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Il narratore o voce

Nei termini di Genette (cap. 20 del Manuale


Pozzato), il narratore è la voce (chi parla =
chi racconta), cioè l’istanza di produzione del
Il narratore per racconto in un testo narrativo.
Il narratore è definito:
Gérard Genette  mediante il suo livello narrativo, cioè il
livello in cui si colloca rispetto al suo racconto;
 dal rapporto che intrattiene con la storia
narrata (dentro o fuori dalla storia).

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Il livello narrativo Il livello narrativo


Il narratore (= chi racconta) è intradiegetico,
Il narratore (= chi racconta) è extradiegetico, quando è interno al racconto di primo livello
(diegesi) (cioè è un attore del racconto di primo
quando è esterno rispetto a un racconto di
livello) e, dal suo interno, narra un racconto di
primo livello (diegesi): è un narratore che si secondo livello (metadiegesi), che si rivolge ad
pone allo stesso livello dell’autore altri attori del racconto di primo livello.
empirico, fa come se fosse l’autore empirico. Es.: prima il visir, padre di Sherazade, poi Sherazade stessa
Es.: incipit di Mille e una notte. nelle Mille e una notte.
I giovani narratori del Decameron di Boccaccio, che narrano
Il narratore di Ti prendo e ti porto via di Niccolò cento racconti metadiegetici.
Ammaniti. Marlow in Cuore di tenebra di Joseph Conrad.

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Il rapporto del narratore Il rapporto del narratore


con la storia narrata con la storia narrata

Narratore eterodiegetico: Narratore omodiegetico:


è assente dalla storia narrata. è presente come attore nella storia narrata.
Es.: gli autori sconosciuti delle Mille e una Es.: tutti i racconti in prima persona narrati dal
notte (narratori sia eterodiegetici sia protagonista della storia, in cui l’io narrante e
extradiegetici), Sherazade rispetto alle l’io narrato sono separati da una differenza di
storie che racconta (narratrice età, di esperienza, di scarto temporale, di punto
eterodiegetica rispetto ai racconti di di vista, oppure non sono separati per nulla,
secondo livello ma intradiegetica nelle narrazioni “in presa diretta” che simulano
rispetto a quello di primo livello). di raccontare le cose mentre accadono.

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Il narratore o voce Embrayage e metalessi
Livello Extradiegetico Intradiegetico Ogni trasgressione del livello narrativo,
Narrativo Racconto di 1°
Rapporto
Racconto di 2° livello ad esempio ogni intrusione del narratore o
livello (diegesi) (metadiegesi)
con la storia del narratario extradiegetico nell’universo
Eterodiegetico Narratori che fanno Sherazade diegetico (o di personaggi diegetici in un
come se fossero gli
Narratore assente
autori empirici …
universo metadiegetico) determina una
dalla storia
metalessi, che in termini greimasiani è un
Omodiegetico I racconti in prima I racconti in prima embrayage nel caso in cui introduce nel
persona di 1° livello persona che introducono
Narratore racconto un ritorno alla situazione di
Il giovane Holden storie di 2° livello
presente nella
storia Zeno Cosini Marlow in Cuore di enunciazione/narrazione.
tenebra
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Embrayage e metalessi Embrayage e metalessi


Attori che sfuggono da un quadro, da un L’embrayage di Greimas è una nozione nello
libro, da un fumetto, da un cartone stesso tempo più ampia e più ristretta di
animato, da un ritaglio di stampa, da una quella genettiana di metalessi:
fotografia, da un ricordo, da una illusione… Più ampia perché comporta i ritorni al piano
dell’enunciazione anche nel caso di testi NON
In generale si tratta di un passaggio dal narrativi.
mondo che viene raccontato al mondo Più ristretta perché NON include la
in cui si racconta. trasgressione di livello narrativo compiuta da
In termini greimasiani è un passaggio un narratore (o narratario) che entra nella sua
dall’enunciato al contesto di enunciazione. narrazione: registi o spettatori che entrano nel
film (documentario, videoclip, spot, ecc.) che
stanno vedendo, e così via.
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L’inquietudine della metalessi


I vari giochi di metalessi producono
un’inquietudine perché, come dice Borges in
Altre inquisizioni :
“Simili invenzioni suggeriscono che se i
personaggi di una finzione possono essere lettori o
spettatori, noi, loro lettori o spettatori, possiamo
essere personaggi fittizi”.
L’extradiegetico è forse sempre diegetico e il
narratore e i narratari (io e voi) forse
apparteniamo a qualche racconto narrato da un
essere soprannaturale...
EffettoTruman Show…
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