUD in larga parte soleggiato o a tratti
ra il sole. A nord tornerà il Föhn. Giovedì Temperature C. tutela consumatori 0471 975 597 COMPRENSORIO VAL VENOSTA
stazionarie parzialmente nuvoloso, specie su Ap-
il cielo sarà attraversato da nubi alte. • ALA Cimitero di Oltrisarco 0471 280 231 Castelbello
pennino e Adriatiche, ma senza piogge.
TRENTINO nubi basse diffuse nei fon- Comune Bolzano 0471 997 111
Farmacia Castelbello 0473 727061
dovalle meridionali nelle prime ore del Croce Bianca 0471 444 444
Sluderno
Temperature ieri
DOMANI
mattino, in dissolvimento già in mattina- Croce Rossa 0471 917 213
ta. Per il resto della giornata cielo in gran Emergenza anziani 800 001 800 Farmacia Gaudenz 0473 615440
MIN MAX
parte sereno. Temperature in aumento. Il Papavero 0471 91 33 37 SALTO - SCILIAR
ANCONA 2 11 Info Mobilità prov. 840 000 471 Nova Ponente
LAGO DI GARDA molte nubi in rapida
dissoluzione diurna fino a cieli sere- AOSTA -2 7 Lega antivivisezione 349 07 44 252 Farmacia Dr. Moroder F. 0471 616393
ni. La temperatura massima registra- BARI 6 12 Lega italiana lotta tumori 0471 402000 Ortisei
ta sarà di 10 gradi, la minima di 1. I ven- BOLOGNA -1 8 Lido 0471 911 000
Farmacia Sella 0471 796125
ti saranno deboli e proverranno da Est. Medico di guardia 0471 908 288
CAGLIARI 5 14 Numero unico per le emergenze 11 VAL D'ISARCO
CAMPOBASSO -1 9 2 Bressanone
Temperature ieri oggi CATANZARO 3 10 Polizia municipale Bolzano Farmacia Peer 0472 836173
FIRENZE -1 13 0471 99 77 88 Naz-Sciaves
MIN MAX MIN MAX
Pompe funebri Comune Bolzano Farmacia Alpina 366 2408333
BOLZANO -2 11 -3 10 GENOVA 8 12 (24 h su 24) 0471 280 634
L'AQUILA -5 8 Pronto soccorso 0471 908 330 Val di Vizze
BRESSANONE -3 9 -5 8
MILANO 2 9 Provincia Bolzano 0471 411 111 Farmacia Wiesen 0472 760353
BRUNICO -6 5 -6 5
NAPOLI 6 13 Questura 0471 94 76 11 BRUNICO E PUSTERIA
MERANO -1 11 -3 10
Seab 800 013 066 Campo Tures
VIPITENO -2 6 -5 6 PALERMO 6 13 Seab emergenza acqua 800 046 143 Farmacia Dr. Aichner 0474 678035
SILANDRO 3 10 -2 9 PERUGIA 0 9 Seab emergenza gas 800 046 144 Monguelfo-Tesido
TRENTO -3 11 -5 10 POTENZA -1 6 Servizio Cimiteriale Bz 0471 997 654
Farmacia Al Castello 0474 944112
ROVERETO -1 10 -3 10 SOLEGGIATO VARIABILE NUVOLOSO PIOGGIA TEMPORALE NEBBIA NEVE ROMA 2 13 Socrem 0471 915 816
Taxi 0471 981 111 S. Lorenzo di Sebato
PERGINE -2 11 -4 10 TORINO 0 9 Farmacia Sebatum 0474 476068
Telefono Amico 02 23272327
ARCO -2 10 -4 12 TRIESTE 3 10 Vigili del fuoco 0471 557 777 S. Martino in Badia
CLES -2 11 -4 10 VENEZIA 1 8 Alcolisti Anonimi 3347344753 Farmacia Pütia 0474 523020

CINEMA UCI CINEMAS - TWENTY TRENTO

Dal Piper al Teatro Cristallo

Via G. Galilei, 20
MULTISALA MODENA
BOLZANO Spider-Man
No Way Home
V.le S. F. d'Assisi, 6 - Tel.: 0461/261819

Le Orme planano a Bolzano

di J. Watts Ore: 16.30 e 19.30 Me contro Te
CINEPLEXX Persi nel Tempo
Via del Macello, 53/a - Tel.: 0471/054550 L’ultimo giorno sulla terra di G. Leuzzi Ore: 17.00
di R. Quirot Ore: 16.30 e 20.30
Il lupo e il leone L’ultimo giorno sulla terra
di G. de Maistre Ore: 17.00 e 19.00 Aline di R. Quirot Ore: 17.30
La voce dell’amore
House of Gucci (V.M. 6) di V. Lemercier Ore: 16.40 Il lupo e il leone
di R. Scott Ore: 17.15 Una famiglia vincente
di G. de Maistre Ore: 17.30 e 19.30 Venerdì alle 21.
Spider Man King Richard Aline La storica band del rock
di R. M. Green Ore: 16.50 La voce dell’amore
No Way Home
di V. Lemercier Ore: 18.30 e 21.00
italiano con il tour
di J. Watts Ore: 17.20 Il lupo e il leone
di G. de Maistre Ore: 17.00 Ero in guerra ma non lo sapevo
che chiude la carriera
Una famiglia vincente (V.M. 6) di F. Resinaro Ore: 19.30
King Richard Scream (V.M. 14)
BOLZANO. Riprende con il con-
di R. M. Green Ore: 17.40 di T. Gillett Ore: 18.15 e 20.10 America Latina (V.M. 14)
di D. e Fabio D'Innocenzo Ore: 21.30 certo dello storico gruppo beat
The King’s Man italiano, “Le Orme”, la rasse-
Scream (V.M. 14) Le Origini
di T. Gillett Ore: 18.30 Scream (V.M. 14) gna “Racconti di Musica”
di M. Vaughn Ore: 19.15 di T. Gillett Ore: 21.30
Matrix Resurrections (V.M. 6) dell’Associazione L’Obiettivo
Matrix Resurrections
di L. Wachowski Ore: 20.15 di L. Wachowski Ore: 19.40 SUPERCINEMA VITTORIA al Teatro Cristallo di Bolzano:
Via G. Manci, 72 - Tel.:0461/261819 venerdì 28 gennaio alle 21 suo-
Aline Ero in guerra ma non lo sapevo neranno nel loro “Last worl
La voce dell’amore di F. Resinaro Ore: 20.30 Una famiglia vincente
King Richard tour 202X”. “Le Orme”, uno
di V. Lemercier Ore: 21.00
BRESSANONE di Reinaldo M. Green Ore: 19.30 dei più grandi gruppi beat e
Sing 2 (DE) progressive italiani, nato a Ve-
Die Show Deines Lebens CINEMA ASTRA CINEMA NUOVO ROMA
Corso 3 Novembre - Tel.: 0461/261819 nezia negli anni 60, decide di
von G. Jennings Um 17.00 Uhr Via Roma, 11 - Tel.: 0471/059090
appendere gli strumenti al
Wickie (DE - Animation) Matrix Resurrections (EN sott. IT)
The King’s Man (DE - FSK 6) di Lana Wachowski Ore: 19.30
chiodo dopo 56 anni di onora-
und die starken Männer
The Beginning das magische Schwert tissima carriera. Insieme alla
von M. Vaughn Um 18.00 und 20.45 Uhr von É. Cazes Um 16.30 Uhr CINEMA NUOVO ASTRA Premiata Forneria Marconi e al • Le Orme venerdì 28 gennaio in concerto a Bolzano
Spider-Man 3 (DE) Monte Verità (DE)
Via Segantini, 10 - Tel.: 329/3725170 Banco del Mutuo Soccorso rap-
No Way Home Der Rausch der Freiheit È andato tutto bene presentano i principali espo-
von J. Watts Um 20.20 Uhr von S. Jäger Um 20.00 Uhr di F. Ozon Ore: 18.30 e 20.45 nenti del rock progressive ita- ULTIME DUE DATE
liano e sono uno dei gruppi
House of Gucci (DE - FSK 6)
von R. Scott Um 20.30 Uhr rock italiani che hanno goduto
Scream 5 (DE - FSK 14)
di maggiore visibilità all'este-
ro. Il loro concerto si intitola,
Stasera Marco Paolini con «Sani»
von T. Gillett Um 20.40 Uhr non a caso, proprio “The last al Teatro Comunale di Vipiteno
The King’s Man (EN - V.M. 6) world tour 202x”. Un concer-
dir M. Vaughn At 08.30 p.m. to-ricordo che si basa princi- • Ultime due date in Alto Adi-
palmente sugli album fonda- ge di «Sani! Teatro fra parente-
FILMCLUB mentali della band, quali “Col- si» il nuovo spettacolo con
Via Dr. J. Streiter, 6 - Tel.: 0471/059090 lage”, “Uomo di Pezza”, “Felo- Marco Paolini, accompagnato
Illusioni perdute (FR sott. IT - V.M. 6) na e Sorona” e “Contrappun- dal musicista e cantante Lo-
di X. Giannoli Ore: 17.30 e 20.15 ti”. Non mancheranno anche renzo Monguzzi. Oggi al Comu-
Un eroe (FR sott. IT - V.M. 6) omaggi ai numerosi e affezio- nale di Vipiteno (20.30), e do-
di A. Farhadi Ore: 17.45 natissimi amici che in questi mani, ultima tappa, al Forum
56 anni hanno seguito instan- di Bressanone, sempre alle
America Latina (V.M. 14)
cabilmente il gruppo durante ore 20.30. «Sani - spiega Paoli-
di D. e Fabio D'Innocenzo Ore: 20.30
la loro leggendaria carriera ni - è un’espressione usata per
Notre Dame (FR mit DE UT - FSK 14) Per informazioni ed acqui- dare il saluto ai piedi delle Al-
Die Liebe ist eine Baustelle sto biglietti: www.teatrocri- pi, nella valle del Piave. È un
von V. Donzelli Um 18.30 Uhr stallo.it - Super Green Pass e augurio, una benedizione, un
In Liebe lassen (DE - FSK 14) mascherina FFP2 a protezione viatico». • Marco Paolini
von E. Bercot Um 20.15 Uhr totale di bocca e naso.
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
Il ministro Garavaglia: «Ora
vanno alleggeriti i divieti»
L’incontro a Plan de Corones. Il responsabile del turismo ha fatto il punto della situazione con gli operatori altoatesini
Preoccupazione per il clima di grave incertezza che sta tenendo lontani i turisti italiani e ancora di più gli stranieri
ANTONELLA MATTIOLI
BOLZANO. «La curva dei contagi
e soprattutto dei ricoveri nelle
terapie intensive, grazie alla
campagna di vaccinazione, sta
rallentando, è il momento di al-
leggerire divieti e limitazioni».
Una promessa quella del mini-
stro al turismo Massimo Gara-
vaglia, arrivato ieri a Plan de
Corones, che si è subito tradot-
ta in un’iniezione di fiducia per
il turismo altoatesino. Il setto-
re, dopo un’estate tornata ai li-
velli pre-Covid, sta vivendo un
inverno caratterizzato da una
grave incertezza.
Sabato il ministro, che guida
uno dei settori più importanti
sia per l’economia nazionale
che per quella locale, aveva fat-
to tappa a Madonna di Campi-
glio; ieri l’incontro con i rap-
presentanti delle istituzioni al-
toatesine - il governatore Arno
Kompatscher, gli assessori Ar-
nold Schuler e Giuliano Vetto-
rato, il prefetto Vito Cusumano
- e del turismo: Manfred Pinz-
ger (albergatori); Valeria Ghez-
zi (Anef); Hansi Pichler (Idm),
Zeno Kastlunger (Skirama Plan
de Corones).
HANNO DETTO
«
Chiediamo che la durata
del green pass dal primo
febbraio non venga
ridotta da 9 a 6 mesi
Manfred Pinzger, albergatori
● FLASH
Sono due donne
le ultime vittime
della pandemia
• Sono due donne, una over 70 e
una novantenne, le ultime vittime
della pandemia. Con loro il bilan-
cio sale a 1.340. I nuovi positivi,
registrati nelle ultime 24 ore, sono
stati complessivamente 1.753
(147 individuati con test Pcr e
1.606 con tamponi antigenici). I
pazienti ricoverati in terapia inten-
siva sono 18 (-1) e 106 nei reparti
ospedalieri ordinari (+4). Le perso-
ne in quarantena/isolamento sono
33.108 (-1049). Nel weekend tra
Bolzano, Ora e Selva Gardena so-
no state fatte complessivamente
8.303 vaccinazioni, di queste solo
296 sono prime dosi.
BOLZANO
E-MAIL bolzano@altoadige.it • Telefono 0471.904111 • Fax 0471.904295 • Abbonamenti 0471.081120 • Pubblicità 0471.307900
• Da sinistra: l’assessore Arnold Schuler, il ministro Massimo Garavaglia, il governatore Arno Kompatscher e l’assessore Giuliano Vettorato a Plan de Corones
Previsioni negative
«È stata l’occasione - spiega il
presidente degli albergatori
Pinzger, che conosce il mini-
stro dagli anni in cui erano en-
trambi in parlamento - per rin-
graziarlo per quanto fatto fino-
ra e per tracciare il quadro della
situazione attuale. Le previsio-
ni da qui a metà febbraio sono
negative: c’è troppa incertez-
za, i clienti non prenotano.
Non lo fanno gli italiani e anco-
ra meno gli stranieri. Per que-
sto, da una parte abbiamo chie-
sto al ministro nuovi sostegni
economici per il settore, su cui
grava anche l’esplosione dei co-
sti dell’energia; dall’altra un al-
leggerimento dei divieti, se-
guendo un po’ l’esempio di
quanto avviene nel resto d’Eu-
ropa. In particolare, l’ammor-
bidimento delle limitazioni do-
vrebbe consentire al nostro set-
tore di riprendersi. La stagione
è ancora lunga, per qualcuno
arriva fino ad aprile e poi c’è Pa-
squa. Abbiamo però bisogno di
certezze».
Green pass durata ridotta
Ad alimentare incertezza, la du-
rata ridotta del super green
pass, condizione indispensabi-
le anche per andare negli alber-
ghi e salire sugli impianti di ri-
salita. A preoccupare gli opera-
tori turistici c’è che, dal 1º feb-
braio, la scadenza del green
pass sarà ridotta da 9 a 6 mesi.
L’ipotesi su cui sta lavorando
il governo è quella di prevedere
una proroga della certificazio-
ne per chi è coperto da tre dosi
di vaccino.
Condizione nella quale si tro-
vano oggi diversi turisti stranie-
ri che hanno fatto la terza dose
ad agosto o a settembre 2021 e
sono quindi nell’impossibilità
di venire in Italia.
«Dobbiamo andare - ha au-
spicato il ministro - verso un’u-
niformità delle regole a livello
europeo, per evitare di vedersi
“rubare” i clienti da operatori
stranieri che non hanno le stes-
se restrizioni previste nel no-
stro Paese».
Dall’Imi all’energia
«In considerazione della situa-
zione - spiega Pinzger - ho
chiesto di concedere al settore
l’esenzione dal pagamento
dell’Imi; sostegni per i collabo-
ratori di alberghi costretti a
chiudere, ma che non possono
permettersi di perderli in vista
di una ripresa dell’attività; aiu-
ti per fronteggiare gli aumenti
insostenibili dei prezzi dell’e-
nergia».
Il ministro, consapevole del-
la delicatezza del momento e
dell’ importanza di un settore
che dà lavoro a migliaia di fami-
glie anche in Alto Adige, ha det-
to che, proprio in questi giorni,
il governo ha stanziato 430 mi-
lioni a sostegno dell’industria
del turismo.
Inoltre il decreto-legge soste-
gni ter prevede che i datori di
lavoro che, a partire dal 1º gen-
naio e fino al 31 marzo 2022, so-
spendono o riducono l’attività,
possono attivare la cassa inte-
grazione, senza dover pagare il
contributo addizionale.
«Per quanto riguarda i costi
dell’energia - ha spiegato Gara-
vaglia - il governo ha stanziato
3 miliardi e 600 milioni per il
settore industriale e si sta lavo-
rando per estendere gli aiuti an-
che ai gestori degli impianti di
risalita».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
11
LA PROTESTA FIMMG
Medici sotto
pressione
per le nuove
procedure
• Luigi Rubino (Fimmg)
• Con le nuove disposizioni
per ottenere il certificato di
conclusione dell’isolamen-
to, i medici di medicina ge-
nerale si trovano sotto
pressione, con un carico di
lavoro definito dai diretti
interessati “ingestibile”.A
causa del grande numero
di infezioni quotidiane, con
il picco non ancora raggiun-
to, sono chiamati ad un ul-
teriore sforzo.
«Tale procedura però (chiu-
sura del provvedimento di
isolamento) - si legge in
una nota dei medici di medi-
cina generale dell’Alto Adi-
ge aderenti al Fimmg -
competerebbe, secondo la
normativa vigente, esclusi-
vamente al Dipartimento
d’Igiene, come peraltro le
disposizioni di quarante-
na/isolamento».
Per questo i medici di medi-
cina generale dell’Alto Adi-
ge aderenti alla Fimmg,
chiedono all’ assessorato
alla sanità, alla direzione
generale dell’Azienda Sani-
taria, al Dipartimento Igie-
ne, che ”venga trovato
quanto prima un automati-
smo di tale procedura sen-
za gravare ulteriormente
sui medici di famiglia, che
in questi due anni di pande-
mia da Covid hanno conti-
nuato a supportare con
estremo impegno i compiti
propri del Dipartimento
Igiene, compiti che alla fine
tolgono tempo prezioso
alle esigenze assistenziali
cliniche dei pazienti stes-
si”.
12 ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022

BOLZANO
LA SCELTA PER IL QUIRINALE • I PROTAGONISTI

FRANCESCA GONZATO

BOLZANO. A gruppi di cinquanta,

a orari blindati, i «grandi eletto-
Nuovo presidente, primo voto
oggi per i «grandi elettori»
ri» sfileranno oggi alla Camera
dalle ore 15 con la prima scheda
per il presidente della Repubbli-
ca. E poi una votazione al gior-
no, così vogliono le regole anti
Covid-19, finché non verrà elet-
to il successore di Sergio Matta-
rella. Perché ieri sera nessuno
La delegazione. Per il Trentino Alto Adige una rappresentanza di 23 delegati, di cui 10 del centrodestra
scommetteva su una sorpresa, Fugatti: «Serve qualcuno che tuteli le autonomie speciali». La Svp meno rigida sul motto «Draghi resti al governo»
un Capo dello Stato scelto già og-
gi.
«I giochi saranno chiari dopo
la terza votazione», immagina I GRANDI ELETTORI
Manfred Schullian (Svp), presi-
dente del Gruppo misto alla Ca-
mera. Perché solo sabato sera,
ricorda Donatella Conzatti (se-
natrice trentina di Italia Viva)
«le cose si sono sbloccate», con
la rinuncia di Silvio Berlusconi.
E non c’è stata notte né pausa
cena da allora. «Ci sono riunio-
ni e telefonate continue. Sono
andata a letto alle 5 della matti-
na», descrive la deputata Mi-
chaela Biancofiore (Coraggio
Italia). Nelle prime tre votazioni Josef Noggler (Svp) Maurizio Fugatti (Lega) Sara Ferrari (Pd) Julia Unterberger (Svp) Meinhard Durnwalder (Svp)
è richiesta la maggioranza dei • Delegato regionale. È presidente • Delegato regionale. Presidente • Delegata regionale. È • Senatrice. È capogruppo del • Senatore. Segretario nel
due terzi (673 voti su 1009 gran- del consiglio regionale, al suo di Trento e Regione. Da deputato capogruppo del Pd in Trentino. Gruppo per le autonomie. Al consiglio di presidenza del Senato.
di elettori). Dalla quarta chiama- primo voto per il Quirinale. votò nel 2006 per il Quirinale. Al primo voto per il Quirinale. primo voto per il Quirinale. Al primo voto per il Quirinale.
ta, a partire da giovedì, i numeri
si abbasseranno, verrà chiesta
la maggioranza semplice (505
voti).
A senatori e deputati si ag-
giungono i delegati regionali, i
primi ad arrivare a Roma ieri
per la registrazione alla Camera.
«Ci si deve accreditare entro le
ore 17», raccontava ieri pome-
riggio Josef Noggler dalla capita-
le (Svp, presidente del consiglio
regionale), delegato regionale Dieter Steger (Svp) Gianclaudio Bressa (Pd) Manfred Schullian (Svp) Renate Gebhard (Svp) Albrecht Plangger (Svp)
con il presidente Maurizio Fu- • Senatore. Vice presidente • Senatore. Veneto, eletto collegio • Deputato. È capogruppo del • Deputata. Capogruppo Minoranze • Deputato. Alla seconda
gatti (Lega) e la capogruppo del Gruppo per le autonomie. Bolzano-Bassa Atesina. Gruppo per Gruppo misto. Ha già votato per il linguistiche nel Gruppo misto. legislatura, ha già votato per il
trentina del Pd Sara Ferrari. Sa- Al primo voto per il Quirinale. le autonomie. Ha già votato. Quirinale. Ha già votato per il Quirinale. presidente della Repubblica.
rà Montecitorio in seduta comu-
ne a ospitare il voto, con il dri-
ve-in esterno per i positivi al Co-
ronavirus.
Il Trentino Alto Adige contri-
buirà all’elezione del presidente
della Repubblica con 23 grandi
elettori: i tre eletti dal consiglio
regionale e la rappresentanza
parlamentare: senatori e depu-
tati eletti in regione, e i bolzani-
ni eletti in altri collegi, Michaela
Biancofiore e il deputato Filippo Manuela Rossini (Misto) Maria Elena Boschi (Iv) Tiziana Piccolo (Lega) Filippo Maturi (Lega) Michaela Biancofiore (CI)
Maturi (Lega). • Deputata. Trentina, è stata • Deputata. Toscana, è stata eletta • Deputata. È subentrata alla • Deputato. Bolzanino, è stato • Deputata. Bolzanina, eletta nella
Maurizio Fugatti, già deputa- eletta nella lista Svp/Patt. È il suo nel collegio Bolzano-Bassa Atesina. trentina Stefania Segnana. È il eletto nella circoscrizione Lazio2. circoscrizione Emilia Romagna.
to, torna a Montecitorio come primo voto per il Quirinale. Ha già votato per il Quirinale. suo primo voto per il Quirinale. È il primo voto per il Quirinale. Ha già votato per il Quirinale.
presidente del Trentino e della
Regione. Sarà in compagnia dei
molti governatori del centrode-
stra, designati come «grandi
elettori» che contribuiranno
all’elezione del presidente della
Repubblica. «Il centrodestra è
al lavoro per proporre candidati
di alto profilo. Dobbiamo lavo-
rare per un presidente che abbia
a cuore le autonomie speciali»,
così Fugatti.
Rapporti di forza: la pattuglia Andrea De Bertoldi (FdI) Donatella Conzatti (Iv) Elena Testor (Lega) Martina Loss (Lega) Vanessa Cattoi (Lega)
regionale vede 10 grandi eletto- • Senatore. Eletto nel collegio di • Senatrice. Eletta nel collegio di • Senatrice. Eletta nel collegio di • Deputata. Collegio di Trento, • Deputata. Eletta nel collegio di
ri del centrodestra, con i leghi- Trento. Questo sarà il suo primo Rovereto. Questo è il suo primo Pergine Valsugana. Questo è il subentrata nel maggio 2019. Rovereto. Questo è il suo primo
sti trainanti. Subito dopo, come voto per il Quirinale. voto per il Quirinale. suo primo voto per il Quirinale. È al primo voto per il Quirinale. voto per il Quirinale.
peso, la squadra della Svp, che
conta su sette voti. Poi Italia Vi- sti a Palazzo Chigi» (lo ha ribadi- tatti, ma purtroppo come Lega
va, con Maria Elena Boschi e Do- to ieri il presidente Arno Kom- non riusciremo ad avere una as-
natella Conzatti, il Pd con Sara patscher). La Svp sembra pron- semblea di tutta la delegazione,
Ferrari e il senatore Gianclaudio ta ora a votare per Draghi. «Con a causa delle regole per il Co-
Bressa (iscritto al Gruppo per le l’Ue sarebbe una garanzia di sta- vid-19». Biancofiore conferma
autonomie con la Svp). Per il bilità per sette anni, vediamo le quotazioni di Draghi, ma ag-
M5S l’ex ministro Riccardo cosa decideranno di fare Salvini giunge: «Certo che è bravissi-
Fraccaro, nella bufera dentro il e Meloni. È molto quotato an- mo, ma vedrei la sua elezione
partito per le presunte trattati- che il nostro collega di gruppo come la fine della politica, per-
ve riservate con Matteo Salvini. Casini, che ha buoni rapporti sia ché i partiti non sarebbero riu-
con il centrosinistra che con il sciti ad eleggere un arbitro, ben-
I «debuttanti» Mauro Sutto (Lega) Diego Binelli (Lega) Riccardo Fraccaro (M5S) centrodestra», dice la senatrice sì un giocatore». Se la maggio-
Per la maggior parte dei grandi • Deputato. Collegio di Pergine • Deputato. Eletto nel collegio • Deputato. Eletto nel collegio Julia Unterberger. La cosa fon- ranza eleggerà Draghi, aggiun-
elettori della squadra regionale Valsugana, subentrato nel giugno plurinominale del Trentino Alto plurinominale del Trentino Alto damentale, ribadiscono Renate ge Schullian, significa «che c’è
questo sarà il primo voto sul 2019. Primo voto per il Quirinale. Adige. Primo voto per il Quirinale. Adige. Ha già votato per il Quirinale. Gebhard e Dieter Steger «è che un piano per il governo per arri-
Quirinale: solo 8 hanno già par- Draghi continui il proprio lavo- vare a fine legislatura. Finora
tecipato alla scelta del Capo del- 10 di domani (oggi, ndr) abbia- I pronostici guito da Pier Ferdinando Casi- ro, a Palazzo Chigi o come presi- non lo vedo». Quindi oggi?
lo Stato. Tra gli osservatori pri- mo la prima riunione. Faremo Ritirandosi, Berlusconi ha di- ni, e nomi come Elisabetta Bello- dente, e che resti garantita una «Immagino giro di riscalda-
vilegiati, Meinhard Durnwal- ufficio di presidenza unico con i chiarato «Mario Draghi resti al ni, Marta Cartabia, Andrea Ric- solida maggioranza». Aggiunge mento con scheda bianca» pro-
der (Svp), segretario dell’ufficio colleghi della Camera. Seguirò governo». Ma il premier viene cardi. Nei giorni scorsi la Svp Maturi: «Le prossime ore saran- nostica Biancofiore.
di presidenza del Senato: «Alle la votazione e lo spoglio». accreditato come il favorito, se- era netta sulla linea «Draghi re- no decisive. Ci sono molti con- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
IL CASO DELLA SETTIMANA • CITTÀ DELLA MEMORIA 2022
L'INTERVISTA
«Bolzano città
della memoria,
finalmente posso
sentirmi in pace»
Oggi le prime manifestazioni. Parla lo storico esponente
della Comunità ebraica: «Ci sono voluti decenni per affrontare quanto
è accaduto anche in Alto Adige. Ci resta il compito di non dimenticare»
PAOLO CAMPOSTRINI
BOLZANO. «Siamo terra di con-
trasti. Qui si è abbracciato il
nazionalismo fascista prima e
poi ci si è gettati nelle braccia
del nazismo. Invece adesso,
dopo tre generazioni, possia-
mo pur permetterci di guarda-
re in faccia la realtà…». Federi-
co Steinhaus ha gli occhi di un
uomo che si è liberato di un pe-
so. Li ha dal momento che ha
appreso di Bolzano “Città del-
la memoria”. E aggiunge:
«L’Alto Adige, perché tutto
quello che è accaduto lo è stato
ovunque, non solo in città, e
anche nelle teste delle perso-
ne, merita questo onore».
Onori e oneri. Gli uni riguar-
dano le celebrazioni, gli altri
sono il duro lavoro di presa di
coscienza lungo anni, dal mu-
ro del Lager alle pietre d’in-
ciampo poste davanti alle case
degli ebrei deportati, come la
piccola Carpi, una bambina di
due anni, la più giovane vitti-
« In questa terra il
nazionalismo e il
razzismo sono state
malattie mortali
« L'antisemitismo
purtroppo cova ancora
specialmente sul web
Val Pusteria
Pulmino si ribalta, ferita una 23enne
SAN LORENZO DI SEBATO. Nella tar-
da serata di sabato si è verificato
un incidente a San Lorenzo di
Sebato, in val Pusteria. Una gio-
vane donna è rimasta ferita in
modo lieve ed è stata ricoverata
in ospedale.
La chiamata alla centrale del-
le emergenze è stata fatta intor-
no alle 22.15. Sono stati allertati
i vigili del fuoco di San Lorenzo.
L’incidente è avvenuto sulla
strada statale, verso Chienes,
all’altezza di un laghetto artifi-
ciale. Per cause da accertare, il
pulmino di un’associazione
sportiva aveva sbandato fino a
FEDERICO STEINHAUS
ma dello sterminio, scompar-
sa nelle nebbie dei campi di
concentramento. Steinhaus è
lo storico presidente della co-
munità ebraica meranese, la
più numerosa, la più attiva pri-
ma della Shoah, prima di esse-
re sterminata e di quasi scom-
parire, autore di libri decisivi
per capire tante cose (“Ebrai-
smo sefardita”, “ La terra con-
tesa” storia dei nazionalismi
arabi e israeliani, “ Ebrei/Ju-
den”, sugli ebrei in Trentino
Alto Adige) e che oggi parlerà
all’inaugurazione delle mo-
stre della città della memoria
al teatro Comunale.
Quando ha saputo, cosa ha
provato?
Come uomo, una pace interio-
re. Ci siamo, ho pensato. Tan-
te sofferenze avranno le paro-
le per dirlo .
E come storico, oltreché co-
me esponente della nostra
più grande comunità ebrai-
ca?
La riconciliazione con la sto-
ria. La possibilità di raccontar-
la per esteso.
Perché qui è sempre stato co-
sì difficile?
Siamo una terra contesa. Dove
tutti avevano qualche ragione
per dimenticare. Gli italiani
hanno fatto soffrire agli altri
l’accanimento nazionalista,
sradicando identità antiche e
• Il pulmino si è ribaltato su un fianco (foto vvf San Lorenzo)
BOLZANO
appartenenze culturali, i tede-
schi a loro volta, si sono voluti
prendere la rivincita abbrac-
ciando i nazisti.
E tutti avevano messo mano
all’antisemitismo…
Beh, fascismo e nazismo han-
no inventato la questione del-
la razza, le leggi razziali e la so-
luzione finale. Quel capitolo
era più facile da dimenticare
che non da rielaborare…
Poi è giunta la volontà di far
riemergere. Soprattutto Bol-
zano, il suo Comune, hanno
fatto molto no?
Sono stati decisivi. Ma anche il
mondo di lingua tedesca, con i
suoi esponenti più in vista ha
accolto l’invito ad una presa di
coscienza che qui, evidente-
mente, era più complessa che
altrove.
La comunità ebraica si è co-
munque quasi prosciugata.
Senza quasi. Quelli che non
erano riusciti a fuggire sono
stati tutti deportati e uccisi nei
campi. Oltre un centinaio.
Quelli che erano rimasti fino
al ‘43 nelle loro case meranesi
o bolzanine. Ma anche a Bres-
sanone, a Vipiteno. E poi alme-
no 16 brutalmente uccisi nel
lager di via Resia, che pure era
un campo di transito.
L’antisemitismo non sembra
morto. Ogni tanto ritorna, an-
• Federico Steinhaus (foto Matteo Groppo)
che in Europa. È un pericolo?
È un tumore. Di quelli che non
scompaiono. Riemerge sotto
forme nuove. Una volta per le
sinagoghe, come nelle banlieu
francesi, altre volte con la scu-
sa della politica di Israele, al-
trove come nuovo razzismo.
Immagina dei possibili rime-
di, delle nuove contromisure,
magari culturali?
Le prime riguardano i giovani.
Loro sono aperti, guardano e
capiscono. Ascoltano. Basta
raccontare la verità di quanto
accaduto. Domani (oggi ndr)
parlerò soprattutto di loro
all’inaugurazione della città
della memoria, perché posso-
no essere l’argine di domani”.
Anche perché quasi tutti i te-
stimoni stanno scomparen-
do, no?
È cosi. Serve passare il testimo-
ne.
E altre contromisure antiraz-
ziste possibili?
urtare il terrapieno che corre a
lato della carreggiata. Finito fuo-
ri strada, si è ribaltato su un fian-
co.
All’interno del veicolo viag-
giavano tre persone. Una di que-
ste, una ragazza dell’età di 23 an-
ni, è stata trasportata dalla Cro-
ce Bianca al vicino ospedale di
Brunico con lievi traumi.
I vigili del fuoco hanno traina-
to il pulmino sulla carreggiata
per il successivo recupero da
parte del soccorso stradale. I ca-
rabinieri hanno fatto i rilievi ne-
cessari a definire la dinamica
dell’incidente.
La commissione europea ha
per la prima volta elaborato
un testo comune di opposizio-
ne all’antisemitismo. È un pro-
getto di lotta concreto e final-
mente applicabile. Un docu-
mento di trenta pagine che po-
trebbe realmente cambiare le
cose.
E ancora?
Milena Santierini, che la coor-
dinatrice della lotta all’antise-
mitismo presso la presidenza
del consiglio dei ministri sta
attuando un accordo, molto
circostanziato, con Google e
altri motori di ricerca per bloc-
care fake news, notizie false e
non documentate ma soprat-
tutto appelli all’odio antiebrai-
co che ancora oggi percorrono
la rete in lungo e in largo. È
questo il nuovo fronte. Una
battaglia quotidiana che sia-
mo chiamati a combattere per
onorare la memoria di milioni
di vittime dello stesso male,
l’odio razziale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’agricoltura sociale al centro
• L’agricoltura sociale è stata il tema del Premio del Südtiroler Bauern-
bund 2022, cui hanno partecipato otto gruppi di studenti Unibz, del cor-
so di laurea in Scienze agrarie. Sono risultati vincitori Ruth Heidingsfel-
der, Florian Pomarolli, Miriam Stuefer e Alessia Dell’Olivo.
13
Il calendario
Oggi il via
alle mostre
al Comunale
e al Museo
• La mostra al Teatro Comunale
BOLZANO. Bolzano è stata scelta
quest’anno come “Città della
Memoria 2022” in considera-
zione del grande impegno pro-
fuso dalla città attraverso il
suo Archivio Storico sin dai
primi anni ’90. Molte le inizia-
tive a partire oggi e in conco-
mitanza con la Giornata della
Memoria del 27 gennaio. Oggi
alle 10 al Teatro Comunale di
piazza Verdi inaugurazione
della mostra “La persecuzione
degli ebrei in Italia
1938-1945”. Previsti gli inter-
venti di Gadi Luzzato Voghera
del Centro di documentazione
ebraica, di Federico Steinhaus
della Comunità Ebraica di Me-
rano, di Dario Venegoni presi-
dente ANED e dello storico
Hannes Obermair dell'ANPI
Alto Adige. Seguirà il conferi-
mento delle Medaglie d'Onore
ai cittadini italiani militari e ci-
vili deportati ed internati nei
Lager Nazisti. Sempre oggi alle
ore 12.00 al Museo Civico è
prevista l'inaugurazione della
mostra “Oltre quel muro - La
resistenza nel campo di Bolza-
no - Donne e uomini che si op-
posero alle SS”. Si tratta di una
mostra documentaria realizza-
ta da Dario Venegoni e Leonar-
do Visco Gilardi. Giovedì 27
gennaio avranno luogo le ceri-
monie: alle ore 10.15 Deposi-
zione di corone in via Resia 80;
alle ore 11.00 Deposizione di
una corona al Monumento de-
dicato agli Ebrei della Regio-
ne, presso il Cimitero Ebraico
di Oltrisarco; alle ore 11.15 co-
rona al Monumento di Manlio
Longon presso il cimitero; ore
11.45 corona al Monumento al-
la deportazione di via Pacinot-
ti.
14 ALTO ADIGE

BOLZANO
Lunedì 24 gennaio 2022

Roma o al parco Stazione: impe- Trentino

gno civico, presidio delle aree ur-
bane, voglia di stare insieme e for-
ma fisica. Il corso di autodifesa a
Direzione
offerta libera, negli spazi delle Of-
ficine Vispa. Fino alla fondazione
generale,
della “Papadam Karate Acade-
my” al PalaMazzali di viale Trie-
in corsa
ste: «L’iscrizione costa quel che
serve a coprire costi e assicurazio-
anche Schael
ne. Ma se una famiglia non ce la fa
a pagare, e ce ne sono tante, le an-
diamo incontro. Non esiste che
qualcuno rinunci perché non ha
• Il “77” è uno spazio aperto a tutti nel quartiere Europa. Qui l’inaugurazione • Papadam Diop (al centro) al parco Stazione soldi». Nel giugno del 2020 ha or-
ganizzato la manifestazione anti-
razzista dopo l’omicidio di Geor-
ge Floyd. Da anni è al fianco degli
invisibili insieme a Carla Leverato
e a Lucia Pappalardo, nella Bolza-
no dove le persone senza una casa
allestiscono i loro giacigli di fortu-
na. Il gruppetto, spesso in collabo-
razione con Bozen Solidale, porta
loro beni di prima necessità e l’oc- • Thomas Schael
casione di essere ascoltati.
In via Dalmazia, nel gennaio BOLZANO. Sono complessiva-
del 2020 è nato lo Spazio autoge- mente ventidue i professio-
stito 77. Qui nessuno è straniero. nisti che hanno presentato
«Vogliamo creare partecipazione domanda, per diventare di-
• Il furgone per la distribuzione alimentare della San Vincenzo italiana • Via Sassari, il “supermarket solidale” della San Vincenzo – così allora Federica Franchi, rettore generale dell’Azien-
presidente di Bozen Solidale – e da sanitaria trentina. Arri-

