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CAPITOLO 1 Obiettivi esterni vs interni→ possono essere divisi in 3

categorie: interrelazionali (mutua comprensione e


POLITICA ESTERA DELL’EU solidarietà per raggiungere obiettivi comuni di politica
Multilaterale→ 1) Common Foreign and Security estera), di integrazione (l’obiettivo principale è
Policy (CFSP) è la piattaforma principale della rinforzare l’integrazione degli stati in EU) e di identità
diplomazia europea. Nasce con il Trattato di (sistema di valori).
Maastricht del 1993. Il controllo lo hanno gli stati PRINCIPI E OBIETTIVI DEI TRATTATI
membri tramite il Consiglio. 2) Common Security and
Diritti umani, pace, rule of law, libertà fondamentali e
Defence Policy (CSDP) include strumenti di gestione di
rispetto per lo statuto delle NU. Tutto questo si trova
crisi militari e civili. L’EU non ha una milizia ma ha la
nell’ Art. 21 del TEU. Il paragrafo 2 si concentra sui
somma di quelle degli stati membri. 3) External Action,
valori, interessi fondamentali sicurezza, indipendenza
policies esterne riguardo cooperazione in finanza e
e integrità dell’EU. Non dice però come raggiungerli.
commercio, temi umanitari. 4) External Dimentions of
Molte volte gli obiettivi non sono compatibili con la
Internal Policies, riguardo l’ambiente e le migrazioni
pratica (es. promuovere diritti umani in Cina o Russia
ad esempio. Tutto ciò è possibile solo tramite la
deteriorerebbe i rapporti).
cooperazione tra stati membri (il principio di sovranità
degli stati) e la capacità dell’EU di concludere trattati POLITICA ESTERA RAELAZONALE E
con attori 3. STRUTTURALE
Multimetodo→ i vari livelli sono strutturati in due Relazionale→ ha come obiettivo quello di influenzare
parti del Trattato di Lisbona (TEU e TFEU). Nel TEU gli attori e le loro relazioni e si occupa di crisi e
vediamo che CFSP e CSDP sono organizzati con il conflitti. Su un livello dichiarativo la sua funzione
metodo intergovernativo e quindi gli stati membri primaria è la diplomazia. Su un livello operativo le
hanno il controllo sulla politica estera tramite attività diplomatiche si attuano su livello commerciale
Consiglio Europeo e Consiglio dei Ministri. Il TFEU si e finanziario e attraverso strumenti di gestione di crisi
riferisce a external act. Ed external dimensions e militari e civili (es. sanzioni).
istituisce un equilibrio (metodo comunitario) tra il Strutturale→ consiste nell’influenzare strutture di tipo
Consiglio, la Commissione, il Parlamento e la Corte di politico, economico, legale, sociale ecc… e apportare
giustizia. Questi sono due metodi di policy making. cambiamenti strutturali di determinate regioni (es.
Multilivello→ interconnessione di più livelli paesi balcanici negli anni 2000). Strutturale e
governativi (EU/stati membri, ma anche confronto tra relazionale sono complementari. L’obiettivo è quello di
EU e altre organizzazioni come NATO, OCSE. WTO…). portare nuove forme strutturali durature e stabili nel
AREE DI TENSIONE NELLA POLITICA ESTERA tempo. A produrre effetti sostenibili contribuiscono
fattori materiali e immateriali. Quelli materiali sono
Integrazione europea vs solidarietà atlantica→
principi che si traslano in istituzioni e meccanismi, in
riguarda la politica di sicurezza. USA e NATO sono
una serie di strumenti. Quelli immateriali sono sistemi
sempre stati fondamentali per EU ma da quando la
di credo, cultura ed identità che possono essere
politica estera USA è diventata più invasiva e meno
percepiti come legittimi o meno.
