E2002 Via Urbana 5 Capitolato Rv00

EN7 srl – Ingegneria e Architettura | Via Bagni di Mario, 13 | 40136 Bologna | P.
IVA 03195951201
T: +39.051.412.7916 | F: +39.051.092.2340 | E: info@en7.it | W: www.en7.it
CAPITOLATO GENERALE D’APPALTO PRIVATO
COMMITTENTE: Condominio di Via Urbana n. 5
APPALTATORE: _________________________________
TECNICO INCARICATO PER LA REDAZIONE DEL CAPITOLATO: Ing. Alessio Giammarruto
BOLOGNA, 02.03.2020 _ REVISIONE 00
Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 1 di 12

N° rev. Data: Motivo della revisione Emessa da: Approvata da:
0 Marzo 2020 Prima Emissione PP AGI
EN7 srl – Ingegneria e Architettura | Via Bagni di Mario, 13 | 40136 Bologna | P.IVA 03195951201
OGGETTO DELL’APPALTO
Fanno parte di questo appalto sia i lavori di manutenzione ordinaria che interessano le facciate del cortile
interno del condominio di Via Urbana n. 5, che l’installazione di linea vita sulla copertura del medesimo
complesso edilizio.
L’esecuzione dei lavori è subordinata alla richiesta dei permessi per l’occupazione di suolo pubblico e al
pagamento dei relativi oneri al Comune di Bologna (22 mq per 2 mesi). Tale spazio risulta necessario per
l’installazione di un WC chimico e l’apprestamento di un’area di carico e scarico dei materiali,
appositamente recintata e segnalata.
Dal punto di vista della “sicurezza dei lavori” in riferimento al D.Lgs. 81/2008 e smi, il Committente – se le
imprese sono >=2 - deve nominare un Coordinatore per la sicurezza in fase di Progettazione (CSP) ed in
fase di esecuzione (CSE). Sommariamente il CSP si occuperà della stesura del Piano di Sicurezza e
Coordinamento (PSC) e del fascicolo dell’opera mentre il CSE si occuperà di far rispettare i contenuti del
PSC in cantiere mediante sopralluoghi dedicati. Inoltre il Committente ha la facoltà di nominare un
Responsabile dei Lavori (RL) che si occuperà dell’invio della notifica preliminare e delle verifiche di
idoneità tecnico professionale delle imprese e degli artigiani (controllo DURC, Visure camerali,
autocertificazioni etc…). La mancata nomina del CSP e CSE e il mancato operato da parte del RL
portano alla sospensione del titolo edilizio ed al pagamento di multe consistenti a carico del Committente.
Le quantità indicate nel computo metrico si riferiscono a stime, seppur accurate, eseguite a partire da un
rilievo in situ.
Sono inclusi nel presente capitolato tutti gli oneri per il nolo di mezzi ed attrezzature, le assistenze
murarie, i trasporti di materiali da costruzione, lo smaltimento dei materiali di rifiuto fino a discarica, gli
oneri per la produzione dei documenti obbligatori ai sensi delle vigenti normative, gli adempimenti
necessari per l’allestimento di un cantiere conforme alle prescrizioni in materia di sicurezza di cui ai
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e quant’altro necessario alla realizzazione delle opere descritte.
Saranno riconosciute economicamente variazioni, modifiche o aggiunte, di qualunque genere, al computo
metrico delle opere, solo se preventivamente accettate dal Committente o in sua vece dal Direttore dei
Lavori se nominato. Le richieste di variazioni dovranno essere comunicate formalmente sotto forma scritta
via PEC o, alternativamente, mail.