Premio Gargitter 2022,

valorizzare le competenze di chi
abita nel quartiere. Ci autofinan-
ziamo per non ricorrere ai soldi
pubblici. Per essere liberi». Un so-
lo legame: quello col quartiere,
vano da ogni parte d’Italia,
ma non dal Trentino. Tra co-
loro che hanno presentato
domanda, l’attuale diretto-
re facente funzioni, il vene-

segnaliamo insieme i nomi

Sociale. Torna il riconoscimento che mette in palio 5 mila euro per l’impegno civico e sociale
Tanti gli esempi di impegno meritevoli come Papadam Diop, Spazio 77 e San Vincenzo italiana
BOLZANO. Ci sono persone e asso-
ciazioni che dal basso riescono a
costruire qualcosa di utile per il
quartiere, per chi è in difficoltà,
per l’ambiente. Lo fanno senza
avere alle spalle organizzazioni,
“holding” del volontariato, politi-
ci amici, e senza partire da grandi
disponibilità economiche perso-
nali. A loro i 5 mila euro del pre-
mio Gargitter 2022 servirebbero
davvero. Per questo il nostro gior-
nale vuole lanciare candidature
meritevoli di visibilità e invitare
lettrici e lettori a fare altrettanto,
scrivendo all’indirizzo bolza-
no@altoadige.it
Il premio Gargitter.
Ogni tre anni torna il premio inti-
tolato al vescovo Joseph Gargit-
ter, istituito dalla Consulta dioce-
sana e dal Katholisches Forum e
giunto alla nona edizione. Nel
nuovo bando la presidente della
Consulta Luciana Fiocca, i presi-
denti del Katholisches Forum So-
nja Reinstadler e Franz Tutzer e il
presidente della giuria che asse-
gnerà il premio, il giornalista Flo-
rian Kronbichler, invitano le per-
sone interessate a proporre perso-
nalità o gruppi impegnati per la
pace, per la giustizia sociale e per
la tutela ambientale in Alto Adige.
Come funziona.
Le candidature sono aperte fino al
19 marzo. Le proposte vanno con-
segnate alla giuria mediante con-
segna a mano o invio in plico po-
stale (Ufficio pastorale, piazza
Duomo 2, 39100 Bolzano) o via
e-mail (seelsorge.pastora-
le@bz-bx.net). Dovranno conte-
nere il nome e il recapito della per-
sona o dell’organizzazione propo-
nente; quelli della personalità o
dell’istituzione proposta; un bre-
ve testo che illustri l’attività svol-
ta e i meriti acquisiti; i motivi per
il conferimento del premio; ogni
ulteriore informazione utile. La
cerimonia di conferimento è pre-
vista per la metà di maggio.
Le nostre prime proposte.
Senza dubbio molti dei nostri let-
tori conosceranno il nome di Pa-
padam Diop. Nato 53 anni fa in Se-
negal, dove era un nazionale di ka-
rate (campione mondiale nel
1996), è operaio e delegato sinda-
cale all’Iveco. Nel 2018 ha impor-
tato a Bolzano il plogging, la prati-
ca di raccogliere i rifiuti abbando-
nati facendo jogging in gruppo.
Nel 2019, insieme alla moglie
Ndella Mbaye, a Monica Rodri-
guez Natteri della Consulta mi-
granti e a pochi altri volontari ha
iniziato a portare pasti caldi, vesti-
ti pesanti e coperte ai migranti
della zona della stazione. Ogni do-
menica, il pranzo. Quando il Co-
mune e il volontariato “di profes-
sione” si sono messi di traverso,
la coppia ha aperto ai migranti le
porte di casa propria. E poi il fit-
ness sui prati nella zona di ponte
con le famiglie dei pranzi solidali,
con gli iscritti ai corsi di italiano e
tedesco di Scioglilingua. La ciclof-
ficina, la spesa sospesa, lo sportel-
lo legale e quello tecnologico: tut-
to gratuito grazie all’impegno di
volontarie e volontari. Appena
possibile torneranno anche le oc-
casioni di cultura e dibattito.
Durante la pandemia anche la
sezione italiana della San Vincen-
zo De Paoli, presieduta da Rober-
to Santimaria, è riuscita a trovare
un posto da dove riesce ad aiutare
ancora di più la popolazione in dif-
ficoltà. In zona Don Bosco l’in-
stancabile gruppo di volontari e
volontarie ha un proprio punto di
distribuzione di beni di prima ne-
cessità. Senza farsi pubblicità, tut-
ti i giorni dell’anno assiste fami-
glie e persone in stato di necessità
in vari modi: con piccoli contribu-
ti finanziari per pagare le bollette
o l’affitto, con pacchi di alimenta-
ri che vengono distribuiti casa per
casa o direttamente in parroc-
chia, sostenendo chi vuole rimet-
tersi in gioco e trovare un lavoro.
La San Vincenzo aiuta tutti, con
un occhio particolare ai quartieri
popolari.
to Antonio Ferro, fortemen-
te voluto nei mesi scorsi
dall’attuale giunta leghista.
Nell’elenco dei 22 aspiran-
ti anche un volto conosciu-
to in Alto Adige: Thomas
Schael, 59 anni, ingegnere
germanico, che ha guidato
l’Asl dal 2015 al 2018; attual-
mente direttore generale in
Abruzzo dell’Azienda sani-
taria Lanciano Vasto.
In Alto Adige, in realtà,
sarebbe dovuto rimanere fi-
no al giugno del 2020, ma il
rapporto si era concluso an-
zitempo il 10 agosto del
2018 appunto con la rescis-
sione del contratto concor-
data da Schael con la Pro-
vincia.
Il rapporto era stato inter-
rotto a causa della mancata
copertura assicurativa dei
medici. Ma anche - aveva
spiegato in una nota la giun-
ta provinciale - “per una vi-
sione diversa in merito alle
modalità di raggiungimen-
to degli obiettivi fissati per
l’assistenza sanitaria a livel-
lo provinciale”.

Il giorno 19 gennaio ci ha lasciato la

San Maurizio Provincia nostra cara

Principio di incendio Violenza di genere, Renata Lunardi

Pompieri in zona cactus
• L’intervento in una casa in via Merano ieri mattina (foto vigili del fuoco)
BOLZANO. Verso le 7.45 di ieri i vigi-
li del fuoco del corpo permanente
sono intervenuti in via Merano,
zona cactus, per un principio d’in-
cendio in una casa singola a più
piani, tutti interessati dalla canna
fumaria dove si erano sviluppate
le fiamme. Li ha allertati un vicino
di casa. Coadiuvati dalla polizia
municipale e dallo spazzacamino
di zona, i pompieri hanno dovuto
scoperchiare parte del tetto e to-
gliere l’isolante per scongiurare il
pericolo di propagazione del fuo-
co. L’impianto è stato messo fuori
servizio. Nei prossimi giorni sa-
ranno fatti i lavori di ripristino.
Non ci sono persone intossicate o
ferite e i danni all’edificio sono mi-
nimi.
contributi legati ai corsi
BOLZANO. Alcuni contributi per
il contrasto alla violenza di ge-
nere ora sono legati alla fre-
quentazione di attività di for-
mazione. «In Italia è uno dei
primi esempi di norma di legge
– sottolinea l’assessore provin-
ciale Giuliano Vettorato, pro-
motore dell’introduzione di
questo punto – che prevede
che ai contributi pubblici deb-
bano corrispondere non solo
generici requisiti, ma impe-
gno: dare qualcosa alla società
anche attraverso l’uso del pro-
prio tempo per la formazio-
ne».
Con la pubblicazione nel Bol-
lettino ufficiale, lo scorso di-
cembre è entrata in vigore la
legge provinciale 13/2021, “Mi-
sure per prevenire e combatte-
re la violenza di genere contro
le donne ed i loro figli”. All’in-
terno del nuovo testo, l’artico-
lo 16, comma 5 prevede che la
Provincia possa condizionare
l’assegnazione di alcuni contri-
• L’assessore Giuliano Vettorato
buti alla frequentazione di atti-
vità di formazione. Per Vettora-
to si tratta di «potenziare il si-
stema dell’educazione per gli
adulti, il “Long Life Learning”,
che in futuro dovrebbe coinvol-
gere più decisamente le giovani
coppie nel momento in cui han-
no figli piccoli. I sussidi diventa-
no sostenibili se in cambio le
persone partecipano a una
maggiore formazione».
ved. Moro
di anni 90
Ne danno il doloroso annuncio la
figlia Marina con Natale, il figlio
Massimo con Claudia, gli adorati
nipoti Marco con Hana, Liam e Yanis,
Luca con Carol, Christian, Martina e
parenti tutti.
Merano, 19 gennaio 2022
La S.Messa in suffraggio verrá celebrata mercoledí 26 gennaio
alle ore 15 nella chiesa del cimitero comunale di Merano.
Si prega di rispettare le normative COVID.
Impresa funebre Zampedri, via Mozart 10, Merano, Tel.0473/221515
Le famiglie Zanna e Koch con Resi, Elena, Claudio e Walter e figli
partecipano al grande dolore per la perdita di
Elio Tapparelli
indimenticabile loro amico
23 gennaio 2022
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022 15
BOLZANO
Provincia

Piano traffico: giorni decisivi Diventare

guide alpine:
al via il corso
per ponti, tunnel e Arginale di formazione

Agenda fitta. Domani la commissione mobilità, poi il Pums approda in consiglio comunale. Tra le misure più attese
quelle di fluidificazione del traffico dalla zona industriale verso i quartieri e i progetti di alleggerimento dell’Arginale

BOLZANO. Giorni caldi in arrivo

per il traffico, forse caldissimi.
Non perché sia prevista una on-
data di nuovi pendolari ma per-
ché se ne discuterà molto e mol-
to a lungo. Si parte dopodoma-
ni con la commissione viabilità
e subito dopo, cioè già dopo un
paio d’ore, si prende il via una
serrata due giorni, fino a giove-
dì, di consiglio comunale. Argo-
mento: il voto definitivo sul
pums. Che contiene tutto ciò
che dici attende nel prossimo
decennio.
Il Pums in commissione
Non poco: dai tunnel sotto il
Virgolo a quelli sotto Monte
Tondo, ponte Roma e vía Ein-
stein. Con anche uno stuolo di
ciclabili, riuso dei ponti di Bol-
zano sud, metrobus e altri co-
rollari. Già le opposizioni tuo-
nano: «Ci sarebbe da discutere
per giorni e invece la commis-
sione chiuderà il dibattito in
due ore» ha polemizzato Della
Ratta. Accusando la blindatura
politica del provvedimento.
Ma non basta. Perché, in questi
giorni, stanno giungendo i pri-
mi dati del lavoro assegnato ai
tre studi di consulenza sui flus-
si di traffico, base teorica e pra-
tica per le prossime decisioni
operative. Su due fronti torri-
di: il possibile, minacciato, ri-
chiesto, difficile raddoppio
dell’Arginale e il progettato
tunnel sotto la rotonda di pon-
te Roma. Su quest’ultimo pun-
to lo studio di ingegneria bolza-
nino che analizza la questione
ha sciolto gli ultimi dubbi. Che
gravitavano in particolare sui
possibili rischi di inserire una
nuova opera in sotterranea in
un quadrante già sotto pressio-
ne presente (l’attuale sottopas-
so dopo la galleria del Virgolo) e
• Le uscite del tunnel sotto la rotonda di ponte Roma nel rendering della Provincia (Ripartizione Infrastrutture)
futura (i due tunnel stradale e
ferroviario progettati). «Ebbe-
ne - anticipa l’assessore Stefa-
no Fattor - distanze e qualità
del terreno sono state giudicate
positivamente. Quindi il tun-
nel è possibile e si farà». Con
HANNO DETTO
«
I tecnici hanno dato
il parere favorevole sulla
realizzazione del tunnel
sotto la rotonda
di ponte Roma
Stefano Fattor
anche quindi la liberatoria per
il riqualificato asse di via Gran-
di e il raddoppio del tunnel stra-
dale sotto il Virgolo.
Raddoppio Arginale
A proposito di raddoppi.
Quello dell’Arginale è stato sot-
toposto ai raggi X ed è emersa
la grande difficoltà in prospetti-
va di realizzarlo. E per due ra-
gioni. La prima attiene proprio
ai flussi. Sembra che questo raf-
forzamento della direttrice ver-
so la Zona produrrebbe in pro-
spettiva l’aumento di almeno il
30% del traffico interno e dun-
que andrebbe contro lo scena-
rio previsto dal pums di sposta-
re quanto più possibile verso
l’esterno il traffico di attraver-
samento urbano. La seconda
criticità tocca pesantemente la
questione dell’inquinamento
acustico: il rumore. Già oggi
quello dell’A22 è notevole e si è
ovviato negli anni costruendo
una lunga ( e alta) barriera anti-
rumore per proteggere i quar-
tieri.
Per l’Arginale, quella attua-
le, non è stato necessario per-
ché viaggia per tutto il suo per-
corso “ in trincea”, cioè protet-
ta dagli argini del fiume. Il suo
raddoppio, invece, correrebbe
all’esterno. «E secondo i tecni-
ci - anticipa l’assessore alla via-
bilità - avrebbe bisogno per evi-
tare danni ambientali di barrie-
re anti rumore molto più alte di
quelle usate per proteggere la
città dall’autostrada. Talmente
alte da quasi toccare il fondo
del viadotto A 22 minacciando
la sicurezza stessa delle struttu-
re perché sarebbe molto com-
plessa la loro manutenzione
con quel muro da scalare ogni
volta».
Muro anti rumore che ver-
rebbe a trovarsi oltre le sponde
del fiume perché altrimenti, in
sua assenza, l’inquinamento
acustico, in parole povere il
rombo del traffico, sarebbe udi-
bile non solo nei quartieri ma,
secondo gli studi in proiezione,
fino in piazza Adriano. Ma il
confronto resta aperto. ( p.ca.)
• Guide alpine: c’è il corso
BOLZANO. Anche quest’anno è
possibile iscriversi alla prova
attitudinale che consente di
frequentare il corso di forma-
zione triennale per diventare
guide alpine. Il corso dura tre
anni e i candidati vengono pre-
parati da personale altamente
qualificato. Le prove si svolge-
ranno il 12 e il 13 febbraio (sci e
ghiaccio) e il 15 maggio (roc-
cia). La domanda di partecipa-
zione va presentata per iscrit-
to, entro il 24 gennaio, all’A-
rea funzionale turismo della
Provincia.
L’assessore al turismo, Ar-
nold Schuler, spiega che «la
formazione professionale in
un territorio dall’elevata voca-
zione turistica è richiesta sem-
pre più spesso». I candidati
devono presentare un curricu-
lum dettagliato della loro atti-
vità alpinistica (esperienze di
roccia, ghiaccio e sci alpini-
smo degli ultimi tre anni) e su-
perare una prova attitudinale
pratica. Il modulo di iscrizione
può essere scaricato dal porta-
le web della Provincia alla vo-
ce “Guida alpina - formazione
in Alto Adige”. La domanda
può essere presentata via mail
(tourismo@provincia.bz.it),
per posta o personalmente
presso gli uffici dell’Area fun-
zionale turismo di via Raiffei-
sen 5, a Bolzano. Informazioni
anche presso il Collegio pro-
vinciale delle guide alpine
(0471 976 357; info@guidealpi-
ne-altoadige.it).

è creato un legame speciale, dove

La sfida dell’Aias, far ripartire ogni differenza viene meno e

ogni diversità valorizzata. Cosa
ci portiamo via? Sicuramente la

tutte le attività per i ragazzi

L’associazione. Il
successo della
settimana bianca
in valle di Non
BOLZANO. Reduce dalla settimana
bianca, la Big Family di Aias Bol-
zano è pronta per affrontare un
altro anno ricco di emozionanti
attività ed iniziative. Anche per il
2022, così come per gli anni pre-
cedenti, l’obiettivo - quello di far
sentire i ragazzi con diverse abili-
tà parte del mondo e non un
mondo a parte - accompagnerà
l’associazione in tutte le iniziati-
ve.
L’ultima, particolarmente at-
tesa, è stata la vacanza di Capo-
danno.
«Finalmente, dopo un anno di
stop dovuto alle restrizioni Co-
vid - spiega Andrea Di Curti, di-
rettore dell’Aias - siamo riusciti
ad organizzare il tanto atteso e
gettonato soggiorno di Capodan-
no: sette giorni a Romeno, im-
mersi tra la neve e le montagne,
qui ci sentiamo sempre a casa.
Questo appuntamento è da sem-
pre uno dei preferiti dei ragazzi.
Ogni anno è un’occasione di so-
cializzazione e di festa, ma anche
di avventura e momenti di cresci-
ta personali. Non solo a Capodan-
no, ma durante tutto il corso
dell’anno, l’Associazione orga-
nizza weekend, soggiorni brevi
di cinque giorni durante le festi-
vità, quali Carnevale, Pasqua,
Pentecoste, i Santi e l’Immacola-
ta, e tre soggiorni estivi di due
settimane ciascuno. Insomma,
non ci fermiamo mai».
Nonostante l’ emergenza Co-
vid, l’associazione è riuscita a ga-
rantire ai ragazzi che hanno par-
tecipato esperienze speciali, dal-
le gite sulla neve al Lago Smeral-
do e fra i prati della Val di Non; ai
pranzi in rifugio, ai lavoretti a te-
ma.
«Per i ragazzi - prosegue il di-
rettore - partecipare ai nostri
soggiorni è come vivere una va-
canza fra amici; con noi hanno la
possibilità di socializzare, impa-
rare, esplorare e divertirsi grazie
ad attività psicoeducative. In
questo modo possono inoltre
sperimentarsi lontano da casa.
Per le loro famiglie, invece, è un
momento per interrompere la
quotidianità ritrovando così nuo-
ve energie».
Cosa si portano via i ragazzi da
questa esperienza? E chi li segue?
«Il clima che si respira in Aias
è sicuramente un clima di forte
amicizia: tra operatori e utenti si
• Il direttore:
«Vogliamo far sentire
tutti parte del mondo
non un mondo a parte»
• Il sodalizio alla ricerca
di volontari che siano
pronti a collaborare
consapevolezza di aver trascorso
una settimana all’insegna del di-
vertimento e dell’avventura, ini-
ziando l’anno nel migliore dei
modi: insieme. Ed è proprio que-
sto che ci auguriamo per l’anno
che verrà, la possibilità di poter
organizzare quante più attività
psicoeducative possibili (pur ri-
spettando sempre le norme an-
ti-contagio) per i nostri ragaz-
zi».
Chi può offrirsi come volonta-
• L’associazione Aias ha fatto la settimana bianca in Valle di Non rio? «Con gennaio sono riprese
le attività infrasettimanali pome-
ridiane e il progetto Good Mor-
ning Aias al mattino. Tra i labora-
tori proposti per il 2022 non pote-
vano mancare quelli di avvicina-
mento al mondo degli amici a
quattro zampe, informatica, ar-
te, yoga, ballo, fumetto e autodi-
fesa. Ma c’è anche una novità: il
laboratorio di modellismo, nel
quale i ragazzi si cimenteranno
nella creazione di un plastico. Es-
sendo un’organizzazione di vo-
lontariato, la collaborazione con
i volontari per noi è davvero pre-
ziosa, chiunque sia interessato,
può contattarci via mail a in-
fo@aias-bz.it o sui nostri so-
• Un’altra foto del gruppo Aias scattata durante la settimana di vacanza cial».
16
• L’isolotto nel mezzo del lago di Tret completamente ghiacciato
Col Cai Bolzano
al Lago di Tret
Domenica 30 gennaio. Una facile escursione
con le ciaspole in uno scenario fantastico
BOLZANO. La Sezione di Bolzano del
Cai invita domenica 30 gennaio
ad una ciaspolata in Alta Val di
Non al Lago di Tret. Si tratta di
un’escursione abbinata alla gior-
nata della sicurezza sulla neve. Il
lago di Tret (o di Santa Maria) si
trova al confine tra l’Alto Adige e
il Trentino. È situato in una sugge-
stiva posizione, circondato da fol-
ti boschi di conifere. D’inverno è
possibile raggiungerlo con una co-
moda e poco faticosa ciaspolata
su tracciato battuto, attraversan-
do prati e boschi. Se le condizioni
del ghiaccio lo permettono, si può
attraversare il lago, raggiungen-
do l’ isola che vi sorge al centro.
Lungo il tragitto è presente la bel-
la malga di San Felice, dove sarà
possibile effettuare una sosta. Dal
Ponte Lochmann (m 1335), poco
prima dell’abitato di San Felice, si
prende a sinistra la comoda stra-
da 56-49, che attraverso boschi e
prati porta alla Malga di S. Felice
(m 1635). Si raggiunge quindi in
breve il lago, coperto di ghiaccio e
neve, facendo la traversata o il gi-
ro completo. Sulla via del ritorno
ci si fermerà alla malga per pran-
zare. Partenza in bus alle 7:30 da
Piazza Vittoria, Via Druso (Posta)
Via Gutenberg (Chiesa). Info:
0471 978172; info@caibolzano.it
Oggi alle 20.30
Parte (online)
il corso di micologia
• Il Gruppo di Bolzano dell’Associazio-
ne Micologica Bresadola informa che
lunedì 24 gennaio alle ore 20.30 inizie-
rà il tradizionale Corso di Micologia. A
causa della attuale situazione pandemi-
ca, le lezioni di gennaio e febbraio saran-
no tenute in modalità online. I parteci-
panti al corso potranno, pertanto, iscri-
versi al corso al seguente indirizzo:
gundi.bz@gmail.com. Successivamen-
te, sarà inviato agli iscritti il link a cui
collegarsi. In base alla situazione pan-
demica, si deciderà se dal mese di mar-
zo in poi sarà possibile ritornare a svol-
gere le lezioni in presenza. In tal caso il
corso proseguirà presso la Sala Polifun-
zionale Europa di Via del Ronco 11
DA OGGI
Laboratori
musicali
al BluSpace
• Il centro giovani BluSpace in
via Sorrento 12/A, riprende le
attività gratuite di “Animazio-
ne Musicale” rivolte a bambi-
ne e bambini dai 6 ai 10 anni.
Da oggi riprende “La Banda
Sgangherata”. Dalle 16.30
alle 18 gli iscritti al laboratorio
si troveranno immersi in gio-
chi musicali, suoni, creazione
di canzoni e musica. Il giovedì,
a partire dal 27 gennaio, sem-
pre alla stessa ora, riprende il
“viaggio” del “Giro Musicale
del Mondo” per scoprire suoni,
strumenti, musiche, danze e
giochi, del resto del mondo.
Venerdì riprende Radio “Veloci-
ty InBlu”. La prima riunione di
redazione, per bimbi e ragazzi
dai 7 agli 11 anni, venerdì 28
gennaio alle 15 al BluSpace.
Info bluspace@musicablu.it o
al 3317538866.
Oggi alle 18
Storia dell’arte,
un corso all’Upad
• Upad propone a partire da lunedì
24 gennaio alle ore 18, il corso di
Storia dell'arte “Il gotico in Italia”,
con l’analisi di alcuni famosi edifici
religiosi del nostro Paese, quali
San Francesco ad Assisi, il Duomo
di Siena. Le principali chiese di
Firenze e Sant’Antonio a Padova,
nonché delle principali opere dei
grandi scultori: Nicola e Giovanni
Pisano e Arnolfo di Cambio e dei
celebri pittori Cimabue e Cavallini.
Dei diversi capolavori si studieran-
no storia, struttura, aneddoti e
“segreti” alla scoperta del nostro
patrimonio artistico. Docente Sil-
via Maurelli. Info 0471/210213
VIVI BOLZANO
L’AGENDA DELLA CITTÀ
CALENDARIETTO
Oggi alle 16
Si legge a voce alta
La coscienza di Zeno
Biblioteca Fausto Concer
• Alla Biblioteca Europa “Fausto
Concer” (via del Ronco 11) il grup-
po di lettura legge “La coscienza
di Zeno “ di Italo Svevo (foto in
alto) lunedì 24 gennaio alle 16.
Per partecipare: 0471 508666,
biblioteca.europa@comune.bol-
zano.it
Martedì alle 15
Anziani, attenti
alle truffe
All’Upad
• Martedì 25 gennaio alle ore
15.00 presso Upad, in via Firenze
51, si terrà la conferenza “Attenti
alle truffe agli anziani” in collabo-
razione con Assb. (foto in alto)
Mercoledì 18.30
Fidapa presenta
“Oltre la guerra”
Circolo Cittadino
• Evento Fidapa dedicato alla
“Giornata della Memoria” merco-
ledì 26 gennaio alle ore 18:30 al
Circolo Cittadino (via Grappoli 2).
Sarà presentato il libro”Oltre la
guerra (Da Leros ai campi di pri-
gionia della Polonia)” di Gibus
Scatizza-Fauquex.
Circolo di presidio
Si gioca a bridge
3 volte in settimana
L’associazione
• Al Circolo di Presidio in viale
Druso 20, riprende l’attività l’As-
sociazione Bridge Bolzano: ogni
lunedì alle 20.00 (torneo a squa-
dre) ed ogni mercoledì e venerdì
alle ore 15.30 (torneo a coppie).
Sport per tutti
Aperte iscrizioni
secondo turno Uisp
Attività motorie
• Aperte le iscrizioni al secondo
turno delle diverse attività per
febbraio/maggio. Iscrizioni su
www.uisprenota.com/tutticorsi.
Anziani
Soggiorni termali
e marini con Auser
Prenotazioni
• Soggiorni termali ad Abano Ter-
me, marini in Romagna ed in Cam-
pania, tour nel Lazio ed in Liguria.
Info: 0471 508614, 0473200132.
Lunedì e giovedì
Alcolisti anonimi
Auto Aiuto
• Gli A.A. Alcolisti Anonimi e gli
Al- Anon, familiari e amici di
alcolisti, invitano gli interessati
alle riunioni separate che si
tengono sempre il lunedì e il
giovedì dalle ore 19 alle ore 21
nella sede di viale Europa 53-F
a Bolzano ( se lunedì o giovedì
sono festivi, l’incontro si farà il
giorno dopo, stessi orari ) per
informazioni o contatti telefo-
nare a Graziano al numero
3347344753 oppure a Pia al
numero 3347469774.
Il metodo è gratuito, alla porta-
ta di tutti e garantisce l’anoni-
mato.
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
Scriveteci a
bolzano@altoadige.it
L’INSTAGRAMMER DELLA SETTIMANA
NADIA GIACOMINI @NADIA_GIACOMINI_77
«Non mi stanco mai
di fotografare le Dolomiti»
• Nadia Giacomini
PAOLA VERIN
BOLZANO. L’Instagrammer del-
la settimana” – la rubrica che
racconta i follower della pagi-
na Instagram del nostro gior-
nale @altoadigeweb attraver-
so i loro scatti – è Nadia Giaco-
mini (@nadia_giacomini_77)
che vive a Idro, in provincia di
Brescia, ed è una casalinga.
Gli strumenti che utilizza
per le sue foto sono la sua foto-
camera Canon e, a volte, il suo La neve in Val Gardena @nadia_giacomini_77
telefono. La passione per la fo-
tografia l’accompagna da or-
mai due anni ed è stato anche
grazie a suo figlio Matteo che si
è avvicinata a questo mondo.
«La fotografia mi fa stare bene
e mi fa sentire a mio agio, mi
dona gioia e allegria – afferma
Nadia – mi permette di accor-
germi e di cogliere tutti i parti-
colari e i dettagli che mi circon-
dano». I soggetti che predilige
ritrarre sono paesaggi e pano-
rami naturali: infatti, Nadia
concilia la passione per la foto-
grafia con quella per i viaggi e
le escursioni all'aria aperta.
«Cerco sempre di immortala-
re un momento, – spiega –
quando individuo qualcosa
che mi colpisce e attira la mia
attenzione, come una luce,
un'inquadratura o un altro
particolare, scatto».
Le stagioni che preferisce ri-
trarre in foto sono la primave-
ra, per lo sbocciare della vita, e
l’autunno. Il suo intento è
quello di far capire e di tra-
smettere le sue emozioni e sen-
sazioni anche a chi osserva le La Chiesetta di Ranui in Val di Funes @nadia_giacomini_77
sue foto. «La fotografia è qual-
cosa che mi aiuta ad esprimere
quello che ho dentro – afferma
Nadia – cerco sempre di porta-
re a galla le mie emozioni, ciò
che provo e che sento quando
scatto».
I luoghi dell'Alto Adige che
più le sono rimasti nel cuore
sono il Lago di Braies, la Val di
Funes e la Val Ridanna. È
un’autodidatta e utilizza Insta-
gram come mezzo per pubbli-
care e condividere le sue im-
magini. Il feedback che riceve
è positivo, la incoraggia e la sti-
mola a proseguire. Gli scatti
che decide di postare sono
quelli più significativi e che
meglio esprimono ciò che ha
provato.
«Con la fotografia cerco di
esprimere e trasmettere emo-
zioni – conclude Nadia – ma il
mio scopo è anche quello di
mostrare e far conoscere luo-
ghi e posti nuovi alle altre per-
sone, incoraggiandole a visi-
tarli e a conoscere la loro sto-
ria». Il panorama del Lago di Braies @nadia_giacomini_77
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
L’educatrice cinofila disabile
al “Pippo” col suo romanzo
Sabato prossimo. Alessandra Santandrea, paraplegica dal 2002, è la prima in Italia
Presenterà “La sedia di Lulù”, il cui ricavato aiuterà a finanziare progetti di pet therapy
BOLZANO. Alessandra Santan-
drea, la prima educatrice cino-
fila con disabilità d’Italia, sarà
a Bolzano sabato prossimo per
un incontro col pubblico.
L’appuntamento è sabato 29
gennaio, alle 17.30 al Pippo
Stage (al Talvera, lato via Ca-
dorna), nell’ambito della ras-
segna letteraria “Alla luce del
sole”, curata dall’attrice e ope-
ratrice culturale Anika Schlu-
derbacher.
Santandrea, racconterà di
Lulù, per anni la sua compa-
gna a quattro zampe, descritta
nel libro “La sedia di Lulù”.
Coautrice è Marina Casciani
dell’associazione ChiaraMilla
di Ferrara, nata col fine di atti-
vare progetti di pet therapy
(Iaa) per migliorare la qualità
della vita di persone costrette
a vivere disagi di vario genere.
Il libro racconta di una rina-
scita dopo una tragedia. San-
tandrea, rimasta paraplegica a
seguito di un incidente strada-
le avvenuto l’11 settembre
2002, deve affrontare un cam-
mino nuovo, dove la sofferen-
za è alleviata e accompagnata
dal bene di tante persone, dai
familiari agli operatori delle
strutture sanitarie, tra le quali
l’ospedale Montecatone, a
Imola. Emergono risorse inte-
SOS CERCHIAMO CASA
PER ANNUNCI INVIARE UN’E-MAIL ALL’INDIRIZZO: BOLZANO@ALTOADIGE.IT
• Alessandra Santandrea sarà a Bolzano sabato prossimo
riori ed esteriori impensate,
finché la protagonista non co-
nosce Lulù, un cane da sup-
porto fedele e inseparabile.
Sono state distribuite oltre
12 mila copie e il ricavato della
vendita aiuterà l’associazione
ChiaraMilla (dove Santandrea
Kitty, coniglia amichevole
TRENTO. Kitty è una coniglia New
Zealand di quasi due anni, grande e
con gli occhi rossi. Requisiti: vita in
totale libertà in casa, un altro coniglio
per compagnia. Per info: 3482736675
o progettoutopiaanimali@gmail.com
Brum Brum, re della cuccia
TRENTO. Brum Brum è un cucciolo
che ama la comodità. Ha due mesi,
è una futura taglia media e si trova
in stallo a Trento. Per informazioni:
Paola 348 0120409 o Filly 345
8426319.
ANIMAL HOUSE
AMICI A QUATTRO ZAMPE
lavora come istruttrice cinofi-
la) a rendere accessibile alle
persone disabili la propria se-
de. Inoltre servità a formare
cani da supporto per disabilità
e a finanziare progetti di pet
therapy dell’associazione.
La storia di Alessandra e Lu-
Molly dagli occhi di giada
SESTO PUSTERIA. Molly ha circa
dieci anni ed era la gatta di una
signora anziana finita
all’improvviso in ospedale e
successivamente in una casa di
riposo. Ora avrebbe bisogno di
una bella famiglia. Molly è
molto tranquilla e dolce, fiv e
felv negativa. Per info: 338
3917887,
lù sa emozionare i lettori e por-
ta avanti un progetto che mira
a costruire una catena di bene,
tra persone e animali.
Tra le realtà coinvolte va an-
noverata l’associazione “Il pic-
colo principe”, che beneficerà
della pet therapy per i suoi ra-
gazzi in situazioni di disagio.
Nel libro “La sedia di Lulù”
inoltre ha visto un’opportuni-
tà per una nuova sensibilità
nei confronti dei cani l’asso-
ciazione Save the Dogs and
Other Animals, nata per salva-
re i cani randagi della Roma-
nia da barbare uccisioni. Non
solo: l’associazione Avedev -
Canile comunale di Ferrara si
è unita alla battaglia di Chiara-
Milla affinché sia legalmente
riconosciuto il ruolo dei cani
da supporto per le persone in
sedia a rotelle, auspicando che
presto anche i cani accolti dal
canile possano avere accesso a
questo mondo.
La sezione di Cento (in pro-
vincia di Ferrara) dell’Enpa ha
visto in questo progetto
un’opportunità per migliora-
re il rapporto uomo-animale.
Anche la sezione di Ferrara
della Lega del cane, che tra le
proprie attività ha la gestione
di un canile, si è lanciata nel
sostegno il libro.
L’ADOZIONE DEL CUORE
Blanko è un cucciolo simpaticissimo
Gli piacciono l’acqua e la campagna
• Blanko è un cucciolone. Nato
lo scorso 12 aprile, quando cre-
scerà sarà una taglia me-
dio-grande. Attualmente pesa
circa 15 chili. È un mix tra Gol-
den e Maremmano, dolce e coc-
colone. Adora l’acqua e gli pia-
ce moltissimo giocare e correre
insieme ai suoi amici. È equili-
brato e compatibile con tutti.
L’adozione ideale sarebbe in un
contesto rurale o in una casa
provvista di ampio giardino. Per
ulteriori informazioni: 389
1909412.
Chi ci prende?
Freud, Benny
e pure Harley
I piccolini
della famiglia
TRENTO. In val di Non ci sono
Freud e Benny, due gatti che
fanno tutto in simbiosi.
Freud ha un anno e mezzo,
Benny circa 7 mesi. Adozio-
ne solo in coppia, solo in ap-
partamento. Per info: 346
6706688.
A Trento invece aspetta
Harley, cricetina intelligen-
tissima, curiosa e buona.
Adora scavare. Per info: ste-
fyg96@yahoo.it o 347
2877757 (messaggi Wha-
tsapp).
17
NUMERI UTILI
Distretti sanitari veterinari
Canile Sill Bolzano 0471.329800
Canile Naturno 0473.660077
Sportello comunale per 0471.997435
i diritti degli animali 328.6622079
ABAC (Ass. amici dei cani -Bolzano)
Dog Academy
328.6336035
0473.291534
CRAB 333.4221826
(Centro recupero avifauna Bolzano)
LAV 342.5600769
lav.bolzano@lav.it
Delegazione prov.le ENCI
0471.976431
WWF Bolzano 0471.271444
Servizio veterinario pronto soccorso
(24 ore su 24) per Merano e Burgraviato
339.4477660
Ass. Argo Dog Therapy 339.4367012
0471.1940685
Amici Animali altoatesini
348.3532098
www.amicianimalialtoatesini.it
OIPA - Protezione Animali - Bolzano
393.4774744
Veterinario di turno consultare il sito:
www.tieraerztekammer.com
ECCOCI QUA
Misha e Neve,
molto sportivi
e intelligenti
• Misha, pastora di 5 anni,
per ora vive a Trento. È
molto intelligente, acco-
glie con gioia gli amici e fa
un sacco di feste, ma è
anche brava al guinzaglio
e ubbidiente. Ci vorrebbe
un piccolo giardino. Non è
compatibile con gatti e
galline. Per info: Paola
348 0120409 o Filly 345
8426319.
Neve, mix maremmano
maschio di circa due anni,
invece si trova ad Arco.
Cerca casa con urgenza.
Va d’accordo con tutti,
ma è indispensabile una
casa con giardino. Per
info: 349 3084205.
18
Sostenibilità, Appiano pronto a nominare il suo «esperto»
Il sindaco. «Siamo tra i
Comuni più virtuosi ma
ognuno di noi deve dare
il suo contributo»
APPIANO. Il sindaco di Appiano
Wilfried Trettl è tornato a parla-
re del «Documento strategico
per la sostenibilità». La cittadi-
na dell’Oltradige a riguardo è
sempre stata un passo avanti ri-
Ora, è allarme processionaria
Primi casi in zona Rio Nero
L’allerta. Già incaricata una ditta specializzata che eliminerà i nidi dalle piante infestate
Sgarbossa: gli interventi verranno effettuati prima che le temperature diventino troppo elevate
ORA. Torna a fare paura, in Bassa
Atesina, la processionaria. Le ulti-
me segnalazioni in ordine di tem-
po arrivano dal Comune di Ora e
dal vicesindaco Stefano Sgarbos-
sa. «La processionaria è tornata
anche quest’anno ad infestare nu-
merosi alberi nel nostro Comune.
Come risaputo le larve della pro-
cessionaria si nutrono di aghi di
pino. Se con la nostra pelle entria-
mo a contatto con i peli urticanti
delle larve andiamo incontro a
forti reazioni cutanee. Irritazio-
ni, prurito e in alcuni casi veri e
propri attacchi d’asma sono alcu-
ni effetti collaterali che possiamo
evitare esclusivamente evitando
il contatto con questi insetti».
Sottolineata la pericolosità anche
per i nostri amici a quattro zam-
pe. «Il contatto con l’apparato re-
spiratorio e la bocca dei cani è pe-
ricoloso e può risultare fatale per
i nostri animali da compagnia».
Già incaricata una ditta specializ-
zata per la zona Rio Nero.
Anche quest’anno l’amministra-
zione ha incaricato una ditta spe-
cializzata che eliminerà i nidi dal-
le piante infestate per poi bruciar-
li. Gli interventi verranno fatti in
tutta l’area della zona Rio Nero e
altri punti del paese con particola-
re attenzione alle aree frequenta-
te da bambini e cani. «Gli inter-
venti - prosegue Sgarbossa - ver-
ranno effettuati prima che le tem-
perature diventino troppo eleva-
te, cercando di intervenire prima
che le larve escano dai nidi per re-
carsi nel terreno sottostante per
avviare il ciclo riproduttivo. In
genere le larve lasciano il nido a
marzo, ma con l’aumento delle
Energia, costi alle stelle per il Consorzio di bonifica
Monte Salorno. «I
produttori locali
dovrebbero contribuire
a mitigare i prezzi»
EGNA. Nuovo anno ed è tempo
di bilanci. Anche il direttivo del
Consorzio di Bonifica “Mon-
te-Salorno” con sede ad Egna
l’altro giorno si è riunito per un
resoconto di quanto svolto nel
2021, ripercorrendo gli eventi
più importanti. La discussione
però, si è incentrata anche sul
sensibile rincaro dell’energia
elettrica, visto che questa “ma-
teria prima” riveste un’impor-
tanza fondamentale per il buon
LAIVES BASSA ATESINA
spetto ad altri Comuni. «Il pros-
simo passo ora sarà quello di no-
minare un incaricato per la so-
stenibilità che faccia da interlo-
cutore con la Provincia. Tra le
altre cose sono previste l’elabo-
razione di linee guida per i Co-
muni e la partecipazione dei Co-
muni all’iniziativa “ComuneCli-
ma”. Il nostro Comune è già a
buon punto per quanto riguar-
da la sostenibilità».
• Primi casi di processionaria (Foto Ansa)
LE CIFRE
1822
l’anno
• Al 1822 risale la prima ordinanza
per combattere con adeguate
contromisure la processionaria.
La prima diffusione massiccia
è del 1998 in val Venosta
● FLASH
funzionamento del Consorzio.
L’anno passato è stato carat-
terizzato da temperature leg-
germente inferiori rispetto alla
media degli ultimi anni e i mesi
primaverili sono risultati più
aridi del solito, fatti questi che
hanno probabilmente rallenta-
to anche lo scioglimento delle
nevi e di conseguenza evitato
di dover attivare frequente-
mente gli impianti idrovori po-
sizionati lungo il fiume Adige. I
mesi da maggio fino ad agosto
invece sono, anche storicamen-
te, periodi in cui il funziona-
mento delle idrovore è molto
frequente. Infatti il Consorzio
di Bonifica di Egna, oltre ad oc-
Nel 2016 il Comune di Appia-
no ha aderito al programma Co-
muneClima e ha subito ricevuto
il titolo di ComuneClima Silver,
come si nota anche sulla targa
apposta in municipio.
«Inoltre - sottolinea Trettl -
ci impegniamo ad evitare la pla-
stica monouso alla feste e mani-
festazioni, e le nostre piazze per
le feste e le cucine sono state at-
trezzate con sufficienti stoviglie
temperature è prudente attivare
questo servizio di disinfestazione
già prima. Invitiamo anche i citta-
dini che nel proprio giardino han-
no alberi con nidi dì processiona-
ria ad attivarsi immediatamente
per l’eliminazione degli stessi, ri-
volgendosi ai propri giardinieri
di fiducia. I nidi vanno tagliati e
bruciati, per evitare incidenti vi
invitiamo a rivolgervi a mani
esperte».
cuparsi della manutenzione di
oltre 95 km di rete di canali
principali che scorrono nella
Bassa Atesina, gestisce anche 4
idrovore lungo l’Adige fra Egna
e il confine della provincia.
Queste attrezzature hanno il
compito di aspirare l’acqua dei
bacini circostanti e riversarla
nell’Adige, quando il livello del
fiume supera quello dei terreni
vicini. Con 11 grandi elettro-
pompe ed una potenza installa-
ta di oltre 1,2 MW, un fabbiso-
gno annuale di centinaia di mi-
gliaia di kWh può far lievitare
di molto i costi di gestione, ten-
denza che confermano le ulti-
me bollette elettriche. Preoccu-
• Il sindaco Wilfried Trettl
L’assessore Schuler: «Molti casi
in provincia».
«Quest'anno si registra un au-
mento consistente. Ciò è dovuto
principalmente al bel tempo
dell’anno scorso», spiega l'asses-
sore competente Arnold Schuler.
Al 1822 risale la prima ordinanza
per combattere la processiona-
ria. La prima diffusione massiccia
è del 1998 in val Venosta. MAX.BO.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
pante quindi il sensibile aumen-
to del prezzo unico nazionale
dell’energia elettrica che in me-
dia è cresciuto dagli 0,043 euro
per kWh del mese di ottobre
2020 a 0,281 euro, sempre per
kWh, dello scorso mese di di-
cembre. Il presidente del Con-
sorzio di Bonifica “Monte-Sa-
lorno” Paul Nicolodi non na-
sconde il timore che se tali au-
menti dell’energia si dovessero
stabilizzare a questi ultimi livel-
li, o addirittura aumentare an-
cora, ciò si ripercuoterà pur-
troppo anche sui contributi di
bonifica a carico dei contri-
buenti, visto che l’attività di
protezione civile attraverso il
e bicchieri. Le associazioni che
organizzano eventi sono tenute
ad evitare la plastica, cosa che
funziona molto bene ed è accol-
ta di buon grado. Anche il no-
stro progetto e-bike per pendo-
lari di Appiano è una misura per
la mobilità sostenibile. La no-
stra illuminazione stradale ne-
gli scorsi anni è stata via via rin-
novata e riconvertita a Led a ri-
sparmio energetico, e gli edifici
“È tutto buono…”
a Egna spettacolo
sul cibo e l’amore
L’evento. Sandra
Passarello e Sandra
Montagnana saranno
le interpreti sul palco
EGNA. Nel cartellone degli
eventi culturali di prestigio
messi in previsione per il
2022 da parte del Comitato
comunale di educazione per-
manente di Egna, spicca l’i-
niziativa fissata sabato 12 feb-
braio alle 20 presso la sugge-
stiva sala con soffitto decora-
to, all’interno del Centro par-
rocchiale di Egna.
«In questa occasione -
spiega l’ex assessora comu-
nale Carla Nones per conto
del Cep di Egna - il comitato
promuove con l’Udae, uno
spettacolo per voce, musica
e recitazione». Si intitola «È
tutto buono…». «Si tratta di
uno spettacolo sul cibo, la fa-
me, l’amore, su come questi
imprescindibili elementi del-
funzionamento delle idrovore
non può essere sospesa e deve
essere garantita in ogni mo-
mento. E qui, secondo il presi-
dente Nicolodi, i produttori lo-
cali di energia potrebbero svol-
gere un importante ruolo nella
mitigazione dei prezzi. Lo stes-
so Nicolodi, che rappresenta
anche i Consorzi di Bonifica
dell’intera Regione nel consi-
glio nazionale del sindacato de-
gli enti di bonifica e irrigazione
a Roma, è convinto che riguar-
do al caro energia si dovrà tro-
vare comunque una soluzione
al problema soprattutto a livel-
lo nazionale. B.T.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
sono stati risanati energetica-
mente. Ognuno di noi può con-
tribuire nel suo quotidiano alla
sostenibilità». Il riferimento,
per tutti, è il documento strate-
gico “Everyday for future – In-
sieme per la sostenibilità”. La
strategia si basa sui 17 obiettivi
delle Nazioni Unite per lo svilup-
po sostenibile (SDG – Sustaina-
ble Development Goals).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
la nostra esistenza si intrecci-
no fra loro. Il repertorio di te-
sti, poesie, musiche e canzo-
ni si alterneranno in una nar-
razione nutrita e nutriente
su ciò che il cibo rappresen-
ta, attraverso i suoi simboli
più classici, ma anche attra-
verso bizzarrie vicine e lonta-
ne che hanno caratterizzato
epoche e vissuti diversi».
Sandra Passarello e Sandra
Montagnana, eccellenti in-
terpreti, entreranno in sce-
na attraverso l’arte recitati-
va e canora, intrecciando te-
sti, poesie, proverbi e sonet-
ti, conditi da una buona dose
di ironia e sentita passione.
Sarà il noto pianista Michele
Giro, capace di coniugare
elementi di musica classica
con il tipico linguaggio jazz,
ad accompagnare le due arti-
ste nella loro vasta, spassosa
e rocambolesca interpreta-
zione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Quando la patria
uccide», un libro
in biblioteca
• Per la giornata della Memoria,
mercoledì 26 gennaio alle 20, pres-
so la Biblioteca di Appiano, la Con-
sulta Culturale di Appiano e la
Biblioteca di Appiano presentano
il libro "Quando la patria uccide.
Storie ritrovate di famiglie ebrai-
che" (Edition Raetia).
Con Jahel Beer e gli autori Sabine
Mayr e Joachim Innerhofer. Ci
saranno canti di musica ebraica
con la soprano Elisa Esposito, il
tenore Roberto Catania e la piani-
sta Elisabetta Fusillo. Necessario
Green Pass e prenotazione via
SMS o chiamando il numero
3336864434 (Manuela) ore serali.
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
• Riprendono i lavori in via San Giorgio e a Maia Alta si temono ripercussioni sul traffico locale (foto Comune Merano)
Maia Alta, nuovi lavori
e timori di nuovi disagi
Il cantiere in via San Giorgio. Vengono posati cavi elettrici, condutture idriche e per la fibra
Da oggi all'8 aprile traffico deviato in via Cavour: in autunno c’erano stati rallentamenti e code
EZIO DANIELI
MERANO. Dopo la pausa nel perio-
do delle feste, oggi riprendono i
lavori in via San Giorgio. L’im-
presa Mattivi inizia il risana-
mento del tratto superiore della
strada. L’intervento, secondo le
previsioni, durerà fino all’8
aprile con il traffico che sarà de-
viato sulla parallela via Cavour.
Ma si profilano problemi per la
viabilità in tutta la zona di Maia
Alta.
Disagi prima di Natale. I proble-
mi, del resto, erano stati eviden-
ti anche prima di Natale, quan-
do, con la prima parte dei lavo-
Immagini, ricordi e storie per il Giorno della Memoria
La ricorrenza. Incontri
da mercoledì
per non dimenticare
le vittime della Shoah
MERANO. Per il 27 gennaio, Giorno
della Memoria, il Comune di Me-
rano promuove varie iniziative
per ricordare le vittime dell’Olo-
causto. Giovedì 27 gennaio, alle
12, è prevista la deposizione di
una corona nel Luogo della Me-
moria in via Zuegg. Altri eventi so-
no organizzati da Ufficio cultura,
biblioteca civica, assessorato alla
cultura, Filmclub, Upad, Società
Dante Alighieri Merano, medie
Segantini e Wolf. Le manifestazio-
MERANO
E-mail merano@altoadige.it • Telefono 0473.055144 • Fax 0471.904295 • Abbonamenti 0471.081120 • Pubblicità 0471.307900
• Il cantiere dello scorso autunno
ni sono a ingresso gratuito con ob-
bligo di green pass rafforzato e
mascherina Ffp2.
Film. Mercoledì 26 gennaio, alle
18 al cinema Ariston, “Persisch-
stunden” (in lingua tedesca) di
Vadim Perelman (2019, 128’). Il
belga Gilles viene arrestato dalle
SS e internato in un lager. Per
sfuggire alla morte afferma di es-
sere persiano e si inventa una lin-
gua artefatta per non tradirsi. Ispi-
rato a una vicenda vera.
Sempre mercoledì, alle 20.30
all’Ariston, “Non odiare” di Mau-
ro Mancini (2020, 96’). Un chirur-
go di origini ebree soccorre un uo-
mo coinvolto in un incidente che
ri, tutta Maia Alta aveva subito
pesanti contraccolpi: in via San
Giorgio era consentito il passag-
gio a tutti i residenti, ma i colle-
gamenti da e per la Val Passiria
e, parzialmente anche per Sce-
na, avevano subito dei rallenta-
menti con lunghe code soprat-
tutto nelle ore più “calde” degli
spostamenti al mattino, a caval-
lo di mezzogiorno e alla sera.
Condutture e cavi da posare.
Da oggi, dunque, si riprende a
lavorare. Nel tratto fra l’incro-
cio con la provinciale della Val
Passiria e l’incrocio con via Vir-
gilio vengono posati nuove con-
dutture idriche, i cavi per la rete
della media tensione e i cavidot-
• La rampa dei treni del campo di concentramento di Auschwitz/Birkenau
ti per la fibra ottica.
Anche qui, come è stato fatto
in via Cavour, al termine degli
interventi di scavo verranno ri-
fatti i marciapiedi e sarà riasfal-
tata la strada. Per tutta la durata
dei lavori, la parte superiore di
via San Giorgio resta chiusa alla
circolazione (eccezioni solo per
i frontisti).
Come cambia la viabilità. Il traf-
fico viene deviato lungo via Ca-
vour, una strada che peraltro ha
già dimostrato di non essere in
grado di sopportare una mole di
traffico superiore a quella che di
solito la percorre. Per fortuna in
questo periodo non c’è il traffi-
co dei mezzi turistici e non c’è
bisogno di variazioni al percor-
so dei bus. I mezzi della Sasa per-
corrono i tragitti originali.
Da oggi al 19 febbraio, dalle 8
alle 18, è in vigore in via San
Giorgio il senso unico alternato
dalla diramazione laterale in
prossimità dell’incrocio con via
Virgilio fino al sottopasso del
sentiero pedo-ciclabile di vico-
lo Lazago.
Segnalazioni e incontri. “Nello
stesso tratto viene anche chiuso
al passaggio il marciapiede, con
deviazione dei pedoni attraver-
so la passeggiata”, ha comunica-
to il Comune. “Al fine di coordi-
nare e predisporre i vari punti di
allacciamento con le proprietà
interessate, gli amministratori
dei condomini e i singoli pro-
prietari - si legge ancora nella
nota del Comune - sono invitati
a contattare la direzione lavori
scrivendo all’indirizzo inter-
net@inghartmann.it. Nel caso
in cui non venga fornito alcun
dettaglio del punto d’allaccia-
mento, i pozzetti saranno posi-
zionati al confine della proprie-
tà privata, in corrispondenza
della zona di ingresso pedonale.
Qualora sussistesse interesse an-
che alla posa di cavidotti all’in-
terno della proprietà privata,
occorre contattare direttamen-
te il direttore del cantiere Rober-
to Mattivi (tel 335 6402789,
email info@mattivisrl.it)”.
Per informazioni più detta-
gliate o per eventuali problemi
da sottoporre alla direzione la-
vori, i residenti sono invitati a
partecipare alle riunioni di can-
tiere che si terranno ogni giove-
dì alle 9 nel cantiere stesso. Re-
sponsabile dei lavori è l’inge-
gner Stefan Götsch del Comu-
ne, il direttore del cantiere è Ro-
berto Mattivi, mentre il diretto-
re e responsabile per la sicurez-
za è l’ingegner Daniel Hart-
mann.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
ha tatuata sul petto una svastica.
Giovedì 27 gennaio, alle 16 al
Centro per la cultura, “Train de
vie” di Radu Mihaileanu (1998,
103’). Un piccolo villaggio ebreo
nell’Europa dell’Est invasa dai na-
zisti: che fare?
Incontri. Sabato 29 gennaio, sala
civica (2 febbraio per le scuole su-
periori) “Tra il mare e la sabbia -
La vita di Virginia Gattegno”. Re-
cital a cura di Matteo Corradini.
Voci recitanti: Valentina Ghelfi e
Matteo Corradini. Fisarmonica e
Glockenspiel: Riccardo Battisti
Domenica 30 gennaio, alle 20
in biblioteca civica, poesie musica
e dibattito sul Giorno della Memo-
19
● IN BREVE
Domani e il 26
Consiglio
comunale
• Torna a riunirsi il consiglio co-
munale di Merano, domani e mer-
coledì alle 19.15. Per ragioni di
sicurezza le sedute si svolgeran-
no in modalità mista, in presenza
e da remoto: giunta e capigruppo
in presenza, gli altri collegati da
casa. La trasmissione in diretta
delle sedute avviene attraverso
il canale YouTube.
Centro cultura
Incontro dedicato
a Cazzullo
• La Società “Dante Alighieri”
invita domani, alle 16 al Centro
per la cultura, al “Salotto lettera-
rio dedicato ad Aldo Cazzullo”,
alla vita e alle opere del giornali-
sta e scrittore che nel recente
libro si confronta con Dante.
All’appuntamento non sarà pre-
sente Cazzullo, come invece è
stato segnalato ieri su questo
giornale. Entrata libera. Accesso
secondo la normativa vigente
anti Covid.
Centro cultura
Schwarz, evento
annullato
• È stata annullata e rinviata la
conferenza di Anni Schwarz, di-
rettrice delle Giardinerie comu-
nali di Merano, prevista dopo
domani, mercoledì 26 gennaio,
alle 19.30 al Centro per la cultu-
ra. Su invito e per l’organizzazio-
ne del Lions Club Merano Maien-
se, Schwarz era chiamata a pro-
porre un escursus sulle proble-
matiche delle giardinerie, la sal-
vaguardia degli alberi, la loro
sostituzione, i motivi di queste
decisioni.
Centro cultura
La filosofia
e la morale
• “La filosofia e la morale” è il
titolo dell’incontro che Fondazio-
ne Upad e Società Dante Alighie-
ri organizzano il 3 febbraio, con
inizio alle 16, al Centro per la
cultura, “un viaggio tra punti di
vista diversi e contrapposti per
osservare da nuove prospettive
il nostro orizzonte morale”. Con
Camilla Stirati.
ria”. Con Selma Mahlknecht e
Kurt Gritsch.
Visite guidate. Domenica 30 gen-
naio, ore 10.30, “Sulle tracce di
una comunità”, con Pietro Foga-
le. Punto d’incontro: sinagoga in
via Schiller.
Lunedì 31 gennaio, ore 14, visi-
ta con Joachim Innerhofer. Punto
d’incontro: piazza della Rena.
Mostre. Fino al 31 gennaio, in bi-
blioteca civica, “Shoah e Memo-
ria”, mostra bibliografica
Dal 22 aprile al 28 maggio, al
Centro cultura, “Stelle senza cielo
– I bambini e la Shoah”. Dallo Yad
Vashem di Gerusalemme.
20 ALTO ADIGE

