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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE

DIPARTIMENTO DI LINGUA E LETTERATURE, COMUNICAZIONE,


FORMAZIONE E SOCIETÀ
Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria

Unità di Ricerca in Didattica della Fisica - www.fisica.uniud.it/URDF


Anno accademico 2020/21

BASSI ANGELA 148759


Progettazione individuale T8 - IL SUONO
Mappa dei concetti che si vogliono affrontare
Domande stimolo e nuclei tematici Attività Esiti di apprendimento

1) IL SUONO 1) IL SUONO 1) IL SUONO


- Riuscite a produrre dei suoni? Come fate? - Si chiede ai bambini di produrre suoni/rumori - Comprendere l’origine
Cosa avete fatto per produrli? Cosa avete con il proprio corpo, ponendo al termine della del suono: derivato
usato per produrli? Cosa notate quando li sperimentazione delle domande-stimolo per dall’interazione tra
producete? arrivare alla formalizzazione del pensiero su sistemi, che vibrando, lo
- Riuscite a produrre dei suoni con questi come avviene l’origine del suono e quali sono generano (necessità di una
strumenti musicali/oggetti? Come fate? le condizioni indispensabili per la sua sorgente sonora, un mezzo
Cosa avete fatto per produrli? Cosa avete
produzione. Si individua come sia possibile di propagazione e un
usato per produrli? Cosa notate quando
fermare i suoni prodotti. sistema di ricezione);
producete suoni con gli strumenti musicali?
- Cosa fate per smettere di produrre suoni? - Si invitano i bambini a produrre suoni/rumori - Conoscere e
(Si sta accompagnando lentamente il anche con gli strumenti musicali e con le sperimentare varie
bambino verso la graduale formalizzazione sorgenti sonore messe a disposizione sorgenti sonore (sia
del pensiero per l’identificazione degli dall’insegnante quali flauto, tromba, guiro, relative al proprio corpo,
elementi essenziali per la produzione di tric-trac, tamburelli, diapason, maracas, che strumenti musicali e
suoni) campanella, bastoncini, triangolo, piatti, strumenti di vita
- Cosa hanno queste esperienze che abbiamo mestoli e pentole …, anche sperimentando la quotidiana);
provato in comune? Possiamo dire in produzione di suoni diversi (prodromo - Saper identificare in ogni
generale come si produce un suono? Quali all’individuazione dei parametri del suono). strumento
sono gli elementi essenziali? Si individuano le condizioni affinché avvenga musicale/oggetto/sorgente
- Come possiamo produrre degli strumenti la produzione di un suono (es. per far suonare sonora la causa della
musicali con materiali da riciclo? il guiro è necessario strofinare con un produzione del suono
bastoncino la filettatura dello strumento (l’interazione) e quindi la
NUCLEI CONCETTUALI DI musicale, per il flauto è necessario soffiare vibrazione;
RIFERIMENTO: dell’aria dentro lo strumento, …) e come sia - Saper costruire uno
possibile bloccare la sua produzione. Si strumento musicale con
Il suono deriva dall’interazione tra due sistemi, realizza una sintesi attraverso una tabella dei oggetti di vita quotidiana,
che vibrando (oscillando) generano un suono. dati rilevati. prestando attenzione alle
È necessario spiegare l’origine del suono ai - In una stanza buia, con una lampada da sue caratteristiche.
bambini ponendo rilevanza al nodo concettuale tavolo, si proietta, come esemplificazione
dell’interazione tra due sistemi: ogni suono si delle vibrazioni-oscillazioni che causano i
genera dall’interazione tra due elementi. Ad suoni, il filo/ i fili teso/i di uno strumento a
esempio, per produrre la voce sono necessari un corde, amplificando otticamente il fenomeno
elemento “eccitante”, l’aria, che fuoriesce della vibrazione. Si individuano e si rivedono
grazie alla spinta del diaframma, un corpo le vibrazioni nella produzione dei suoni
vibrante, le corde vocali la cui tensione, avvenuta in precedenza (sia con il corpo che
lunghezza e spessore determinano l’altezza del con le sorgenti sonore).
suono e un “ambiente risonante”, rappresentato - Si producono tre strumenti musicali. Si divide
dalla cassa toracica nonché dalla cavità orale, la classe in tre gruppi, ad ogni gruppo
quella nasale e diverse piccole altre zone vengono affidati dei materiali per la
distribuite nella scatola cranica. costruzione di uno strumento musicale con le
Le sorgenti sonore sono quei corpi che relative indicazioni-guida per la costruzione.
stimolati, “eccitati”, vibrano e producono suoni. Ad un gruppo vengono affibbiati degli ovetti
Queste sorgenti, se vengono opportunamente Kinder e dei semini diversi (girasole, sesamo,
provocate, urtate, messe in vibrazione, papavero, …) per la produzione delle
originano suoni; se queste vibrazioni sono maracas. La scelta dei semi di tipologie
sufficientemente rapide producono un suono o diverse serve a sperimentare la produzione di
un rumore percepibile dall’orecchio umano. suoni diversi con semi di dimensioni e
Per produrre un suono sono necessarie: una materiali diversi (prodromo del parametro
sorgente sonora, che vibrando attraverso un dell’altezza e delle variabili che la
mezzo di propagazione genera un suono che può determinano). Ad un altro gruppo vengono
essere percepito. consegnati un vaso di plastica per fiori e una
Questo incipit sulle sorgenti sonore è membrana come un palloncino, che tesa sopra
fondamentale per collocare il concetto fisico del la superficie aperta del vaso e legata con del
suono, entro cui poter collocare tutti gli altri nastro isolante alle estremità, generano un
elementi e approfondimenti. tamburo: per la percussione si possono usare
le mani o dei bastoncini (con della plastilina a
forma di pallina ad una delle estremità). Al
terzo gruppo vengono date delle cannucce,
che tagliate e legate tra di loro, permettono la
costruzione di un flauto di Peter Pan
(prodromo del parametro sonoro dell’altezza
influenzata dalla lunghezza degli oggetti).
Vengono individuate le cause della
produzione di suoni e quindi l’origine delle
vibrazioni per ogni strumento musicale
prodotto.