efficiente (60s) l’EU ha preferito la cooperazione fra
stati membri. GLOBALIZZAZIONE
Potere civile vs potere militare→ EU deve solo essere Da una parte accorcia le distanze territoriali, aumenta
civile o anche militare? Quanto deve estendere il la cooperazione, dall’altra aumenta il sistema
potere/ deve diventare un potere? Potere civile gerarchico e la diseguaglianza. Ora la politica estera è
significa essere un potere senza possedere quello più importante che mai. EU protegge stati da
militare, ma dopo la guerra fredda l’EU ha adottato turbolenze della globalizzazione ma allo stesso tempo
entrambi i poteri. Ma d’altra parte l’EU ha fallito come è agente di globalizzazione (global free market
potere (capitolo 11). economy).
Metodo intergovernativo vs metodo comunitario→
nel primo gli stati hanno una posizione dominante CAPITOLO 2
tramite il voto all’unanimità, nel secondo gli stati
IL PIANO MARSHALL 1947
accettano il trasferimento di una parte di potere e
condividono con il parlamento il potere di veto.
Per l’integrazione e la creazione di nuove strutture. anche un approccio comprensivo e un cambio
Piano Marshall→ è un programma di assistenza a strutturale di questi e trasportando i valori
lungo termine dell’America per l’EU, ma anche democratici, della pace e del rispetto dei diritti umani.
strumento per dare forma a consolidare le strutture TRATTATO DI AMSTERDAM 1999
politiche, economiche e sociali dell’EU dell’ovest. Così
Nasce l’Alto Rappresentante per la CFSP. In questo
facendo venne a crearsi l’CECA (coal and steel). Il
modo il CFSP viene supportato da un attore
Piano produsse integrazione ma anche disintegrazione
permanente, uno strumento di una nuova strategia
tra stati membri. Schuman declaration→ tramite CECA
comune (l’UE ottenne accesso alle capacità operative
univa Francia e Germania come prime due produttrici
UEO per operazioni umanitarie e di salvataggio, di
per risolvere le ostilità (regole e istituzioni comuni).
preservazione della pace e di gestione di crisi...). In più
IL TABOO DELLA DIFESA ha aumentato la relazione tra EU e EU dell’ovest nella
Nell’aprile 1949 nasce la NATO per provvedere alla capacità operativa nelle operazioni umanitarie,
sicurezza dell’EU (in cambio loro davano appoggio peacekeeping… questo aiuta ad andare oltre alle
nella politica estera). L’Europa voleva la leadership tensioni integrazione europea – solidarietà atlantica e
dell’US. Dopo il piano Marshall volevano un riarmo potere civili – potere militare. Londra, Parigi e Berlino
dell’EU ma questo spaventava F (causa G) = European (per la situazione in Kosovo) erano più pro patto
Defence Community (CED), 1952. Ma continuavano a atlantico. 11 settembre→ porta ad un altro livello di
fare riferimento a NATO senza sfruttare le proprie challenge militare. Da una parte è divisivo perché crea
capacità (quindi di staccare la propria politica estera un gap tra 3 potenze EU e tutti gli altri membri, ma
da US). Trattati di Roma 1957→ EEC + Euratom. Dal anche rinvigorente. I nuovi principi e obiettivi sono
’63 iniziano negoziazioni con stati terzi. EEC diventa racchiusi del European Security Strategy del 2003→
strumento di politica estera anche se non ne approcci positivi, anello di nuovi paesi ben organizzati
possedeva le competenze. sui Balcani e Mediterraneo, cooperazione e
FROM EEC TO EPC partnership.