BRESSANONE
Lunedì 24 gennaio 2022

E-mail bressanone@altoadige.it • Telefono 0471.904111 • Fax 0471.904295 • Abbonamenti 0471.081120 • Pubblicità 0471.307900

Barbiano, fuoco
in una cucina:
un intossicato

• Vaccinazioni anti Covid a Bressanone (foto De Villa) • La cucina distrutta dalle fiamme (foto vigili del fuoco Ponte Gardena)

Val d’Isarco, vaccinazioni

oltre quota 162 mila
La campagna anti Covid. Oltre 112 mila le somministrazioni al Don Bosco a Bressanone,
circa 50 mila quelle effettuate a Vipiteno. I medici: «A febbraio attesa un’accelerazione»
• L’intervento dei pompieri nel condominio a Barbiano

FABIO DE VILLA
VAL D’ISARCO. Hanno superato
quota 160 mila le vaccinazioni
totali anti Covid effettuate nel
comprensorio sanitario di Bres-
sanone e Vipiteno: sono esatta-
mente 162.050. Nel centro vac-
cinale al Don Bosco a Bressano-
ne, le somministrazioni totali
sono oltre 112 mila, mentre a Vi-
piteno ne sono state effettuate
fin qui circa 50 mila.
Al momento, restano da som-
ministrare circa 37 mila dosi tra
Bassa e Alta Val d’Isarco. Per
quanto concerne la sommini-
strazione della prima dose, nel
comprensorio sono stati regi-
strate 66.819 vaccinazioni e i
medici prevedono un’impenna-
ta da febbraio, quando sarà in vi-
gore l’obbligo vaccinale per gli
over 50. Crescono lentamente
le seconde dosi, con una percen-
tuale al momento pari al 37% e
un totale di oltre 60 mila vacci-
nazioni, mentre il dato aggior-
nato relativo alle terze dosi indi-
ca una percentuale oltre il 21%.
La fascia d’età più scoperta è
quella dai 50 ai 69 anni.
“Il programma vaccinale sta
proseguendo bene – spiega Wal-
ter Dietl, coordinatore medico
del centro vaccinale brissinese
IL DATO
50-69
anni
• La fascia d’età più scoperta
nella campagna vaccinale
anti Covid in Val d’Isarco
è attualmente
quella dai 50 ai 69 anni
– Attualmente sono circa 37 mi-
la le persone che sono ancora
vaccinabili nel Comprensorio di
Bressanone e Vipiteno, in parti-
colare quelle tra i 50 e i 69 anni
di età. Per quanto riguarda i
bambini siamo piuttosto tran-
quilli, in quando siamo ampia-
mente sopra la media con una
copertura del 75%. Per quanto
concerne le prime dosi, ci aspet-
tiamo una sensibile accelerazio-
ne attorno al 15 febbraio, nel
momento in cui sarà in vigore
per gli over 50 il super green
pass”.
“Per quanto concerne le pro-
teste dei no vax - continua il
coordinatore medico del centro
vaccinale brissinese - stanno
crescendo, assumendo talvolta
toni e forme spiacevoli. Non mi
risultano minacce vere e pro-
prie, per lo più sono discussioni
prolungate con attacchi a chi la-
vora nei servizi e in tutte le for-
me di assistenza allestite nel
quadro dell’emergenza sanita-
ria. Come oramai sappiamo,
spesso saltano fuori teorie com-
plottistiche accompagnate da
documentazione senza fonda-
mento scientifico. Il nostro cen-
tro vaccinale in viale Mozart a
Bressanone funziona bene -
conclude il dottor Dietl - ma va
ricordato a tutta la cittadinanza
di non presentarsi all’appunta-
mento con la vaccinazione trop-
po in anticipo. Ci sono in effetti
persone che si presentano an-
che un’ora prima rispetto all’ap-
puntamento preso e questo por-
ta alla formazione di code anche
lunghe. Ricordiamo a tutti di
presentarsi solo pochi minuti
prima della vaccinazione pro-
grammata per evitare appunto
di rimanere in coda”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’allarme. Trenta
i pompieri accorsi
ieri in mattinata
in località S.Gertrude
BARBIANO. Attimi di apprensio-
ne ieri poco dopo le 9 nell’ap-
partamento in un condominio
in località Santa Geltrude a
Barbiano, dove un denso fu-
mo ha fatto scattare l’allarme
e ha fatto accorrere i vigili del
fuoco di Ponte Gardena e Bar-
biano, una trentina di uomini
in tutto. L’incendio ha interes-
sato una cucina e il rapido in-
tervento dei pompieri ha evi-
tato che le fiamme potessero
raggiungere anche gli altri lo-
cali dello stabile.
Una persona residente nel
condominio è rimasta intossi-
cata in modo non grave, è sta-
ta assistita sul posto dai sanita-
ri della Croce bianca di Chiusa
ed è stata portata per ulteriori
accertamenti all’ospedale di
Bressanone. Le sue condizioni
non destano preoccupazioni.
Spente le fiamme, alcune
parti del pavimento in legno
sono state rimosse per scon-
giurare il rischio di ulteriori fo-
colai e, anche una volta risolta
l’emergenza, ci sono volute al-
cune ore per riportare la situa-
zione alla normalità nell’inte-
ro caseggiato.
Grazie a una serie di potenti
ventilatori, sono stati profon-
damente arieggiati i locali
dell’appartamento e il girosca-
le. Sul posto sono immediata-
mente sopraggiunti anche i ca-
rabinieri, che si sono occupati
subito di ricostruire nei detta-
gli quanto accaduto e stabilire
la causa che ha dato origine al-
le fiamme. F.D.V.

Bressanone - Viene demolito e ricostruito

Chiuso da oggi il ponte Terzo di Sotto

BRESSANONE. Il ponte Terzo di
Sotto sulla Rienza, conosciuto
anche come Ponte Senoner,
verrà chiuso al traffico da ogi,
alle 8.30, per i lavori di demoli-
zione e ricostruzione. Il traffico
viene deviato in viale Mozart,
mentre sul ponte provvisorio
nelle vicinanze passano city-
bus, veicoli autorizzati, bici-
clette e pedoni. Questo attra-
versamento provvisorio è stato
installato poco più a sud e colle-
ga direttamente i giardini Rapp
e via Plose. Con una spesa di cir-
ca 250 mila euro, funge da col-
legamento temporaneo fra le
due sponde della Rienza in atte-
sa della costruzione del nuovo
ponte, che sarà lungo 35 metri
e largo 12 metri, non avrà piloni
e avrà due corsie di marcia divi-
se da un arco centrale. Si tratta
di un’arcata di separazione
molto particolare che darà un
tocco estetico interessante alla
nuova struttura, oltre ovvia-
mente a servire come separa-
zione tra le due corsie.
Il progetto prevede anche in-
terventi anti-alluvione, che po-
tranno salvaguardare l’intera
zona da eventuali straripamen-
• Il Ponte Terzo di Sotto (foto De Villa) ti della Rienza. F.D.V.
Anno77(CXXXVI) - n.4
SPORTLUNEDÌ
E-mail sport@altoadige.it • Telefono 0471.904111 • Fax 0471.904265 • Abbonamenti 0471.081120 • Pubblicità 0471.307900
Lunedì 24 gennaio 2022

Calcio serie A Tennis Sci Coppa del mondo

Milan e Juventus Australian Open Feuz re della Streif
non si fanno male Berrettini ai quarti Paris solo settimo
> Servizi alle pagine 22 e 23 > Servizi a pagina 28 > Servizi a pagina 31

L’ANALISI
VALENTINO BECCARI
Il Südtirol riparte di slancio
SOFIA GOGGIA
E LA SUA Calcio serie C. Nella quarta giornata del girone di ritorno al primo appuntamento di un intenso calendario di
recuperi la squadra biancorossa ha vinto con pieno merito sul campo della Pergolettese: 2-0 con reti nella ripresa
VITA
SPERICOLATA

G
enio e sregolatezza,
gioie e dolori, lacrime
e sangue. La carriera
sportiva di Sofia Gog-
gia si è sempre svilup-
pata sulle montagne russe sin
da quando ragazzina infligge-
va distacchi assiderali alle ri-
vali adolescenti facendo se-
gnare tempi da grande. Per-
chè Sofia è grande, grandissi-
ma, campionessa di un’altra
galassia come la sua grande
amica Lindsay Vonn. Diva
per vocazione e rockstar
nell’atteggiamento e nell’ap-
proccio alla vita e allo sport.
Voglio una vita spericolata è
un pezzo immancabile nella
sua playlist perchè spericola-
to è il suo modo di affrontare
le discese, sempre al limite,
sempre senza mai tirare il fre-
no disegnando traiettorie al
limite delle leggi della fisica.
La sua sciata è decisamente
rock, anzi hard-rock ed è per
questo che non ha mai amato
lo slalom speciale, una sorta
di balletto classico dello sci.
Lei con “chiodo” in pelle e in
sella alla Harley si tuffa giù
dalle Tofane come non ci fos-
se un domani. Sabato gli è an-
data bene e ha stravinto ieri
purtroppo l’ennesima cadu-
ta e stavolta ha lasciato il se-
gno. Lei che ha collezionato
menischi, legamenti, braccia
e malleoli fratturati, spalle
lussate. Insomma una carella-
ta di infortuni di tutti i tipi
che le hanno sottratto alme-
no tre anni di carriera e chis-
sà quante vittorie. Stavolta
distorsione al ginocchio con
interessamento dei legamen-
ti a 22 giorni dalla discesa
olimpica di Pechino. Da oggi Elena Curtoni
si metterà al lavoro tra fisiote-
rapia e riabilitazione nel ten- vince a Cortina
tativo disperato di essere al
via della libera per difendere Apprensione
il titolo olimpico conquistato
quattro anni fa. Se fosse una per la Goggia
comune mortale non ci sareb-
bero speranze ma Sofia Gog- • - Il dolore al ginocchio sinistro
gia e la Steve McQueen dello con un vistoso zoppicare e l'
sci e c’è da scommettere che attesa di controlli più approfon-
anche con le stampelle ma lei diti da parte dello staff medico
al cancelletto di partenza del- Fisi a Milano: ancora una volta
la libera di Pechino ci sarà. è grande paura per una brutta
©RIPRODUZIONE RISERVATA caduta di Sofia Goggia nel su-
perG di Cortina, proprio all'indo-
mani del suo ennesimo strepi-
toso successo in discesa e
quando l'appuntamento olimpi-
co e' sempre piu' vicino. E' dun-
que proprio vero: tutto quello
che Sofia fa in pista e' sempre
Doro, il ruggito della leonessa
da batticuore. Dopo di che, ono- • Nell prime due uscite nella Coppa del mondo di biathlon ad Anter-
re e gloria per Elena Curtoni selva, è rimasta ai piedi del podio, ma proprio nell’ultima gara la
che ha vinto il superG in beniamina locale Dorothea Wierer ha colpito, aggiudicandosi la
1.20.98, confermando il domi- 12,5 km Mass start. Archiviata questa Coppa del Mondo di Anter-
nio azzurro in questa spettaco- selva, i miglior biatleti si preparano per i Giochi Olimpici di Pechino
lare disciplina. in Cina, che verranno inaugurati il 4 febbraio.
22
Milan e Juventus
si annullano, Inter
e Napoli ringraziano
Ventitreesima giornata. Polveri bagnate a San Siro, i neroazzurri possono fare festa
davanti alla Tv: più 4 sui cugini con una partita in meno. Insigne fa 115, raggiunge Maradona
e Spalletti aggancia i rossoneri al secondo posto. Roma show a Empoli, miracolo Spezia
ROMA. La Juventus veniva da otto
risultati utili consecutivi, il Milan
cercava il riscatto dopo il clamo-
roso capitombolo interno con lo
Spezia. Il big match di San Siro
prometteva fuochi d’artificio ma
ha restituito solo poche fiamma-
te. Grande lotta ma poco spettaco-
lo e zero gol. Forse il bicchiere
mezzo pieno lo vede Allegri che
resta in scia all’Atalanta nella cor-
sa Champions mentre Pioli che so-
lo una settimana fa era in corsia di
sorpasso sull’Inter ora vede la vet-
ta allontanarsi a quattro lunghez-
ze. E così i nerazzurri, che hanno
anche un match in meno, hanno
passato una serata festeggiando
davanti alla Tv dopo il successo la-
st minute di sabato con il Venezia
e ora potranno sfruttare la sosta
per ricaricare le pile. Ride anche
Spalletti che si lecca le ferite del
covid, aspetta i reduci della Cop-
pa d'Africa, ma intanto asfalta se-
condo pronostico la Salernitana,
aggancia il Milan al secondo posto
e riprende il suo ruolo di unica al-
ternativa alle milanesi per lo scu-
detto. Dietro alla Dea (rallentata
dalla Lazio l’altro ieri) e alla Signo-
ra, frena la Fiorentina a Cagliari,
scavalcata dalla Roma che travol-
ge l'Empoli nel primo tempo, ma
I NUMERI
115
gol di Insigne
• Con la rete realizzata ieri Insigne
ha raggiungo Maradona
nella classifica dei marcatori
azzurri di tutti i tempi
13
minuti
• Sono bastati alla Roma per
segnare quattro gol. Addirittura,
fra seconda e quarta marcatura
sono passati solo 4 minuti
Verona 2 Genoa
Bologna 1 Udinese
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò 5.5;
Ceccherini 6, Gunter 5, Casale 6; Faraoni
6, Ilic 6 (29'st Kalinic 7), Veloso 6 (18'st
Tameze 7), Lazovic 6.5 (41'st Depaoli sv);
Barak 5.5, Caprari 7.5 (41'st Bessa sv); Si-
meone 5 (18'st Lasagna 6.5). In panchina:
Pandur, Ruegg, Berardi, Sutalo, Ragusa,
Coppola. Allenatore: Tudor 7.
BOLOGNA (5-3-2): Skorupski 6; Hickey 6
(41'st Falcinelli sv), Bonifazi 6, Medel 5.5,
Theate 5.5 (21'st Annan 5.5), Binks 5.5;
Svanberg 5.5, Dominguez 6 (21'st Vigna-
to 6), Soriano 6; Orsolini 7 (33'st Arnauto-
vic 5.5), Sansone 5.5. In panchina: Bardi,
Viola, van Hooijdonk, Bagnolini, Stivanel-
lo, Pyyhtia, Cangiano, Raimondo. Allena-
tore: Mihajlovic 6.
ARBITRO: Gariglio di Pinerolo 6.
RETI: 14'pt Orsolini, 38'pt Caprari, 40'st
Kalinic.
NOTE: serata serena, terreno di gioco in
buone condizioni. Ammoniti: Skorupski,
Simeone, Binks, Sansone, Gunter, Hic-
key. Angoli: 7-2. Recupero 2'pt, 5'st.
rischia un po' troppo nella ripre-
sa. Nel gruppone di centroclassifi-
ca il Verona mantiene il nono po-
sto perché il Torino si fa raggiun-
gere dal Sassuolo dopo avere do-
minato la gara colpendo anche tre
legni. Vittoria fondamentale per
lo Spezia che, dopo il Genoa, fa
fuori anche la Sampdoria affidata
a Giampaolo.
Il big match.
Al Meazza (dove tengono banco le
cattive condizioni del manto er-
boso) Allegri deve rinunciare a De
Ligt fermato dalla gastroenterite
e lancia Rugani, Milan con Mes-
sias che vince il ballottaggio con
Saelemaekers. La partita è com-
battuta, Ibrahimovic al 20’ imbec-
ca Leao che spara ma Szczesny ri-
sponde all’appello: è l’occasione
più ghiotta del primo tempo. Po-
chi minuti dopo tegola per Pioli:
Zlatan esce per infortunio, entra
Giroud. All’inizio della ripresa tra-
versone di De Sciglio per Morata,
colpo di testa in terzo tempo a la-
to. Più tardi è lo stesso spagnolo a
reclamare un rigore. Il Milan ci
prova con alcune giocate, i cambi
non sortiscono scossoni e il risul-
tato non si sblocca.
Le altre.
Passata l'emergenza il Napoli si ri-
prende il posto che le spetta, zona
Champions con vista sulla volata
scudetto. Non tutto fila liscio per-
ché la Salernitana riprende i par-
tenopei nell'unico affondo della
sua gara di sofferenza, con la rosa
sconvolta dalla pandemia. Ma i
partenopei segnano due gol coi
centrali di complemento (Juan Je-
su e Rrahmani) e trasformano due
rigori con Mertens e Insigne che
raggiunge Maradona a 115 gol e
manda una dedica speciali ai tifosi
che sta per abbandonare per i mi-
lioni canadesi. Osimhen comin-
cia ad assaporare il ritmo partita.
La Roma stravince a Empoli ma
gestisce con poco acume il largo
vantaggio. Per un tempo è calcio
0 Inter
0 Venezia
GENOA (4-3-3): Sirigu 6; Hefti 6, Bani 6,
Vanheusden 6, Vasquez 6 (9'st Cambia-
so 4.5); Sturaro 7, Badelj 7, Portanova 6;
Yeboah 6, Destro 6 (22'st Caicedo 5.5),
Ekuban 6.5 (39'st Calafiori sv). In panchi-
na: Semper, Marchetti, Masiello, Melego-
ni, Pandev, Buksa, Maksimovic, Galda-
mes. Allenatore: Blessin 6.
UDINESE (3-5-2): Silvestri 6; Becao 6.5,
Nuytinck 6, Perez 6; Molina 6.5, Arslan
5.5 (46'st Jajalo sv), Walace 6, Makengo
6, Soppy 5.5 (23'st Udogie 6); Beto 5
(26'st Success 6), Deulofeu 6. In panchi-
na: Santurro, Piana, Zeegelaar, Success,
Marì, Pussetto, Samardzic, Nestorovski,
Ianesi, Pinzi. Allenatore: Cioffi 6.
ARBITRO: Doveri di Roma 6.
NOTE: serata serena, terreno in buone
condizioni. Al 35'st espulso Cambiaso
per doppia ammonizione. Ammoniti:
Sturaro, Makengo, Deulofeu, Portanova,
Arslan, Perez. Angoli: 9-4 per il Genoa.
Recupero: 2'; 4'.
CALCIO - SERIE A
• Insigne festeggia il 115° gol con la casacca del Napoli: uquagliato Diego
champagne quello di un Mourin-
ho che ridacchia soddisfatto. Con
Smalling torna la difesa a tre, Mai-
tland Niles lavora bene sulla fa-
scia, per poi calare, Oliveira co-
manda la operazioni, Mkhitaryan
serve assist, Zaniolo procura
strappi incisivi. Ma il trascinatore
è Tammy Abraham che segna due
gol, lavora dappertutto, raggiun-
ge 10 gol in serie A, 17 in 30 gare
complessive. Per la Roma quattro
gol in 13', tre in 4'. Ma nella ripre-
sa i giallorossi Roma si siedono, e
vengono a galla tanti difetti di per-
sonalità e posizione. L'Empoli pas-
sa con Pinamonti e Bajrami e la
Roma rivive in parti gli spettri del-
la Juventus, ma porta a casa un
successo importante.
Prova opaca della Fiorentina,
priva di Vlahovic e Saponara che
recupera il vantaggio sardo con
l'ex Sottil in una partita ricca di er-
rori e colpi di scena. Biraghi sba-
glia un rigore, imitato poi da Joao
Pedro che avrebbe potuto chiude-
re la gara sul 2-0. Mazzarri recri-
mina perché il Cagliari è in cresci-
ta, ma la corsa salvezza è dura e
impervia. I viola non ripetono le
2 Lazio
1 Atalanta
INTER (3-5-2): Handanovic 5.5; Skriniar
5.5, De Vrij 6, Bastoni 5.5 (1'st Dimarco 6);
Darmian 6 (28'st Dumfries 7), Barella 7
(27'st Vidal 6), Brozovic 6 (37' t Vecino
sv), Calhanoglu 6, Perisic 6; Dzeko 6.5,
Martinez 5.5 (28'st Sanchez 6). In panchi-
na: Cordaz, Radu, D'Ambrosio, Ranoc-
chia, Kolarov, Sensi, Gagliardini. Allena-
tore: Inzaghi 6.5.
VENEZIA (5-3-2): Lezzerini 6; Ampadu
6.5, Caldara 5.5, Ceccaroni 5.5, Modolo
6, Ullmann 6.5; Cuisance 6 (21'st Peretz
6), Vacca 6 (25'pt Fiordilino 6), Tess-
mann 6.5 (21'st Kiyine 5.5); Henry 7 (37'st
Nani sv), Okereke 6.5 (37'st Sigurdsson
sv). In panchina: Maenpaa, Neri, Molina-
ro, Makadji, Pecile, Bah, Mozzo. Allenato-
re: Zanetti (indisponibile, in panchina
Bertolini) 6.
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido 5.5.
RETI: 19'pt Henry, 40'pt Barella; 45' st
Dzeko.
NOTE: serata fredda, terreno non in buo-
ne condizioni. Ammoniti: Barella, Basto-
ni, Lezzerini, Modolo, Kiyine, Caldara, De
Vrij. Angoli: 6-0 per l'Inter. Recupero: 1';
4'.
ultime gare, ma hanno comun-
que una partita da recuperare.
Dionisi alla fine lo ammette: il
Sassuolo è stato fortunato perché
ha subìto a lungo il dominio del
Torino e ha pareggiato con Raspa-
dori dopo uno spunto irresistibile
di Berardi. Per il Toro dell'infuria-
to ed espulso Juric una giornata
da dimenticare: gara controllata
d'autorità, vantaggio di Sanabria,
pali di Mandragora e Sanabria,
traversa di Bremer. Un pari bef-
fardo.
Da quasi esonerato a grande
protagonista: Thiago Motta cono-
sce bene l'imponderabilità del pal-
lone. Lo Spezia stava rotolando
verso la B, poi ecco quattro vitto-
rie in cinque gare, le ultime tre
consecutive e la salvezza che sem-
bra a portata di mano. Stavolta
tocca alla Sampdoria perdere il
derby. Non basta il ritorno di
Giampaolo e un assetto più razio-
nale a rilanciare la Samp. I padro-
ni di casa, dopo un primo tempo
noioso, passano nel finale con
Verde. La volata salvezza riguar-
derà le due genovesi, Venezia, Ca-
gliari e Salernitana.
0 Cagliari
0 Fiorentina
LAZIO (4-3-3): Strakosha 6; Hysaj 6
(24'st Lazzari 6), Luiz Felipe 6, Patric 6,
Marusic 6; Milinkovic-Savic 6, Leiva 6.5,
Luis Alberto 5.5 (34'st Basic sv); Felipe
Anderson 5, Immobile 5.5, Zaccagni 6.5.
In panchina: Reina, Adamonis, Vavro,
Floriani Mussolini, Andrè Anderson, Ber-
tini, Jony, Muriqi, Moro, Romero. Allena-
tore: Sarri 6.
ATALANTA (4-4-1-1): Musso 6; Scalvini 6
(16'st Maehle 6), Djimsiti 6, Demiral 6.5,
Palomino 6; Zappacosta 6, Pessina 6.5
(40'st Sidibe sv), Freuler 6, Pezzella 5.5;
Miranchuk 6 (25'st Toloi 6); Piccoli 5.5
(40'st De Nipoti sv). In panchina: Sportiel-
lo, Rossi, Oliveri, Panada, Giovane. Alle-
natore: Gasperini 6.
ARBITRO: Sozza di Seregno 6.
NOTE: serata serena, terreno in buone
condizioni. Ammoniti: Pezzella, Zappa-
costa, Toloi. Angoli: 4-1 per la Lazio. Re-
cupero: 0'; 3'.
INTERVENTO O.K.
Federico Chiesa operato a Innsbruck
• È "perfettamente riuscito"
l'intervento di ricostruzione
del legamento crociato ante-
riore del ginocchio sinistro a
cui è stato sottoposto oggi po-
meriggio Federico Chiesa. I
tempi di recupero previsti, in-
forma la Juventus sul proprio
sito internet, sono di circa set-
te mesi.
Infortunatosi due settimana
fa nella partita vinta dalla Ju-
1 Napoli
1 Salerninata
CAGLIARI (3-5-2): Radunovic 7; Altare 6 (1'
st Lovato 6), Goldaniga 5 (51' st Ceppitelli
sv), Obert 6; Zappa 5.5, Marin 6, Grassi 6
(29' st Kourfalidis sv), Dalbert 6 (36' st Ga-
gliano sv), Bellanova 5; Joao Pedro 6.5, Pe-
reiro 6. In panchina: Aresti, Lolic, Ladinetti,
Palomba, Iovu, Tramoni. Allenatore: Maz-
zarri 6.5.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano 7; Odrio-
zola 6, Milenkovic 6, Igor 6, Biraghi 5.5; Bo-
naventura 6, Torreira 6, Castrovilli 5.5 (1' st
Maleh 6.5); Gonzalez 6.5, Piatek 5 (23' st
Venuti 6), Ikone 5.5 (15' st Sottil 7, 46' st
Nastasic sv). In panchina: Rosati, Dragow-
ski, Callejon, Pulgar, Terzic, Duncan, Mun-
teanu, Kokorin. Allenatore: Italiano 6.5.
ARBITRO: Aureliano di Bologna 5.
RETI: 2' st Joao Pedro, 30' st Sottil.
NOTE: serata serena, terreno in buone
condizioni. All'8' pt Radunovic para il rigo-
re a Biraghi. Al 21' st Odriozola espulso per
rosso diretto (fallo di mano su occasione
da gol). Al 23' st Terracciano para il rigore
a Joao Pedro. Ammoniti: Altare, Biraghi,
Mazzarri, Sottil, Joao Pedro, Ceppitelli
(non in campo), Maleh. Angoli: 6-4. Recu-
pero: 2' pt, 5' st.
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
ventus contro la Roma, l'attac-
cante bianconero è stato ope-
rato presso la clinica Ho-
chrum di Innsbruck dal profes-
sor Christian Fink, alla presen-
za del responsabile sanitario
della Juventus, Luca Stefani-
ni.
Ora la lunga riabilitazione: sta-
gione naturalmente finita per
l’attaccante della Signora e
della Nazionale.
4
1
NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo
6.5 (31' st Zanoli 6), Rrahmani 7, Juan Je-
sus 7, Mario Rui 6.5 (31' st Ghoulam 6);
Lobotka 6.5, Fabian 6.5 (19' st Politano
6); Elmas 6, Zielinski 6, Lozano 6 (1' st In-
signe 7); Mertens 7.5 (19' st Osimhen 6).
In panchina: Ospina, Marfella, Malcuit,
Tuanzebe, Demme, Petagna. Allenato-
re: Spalletti 6.5.
SALERNITANA (3-5-2): Belec 5; Veseli 4,
Bogdan 4.5, Gagliolo 4.5; Delli Carri 4.5,
Schiavone 4.5 (36' pt Jaroszynski 6), Di
Tacchio 5, Obi 6, Kechrida 6; Bonazzoli
6.5 (34' st Simy), Vergani 5 (17' st Russo
5.5). In panchina: Russo, Guerrieri, Can-
navale, Motoc, Perrone, Iervolino, Guida.
Allenatore: Colantuono 5.
ARBITRO: Pairetto di Torino 6.
RETI: 17' pt Juan Jesus, 33' pt Bonazzoli,
48' pt Mertens (rig), 2' st Rrahmani, 8' st
Insigne (rig).
NOTE: campo in ottime condizioni, cielo
sereno. Al 5' st espulso Veseli per doppia
ammonizione. Ammoniti: Delli Carri,
Obi, Veseli. Angoli: 0-0. Recupero: 2'; 0'.
ALTO ADIGE
23
CALCIO - SERIE A
Lunedì 24 gennaio 2022