COMPUTO METRICO
N. Prezzo Importo
DESCRIZIONE U.M. Quantità
Ord. Unitario (€) (€)
Accantieramento ed opere provvisionali nel pieno rispetto delle normative vigenti in
1 materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) comprensivo
della recinzione delle aree interessate dai lavori e della relativa segnaletica.
- allestimento su via Urbana di un’area per il carico e lo scarico di materiali, circoscritta
da recinzione provvisoria modulare da cantiere in pannelli di altezza 2.000 mm e
larghezza 3.500 mm, con tamponatura in rete elettrosaldata con maglie da 35 x 250 mm
e tubolari laterali o perimetrali di diametro 40 mm, fissati a terra su basi in calcestruzzo a.c. 1
delle dimensioni di 700 x 200 mm, altezza 120 mm, ed uniti tra loro con giunti zincati con
collare, comprese aste di controventatura. La recinzione dovrà essere opportunamente
segnalata anche attraverso rete in polietilene di color arancio;
- oneri per l’occupazione di suolo pubblico (si stimano 22 mq per 2 mesi); mesi 2
- installazione dell’impianto elettrico di cantiere attraverso il passaggio dei cavi,
l'installazione di idonei quadri, interruttori e prese in numero e postazioni previste ed
effettuando i dovuti collegamenti. Provvedono alla realizzazione degli impianti di messa a a.c. 1
terra e delle scariche atmosferiche. L’impianto deve essere corredato dell’apposito
certificato di conformità;
- installazione di un bagno chimico con un lavabo presso l’area di occupazione di suolo
a.c. 1
pubblico;
- nolo di transenne modulari stradali e segnaletica luminosa trasmittente da installarsi in
a.c. 1
esterno all’area di cantiere;
- oneri per fasciatura e protezione pavimenti esistenti compreso sgombero finale; a.c. 1
- oneri per approntamento dell’attrezzatura di sollevamento necessaria al tiro in alto e
calo in basso di materiali. L'installazione e l'impiego dell'argano a bandiera (portata fino a a.c. 1
200 kg) dovrà avvenire in conformità alle disposizioni di legge.
2 Ponteggio e sistemi di protezione dalla caduta dall’alto
- ponteggi con sistema tubo-giunto realizzati in tubolari metallici, per ponteggi con
altezza fino a 20 m, prodotti da azienda in possesso di autorizzazione ministeriale ed
eseguiti con l'impiego di tubi diametro 48 mm e spessore pari a 3,25 mm, in acciaio
zincato o verniciato, e giunti realizzati in acciaio spessore minimo 4,75 mm, con
adeguata protezione contro la corrosione, compresi i pezzi speciali, doppio parapetto,
protezioni usuali eseguite secondo le norme di sicurezza vigenti in materia, mantovane,
piani di lavoro, ancoraggi ed ogni altro onere e magistero occorrente per dare l'opera
mq 70
finita a perfetta regola d'arte. Sono compresi:
- gli oneri di progettazione qualora necessaria;
- il montaggio, comprensivo di trasporto, approvvigionamento, scarico, avvicinamento e
tiro in alto dei materiali;
- il noleggio per tutta la durata dei lavori;
- lo smontaggio a fine lavoro, comprensivo di calo in basso, accantonamento provvisorio,
carico e trasporto di allontanamento dal cantiere;

- antifurto da applicare al ponteggio contro le intrusioni esterne, escluso combinatore