2) UN PARAMETRO SONORO: 2) UN PARAMETRO SONORO: 2) UN PARAMETRO


L’ALTEZZA/FREQUENZA L’ALTEZZA/FREQUENZA SONORO:
- In che cosa differiscono i suoni? - L’insegnante, utilizzando lo xilofono, percuote la L’ALTEZZA/-
- Come riesco a produrre suoni diversi? tastiera dello stesso, chiedendo ai bambini perché FREQUENZA
- Quali elementi permettono di produrre vengono prodotti suoni diversi, identificando la - Saper differenziare i
suoni gravi e suoni acuti? variabile sonora (la lunghezza delle stanghette suoni acuti da quelli
- Ad ogni variabile incidente sulla frequenza della tastiera). Dall’attività viene guidata la gravi;
viene chiesto: qual è l’elemento che differenziazione tra i suoni acuti (alti) e gravi - Saper discriminare il
determina/fa cambiare il suono in grave o (bassi) attraverso le giuste domande stimolo. Lo parametro sonoro
acuto? stesso esercizio può essere riproposto con altri della frequenza;
strumenti musicali quali il flauto, il pianoforte, la
- Per la lunghezza: se produciamo un suono chitarra, … Viene richiesto ai bambini, a partire - Saper riconoscere le
con degli oggetti lunghi, il suono sarà più dal modello dell’insegnante, di segnalare i suoni variabili che la
acuto o più grave? E con quelli più corti? acuti e gravi con la mano (alzandola per quelli determinano
- Per il materiale: cosa cambia nel suono acuti e abbassandola per quelli gravi). (materiale,
passando da un materiale ad un altro? - Viene riprodotto lo xilofono con l’utilizzo delle dimensione,
- Per le dimensioni: se gli oggetti sono più bottiglie d’acqua: vengono scelte delle bottiglie lunghezza degli
grandi, producono suoni più gravi o più d’acqua di uguali dimensioni, che siano rotonde oggetti);
acuti? E se gli oggetti sono più piccoli? con una base piatta e la bocca larga. - Saper associare
- Come sono le vibrazioni in suoni a Successivamente vengono riempite con livelli di l’altezza di un suono
frequenza alta? Come in quelli a frequenza acqua diversi (sulla base delle indicazioni), in ad un movimento
bassa? Come li rappresenteresti? modo tale che simulino i suoni dello xilofono. della mano;
Viene richiesto ai bambini di produrre un suono - Saper rappresentare
NUCLEI CONCETTUALI DI con le bottiglie con l’acqua (generalmente graficamente l’altezza
RIFERIMENTO: prodotto dalla soffiatura e dalla percussione delle di un suono, continuo
La Frequenza è il numero di compressioni ed stesse): si invita successivamente la classe a o discontinuo, in
espansioni che avvengono nell’unità di tempo o, discriminare i suoni acuti da quelli gravi, sempre funzione del tempo;
più rigorosamente, il numero di cicli compiuti con l’associazione del suono con il movimento - Saper usare
della mano. Viene richiesto di identificare la opportunamente la
dalla vibrazione nell’unità di tempo. Può
variabile che, in questo caso, determina l’altezza. voce sia per produrre
dipendere dal materiale, dalla sua dimensione e
- Sempre per sondare la variabile della lunghezza è liberamente frequenze
dalla lunghezza in cui la vibrazione può possibile creare dei tubetti di lunghezza diversa maggiori o minori,
esprimersi. In ambito musicale viene anche con il Domopak: si chiede ai bambini prima di che a partire da una
definita come altezza. Una frequenza maggiore soffiarci dentro e di analizzare le frequenze rappresentazione
genera suoni più acuti, una frequenza minore ottenute, successivamente di percuoterli e grafica;
produce suoni più gravi. L’unità di misura della svolgere lo stesso processo di analisi. - Saper misurare la
frequenza è l’Hertz. Si può giocare in classe a produrre l’orchestra. frequenza con un
Rispetto alla frequenza si distinguono: i suoni - Per sondare la variabile del materiale come dispositivo digitale;
gravi, le frequenze basse, a cui corrispondono incisiva sulla frequenza, si può simulare lo - Prestare attenzione
xilofono con le bottiglie di plastica, sostituendo alle differenze tra
un minor numero oscillazioni in un certo queste ultime prima con dei bicchieri di vetro di vibrazioni di
intervallo di tempo, e i suoni acuti, le frequenze uguali dimensioni, e poi con alcuni di cartone, frequenze alte e basse,
alte, a cui corrispondono un maggior numero di mantenendo come unica variabile la quantità di sia nelle sorgenti
vibrazioni in un certo intervallo di tempo. La acqua contenuta e poi provando anche con liquidi sonore che nel
frequenza e l’altezza di un suono sono il diversi. sonogramma;
medesimo concetto. Vi è un raccordo tra - Per sondare la variabile della dimensione come - Riconoscere nell’Hz
determinante altezze diverse vengono proposti l’unità di misura delle
altezza, numero di oscillazioni in un dato
esempi diversi. Prima vengono presentati tre frequenze.
intervallo di tempo, e la dimensione dei suoni.
triangoli di dimensioni diverse, poi dei tamburi di
dimensioni diverse, poi delle scatole di cartone di
dimensioni diverse, che vengono percosse. Si
prosegue sempre con l’associazione tra suoni
gravi o acuti e l’altezza della mano. Viene
richiesto di identificare la variabile che produce
suoni gravi od acuti.
- Viene richiesto ai bambini, andando oltre
l’associazione tra altezza della mano corrisposta
all’altezza del suono, di rappresentare
graficamente l’altezza di un suono nel tempo
(prodromo per il parametro della durata).
L’insegnante suonerà un flauto e i bambini in
tempo reale segneranno la sua altezza in funzione
del tempo: i suoni inizialmente verranno
presentati in modo continuo e successivamente in
modo discontinuo.
- Verrà richiesto ai bambini, a turno, di realizzare,
in corrispondenza del grafico rappresentato
nell’esercizio precedente, con la loro voce delle
altezze associabili ai tratti rappresentati.
Successivamente verrà richiesto di produrre
spontaneamente e liberamente delle frequenze
gravi e acute per verificare la loro reale
comprensione.
- Si richiede ai bambini di prestare attenzione alle
vibrazioni emesse da sorgenti sonore a loro scelta
(ma di tipologie diverse), categorizzando le
vibrazioni delle frequenze alte e delle frequenze
basse. Si richiede ai bambini di ipotizzare
attraverso un disegno come possono essere
rappresentate queste vibrazioni. Con
l’applicazione Audizr o MisuraApp verranno
esaminati alcuni suoni, ponendo l’attenzione alla
rappresentazione di frequenze alte e basse. Si
scopre attraverso il grafico che l’altezza è
misurata in Hz.
- Viene fatto visionare un video, riassuntivo di tutte
le variabili che determinano l’altezza del suono,
relativo all’arte del suonare i bicchieri.
Morning Mood and Anitra's Dance by E.Grieg -
Glass Harp LIVE - YouTube
Dopo la visione si chiede ai bambini di descrivere
ciò che hanno visto e di categorizzare i suoni
percepiti sulla base delle variabili messe in atto.