Casting azzurro
con Balotelli
e Joao Pedro
Oggi le convocazioni. Tre giorni di stage
a Coverciano con lista allargata: Mancini
a caccia degli uomini per i playoff Mondiali

ROMA. Tre giorni di stage azzur-

ro. Anzi di casting. Roberto
Mancini diramerà oggi una li-
sta allargata di giocatori per il
ritrovo previsto a Coverciano
da mercoledì, e tra i nomi tra
cui cercare gli azzurri per i play
off Mondiali di marzo ci sono
anche quelli di Mario Balotelli,
Joao Pedro, Luis Felipe, Fratte-
si. L'uso di liste allargate è di-
ventata col tempo una consue-
tudine per il ct della nazionale,
alle prese con impegni ravvici-
nati e infortuni: ma stavolta è
ancora più necessario, visto
che per Mancini si tratta di capi-
re di persona in tre giorni di la-
voro quali giocatori siano adat- • Mario Balotelli in azzurro nel 2018
ti alle esigenze azzurre. In te-
sta, quelle di un attacco in crisi curato un rigore. Lo staff azzur-
(Belotti è ancora fermo). Si ro ha poi seguito anche l'italia-
aprono le porte dunque per un nità di passaporto di Luiz Feli-
provino di Mario Balotelli, il pe, difensore brasiliano della
grande esiliato azzurro: Manci- Lazio: una pedina che potrebbe
ni in queste ore ne ha parlato al tornare utile, visti i problemi fi-
telefono col suo tecnico all'Ada- sici di Chiellini ed Acerbi. Poi
na in Turchia, Vincenzo Mon- ha evitato i microfoni piu' per
tella, e Mario si prepara a ritro- la delusione di non aver dato il
vare azzurro e Mancini 3 anni colpo del ko alla Fiorentina che
dopo l'ultima chiamata dell'at- per evitare imbarazzi sulla na-
tuale ct. Balotelli sparì dai ra- zionale azzurra, che ha gia' di-
dar, smarrito in B tra Brescia e chiarato di amare. «La naziona-
Monza, ora in Turchia ha segna- le per lui? Sono contento, se la
to 8 gol, sembra aver trovato merita», ha detto Mazzarri, an-
continuità ed equilibrio e Man- ticipando la possibile scelta del
cini valuta di dargli un'altra commissario tecnico. Infine
chance, a 32 anni. Frattesi: il talento del vivaio Ro-
I fari del ct sono puntati an- ma e' esploso al Sassuolo con
che su Joao Pedro, brasiliano Sacamacca e Raspadori, per lui
del Cagliari dal passaporto ita- si profila la prima volta con la
• Rafa Leao contrastato da Rodrigo Bentancur: tanta lotta ma poco spettacolo ieri a San Siro liano: ieri ha segnato e si è pro- nazionale maggiore.

Classifica Serie A
Squadra Punti G V N P GF GS
Inter 53 22 16 5 1 53 17
Napoli 49 23 15 4 4 43 16
Milan 49 23 15 4 4 47 25
Atalanta 43 22 12 7 3 44 26
Juventus 42 23 12 6 5 34 21
Roma 38 23 12 2 9 40 30
Fiorentina 36 22 11 3 8 41 30
Lazio 36 23 10 6 7 46 39
Verona 33 23 9 6 8 43 38
Torino 32 22 9 5 8 30 21
Sassuolo 29 23 7 8 8 39 38
Empoli 29 23 8 5 10 37 47
Bologna 27 22 8 3 11 29 37
Spezia 25 23 7 4 12 24 42
Udinese 24 22 5 9 8 31 36
Sampdoria 20 23 5 5 13 29 41
Venezia 18 22 4 6 12 20 40
• Abraham mattatore della Roma con una doppietta: qui la prima rete • Joao Pedro: ieri gol e rigore fallito, oggi la probabile chiamata in nazionale
Cagliari 17 23 3 8 12 22 44
Genoa 13 23 1 10 12 20 45
Salernitana 10 22 3 2 17 14 53

Spezia 1 Torino 1 Empoli 2 Milan 0 In Champions League In Europa League In Europa Conference League In serie B

Sampdoria 0 Sassuolo
SPEZIA( 3-5-2): Provedel 6.5; Amian 6,
Erlic 5.5, Nikolaou 5.5; Gyasi 6, Sala 6
(29' st Ferrer 6), Kiwior 6, Kovalenko 5.5
(19' st Agudelo 6.5), Reca 5.5; Verde 7 (41'
st Antiste sv), Manaj 5.5 (29' st Nzola 6).
In panchina: Hristov, Bertola, Nguiamba,
Sher, Strelec, Zoet, Zovko. Allenatore:
Thiago Motta 6.5.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Falcone 6; Be-
reszynski 6, Ferrari 6 (46' st Torregrossa
sv), Magnani 6, Augello 5.5 (32' st Murru
6); Rincon 6, Ekdal 5.5, Thorsby 5.5 (32'
st Vieira 6); Candreva 6.5; Gabbiadini 5.5,
Caputo 5.5. In panchina: Chabot, Conti,
Dragusin, Trimboli, Askildsen, Yepes,
Ciervo, Saio, Ravaglia. Allenatore: Giam-
paolo 5.5.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 6.
RETE: 24' st Verde.
NOTE: pomeriggio soleggiato; terreno di
gioco in ottime condizioni. Espulso: Ek-
dal, al 28' st, per doppia ammonizione.
Ammoniti: Erlic, Thorsby, Rincon, Verde.
Angoli: 4-2 per la Sampdoria. Recupero:
0'; 4'.
1 Roma
TORINO V.Milinkovic-Savic 6; Zima 6,
Bremer 6.5, Rodriguez 5.5; Singo 6.5, Lu-
kic 6, Mandragora 6.5 (25' st Pobega 5.5),
Vojvoda 6; Praet 6 (39' st Baselli sv), Bre-
kalo 6.5 (25' st Pjaca 6); Sanabria 7. In
panchina: Berisha, Gemello, Izzo, Zaza,
Ansaldi, Angori, Warming, Linetty, Buon-
giorno. Allenatore: Juric 6.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli 6.5; Mul-
dur 5, Chiriches 5.5, Ferrari 5.5, Kyriako-
poulos 6; Lopez 5.5, Frattesi 6; Berardi
6.5, Raspadori 6.5 (45' st Ruan sv), Har-
roui 5.5 (1' st Rogerio sv, 10' st Defrel 6);
Scamacca 5. In panchina: Satalino, Pe-
golo, Peluso, Romagna, Abubakar, Paz.
Allenatore: Dionisi 5.5.
ARBITRO: Fourneau di Roma1 6.
RETI: 16' pt Sanabria, 43' st Raspadori
NOTE: giornata serena, terreno in buone
condizioni. Espulso Juric dopo il triplice
fischio per proteste. Ammoniti: Rogerio,
Scamacca, Mandragora, Bremer, Pobe-
ga, Frattesi. Angoli: 4-3. Recupero: 0'; 4'.
4 Juventus
EMPOLI (4-3-2-1): Vicario 5.5; Fiamozzi 5,
Tonelli 4.5, Ismajli 4.5, Marchizza 5 (42'
pt Viti 6); Bandinelli 5.5 (34' st Benassi
sv), Ricci 5, Zurkowski 5; Henderson 5.5
(34' st Cutrone sv), Bajrami 6.5; Pina-
monti 6.5. In panchina: Ujkani, Furlan,
Romagnoli, Fazzini, La Mantia, Asslani,
Rizza, Pezzola. Allenatore: Andreazzoli
5.5.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio 6; Mancini 6,
Smalling 6.5, Ibanez 6; Karsdorp 6.5, Cri-
stante 6, Olivera 7, Mkhitaryan 7 (30' st
Veretout 6), Maitland Niles 6 (15' st Vina
6); Zaniolo 7 (33' st Felix sv), Abraham
7.5. In panchina: Boer, Fuzato, Carles Pe-
rez, Kumbulla, Bove, Zalewski, Kerami-
tsis, El Shaarawy, Shomurodov. Allena-
tore: Mourinho 7.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna 5.5.
RETI: 24' Abraham, 33' pt Abraham, 35'
pt Olivera, 37' pt Zaniolo; 10' st Pinamon-
ti, 27' st Bajrami.
NOTE: serata fredda, terreno in buone
condizioni. Spettatori: 5000. Ammoniti:
Tonelli, Benassi, Mancini, Cristante. An-
goli: 3-2 per la Roma. Recupero: 3'; 5'.
Risultati Marcatori
0 Verona - Bologna 2-1 17 reti: C. Immobile (Lazio - 3 rig.)
Genoa - Udinese 0-0 17 reti: D. Vlahovic (Fiorentina - 5 rig.)
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 7 12 reti: G. Simeone (Verona)
(30' st Florenzi sv), Kalulu 6.5, Romagno- Inter - Venezia 2-1 11 reti: L. Martínez (Inter - 3 rig.)
li 6.5, Hernandez 6; Krunic 6, Tonali 7; Lazio - Atalanta 0-0 10 reti: T. Abraham (Roma)
Messias 5 (16' st Saelemaekers 6), Diaz Cagliari - Fiorentina 1-1 10 reti: D. Berardi (Sassuolo - 3 rig.)
5.5 (16' st Bennacer 6), Leao 6 (30' st Re- 10 reti: J. Pedro (Cagliari - 3 rig.)
Napoli - Salernitana 4-1
bic sv); Ibrahimovic 6 (28' pt Giroud 6). In 9 reti: E. Dzeko (Inter)
Spezia - Sampdoria 1-0 9 reti: G. Scamacca (Sassuolo)
panchina: Mirante, Tatarusanu, Gabbia,
Stanga, Bakayoko, Maldini. Allenatore: Torino - Sassuolo 1-1 9 reti: D. Zapata (Atalanta - 3 rig.)
Empoli - Roma 2-4 8 reti: A. Barak (Verona - 4 rig.)
Pioli 6. 8 reti: G. Caprari (Verona - 1 rig.)
Milan - Juventus 0-0
JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny 6.5; De 8 reti: M. Destro (Genoa)
Sciglio 6.5, Rugani 6.5, Chiellini 6.5, Alex Prossimo turno 8 reti: Beto (Udinese)
Sandro 6; Bentancur 7 (45' st Rabiot sv),
8 reti: Z. Ibrahimovic (Milan)
Atalanta - Cagliari 6 Feb h.15:00 8 reti: M. Pasalic (Atalanta)
Locatelli 6.5 (20' st Arthur 6); Cuadrado 8 reti: A. Pinamonti (Empoli - 3 rig.)
6 (20' st Bernardeschi 6), Dybala 6 (45' st Bologna - Empoli 6 Feb h.15:00 7 reti: P. Dybala (Juventus - 1 rig.)
Kulusevski sv), McKennie 6; Morata 5.5 Fiorentina - Lazio 6 Feb h.15:00 7 reti: D. Mertens (Napoli - 1 rig.)
(29' st Kean sv). In panchina: Perin, Pin- Inter - Milan 6 Feb h.15:00 7 reti: S. Milinkovic-Savic (Lazio)
soglio, Danilo, De Ligt, Pellegrini, Aké, 7 reti: G. Raspadori (Sassuolo)
Juventus - Verona 6 Feb h.15:00 7 reti: Pedro (Lazio)
Kaio Jorge. Allenatore: Allegri 6.
Roma - Genoa 6 Feb h.15:00 6 reti: M. Arnautovic (Bologna - 2 rig.)
ARBITRO: Di Bello di Brindisi 6. Salernitana - Spezia 6 Feb h.15:00 6 reti: N. Bajrami (Empoli - 3 rig.)
NOTE: serata fredda; terreno di gioco in Sampdoria - Sassuolo 6 Feb h.15:00 6 reti: H. Calhanoglu (Inter - 2 rig.)
6 reti: A. Candreva (Sampdoria)
cattive condizioni. Ammoniti: Locatelli, Udinese - Torino 6 Feb h.15:00
Leao, Messias, Kean. Angoli: 4-1 per il Mi- 6 reti: G. Deulofeu (Udinese)
Venezia - Napoli 6 Feb h.15:00 6 reti: M. Gabbiadini (Sampdoria)
lan. Recupero: 2'; 3'.
24 ALTO ADIGE

CALCIO - SERIE C
Lunedì 24 gennaio 2022

GIRONE A • QUARTA GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO

Südtirol, a Crema partita dolce

Il match. Il girone A è ripreso con l’FC Südtirol capolista del girone A Partita dominata. Mister Ivan Javorcic fa debuttare il neoarrivato
vittorioso con pieno merito sul campo della Pergolettese: 2-0 fromboliere Galuppini, che nei venti minuti giocati detta l’assist
con entrambe le reti nella ripresa, firmate da De Col e Curto per la seconda rete e e sfiora anche la marcatura personale

la botta da fuori area di Broh.

Pergolettese 0 Nel secondo tempo il Suedtirol
Südtirol 2 avvio di ripresa i biancorossi
PERGOLETTESE (3-5-2): Galeotti; Nava
(1’ s.t. Verzeni), Lucenti, Lambrughi; Bari-
ti (22’ s.t. Vitalucci), Girelli (30’ s.t. Fonse-
ca), Arini, Varas, Villa; Scardina (41’ s.t.
Moreo), Morello. A disposizione: Soncin,
Ferrara, Alari, Bresciani, Perseu, Merca-
do. Allenatore: Stefano Lucchini
SÜEDTIROL (4-3-2-1): Poluzzi; De Col
(39’ s.t. Moscati), Zaro (1’ s.t. Curto), Vine-
tot, Fabbri; Tait, Gatto, Broh (39’ s.t. Bec-
caro); Rover (13’ s.t. Voltan), Casiraghi
(22’ s.t. Galuppini); Odogwu. A disposizio-
ne: Meli, Malomo, Fink, Mawuli, Davi,
Candellone. Allenatore: Ivan Javorcic
ARBITRO: Michele Delrio di Reggio Emi-
lia
MARCATORI: 12’ s.t. De Col (S), 27’ s.t.
Curto (S)
NOTE: Pomeriggio soleggiato e terreno
in buone condizioni. Angoli: 5 a 3 per il
Suedtirol. Ammoniti: Villa e Nava della
Pergolettese; Zaro e De Col del Suedti-
rol. Recuperi: 0’ p.t.; 3’ s.t.
FILIPPO ROSACE
CREMA. Fronte alta e passo spedi-
to. Il Suedtirol conquista la quat-
tordicesima vittoria stagionale,
violando il terreno del “Voltini”
con due reti maturate nella se-
conda frazione di gara. L’imbat-
tuta capolista, dopo la lunga so-
sta, riprende il dialogo con la
vittoria viaggiando sulle ali del-
la forza del collettivo che, anche
quanto non riesce ad esprimere
la potenzialità delle bocche da
fuoco, definisce i contenuti del
successo grazie alle intuizioni
del terzino De Col e del centrale
difensivo Curto. Nel soleggiato
pomeriggio di Crema, mister
Ivan Javorcic fa debuttare il neo
arrivato fromboliere Galuppini,
che nei venti minuti giocati det-
ta l’assist per la seconda rete e
sfiora anche la marcatura perso-
nale.
Il quattordicesimo sigillo dei
tre punti non è comunque arri-
vato così facilmente, perché sin
dai primi fraseggi è stato chiaro
il tema della gara: Pergolettese
attenta ed aggressiva nelle chiu-
sure, quanto intraprendente e
imprevedibile nelle ripartenze.
Per tre quarti della prima reazio-
• Esplode la felicità del Südtirol (Fotosport Bordoni)
• Alessandro Fabbri si fa largo
ne il Suedtirol è rimasto imbro-
gliato nella tela tesa dai ragazzi
di Lucchini, riuscendo a squar-
ciare il velo nel finale di tempo,
acquisendo autorità ed opportu-
nità interessanti.
La prima incursione del mat-
ch arriva al 10’ con il servizio di
petto di Odogwu diretto a Ro-
ver che, da dentro l’area di rigo-
re, sparacchia sopra la traversa.
Giallobù locali sempre attenti
nel raddoppio e nel pressing, co-
sì come avviene al 16’ quando
Zaro si becca il giallo per argina-
re la percussione di Varas. Cal-
cio di punizione e dai venticin-
que metri la traiettoria, traccia-
ta dallo stesso Varas, costringe
Poluzzi alla parata in due tempi.
Al 22’ riparte il contropiede
della Pergolettese, su palla per-
sa da Casiraghi ai limiti dell’area
di rigore locale. E’ Varas a scate-
nare la corsa di Scardina il cui al-
• Emanuele Gatto, partita di lotta e di governo
lungo viene arginato in angolo
da Zaro. Dalla bandierina c’è lo
spiovente per la soluzione di Gi-
relli che, di prima, conclude
sull’esterno della rete. Il Suedti-
rol si scuote ed il primo brivido
arriva appena superata la
mezz’ora (32’) di gioco.
L’elaborata manovra è finaliz-
zata da Gatto che trova un varco
nell’area lombarda nel quale fa
filtrare il pallone per Odogwu,
invito che l’attaccante incrocia
con un rasoterra che sfiora la
faccia esterna del secondo palo.
Al 37’ il contropiede è di Rover
che prova a farsi largo tra le ma-
glie avversarie, per poi conclu-
dere con un fendente che non
trova il sette alto. Nel finale di
tempo sale in cattedra l’estre-
mo difensore Galeotti. Al 42’ l’e-
stremo devia in angolo la zucca-
ta ravvicinata di Odogwu, e,
nell’azione successiva, reagisce
con un’acrobazia per arginare
opera il break decisivo e già in
passano alla controffensiva. Al
7’ Odogwu difende con autorità
il pallone e suggerisce verso Fab-
bri che opera il cross nel mezzo
dell’area lombarda dove c’è Tait
che, però, non riesce a spingere
la palla nel sacco. L’azione rima-
ne nelle mani del Suedtirol che
conclude con il colpo di testa di
Odogwu che imbecca in pieno
la traversa. La pressione bianco-
rossa si concretizza al 12’: l’idea
nasce dal calcio di punizione
battuto da Casiraghi, la parabo-
la finisce nel bel mezzo dell’area
della Pergolettese dove svetta
De Col che spizzica la sfera spe-
dendola alle spalle di Galeotti.
Al 22’ è il momento del debutto
di Galuppini che rileva Casira-
ghi. Il Suedtirol, forte del van-
taggio, acquisisce maggiori spa-
zi di manovra e gioca in scioltez-
za e al 27’ Curto appone il sigillo
alla gara. I biancorossi conqui-
stano il quinto calcio d’angolo,
la palla inattiva è calciata da Ga-
luppini che di sinistro detta un
cross per il colpo di testa di Tait
la cui intuizione colpisce la base
del montante.
La palla rimane nell’area lom-
barda dove arriva come un tre-
no Curto che insacca di prepo-
tenza. La Pergolettese è alle cor-
de e per l’estremo Galeotti è
tempo di straordinari. Al 27’ il
portiere locale si esibisce in due
plastici interventi per arginare,
in sequenza, i tiri di Broh e Ga-
luppini.
L’ariete biancorosso, prova a
violare la porta di Galeotti al 34’
con una palla a spiovere che l’e-
stremo lombardo intercetta
con un grande intervento sulla
base del palo. C’è lavoro anche
per Poluzzi quando, al 37’, s’esi-
bisce plasticamente sulla con-
clusione di Vitalucci. Il Suedti-
rol non rischia neanche quando
al 45’ perde Moscati, appena en-
trato, per un problema alla cavi-
glia.
Javorcic decide di continuare
in dieci nei centottanta secondi
finali, ed ha ragione perché il
suo Suedtirol porta a casa il pal-
lone che vale il quattordicesimo
sigillo.

CLASSIFICA SERIE C
Risultati
Punti V N P F S
Feralpisalo - Lecco 1-0
Fiorenzuola - Pro Sesto 3-1 Südtirol 47 14 5 0 27 5
Giana - Trento 0-0 Padova 45 13 6 2 36 14
Legnago - Virtus Verona 1-1 Feralpisalo 42 12 6 3 36 15
Mantova - Albinoleffe 1-1
Renate 42 13 3 5 40 24
Pergolettese - Suedtirol 0-2
Pro Patria - Piacenza 2-2 Triestina 33 9 6 5 23 19
Pro Vercelli - Juventus U23 2-0 Pro Vercelli 28 7 7 7 22 25
Renate - Seregno 1-0 Juventus U23 28 8 4 9 21 27
Triestina - Padova 0-2 Virtus Verona 26 5 11 4 21 19
RECUPERO 19esima giornata Albinoleffe 26 6 8 7 23 24
mercoledì 26 gennaio Lecco 25 7 4 10 25 25
Alto Adige-Triestina Trento 25 6 7 8 19 21
Piacenza 23 4 11 6 26 28
Prossimo turno Seregno 23 6 5 10 22 25
Albinoleffe - Giana Fiorenzuola 23 6 5 10 22 29
Juventus U23 - Feralpisalo
Lecco - Triestina Mantova 22 3 13 5 19 20
Padova - Pro Patria Pro Patria 22 4 10 7 18 28
Piacenza - Mantova Pergolettese 22 6 5 10 23 36
Pro Sesto - Renate Legnago 19 5 4 12 19 38
Seregno - Fiorenzuola Giana 16 2 10 9 12 21
Suedtirol - Legnago Pro Sesto 16 2 10 9 14 25
Trento - Pro Vercelli
• Matteo Rover si è mosso bene Virtus Verona - Pergolettese Promossa in Serie B Play Off Play Out Retrocesso
ALTO ADIGE
25
CALCIO - SERIE C
Lunedì 24 gennaio 2022

LE PAGELLE DI FILIPPO ROSACE

Vinetot e Gatto in formissima

● 7
Giacomo
POLUZZI
• attento e tempestivo in una se-
rie di situazioni che avevano mes-
so in difficoltà la retroguardia
biancorossa, ma non il nostro che
ha dimostrato la solita stoffa
● 7
AlessandroSimone
FABBRI
• nel primo tempo il terzino ve-
neto sfodera un atteggiamento
prudente ma sempre sul pez-
zo. Più intraprendete nella ri-
presa.

● 7
Filippo
DE COL
• Varas lo fa soffrire nel primo
tempo, ma questo non gli impedi-
sce di apporre il sigillo che sgon-
fia la Pergolettese. Dal 39’ s.t.
Moscati: s.v.
● 7
Giovanni
ZARO
• il centrale è attento ai movimen-
ti di Scardina e di qualsiasi altro • Daniele Casiraghi sempre raddoppiato dagli avversari
che attacchi la profondità. Dal 1’
s.t. Curto 7: prestazione notevole
coronata dal gol.

● 8
Emanuele
GATTO
• ha tessuto la trama biancoros-
sa con cautela e giudizio, soprat-
tutto nelle ripartenze avversarie.
Ancor più funzionale quando ha
alzato il baricentro.
● 8 «Squadra forte che deve
Kevin
VINETOT
• il centrale rientra da titolare e
si fa il mazzo nell’organizzare
la linea che, in alcune occasio-
diventare più forte»
ni, si fa trovare in affanno. Preci-
so ed essenziale
Mister Javorcic. «È un ottimo punto di partenza, anche se bisogna sempre migliorare
Galuppini è un giocatore molto importante per noi perché ha qualità ed è imprevedibile»

● 7
Jeremie
BROH
• una buona prestazione per
l’ex Sassuolo , anche se il ra-
gazzo ci ha messo un po' pri-
ma di entrare in partita. Dal
39’ s.t. Beccaro s.v.: bentorna-
to Marco!
● 7
Fabian
TAIT
• nella battaglia si trova sem-
pre a suo agio. Così è stato
per almeno un tempo. Nella
ripresa ha allungato lo sguar-
do, fallendo però una facile
occasione.
CREMA. Al termine della gara,
mister Javorcic non fa una pie-
ga. Si dirige in sala stampa, in-
terrogando sulle condizioni di
Moscati e, probabilmente, rive-
dendo il film di una gara vinta
non senza difficoltà.
“Abbiamo affrontato una
squadra che, a dispetto della si-
tuazione di classifica, ha fatto

● ●
degli ottimi risultati. Nel primo

7 7
Matteo
ROVER
• si è fatto trovare spesse vol-
te nella posizione ideale per
battere a rete. Ci ha provato
con decisione trovando l’oppo-
sizione di Galeotti. Dal 13’ s.t.
Voltan 6.
Raphael
ODOGWU
• all’attaccante va riconosciu-
to il merito di non essersi mai
fermato. La sua forza fisica è
stata decisiva sia in fase offen-
siva che in quella di ripiega-
mento.
tempo ha esibito quelle che so-
no le sue caratteristiche: veloci-
tà e rapidità nelle ripartenze. E’
stato un avvio di gara che mi
aspettavo, per cui abbiamo la-
vorato per riprenderci il palli-
no del gioco. Lo abbiamo fatto • Per Francesco Galuppini è buona la prima • Mister Ivan Javorcic
con la consapevolezza della
squadra forte e che deve diven- Il portiere Galeotti ha dovu- do un bel percorso ed io vedo condizioni di Moscati? Bisogna
tare sempre più forte. Da un to fare gli straordinari per im- dei grandi margini di migliora- capire cosa è accaduto, la dina-
certo momento in poi, siamo pedire la goleada. Tante oppor- mento”. mica di quello che è successo. Il
riusciti a dominare il gioco e co- tunità che rappresentano un A proposito di nuovi acqui- ragazzo è dovuto uscire pratica-

● ●
struire tante occasioni da rete. decisivo cambio di passo del sti, Galuppini ha dimostrato su- mente subito senza neanche

7 8
Daniele
CASIRAGHI
• l’assit per la prima rete è pe-
sante quanto un gol segnato.
Non brilla come suo solito ma
è egualmente decisivo. Dal
22’ s.t. Galuppini 7, subitio inci-
sivo
Ivan
JAVORCIC
• il “professore” non sbaglia
neanche stavolta. Il mister
sta perfezionando ogni mec-
canismo che renderà il "suo"
Suedtirol una macchina per-
fetta.
Penso che sia stata una vittoria
meritata, perché abbiamo crea-
to veramente tanto ed il loro
portiere di è dimostrato molto
bravo. E’ stato utile vincere ed
avviare nel migliore dei modi il
periodo difficile che ci attende.
E’ un ottimo punto di parten-
za, anche se bisogna sempre
migliorare. Non era scontato ri-
partire con questa qualità dopo
tanto tempo di inattività”.
Suedtirol?
“Penso che piano piano stia-
mo acquisendo sempre più co-
noscenze e sempre più control-
lo del gioco. – continua Javor-
cic - è chiaro che questo per-
mette anche di creare più occa-
sioni. Stiamo lavorando su que-
sto, puntando ad alzare il livel-
lo della qualità. E questo sarà
possibile anche grazie ai nuovi
acquisti. La squadra sta facen-
bito di che pasta è fatto…
“E’ un giocatore molto im-
portante per noi perché ha qua-
lità ed è imprevedibile. Sa muo-
versi nel momento in cui ha la
palla e quando rientra negli ul-
timi 30 metri diventa molto pe-
ricoloso. E’ anche un finalizza-
tore in grado di mettere il com-
pagno nelle condizioni di batte-
re a rete. E’ una risorsa vera-
mente molto importante! Le
poter provare”.
Mercoledì arriva la Triestina
indispettita dallo scivolone ca-
salingo con il Padova.
“E’ e rimane una squadra
molto forte. Come organico, se-
condo me, ha un potenziale
molto vicino a quello del Pado-
va. Quindi al di là del loro stato
d'animo, ci attende una partita
difficile che bisogna preparare
al meglio”. F.R.