telefonico e servizio di vigilanza;
mesi 2
- il progetto del ponteggio e le certificazioni necessarie per la sua posa qualora non
rientrasse negli schemi dell’autorizzazione ministeriale
3 Rimozioni e smontaggi
- rimozione di macchina per il condizionamento, compreso il calo in basso e successivo
cad. 1
rimontaggio;
4 Fornitura e posa in opera di lattoneria in lamiera di rame spessore 6/10
- bandinelle in rame di spessore 6/10 montate in opera, compreso pezzi speciali ed ogni
altro onere e magistero per dare l'opera finita a regola d'arte. Bandinelle previste di mq 18
sviluppo massimo 60 cm.
5 Interventi per la facciata n.1
- nelle zone più degradate (parte alta facciata) si proceda con la battitura degli intonaci al
fine di valutarne la stabilità;
- rimozione delle parti distaccate con successiva pulizia delle superfici mediante
sabbiatura o idrosabbiatura seguito da idrolavaggio;
- valutare, in corso d’opera, la necessità di utilizzo di prodotti consolidanti che
favoriscono l’adesione come RASOBUILD CONSOLIDANTE (Kerakoll);
- eseguire il ripristino degli intonaci mediante intonaco-rasante da 3 a 30 mm di spessore
GEOCALCE MULTIUSO (Kerakoll) previa bagnatura del supporto; mq 36
- installazione di una rete di rinforzo di tipo RINFORZO V50 (Kerakoll) interposta a due
mani di rasatura utilizzando ancora una volta GEOCALCE MULTIUSO;
- prima dell’applicazione del nuovo strato pittorico, per omogenizzare i supporti della
parte bassa ed alta della facciata, si consiglia l’applicazione di prodotti riempitivi e
regolarizzanti come KERAKOVER ECO ACRILEX FONDO (Kerakoll);
- tinteggiatura in due mani con pittura per eterni acril-silossanica KERAKOVER ECO
KOMPACT PITTURA (Kerakoll).
In alternativa alla procedura esposta nel punto 5 si propone una seconda metodologia di
intervento che risulta essere ottimale nel caso in cui vengano utilizzate pitture ai silicati
invece di quelle acril-silossanica:
5 bis
GEOCALCE MULTIUSO (Kerakoll) previa bagnatura del supporto;
- stesura di BIOCALCE SILICATO CONSOLIDANTE, avente funzione di
consolidamento, regolarizzatore degli assorbimenti e promotore del processo di
silicatizzazione del successivo fondo e relativa pittura ai silicati;

- stesura di una mano di BIOCALCE SILICATO FONDO, avente funzione di uniformare

la parte bassa e la parte alta dell’oggetto di ripristino;
- stesura di 2 mani di BIOCALCE SILICATO PURO PITTURA, con colore a scelta da
cartella KERAKOLL. Sia il fondo che la pittura, quando usati in esterno, è consigliato
diluirli non con acqua bensì con il BIOCALCE SILICATO CONSOLIDANTE, in ragione
del 25% in volume, per donare ad entrambi i prodotti maggiore resistenza agli agenti
atmosferici nel tempo.
6 Interventi per la facciata n.2

GEOCALCE MULTIUSO (Kerakoll) previa bagnatura del supporto; mq 47
- prima dell’applicazione del nuovo strato pittorico, per omogenizzare i supporti della
parte bassa ed alta della facciata, si consiglia l’applicazione di prodotti riempitivi e
regolarizzanti come KERAKOVER ECO ACRILEX FONDO (Kerakoll);
- tinteggiatura in due mani con pittura per eterni acril-silossanica KERAKOVER ECO
KOMPACT PITTURA (Kerakoll).
In alternativa alla procedura esposta nel punto 5 si propone una seconda metodologia di
intervento che risulta essere ottimale nel caso in cui vengano utilizzate pitture ai silicati
invece di quelle acril-silossanica:
6 bis - eseguire il ripristino degli intonaci mediante intonaco-rasante da 3 a 30 mm di spessore
GEOCALCE MULTIUSO (Kerakoll) previa bagnatura del supporto;
- stesura di BIOCALCE SILICATO CONSOLIDANTE, avente funzione di
consolidamento, regolarizzatore degli assorbimenti e promotore del processo di
silicatizzazione del successivo fondo e relativa pittura ai silicati;
- stesura di una mano di BIOCALCE SILICATO FONDO, avente funzione di uniformare
la parte bassa e la parte alta dell’oggetto di ripristino;
- stesura di 2 mani di BIOCALCE SILICATO PURO PITTURA, con colore a scelta da

cartella KERAKOLL. Sia il fondo che la pittura, quando usati in esterno, è consigliato
diluirli non con acqua bensì con il BIOCALCE SILICATO CONSOLIDANTE, in ragione
del 25% in volume, per donare ad entrambi i prodotti maggiore resistenza agli agenti
atmosferici nel tempo.
Sistema di ancoraggio (linea vita) contro le cadute dall'alto per copertura inclinata
compresa la documentazione ai sensi del DGR 699/2016 dell’Emilia Romagna.
Conforme alle seguenti normative UNI EN 795:2012, UNI EN CEN/TS 16415:2013 e UNI
7 a.c. 1
11578:2015 per consentire l'utilizzo contemporaneo del dispositivo a 2 operatori.
Progetto della linea vita a carico dell’impresa installatrice sulla base dell’elaborato grafico
allegato e di ulteriori rilievi che si ritengono necessari.
TOTALE iva esclusa