3) UN PARAMETRO SONORO: LA 3) UN PARAMETRO SONORO: LA DURATA 3) UN PARAMETRO


DURATA - La prima attività-gioco consiste nel far posizionare tutti SONORO: LA DURATA
i bambini in fila orizzontalmente, appena sentono il - Saper riconoscere
- Il cammino che avete percorso che cosa suono-rumore iniziano a camminare in modo il parametro della
rappresenta? perpendicolare alla fila creata, fermandosi solo quando durata nei suoni;
- Quale caratteristica del suono state termina il suono. Con un parametro arbitrario, quale il - Saper valutare la
valutando? modo di camminare, andiamo a misurare la durata di un durata dei suoni
- Cosa succede alle sorgenti sonore durante la suono: realizzando confronti tra le lunghezze percorse. prima con l’uso di
durata del suono? Prova a toccarle. - Viene richiesto ai bambini di valutare con l’ascolto la unità di misura
- È possibile modificare la durata del suono? durata di suoni diversi: un mestolo che percuote una arbitrarie e poi con
- Quanto durano i suoni ascoltati? pentola, la produzione di una nota vocale, due piatti che l’uso del
- Sai riprodurre graficamente dei segmenti si scontrano, la percussione di un tamburo. Viene cronometro;
lunghi quanto le durate dei suoni ascoltati? chiesto ai bambini di notare cosa succede agli strumenti - Saper discriminare
- Riesci a produrre suoni di durate diverse ma musicali durante la durata dell’emissione del suono, per la frequenza dalla
con la stessa frequenza? Riesci a misurarle sottolineare nuovamente il concetto di vibrazione (e durata del suono,
con il cronometro? quindi cosa succede in uno stato di non emissione di producendo suoni
suono-assenza di vibrazioni); della stessa
NUCLEI CONCETTUALI DI - La stessa attività viene riproposta chiedendo ai bambini frequenza ma di
RIFERIMENTO: di valutare la durata di due concerti musicali, ascoltati durate differenziate.
La Durata indica per quanto tempo l’oggetto per mezzo di due audio digitali: per questo esercizio la
vibra. I suoni possono distinguersi per la durata verrà valutata tracciando una linea su dei fogli
variabilità e la diversità della durata. bianchi con dei pennarelli in tempo reale rispetto al
suono ascoltato (il tratto inizia con l’inizio del suono e
finisce con il termine dell’audio), per poi valutare
successivamente le lunghezze prodotte e quindi le
rispettive durate.
- Con l’uso del flauto, l’insegnante producendo la stessa
nota, realizza dei suoni di durata diversa che i bambini
rappresentano in un grafico, in tempo reale, realizzando
segmenti di durata diversa a seconda delle diverse
durate prodotte.
- Verrà chiesto ai bambini di produrre dei suoni vocali,
della stessa frequenza (con l’aiuto di uno strumento
musicale), ma di durate diverse, valutando questa
grandezza con l’uso di un cronometro.