Le altre sfide del girone

Vincono sia il Padova che la Feralpi

BOLZANO. Il Padova non fa scon-
ti e mantiene nel mirino il Sued-
tirol. Nel big match della quar-
ta giornata, i Panzer schiaccia-
no la Triestina sul terreno giu-
liano, concretizzando un’im-
presa che, nonostante le lun-
ghezze di svantaggio dalla ca-
polista, mantiene intatte le spe-
ranze del club padovano di po-
ter “riaprire” il campionato.
“Nelle prossime settimane ca-
piremo se saremo in grado di
contrastare il predominio del
Suedtirol”. Sono le parole con
• Un fase di Triestina - Padova le quali il mister del Padova Pa-
vanel ha espresso la soddisfa-
zione per l’importante vittoria
conquistata sul terreno del Ne-
reo Rocco.
La Triestina, che si è presen-
tata in campo annotando la de-
fezione dell’ultimo momento
del portiere Offredi, ha subito
sin dall’inizio l’iniziativa del Pa-
dova che concretizza la supe-
riorità al 13’ con il rigore tra-
sformato da Ronaldo. Nella ri-
presa il Padova mette in cassa-
forte la vittoria con il raddop-
pio siglato da Chiricò, al termi-
ne di un veloce contropiede. Al-
le spalle dei Panzer della città
del Santo, Feralpisalò e Renate
non mollano la presa, aggiudi-
candosi i rispettivi confronti. I
gardesani di mister Stefano
Vecchi s’impongono di misura
sul Lecco, e grazie ad una rete
di testa realizzata da Guerra in
pieno recupero. Nonostante ab-
bia dominato la gara dall’inizio
alla fine, la Feralpisalò è riusci-
ta solo in zona Cesarini a disar-
mare il catenaccio lecchese.
Senza Galuppini ma sempre
vincente. Il Renate prosegue la
striscia aggiudicandosi il derby
brianzolo con il Sereno. Le Pan-
tere neroazzurre devono ri-
mangono assise sul terzo gradi-
no del podio (in condominio
con la Feralpisalò) grazie alla re-
te confezionata da Celeghin al
47’ della ripresa. Il derby pie-
montese se lo aggiudica la Pro
Vercelli che al “Piola” rifila due
reti alla Juventus U23. Tre pun-
ti che permettono alla Pro Ver-
celli di scavalcare in classifica i
torinesi, posizionandosi in pie-
na zona playoff.
FR
©RIPRODUZIONE RISERVATA
26 ALTO ADIGE

CALCIO - SERIE C
Lunedì 24 gennaio 2022

GIRONE A • QUARTA GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO

Il Trento chiude
la saracinesca
Ripresa la corsa
per la salvezza
A Gorgonzola. Contro la Giana Erminio gli aquilotti ripartono
con un “tiepido” pareggio: tengono a distanza i playout e restano
aggrappati ai playoff. Gialloblù vicini al gol con Pasquato e pochi rischi
in difesa. Espulso Trainotti. Debutto del neo acquisto Bearzotti

2021. Terminato il centenario Marchegiani tra i pali. Sulla li-

Giana Erminio 0 gialloblù, che tante soddisfazio-
Trento 0 trentino, è iniziato l'anno nuo-
GIANA ERMINIO (4-3-3): Zanellati; Peri-
co, Carminati, Gulinelli, Magri; Ferrari,
Panatti (41’st Vono), Palazzolo (23’pt
Acella); Perna (16’st Colombini), N. Corti
(16’st A. Corti), Tremolada (41’st D’Ausi-
lio). A disposizione: Reggiani, Casagran-
de, Magli, Piazza, Bonalumi, Pirola. Alle-
natore: Matteo Contini.
TRENTO (4-3-1-2): Marchegiani; Osuji
(1’st Bearzotti), Trainotti, Carini, Simonti;
Ruffo Luci (26’st Scorza), Belcastro (1’st
Nunes), Caporali; Pasquato (28’st Rag-
gio); Barbuti, Pattarello (39’st Vianni). A
disposizione: Cazzaro, Pigozzo, Galazzi-
ni, Oddi, Chinellato, Seno. Allenatore:
Carmine Parlato.
ARBITRO: Pezzopane di L’Aquila (Assi-
stenti: Nigri di Trieste e Miccoli di Lan-
ciano. IV Ufficiale: Matina di Palermo).
NOTE: spettatori 240. Giornata fredda.
Campo in buone condizioni. Espulso al
28’st Trainotti (T) per aver interrotto una
chiara occasione da rete. Ammonito Nu-
nes (T) per gioco falloso. Calci d’angolo 3
a 3. Recupero 3’ + 4’.
MASSIMILIANO CORDIN
GORGONZOLA. Il Trento riprende
il cammino verso la salvezza.
Dopo una lunga pausa dal calcio
giocato, ieri pomeriggio, Belca-
stro e compagni sono scesi nuo-
vamente sul terreno di gioco
per affrontare la Giana Erminio,
ottenendo un tiepido 0-0.
Durante la pausa forzata, do-
vuta prima alle feste natalizie e
poi alle condizioni epidemiolo-
giche che ne hanno posticipato
la ripartenza, si è concluso il
ni ha portato ai tifosi del club
vo. Sebbene l’annata sia, dun-
que, differente, sul terreno del-
lo stadio “Città di Gorgonzola”
si sono potuti osservare – anco-
ra una volta – tutti i punti di for-
za e di debolezza, mostrati già
ampiamente nella prima parte
di campionato dalla compagine
gialloblù. Solidi e compatti in di-
fesa, con questo sono nove i
clean sheet stagionali, gli uomi-
ni incaricati di pungere nella
metà campo avversaria sono ri-
sultati, ancora una volta, trop-
po imprecisi e poco lucidi nel
compito assegnato loro. Certa-
mente positivo, anche alla luce
dell’espulsione comminata a ca-
pitan Trainotti ad un quarto d'o-
ra dal triplice fischio finale, il pa-
reggio ottenuto in trasferta, an-
che se un bottino pieno avrebbe
garantito un viaggio di ritorno
più felice alla quarantina di tifo-
si al seguito. Ai supporter giallo-
blù, va dato il merito di aver in-
citato dal primo all'ultimo mi-
nuto i loro beniamini, nonostan-
te la pochezza di azioni rilevanti
nell'arco dell'intera partita.
Lapidarie, a tal proposito, le
statistiche finali dell'incontro
che riportano l'assenza assoluta
di tiri nello specchio da parte di
ambedue le formazioni. Per
l'impegno in terra lombarda, il
tecnico campano opta per l'or-
mai collaudato 4-3-1-2 con
nea difensiva scelto il quartetto
formato da: Trainotti, Carini,
Osuji e Simonti. A centrocampo
Belcastro è affiancato da Ruffo
Luci e Caporali, mentre Pasqua-
to agisce a sostegno del tandem
offensivo formato da Pattarello
e Barbuti. Poche, come scritto,
le occasioni degne di nota: parte
meglio la Giana Erminio che, do-
po una ventina di minuti, prima • Enrico Bearzotti all’esordio in gialloblù: è entrato all’inizio della ripresa
impegna l'estremo portiere
Marchegiani con un'uscita al li-
mite dell'area e poi calcia – non
trovando la porta – con Corti.
Le migliori occasioni per i giallo-
blù si sviluppano a cavallo delle
due frazioni sempre con Pasqua-
to: nel recupero della prima,
l’ex Juve, calcia di controbalzo
senza inquadrare lo specchio.
Nella seconda frazione, invece,
dopo un ottimo controllo di co-
scia, la sua conclusione manci-
na non lo è in egual misura, fi-
nendo alta sopra la traversa.
Nella parte finale di match,
pur essendo in inferiorità nume-
rica, la formazione gialloblù
non subisce gli attacchi locali
ma, anzi, prima con il nuovo ar-
rivato Enrico Bearzotti, e poi
con Gabriel Nunes, si spinge alla
ricerca del vantaggio.
Con questo pareggio il Trento
aggiunge un altro mattoncino
alla propria classifica e, con ven-
ticinque punti si issa – in coabi-
tazione con il Lecco - al decimo
posto, ultima posizione valevo-
le per l'accesso ai playoff. • Cristian Pasquato è andato vicino al gol (fotoservizio Carmelo Ossanna)

L’allenatore Parlato

«Buona partita, poco ludici in avanti»

L’intervista. Il tecnico
tra soddisfazione
e rammarico: «Peccato
per il rosso al capitano»
GORGONZOLA. Termina con un
pareggio a reti inviolate la pri-
ma gara dell'anno per il club
del Presidente Giacca. Giana
Erminio e Trento, separate da
nove lunghezze in graduato-
ria, decidono di non farsi male
e di spartirsi la posta in palio.
Con il pareggio ottenuto in
• Le indicazioni dalla panchina di Carmine Parlato trasferta, continua il periodo
positivo per Pasquato e com-
pagni che portano a tre gare la
striscia di imbattibilità.
«Non era facile ripartire, do-
po uno stop di oltre un mese,
con il giusto ritmo gara ed una
buona intensità – ha esordito
mister Parlato – e abbiamo fat-
to una buona prestazione. Do-
po i primi quindici minuti la
squadra ha lavorato bene, riu-
scendo anche a proporsi nella
metà campo avversaria, pec-
cato perché, in fase realizzati-
va, potevamo essere maggior-
mente lucidi e precisi».
Continua, dunque, il proble-
ma relativo alla scarsa vena
realizzativa aquilotta: con que-
sta sono sette le gare stagionali
nelle quali la formazione gial-
loblù non è riuscita a siglare al-
cuna rete.
«Penso che i ragazzi abbia-
no strameritato questo punto.
Ora abbiamo 24 ore che ci ser-
viranno per recuperare le
energie in vista del prossimo
impegno di campionato. Ci di-
spiace molto perché, per la sfi-
da di sabato prossimo contro
la Pro Vercelli, dovremo fare a
meno del nostro capitano. Al-
lo stesso tempo, però, sono si-
curo che chi lo sostituirà fare
comunque bene» ha concluso
mister Parlato.
Fino a questa partita, An-
drea Trainotti, non aveva mai
saltato nemmeno un minuto
tra campionato e Coppa Italia,
disputando ben 2272 minuti in
campo. Il suo record si è inter-
rotto al minuto 73’ per effetto
dell’espulsione diretta decisa
dal signor Pezzopane di L’A-
quila. M.C.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
Virtus, Oberrauch suona la carica
Verso la ripresa del campionato. Il presidente dei bolzanini tra fiducia e realismo: «I ragazzi stanno recuperando la forma giusta, arriveremo pronti
Ma la stagione sarà influenzata dalla situazione Covid: vale per noi come per gli altri». Filosofia-giovani: dal Südtirol è arrivato il portiere Marano
FILIPPO ROSACE
BOLZANO. Pronti per il gran fina-
le! Il torneo di Eccellenza è pron-
to a rialzare il sipario e mettere
in scena il girone di ritorno. Si
comincia domenica prossima
con diverse protagoniste pron-
te a scatenare la battaglia (calci-
stica) per la conquista della pro-
mozione in serie D. Il ragiona-
mento, al netto di ogni possibile
sorpresa, è ristretto a San Gior-
gio e Virtus Bolzano. La compa-
gine del capoluogo, dopo aver
sistemato in bacheca le due Cop-
pe (Provincia e Regione) conqui-
state nello sazio di una settima-
na, affila le armi e srotola il bian-
corosso pensiero espresso dal
presidente Robert Oberrauch:
«La squadra si sta allenando da
tempo ed anche bene» è l’inci-
pit del massimo dirigente del so-
dalizio. «A mio avviso i ragazzi
hanno recuperato la forma giu-
sta, compresi anche quei prota-
gonisti che erano rimasti a bor-
do campo per via di una serie di
infortuni (il riferimento è a Cre-
monini e Bacher, ndr). È dove-
roso presentarsi nel girone di ri-
torno con le pile cariche dal
punto di vista fisico e la giusta
motivazione. C’è da considera-
re, comunque, che l’emergenza
pandemica farà la sua parte in
questo nuovo inizio. Anche noi
abbiamo qualche giocatore in
quarantena… e questo credo sia
un discorso che vale un po’ per
tutte le squadre».
Il recupero: per il San Giorgio
la vittoria vale l’aggancio
San Giorgio 1
Dro 0 co, sul quale, sin dai primi mi-
SAN GIORGIO: Negri, Aichner, Lercher,
Priller (38’ s.t. Lechner), Brugger L., Ac-
ka, Siller, Ritsch Ma., Aquaro, Harrasser
(13’ s.t. Schwingshackl), Iattarelli. A di-
sposizione: Mair am Tinkhof, Calcagni-
le, Gasser, Ritsch Mad., Arras, De Sa,
Oberlechner. Allenatore: Patrizio Mori-
ni
DRO: Bertè, Corradini, Carnelos, Badu,
Salvaterra, Lohoff, Calcari, Baneamati,
Nicolini, Bozzi, Bertoldi. A disposizione:
Vincenzo, Benedetti, Nodari, Chistè, Re-
ch, Bombardelli, Guarino, Tourè, Ma-
nente. Allenatore: Nicola Pedrini
ARBITRO: Claus di Trento
RETE: 35’ s.t. Lercher (SG)
BRUNICO. Aggancio riuscito! Il
San Giorgio conquista i tre
punti nel recupero giocato
contro il Dro sul terreno ami-
co, annullando così il distacco
dalla Virtus Bolzano. Per i pu-
steresi a onor del vero non è
stato facile gestire la sfida con i
droati, compagine, quest’ulti-
ma, animata dalle intenzioni
di conquistare punti preziosi
per l’anemica classifica che la
vede relegata in zona reroces-
sione.
Dopo i primi cinque minuti
27
CALCIO
Presidente, ricomincia la musi-
ca che proporrà la stessa co-
lonna sonora dell’andata: il
duello Virtus Bolzano e San
Giorgio.
Sicuramente il San Giorgio è
una delle favorite per la vittoria
del campionato, perché è una
squadra molto attrezzata, e so-
no sicuro che ce la metteranno
tutta per vincere. Per quanto ci
riguarda, anche noi siamo moti-
vati dalle stesse aspirazioni.
Ci fa il punto sulla rosa?
È andato via Tissone ma abbia-
mo dei ragazzi giovani e bravi
che possono ricoprire quel ruo-
lo. Abbiamo deciso di non inter-
venire sul mercato volendo se-
guire la nostra linea… La nostra
filosofia che è quella di dare fidu-
cia ai ragazzi che abbiamo in ca-
sa e a quelli che, possibilmente,
possono arrivare dal Südtirol.
Nei giorni scorsi, ad esempio, è
arrivato il portiere Marano, clas-
se 2004. Questa è la filosofia del
nostro club, dove i giovani pos-
sono crescere e maturare. • Elis Kaptina, capitano della Virtus Bolzano, con il presidente Robert Oberrauch, suil campo dopo la vittoria della Coppa Italia provinciale
La vittoria del torneo significhe- fessionismo, quindi ci saranno de anche nei campionati mag- da al (possibile) gran finale. ne? Lotteremo fino alla fine, ci
rebbe affrontare un campiona- altre tematiche, altri impegni fi- giori. È qualcosa con la quale bi- Siamo molto soddisfatti per i sono altre squadre che possono
to impegnativo e dispendioso. nanziari. Non sarà facile comun- sogna confrontarsi e che non si due trofei. Un risultato impor- dare qualche preoccupazione.
È un traguardo che incute pau- que arrivarci, perché bastano può programmare. Per quanto tante perché vincere fa sempre Se guardiamo la classifica vedia-
ra? due o tre partite storte per ri- ci riguarda osserviamo in ma- bene. È banale dirlo ma è così: mo che ci sono altri club in gra-
No, non ci spaventa, anzi! Sia- schiare di compromettere il la- niera rigorosa i protocolli ma meglio vincere che non vincere. do di poter dire la loro. I punti
mo già stati in serie D per diversi voro fatto. Torno a parlare del nonostante questo viviamo l’e- Quando prendi una medaglia è importanti saranno quelli con-
anni. La società è attrezzata ed Covid che, vuoi o non vuoi, rap- mergenza. una grande soddisfazione, e per tro quelle formazioni che non
ha le competenze per affrontare presenterà la variabile impazzi- questo sono molto contento per hanno ambizioni particolari.
un campionato che è completa- ta di questa seconda parte di sta- La Virtus Bolzano ha chiuso la queste due vittorie perché dan- Dobbiamo stare attenti a non
mente diverso dall’Eccellenza. gione. Non c’è nulla da fare dob- prima parte di stagione vincen- no fiducia sia ai giocatori che an- perdere quei punti, perché è lì
In serie D parliamo di semipro- biamo tenerne conto, e lo si ve- do due coppe, aprendo la stra- che ai dirigenti. La promozio- che sta la differenza.
IL PUNTO
Classifica Eccellenza
Col successo PT V N P GF GS
sull’Anaune
Virtus Bolzano 35 10 5 2 35 13
San Giorgio 35 10 5 2 33 14
lo Stegona sale Termeno 30 8 6 3 31 25
Comano 28 8 4 5 23 18
• Nell’anticipo del sabato si è Brixen 27 7 6 4 33 28
giocato il recupero Stego-
Bozner 25 6 7 4 22 17
na-Anaune (1-0) sul sintetico Lana 25 6 7 4 21 17
della zona scolastica di Bruni-
Lavis 25 7 4 6 27 26
nuti, è stato lo Stegona di Pif-
Vipo Trento 24 6 6 5 26 27
frader a dimostrare di voler Stegona 23 6 5 6 24 29
conquistare l’intera posta in San Paolo 21 5 6 6 25 23
palio. Viste le pesanti assenze Maia Alta 20 5 5 7 28 29
fra i pusteresi (Gatterer, Mes- Anaune 19 4 7 6 8 10
sner, Gietl, Julian Bacher, De- Mori 18 5 3 9 25 27
jaco e Simula), mister Piffra- Arco 1895 16 3 7 7 14 27
der ha srotolato la squadra Dro 15 3 6 8 15 27
più giovane della stagione. Nel Gardolo 14 4 2 11 21 35
primo tempo, lo Stegona ha
Rotaliana 11 2 5 10 19 38
provato a rompere il ghiaccio
ed al 10’ il calcio di punizione
Promossa in Serie D Allo spareggio Retrocessa in Promozione
battuto da Piffrader finisce tra
le braccia del portiere Souza.
Al 12’ la traiettoria tracciata
da Patrick Bacher è deviata in Risultati
angolo da Segna. Al 25' il tiro Arco 1895 - Bozner 0-0
di Lacedelli finisce fuori misu- Gardolo - Anaune 2-1
ra. Alla mezz’ora bussa l’Anau- Lana - Stegona 1-1
ne: la punizione di Mismi è un Lavis - Maia Alta 3-2
• Prima del 2022 con successo per gli Jergina (foto Fb) invito per lo stacco di Odorizzi Mori - San Paolo 2-2
che di testa non impensierisce Rotaliana - Vipo Trento 2-2
di gioco, Aquaro spedisce sul no e diventa asfissiante. Al 3’ Masoni. Nella ripresa Anaune San Giorgio - Dro 1-0
fondo di testa su assist di Ri- si registra la conclusione di più determinata, ma è lo Stego- Termeno - Comano 1-1
tsch. Al 12’ sviluppa l’u- Aquaro deviata dal portiere. na ad imporre i ritmi. Al 25’ Virtus Bolzano - Brixen 2-2
no-due Ristch-Iattarelli con Dai e dai, al 35’ arrivato il gol Tinkhauser è protagonista di
tiro di quest’ultimo parato dal che decide la gara. Dalla ban- un assolo, passaggio smarcan-
portiere. Al 23’ un tiro dalla di- dierina Priller spedisce in mez- te per Lorenzi il cui tiro finisce Prossimo turno
stanza di Acka sfiora il palo. Al zo all’area dove c’è una prima di poco a lato. Al 27’ il gol: puni- Arco 1895 - Stegona
42’ c'è la percussione sulla de- deviazione, Ristch la rispedi- zione di Piffrader ricacciata Lana - Anaune
stra di Beneamati, il cross sce dentro per Lercher che in- dal colpo di testa di Bentivo- Lavis - San Paolo
dell’esterno viene smanaccia- sacca il tapin. Al 43’ il brivido glio, la palla finisce nella zona Mori - Bozner
to da Negri, la palla finisce sui per gli Jergina: Carnelos cros- di Lacedelli che trova il corri- Rotaliana - Dro
piedi di Bertoldi che da cinque sa sul secondo palo per Nicoli- doio giusto per Hysomenai San Giorgio - Brixen
metri non inquadra la porta. ni il cui colpo di testa è argina- che realizza il tapin. Inutile il Termeno - Maia Alta
Nel secondo tempo il pres- to da Negri che salva il risulta- forcing finale dell’Anaune. Vipo Trento - Gardolo
sing del San Giorgio sale di to- to. F.R. Virtus Bolzano - Comano
28 ALTO ADIGE

TENNIS
Lunedì 24 gennaio 2022

AUSTRALIAN OPEN • SUPERATO ANCHE CARRENO BUSTA

Berrettini da urlo, centra i quarti

Prosegue la marcia. Il numero uno azzurro pronto alla prossima sfida contro Gael Monfils: «Ci conosciamo bene, sarà sicuramente una battaglia»
Nella notte italiana in campo anche Jannik Sinner contro Alex De Minaur. Denis Shapovalov elimina il campione olimpico Alexander Zverev

MELBOURNE. Grinta, talento e

tanta voglia di continuare a so-
gnare e a far sognare. Colpi e
virtù griffate Matteo Berrettini,
ancora una volta capace di en-
trare nella storia del tennis ita-
liano. Non solo è il quarto az-
zurro ad arrivare così avanti do-
po De Stefani (1935), Pietrange-
li (1957) e Caratti (1991), ma è
anche il terzo tennista tricolore
con più quarti di finale Slam
all'attivo (cinque). Soprattut-
to, ha raggiunto almeno una
volta i quarti di finale in tutti i
major. Condivide questo tra-
guardo con altri 48 giocatori
nell'era Open, di cui nove anco-
ra in attività. Nomi del genere
di Novak Djokovic, Roger Fede-
rer e Rafael Nadal. E con questo
risultato, Berrettini è già certo
di scalare una posizione nella
top ten della classifica Atp, dal
settimo al sesto posto.
Sul palcoscenico prestigioso
della Rod Laver Arena di Mel-
bourne, Berrettini ha conqui-
stato un posto tra i migliori otto
agli Australian Open, battendo
7-5 7-6 6-4, dopo due ore e
ventidue minuti di lotta, lo spa-
gnolo Pablo Carreno Busta,
n.21 ATP e 19esima testa di se-
rie. Il 25enne romano, n.7 del • Matteo Berrettini colpisce di rovescio nel match contro Pablo Carreno Busta
seeding, diventa il terzo italia-
no con più quarti Slam, 5, pre- Denis Shapovalov che ha elimi-
ceduto solo da Pietrangeli (10) nato a sorpresa il n°3 del mon-
e Panatta (6). «Ci tenevo tanto do e campione olimpico in cari-
ad avere ancora un'occasione ca Alexander Zverev con il pun-
di andare avanti qui dopo quel- teggio di 6-3, 7-6, 6-3.
lo che era successo lo scorso an- Tra le donne la leader del ran-
no - ha detto a caldo l'azzurro, king mondiale Ashleigh Barty,
applaudito nel suo box anche idolo di casa agli Australian
dalla fidanzata, la tennista au- Open, approda ai quarti di fina-
straliana Alja Tomljanovic - So- le del primo Slam del 2022, bat-
no stato preciso con il servizio, tendo l'americana Amanda
sentivo che la percentuale era Anisimova numero 60 della
buona ma non credevo così al- classifica generale, con il pun-
ta. Servire bene mi ha fatto arri- teggio di 6-4, 6-3. Nel prossi-
vare più fresco nei turni di ri- mo turno se la vedrà con un'al-
sposta. Sono contento, perché • Il tennista romano festeggia l’ultimo successo • Jannik Sinner impegnato non prima delle 3 in Italia tra statunitense, la n°21 Jessica
dopo i cinque set con Alcaraz Pegula, che ha eliminato a sor-
ho recuperato bene. A causa nuare a sorridere anche con cola Pietrangeli nel 1956, di finale). La vittoria su Adrian presa l'ottava forza del tennis
dell'infortunio a Torino la Jannik Sinner impegnato nella IL NUMERO nuovo nel 1960 quando Pie- Mannarino è una candidatura femminile, la greca Maria Sak-
pre-season è stata breve ma in- notte italiana (non prima delle trangeli vinse il titolo e Orlan- chiara. Il maiorchino punta de- kari, 7-6(0), 6-3. Avanzano an-
tensa: la mia squadra è stata
brava a portarmi fino a qui».
Prossimo ostacolo, il francese
3 in Italia) con Alex De Minaur:
in caso di successo l'Italia
avrebbe per la quinta volta due
6
Atp
do Sirola perse in semifinale, e
infine nel 1973, quando ci arri-
varono Paolo Bertolucci e
ciso ad arrivare a 21 Slam prima
di Djokovic, e ad eguagliarlo
vincendo almeno due volte
che la ceca Barbora Krejcikova,
quarta nel ranking Wta, che
passeggia con la Azarenka con
Monfils: «A New York fu un giocatori nei quarti di uno stes- Adriano Panatta. Nella corsa al ogni major. Il punteggio, 7-6 un doppio 6-2, e Madison
match durissimo, pieno di so Slam in singolare maschile. • È la posizione che si è già titolo per l'Australian Open 6-2 6-2, racconta bene l'essen- Keys, 51ª al mondo e che ha ri-
emozioni per entrambe, ci co- Finora era successo sempre al assicurato Matteo Berrettini nel 2021, il favorito è Rafa Nadal, za di una partita racchiusa nel baltato i pronostici della vigi-
nosciamo bene: sarà sicura- Roland Garros: Marcello Del ranking mondiale dopo aver che gioca - e vince - nella parte primo set durato un'ora e ven- lia, battendo 6-3, 6-1 la spa-
mente una battaglia». Bello e Gianni Cucelli nel 1948, raggiunto i quarti di finale del del tabellone di Matteo Berretti- ti. Ad attendere ai quarti Nadal gnola Badosa, ben 45 posizioni
E l'Italtennis spera di conti- Beppe Merlo (semifinale) e Ni- torneo dello Slam ni (l'eventuale incrocio in semi- ci sarà a sorpresa il canadese più avanti in graduatoria.

Il numero uno della federazione australiana

Tiley: «Nole sarà qui il prossimo anno»

Il caso. Da Melbourne
aprono le porte
alla partecipazione
di Djokovic nel 2023
BELGRADO. Novak Djokovic, il
numero uno del tennis mon-
diale protagonista della vicen-
da sanitaria e giudiziaria che
ha portato alla sua espulsione
dall'Australia nei giorni scorsi,
si è recato in visita al monaste-
ro di Ostrog, in Montenegro.
Dopo il suo ritorno a Belgrado,
il campione serbo si è rinchiu-
so in un assoluto silenzio. I
giornali serbi del fine settima-
na mostrano le foto di Djoko-
vic al monastero di Ostrog, si-
to importante della religiosità
ortodossa. Il campione, che è
estremamente popolare e ama-
to non solo in Serbia ma anche
in altri Paesi della regione, ha
incontrato il metropolita orto-
dosso del Montenegro Joaniki-
je, che gli ha augurato di torna-
re quanto prima sul terreno di
gioco, per riprendere la sua at-
tività sportiva che ha fatto ono-
re al suo popolo e al suo Paese.
Il Metropolita, rappresentante
della Chiesa ortodossa serba in
Montenegro, ha donato a Djo-
kovic una icona di San Basilio,
al quale è dedicato il Monaste-
ro di Ostrog, con l'augurio che
il santo possa sostenerlo nei
suoi futuri percorsi e attività.
Intanto dall’Australia Craig
Tiley, il numero 1 della federa-
zione locale, considerato il ca-
pro espiatorio della questione
per aver cercato di "forzare"
l'arrivo del nove volte campio-
ne, pur non vaccinato, è torna-
to a parlare della questione. Il
dirigente sportivo ha smentito
alla Abc la notizia che il serbo
abbia avrebbe di citare la fede-
razione per danni: «No. Non
ha intenzione di fare causa -
ha detto Tiley . Si sta parlando
e si parlerà ancora ma al mo-
mento siamo concentrati solo
sull'organizzazione di questo
grande evento». E sul possibi-
le ritorno del campione per la
prossima edizione (teorica-
mente sarebbe bandito dal var-
care i confini per 3 anni, ma
possono esserci aperture in
merito) ha detto: «Credo che
giocherà, il prossimo anno. In
fin dei conti è il giocatore più
forte al mondo e ama l'Austra-
lian Open». • Djokovic in visita al monastero di Ostrog
ALTO ADIGE
29
HOCKEY
Lunedì 24 gennaio 2022

ICE HOCKEY LEAGUE • GIALLONERI AL DECIMO POSTO

Pista lunga

Val Pusteria abbonato al 3-2 Laura Peveri

imprendibile
nella tappa
E anche Innsbruck va k.o. di Innsbruck

Successo interno. Con lo stesso punteggio con cui hanno sconfitto il Bolzano, i Lupi battono anche la formazione tirolese
Decisivo, proprio come accaduto venerdì sera sul ghiaccio del Palaonda, un gol del difensore danese Emil Kristensen

Val Pusteria
Innsbruck
HC VAL PUSTERIA LUPI: Sholl (Stoll);
Hanna-Willcox, Caruso-Kristensen, Gli-
ra-Hofer, Althuber-Hasler; Carey-Har-
ju-Andergassen, Mantinger-Ikonen-Budi-
sh, Stukel-Hannoun-Gerlach, Deluca
I.-Berger-Deluca S. Head coach: Raimo
Helminen
INNSBRUCK DIE HAIE: McCollum
(Swette); Bourque-Messner, Lattner-Bet-
ker, Jakubitzka-Boruta; Feldner-McGau-
ley-Leavens, Dostie-Magwood-Muigg,
Bär-Hunterbrinker-Ulmer, Ludin, Lupin-
ski. Head coach: Mitch O'Keefe
ARBITRI: Smetana-Sternat;
tol-Seewald
PARZIALI: 1-0; 1-0; 1-2
RETI: 9’25 Gerlach (1-0/Hannoun-Stu-
kel); 21’57 Andergassen (2-0/Carey-Har-
ju); 45’09 McGauley (2-1/Leavens); 52’51
Huntebrinker (2-2/Dostie); 58’25 Kristen-
sen (3-2/Stukel-Caruso)
MARCO MARANGONI
BRUNICO. Cuore e batticuore,
grinta e tanta voglia di conqui-
stare il “derby del Tirolo” per
tornare sopra la linea di galleg-
giamento, ovvero entrare nelle
prime dieci della classifica dell’I-
ce Hockey League. Il Val Puste-
ria ha centrato un’importante
successo contro l’Innsbruck, la
diretta avversaria per non usci-
re dalle dieci squadre aventi di-
ritto a partecipare ai
pre-playoff.
Gli ululati dei Lupi pusteresi
hanno disorientato, almeno nel-
la prima parte, gli squali tirolesi
che, in vantaggio di due reti, so-
3
2
Ga-
• Raphael Andergassen insacca da due passi (Fotoservizio Iwan Foppa)
no stati bravi a pareggiare ma
successivamente a lasciare l’In-
tercable Arena a testa bassa per
la rete incassata a 95 secondi dal-
la sirena finale dalla stecca di
Emil Kristensen – prossimo a
partire per Pechino dove dispu-
terà le Olimpiadi con la Dani-
marca – che ha mandato in tri-
pudio i mille spettatori presenti.
Per la truppa di coach Raimo
Helminen quella di ieri è stata la
terza vittoria consecutiva dopo
quelle contro Dornbirn e quella
molto più sofferta sul Bolzano
(2-3 all’overtime al Palaonda).
Il Val Pusteria è passato a con-
durre poco prima della metà del
primo periodo grazie all’ex di
turno, Max Gerlach lasciato tut-
to solo davanti alla porta avver-
saria. Servito con un preciso tiro
da dietro porta di Dante Han-
noun, Gerlach ha freddato da
due passi l’estremo McCollum. I
padroni di casa avrebbero avuto
l’occasione di allungare con Stu-
kel, Mantinger e Hannoun.
Il raddoppio dei padroni di ca-
sa è giunto in avvio di frazione
centrale. Merito della bellissima
azione condotta sulla fascia da
Greg Carey bravo ad imbeccare
un lanciato Raphael Andergas-
sen che da distanza ravvicinata
siglava il 2 a 0. La seconda rete
ha dato una scossa all’Inn-
sbruck riuscito a riorganizzarsi
e quindi a creare non pochi grat-
tacapi al portiere Tomas Sholl
• Grande traffico davanti alla porta di McCollum
ancora una volta grande prota-
gonista della serata con le sue
straordinarie parate.
La traversa di Dostie fa stroz-
zare l’urlo in gola alla trentina di
tifosi giunti dal capoluogo del Ti-
rolo.
Nel terzo periodo prima Tim
McGauley e poi Michael Hunte-
brinker annullavano il doppio
vantaggio dei lupetto gialloblu.
Il finale di partita è al cardiopal-
ma. Prima la fucilata di Kristen-
sen finisce di poco sopra la tra-
versa, poi Lattner si trasforma
in piccolo “attore” e, anziché,
guadagnarsi un rigore viene pu-
re sanzionato dagli arbitri per
comportamento antisportivo.
Con Hanna ad accomodarsi an-
che lui in panca puniti per il fallo
commesso, le squadre giocano
in quattro contro quattro. A ri-
solvere il match Kristensen su
un assist al bacio di Jakob Stu-
kel.
Alla Intercable Arena di Bruni-
co lo spettacolo ritornerà già do-
mani (ore 19,45) con la sfida con-
tro la cenerentola dell’Ice degli
Steel Wings Linz. Una sola paro-
la d’obbligo: vincere. Venerdì
sfida molto più delicata contro
l’Olimpia Lubiana. In classifica
il Bolzano resta secondo perché
al Klagenfurt non è riuscito il
colpaccio di espugnare il ghiac-
cio di Salisburgo: i carinziani
hanno perso 3 a 0 contro i Red
Bull.
• Laura Peveri
INNSBRUCK. Grandi soddisfazio-
ni per l’Italia della pista lunga
al termine della terza tappa
della Coppa del mondo Junior
e Neo Senior svoltasi lo scorso
fine settimana a Innsbruck.
Protagonista è stata Laura Pe-
veri (Fiamme Oro), prima nel-
la classifica generale di Coppa
del mondo sia nei 3000 metri
neo Senior che nella mass
start. La pattinatrice piacenti-
na dopo il secondo posto di ie-
ri sui 3000 metri (4.38,009),
ieri nella prova in linea si è im-
posta per la terza volta in al-
trettante tappe confermando-
si la numero uno in una specia-
lità a lei tanto cara essendo
provenienti dal pattinaggio su
rotelle. Peveri non sarà, però,
azzurra alle Olimpiadi di Pe-
chino.Buon bilancio anche
per Federica Maffei (Carabinie-
ri) terza nei 1000 metri Neo Se-
nior in 1.21,711 e terza nella
classifica finale della mass
start dopo il secondo posto di
ieri alle spalle della connazio-
nale. Maffei è giunta quinta
nei 1500 metri (2.08,288) e se-
sta nei 3000 (4.41,436).
Al maschile, invece, buone
prestazioni per Mattia Peghini
(Circolo Pattinatori Pinè),
quinto nella mass start Neo Se-
nior, piazzamento che gli è val-
so la vittoria nella generale di
Coppa, e settimo nei 3000 in
4.14,242. Assieme a Nicky Ro-
sanelli (Fiamme Oro) e Rome-
dius Thurner (Renon Sport),
Peghini ha concluso al quinto
posto la team sprint Neo Se-

La Coppa Italia resta nelle mani dei Cavaliers
Unterland 4 mass start terminando al setti-
Pergine ot 3
UNTERLAND CAVALIERS: Giovanelli
(Steiner M.); Goldner-Brighenti Moretti,
De Nardin-Sullmann Pilser, Steiner
T.-Santer, Obexer-Pichler; Graf-Wie-
ser-Kokoska, Vojtech-Kaufmann-Girar-
di, Selva-Egger-Pallabazzer, Zerbetto
R.-Zerbetto G.-Pisetta. Head coach: Ol-
li-eerikki Hallfors
PERGINE: Rigoni R. (Giovannini); Chizzo-
la-Gabri, Ambrosi Al.-Rigoni F., Sta-
blum-Reffo, Conci-Sanvido-Mocellin, Me-
neghini-Andreotti-Foltin, Viliotti-Va-
lorz-Piva, Bitetto. Head coach: Andrea
Ambrosi
RETI: 2’23 Sullmann Pilser (1-0/PP1);
2’36 Pisetta (2-0); 6’27 Vojtech (3-0); 12’17
Foltin (3-1); 38’09 Conci (3-2); 40’34 San-
vido (3-3/PP2); 78’27 Vojtech (4-3).
EGNA. La Coppa Italia 2022 è
dell’Hockey Unterland Cava-
liers che bissa il successo dello
scorso anno. Al termine di una
lunga finale vinta per 4 a 3 con-
tro il Pergine, conclusasi solo
dopo 78 minuti di gioco, quin-
di ai supplementari, a conse-
gnare la Coppa è stata la rete di
Dobias Vojtech veloce a sfrut-
tare una respinta del portiere
• La formazione della Bassa Atesina bissa il successo dello scorso anno
Rigoni. Gara dai vari volti ma
sempre emozionante come si
conviene ad un trofeo giunto
alla sua 26esima edizione che è
stato assegnato tra le formazio-
ni dell’Italian Hockey League
senza coinvolgere quelle di
Alps Hockey League. Prima i
padroni di casa si portano facil-
mente sul 3 a 0 ma poi i circa
350 spettatori occorsi alla
Würth Arena di Egna hanno
assistito alla rimonta delle lin-
ci trentine fino al pareggio di
Conìnor Sanvido (nominato
top player dell’incontro) ad
inizio del terzo tempo. A sbloc-
care il risultato è stato Sull-
mann con un tiro da posizione
centrale. Il raddoppio solo 13
secondi più tardi con Pisetta. Il
3 a 0 è firmato dell’ultimo ac-
quisto Vojtech. Il Pergine capi-
sce che la serata di sta metten-
do molto male e prova a dise-
gnare altri schemi. A suonare
la carica Foltin a segno poco
dopo metà della frazione ini-
ziale. Il secondo periodo si
apre con una superiorità non
sfruttata dai padroni di casa. Il
Pergine che cerca di manovra-
re maggiormente il disco ma
non trova lo spazio per mette-
re in pericolo la gabbia di Gio-
vanelli. Verso la fine del perio-
do centrale Conci prima sba-
glia mira ma poi dal rimbalzo
della balaustra il disco ritorna
sulla sua stecca e lo corregge in
rete. Il 3 a 3 a soli 34 secondi
dall’inizio del terzo tempo con
Sanvido. Poi l’epilogo all’over-
time. MAR
nior. Infine, tra gli Junior,
buon settimo posto nei 500
metri di Rosanelli in 37,268
mentre al femminile Katia Fi-
lippi (Fiamme Oro) si è guada-
gnata la sesta piazza nella
mo posto le classifica generale
dopo le tre tappe stagionali.
Settima la team sprint junior
femminile composta da Filip-
pi, Vigl Mybritt (Renon) e
Giorgia Aiello (Cardano Ska-
ting).
Per l’Italia dei tecnici Mat-
teo Rigoni ed Enrico Fabris fi-
nisce così una due giorni pre-
ziosa anche per preparare i
Mondiali Junior di questo fine
settimana in programma sem-
pre a Innsbruck. Il calendario
nazionale ormai volge al termi-
ne. Il 5 febbraio all’Ice Rink
Ritten di Collalbo è in pro-
gramma il terzo “Test Race”
mentre il 12 e 13 sempre di feb-
braio a Baselga di Pinè si svol-
geranno i Campionati italiani
junior sprint e mass start. Il 19
e 20 terza prova del Grand
Prix mentre il 25 e 27, al termi-
ne dei Giochi olimpici, sempre
a Baselga di Pinè si svolgeran-
no i Campionati italiani assolu-
ti. Il 4 e 5 marzo a Heerenveen
la “Viking Race”. MAR
30 ALTO ADIGE

SCI
Lunedì 24 gennaio 2022

COPPA DEL MONDO • DISCIPLINE VELOCI PROTAGONISTE

Goggia cade ancora e rischia i Giochi

A Cortina c’è Curtoni davanti a tutte
SuperG. La bergamasca si procura una distorsione del ginocchio con lesione parziale del legamento e la sua partecipazione alle Olimpiadi è in dubbio
La gara sorride comunque alle azzurre con il successo della velocista valtellinese ed il quarto posto di Federica Brignone ora leader di specialità