TOTALE iva inclusa
Per eventuali note o commenti al computo si rimanda alla sezione “OFFERTA E CONDIZIONI
GENERALI”.
Tali prezzi s’intenderanno fissi ed invariabili anche per lavorazioni parziali od esclusioni totali di articoli
facenti parte del presente Capitolato.
CONDIZIONI GENERALI
PAGAMENTI:
20 % dell’importo preventivato a inizio lavori
40 % dell’importo preventivato a metà lavori
40 % dell’importo preventivato a fine lavori entro 60 giorni dalla data di collaudo positivo da parte della
Direzione Lavori sulla base della contabilità redatta in contradditorio tra le Parti.
ONERI DELL’ IMPRESA E DEL COMMITTENTE:

Oltre a tutti gli oneri spettanti per legge all’Impresa, vengono ricordati in particolare i seguenti, da
intendere già compresi nel prezzo a corpo stabilito:
– l’accensione di una polizza per Responsabilità Civile verso terzi con primaria compagnia assicurativa, di
durata pari a quella dei lavori fino al collaudo finale, per copertura di tutti i rischi connessi all’esecuzione
dell’appalto;
– l’attrezzatura di tutte le provvidenze necessarie alla sicurezza del proprio personale e di terzi, inclusa la
posa dei segnali diurni e notturni per la presenza di ostacoli o punti pericolosi, la produzione del proprio
P.O.S. (piano operativo di sicurezza) coerente con il piano di sicurezza e coordinamento predisposto a
cura di un CSP nominato dal Committente (se richiesto per legge);
– Corsi e attestati (RSPP, RL, Medico Competente, Formazione accordo stato regioni, primo soccorso,
gestione emergenze etc…);

– l’onorario per il professionista che redigerà il calcolo e il progetto dei ponteggi e gli oneri connessi con la
presentazione del progetto all’Autorità; l’onorario per il professionista che redigerà il calcolo e il progetto
degli impianti elettrici, che rilascerà anche la dichiarazione finale di conformità di tali impianti, secondo le
regole dell’arte, ai sensi del D.M. 37/2008 e s.m.i. (qualora necessari);
– l’allestimento di eventuali passaggi provvisori per le persone che devono accedere al fabbricato durante
i lavori (qualora necessari);
– opere provvisionali necessarie per eventuali spostamenti o scavalcamenti degli impianti di rete;
– il rispetto degli orari di silenzio previsti dalla normativa comunale;
– la speciale fornitura di tutti quei componenti, parti e pezzi speciali, attrezzature e mezzi, che risultano
necessari alla completa realizzazione delle opere, anche se non esplicitamente elencati o descritti nel
contratto;
– la presentazione della pratica, presso l’autorità comunale, per occupazione del suolo pubblico;
– l’osservanza degli obblighi inerenti alle assicurazioni sociali e dei relativi adempimenti contributivi, con
particolare riguardo alla responsabilità per infortuni causati al personale dipendente o a terzi. L’Impresa
garantisce che per tutto il personale presente in cantiere siano costituite regolari posizioni previdenziali e
assicurative; tale garanzia s’intende validamente estesa anche per quegli operai specializzati (asfaltisti,
marmisti, ecc.) sui quali, pur non essendo essi direttamente dipendenti dall’Impresa, quest’ultima dichiara
di essersi accertata della regolarità delle posizioni e dei versamenti contributivi;
– la tenuta in ordine e la quotidiana pulizia dei luoghi ove transitano gli operai;
– lo spostamento dei vasi, mobili ed altre suppellettili del condominio;
– il completo ripristino di tutte le parti manomesse; il riordino e la pulizia finale; l’asportazione e trasporto a
discarica di qualsiasi materiale di risulta;
– l’attenta protezione delle parti non manomesse, che a fine lavori dovranno risultare perfettamente pulite;
Fanno specifico onere al Committente, ovvero ai singoli proprietari, i seguenti adempimenti:
– la rimozione di eventuali manufatti fissi o semifissi, operazione che i singoli proprietari si accolleranno a
proprio carico, potendo peraltro usufruire delle prestazioni dell’Impresa, retribuendola direttamente;
– la gratuita fornitura di acqua e di energia elettrica, nei limiti delle attuali utenze ed ai punti disponibili,
restando a carico dell’Impresa l’eventuale esecuzione di linee e condotte, realizzate osservando le norme
di sicurezza, per il loro pratico utilizzo;
– lo spostamento dei vasi, mobili ed altre suppellettili dei singoli proprietari;
- la pratica edilizia per l’ottenimento dei permessi comunali per l’installazione della pensilina;
- La nomina di un coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del DLgs
81/2008 e smi;
- L’eventuale nomina di un Responsabile dei Lavori ai sensi del DLgs 81/2008.
– l’I.V.A. di legge;