Luxemburg report 1970→ European Political NUOVE NAZIONI IN EU


Cooperation (EPC) = coordinazione tra politiche estere Tra il 2004 e il 2007 sono entrate Cipro, Malta,
dei membri e missione di rilassare le tensioni Turchia, Croazia, Macedonia, Islanda, Montenegro,
internazionali tramite coordinazione e azione comune. Serbia, Albania, Bosnia-Erzegovina e Kosovo. + ENP
Copenaghen Report 1973→ sull’identità europea. (European Neighborhood Policy) con Ukraina,
EPC= azione intergovernativa tra i ministri degli stati Bielorussia e Moldavia. Questo allargamento è stato
membri che prendono il pieno controllo della politica preceduto da negoziazioni (Trattato di Lisbona):
estera dell’Europa. In sostanza EPC e EC (comunità) - Abolito il sistema a 3 pilastr ma rimano il gap
vanno insieme perché a uno servono gli strumenti tra CFSP/CSDP e azione esterna dell’EU.
dell’altro. Da qui iniziano a cambiare la struttura degli - Creazione di HR e HV e dell’European External
altri paesi, partendo dall’EU orientale. Action Service.
IL TRATTATO DI MAASTRICHT 1993 - Formalizza il CSDP
Iniziano una serie di crisi che minano la credibilità
CFSP→ Dopo il cambiamento geostrategico dei
dell’EU (primavere arabe, terrorismo), dato che ha
territori dovuto dal crollo del regime comunista
cooperato con i regimi autoritari. C’è un gap tra l’auto
(unificazione G, guerra del golfo, Iraq che invade
percezione dell’Europa e tutto quello che si percepisce
Kuwait e Jugoslavia), serve a rinforzare l’integrazione
da fuori.
europea, gestire le relazioni tra stati membri e
rinforzare l’identità europea (3 obiettivi interni erano CAPITOLO 3
più importanti di quelli esterni). Questo vuol dire che è CONSIGLIO EUROPEO
stata una risposta impanicata a quello che succedeva
Aspetto più politico. Definisce le linee guida della
all’esterno. Il secondo issue era evitare la
politica dell’UE. è composto dal presidente (eletto a
collaborazione con EC (è prettamente
maggioranza qualificata e con un mandato di due anni
intergovernativo). Con la guerra in Jugoslavia si vede
e mezzo), dai capi di governo o di stato dei membri e
però l’inefficienza di questo strumento. Dal 1994 in poi
dal presidente della Commissione, non ha struttura
l’obiettivo era quello di sistemare gli altri stati con
amministrativa propria e i suoi lavori sono gestiti dal
Consiglio. Alle riunioni partecipano anche l’Alto Rappresenta i cittadini. Organo di legislazione accanto
rappresentante per gli affari esteri e un ministro di al consiglio. È l’espressione democratica dell’unione
ogni stato in caso il capo del governo lo richieda. A fine (suffragio universale diretto del popolo). Esiste dal
riunione è emesso un documento (chiamato 1962, prima era l’assemblea del CCEA. I deputati
Conclusioni della presidenza) approvato per consenso siedono per appartenenza a gruppi parlamentari che
dai partecipanti e presentato al Parlamento europeo. sono formati a seconda delle affinità politica, non per
Questo documento contiene indicazioni per le nazione. Funzioni: 1) oltre a partecipare
politiche future e valutazioni di ciò che è già stato all’emanazione delle leggi dell’UE, decide in merito ad
attuato (strategie e obiettivi della politica estera e accordi internazionali e allargamento dell’Unione
agenda setting). Può anche svolgere ruolo di stessa 2) controllo su altri organi, soprattutto sulla
mediazione. commissione, può anche presentare una nozione di
CONSIGLIO (DELL’UNIONE EUROPEA) censura alla commissione 3) approva le proposte di
legge insieme al consiglio.