CORTINA. Il dolore al ginocchio

sinistro con un vistoso zoppi-
care e l’esame approfondito da
parte dello staff medico Fisi a
Milano che oltre alla distorsio-
ne individua una lesione par-
ziale del legamento crociato
già operato nel 2013: ancora
una volta è grande paura per
una brutta caduta di Sofia Gog-
gia nel superG di Cortina, pro-
prio all’indomani del suo enne-
simo strepitoso successo in di-
scesa e quando l’appuntamen-
to olimpico è sempre più vici-
no. È dunque proprio vero:
tutto quello che Sofia fa in pi-
sta è sempre da batticuore.
I referti medici parlano di un
infortunio serio, ma Sofia Gog-
gia tenterà comunque di recu-
perare per le Olimpiadi, con la
discesa femminile in program-
ma tra tre settimane, anche se
il verdetto degli esami cui la
sciatrice azzurra si è sottopo-
sta ieri pomeriggio a Milano,
alla clinica La Madonnina, do-
po l'infortunio subito a Corti-
na, non fa essere ottimisti. • Sofia Goggia lascia Cortina zoppicando, appoggiandosi con le braccia alle spalle di due ragazzi dello staff azzurro • Elena Curtoni sul gradino più alto del podio (Alessandro Trovati/Pentaphoto)
La Commissione Medica Fi-
si, presieduta dal dottor An- mando il dominio azzurro in caduta come quella di Sofia co approfondito, che ha con-
drea Panzeri, ha sottoposto la questa spettacolare disciplina. non è bello soprattutto se è di fermato la prima diagnosi, evi-
campionessa olimpica a una ri- ORDINE D’ARRIVO SUPERG CORTINA D'AMPEZZO Per la velocista valtellinese di una campagna di squadra». denziando anche la lesione
sonanza magnetica a entram- 30 anni è il secondo successo La caduta di Goggia, dopo parziale del legamento.
be le ginocchia e a una TAC, le 1 Elena Curtoni Ita in 1'20"98 in carriera dopo la vittoria nel- un precedente errore con cor- Il pensiero e le paure sono
quali hanno evidenziato un la discesa di Bansko del 2020, rezione di linea, è avvenuta così inevitabilmente corsi subi-
2 Tamara Tippler Aut a 0"09
trauma distorsivo al ginocchio degno coronamento di una sta- sullo Scapardon, uno dei pas- to non solo ai tanti incidenti
sinistro, con una lesione par- 3 Michelle Gisin Sui 0"24 gione che l'ha già vista sul po- saggi più insidiosi della Olym- che hanno costellato la carrie-
ziale del legamento crociato dio due volte sempre in su- pia dell' Tofane: spigolate le ra della azzurra, né alla caduta
già operato nel 2013, una pic- 4 Federica Brignone Ita 0"32 perG, a St. Moritz e in val d’Ise- punte degli sci sono partite in di una settimana fa Zauchen-
cola frattura del perone e una 5 Corinne Suter Sui 0"44 re. Dietro di lei l'austriaca Ta- direzioni opposte con una du- see dalla quale si è ripresa tan-
sofferenza muscolo tendinea. mara Tippler in 1.21.07 e la ra sforbiciata e conseguente to bene da vincere sabato a
Sofia comincerà già da oggi 6 Tessa Worley Fra 0"54 svizzera Michelle Gisin In brutta caduta. Cortina. Il pensiero e le paure
il percorso riabilitativo con l’o- 1.21.22. Sofia - soccorsa subito dal sono andati invece soprattutto
7 Ragnhild Mowinckel Nor 0"59
biettivo di essere al via della di- «È sempre emozionante vin- tecnico ed ex azzurro Much alla caduta di un anno fa a Gar-
scesa femminile di Pechino 8 Ester Ledecka Cze 0"61 cere ma lo è soprattutto farlo Mair - si è rialzata lentamente misch, ai bordi della pista. Una
2022, in programma martedì in Italia davanti ai nostri tifosi. ma da sola. Ed è pure scesa con caduta quasi banale ma che le
15 febbraio. «Mi dispiace, è 9 Alice Robinson Nzl 0"62 Sono molto soddisfatta di quel- gli sci al traguardo tra glia plau- costò la partecipazione ai Mon-
uno stop che non ci voleva in 10 Mirjam Puchner Aut 0"66 lo che ho fatto, sono molto fie- si incoraggianti del pubblico. diali di Cortina proprio quan-
un momento così importante ra del lavoro che ho messo per In una tenda ci sono stati i pri- do era al top della forma.
della stagione - ha affermato arrivare fino a qui e per rag- mi controlli medici: dolore al Per l'Italia in questo superG
Sofia Goggia -, ma già dalle giungere la vittoria in superG. ginocchio sinistro per presun- c'è poi da registrare anche il
21 Marta Bassino Ita 1"66
prossime ore comincerò la fi- Quest'anno l’ho sentita nelle to trauma distorsivo. Poi zop- quarto bel posto di Federica
sioterapia per cercare di difen- 24 Karoline Pichler Ita 2"01 mie corde sin dalla prima gara, picando ed appoggiandosi con Brignone in 1.21.30. Brignone
dere il titolo olimpico nella di- quindi, sono davvero molto le braccia alle spalle di due ra- con 377 punti è ora in testa alla
sciplina che più amo». 26 Nicol Delago Ita 2"51 soddisfatta. È però una giorna- gazzi dello staff azzurro dalla classifica di disciplina davanti
Dopo di che, onore e gloria 27 Roberta Melesi Ita 2"59 ta dolceamara- ha aggiunto tenda. Per lei subito destina- a Curtoni con 348 e Goggia ri-
per Elena Curtoni che ha vinto preoccupata ma felice l'azzur- zione Milano per una risonan- masta ferma a 332.
il superG in 1.20.98, confer- ra - perché vedere una brutta za magnetica e consulto medi- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Snowboard parallelo, Coppa Europa

Ottava medaglia ai Mondiali paralimpici Primo sigillo in carriera
Martina Vozza di bronzo nello slalom
LILLEHAMMER. È Martina Vozza a
regalare all'Italia l'ottava meda-
glia ai Mondiali Paralimpici de-
gli sport della neve di Lilleham-
mer.
Nella gara di slalom di catego-
ria 'Visually Impaired' femmini-
le, la sciatrice di Monfalcone e la
sua guida Ylenia Sabidussi han-
no conquistato il terzo gradino
del podio con il tempo di
1:33.85.
Primo posto per le britanni-
che Menna Fitzpatrick e Katie
Guest (1:29.87), secondo per le
per Elisa Caffont
austriache Elina Stary e Celine
Arthofer (1:30.40).
«Non mi aspettavo un podio
in slalom - il commento di Mar-
tina Vozza -. Ho solo cercato di
sciare meglio possibile e attacca-
re e ho avuto fortuna». Le fa eco
Ylenia Sabidussi: «dopo tutta la
sfortuna degli ultimi mesi, tra
classificazioni, Covid e altri pro-
blemi, ci voleva anche un po' di
fortuna. Abbiamo dato il massi-
mo e finalmente sono arrivate
due manche complete senza
grossi errori».
Elisa Caffont si è tolta la soddi-
sfazione di salire sul gradino
più alto del podio, dopo il terzo
posto della prima gara, nel gi-
gante femminile di snowboard
parallelo di Bukovel. Sulla pista
ucraina la 22enne bellunese si è
esaltata dopo la bella prestazio-
ne fornita nel giorno preceden-
te, lasciandosi alle spalle l’au-
straliana Millie Bongiorno e la
svizzera Florina Baetschi. Per la
portacoori dell’esercito si trat-
ta della prima vittoria in carrie-
• Ylenia Sabidussi e Martina Vozza ra sul circuito continentale. • Elisa Caffont
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
Slittino
Lanthaler si conferma
come Pigneter/Clara
• Patrick Pigneter e Florian Clara
VATRA DORNEI (ROMANIA). Si è colora-
ta ancora una volta di azzurro la
tappa di Coppa del mondo di slitti-
no su pista naturale, in program-
ma a Vatra Dornei. Nel singolo
femminile sulla pista rumena Eve-
lin Lanthaler ha fatto registrare il
suo terzo sigillo consecutivo, is-
sandosi sul gradino più alto del
podio con il tempo di 2’29”45. Be-
nissimo anche Greta Pinggera,
sempre più in crescita dietro la
fuoriclasse altoatesina, seconda
(a 1”29 di distacco) per la prima
volta in stagione dopo due terzi
posti. Ha completato il podio La
tedesca Lisa Walch a 2”80. Discre-
ta prestazione anche per Daniela
Mittermair quinta al traguardo,
mentre ha chiuso al nono posto
Nadine Staffler. Lanthaler sem-
pre primissima nella generale con
60 punti di distacco dalla seconda
classificata Walch (300 a 240), ter-
za Pinggera a 225 con ancora tre
gare da disputarsi.
Non accenna a fermarsi nem-
meno il fortissimo duo formato
da Patrick Pigneter e Florian Cla-
ra che tornano sul gradino più al-
to del podio per la terza volta co-
me la “collega” Lanthaler. Un’af-
fermazione netta quella dell’equi-
paggio azzurro davanti, per 63
centesimi, all’equipaggio russo
Egorov/Rodin e per 1”58 ai due
austriaci Achernarainer/Acher-
narainer. Pigneter/Clara si trova-
no al comando della classifica ge-
nerale con 300 punti, secondi
Achernarainer/Achernarainer a
225 e al terzo posto i russi Porsh-
nev/Lazarev. Ottime prestazioni
per Patrick Pigneter e Florian Cla-
AlpeCimbra Fis Children Cup, 49 altoatesini a caccia del pass
Le selezioni nazionali.
In palio la partecipazione
al “mondialino”
di Folgaria
TRENTO. Ci sono anche 49 altoate-
sini tra i 400 giovani sciatori
provenienti da tutta Italia che,
oggi e domani, prenderanno
parte a Fondo Grande alle sele-
zioni nazionali dell’AlpeCimbra
Fis Children Cup, andando a
caccia del pass per la fase inter-
nazionale del “mondialino” di
Folgaria, in programma nel
prossimo weekend, alla presen-
za di 800 atleti provenienti da
33 nazioni.
ra pure nel singolo maschile, com-
petizione disputatasi nella giorna-
ta di sabato. I due azzurri si sono
classificati rispettivamente al se-
condo e al terzo posto, a 5 e 18 cen-
tesimi dalla prima posizione. Il
vincitore è stato l’austriaco Tho-
mas Kammerlander, primo con il
tempo di 2’26”44 tornando così
nuovamente in testa alla classifica
generale. Quarta posizione per
Alex Gruber, seguito da Mathias
Troger all’ottavo posto.
Italia quarta a St. Moritz
È stata la tedesca Natalie Geisen-
berger a trionfare nel singolo fem-
minile, nell’ultima tappa di Cop-
pa del mondo in programma a St.
Moritz. Sulla pista svizzera Gei-
senberger ha fissato il cronome-
tro sul tempo di 1’48”190, piaz-
zandosi davanti all’austriaca Ma-
deleine Egle. Terzo posto per la
lettone Elina Vitola. Andrea
Vötter è stata la migliore delle az-
zurre, confermandosi nella secon-
da manche in ottava posizione.
Ha terminato al nono posto Vere-
na Hofer, fuori dalle prime dieci
Nina Zöggeler 15esima e Sandra
Robatscher 16esima. A Julia Tau-
bitz invece la sfera di cristallo.
Si è poi dovuta accontentare
del quarto posto l’Italia dello slitti-
no con la staffetta a squadre –
composta da Andrea Vötter, Do-
minik Fischnaller e il duo compo-
sto da Ludwig Rieder e Simon
Kainzwaldner -, appena fuori dal
podio, con 1”125 di ritardo dal
team vincitore. Davanti a tutti la
Lettonia, seconda la Germania se-
guita dalla Russia.
Oggi ci saranno lo slalom gi-
gante under 14 e lo slalom Allie-
vi under 16 (start alle 9). Doma-
ni si replicherà con il gigante un-
der 16 e slalom speciale Ragazzi.
Tra gli osservati speciali ci so-
no Nadine Trocker e David Ca-
stlunger, che lo scorso anno riu-
scirono a salire sul gradino più
alto del podio alla fase interna-
zionale, tra i Ragazzi. Ci riprove-
ranno dodici mesi dopo, ma tra
gli Allievi.
Nel 2021 Castlunger riuscì a si-
glare una doppietta al “mondia-
lino” trentino. Il promettente
atleta di La Villa vinse sia gigan-
te (con Alex Silbernagl argento)
che slalom. Nadine Trocker, in-
SCI
Beat Feuz doma la Streif
Paris settimo e deluso
Discesa. Al secondo posto Marco Odermatt che allunga così ulteriormente nella generale
Il velocista della Val d’Ultimo al traguardo: «Troppo il distacco dalla vetta». Innerhofer è nono
KITZBÜHEL. Beat Feuz ha conqui-
stato la prima vittoria in stagio-
nale in Coppa del mondo, nella
seconda discesa maschile in
programma a Kitzbühel. In un
orario diverso dal solito, e in
condizioni di visibilità non per-
fette, lo svizzero ha chiuso con
il tempo di 1’56”68, 0”21 da-
vanti al connazionale Marco
Odermatt, in un duello giocato
sul filo dei centesimi e risolto
solamente grazie ad un errore
del leader della generale all’in-
gresso dell’Hausbergkante.
Feuz era a secco di vittorie dal
bis di un anno fa sulla Streif,
conquistando così la tredicesi-
ma discesa sul massimo circui-
to su 16 successi totali. Ha cen-
trato il primo podio in carriera
il padrone di casa Daniel Heme-
tsberger, terzo a 9 centesimi
dal primo posto, davanti all’al-
tro austriaco Matthias Mayer.
Due gli italiani tra i primi die-
ci: si tratta di Dominik Paris,
migliore degli azzurri, in setti-
ma posizione a 1”27 e Christof
Innerhofer nono a 1”43.
«Non sono soddisfatto della
prestazione perché ho un di-
stacco superiore ad un secondo
dalla vetta che è troppo», ha
commentato al termine della
prova il velocista della Val d’Ul-
timo. Christof Innerhofer guar-
da invece al lato positivo: «La
gara è stata migliore rispetto a
quella di due giorni fa, in cima
HANNO DETTO
«
È stata una gara tosta
con poca visibilità
ma le cose sono andate
meglio di due giorni fa
Christof Innerhofer
• Nadine Trocker vincitrice lo scorso anno nella categoria Ragazze
31
ho fatto delle belle curve, nel
piano ho perso un po’ di meno,
infatti, anche il mio piazzamen-
to è un po’ migliorato. Non ho
sciato benissimo dopo la Stei-
lhang, son caduto un po’ den-
tro dove sbatteva e ho sbagliato
l’ultimo piede sinistro prima
del salto finale. È stata una gara
dura oggi, visibilità molto scar-
sa: bella ma tosta»
È entrato nei primi venti an-
che Matteo Marsaglia 17esimo.
«Purtroppo le condizioni era-
no un po’ particolari, andando
a peggiorare di numero in nu-
mero - così il romano -. Potevo
certamente fare un po’ meglio,
ho sbagliato un po’ il lancio
nell’ultimo pianetto poi con
questa neve ho sentito proprio
mancarmi la velocità finale, in
entrata sulla diagonale finale la
sentivo proprio che non teneva
più tanto bene sotto i piedi.
Certo, potevo sicuramente far-
la meglio: peccato. Una Streif
particolare ma non deve essere
una scusa, potevamo fare me-
glio tutti noi ed è un peccato • Dominik Paris durante la sua prova a Kitzbühel (Pentaphoto)
perché ci tenevamo a far bene
su questa pista Dispiace aver
non avuto nemmeno un gior-
no di bel tempo per tirare fuori
anche qualcosa di meglio e di- ORDINE D’ARRIVO DISCESA LIBERA DI KITZBÜHEL
vertirci».
Discreta, poi, la prestazione 1 Beat Feuz Sui in 1'56"68
di Pietro Zazzi, 26esimo ma
2 Marco Odermatt Sui a 0"21
partito dal cancelletto col pet-
torale numero 50. Guglielmo 3 Daniel Hemetsberger Aut 0"90
Bosca ha terminato al 28esimo
posto – per la seconda volta a 4 Matthias Mayer Aut 0"94
punti dopo l’ottimo 15esimo 5 Johan Clarey Fra 1"17
posto della prima discesa – e
Mattia Casse al 40esimo. 6 Aleksander Aamodt Kilde Nor 1"23
Kilde, intanto, domina la
7 Dominik Paris Ita 1"27
classifica di specialità con 445
punti, davanti proprio a Feuz, 8 Niels Hintermann Sui 1"42
con 437 punti, e a Mayer con
402. Paris è quinto con 356 9 Christof Innerhofer Ita 1"43
punti. Allunga nella generale lo 10 Daniel Danklmaier Aut 1"49
svizzero Odermatt, che coman-
da con 1200 punti, davanti a
Kilde, a quota 825, e a Mayer
17 Matteo Marsaglia Ita 2"15
con 692. Primo azzurro è Paris,
sesto a 456 punti. 26 Pietro Zazzi Ita 2"81
Prossimo appuntamento
con i velocisti di Coppa del 28 Guglielmo Bosca Ita 2"96
mondo, dopo le Olimpiadi di 40 Mattia Casse Ita 3"69
Pechino, nella tappa di Kvitf-
jell dal 3 al 6 marzo.
vece, fu oro in gigante (con la so- ner, Manuel Senoner, Felix Tha-
rella Anna argento), mentre in ler, Nicola Zampedri.
slalom fu seconda. ALLIEVE: Eva Sophia Blasbi-
Di seguito gli atleti del Comi- chler, Hannah Feichter, Leonie
tato Alto Adige al via delle sele- Girtler, Rita Granruaz, Annika
zioni nazionali. Johansson, Marie Laner, Nora
RAGAZZE: Miriam Andreat- Pernstich, Lara Pichler, Ivy
ta, Carol Demetz, Greta Franz, Schoelzhorn, Hanna Steinmair,
Nele Kerschbaumer, Victoria Norah Taschler, Nadine Troc-
Klotz, Nadine Lercher, Vanessa ker.
Linder, Romy Niederkofler, Na- ALLIEVI: David Castlunger,
dia Plunger, Arianna Putzer, Alberto Davare, Gabriel Dichri-
Alenah Taschler, Valeria Tha- stin, Jonas Feichter, Hannes
ler, Anna Trocker. Froetscher, David Gruber, Alois
RAGAZZI: David Angerer, Koelleman Baldini, Luis Lech-
Mattia Chiericato, Luca Dal ner, René Linder, Alex Silberna-
Pont, Lasse Gaxiola, Christian gl, Peter Solderer, Paul Stric-
Kostner, Matthias Mahlknecht, ker, Maximilian Wolfsburger.
Luisi Plancker, Giacomo Plo- L.F.
32 ALTO ADIGE

SPORT INVERNALI
Lunedì 24 gennaio 2022

IN VAL DI FIEMME • IL 38°SKIRI TROPHY XCOUNTRY

I campioni del futuro sfilano

La competizione. Dopo le gare di sabato dedicate ai più piccoli è stata Fra le donne. Sfortunate Alice Leoni ed Elena Paoli del GS Marzola:
la volta degli Under 14 e 16: fra i vincitori anche il trentino Nicolò Calzà le due amiche si sono fatte sorprendere dalla cuneese Luna Forneris
che ha risparmiato tutte le energie per il gran finale sull’ultimo dosso Per l’altoatesina Marta Bellotti (SC Sesvenna) un sedicesimo posto

GIORDANA CALLOVI

VAL DI FIEMME. In Val di Fiemme ul-

tima giornata di Skiri Trophy
XCountry; dopo le gare di sabato
dedicate ai più piccoli (Baby e
Cuccioli) ieri sono scesi in pista i
grandicelli (U14-U16). Allegria,
divertimento e passione sono sta-
ti gli ingredienti fondamentali
che hanno reso questa 38esima
edizione indimenticabile, nono-
stante le difficoltà del periodo per
chi organizza grandi eventi sporti-
vi.
Con il sorriso stampato sul vol-
to sono scattate per prime sulle pi-
ste di Lago di Tesero le U14. Per le
due trentine Alice Leoni ed Elena
Paoli del GS Marzola non c’è stato
nulla da fare e si sono fatte sor-
prendere dalla cuneese Luna For-
neris (SC Alpi Marittime), che con
soli 5 centesimi si è presa la vitto-
ria in sprint sulle trentine. All’ar-
rivo Forneris soddisfatta com-
mentava: «La gara è stata molto
dura, soprattutto la salita. Negli
ultimi metri avevo molta paura
che mi prendessero e quindi ho
fatto un super sprint, ho dato il
massimo. È già la mia terza volta
qui allo Skiri e sono felice di aver
centrato la vittoria».
Al maschile gara tattica per il
trentino Nicolò Calzà che ha ri-
sparmiato tutte le sue energie per
il gran finale e, con un allungo vin- • La partenza al lago di Tesero dei protagonisti dello Skiri Trophy XCountry: in mezzo a loro i campioni del futuro (foto Newspower.it)
cente sull’ultimo dosso prima
dell’arrivo, ha tagliato per primo abbiamo deciso di fare subito gara un allungo poderoso è riuscito a
il traguardo davanti al cuneese LE GARE DEL PASSATO fin dall’inizio. In discesa ho stac- beffare per 7” Bianchi all’arrivo.
Giacomo Barale (SC Valle Stura) e cato le mie avversarie, principal- Soddisfatto Pozzi: «Siamo partiti
al croato Boris Stefancic. mente perché i nostri sci erano tutti abbastanza forte, sulla prima
Tra le Allieve dominio tutto cu- molto veloci. Mi sono ritrovata salita abbiamo fatto un allungo e
neese con Carlotta Gautero e Ma- Antonella Confortola: «Ho pestato il bastoncino all’inizio del secondo giro da sola, gli altri si sono staccati sul piano
tilde Giordano dello SC Alpi Marit- ho continuato e sono riuscita a in cima, allora abbiamo iniziato a
time. La Gautero era partita subi- a un’avversaria e me ne ha dette di tutti i colori» vincere. Allo Skiri è la mia secon- tirare di più. Il secondo giro abbia-
to a tutto gas, guadagnando se- da vittoria, ho vinto due anni fa mo rallentato, poi Bianchi mi ha
condi importanti sulla compagna nella categoria Ragazzi. È molto staccato allungando, io però sono
di squadra e su Aurora Giraudo • Che storia lo Skiri Trophy! So- biettivo più importante della Antonella Confortola: «Ero inti- bello gareggiare con le altre ragaz- tornato sotto e ho scollinato bene,
(SC Valle Stura). Con una brillan- no tantissimi i campioni di oggi stagione. Le mie emozioni era- morita da tutta quella gente, in ze della squadra, siamo un bel ho sfruttato la scia e nell’ultimo
te prestazione e un arrivo in solita- e di ieri che sono transitati dal- no forti, al via tremavo, mi incu- partenza in molte mi sono gruppo». pezzo di salita ho allungato. È la
ria Gautero ha portato a casa la le classifiche del Trofeo. Per teva timore essere in mezzo a sfrecciate via, ho iniziato ad Duello nella gara maschile con mia seconda volta qui, il mio pri-
sua seconda vittoria al trofeo Ski- molti la manifestazione è stata così tanta gente. Mi sentivo for- inseguirle e quando ero quasi Federico Pozzi (SC Alta Valtelli- mo Skiri Trophy l’ho vinto da Ba-
ri, la prima avveniva nel 2020 nel- una prima apertura nazionale te come i miei idoli di allora, De davanti ho pestato un bastonci- na) e il livignasco Niccolò Bianchi: by. Dedico la vittoria agli allenato-
la categoria Ragazze. Dietro a lei, e internazionale di una lunga Zolt, Albarello, Fauner. Arriva- no ad un’altra concorrente, i due sono scappati a circa metà ri, a chi ci prepara gli sci e alla mia
a 23”, Giordano poi terza la trenti- carriera. Lo è stata, ad esem- re seconda per me è stato un che me ne ha dette di tutti i co- gara e per gli inseguitori Romano famiglia, se non ci fosse non avrei
na Anastasia Morandini (AS Cau- pio, per Marianna Longa, che traguardo incredibile e mai lori! Sono tornata indietro e le e Forneris non c’è stata storia e si mai potuto avere tutte le mie at-
riol). Miglior altoatesina Marta ricorda il suo debutto: «La tra- avrei pensato poi di entrare in ho dato il bastoncino. Sono poi sono dovuti accontentare rispetti- trezzature». Sicuramente qual-
Bellotti (SC Sesvenna), sedicesi- sferta che facevamo col mio nazionale». Fair play invece arrivata decima». vamente del terzo e quarto posto. che consiglio papà Maurizio glielo
ma. Felice la vincitrice: «In cima sci club era un premio, era l’o- per la prima partecipazione di ©RIPRODUZIONE RISERVATA Sull’ultima collina prima del tra- avrà dato, lui che nel 1996 vince-
alla salita ci siamo trovate in 3-4 e guardo è spuntato Pozzi che con va la Marcialonga.

SKIRI TROPHY
CATEGORIA ALLIEVI - FEMMINILE 26. Hintner Lea ASV 5V LOIPE VOLKSBANK 16.06,4 CATEGORIA ALLIEVI - MASCHILE 26. Aime Nicolò S.C. ALPI MARITTIME 18.52,1
27. Rodigari Margherita ASD SPORTING CLUB LI.. 16.08,8 27. Mosca Antonio U.S. CARISOLO 19.05,2
Pos Cognome-nome Squadra Tempo 28. Pieropan Helene S.C. GRAN PARADISO 16.10,6 Pos Cognome-nome Squadra Tempo 28. Albanello Attilio MARZOLA G.S.D. 19.08,1
1. Gautero Carlotta S.C. ALPI MARITTIME 14.25,6 29. Invernizzi Maria NORDIK SKI VALSASSIN.. 16.11,5 1. Pozzi Federico S.C. ALTA VALTELLINA 16.35,7 29. Bertran Ot FED. SPAGNOLA FEDI 19.10,0
2. Giordano Matilde S.C. ALPI MARITTIME 14.49,4 30. Leoni Gaia MARZOLA G.S.D. 16.13,2 2. Bianchi Niccolò ASD SPORTING CLUB LIVIGNO 16.43,2 30. Schwingshackl Lukas ASV 5V LOIPE VOLKSBANK 19.13,0
3. Morandini Anastasia A.S. CAURIOL 14.50,0 31. Gastaldi Alice S.C. VALLE PESIO 16.15,8 3. Romano Alessio SKI AVIS BORGO-LIBERTAS 17.15,4 31. Pieropan Henri S.C. GRAN PARADISO 19.20,1
4. Giacomelli Stella S.C. ALTA VALTELLINA 14.52,4 32. Gabrielli Ilenia U.S. DOLOMITICA 16.18,1 4. Forneris Edoardo S.C. ALPI MARITTIME 17.27,9 32. Frunza Gabriele A.S.D. SCI FONDO PAVULLESE 19.22,7
5. Giraudo Aurora S.C. VALLE STURA 14.56,1 33. Guitart Fornells Berta FED. SPAGNOLA FEDI 16.20,0 5. Negrini Simone ASD SPORTING CLUB LIVIGNO 17.28,0 33. Bertagnolli Cristian U.S. STELLA ALPINA 19.24,1
6. Doliana Chiara A.S. CAURIOL 15.05,8 34. Hofmann Annika ASV 5V LOIPE VOLKSBANK 16.21,8 6. Pinzani Marco SCI CAI MONTE LUSSARI 17.38,2 34. Zattoni Dylan U.S. STELLA ALPINA 19.26,5
7. Mariotti Cavagnet Nayeli S.C. GRAN PARADISO 15.11,6 35. Di Tanna Claudia S.C. CAPRACOTTA 16.23,6 7. Bormolini Natan ASD SPORTING CLUB LIVIGNO 17.41,6 35. Florio Jacopo G.S. GODIOZ 19.28,0
8. Ferrari Matilde BACHMANN SPORT COLLE.. 15.18,5 36. Trettel Laura U.S. CORNACCI 16.24,1 8. Pedranzini Daniel S.C. ALTA VALTELLINA 17.44,5 36. Piccinini Davide S.C. LEVICO 19.34,0
9. Fachin Giada S.C. ALTA VALTELLINA 15.26,8 37. Melihen Ziva ND RATECE-PLANICA 16.38,9 9. Risatti Federico S.C. LEDRENSE 17.53,6 37. Gallmetzer Aaron S.C. SESVENNA VOLKSBANK 19.43,9
10. Miraglio Mellano Fabiola S.C. ALPI MARITTIME 15.26,9 38. Zupan Zala NORDIC SKI CLUB MEDV.. 16.42,2 10. Anarbe Peio FED. SPAGNOLA FEDI 17.56,2 38. Maiolani Davide S.C. ALTA VALTELLINA 19.55,9
11. Pedrana Licia S.C. ALTA VALTELLINA 15.31,5 39. Papa Letizia SCI NORDICO BISMANTOVA 16.47,1 11. Bettini Carlo A.S.D. POLISPORTIVA VALMALENCO 17.58,8 39. Molins Pau FED. SPAGNOLA FEDI 19.56,3
12. Smit Ajda TSK BLED 15.37,0 40. Gonzalez Tubau Naia FED. SPAGNOLA FEDI 16.50,2 12. Cusini Christian ASD SPORTING CLUB LIVIGNO 18.01,5 40. Oberhöller Elias S.C. SARENTINO 19.56,5
13. Quaranta Carola S.C. ALPI MARITTIME 15.38,6 41. Vallet Linda S.C. GRAN PARADISO 16.53,5 13. Motta Simone S.C. ALTA VALTELLINA 18.02,8 41. Venturelli Giovanni A.S.D. SCI FONDO PAVULLESE 20.00,2
14. Sobol Ema SKI ASSOCIATION PGZ 15.40,6 42. Delfino Agnese S.C. VALLE STURA 16.53,8 14. Trombetta Edoardo GR. SCIATORI SUBIACO 18.03,8 42. Sporn Tine TSK JUB DOL 20.02,2
15. Peano Cecilia S.C. ALPI MARITTIME 15.42,4 43. Boninsegna Natasha U.S. DOLOMITICA 17.02,3 15. Tozzi Tommaso WINTER SPORT SUBIACO 18.05,8 43. Marin Francesco ASD SCI CLUB PANORAMA 20.06,0
16. Bellotti Marta S.C. SESVENNA VOLKSB.. 15.42,7 44. Farina Agata S.C. FIAVE' 17.05,6 16. Moreno Ramos Pablo FED. SPAGNOLA FEDI 18.05,9 44. Maestri Nicholas U.S. CARISOLO 20.14,2
17. Sieff Elisa U.S. CERMIS MASI CAV.. 15.43,3 45. Gianola Jasmin Maria NORDIK SKI VALSASSIN.. 17.10,4 17. Rupnik Gregor TSK VALKARTON LOGATEC 18.16,9 45. Beltrami Lino U.S. CARISOLO 20.15,5
18. Burger Selin ASV 5V LOIPE VOLKSBANK 15.44,4 46. Fecur Lucija TSK VALKARTON LOGATEC 17.13,2 18. Massimino Filippo S.C. ALPI MARITTIME 18.20,7 46. Gabarro Sarri Guim FED. SPAGNOLA FEDI 20.19,2
19. Hess Lilly LANGLAUFVEREIN KRONS.. 15.47,6 47. Camozzini Maddalena S.C. PRIMALUNA GIOVA.. 17.15,4 19. Ferrari Giacomo S.C. LEDRENSE 18.30,8 47. Norbiato Gabriele S.C. ALPI MARITTIME 20.22,1
20. Gondolo Gaia S.C. ALPI MARITTIME 15.47,7 48. Ongong'A Ashley Tshanda BACHMANN SPORT COLLE.. 17.28,6 20. Gazzoni Jacopo ASD SPORTING CLUB LIVIGNO 18.31,4 48. Scaruffi Simone BACHMANN SPORT COLLEGE SSDRL 20.26,3
21. Moretti Ludovica ASD SPORTING CLUB LI.. 15.50,7 49. Giralt Ruiz Nuria FED. SPAGNOLA FEDI 17.36,2 21. Franzoni Emanuele POLISPORTIVA MOLINA 18.32,2 49. Gualtieri Gianluigi S.C. MONTENERO S. GIOVANNI IN FIORE20.29,8
22. Selles Martina FED. SPAGNOLA FEDI 15.52,5 50. Rojas Veronica S.S. FRASSINORO 17.40,1 22. Jenko Tine TSK JUB DOL 18.38,2 50. Facchinelli Simone A.S.D. MADE2WIN TRENTEAM 20.31,2
23. Ceol Serena U.S. CERMIS MASI CAV.. 15.52,7 51. Boninsegna Giada U.S. DOLOMITICA 17.45,8 23. Peano Tommaso S.C. ALPI MARITTIME 18.40,7 51. Cera Daniele S.C. BARREA 20.38,4
24. Giraudo Anna S.C. ALPI MARITTIME 15.54,5 52. Bernard Julija ND RATECE-PLANICA 17.48,7 24. Marinko Jaka NORDIC SKI CLUB MEDVODE 18.44,7 52. Koenig Todesco Tim AMATEURSKICLUB KALTERN 20.45,2
25. Marcolini Sofia A.S.D. OLIMPIC LAMA 16.01,9 53. Bacilieri Iole S.C. CUNARDO 17.48,9 25. Occelli Stefano S.C. VALLE STURA 18.48,7 53. Gandossini Thomas A.S.D. POLISPORTIVA VALMALENCO 21.07,7
 ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022 33
SPORT INVERNALI

«C’era voglia di rinascere

dopo due anni di blocco»
Evento riuscito. Nicoletta Nones al comando dell’organizzazione: «Grandi motivazioni»
Sergio Cavada, tra i fondatori dell’evento: «Oggi è più difficile dal punto di vista tecnologico»

VAL DI FIEMME. Ieri e oggi. Trofeo

Topolino e Skiri Trophy. Ieri a
Lago di Tesero tra i tanti perso-
naggi ad applaudire i giovani ta-
lenti del fondo c’era anche Ser-
gio Cavada, tra i fondatori
dell’evento e primo coordina-
tore, e Nicoletta Nones, coordi-
• Nicolò Calzà vincitore in Val di Fiemme natrice attuale della manifesta-
zione. Non è facile, ovviamen-
te, mettere a confronto due mo-
menti storici, la prima edizio-
ne, nel 1984, disputata in locali-
tà Brozin, ora biotopo, e l’edi-
zione attuale.

Sergio, cos’è cambiato rispet-

to a 38 anni fa?
38 anni fa era più difficile orga-
nizzare, forse dal punto di vista
manuale. Ora direi che è più
difficile dal punto di vista tec-
nologico, perché con tutta la
burocrazia che c’è… C’è sem-
pre più bisogno di persone che
danno una mano e di volontari.