4) UN PARAMETRO
4) UN PARAMETRO SONORO: L’INTENSITA’ 4) UN PARAMETRO SONORO: L’INTENSITA’
SONORO:
-Come sono i suoni che hai sentito? Qual è la - Con l’uso della stessa sorgente sonora come un mestolo L’INTENSITA’
differenza? e una pentola, l’insegnante percuote la pentola prima più - Saper riconoscere
-La vibrazione che produce i rumori è maggiore forte e poi più leggermente, in modo discontinuo, il parametro
per suoni ad intensità maggiore o ad intensità chiedendo ai bambini come sentono i suoni e che dell’intensità;
minore? differenza trovano dal confronto tra di essi, ipotizzando - Saper modificare
la motivazione della variazione del suono. L’insegnante l’intensità di
-Come si possono produrre suoni più intensi e
propone la variazione d’intensità anche facendo sorgenti sonore
suoni meno intensi? Identifica come puoi far
ascoltare un suono continuo quale una sveglia che diversificate, tra cui
variare l’intensità con tutte le sorgenti sonore aumenta con la durata d’intensità. Si ripropone lo stesso
che hai a disposizione. la voce;
esercizio chiedendo ai bambini di sperimentare la stessa -Riconoscere che
-Come percepisci il suono attraverso l’uso di variazione con sorgenti sonore differenziate come: i per suoni ad
microfoni-altoparlanti? Quale parametro bastoncini, il flauto, le maracas, i tamburi, …. Viene intensità maggiore
sonoro varia? Conosci qualche amplificatore chiesto ai bambini di descrivere come procedono per corrisponde una
del suono? (amplificatori acustici per l’udito, aumentare l’intensità di un suono (soffiare più forte, vibrazione
…) percuotere più intensamente, …). maggiore, viceversa
-A qualche caratteristica/parametro sonoro è - Viene richiesto agli alunni di osservare attentamente la per i suoni ad
legata la rottura del bicchiere? Perché avviene vibrazione in suoni più intensi e in quelli meno intensi, intensità inferiore;
la rottura? Cos’è successo secondo il tuo valutandone le differenze. Dopo averle riconosciute in -Saper discriminare
parere? Quali sono le caratteristiche del suono tutte le sorgenti sonore, riprodurranno le vibrazioni con tra suoni più intensi
affinché permetta la rottura del vetro? l’uso di un righello plastico per poi rappresentarle con e suoni meno
intensi;
-Come sono le vibrazioni in suoni ad intensità un role-play (adottando un movimento comune che -Saper valutare
alta? Come in quelli ad intensità bassa? Come li cresce al crescere d’intensità). l’effetto degli
rappresenteresti? - Viene chiesto ai bambini di produrre, con l’uso della amplificatori sonori,
-Come puoi definire i suoni del video voce, suoni di maggiore e minore intensità. riconoscendo che
presentato? Cosa hanno in comune? Sono - L’insegnante produce dei suoni più o meno intensi. Si sono strumenti
fastidiosi all’udito? sceglie precedentemente di discriminare tra suoni più legati al parametro
intensi e meno intensi con l’uso delle matite colorate: di dell’intensità;
-Quali sono delle possibili soluzioni da
rosso i suoni più intensi, di giallo quelli di intensità - Apprendere l’unità
apportare per ridurre l’inquinamento acustico?
“intermedia”, di verde quelli di minor intensità. I suoni di misura
proposti sono diversi per durata, frequenza e intensità: i dell’intensità e il
NUCLEI CONCETTUALI DI sonogramma dei
bambini dovranno selezionare e valutare solo il
RIFERIMENTO: parametro dell’intensità, colorando i quadrati dei suoni ad intensità
L’ Intensità dipende dall’ampiezza della corrispettivi suoni a seconda della maggiore o minore alta e bassa;
vibrazione, ovvero dalla forza con cui l’oggetto intensità. -Comprendere
viene percosso. Rispetto all’intensità: vi sono i - Verranno poi sondati alcuni amplificatori del suono l’inquinamento
suoni deboli e i suoni forti. Per misurare la come gli altoparlanti e i microfoni valutando come acustico, le sue
sensazione sonora percepita dall’uomo si usa la producano un aumento dell’intensità. Vengono prodotti cause e modi per
scala logaritmica dei dB (decibel), definendo alcuni suoni, valutandone poi gli effetti degli stessi con ridurlo.
così il Livello di Pressione Sonora (SPL, Sound l’uso degli amplificatori. Si valutano tutti i suoni con
Pressure Level). Relativamente a questo l’uso di un’applicazione quale Sound Analyzer,
parametro si può parlare dell’amplificazione valutando la differenza di intensità. Si introduce il
Decibel.
sonora, che deriva da un aumento dell’intensità
- Viene fatto visionare all’intera classe, per mezzo di un
acustica: gli apparecchi acustici e le
video, un fenomeno quale la rottura di un bicchiere,
apparecchiature elettroniche per i concerti si chiedendo ai bambini di ipotizzare una spiegazione al
basano sulla modulazione di questo concetto fenomeno, analizzando le caratteristiche del suono che
fisico. permette il fenomeno e di che cosa succede al vetro.
Sviluppo di un role-play in cui si mima la vibrazione del
L’inquinamento acustico è una forma di vetro causata da un’intensità sonora elevata: tale
inquinamento che troviamo in zone con alto vibrazione oltre ad essere veloce dovrà essere ampia per
rumore. Si tratta spesso di aree ad alto traffico permettere la rottura dei legami molecolari del vetro.
veicolare, aree industriali, aeroporti e ferrovie. Con questa attività si introduce l’unità di misura
Rumori forti e indesiderati sono alla base dell’intensità che è il Decibel.
Incredible Chinese Guy Breaks Glass Bottle With His
dell’inquinamento acustico e danneggiano la
VOICE! - YouTube
qualità della vita dell’uomo e dell’ambiente. - Un ulteriore approfondimento sul parametro
Quando il rumore è alto e persistente, oltre alla dell’intensità riguarda l’inquinamento acustico, in
cattiva qualità della vita, provoca problemi quanto causato da un'eccessiva esposizione a suoni e
all’udito che può essere danneggiato in modo rumori di elevata intensità.
temporaneo o permanente. Essere esposti per Inquinamento acustico: la prolungata esposizione al
lungo tempo a rumori oltre i 100 decibel può rumore lascia il suo segno - YouTube
causare problemi alla salute. A tal scopo verrà presentato un video in cui verranno
messi in evidenza alcuni suoni ben conosciuti dai
bambini che se permanenti possono provocare danni
alla salute. Innanzitutto, verranno raccolte attraverso un
brainstorming le tipologie di caratteristiche possiedono
i suoni presentati, ma soprattutto dove sia possibile
rinvenirli nell’ambiente che circonda i bambini
(naturale e artificiale).
Da qui viene chiesto ai bambini di realizzare un
cartellone per condividere tutte le idee e le soluzioni da
poter apportare per ridurre l’inquinamento acustico,
anche attraverso la realizzazione di un video.
5) UN PARAMETRO SONORO: IL TIMBRO 5) UN PARAMETRO SONORO: IL TIMBRO 5) UN PARAMETRO
- In che cosa differiscono i suoni presentati? Sono - Si chiede ai bambini di provare a identificare, dati due SONORO: IL TIMBRO
suoni prodotti dallo stesso strumento musicale audio musicali, quale/i strumento/i musicale/i - Apprendere che il
o da diversi strumenti musicali? produce/ono i suoni uditi e quali sono le differenze che timbro è una
- Com’è il suono di oggetti diversi percossi con individuano tra i due. Si tratta di due suoni con la stessa caratteristica
la stessa forza sul banco? Perché lo percepite altezza (nota), la stessa intensità e la stessa durata, che propria di tutte le
come diverso? Cosa varia da un oggetto differiscono solo per il timbro, a causa della differenza sorgenti sonore
all’altro? di materiale di cui è composto lo strumento (ad es. (anche della propria
- Come percepite i timbri delle vostre voci? xilofono di metallo, di legno e costituito da bicchieri voce);
Perché sono diversi? Quali elementi riempiti di acqua ad altezze diverse). Attraverso le - Saper riconoscere il
interagiscono per la produzione sonora della domande-stimolo si indagano le differenze che parametro musicale
voce? comportano la percezione di due suoni diversi. Si del timbro;
riproduce la stessa attività con altri strumenti musicali - Apprendere che il
NUCLEI CONCETTUALI DI
od altre sorgenti sonore, che differiscono per timbro è influenzato
RIFERIMENTO:
Il Timbro rappresenta la tipologia di suono, il quale costituzione materiale. dal materiale di cui
varia a seconda del materiale impiegato, ma anche - Si prendono tre materiali diversificati, a scelta dei lo strumento
del mezzo di propagazione. È associato a tutte le bambini, come un bastoncino, una penna e un astuccio, musicale è
frequenze spurie che stanno insieme alla nota che vengono percossi contro un banco, cercando di costituito;
principale quando si produce un suono. mantenere inalterata la forza. I suoni verranno percepiti - Riconoscere come il
Rispetto al timbro dei suoni: è necessario come diversi in quanto ogni sorgente sonora ha un timbro vocale cambi
riconoscere che dallo stesso oggetto si possono timbro proprio: si indagheranno quindi le cause del nell’età evolutiva.
produrre suoni diversi: infatti da materiali diversi, fenomeno.
che hanno diversi legami strutturali, le vibrazioni - Similmente all’attività precedente, si prendono tre
secondarie (che dipendono dalla struttura degli
palloncini: uno riempito di aria, uno di acqua e uno di
oggetti) sono diverse. In sostanza il timbro è dovuto
polistirolo. Si chiede che i bambini percuotano, uno alla
alle frequenze che accompagnano la principale.
volta, i tre palloncini su un banco, cercando di
mantenere la stessa forza. Si osserverà come il materiale
inserito nel palloncino determini un timbro diverso di
ciascun suono.
- Considerando strumenti musicali diversi, si esplorano i
timbri di ciascun strumento, prendendo in esame la
stessa altezza. Come ad esempio: chitarra, pianoforte,
flauto e xilofono. Si valuta attraverso l’applicazione
Sound Analyzer lo spettrogramma del suono prodotto
dai singoli strumenti musicali, identificandone le
differenze.
- Si sperimentano i timbri di voce dei bambini,
accordandoli alla stessa nota (con l’uso di un pianoforte
ad esempio), in modo da poter esplorare i timbri di voce
di tutti i bambini. Si potrebbe approfondire la tematica
del timbro vocale in età diverse, esemplificando i suoni
con dei modelli audio di un adulto maschio, un’adulta
femmina, un bambino e una bambina.
In relazione a questa tematica, l’applicazione Voice
Tools permette la distinzione tra voci femminili e voci
maschili: è possibile applicarla con i singoli bambini.