Rappresenta gli stati membri. Organo principale per la
PESC. Ha potere esecutivo e legislativo. è composto da ALTO RAPPRESENTANTE
un rappresentante per ogni stato membro. Nel caso
del Consiglio affari generali, riunisce ministri degli fa da ponte tra: Istituzioni: commissione e consiglio,
Affari esteri (+ ECOFIN, GAI, Consiglio degli affari Differenti interessi: europei e nazionali, Metodi di
generali) e si occupa di politica generale. Negli altri policy making: comunitari e intergovernativi, Azioni e
casi riunisce ministri competenti nella materia in dimensioni esterne di politica interna e PESC/PSCD.
discussione oppure rappresentanti statali. Al vertice è Funzioni:
il segretario generale. Il ruolo primario è svolto dal
Decision making  propone iniziative al Consiglio e
Comitato dei rappresentanti permanenti, composto
prende parte al lavoro del consiglio europeo
dagli alti funzionari che rappresentano i governi e
dirigono gli uffici degli esperti. La presidenza del - Implementazione delle decisioni prese per
Consiglio, invece, è esercitata a turni di sei mesi. La la PESC;
presidenza dirige le riunioni e rappresenta il Consiglio - coordina le attività insieme agli altri ministri
presso le altre istituzioni. La formulazione delle degli affari esteri
strategie politiche dell’Unione, formalmente emesse - Rappresentanza esterna: rappresenta l’UE
dal Consiglio europeo, è gestita dal Consiglio in per quanto riguarda la PESC
consultazione con la Commissione. - Garanzia della concorrenza tra le aree
COMMISSIONE EUROPEA differenti dall’azione esterna europea
Nasce nel ’58 e rappresenta l’UE stessa. Il presidente garantisce coerenza e unità dell’azione
viene eletto dal Consiglio. Il voto viene poi confermato europea
da Parlamento e Consiglio dell’Unione Europea. Sono
27 membri, uno per ogni stato membro. C’è anche CORTE DI GIUSTIZIA
l’Alto rappresentante dell’unione per gli affari esteri e Funzioni:
politica di sicurezza (Borrel). 27 + 32.000 di direzioni
generali, per concretizzazione delle idee. Voto: - Ruolo di assicurare che la legge sia osservata
unanimità o maggioranza semplice. Funzioni: 1) Le nell’interpretazione e nell’applicazione dei
proposte di legge sono fatte dalla commissione, non trattati.
dal Parlamento! Definisce le priorità dell’agenda - Risolve dispute tra governi degli stati membri
strategica all’inizio dell’anno e si lavorerà su quello. 2) e istituzioni europee. Sia gli individui che le
stabilisce il budget dell’EU. Anche quest’ultimo deve organizzazioni possono portare i loro casi
essere approvato da Consiglio dell’UE e Parlamento. davanti alla corte.
Poi bisogna rivederli con Corte dei conti e Corte di - Le sue competenze sono applicabili a quasi
Giustizia. 3) rappresentare tutti gli stati membri per la tutti i settori politici dell’UE, MA eccezione
negoziazione dei trattai internazionali. riguardo CFSP e CSDP, che rimangono di
PARLAMENTO EUROPEO competenze dei governi degli stati membri.
- la corte non ha giurisdizione per esaminare la
legalità degli aspetti della CFSP e della CSDP e
non può giudicare se i membri hanno - Association agreement: come gli altri due ma
soddisfatto i loro obblighi. il consiglio vota con unanimità.
- Altre aree di policy: si combina l’articolo
ALTRI ATTORI dell’area + Art. 218 TFEU.
Agenzie attive nella politica estera: EDA (capacità + 2 problemi: 1) un trattato può avere diverse basi
tecnologiche e industriali di CSDP) e EUSC (info tramite legislative e sta alla Corte di Giustizia capire quale
satelliti). adottare 2) possono essere ‘’mixed agreements’’ ossia
Attori non tradizionali: Banca Europea per gli quelli che vedono poteri condivisi tra EU e stati
Investimenti, Banca Europea per la ricostruzione e lo membri. EU adotta dual representation (rappresenta
sviluppo. sia UE che paesi membri).