Nicoletta, quanti riferimenti al

passato si fanno?
Si fanno tantissimi riferimenti
al passato per organizzare un
evento così. Come in ogni cosa,
il passato comunque non si può
dimenticare anzi, ti dà spunto
• Marta Bellotti in fase di spinta per andare avanti, migliorare e
crescere sempre di più.
Sergio, la passione dei ragazzi
era più o meno forte di ades-
so?
Questo genere di manifestazio-
ne 38 anni fa era praticamente
inesistente, per cui quando ab-
biamo iniziato l’abbiamo fatto
proprio per invogliare i bambi-
ni a praticare lo sci di fondo. Ai
tempi non era così praticato co-
me adesso.
Nicoletta, scorrendo l’albo d’o-
ro vediamo molti campioni.
Quali sono le motivazioni per
continuare?
La motivazione l’abbiamo avu-
ta anche oggi, nonostante il tro-
varci nella piena quarta ondata
di questa pandemia, nonostan-
te la fatica per rispettare tutte
le norme Covid vigenti e tutte
• Alice Leoni sorridente al traguardo le carte burocratiche, abbiamo
• Segio Cavada e Nicoletta Nones: i due pilastri del comitato organizzatore (foto Newspower.it)
PUNTI CHIAVE
La classifica
delle migliori
società
• Per ciascuna categoria, ov-
viamente, vengono stilate le
relative classifiche, ma lo Ski-
ri Trophy propone anche la
classifica per società che rive-
ste una grande importanza
per i club che investono nello
sport giovanile. Una delle più
generose è lo SC Alpi Maritti-
me di Cuneo, che da anni fre-
quenta il Trofeo. Successo
quindi dello sci club piemonte-
se davanti allo SC Valtellina e
all’altro cuneese SC Valle
Stura. Prima società regiona-
le la US Dolomitica (8.a) pro-
prio davanti al GS Marzola.
Prima società altoatesina lo
SC Sesvenna, 15°.
visto una bellissima risposta
tra tutti gli atleti iscritti, gli sci
club, il pubblico. Avevano tutti
voglia di ‘rinascere’ dopo que-
sti due anni di blocco, di riparti-
re e vivere. Qui c’era un’ener-
gia positiva che non si vedeva
da tempo. Quindi questa è la ri-
sposta che ci dice di non molla-
re neanche in questi momenti.
E poi noi siamo di sicuro una fu-
cina di campioni.
Sergio, cosa invidi a Nicoletta?
Nicoletta senz’altro ha una
grande volontà e passione, for-
se ereditate dai suoi fratelli, le
sorelle e lo zio Franco, che han-
no sempre praticato lo sci di
fondo. E dobbiamo ricordare
che Nicoletta è stata anche una
delle prime vincitrici del Tro-
feo Topolino. Ha la passione nel
sangue per questa disciplina e
la sta portando avanti proprio
con entusiasmo.
Nicoletta, tu hai qualcosa da
invidiare a lui?
Lo ammiro tantissimo, è rima-
sto nel comitato fino a qualche
anno fa e nonostante tutto c’è
ancora e ci dà sempre una ma-
no. La sua tenacia, la sua forza e
la sua resilienza sono proprio
da ammirare e da invidiare.
Sergio, un consiglio da dare?
Oggi ho dato una mano come
volontario, ma visto che tutto è
andato per il meglio non posso
che complimentarmi con loro
e dire di proseguire su questa
strada, che sicuramente an-
dranno ancora molto lontano.
Nicoletta, allora si prosegue?
Sì, noi proseguiamo. Speriamo
cambi l’avversità della vita, ma
la Legge di Darwin dice che
dobbiamo essere sempre pron-
ti al cambiamento, quindi que-
sto è il mio motto.
Hai un sogno?
Il sogno nel cassetto non ce
l’ho. Io vado avanti, guardo il
presente e cerco di fare piccoli
passi e migliorarmi sempre.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

XCOUNTRY 2022
CATEGORIA RAGAZZI - FEMMINILE 26. Di Tanna Silvia S.C. CAPRACOTTA 11.28,5 CATEGORIA RAGAZZI - MASCHILE 26. Blangero Matteo S.C. VALLE ELLERO 15.45,0
27. Blua Camilla S.C. ALPI MARITTIME 11.29,2 27. Mesner Nejc TSK VALKARTON LOGATEC 15.47,1
Pos Cognome-nome Squadra Tempo 28. Cogoli Sofia SCI NORDICO PRAGELATO A.S.D. 11.29,6 Pos Cognome-nome Squadra Tempo 28. Rini Pietro ASD SPORTING CLUB LI.. 15.47,2
1. Forneris Luna S.C. ALPI MARITTIME 10.00,0 29. Cavazzani Laura MARZOLA G.S.D. 11.29,9 1. Calzà Nicolò S.C. LEDRENSE 14.19,5 29. Mosca Massimiliano U.S. CARISOLO 15.53,8
2. Leoni Alice MARZOLA G.S.D. 10.00,5 30. Fraulini Alessia SCI CLUB SANT'ANNAPELAGO 11.31,7 2. Barale Giacomo S.C. VALLE STURA 14.23,4 30. Piasco Jacopo S.C. ALPI MARITTIME 15.56,5
3. Paoli Elena MARZOLA G.S.D. 10.05,7 31. Cellerino Ferrier Amelie SCI NORDICO PRAGELATO A.S.D. 11.32,2 3. Stefancic Boris SKI ASSOCIATION PGZ 14.32,1 31. Silvestri Giorgio ASD SPORTING CLUB LI.. 16.00,2
4. Miraglio Mellano Magali S.C. ALPI MARITTIME 10.10,4 32. Parola Caterina S.C. VALLE STURA 11.36,6 4. Timac Matija SKI ASSOCIATION PGZ 14.33,9 32. Balliana Riccardo G.S. CASTELLO 16.05,3
5. Kuhar Ula TSK JUB DOL 10.27,5 33. Rostan Gaia SCI NORDICO PRAGELATO A.S.D. 11.39,0 5. Praolini Geremia S.C. ALTA VALTELLINA 14.34,0 32. Ferrari Lorenzo U.S. DOLOMITICA 16.05,3
6. Dei Cas Rachele S.C. ALTA VALTELLINA 10.30,0 34. Sagmeister Anna S.C. SESVENNA VOLKSBANK 11.39,2 6. Occelli Andrea S.C. VALLE STURA 14.35,5 34. Moretti Leonardo ASD SPORTING CLUB LI.. 16.05,4
7. Gasparac Chiara SKI ASSOCIATION PGZ 10.37,1 36. Messmer Sophie AMATEURSKICLUB KALTERN 11.54,2 7. Antognoli Alan ASD SPORTING CLUB LI.. 14.38,5 34. Rosso Martino Bruno S.C. ALPI MARITTIME 16.05,4
8. Camperi Viola S.C. ALPI MARITTIME 10.43,2 37. Sesone Vittoria S.C. GRAN PARADISO 11.56,2 8. Selle Gabriel U.S. STELLA ALPINA 14.39,9 36. Einaudi Mario S.C. VALLE STURA 16.05,8
9. Facchini Clara U.S. DOLOMITICA 10.46,5 38. Campana Allegra S.C. OPI 12.01,7 9. Nagode Ivo TSK VALKARTON LOGATEC 14.40,3 37. Martinelli Matteo ASD SPORTING CLUB LI.. 16.22,8
10. Miic Eva TSK VALKARTON LOGATEC 10.46,6 39. Delvai Larissa U.S. STELLA ALPINA 12.03,5 10. Giordano Nicola S.C. ALPI MARITTIME 14.40,7 38. Berdajs Jaka NORDIC SKI CLUB MEDV.. 16.23,1
11. Biondini Michela S.C. PIANDELAGOTTI 10.52,4 40. Matordes Ginevra G.S. CASTELLO 12.12,3 11. Zanaboni Michel S.C. ALTA VALTELLINA 14.45,6 39. Ancona Tobias ASD SPORTING CLUB LI.. 16.27,4
12. Delfino Lucia S.C. VALLE STURA 10.54,8 41. Faggio Sofia S.C. VALLE PESIO 12.14,8 12. Marolt Lars SK PRISANK 14.46,0 40. Garavatti Fabio ASD SPORTING CLUB LI.. 16.29,3
13. Invernizzi Aurora NORDIK SKI VALSASSINA ASD 10.55,2 42. Lissoni Beatrice A.S.D. MADE2WIN TRENTEAM 12.15,1 13. Di Santo Lorenzo S.C. OPI 14.48,5 41. Bergamini Riccardo S.C. PRIMALUNA GIOVA.. 16.29,8
14. Zivanovic Paola SKI ASSOCIATION PGZ 11.02,4 43. Turrini Arianna S.S. FRASSINORO 12.21,9 14. Colombo Marco S.C. PRIMALUNA GIOVA.. 14.59,0 42. De Arcangelis Del Forno Filipp S.C. OPI 16.32,1
15. Ibert Manca TSK VALKARTON LOGATEC 11.03,7 44. Rial Annie S.C. GRESSONEY MONTE ROSA 12.22,5 15. Ticar Azbe TSK JUB DOL 15.03,1 43. Cadena Bernat FED. SPAGNOLA FEDI 16.32,8
16. Ronchail Giulia SCI NORDICO PRAGELATO A.S.D. 11.08,5 45. Bruno Sofia S.C. VALLE ELLERO 12.22,6 16. Bastrenta Mathias S.C. GRESSONEY MONTE.. 15.07,8 44. Senoner Noah Heinrich S.C. GARDENA RAIFFEI.. 16.40,2
17. Parisi Noemi A.S.D. MADE2WIN TRENTEAM 11.09,7 46. Loss Frizzera Giulia MARZOLA G.S.D. 12.33,5 17. Bucci Enrico U.S. DOLOMITICA 15.08,7 45. Palazzi Gabriele A.S.D. POLISPORTIVA .. 16.41,1
18. Lamberti Jenna S.C. PIANDELAGOTTI 11.09,8 47. Dho Marianna S.C. VALLE ELLERO 12.38,3 18. Martinelli Chris S.C. ALTA VALTELLINA 15.10,8 46. Ricci Alessandro A.S.D. SCI FONDO PAV.. 16.43,3
19. Nobili Francesca A.S.D. POLISPORTIVA VALMALENCO 11.10,4 48. Ticozzelli Emma NORDIK SKI VALSASSINA ASD 12.38,6 19. Gianola Oscar Axel NORDIK SKI VALSASSIN.. 15.15,1 47. Raisoni Giacomo ASD SPORTING CLUB LI.. 16.46,2
20. Paglione Ilaria S.C. CAPRACOTTA 11.21,9 49. Rocca Chantal ASD SPORTING CLUB LIVIGNO 12.44,8 20. Mesner Tine TSK VALKARTON LOGATEC 15.21,0 48. Varesco Cristian U.S. CORNACCI 16.47,3
21. Baricevac Nives SKI ASSOCIATION PGZ 11.24,4 50. Filippa Linda S.C. GRESSONEY MONTE ROSA 13.02,9 21. Gazzoni Simon ASD SPORTING CLUB LI.. 15.24,1 49. Nani Daniele A.S.D. POLISPORTIVA .. 16.48,2
22. Puig Valenzuela Joana FED. SPAGNOLA FEDI 11.26,6 51. Caffa Vittoria S.C. VALLE PESIO 13.04,0 22. Brondello Leonardo S.C. VALLE STURA 15.24,7 50. Gandolfi Martin Iker SCI NORDICO BISMANTOVA 16.51,9
23. Biondini Diana S.S. FRASSINORO 11.27,1 52. Stucin Anja A.S.D. SCI FONDO PAVULLESE 13.24,2 23. Lazier Emil S.C. GRESSONEY MONTE.. 15.24,8 51. Marolt Val SK PRISANK 16.57,4
24. Brocchiero Lucia S.C. VALLE STURA 11.27,2 53. Rabanser Eline S.C. GARDENA RAIFFEISEN 13.24,7 24. Clementi Dario S.C. ALTA VALTELLINA 15.24,9 52. Rastelli Andrea POLISPORTIVA LE PRESE 17.06,7
25. Morelato Camilla MARZOLA G.S.D. 11.28,4 54. Anvidalfarei Anna S.C. GARDENA RAIFFEISEN 13.43,7 25. Tazzioli Alessandro A.S.D. OLIMPIC LAMA 15.38,1 53. Caviola Mirco U.S. CORNACCI 17.20,6
34
COPPA DEL MONDO DI ANTERSELVA • DORO È TORNATA
Wierer si riscopre vincente
proprio prima dei Giochi
Mass start. Sul circuito di casa l’altoatesina centra il primo successo stagionale che fa ben sperare in vista di Pechino
«Sono stata brava a rimanere tranquilla dopo i due errori nella sessione iniziale e a concentrarmi sulla mia sciata»
BOLZANO. Nelle prime due uscite
nella Coppa del mondo di bia-
thlon ad Anterselva, è rimasta
ai piedi del podio, ma proprio
nell’ultima gara la beniamina
locale Dorothea Wierer ha col-
pito, aggiudicandosi la mass
start da 12,5 km.
La prova di Anterselva rap-
presentava l’ultimo test prima
dei Giochi Olimpici di Pechino.
E proprio in questa gara Doro-
thea Wierer ha dimostrato di
aver raggiunto la forma miglio-
re nel momento più importante
della stagione.
L’altoatesina di Rasun di Sot-
to, nel corso della sua prova, ha
sbagliato due bersagli, ma ha
compensato questi errori, co-
me al solito, con un’ottima pre-
stazione sugli sci. La Wierer,
vincitrice della classifica gene-
rale di Coppa del 2019 e 2020,
ha controllato la gara, chiuden-
do in 35:58,7 minuti. Per la
31enne stella pusterese si tratta
del tredicesimo successo indivi-
duale in Coppa, il secondo ad
Anterselva (6° podio): davanti
al pubblico amico dell’Arena Al-
to Adige la beniamina di casa
aveva già vinto nel 2019 l’Inse-
guimento, mentre ai Mondiali,
due anni fa, si era aggiudicata
l’oro sia nell’Individuale che
nell’Inseguimento.
«Non pensavo di essere così
competitiva»
«È stata una gara fantastica –
ha dichiarato Dorothea -, mi so-
no svegliata e mi sono sentita
stanca, non pensavo di essere
competitiva in gara. Invece so-
no riuscita a mettere insieme
cinque giri molto competitivi e
fortunatamente buone sessioni
di tiro, a parte la prima serie in
cui ho commesso due errori.
Ma ho saputo rimanere tran-
quilla, mi sono concentrata sul-
la sciata fino a sentirmi meglio
giro dopo giro, anche se la mia
testa mi diceva che non avrei
potuto andare tanto più forte.
Ma gli allenatori lungo il traccia-
to mi hanno veramente soste-
nuto, sono contenta di avere
realizzato questo risultato. E
Staffetta maschile
Dominio norvegese, l’Italia è ottava
BOLZANO. I biatleti norvegesi si
sono aggiudicati domenica ad
Anterselva la staffetta 4x7,5 km
maschile della Coppa del mon-
do di biathlon. Sturla Holm Lae-
greid, Tarjei e Johannes Thing-
nes Bø e Vetle Sjaastad Chri-
stiansen si sono imposti netta-
mente su Russia e Germania,
mentre l’Italia con Thomas Bor-
molini, Dominik Windisch,
Tommaso Giacomel e Lukas Ho-
fer ha conquistato l’ottavo po-
sto.
Nell’ultima giornata di gare
ad Anterselva, gli spettatori da-
vanti alla TV (anche questa gara
• Dorothea Wierer festeggia il successo ad Anterselva con tutto lo staff azzurro (Fotoservizio Elvis)
• La partenza della mass start femminile
ora Pechino».
La lotta per il podio
Quello di ieri è stato il primo
successo stagionale per l’altoa-
tesina, che le permette di passa-
re a condurre nella classifica di
si è svolta senza pubblico) han-
no potuto seguire una staffetta
maschile veramente spettacola-
re ed emozionante. Il quartetto
scandinavo con Laegreid, i fra-
telli Bø e l’ultimo frazionista
Christiansen, ha dominato la ga-
ra fin dall’inizio, sbagliando ap-
pena quattro bersagli al poligo-
no. Per la Norvegia è il terzo suc-
cesso stagionale, dopo le vitto-
rie ottenute a Östersund e Hoch-
filzen. Solamente a Ruhpolding
(7°) Bø e compagni non sono riu-
sciti a salire sul podio.
Sugli sci sono pochissime le
nazioni che possono contrasta-
BIATHLON
Coppa di mass start. La sua av-
versaria più agguerrita è stata
Dzinara Alimbekava; la bielo-
russa ha chiuso al secondo po-
sto, a 3,7 secondi dall’azzurra.
Terza la francese Anais Cheva-
lier-Bouchet, staccata di 11,6 se-
re la Norvegia. Si è visto anche
nel finale, con gli scandinavi
che hanno vinto con un larghis-
simo vantaggio di 1.57,2 minuti
sulla Russia. Il podio si è però de-
ciso solamente dopo l’ultima se-
rie di tiri in piedi. Il francese
Eric Perrot è uscito dal poligono
con un vantaggio di rispettiva-
mente 11 e 25 secondi sulla Ger-
mania e sulla Russia. Il francese
poi però è crollato: prima è stato
superato dal tedesco Lucas Fra-
tzscher, poi da Eduard Latypov.
Il russo ha ulteriormente accele-
rato, lasciandosi alle spalle pure
Fratzscher. Successivamente
• La 31enne altoatesina a braccia alzate sul traguardo
condi, con un errore al tiro.
Quarto posto per la russa Kristi-
na Reztsova, in quinta posizio-
ne si è piazzata la vincitrice del-
la prova Individuale, la france-
se Justine Braisaz-Bouchet.
Ora il circuito del biathlon si
ha difeso questo vantaggio fino
al traguardo. La terza piazza è
andata alla Germania, mentre la
Francia si è dovuta accontenta-
re con il quarto posto finale.
Buona anche la prestazione
degli azzurri. Thomas Bormoli-
ni ha terminato la prima frazio-
ne all’11° posto, poi un ottimo
Dominik Windisch è risalito
all’ottavo. Tommaso Giacomel
però è retrocesso al 10° posto,
mentre l’ultimo frazionista Lu-
kas Hofer ha corso e tirato benis-
simo, portando l’Italia nuova-
mente all’ottava posizione fina-
le.
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
COPPA DEL MONDO
BIATHLON ANTERSELVA
12,5 MASS START FEMMINILE
1. Dorothea Wierer (ITA) 35.58,7 (2)
2. Dzinara Alimbekava (BLR) +3,7 (1)
3. Anais C.-Bouchet (FRA) +11,6 (1)
4. Kristian Reztsova (RUS) +22,8 (2)
5. Justine B.-Bouchet (FRA) +24,8 (4)
6. Tiril Eckhoff (NOR) +28,0 (2)
7. Vanessa Voigt (GER) +35,0 (0)
8. U. Nigmatullina (RUS) +42,5 (1)
9. Alina Stremous (MDA) +49,6 (2)
10. Julia Simon (FRA) +1.03,4 (3)
11. Paulina Fialkova (SVK) +1.05,2 (4)
12. I. L. Tandrevold (NOR) +1.06,6 (3)
13. Anais Bescond (FRA) +1.21,5 (4)
14. Jessica Jislova (CZE) +1.22,8 (0)
15. V. Vasnetcova (RUS) +1.24,1 (4)
30. Lisa Vittozzi (ITA) +4.11,5 (9)
STAFFETTA MASCHILE 4X7,5 KM
1. Norvegia (Sturla Holm Laegreid,
Tarjei Bø, Johannes Thingnes Bø,
Vetle Sjastad Christiansen)
1.12.14,7 (0+4)
2. Russia (Anton Babikov, Daniil
Serokhvostov, Alexander Loginov,
Eduard Latypov)
+1.57,2 (1+12)
3. Germania (Roman Rees, Phillipp
Horn, David Zobel, Lucas Fratscher)
2.04,4 (0+4)
4. Francia (Fabien Claude, Antonin
Giugonnat, S. Desthieux, Eric Perrot)
+2.20,5 (0+7)
5. Canada (Adam Runnalls, Christian
Gow, Jules Brunotte, Scott Gow)
+2.31,5 (1+8)
6. Ucraine (Bogdan Tsymbal, Dmytro
Pidruchnyi, A. Dudchenko, A. Pryma)
+2.38,7 (0+11)
7. Svizzera (Sebastian Stadler, Martin
Jaeger, Niklas Hartweg, Joscha
Burkhalter)
+2.48,6 (1+7)
8. Italia (Thomas Bormolini, Dominik
Windisch, T. Giacomel, Lukas Hofer)
+3.03,6 (1+13)
9. Austria (David Komatz, Simon
Eder, Felix Leitner, Harald Lemmerer)
+3.08,6 (0+7)
10. Slovenia (Miha Dovzan, Jakov Fak,
Lovro Planko, Rok Trsan)
+4.01,4 (1+8)
11. Finlandia (Toumas Harjula, Tero
Seppala, H. Laitinen, Olli Hiidensalo)
ferma per quasi due settimane.
+4.21,7 (0+13)
Archiviata questa Coppa del
mondo di Anterselva, i miglior 12. Bielorussia (Mikita Labastau,
biatleti si preparano per i Gio- Dzmitry Lazouski, Maksim Varabei,
chi Olimpici di Pechino in Cina, Anton Smolksi)
che verranno inaugurati il 4 feb- +4.27,7 (1+15)
braio.
• Le quattro frecce norvegesi (foto Nordicfocus)
ALTO ADIGE
35
SPORT INVERNALI
Lunedì 24 gennaio 2022

Il vincitore

Boscacci e De Silvestro uniti «Sto vivendo

un periodo
di condizione
anche nella vittoria sul Bondone super»

Scialpinismo. Sulla montagna di Trento va in scena la notturna dell’Epic Ski Tour: trionfano marito e moglie
Il gardenese Alex Oberbacher e il molvenese Federico Nicolini tagliano il traguardo assieme e si dividono l’argento

TRENTO. Di neve non ce n’è mol- ti agli altoatesini Philipp Plun-

ta in giro, gli scialpinisti non
hanno grandi possibilità di sfo-
gare la propria passione e allora
non resta che sfruttare le “not-
turne” su pista con tanto di
frontalino. La proposta di Epic
Ski Tour, quella di Curtes
dell’appianese Kurt Anrather,
quest’anno calza a pennello. È
stato il Monte Bondone, la mon-
tagna di Trento per antonoma-
sia, ad ospitare sabato sera la se-
sta edizione della manifestazio-
ne scialpinistica.
In 300 al via di Epic Ski Tour
e, ancora una volta, è stato un
“affare di famiglia”. Michele Bo-
scacci e Alba De Silvestro, vinci-
tori e promessi sposi due anni fa
all’Epic Ski Tour 2020, sabato,
sposi da settembre, hanno fatto
il bis sul Monte Bondone, vin-
cendo l’edizione 2022 della
Epic Race. C’era anche la Verti-
cal Race, che è stata appannag-
gio del vicentino Matteo Sostiz-
zo e della rendenese Elisa Dei
Cas.
Boscacci senza rivali
Michele Boscacci, in un periodo
di forma eccellente e reduce dal-
la vittoria in Coppa del Mondo,
ha subito imposto il suo ritmo
elevatissimo e nessuno è mai
riuscito ad impensierirlo. Pri-
mo sulla Cima Palon al primo
cambio di assetto e primo in tut-
ti gli altri cambi, fino a piomba-
re sul traguardo di Vason dopo
1h14’33”, un tempo significati-
vo per affrontare 15,2 km con
1850 metri di dislivello positi-
vo. Dietro, per gran parte della
gara c’è stato un confronto con-
tinuo tra il gardenese Alex
Oberbacher e il molvenese Fe-
derico Nicolini. Sempre a tiro
uno dell’altro, poi sull’ultima
salita il forcing di Nicolini, la ri-
• La partenza dell’Epic Ski Tour, la gara di scialpinismo in notturna sul Bondone (foto Newspower.it)
sposta di Oberbacher e alla fine
la salomonica decisione di arri-
vare insieme. Un bel pari meri-
to a 1’41” da Boscacci, con il fo-
cus sulle imminenti gare di Cop-
pa del Mondo. E dietro l’inter-
nazionalità di Epic Ski Tour, col
• La Vertical
Nella “direttissima”
a imporsi è il vicentino
Matteo Sostizzo
• Alla non agonistica
Al via anche il sindaco
di Merano Dal Medico
quarto posto di Hans Inge Klet-
te ed il quinto di Vegard Øie, en-
trambi norvegesi, in una gara
decisamente partecipata con
300 concorrenti che, in tempi
di Covid, non è per nulla male.
Vince anche De Silvestro
Anche Alba De Silvestro ha fat-
to tutto da sola, nel senso che è
partita forte sgomitando tra i ri-
vali maschi, si è messa alla testa
dal primo all’ultimo dei 15,2
km. Ha impiegato 1h33’50”, al-
lentando il ritmo sull’ultima sa-
lita con la vittoria già in tasca e
con Elena Nicolini, ferma da
ben un mese, staccata alla fine
di 58”. Un secondo posto come
il fratello Federico, altro “affare
di famiglia”. Terza, ed anche lei
mai messa in discussione, la fas-
sana Giorgia Felicetti che ha
controllato a distanza le due au-
striache Bianca Somavilla e
Claudia Vötter.
La Vertical
La gara Vertical, una direttissi-
ma da Vason al Palon, obbliga-
va ad affrontare 1,9 km con di-
slivello di 426 metri. In cima,
anche se con un forte vento, la
possibilità di ammirare la Val
d’Adige dall’alto e una corona
di montagne, il Gruppo del
Brenta in primis, con le ultime
luci di un tramonto da favola.
Al maschile si è imposto il vi-
centino Matteo Sostizzo davan-
ger e Stefan Weissteiner. Ritor-
no all’agonismo della rendene-
se di Giustino Elisa Dei Cas, che
si è trovata sulle code Mirella
Bergamo, anche lei al rientro al-
le gare dopo una lunga pausa
dovuta al Covid. Terzo posto
per un’altra trentina, Elisabetta
Broseghini.
Organizzazione perfetta
Mascherine, green pass, con-
trolli come succede di questi
tempi, ma la gara si è disputata
regolarmente e in sicurezza, co-
me Kurt Anrather ed il suo staff
di Curtes avevano programma-
to. In mattinata si era svolto il
4All, un’attività per i non agoni-
sti e tra loro il sindaco di Mera-
no Dario Dal Medico, l’assesso-
re provinciale Mirko Bisesti e il
consigliere comunale Andrea
Merler. Il Monte Bondone, frui-
bile anche di sera, è davvero
una palestra formidabile anche
per lo skialp, proprio come ave-
va detto il sindaco di Trento
Franco Ianeselli alla conferenza
di presentazione. Degna chiusu-
ra in Piazza Duomo a Trento,
con la premiazione sul palco
che venerdì sera aveva ospitato
l’Epic Talk e l’incontro con Ta-
mara Lunger che si è racconta-
ta. Epic Ski Tour è anche ‘Ra-
ce3’ dando vita ad una speciale
classifica in “combine” con Sel-
laronda e Mountain Attack. Ov-
vio da parte di Kurt Anrather
l’arrivederci sul Monte Bondo-
ne l’anno prossimo. La collabo-
razione del Comune di Trento e
delle autorità di polizia territo-
riali, il supporto della APT di
Trento Monte Bondone e di
partner importanti hanno con-
tribuito in maniera determinan-
te al successo dell’evento.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
• Alex Oberbacher
BONDONE, Se l’aspettava questa
vittoria Michele Boscacci, e
sorride con gli occhi (vista la
mascherina): “Anche due an-
ni fa nel prologo dell’Epic ero
andato forte su queste piste.
Che dire, la mia condizione
quest’anno è particolarmente
buona, sono venuto qui anche
per tenere la testa focalizzata
sulle gare. Mi ha fatto piacere
far battaglia con i miei compa-
gni di squadra nazionale Nico-
lini e Oberbacher, sono super
contento di aver vinto”.
Sorride anche Alex Oberba-
cher, come dire far buon viso a
cattivo gioco: “Quasi quasi,
però… Michele aveva una mar-
cia in più. Ho fatto tutta la gara
con Federico, lo lasciavo scen-
dere davanti perché nel buio è
sempre più facile avere un rife-
rimento in discesa. All’ultima
salita è partito lui prima, poi
sono andato a prenderlo ma al-
la fine abbiamo deciso di arri-
vare insieme, per non fare una
tirata a pochi giorni dalle gare
di Coppa del Mondo”.
Arriva Alba De Silvestro, e
con lo sguardo cerca il marito:
“Una vittoria non è mai scon-
tata, oggi ho fatto particolar-
mente fatica, più di quanto mi
aspettavo, però comunque
era un test, perché nelle ulti-
me settimane ho avuto qual-
che problema da gestire. Si ve-
de che c’era un po’ di stan-
chezza, ma va bene così, oggi
era un buon test per le prossi-
me gare di Coppa”.

CLASSIFICHE EPIC SKI TOUR

Epic Race Women Vertical Race Women

L’organizzazione soddisfatta: 3
1
2
De Silvestro Alba
Nicolini
Felicetti
Elena
Giorgia
Ita
Ita
Ita
1:33:50
1:34:48
1:40:56
+58
+7:07
1
2
3
Dei Cas Elisa
Bergamo Mirella
Broseghini Elisabetta
Ita
Ita
Ita
0:24:35
0:24:38
0:24:55
+3
+21

«Gratificati i nostri sforzi» 4

5
6
7
Somavilla Bianca
Vötter
Taravelli
Rossi
Claudia
Rossella
Ludovica
Aut
Aut
Ita
Ita
1:43:57
1:52:21
1:56:43
1:58:33
+10:08
+18:31
+22:54
+24:44
4
5
6
7
Bareggia
Longoni
Groff
Coslop
Chiara
Sara
Monica
Jessica
Ita
Ita
Ita
Ita
0:25:13
0:26:53
0:31:16
0:31:39
+39
+2:19
+6:41
+7:05
8 Tonoli Valeria Ita 1:59:26 +25:37
9 Jedrejcic Giulia Ita 2:01:34 +27:45 8 Pasqualini Sara Ita 0:33:29 +8:54
Kurt Anrather. 10 Sunkler Natalie Ger 2:03:20 +29:30 9
10
Wallner
Messner
Marion
Maria
Aut
Aut
0:33:48
0:39:34
+9:13
+14:59
11 Oprandi Mara Ita 2:04:27 +30:38
«Giusto proporre 12 Sartogo Monica Ita 2:06:18 +32:28
lo skialp agonistico e 13 Toniolatti Francesca Ita 2:14:21 +40:31
14 Nonino Anna Ita 2:15:19 +41:30 Vertical Race Men
anche quello amatoriale» 15 Furlani Francesca Ita 2:15:53 +42:04 1 Sostizzo Matteo Ita 0:16:47
16 Andreola Jenny Ita 2:25:21 +51:32 2 Plunger Philipp Ita 0:17:49 +1:03
TRENTO. Organizzare eventi, in 17 Leoni Laura Ita 2:28:10 +54:21 3 Weissteiner Stefan Ita 0:18:16 +1:30
18 Passare Maria Vittoria Ita 2:32:16 +58:27
questo periodo in cui la pande- 19 Foschia Deborah Ita 2:36:48 +1:02:59 4 Gross Patrick Ita 0:18:59 +2:13
mia non sembra proprio allenta- 5 Pedrini Davide Ita 0:19:24 +2:38
re la presa, non è facile. Tanti or- Epic Race Men 6 Giovanazzi Lorenzo Ita 0:19:47 +3:01
ganizzatori si sono arresi, tanti si 7 Holzmann Norbert Ita 0:20:46 +4:00
1 Boscacci Michele Ita 1:14:33 8 Guerri Gabriele Ita 0:21:19 +4:33
sono adeguati alle disposizioni 2 Oberbacher Alex Ita 1:16:14 +1:41
2 Nicolini Federico Ita 1:16:14 +1:42 9 Van De Plassche Tom Ar. Ita 0:21:24 +4:38
in continua evoluzione. 10 Donini Alessio Ita 0:21:55 +5:09
Kurt Anrather, quando si so- 4 Klette Hans-inge Nor 1:16:54 +2:21
5 Øie Vegard Nor 1:17:02 +2:29 11 Carnielli Davide Ita 0:22:00 +5:14
no spenti i riflettori sulla premia- 6 Leonardi Gabriele Ita 1:18:17 +3:44 12 Pellegrini Nicola Ita 0:23:31 +6:45
zione in Piazza Duomo, ha tirato 7 Muller Claudio Ita 1:19:24 +4:52 13 Girardi Sebastiano Ita 0:23:50 +7:04
un sospiro di sollievo: “Nel 2020 8 Facchini Patrick Ita 1:20:43 +6:10 14 Daprà Mattia Ita 0:24:19 +7:33
abbiamo proposto l’ultimo even- 9 Mangger Lukas Ita 1:21:21 +6:48 15 Bassetti Andrea Ita 0:24:24 +7:38
10 Beccari Filippo Ita 1:21:32 +6:59 16 Andreolli Diletto Ita 0:24:32 +7:46
to prima del lockdown, forse gli • Roland Kurz, Kurt Anrather e Oscar Santin 11 Rauch Lukas Aut 1:21:49 +7:16
unici in Italia. Anche stavolta ab- 17 Rizzi Nicola Ita 0:26:44 +9:58
12 Pozzi Michele Ita 1:22:01 +7:28 18 Santin Oswald Ita 0:27:01 +10:15
biamo lavorato molto con le au- Tutto è più difficile e costoso, ma sia giusto proporre lo skialp ago- 13 Nocker Michael Ita 1:22:52 +8:19 19 Samaden Ruggero Ita 0:27:23 +10:37
torità, abbiamo cercato di fare alla fine tutto è filato liscio. Un nistico ma anche quello ricreati- 14 Olivari Andrea Ita 1:22:52 +8:19
15 Bonseri Federico Ita 1:24:29 +9:56 20 Reich Massimo Ita 0:27:33 +10:46
tutto per bene per rispettare le buon numero di concorrenti ha vo ed amatoriale. Il Monte Bon- 21 Coslop Giovanni Ita 0:29:54 +13:08
16 Kurz Maximilian Aut 1:25:24 +10:51
norme. Mascherine, abbiamo gratificato mesi di lavoro ma so- done offre davvero grandi op- 17 Costa Simone Ita 1:26:53 +12:21 22 Pisanu Giulio Ita 0:33:55 +17:09
chiesto il green pass rafforzato prattutto ha gratificato gli sforzi portunità. Nel ringraziare Comu- 18 Salvadori Alex Ita 1:27:05 +12:33 23 Bortolozzo Fabio Ita 0:34:18 +17:32
anche se bastava quello sempli- dei partner che hanno creduto ne e APT, spero di essere qui an- 19 Debiasi Andrea Ita 1:27:20 +12:47 24 Nicolodi Cristian Ita 0:35:22 +18:36
ce. Per noi la sicurezza dei nostri in questa iniziativa. Io credo – che l’anno prossimo con la setti- 20 Degasperi Manuel Ita 1:27:36 +13:03 25 Maier Werner Ita 0:36:35 +19:49
partecipanti è fondamentale. aggiunge l’organizzatore – che ma edizione”.
36
SERIE A2 FEMMINILE • PARTITA IN AGRODOLCE
Sisters coraggio
Con la corazzata
Udine cede
solo nel finale
Il ritorno all’agonismo. A quaranta giorni dall’ultimo match ufficiale
le Acciaierie Valbruna metteno in seria difficoltà la vicecapolista
Per le bolzanine partenza al rallentatore, due quarti centrali gagliardi
poi finisce la benzina. Coach Pezzi: «Tanti motivi per essere orgogliosi»
Acc. Valbruna 53
Delser Udine 59
PALLACANESTRO BOLZANO ACCIA-
IERIE VALBRUNA: Fumagalli 8, Guila-
vogui 7, Gottardi 0, Kuijt 6, Rossi 5, Fab-
bricini 9, Santimaria ne, Sasso 2, Pelle-
grini 10, Santarelli 6. All.: Alessandro
Pezzi
DELSER UDINE: Codolo ne, Buttazzoni
ne, Blasigh 6, Molnar 18, Turel 7, Massa-
nelli 12, Pontoni 0, Da Pozzo 9, Mosetti 7,
Ugiagbe 0. All.: Massimo Riga
ARBITRI: Chiara Consonni di Ambivere
(Bg) ed Anna Scolaro di Torino
NOTE: 53-59 (8-19, 29-32, 44-40). Tiri da
2: Valbruna16/44 (36%), Udine 17/44
(39%). Tiri da 3: Valbruna 3/16 (19%) (Kui-
jt 2, Fumagalli 1), Udine 6/15 (40%) (Blasi-
gh 2, Molnar, Turel, Missanelli e Mosetti
1). Tiri liberi: Valbruna 12/16 (75%), Udine
7/13 (54%). Rimbalzzi: Valbruna 30
(7+23) (Guilavogui 11), Udine 51 (16+35)
(Molnar 19). Palle perse: Valbruna10 (Pel-
legrini 3), Udine 17 (Mosetti 7). Falli: Val-
bruna 14, Udine 12. Valutazione Lega:
Valbruna 46 (Pellegfrini 10), Udine 70
(Molnar 31)
BOLZANO. Dopo quasi quaranta
giorni lontano dal parquet, alme-
no quello agonistico, la Pallacane-
stro Bolzano Acciaierie Valbruna
ha messo paura alla Delser Udine,
che pure in classifica la guardava
dall’alto di 12 punti in più, dal se-
condo posto, quattro punti più
sotto dell’imbattuta capolista Cre-
ma, che ha visto annullato il suo
impegno della prima giornata di
ritorno con ospite il Bcb Alperia.
Le conseguenze della lontananza
dagli impegni agonistici le Sisters
li hanno sofferti nella parte inizia-
le e poi nell’ultimo quarto per la
• Wesley Saunders al tiro: per lui 9 punti e un contributo importante
difficoltà di reggere i quaranta mi-
nuti. Ma nei due quarti centrali il
parziale è stato nettamente a favo-
re del quintetto di coach Sandro
Pezzi che ha rimontato ed anche
sorpassato con un parziale di 36 a
21 nei venti minuti centrali.
È stata anche una partita senza
pubblico, come concordato con
la scuola. Il pronostico sembrava
scontato alla vigilia, ma le bolzani-
ne non sono scese in campo rasse-
gnate e non si sono perse d’animo
neppure dopo il primo quarto,
con la grande difficoltà ad infilare
il canestro. C’è stato anche l’esor-
dio, sia pure solo in panchina di
Alice Santimaria, classe 2005. L'i-
nizio è stato tutto per Udine, più
rodata dopo la vittoria in casa con
Vicenza pochi giorni addietro. Le
bolzanine hanno faticato a rispon-
dere alle frequenti accelerazioni
delle friulane, che hanno chiuso
sull’8 a 19. Pronta la reazione del-
le Sisters al ritorno in campo: par-
ziale finale di 10 a 2 con Francesca
Fabbricini (6), Marta Pellegrini e
Janette Guilavogui, sabato anche
attenta a rimbalzo (11). Nel terzo
quarto le Acciaierie Valbrunahan-
no continuato a dirigere il gioco,
con Udine in difficoltà a opporsi,
fino ad arrivare al sorpasso con un
break di 5 a 0 col contributo di Ja-
nette Guilavogui, Francesca Fab-
bricini e Marta Pellegrini, per poi
chiudere con il 4 a 2 ancora con
Francesca Fabbricini e i tiri liberi
di Chiara Rossi per il +4 alla mez-
zora (44-40). Purtroppo, però,
nell'ultimo quarto la carica agoni-
stica delle Sisters è un po’ calata e
BASKET
la partita è tornata sotto il control-
lo della squadra ospite che ha an-
che infilato 3 delle sue 6 bombe to-
tali per allungare nel punteggio.
Solo 3, invece, i centri dalla lunga
distanza per le bolzanine, due di
Karin Kuijt ed una di Martina Fu-
magalli. Udine ha potuto approfit-
tare di cinque minuti di digiuno
delle bolzanine per riportarsi
avanti con un break di 0 a 10
(44-50) prima del primo canestro
biancorosso con Martina Fuma-
galli. Così le ospiti si sono messe al
sicuro con il 48-59 ad un minuto
e mezzo dalla fine. Trascinatrice
della squadra friulana è stato il
centro croato ex Bcb Alperia Lore-
na Molnar con 18 punti e 19 rim-
balzi. Per le Sisters in prima fila
Marta Pellegrini, unica in doppia
cifra (10 punti e 4 rimbalzi) poi
Fabbricini e Santarelli.
«Ci sono motivi per essere or-
gogliosi della squadra, che dopo
la lunga sosta ha giocato alla pari
contro avversarie di alto livello»
commenta coach Pezzi che foto-
grafare la partita: «Primo quarto
di difficile ambientamento. Se-
condo e terzo quarto concreto in
difesa e brillante in attacco.
Nell'ultimo quarto la benzina è fi-
nita e sono mancate le energie per
fare il colpaccio. Peccato. Dobbia-
mo crescere nella condizione sia
individuale che di squadra». Pros-
simo impegno a Mantova, speran-
do sempre nella stabilizzazione
della situazione sanitaria relativa
alla squadra virgiliana, che in que-
sto fine settimana ha rinviato la
trasferta a Vicenza.
Serie A maschile
Floccadori super, Trento abbatte Napoli
Prima di ritorno.
Rispondono presente
anche i giovani Conti,
Mezzanotte e Ladurner
TRENTO. Si chiude sotto gli ap-
plausi scroscianti del pubblico
della BLM Group Arena il primo
turno del girone di ritorno della
Dolomiti Energia Trentino: i
bianconeri battono 85-72 la Ge-
Vi Napoli e ottengono il nono
successo stagionale in Serie A a
fronte di sei sconfitte. Serata di
grande carattere e determina-
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
• Marta Pellegrini in penetrazione: è lei la top scorer fra le bolzanine con dieci punti
BASKET A2 FEMMINILE
RISULTATI
Acc. Valbruna Bolzano - Udine 53 - 59
Alpobasket - Castelnuovo rinviata
AS Vicenza - San Giorgio 5 marzo
Carugate - Ponzano 69 - 67
Pall Treviso - Brixia rinviata
Team Crema - Alperia B.C. Bolzano 9 marzo
Torino - Milano 9 febbraio
SQUADRE P V N P F S
Team Crema 22 11 11 0939 650
Udine 20 12 10 2 773 658
Brixia 18 11 9 2 818 654
Castelnuovo 18 11 9 2 671 573
Milano 14 12 7 5 841 726
San Giorgio 14 12 7 5 735 695
Alpobasket 14 11 7 4 701 706
Ponzano 12 12 6 6704 726
Carugate 12 13 6 7 789 840
Alperia B.C. Bolzano 6 11 3 8635 693
Acc. Valbruna Bolzano 6 11 3 8580 684
AS Vicenza 4 11 2 9639 739
Pall. Treviso 0 11 0 11 514 711
Torino 0 11 0 11 557 841
PROSSIMO TURNO
Alperia B.C. Bolzano - Pall. Treviso; Brixia - Alpo-
basket; Castelnuovo - Torino; Milano - AS Vicen-
za; Ponzano - Team Crema; San Giorgio - Acc. Val-
• L’allenatore Sandro Pezzi bruna Bolzano; Udine - Carugate.
zione della squadra allenata da match sono stati, quasi a rota- ro 13, quando fra le mura ami-
coach Lele Molin, che orfana di zione, tutti i punti di riferimen- che arriverà l’Openjobmetis Va-
Jordan Caroline e di capitan To- to bianconeri: Diego Flaccado- rese (palla a due alle 20).
to Forray trova un contributo ri, alla prima in carriera da capi-
decisivo dai suoi “giovani”: An- tano della Dolomiti Energia, è il DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
drea Mezzanotte chiude con 11 miglior realizzatore dei suoi con 85-GEVI NAPOLI 72 (22-20,
punti e 3/4 da tre, Luca Conti 18 punti a cui aggiunge sei assist 48-32; 66-55)
chiude con il premio di Cavit e cinque rimbalzi in 30’. Trento: Bradford 11, Williams 13,
Mvp una serata da otto punti, La Dolomiti Energia Trentino Reynolds 15, Conti 8, Morina ne,
sette rimbalzi e due stoppate in tornerà in campo alla Blm Zangheri ne, Flaccadori 18, Saun-
23’ di gioco, Max Ladurner esce Group Arena mercoledì 26 con- ders 9, Mezzanotte 11, Ladurner.
malconcio dopo un brutto ta- tro Andorra in 7Days EuroCup Coach Molin.
glio al volto ma garantisce 14’ di (ore 20, biglietti disponibili onli- NAPOLI: Zerini 9, McDuffie 7, Par-
solidità in area. ne e presso l’Aquila Basket Sto- go 2, Matera ne, Velicka 6, Parks
A prendersi la squadra sulle re) e poi venerdì nel recupero 26, Marini, Uglietti 9, Lombardi 8,
spalle nei momenti cruciali del del turno di campionato nume- Lynch 6. Coach Sacripanti.
ALTO ADIGE
37
VOLLEY
Lunedì 24 gennaio 2022