6) GIOCHIAMO CON I SUONI: IL CORO 6) GIOCHIAMO


6) GIOCHIAMO CON I SUONI: IL CORO
- Riesci a svolgere gli esercizi senza confondere CON I SUONI: IL
- Per consolidare le caratteristiche sonore, introdotte
i parametri sonori? Ti sembra difficile? CORO
precedentemente, vengono svolti degli esercizi di
- Consolidare la
NUCLEI CONCETTUALI DI potenziamento per verificarne l’effettiva comprensione e
differenziazione tra
RIFERIMENTO: categorizzazione. Si richiede ai bambini, divisi in gruppi, di
i parametri sonori,
I parametri sonori: frequenza, intensità, durata e svolgere dei suoni che abbiano le caratteristiche riportate su anche in attività in
timbro. un foglio di indicazioni-istruzioni. cui sono coinvolti
Le modulazioni sonore sono il risultato della Con la voce devono: globalmente;
variazione di questi parametri. - Riprodurre, una nota (altezza) a proprio piacimento (a - Sviluppare
Per produrre la voce sono necessari un elemento partire dall’accordo con uno strumento musicale), in coro, consapevolezza
“eccitante”, l’aria, che fuoriesce grazie alla spinta cercando di mantenere tutti i parametri all’unisono, eccetto sulla propria voce
del diaframma, un corpo vibrante, le corde vocali la
il timbro (si può anche modificare: giocare con la variazione (limiti e
cui tensione, lunghezza e spessore determinano
dei timbri vocali). potenzialità) come
l’altezza del suono e un “ambiente risonante”,
rappresentato dalla cassa toracica nonché dalla - Realizzare delle vocalizzazioni di intensità crescente sorgente sonora,
cavità orale, quella nasale e diverse piccole altre prima continue, poi discontinue: la durata è maggiore nel imparando a variare
zone distribuite nella scatola cranica. primo o nel secondo caso? i parametri a
- Produrre dei suoni vocali di frequenza alta e bassa: quelli seconda delle
con frequenza alta con intensità bassa e quelli con frequenza indicazioni
bassa con intensità alta. richieste.
- Realizzare dei suoni vocali di intensità costante e di durata
variabile.
- Generare dei suoni della stessa durata, della stessa altezza
e di intensità diverse (all’interno dello stesso gruppo, si
formano due sottogruppi, che adottano ciascuno
un’intensità diversa a loro scelta).
-Per l’intera classe: generare dei suoni di frequenze tutte
diverse, ma della stessa intensità e durata.
Per comodità è possibile richiedere ai bambini di disporsi in
luoghi diversi, per non disturbarsi tra loro, registrando con
un dispositivo digitale ciò che producono vocalmente.
7) LA PROPAGAZIONE DEL SUONO 7) LA PROPAGAZIONE DEL SUONO 7) LA
- Com’è il suono? Ve lo immaginate fermo? In - In questa prima attività si indaga come i bambini PROPAGAZION
movimento? Viaggia? percepiscono il suono nello spazio. Si richiede loro di E DEL SUONO
- Se viaggia, dove viaggia? Attraverso cosa? Si visualizzarlo mentalmente per poi rappresentarlo - Riconoscere che il
può sentire ovunque? Provate a visualizzarlo graficamente. I disegni verranno poi confrontati attraverso suono si propaga in
mentalmente. una discussione in plenaria, per poi essere appesi alle pareti modo
- Il suono segue una sola direzione? Due della classe. omnidirezionale;
direzioni? O più direzioni? - Per introdurre la propagazione omnidirezionale del suono, - Apprendere che il
- Oltre a viaggiare in tutte le direzioni, possiamo si richiede ai bambini di disporsi in cerchio in giardino, suono non può
prevedere dove si propaga il suono? Riesce ad bendati e con le schiene rivolte verso l’insegnante: dovranno propagarsi in
attraversare i materiali? Cosa può attraversare? alzare le mani non appena percepiscono il suono prodotto condizione di
- Perché non riuscite a sentire il suono del dall’insegnante (ecco perché è importante che non la/lo assenza di aria;
cellulare in un contenitore sottovuoto? vedano emettere il suono). Il suono può essere un urlo, un - Apprendere che il
- Cosa succede all’aria quando si propaga un sussurro (udibile), … suono non è aria:
suono? - Un’attività simile alla precedente, per rinforzare lo stesso quest’ultima è solo
- Pensi che il suono si propaghi anche nei solidi e concetto, richiede ai bambini di essere divisi in coppie. un mezzo di
nei liquidi? Dovranno cercare di dare delle risposte ad un foglio-guida. propagazione;
- Ipotizza: dove ci sarà una velocità di Ogni coppia dispone di una sorgente sonora a loro scelta: un - Acquisire che il
propagazione maggiore (nei solidi, liquidi o bambino è bendato mentre l’altro no (per poi invertirsi i suono si propaga
aeriformi)? ruoli), quest’ultimo produce un suono con una sorgente attraverso i fluidi e i
- Perché appoggiando i due rebbi di un diapason sonora, spostando il suo compagno in varie direzioni solidi,
su una superficie solida si produce un suono? (destra, sinistra, davanti, dietro, in diagonale...). Ogni - Saper costruire un
- Come pensate che cambino i parametri sonori in qualvolta il bambino bendato percepisce il suono, farà un airzooka in
funzione della distanza? Immaginate che salto. Dopo aver svolto l’attività, si dedicheranno a modellino;
mentre voi producete un suono, io mi allontani: rispondere alle domande del foglio-guida. - Apprendere come il
- Per formalizzare questa caratteristica della propagazione suono si propaga
(omnidirezionale), si possono disporre dei diapason attorno
come saranno timbro, frequenza, intensità e ad una fonte sonora, chiedendo ai bambini di osservare attraverso mezzi
durata? Saranno le stesse o cambieranno? attentamente gli strumenti musicali. Con la produzione con il principio dei
sonora si osserverà come tutti i diapason stiano vibrando e primi vicini;
NUCLEI CONCETTUALI DI
RIFERIMENTO: come quindi il suono si sia propagato fino a raggiungerli (in - Riconoscere che la
La propagazione del suono studia il modo in cui un alternativa si possono appendere delle palline di alluminio velocità di
suono si sposta dalla sorgente della vibrazione che scendono dal soffitto e affiancano i diapason: si vedrà propagazione è
sonora fino a raggiungere l’oggetto che potrà come le palline inizieranno a muoversi per effetto della diversa attraverso
rilevarlo (es: nostro orecchio): il suono necessita vibrazione dei diapason). Si chiede ai bambini di ipotizzare mezzi diversi: più
sempre di un mezzo, in qualsiasi stato cosa succeda al suono e all’aria in questo esperimento, come veloce attraverso i
d’aggregazione, sia esso fluido o solido, attraverso si muovano, come viaggino. solidi e minore per i
cui propagarsi, senza propagarsi mai nel vuoto. La - Per spiegare ai bambini come il suono non possa propagarsi fluidi;
