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RISANAMENTO
1. L’analisi delle
cause della crisi
d’impresa
LA CRISI D’IMPRESA
• La crisi di un’impresa dipende raramente da una singola
causa o evento, essendo più spesso il risultato di una
serie di concause che portano o che possono portare,
in un periodo di tempo anche relativamente breve, al
dissesto
Diminuzione ricavi
to
Me
ot
rc
od
at
Pr
o
Aumento costi (fissi)
Diminuzione margini
Tecnologia
Prodotto: Mercato: Tecnologia:
• Superato • Maturo o acerbo • Superata e costosa
• Troppo costoso • Alti costi di trasporto • Obsoleta
• Decaduto • Andamento della • Inquinante o fuori
valuta delle vendite norma
1.2: AUMENTO COSTI VARIABILI
C.C.N. 20
Imm. Tecniche
10
30 Patrimonio netto Patrimonio netto
C.C.N. 20 - 10
Fatturato 50 Fatturato 40
Costo del venduto (38) Costo del venduto (32)
Margine di Margine di
contribuzione 12 contribuzione 8
Costi di struttura (8) Costi di struttura (8)
Risultato operativo 4 Risultato operativo 0
Oneri finanziari (3) Oneri finanziari (3)
Risultato lordo 1 Risultato lordo (3)
Rendiconto finanziario
Stato patrimoniale “t”
Ove:
CFt CFt= Free Cash Flow al tempo t
DSCRt = > 1,2 D rata t = Quota annuale di rimborsi previsti al
Drata t + OFt tempo t
OFt = Oneri finanziari annuali al tempo t
Debt Service Cover Ratio
Ove:
CFt = Free Cash Flow al tempo t
s+m
CFt s + m = Ultimo periodo di rimborso del debito
∑ t
+R D = debito residuo al tempo t
(1 + i )
LLCR = t = s > 1,5 i = tasso di attualizzazione, pari al tasso
Dt d’interesse del debito
R = riserva a servizio del debito (DSRA) pari
Loan Life Cover Ratio solitamente ad una semestralità di rimborso.
RAPPORTI DI LIQUIDITA’
A) Favorire la sopravvivenza
aziendale (se conveniente)
asimmetria
informativa
stakeholders
I creditori non conoscono la cause della crisi, non sanno
come fronteggiarla e si trovano loro malgrado a decidere
sul futuro dell’azienda
B) EVITARE LA PERDITA DI POSTI DI LAVORO
Amministrazione Controllata
In bonis 13,3%
Fallimento 43,7%
Da A.C. a concordato preventivo 43,0% Da un’analisi condotta su
circa 10.000 procedure
nel periodo 1981 – 1996
(Fonte Servizio Studi
Concordato Preventivo Banca d’Italia - N. 265,
Esecuzione 14,1% Marzo 1996)
Fallimento 50,3%
In corso 35,6%
(*) sono escluse le procedure chiuse per insufficienza di attivo, pari al 43% del totale del campione
6. Gli strumenti
della legge
fallimentare
GLI STRUMENTI DELLA LEGGE FALLIMENTARE
Consente di risanare/
ristrutturare (anche) in
situazioni di insolvenza
Fallimento
Gli strumenti di composizione della crisi (da prima
GLI STRUMENTI DELLA LEGGE FALLIMENTARE
giornata)
in via extra giudiziale in via giudiziale in via extra giudiziale in via giudiziale
Piano attestato di
risanamento Concordato Accordi di Concordato
(ex art. 67 l.f.) preventivo in ristrutturazione dei preventivo
o continuità aziendale debiti liquidatorio
Accordi di (ex art. 186 bis l.f.) (ex art. 182 bis l.f.) (ex art. 160 l.f.)
ristrutturazione dei
debiti
(ex art. 182 bis l.f.)
Moratoria interessi
★
Stralcio interessi
★
Stralcio capitale
★
Rinegoziazione
★ ★
Nuova Finanza
★
Cessione beni o
crediti ★
Conversione crediti
o obbligazioni ★
ELEMENTI COMUNI AI DIVERSI
STRUMENTI
• Complessità : non esiste una soluzione che vada bene per tutti i casi
ma di volta in volta occorrerà studiare la soluzione che meglio si attaglia
alla realtà aziendale specifica