SUPERLEGA • VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Itas vittoriosa
con Ravenna
ma soffre
più del previsto
Il match casalingo. Trentini arrugginiti contro il fanalino di coda
ormai condannato alla retrocessione e fermo da oltre un mese
La vittoria frutto della classe dei singoli, su tutti Kaziyski e Lisinac
L’equilibrio in campo si spezza solo nell’ultimo parziale

gine l’hanno avuta i whites, meglio la partita e si portano

Itas Trentino 3 che nelle giocate iniziali dei pri-
Consar Ravenna 0
TRENTO: Kaziyski 17 (15a + 1m + 1b), Mi-
chieletto 9 (a + 1m), Lavia 15 (11a + 3m +
1b), Podrascanin 9 (3a + 6m), Lisinac 11
(6a + 2m + 3b), Sbertoli 1 (1b); Zenger (L);
D'Heer, Pinali, Sperotto; Cavuto ne, Al-
bergati ne, Sperotto ne, De Angelis (L)
ne.
All.: Angelo Lorenzetti.
RAVENNA: Vukasinovic 13 (13a), Ulrich
11 (9a + 2m), Klapwijk 2 (2a), Candeli 3
(3a), Fusaro 3 (2a + 1b), Queiroz; Goi (L);
Lajftov 8 (8a), Orioli 5 (5a), Comparoni,
Biernat; Erati ne, Pirazzoli (L) ne.
All.: Emanuele Zanini.
ARBITRI: Armandola e Puecher.
PARZIALI: 26-24; 25-21; 25-14
DURATA SET: 31', 25', 21',
MVP: Kaziyski.
NOTE: presenti 1202 spettatori; Trento 3
errori di gioco, 9 al servizio, 55% in rice-
zione (21%prf).
PAOLO TRENTINI
TRENTO. Un set e poco più, poi
l’Itas Trentino si scrolla di dos-
so il torpore e si sbarazza di Ra-
venna. Si pensava, si credeva,
un avversario più facile quello
romagnolo. Perché ultimo in
classifica e ormai condannato
alla retrocessione alla luce dei
soli due punti ottenuti in 13 par-
tite disputate, perché non scen-
deva in campo da oltre un mese
ed era logico attendersi un po’
di ruggine. Al contrario la rug-
mi due set sono rimasti sorpre-
si dall’approccio aggressivo de-
gli ospiti. La classe dei singoli -
su tutti Kaziyski e Lisinac -
hanno tenuto Trento in piedi,
prima del cambio di ritmo ge-
nerale nel finale del secondo
parziale che ha messo al sicuro
partita e tre punti.
Numeri da capogiro per i due
protagonisti del pomeriggio al-
la Blm Group Arena: il capitano
ha messo a segno 17 punti, sba-
gliando solo 2 palloni per un
88% complessivo, il centrale di
punti ne ha fatti 11 con percen-
tuali appena inferiori, all’86%.
Nel corso dell’incontro c’è sta-
ta gloria anche per Podrasca-
nin: con il primo dei suoi sei
muri stampati ieri ha siglato il
block numero 1000 in Italia, fe-
steggiato con una maglia cele-
brativa consegnatagli in un ti-
me out chiamato appositamen-
te da Lorenzetti. Meno incisivi,
per una volta, Lavia e Michielet-
to. Vittoria che permette ai
trentini di iniziare al meglio un
tour de force che nel giro di 15
giorni li porterà ad affrontare
Fenerbahce e Perugia in Cham-
pions League, nel mezzo gli im-
pegni di campionato (Covid
permettendo) contro Monza e
Civitanova in trasferta e Mode-
na in casa.
Con Queiroz al palleggio in
luogo di Peslac infortunato, so-
no i ravennati ad approcciare
sul 3-5. Lisinac al servizio ri-
mette le cose a posto e tra muro
e servizio Trento scava il solco
portandosi sul 18-14, momen-
to in cui Podrascanin realizza il
muro numero mille della sua
carriera italiana. Nel suo mo-
mento migliore Trento si spe-
gne, consente agli avversari di
risalire fino al 22-23 prima di
approfittare di alcuni errori di • Il capitano dell’Itas Matey Kaziyski tra i migliori in campo nella sfida con Ravenna
Ravenna e portarsi a casa il pri-
mo set. I romagnoli rientrano
meglio in campo, guadagnano
3 punti di vantaggio e li man-
tengono fino al 12-15 grazie alla
buona difesa che non consente
ai whites di dare continuità alle
loro azioni. Michieletto decide
allora di risolverla col servizio e
i suoi attacchi consentono il pa-
reggio (18-18). Un errore di
Ljaftov dà il via alla striscia che
con l’attacco di Lavia e un nuo-
vo muro di Podrascanin vale il
23-20 e garantisce ai padroni di
casa anche il secondo set. Non
c’è partita nella terza frazione.
Kaziyski dai 9 metri porta Tren-
to sul 5-0, Ravenna non reagi-
sce e in pochi minuti si capisce
che l’incontro è ormai segnato.
Trento aumenta il ritmo e la
precisione in ogni fondamenta-
le: Sbertoli e Lisinac creano
grossi problemi al servizio, Po-
drascanin si impone a muro e
Kaziyski è implacabile al con-
trattacco. Set e incontro si con-
cludono sul 25-14.
©RIPRODUZIONE RISERVATA • Il muro trentino all’opera (foto Marco Trabalza)

Le interviste

«In Turchia servirà un altro approccio»

I protagonisti.
Kaziyski: «A Istanbul una
trasferta delicata»
Podrascanin a quota mille
TRENTO Un inizio difficile, una
buona vittoria, ora testa al Fener-
bahce. Questo è il pensiero di ca-
pitan Matey Kaziyski: “Un po’ di
difficoltà all’inizio l’abbiamo
avuta - spiega l’mvp della parti-
ta - ma c’era da aspettarselo vi-
sto il periodo. Il calendario è
cambiato in maniera repentina e
• Marko Podrascanin con la maglia per celebrare i 1000 muri abbiamo preparato questa parti-
ta in fretta, lo si è visto nell’ap-
proccio all’incontro nelle prime
fasi. Nel prosieguo siamo rientra-
ti in partita e sono contento per
come abbiamo finito. Ora dob-
biamo pensare alla trasferta di
Istanbul, partita importantissi-
ma e spero che non la inizieremo
come contro Ravenna. Abbiamo
passato un periodo duro in ter-
mini di allenamenti tra dicem-
bre e inizio gennaio, ora ci stia-
mo riprendendo e nelle prossi-
me settimane dobbiamo racco-
gliere i frutti del lavoro svolto sin
qua”.
Marko Podrascanin esibisce
con orgoglio la maglietta col nu-
mero 1000, come i muri messi a
segno: “Un bel gesto che non mi
aspettavo - spiega il centralone
- sono 15 anni che sono in italia e
sono onorato di questo ricono-
scimento perché sono pochi i
giocatori che fanno di questo
club dei 1000 e ancora più bello è
farne parte nel campionato italia-
no, da 20 anni è il più bello da
giocare con i giocatori e le squa-
dre più forti del mondo. Mille
punti sono tanti, ma non voglio
fermarmi qua perché ogni gior-
no vivo per queste partite e ogni
giorno voglio dimostrare di esse-
re un giocatore venuto a Trento
per vincere. Quest’anno abbia-
mo già vinto la Supercoppa, sia-
mo messi bene in classifica e spe-
riamo per il futuro. Venendo alla
partita sono contento che abbia-
mo vinto “da 3” perché ci aspet-
ta un periodo tosto. Gennaio è
sempre il mese più duro in Su-
perlega, quest’anno abbiamo fat-
to pochissime partite e quindi
non vediamo l’ora di iniziare le
gare di altissimo livello a partire
da mercoledì in Turchia”. PA.T.
38
ATLETICA • LE GARE DEI REGIONALI
Battocletti al via della 5 Mulini:
«Voglio stare addosso alle big»
Corsa. La mezzofondista trentina è alle prese con la stagione agonistica invernale e anche con gli esami universitari
Grande fiducia per il 2022: «Sono cresciuta ancora e questo si rifletterà sulle gare in pista, mi aspetto miglioramenti»
PAOLO TRENTINI
TRENTO. Cross dei 5 Mulini, due
1500 indoor e festival del cross a
metà marzo. Il calendario di Na-
dia Battocletti è già scritto, alme-
no per quanto riguarda i prossimi
due mesi. Poi, a maggio con la bel-
la stagione sarà tempo di gare in
pista all’aperto e quindi Diamond
League e più avanti Mondiali di
Eugene ed Europei a Monaco di
Baviera tra luglio e agosto. Ci sarà
tempo per pensarci, nel breve Na-
dia sta pensando alla carriera sco-
lastica. Nadia si trova in piena ses-
sione di esami dell’università di
ingegneria edile-architettura.
Giusto nei giorni scorsi ha affron-
tato con successo l’esame di fisica
statica, ma senza frenare negli al-
lenamenti, come sempre dal papà
allenatore Giuliano. Non essendo-
ci gare di livello internazionale in
calendario, per rivederla con le
scarpette chiodate ai piedi si at-
tenderà il prossimo fine settima-
na quando sarà di scena al cross
dei 5 Mulini. L’atleta trentina di
Cavareno ha un buon feeling con
la corsa: nel 2019 è arrivata quarta
(miglior risultato) ma nel 2020
pur arrivando quinta ha ridotto il
gap dalla vetta, distante 34 secon-
di dopo una gara condotta fino
all’ultimo assieme alle migliori.
Ridurre il distacco dalle avversa-
rie africane rimane il mantra an-
che per la gara milanese?
Sì, quello è l’obiettivo primario,
cercare di rimanere con le miglio-
ri. Ancora non conosco la lista del-
le partenti, anche perché con i
nuovi regolamenti serve il green
pass per partecipare; molte stra-
Cross corto, Lisa Leuprecht sorprende tutte
Villa Lagarina.
La sedicenne meranese
si laurea campionessa
regionale
VILLA LAGARINA. Lisa Leuprecht sor-
prende tutte e si laurea campio-
nessa regionale di cross corto. Al
Cross del Crus di Villa Lagarina,
primo appuntamento con la cam-
pestre del nuovo anno in regione,
ieri mattina la sedicenne merane-
se sui 3220 metri di gara ha messo
in riga tutte le atlete a partire da
Alice Frizzi e la padrona di casa Sa-
kina El Adel. Quarta e quinta le
due compagne di squadra al Mera-
no, la coetanea Anna Hofer beffa-
ta allo sprint per il terzo gradino
del podio da El Adel e Sofia Deme-
tz. Settima assoluta, ma prima tra
le under 20 Emily Vucemillo e no-
no per la specialista delle gare in
montagna Carlotta Uber con la
nuova casacca del Malonno. Al
maschile Michael Hofer è settimo
in una gara forse troppo corta per
le sue caratteristiche. Vince il
cembrano Pietro Pellegrini davan-
ti al compagno di squadra Simone
• Nadia Battocletti sta preparando la nuova stagione agonistica
niere non lo hanno e per gli orga-
nizzatori diventa ancora più diffi-
cile comporre il cast.
Poi ci sono i campionati italiani di
cross, appuntamento alla quale
non mancherai e ti presenterai
da campionessa uscente.
A Trieste difenderò il titolo di cor-
sa campestre, devo decidere solo
se prediligere il cross corto a quel-
lo lungo ma ci sarò. In mezzo, tra
metà febbraio e inizio marzo, inse-
rirò due gare indoor, 1500 e 3000,
a Parigi e Madrid. Con la bella sta-
gione si torna in pista con la Dia-
mond League o il Golden Tour.
Nelle scorse settimane avevi an-
nunciato di dedicarti ai 1500. An-
• Lisa Leuprecht (Sc Merano)
Masetto e al primierotto Nikolas
Loss. In campo giovanile successo
per Iacopo De Carli tra gli junio-
res, negli allievi per Davide Osti.
Ordine d’arrivo.
Donne: 1. Leuprecht Lisa (Sc Me-
rano) 11:14; 2. Frizzi Alice (Atl.
Trento) 11:16; 3. El Adel Sakina
(Lagarina Crus Team) 11:20; 4. Ho-
fer Anna (Sc Merano) 11:20; 5. De-
SPORT
cora convinta della scelta?
Non ho cambiato idea. Anche se ai
mondiali come agli europei farò i
5000, scenderò più spesso in pista
nei 1500. Sono un’atleta versatile,
posso dire la mia dai 1500 fino ai
10000. Una cosa che volevo fare
l’anno scorso ma mi sono concen-
trata solo sui 5000 perché c’era da
rincorrere il minimo per le Olim-
piadi.
Inserendo gare più veloci cam-
bierà il modo di allenarti e la pre-
parazione?
No. Alla fine chi gareggia negli
800 lo si può vedere al via anche
della mezza maratona, quindi per
ora la mia preparazione non cam-
bia di una virgola.
metz Sofia (Sc Merano) 11:41; 6.
Franchi Giulia (Atl. Trento) 11:42;
7. Vucemillo Emily (Sc Merano)
11:46; 8. Bertagnolli Debora (Atl.
Valle di Cembra) 11:53; 9. Uber
Carlotta (Us Malonno) 11:59; 10.
Scrinzi Federica 12:18; 11. Filippi-
ni Sofia (Us Quercia) 12:20; 12.
Schiavo Maria (Us Quercia) 12:22;
13. Stedile Federica (Atl. Trento)
12:34; 14. Malcotti MArtina (Sa
• La mezzofondista trentina sarà al via del Cross dei 5 Mulini
A proposito di preparazione, al
contrario di molti altri atleti non
trascorri i periodi invernali al cal-
do. Come mai?
Ho notato che nei periodi trascor-
si in altura oltre i 1500 metri il mio
corpo fatica a correre e a lavorare.
Rimanere in quota ad allenarmi
mi fa solo male, mi sballa i valori
per mesi e mesi. Oltre a questo si
tratta anche di una scelta voluta.
Mi trovo molto bene a casa, ci so-
no la mia famiglia, il mio campo, i
miei riferimenti, il mio staff e se
succedesse qualcosa ho tutto
pronto subito. Chiaro che se a
Trento la temperatura scendesse
molto sotto lo zero sceglierei un
posto al caldo per allenarmi, ma
per ora non sembra che possa suc-
• Pietro Pellegrini (Atl. Valle di Cembra)
Valchiese) 12:35; 15. Russo Vanes-
sa (Merano Atl.) 12:38.
Uomini: 1. Pellegrini Pietro
(Atl. Valle di Cembra) 9:13; 2. Ma-
setto Simone (Atl. Valle di Cem-
bra) 9:21; 3. Loss Nikolas (Us Pri-
miero) 9:34; 4. Geat Luca (Atl.
Trento) 9:36; 5. Anesi Marco (La-
garina Crus Team) 9:40; 6. Anesi
Stefano (Atl. Trento) 9:42; 7. Ho-
fer Michael (Asv Deutschnofen)
cedere.
Al di là degli obiettivi in termini di
successi e piazzamenti cosa ti
aspetti da questa stagione?
Sicuramente di migliorarmi, vo-
glio ritoccare tutti i personali.
Quest’inverno sono cresciuta an-
cora rispetto allo scorso periodo e
questo si rifletterà senza dubbio
sulla stagione in pista, quindi mi
aspetto nuovi miglioramenti.
E se li aspettano anche tutti i
suoi tifosi che nel 2021 non hanno
fatto mancare il loro apporto lun-
go i tracciati e sugli spalti, ma an-
che a distanza con maxischermi
installati per seguire la propria be-
niamina.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
9:42; 8. Guerri Gabriele (Atl. Tren-
to) 9:57; 9. De Carli Iacopo (Us Pri-
miero) 10:02; 10. Parisi Davide
(Lagarina Crus Team) 10:04; 11.
Caresani Devid (Atl. Valle di Cem-
bra) 10:05; 12. Foguani Moshin
(Sa Valchiese) 10:06; 13. Taissir
Ayoub (Lagarina Crus Team)
10:07; 14. Barozzi Davide (Us
Quercia) 10:09; 15. Turrini Loren-
zo (Sa Valchiese) 10:15. PA.T.
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
Nei meeting
Piazzamenti
importanti
per gli atleti
regionali
• Luca Lai
PADOVA. Piazzamenti impor-
tanti per gli atleti regionali nei
meeting indoor in Italia e all’e-
stero. Ad Ancona protagoni-
sta l’Athletic Club: nei 60 pia-
ni il sardo Luca Lai prima piaz-
za un sontuoso 6”62 in batte-
ria dietro a Giovanni Galbieri
(6”60), poi in finale scende a
6”56, miglior prestazione eu-
ropea dell’anno e quinto tem-
po al mondo. Vince anche il si-
ciliano Antonino Trio nel lun-
go. Una vittoria con brivido in
quanto l’ultimo tentativo di
Gabriele Chilà è molto lungo
ma la misura è di 7.75. Nei 60
piani il triplista Federico Bru-
no non va oltre la sua misura
d’ingresso a 15.17 ed è quinto
nel concorso vinto da Daniele
Greco con 15.58. Nel capoluo-
go marchigiano inizia la stagio-
ne di Larissa Iapichino. La lun-
ghista fiorentina non gareggia-
va dagli Italiani di Rovereto
nei quali ha accusato un pro-
blema alla caviglia che le ha
precluso i Giochi Olimpici. Il
suo 2022 è iniziato con un 6.59
al secondo tentativo e poi un
6.52 all’ultimo balzo. In pro-
gresso l’eptatleta Sveva Gere-
vini (Carabinieri) di oltre due
decimi in 8.54 e della triplista
Ottavia Cestonaro (Carabinie-
ri) con 8.74. Sui 400 prima
uscita dell’anno per il campio-
ne europeo under 23 degli 800
Simone Barontini che riassag-
gia la pista in 48.98 con il quin-
to crono a quasi un secondo
dal proprio limite. A Padova
terzo posto per Nicolò Fusaro
nell’asta, gara durata solo 4
salti, il tempo di valicare quo-
ta 4.70 al primo tentativo e tre
nulli a 4.90. Vittoria per il pa-
drone di casa Matteo Miani a
5.20. Valentina Cavalleri è
quinta assoluta (terza in batte-
ria) nei 400 con 56”79 mentre
nei 1500 è secondo Pietro Pel-
legrini. Il suo tempo è di
3'50”42, mezzo secondo in
più del vincitore Riccardo Ta-
massia. Secondo è anche il suo
compagno di squadra Andrea
Zanella nei 60hs allievi in 8”36
e nella stessa gara è sesto Da-
niele Tomasi (Leonardo da
Vinci) che ha ottenuto la me-
desima posizione nel lungo
con 6.12 ottenuto al primo dei
quattro salti. Settimo posto
nell’alto per Alberto Murari
(Athletic Club) con 1,90, 6 cen-
timetri meglio ha fatto il tren-
tino Stefano Ramus, quarto. Il
più veloce è Pietro Pivotto in
48.07. Infine, nuova vittoria
negli Usa per Lorenzo Paissan.
Al Mark Colligan Memorial di
Lincoln in Nebraska, il suo
6”73 pareggia il personale tim-
brato nello scorso weekend,
dopo aver corso la batteria in
6”77. Il 21enne trentino è poi
terzo nei 200 con 21”60. PA.T.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTO ADIGE
Lunedì 24 gennaio 2022
PALLAMANO • SI TORNA A GIOCARE IN SERIE A
Tutto facile per il Bressanone
Al Merano non riesce l’impresa
La ripresa. Nella prima giornata del girone di ritorno del massimo campionato impegnate solo due squadre altoatesine
Successo a Siracusa per i biancoverdi, mentre i Diavoli neri perdono in casa contro i campioni in carica di Conversano
BOLZANO. Bressanone in scioltez-
za, non riesce l'impresa all'Al-
peria Merano. Dopo la sosta,
prima per le festività e poi per
gli impegni della nazionale, nel-
la prima giornata del girone di
ritorno della serie A Beretta di
pallamano, in campo scendono
solo due squadre altoatesine.
Loacker Bolzano Volksbank e
Sparer Appiano sono infatti co-
strette ai box per alcuni casi di
positività al Covid-19: avrebbe-
ro dovuto affrontare rispettiva-
mente Pressano e Carpi.
A Siracusa, il Bressanone ri-
spetta il pronostico e stende la
Teamnetwork Albatro con un
netto 35-24. I biancoverdi di
Davor Cutura dominano e met-
tono subito in chiaro le cose. I
siciliani faticano a reggere il rit-
mo imposto dai brissinesi, che
al 17' sono già avanti di nove gol
(3-12), distacco che resta inva-
riato al termine della prima fra-
zione: 8-17. Nella ripresa il Bres-
sanone dilaga e chiude il match
sul 35-24. Segnano praticamen-
te tutti, con Arcieri, il neoacqui-
sto Dapiran, gli Iballi, Mue-
hloegger e Hamzic che realizza-
no un poker a testa.
Al Palestrone di Merano, l'Al-
peria non riesce a fermare i
campioni d'Italia del Conversa-
no, che passano 29-24. I mera-
nesi pagano a caro prezzo un
black-out a metà ripresa, con
uno scatenato Conversano che
trova il break che di fatto deci-
de la partita, fino a quel mo-
mento molto equilibrata. Ai pa-
droni di casa non bastano così
gl otto gol di Max Prantner e i
sette di Cuello per strappare un
risultato positivo. Da segnalare
Eva Lechner alza i giri in vista del Mondiale
Ciclocross.
L’altoatesina è nona
nella tappa
di Hoogerheide
HOOGERHEIDE. Una top 10 con
vista sul Mondiale. Eva Lech-
ner ha confermato il proprio
buon stato di forma e ha cen-
trato un buon piazzamento
nell’ultima tappa di Coppa del
Mondo di ciclocross, disputa-
ta ieri a Hoogerheide (Olan-
da), dove il 23enne di Vadena
Jakob Dorigoni ha chiuso tren-
tesimo.
Il piazzamento della Lech-
ner è arrivato alla vigilia della
partenza per gli Stati Uniti, se-
de sabato 29 e domenica 30
gennaio della rassegna iridata
della spettacolare disciplina
invernale delle due ruote, in
programma a Fayetteville, in
Arkansas.
A Hoogerheide si è imposta
la campionessa di casa Marian-
ne Vos, che con un bel allungo
è riuscita a togliersi dalla ruota
la campionessa del mondo in
• L'Alperia Merano in fase difensiva (Foto Facebook Handball Meran Alperia)
anche le tre reti dell'ultimo arri-
vato, il croato Vrdoljak, ex Rai-
mond Sassari.
I pugliesi nel primo tempo
trovano un +2 che conservano
fino al cambio di campo (8-10,
10-12, 12-14). Nella ripresa, pe-
rò, i Diavoli Neri di coach Juer-
gen Prantner reagiscono e rie-
scono a mettere il muso avanti
(17-16 al 38'). Conversano, pe-
rò, reagisce subito e con un par-
ziale di 7-1 lascia sul posto i me-
ranesi. I padroni di casa devono
così alzare bandiera bianca e i
due punti prendono la strada di
Conversano, che scavalca Pres-
sano, rimasto fermo a causa del
rinvio del derby regionale con-
tro Bolzano, e sale in terza posi-
• La biker di Appiano torna nella top 10
carica Lucinda Brand, secon-
da a 10”, con la giovanissima
Puck Pieterse terza a 11”. Setti-
ma la prima delle azzurre, la
campionessa italiana Silvia
Persico (a 1’27”), nona Eva
Lechner, che ha pagato un ri-
tardo di 2’00” dalla vincitrice
e ora andrà a caccia di un piaz-
zamento di prestigio al Mon-
diale, l’ennesimo della sua glo-
SPORT
zione. Al vertice, la capolista Ju-
nior Fasano regola 29-19 Sec-
chia Rubiera, mentre la Rai-
mond Sassari vince 32-27 sul
campo del Cassano Magnago.
I RISULTATI:
TEAMNETWORK ALBA-
TRO-BRESSANONE 24-35
TEAMNETWORK ALBATRO:
Nobile, Randes; Bianchi 1, Mari-
no 3, Mantisi, Argentino 3, Ban-
diera, Fraj 5, Calvo 1, Vinci 1,
Burgio, Murga 1, Cuzzupè, Ros-
so 9.
BRESSANONE: Wierer, Sam-
paolo; Di Giulio 3, Fantinato 1,
Arcieri 4, Brugger 2, Dapiran 4,
Iballi E. 4, Iballi A. 4, Basic 2,
Muehloegger 4, Hamzic 4, Cu-
tura, Coppola 2, Schatzer 1.
riosa carriera.
Al maschile, invece, a Hoo-
gerheide ha trionfato Eli Iser-
byt, che ha siglato un colpo
doppio, vincendo la gara e ga-
rantendosi il successo nella
classifica finale di Coppa del
Mondo. Il belga ha preceduto
sul traguardo il campione eu-
ropeo Lars Van Der Haar (se-
condo a 2”) e il britannico
Risultati
Teamnetwork Albatro - bressanone
Cassano Magnago - Raimond Sassari
Loacker Bolzano Volksbank - Pressano
Alperia Merano - Conversano
Junior Fasano - Secchia Rubiera
Sparer Appiano - Carpi
Riposa: Trieste
Classifica
JUNIOR FASANO
RAIMOND SASSARI
CONVERSANO
PRESSANO
BRESSANONE
LOACKER BOLZANO VOLKSBANK
ALPERIA MERANO
SPARER APPIANO
TRIESTE
CASSANO MAGNAGO
CARPI
TEAMNETWORK ALBATRO
SECCHIA RUBIERA
ALPERIA MERANO-CONVER-
SANO 24-29
ALPERIA MERANO: Coppola,
Martelli; Cascone, Freund A.,
Prantner M. 8, Visentin 2, Stric-
ker A. 3, Maurberger, Freund
F., Petricevic 1, Cuello 7, Vrdol-
jak 3, Martini, Gerstgrasser.
CONVERSANO: Di Caro, Di
Giandomenico: Moretti 2,
Sciorsci, Giannoccaro 4, De-
giorgio 5, Nelson 3, Possamai,
Rossetto 7, Saitta, Lupo, Abdu-
rahmanovic 1, Radovcic 7.
CASSANO MAGNAGO-RAI-
MOND SASSARI 27-32
CASSANO MAGNAGO: Mon-
ciardini, Riva; Lazzari 3, La Bru-
na 2, Branca 6, Bassanese, Sal-
vati 4, Kabeer 1, Jezdimirovic 2,
• Trentesimo posto per il neo campione italiano Jakob Dorigoni
Tom Pidcock, terzo a 3” dopo
aver a lungo condotto la gara.
Trentesimo il neo campione
italiano Jakob Dorigoni, che
ha pagato un ritardo di 4’38”
dal vincitore. Il forte atleta di
Vadena sarà l’unico rappre-
sentante dell’Italia tra gli élite
ai Mondiali americani. Eva
Lechner gareggerà sabato 29
gennaio, Dorigoni domenica
39
Pallavolo
I campionati
restano fermi
Se ne riparla
il 12 febbraio
SERIE A1
24-35
27-32
Rinv.
24-29 • Christian Tomei
29-19
Rinv. BOLZANO. Inizialmente lo stop
era previsto fino a ieri. La setti-
punti
partite
giocate mana scorsa la Fipav ha deciso
di estenderlo fino al prossimo
23 13
6 febbraio, eccetto i Campio-
21 13
nati di serie A. Si potranno in-
20 13 vece svolgere gli allenamenti,
19 12 seguendo l'attuale protocollo
17 13 federale. Per quanto riguarda
12 12 le società altoatesine, riman-
12 13 gono ai box i team partecipan-
11 12 ti alle serie C e D, alle Divisioni
10 12 e ai campionati giovanili. Le
9 13 competizioni riprenderanno
6 12 il 12 e il 13 febbraio. “Questa
2 13 sofferta, ma ponderata, scelta
2 13 è maturata dopo essersi resi
conto che al momento non
sussistono le condizioni neces-
Braggion, Dorio 2, Decio, Visen- sarie per far ripartire il 24 gen-
tin 1, Mazza 6. naio in sicurezza i campionati
RAIMOND SASSARI: Spanu, Le- nazionali di Serie B e C, i cam-
ban; Pereira 1, Nardin 3, Bargel- pionati regionali di serie D e
li 1, Querin 8, Delogu, Halilko- Divisione e tutti i Campionati
vic 5, Bomboi 3, Bardi 2, Bronzo Nazionali di categoria – spiega
4, Brzic, Tabanguet 5. la Federvolley nel suo comuni-
JUNIOR FASANO-SECCHIA cato -. Fino al 6 febbraio saran-
RUBIERA 29-19 no sospese le amichevoli, l’at-
JUNIOR FASANO: Fovio, Vin- tività torneistica, mentre le so-
ci; Grassi 1, Angiolini 2, Angelo- cietà potranno continuare ad
ni 1, Sperti 2, Pugliese 6, Nota- allenarsi regolarmente, sem-
rangelo 1, Messina 2, France- pre nel rispetto dei protocolli
schetti, Beharevic, Stabellini 5, federali vigenti. La Federazio-
Pinto 1, Jaristam 8. ne Italiana Pallavolo auspica
SECCHIA RUBIERA: Rivi, Voliu- con estrema determinazione e
vach; Bartoli D. 1, Benci 2, Bor- convinzione che dopo questa
tolotti, Oleari 5, Cavina, Bartoli ulteriore sospensione si possa
R. 2, Salati, Bonassi 2, Pagano 1, ripartire con tutte le attività,
Patroncini 3, Garau 3. in un contesto pandemico mi-
gliore rispetto a quello che
stiamo vivendo in questi gior-
ni. La FIPAV al momento ha
valutato troppo alto il rischio
di tornare in campo senza ave-
re le garanzie di poter disputa-
re con regolarità i campionati,
andando quindi incontro a
nuovi numerosi possibili rin-
vii. Il Consiglio Federale, attra-
verso la sospensione dell’atti-
vità, si pone l’obiettivo di con-
sentire a tutte le società di
sfruttare queste settimane di
stop per gestire le situazioni
problematiche, dovute ai con-
tagi, e adattarsi al nuovo pro-
tocollo “Return to Play” della
FMSI, approvato dal Ministe-
ro della Salute con circolare
3566 del 18 gennaio 2022. In
questo periodo la FIPAV e i
suoi organi decisionali conti-
nueranno a monitorare quoti-
dianamente la situazione e la-
voreranno per stabilire la nuo-
va programmazione dell’atti-
vità federale, sempre tutelan-
do la salute di ogni componen-
te del movimento pallavolisti-
30 gennaio. co italiano. Il Presidente Man-
Negli Stati Uniti avrebbero fredi e tutto il Consiglio Fede-
dovuto esserci anche i due ju- rale, come sempre fatto fino a
nior del Team Zanolini Südtir- oggi, ribadiscono alle società,
ol Post Elian Paccagnella e So- agli atleti, ai tecnici, ai dirigen-
phie Auer, costretti però al for- ti e agli ufficiali di gara tutta la
fait a casa del Covid. Un vero loro vicinanza, continuando a
peccato per loro, dopo quanto garantire il massimo impegno
dimostrato nel corso della sta- per superare anche questo ul-
gione. Ma le occasioni per ri- teriore momento di estrema
farsi non mancheranno. L.F. difficoltà”.
Se desidera leggere questo quotidiano o rivista MOLTO PRIMA senza dover aspettare
che vengano rubati dagli altri siti/canali, venga a trovarci

SUI NOSTRI CANALI TELEGRAM:

eurekaddl QUOTIDIANI

eurekaddl RIVISTE
eurekaddl quotidiani esteri
eurekaddl libri
(in quest'ultimo canale trovate gratis TUTTI i libri che altrove trovate messi a pagamento dopo che i soliti
ladri, che vivono 24/24 ore rubando al nostro sito (dove sono gratis), hanno persino la sfacciataggine di
chiedervi di pagare!)

Nel caso questi canali vengano chiusi troverà presto i nuovi visitando la nostra
pagina dei quotidiani sul sito eurekaddl:

https://eurekaddl.co/newspapers
Se ha gradito questo quotidiano o rivista e se li ha trovati in qualsiasi altra parte che non
sia il sito qui sotto indicato, significa che ci sono stati rubati, vanificando, così, il lavoro
dei nostri uploader. La preghiamo di sostenerci venendo a scaricare anche solo una volta al
giorno dove sono stati creati, cioè su:
eurekaddl.co

Se non vuole passare dal sito può usare uno dei seguenti due contenitori di
links, gli unici aggiornati 24/24 ore e con quotidiani e riviste

SEMPRE PRIMA DI TUTTI GLI ALTRI:

https://www.filecrypt.cc/Container/3CC24754F6.html
https://www.keeplinks.org/p17/5ff15490b62ea
Senza il suo aiuto, purtroppo,presto potrebbe non trovarli più: loro non avranno più nulla da
rubare, e lei più nulla da leggere. Troverà quotidiani, riviste, libri, audiolibri, fumetti, riviste
straniere, fumetti e riviste per adulti, tutto gratis, senza registrazioni e prima di tutti gli altri,
nel sito più fornito ed aggiornato d'Italia, quello da cui tutti gli altri siti rubano soltanto. Trova
inoltre tutte le novità musicali un giorno prima dell'uscita ufficiale in Italia, software, apps,
giochi per tutte le console, tutti i film al cinema e migliaia di titoli in DVDRip, e tutte le serie
che può desiderare sempre online dalla prima all'ultima puntata.

IMPORTANTE
Si ricordi di salvare tutti i nostri social qui di seguito elencati, perchè alcuni di essi
(soprattutto Facebook) potrebbero essere presto chiusi, avranno TUTTI il nuovo indirizzo aggiornato:

- Cerca il nuovo indirizzo nella nostra pagina Facebook

- Cerca il nuovo indirizzo nella nostra pagina Twitter
- Cerca il nuovo indirizzo nel contenitore Filecrypt: Filecrypt

- Cerca il nuovo indirizzo nel contenitore Keeplinks: Keeplinks

METODI PER AVERCI ON LINE PER SEMPRE IN POCHI SECONDI

(si eseguono una volta sola e sono per sempre!)

Clicchi qui a lato: justpaste.it/eurekaddl