vibrazione generata si espande nel vuoto, ci serviamo di un contenitore per alimenti da - Apprendere l’uso
contemporaneamente in tutte le direzioni dello poter mettere a sottovuoto e di un telefono. Dopo essersi dell’applicazione
spazio, seppur in modo longitudinale e non assicurati che ad una chiamata il telefono abbia la suoneria Sound Analyzer per
trasversale. Il mezzo materiale che trasporta la
attivata, lo inseriamo dentro il contenitore e leviamo l’aria la misurazione della
vibrazione, per variazione di pressione interna (in
con una macchina sottovuoto. Si osserverà come il telefono velocità di
senso longitudinale e non trasversale), permette a
quest’ultima di essere trasportata e quindi di essere continui ad illuminarsi, segno che la chiamata è ancora in propagazione del
attraversato dalla stessa. atto, ma il suono non si percepisce più. suono;
Il suono si propaga attraverso onde (di cui non Possiamo ripetere lo stesso esperimento anche con altre - Ipotizzare il
esplicitiamo l’esistenza ai bambini), che sono sorgenti sonore come una campanella, inserendola in un meccanismo della
longitudinali e meccaniche, cioè hanno bisogno di sacchetto sottovuoto. dispersione.
un mezzo per propagarsi (analizziamo soltanto gli - Per ovviare alla tipica misconcezione in cui il suono viene
effetti con i bambini). La velocità di propagazione è eguagliato all’aria, si svolge un’attività con lo strumento
maggiore nei solidi, più piccola nei liquidi e ancor airzooka, facilmente reperibile online. È un tubo di plastica
minore nell’aria. con una superficie di plastica flessibile da un lato: tirando
verso di sé il telo plastico si immette aria nel tubo e
lasciando poi andare il telo, che è elastico, viene lanciata la
massa d'aria verso l'obiettivo verso cui è puntato il tubo. Si
chiede ai bambini di indossare una parrucca, uno alla volta,
e messo in azione l’airzooka, il bambino/a dovrà alzare la
mano quando udirà il suono del lancio. Gli spettatori
dovranno notare cosa è giunto prima: se il suono o l’aria che
ha scompigliato i capelli della parrucca. Lo stesso
esperimento può essere eseguito con una fila di candele da
spegnere.
Si può richiedere ai bambini di realizzare un airzooka in
modellino con l’uso di un bicchiere, un CD, un palloncino,
del nastro isolante e una forbice.
- Un’ulteriore attività per rafforzare il concetto di
propagazione del suono attraverso l’aria è quella di prendere
un imbuto, ricoprendolo nella parte aperta più ampia con
della plastica (tovaglia), ben tesa, e fermata con dello scotch
alle estremità; è necessario anche un bastoncino (ricoperto
da un lato con una pallina di plastilina), con cui si percuote
l’imbuto dalla parte della plastica tesa. Si sviluppano tre
situazioni: nella prima si usa una bobina di filo, nella
seconda un bicchiere di plastica e nella terza della polvere
di talco. Si osserva con i bambini cosa produce la
percussione dell’imbuto nei confronti degli oggetti.
Seguono valutazioni su ciò che si è osservato: sembrerà che
il suono attraverso l’aria abbia una certa forza.
- Per simulare il modello dei primi vicini, sperimentato nelle
precedenti attività, si realizza un role-play. I bambini
dovranno simulare l’aria come mezzo di propagazione per
il suono, seguendo l’effetto dell’ola, che i bambini
conoscono. I bambini sono disposti in fila, l’insegnante
produce una fonte sonora e il bambino più prossimo alla
fonte sarà il primo a muoversi, scegliendo un movimento
semplice, che tutti i bambini a turno dovranno imitare. Le
volte successive non solo viene cambiato il primo bambino
a produrre il movimento, ma anche la direzione della fila
(propagazione omnidirezionale).
- Si prosegue con la visione di un video che i bambini
dovranno cercare di spiegare, dopo aver preso visione della
propagazione del suono nell’aria, rinforzando anche il
concetto di vibrazione sonora in relazione ai vari parametri
del suono.
La bougie musicale - YouTube
- Per spiegare la propagazione nei liquidi si svolge un
semplice esperimento: si prende un recipiente riempito
d’acqua, si prende un sacchetto in cui si immerge una cassa
bluetooth, connessa al cellulare e, facendo partire la musica
dal cellulare, si potrà sentire il suono dall’esterno seppur
attutito. Per migliorare l’acustica basterà avvicinare un
righello, posizionato verticalmente vicino alla cassa e più
alto rispetto all’acqua, e avvicinando l’orecchio si potranno
udire meglio i suoni (prodromo della propagazione del
suono nei solidi), in quanto le particelle dei solidi sono più
ravvicinate rispetto ai fluidi e quindi la propagazione sarà
migliore e più veloce.
Sulla base dell’esperimento appena svolto, si chiede ai
bambini di spiegare un video, di cui prendono visione,
relativamente alla propagazione del suono in acqua.
Vibrazione del Diapason in acqua al rallentatore 2 - YouTube
- Per introdurre la propagazione del suono nei solidi si chiede
ai bambini di appoggiare la testa sul banco: si noti come
anche i più piccoli suoni vengano percepiti meglio rispetto
alla propagazione dei suoni nell’aria.
- Usando un diapason e facendolo vibrare si chiede ai
bambini, dopo aver prodotto la vibrazione, di appoggiare i
due rebbi su superfici diverse: vengono prodotte delle fonti
sonore diversificate, grazie alla propagazione delle
vibrazioni (dei suoni) attraverso i solidi.
- Come ultima attività di rinforzo del concetto della
propagazione dei suoni attraverso i solidi si gioca al telefono
senza fili. Si crea il telefono con l’uso di due coppette, due
graffette, un filo di nylon e una puntina per cartelloni.
Chiediamo ai bambini di posizionarsi alle estremità,
assicurandosi che il filo sia ben teso. Un bambino produce
un suono che giunge all’orecchio dell’altro attraverso la
propagazione prima nei solidi (coppetta e filo) e poi
nell’aria, giungendo all’orecchio dell’ascoltatore. Se
chiediamo ad un bambino di interrompere la
comunicazione, basterà interrompere le vibrazioni sonore
ponendo un ostacolo nel loro passaggio, come il fermare il
filo vibrante con due dita.
- Dopo aver chiesto ai bambini di ipotizzare come sia la
velocità di propagazione in mezzi diversi, si realizza
un’attività con il rivelatore Sound Analyzer, che permette di
determinare il tempo con cui il suono raggiunge il mezzo, a
distanze congruenti. Si pone un generatore musicale alla
stessa distanza tra un solido (del ferro), un liquido (una
vaschetta d’aria) e un gas (l’aria) e si valutano le relative
velocità.
- Pur non trattando la dispersione, si può chiedere ai bambini
come cambiano, secondo loro, i vari parametri sonori in
funzione della distanza.