SUBAPPALTI:
L’Impresa non può cedere ad altri il Contratto, sotto pena della sua risoluzione e del risarcimento dei
danni a favore della Committente.
Sono, peraltro, consentiti subappalti di singole opere e prestazione specialistiche purché in rispetto del
DLgs 81/2008 e smi.
L’Impresa rimane, comunque, responsabile nei confronti della Direzione Lavori e della Committente, delle
opere e prestazioni subappaltate, nel rispetto delle Norme sulla Prevenzione Infortuni e nell’osservanza
degli obblighi concernenti le retribuzioni e le assicurazioni sociali.
L’Impresa si obbliga a mantenere manlevata ed indenne la Committente da tutte le domande e/o pretese
che dovessero essere rivolte dagli eventuali subappaltatori e/o dai loro dipendenti.
TEMPI DI ESECUZIONE:
Ad aggiudicazione dell’Appalto avvenuta, l’Impresa dovrà presentare entro 5 giorni, un Programma Lavori
che dovrà essere approvato dal Direttore dei Lavori.
I lavori dovranno avere inizio entro venti giorni dalla firma del contratto previa compilazione del verbale di
consegna redatto in contraddittorio fra il Direttore dei Lavori e il titolare dell’Impresa.
I lavori dovranno risultare finiti ed ultimati entro le tempistiche concordate. Ove gli stessi interessino il
periodo di Natale o il mese di agosto, la durata si protrarrà di 30 giorni, nell’intesa – in questo caso – che
l’Impresa rimuoverà qualsiasi ponteggio e opera provvisionale senza onere alcuno per il Committente.
Qualora i lavori non risultino terminati per la data stabilita, per fatto dell’Impresa, sarà applicata la penale
del 3% (tre per cento) dell’importo complessivo dei lavori, per ciascuna settimana intera di ritardo. La
penale massima applicabile è pari al 30%, salvo il riconoscimento al Committente dei danni conseguenti
effettivamente dimostrati.
Ad opere ultimate, l’Impresa ne informerà il Direttore dei Lavori, che redigerà il certificato di ultimazione, a
far tempo dal quale decorre il termine per il collaudo.

LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA NELL’EDIFICIO SITO

IN VIA URBANA N.5 IN BOLOGNA
VERBALE DI SOPRALLUOGO
Il giorno …………. del mese di…………………………… dell’anno 2020 presso la sede del cantiere sito in
via Urbana, 5 il signor…………………………………………………………. nella qualità di
………………………………….. della ditta
……………………………………………………………………………… ha effettuato un attento e accurato
sopralluogo sui luoghi di lavoro in cui la suddetta ditta è chiamata ad operare.
Nella visita sono stati verificati:
• lo stato dei luoghi in cui la ditta è chiamata ad operare;
• lo stato delle attrezzature e degli impianti messi a disposizione dalla committenza;
• lo stato delle vie di accesso e di fuga;
• le eventuali interferenze con altre attività presenti nel luogo;
• la presenza di particolari situazioni di rischio ambientale
Dichiara pertanto di avere la completa conoscenza delle opere da eseguire e di poterle compiere nei
termini e nei modi previsti dal capitolato d’appalto/computo metrico, e nel rispetto delle normative vigenti
in materia di igiene e sicurezza del lavoro.
Timbro e firma del legale rappresentante della ditta Sig…………………………………………….

LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA NELL’EDIFICIO SITO

IN VIA URBANA N.5 IN BOLOGNA
OFFERTA E CONDIZIONI GENERALI
 Totale offerta economica sulla base del computo metrico estimativo iva esclusa: ……….
 Disponibilità ad iniziare i lavori: …………….
 Tempo stimato per l’esecuzione espresso in giorni naturali consecutivi: …………………………
 Garanzia postuma sui materiali e sull’esecuzione dell’opera espressa in anni a partire dalla fine
lavori: ……………………………………………………
 Costo orario manodopera per eventuali lavorazioni non previste:
………………………………………………………
NOTE, OSSERVAZIONI E SEGNALAZIONI DELL’ IMPRESA:

…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
Timbro e firma del legale rappresentante della ditta Sig…………………………………………….
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALL’OFFERTA
Viene richiesto all’impresa di allegare la seguente documentazione obbligatoria da normativa vigente:
1. Visura camerale in corso di validità;

2. Certificato di regolarità contributiva (DURC)
3. Dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica;
4. Copia polizza responsabilità civile con indicati i massimali di copertura.

FOTO DELLO STATO DEI LUOGHI OGGETTO DI INTERVENTO
Figura 1 Facciata di riferimento n.1
Figura 2 Facciata di riferimento n.2

Figura 3 Altra vista facciata n.1
Figura 4 Altra vista facciata n.2


Lingua

E2002 Via Urbana 5 Capitolato Rv00

Caricato da

Informazioni sul documento

Titolo originale

Copyright

Formati disponibili

Condividi questo documento

Condividi o incorpora il documento

Opzioni di condivisione

Hai trovato utile questo documento?

Questo contenuto è inappropriato?

Copyright:

Formati disponibili

E2002 Via Urbana 5 Capitolato Rv00

Caricato da

Copyright:

Formati disponibili

EN7 srl – Ingegneria e Architettura | Via Bagni di Mario, 13 | 40136 Bologna | P.

CAPITOLATO GENERALE D’APPALTO PRIVATO

COMMITTENTE: Condominio di Via Urbana n. 5

TECNICO INCARICATO PER LA REDAZIONE DEL CAPITOLATO: Ing. Alessio Giammarruto

BOLOGNA, 02.03.2020 _ REVISIONE 00

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 1 di 12

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 2 di 12

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 3 di 12

- antifurto da applicare al ponteggio contro le intrusioni esterne, escluso combinatore

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 4 di 12

- stesura di una mano di BIOCALCE SILICATO FONDO, avente funzione di uniformare

6 Interventi per la facciata n.2

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 5 di 12

TOTALE iva esclusa

ONERI DELL’ IMPRESA E DEL COMMITTENTE:

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 6 di 12

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 7 di 12

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 8 di 12

LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA NELL’EDIFICIO SITO

Timbro e firma del legale rappresentante della ditta Sig…………………………………………….

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 9 di 12

LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA NELL’EDIFICIO SITO

OFFERTA E CONDIZIONI GENERALI

NOTE, OSSERVAZIONI E SEGNALAZIONI DELL’ IMPRESA:

Timbro e firma del legale rappresentante della ditta Sig…………………………………………….

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALL’OFFERTA

Viene richiesto all’impresa di allegare la seguente documentazione obbligatoria da normativa vigente:

1. Visura camerale in corso di validità;

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 10 di 12

FOTO DELLO STATO DEI LUOGHI OGGETTO DI INTERVENTO

Figura 1 Facciata di riferimento n.1

Figura 2 Facciata di riferimento n.2

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 11 di 12

Figura 3 Altra vista facciata n.1

Figura 4 Altra vista facciata n.2

Commessa: E2002 Via Urbana 5 – facciata e linea vita Pag.: --. 12 di 12

Potrebbero piacerti anche