8) I FENOMENI SONORI 8) I FENOMENI SONORI 8) I FENOMENI


- Il suono giunge a tutti gli amplificatori? Com’è? - Per indagare la propagazione rettilinea, si propone SONORI
Prova a misurarne l’intensità: possiamo un’attività con gli amplificatori, trattati nel nucleo fondante - Rafforzare il
concludere come si propaga il suono? dell’intensità. Vengono disposti in cerchio dei microfoni, al concetto di
- Cosa potete sentire in quest’audio? Che cos’è centro un bambino con un altoparlante emette un suono, propagazione
l’eco? Perché si verifica? L’avete sperimentato? mentre gli altri bambini rilevano, microfono per microfono, omnidirezionale
Dove? con l’utilizzo dell’applicazione Sound Analyzer, se il suono attraverso
- Quali sono le condizioni purché avvenga la ha raggiunto ogni microfono, come si comportano gli un’attività con gli
riflessione? Perché in aula non sperimentiamo amplificatori, quali sono le caratteristiche del suono amplificatori;
l’eco? Cosa avviene ad esempio in montagna da (misurazione dei parametri) e se è possibile quindi capire - Apprendere cosa sia
poterlo produrre? Riconosciamo l’ostacolo in come si propaga (rafforzamento del concetto di il fenomeno della
ambedue i casi e la distanza rispetto allo stesso. propagazione omnidirezionale). riflessione e le
- Perché lo stesso suono si sente diversamente - Verrà successivamente fatto sentire un audio di un’eco, che condizioni affinchè
nell’aria e con la testa appoggiata sul banco? molto probabilmente i bambini conoscono: chiediamo loro si verifichi,
- Avete mai provato a parlare sott’acqua? O a di ipotizzare cosa succede con l’eco e perché si verifica. Per - Apprendere la
sentire qualcuno parlare, fuori dall’acqua, cercare di prevedere cosa accade durante il fenomeno è differenza tra eco e
mentre voi eravate sotto? necessario, per i bambini che lo hanno potuto sperimentare, rimbombo;
- Come percepite la sovrapposizione degli stessi localizzare dov’è successo (probabilmente in montagna). - Sviluppare il
suoni? Come sono le caratteristiche delle fonti Prima della realizzazione dell’attività, viene narrata la storia calcolo per
sonore che udite? della ninfa Eco, momento ludico e rilassante per i bambini, individuare la
- Perché la frequenza dell’autombulanza sembra semanticamente importante per capire in che cosa consiste distanza da un
maggiore se è vicino a noi e man mano che si il fenomeno. ostacolo affinché si
allontana sembra diminuire? Cambia il suono https://ime.mondadorieducation.it/extra/978888332768/ext verifichi l’eco (per i
prodotto dall’autombulanza? ra/978888332730_leggo_perche_epica/02_laboratorio/eco- bambini più grandi);
- L’effetto Doppler è tipico solo delle e-narcisobr-mitologia/#es01 - Riconoscere come
autoambulanze o anche di altri mezzi? Si realizza un’attività, che non riprodurrà l’eco, ma alcuni animali
- Cosa notate nelle due situazioni: quando i permetterà una spiegazione generale del meccanismo di utilizzino il
metronomi sono in fase rispetto a quando non lo riflessione. Si divide la classe: una parte rimarrà in aula, fenomeno della
sono? Cosa accade dalla sovrapposizione di due disposta a semicerchio, l’altra fuori dall’aula, vicino alla riflessione per
frequenze leggermente diverse? parete, disposti anch’essi a semicerchio. Presi due pannelli “vedere” attraverso
- Ipotesi: riuscite a sentire il compagno che parla fonoassorbenti e posizionati perpendicolarmente, a distanza il suono
da dietro l’angolo? tra loro, attaccati ad una parete della stanza, l’insegnante (ecolocalizzazione);
produrrà un suono di intensità medio-alta. Ambedue i gruppi - Riconoscere che
NUCLEI CONCETTUALI DI
RIFERIMENTO: udiranno il suono. Si chiede ai bambini di disegnare il attraverso mezzi
La propagazione del suono consiste percorso del suono affinché sia stato udito sia dai ragazzi diversi il suono
nella trasmissione di energia acustica da una fuori dall’aula che da quelli dentro. Individuato un modello viene percepito
particella all’altra (non si tratta, infatti, di uno in comune, si realizza un role-play, sempre in funzione della diversamente
spostamento di particelle, ma di una trasmissione di parete: alcuni ragazzi verranno riflessi dall’ostacolo, altri (rifrazione);
energia dall’una all’altra). Il suono non può
viaggiare nel vuoto. verranno assorbiti dal mezzo, altri ancora passeranno oltre - Saper valutare gli
Le onde sonore partono da un mezzo e giungono ad lo stesso. Si sottolinei come la scelta della parete come effetti della
un altro, come un’onda sospesa nell’aria in una ostacolo, non sia casuale, ma scelta appositamente in quanto sovrapposizione
stanza che raggiunge un muro di mattoni. Questa per lo sviluppo della riflessione è fondamentale un ostacolo sonora e della
onda subirà determinate conseguenze: una parte di di grandi dimensioni. risonanza;
essa tenterà di passare attraverso il mezzo, nel Si chiede ai bambini perché in questo caso non si sia sentito - Capire in che cosa
nostro caso il muro, mentre la restante si rifletterà
l’eco, come accade in montagna e quali possono essere le consiste l’effetto
su di esso, tornando indietro, e una parte ancora
variabili che in montagna lo determinano, rispetto a quelle Doppler;
verrà assorbita dal mezzo stesso. La riflessione del
suono si può individuare nella porzione di energia in aula, dove non accade. Per i bambini più grandi potremo - Osservare i
che rimane contenuta all’interno della stanza. far svolgere un calcolo, per individuare la distanza a cui si battimenti di due
Le onde sonore si propagano nell’aria in maniera deve trovare la sorgente sonora affinché produca il fenomeni periodici
ordinata e quando trovano un ostacolo esse si fenomeno dell’eco (si specifica come non si parlerà di onde nel tempo come i
riflettono. Si produce in questo modo un fenomeno, ma solo di vibrazioni sonore). Supponendo che conoscano metronomi;
che a seconda del tipo di riflessione, è la formula V=S/T, in questo caso l’incognita sarà lo spazio, - Capire in che cosa
chiamato eco oppure rimbombo. Eco e rimbombo mentre verranno forniti loro gli altri dati a condizioni consiste il
si distinguono: l’eco, infatti, dipende ambientali specifiche. fenomeno della
essenzialmente dal fatto che la velocità del suono Si individuano le condizioni affinché si verifichi l’eco, diffrazione.
nell’aria è molto bassa: solo 340 metri al secondo (a spiegando come al di sotto dei 17 m si parli solo di
20 gradi, perché la velocità dipende anche dalla rimbombo, fenomeno che si può sperimentare nella stessa
temperatura e dalla densità). Il suono si sposta
aula. Si può approfondire il concetto di ambienti ecoici e
nell’aria sotto forma di onda che, se trova un
ostacolo viene in parte riflessa, in parte assorbita e anecoici.
in piccola parte trasmessa al di là dell’ostacolo. Il Rispetto all’argomento, è possibile introdurre un
nostro orecchio percepisce la riflessione distinta di approfondimento di biologia sull’ecolocalizzazione di
due suoni solo se giungono al nostro apparato alcuni animali (pipistrelli, delfini), che viene utilizzata per
uditivo separati da almeno 1/10 di secondo l’uno mappare il territorio circostante, individuando gli ostacoli.
dall’altro. A questo punto è chiaro perché bisogna
essere posizionati almeno a 17 metri di distanza da
un ostacolo sonoro per avere l’effetto “eco”. Questa - Per spiegare la rifrazione sonora è possibile riutilizzare
misura è data da un calcolo che tiene conto del fatto l’attività impiegata per la propagazione sonora: l’insegnante
che il suono si propaga nell’aria con circa 20 °C a parla e in prima istanza i bambini l’ascoltano normalmente,
circa 340 m/s. Tale intervallo di propagazione in in seconda istanza appoggiano la testa sul banco, notando
aria corrisponde alla distanza di 34 metri, cioè 17 come il suono diventi più intenso. Questo perché il suono
metri dalla fonte sonora all’ostacolo e 17 per il dall’aria passa al solido, propagandosi in modo diverso a
percorso inverso. Se la distanza è inferiore a 17
seconda del mezzo. Per completare il quadro sul fenomeno
metri si ha l’effetto acustico di “rimbombo”.
è possibile indagare la percezione del suono nell’acqua,
indagando le esperienze dei bambini (in piscina, al mare).
L’acustica, ovvero la scienza che studia i suoni e - Rispetto alla sovrapposizione delle vibrazioni sonore si
loro propagazione è particolarmente importante per chiede ai bambini, divisi per coppie, di prendere uno stesso
la sonorizzazione degli ambienti adibiti all’ascolto strumento musicale. A turno la prima coppia lo suonerà
della musica; cinema, teatri, sale da concerto e prima individualmente, poi uno successivamente all’altro e
conferenza, in cui i suoni si dovrebbero udire poi in contemporanea. Si valutano i suoni prodotti e le loro
chiaramente, senza particolari riflessioni, quindi caratteristiche, anche attraverso la misurazione con
senza “echi” o “rimbombi”. Gli stessi locali l’applicazione Sound Analyzer.
scolastici adibiti alle attività di musica d’insieme Si valuta come il risultato sia derivato dalla sovrapposizione
dovrebbero essere equipaggiati di materiali delle stesse onde: si chiede inoltre una rappresentazione
fonoassorbenti che aiutano ad evitare fenomeni di grafica delle stesse vibrazioni attraverso un cambio di
riflessione del suono e di rimbombo: questi locali
tecnica pittorica (la prima, singola, con la matita, la seconda,
sono definiti come ambienti anecoici.
La rifrazione è il cambiamento di direzione che sovrapposta, con le tempere).
un'onda subisce a causa del cambiamento della sua Per rafforzare il concetto di risonanza, verrà presentata poi
velocità di propagazione. una canzone, di cui poi seguirà la stessa sovrapposta due
Un altro fenomeno sonoro è la sovrapposizione volte e si chiede ai bambini di valutare le qualità del suono.
degli effetti. Si supponga ad esempio di volere Si presenta poi lo stesso fenomeno attraverso un video.
amplificare il suono di una chitarra e di un TP de Physique 8 : la résonance (4 : les diapasons) - YouTube
pianoforte: applicando la sovrapposizione, la
risposta quando i due strumenti suonano - Per presentare l’effetto Doppler, l’insegnante introduce una
contemporaneamente è la somma delle risposte domanda-stimolo relativamente all’autoambulanza,
dovute a ciascuno dei due strumenti che suona da chiedendo ai bambini di ipotizzare il perché ci sembri ci sia
solo. un cambiamento di frequenza della vibrazione sonora,
L'effetto Doppler è un fenomeno fisico che accompagnandola da un audio esemplificativo. Si realizza
consiste nel cambiamento apparente, rispetto al un modellino del fenomeno con due palline (una rappresenta
valore originario, della frequenza o della lunghezza
l’autoambulanza e l’altra l’ascoltatore) e della carta velina.
d'onda percepita da un osservatore raggiunto da
Inizialmente si rappresentano le vibrazioni
un'onda emessa da una sorgente che si trovi in
movimento rispetto all'osservatore stesso. dell’autoambulanza da ferme (con le medesime
I battimenti sono un fenomeno fisico che compattazioni e rarefazioni tutt’intorno) e poi in movimento
caratterizza le onde. In particolare, questo (più compatte davanti rispetto a dietro, in quanto la velocità
fenomeno si verifica principalmente nelle onde del mezzo porta a vibrazioni più ravvicinate nel verso dello
sonore e non è altro che la sovrapposizione di due spostamento e più rarefatte all’opposto). La carta velina
onde con frequenze diverse ma molto simili tra loro viene quindi maggiormente stropicciata (vibrazioni più
che danno vita ad una nuova onda sonora che ha compatte) davanti al mezzo in movimento, mentre meno
come frequenza la somma algebrica delle due stropicciata nel verso opposto allo spostamento. Da ferma,
frequenze. invece, le vibrazioni possono essere rappresentate con un
In generale, la diffrazione è quel fenomeno per il piegamento a fisarmonica uguale in tutte le direzioni.
quale quando un'onda incontra un ostacolo o una Da sottolineare come la frequenza sonora
fenditura, tende a rompersi e ricomporsi,
dell’autoambulanza non cambi; cambia la nostra percezione
sparpagliandosi al di là dell'ostacolo stesso. Dato
che il suono è di fatto un'onda, anche questo è in relazione allo spostamento del mezzo o al nostro
soggetto al fenomeno della diffrazione. spostamento, se sufficientemente veloce.
Seguirà la visione di un’animazione digitale, senza audio.
F3.2.6 - Effetto Doppler - YouTube
- Si introducono i battimenti con i metronomi: in primis con
la stessa frequenza di oscillazione, successivamente
variando di poco la frequenza di oscillazione di uno. In
quest’ultimo caso, pur facendoli partire
contemporaneamente, si noterà una differenza nei
battimenti: periodicamente saranno per un breve periodo in
fase per poi sfasarsi nuovamente.
- Si chiede ai bambini di posizionarsi ai lati di un angolo
(quale quello di una parete-muro): prima viene chiesto loro
di ipotizzare se sia possibile che i bambini si odano tra loro,
per poi metterlo in pratica effettivamente.
Sullo stesso concetto si produce un’attività sulla
valutazione, con registrazione audio, del suono da dentro la
classe e da fuori la classe: prima con la porta chiusa, poi
leggermente aperta e poi spalancata.

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