- Interrompere relazioni economico-
CAPITOLO 4
finanziarie con un paese terzo: è competenza
DISTRIBUZIONE DELLE COMPETENZE PESC CFSP, che dice che EU deve interrompere o
Sono distribuite con i vari trattati firmati dagli stati ridurre relazioni economiche con quel paese.
membri (non agisce in modo autonomo, ma ha AR manda una proposta congiunta (della
comunque delle competenze). Le competenze divise commissione) al consiglio che vota
da EU e stati membri possono essere: all’unanimità. La competenza esclusiva di
- Esclusive (Art. 3 TFEU): esclusività dell’EU di iniziativa della commissione viene meno
potere legislativo e di adottare leggi perché è una azione richiesta da CSFP policy.
obbligatorie/vincolanti. Include aree come - Processi decisionali per azioni, in cui i trattai
trade e monetary policies. Regola l’interno non prevedono il potere necessario: il
ma in queste aree ha voce in capitolo anche Consiglio può prendere le legittime misure e
per accordi internazionali. agire unanimemente su richiesta della
- Condivise (Art. 4): entrambi possono imporre Commissione e dopo aver ottenuto
leggi vincolanti in aree specifiche ma gli stati l’approvazione del Parlamento.
membri possono solo coprire le CFSP
‘’incompetenze’’ dell’EU (es. ambiente e Il consiglio sta al centro della decisione e vota per
agricoltura) unanimità. Sia AR che stati membri possono proporre
- Competenze di supporto (Arti.6): l’EU ha qualcosa al Consiglio. Il potere è in mano al Consiglio
l’unica competenza di supporto, Europeo, il Consiglio (d’Europa) e AR. Gli ambiti in cui
coordinamento e supplemento delle norme opera sono:
varate dagli stati membri in specifiche aree - Linee ed interessi strategici, obiettivi e guida
come educazione e cultura. generale per CFSP incluse materie di difesa.
Nelle aree in cui non sono specificate le competenze, - Decisioni per necessità di difendere ed
l’EU può intervenire (clausola di flessibilità art. 352). implementare CFSP: Consiglio adotta per la
FORME DI DECISION MAKING maggior parte delle volte l’unanimità.
- Trattati internazionali: AR porta problema al
NON-CFSP
Consiglio, che mette su un’unione di
segue la procedura legislativa ordinaria, passando per
negoziazione.
il parlamento ed il consiglio con voto di maggioranza
- Questioni procedurali: consiglio, voto a
sulla base della proposta della commissione.
maggioranza
- Trade agreement: il consiglio autorizza la
Altre complicazioni al già incasinato metodo di voto
commissione ad aprire il trattato. Questa si
del Consiglio:
deve confrontare con la commissione
- astensione costruttiva: quando Consiglio vota
specifica. Il Consiglio conclude il trattato
all’unanimità, le astensioni comportano un
firmandolo. Il parlamento serve per la
annullamento della decisione, MA nel caso
chiusura del trattato ma non può partecipare
uno stato giustifichi la sua astensione facendo
alla negoziazione.
una dichiarazione formale, allora non è
- Cooperation agreement: segue quello
obbligato ad applicare la decisione che invece
commerciale, la maggioranza è necessaria e
vincola l’Unione.
la partecipazione del PE è obbligatoria.
- limitazione alla deroga della maggioranza che prendono a carico i policy-making dell’EU
qualificata: se ci sono questioni di emergenze riguardo ad alcune materie specifiche.
nazionali e uno stato si oppone, allora il Queste tre dinamiche consentono il superamento
consiglio non vota e passa la competenza di della problematica riguardo al disinteresse degli stati
decidere all’AR riguardo ad alcune specifiche politiche!!
Queste limitazioni all’uso delle procedure di votazione I FONDI DELLA POLITICA ESTERA
implicano che gli stati membri potrebbero bloccare
Il fondo finanziario della politica estera è parte di un
qualsiasi decisione, per questo ci sono degli strumenti
complesso sistema multilivello e multilocation: i fondi
procedurali aggiuntivi che permettono di prendere
arrivano anche da budget nazionali, da accordi comuni
delle decisioni anche quando l’UE è impossibilitata ad
al di fuori di EU e da fondi di altre organizzazioni
agire come tutt’uno:
internazionali come ONU e ONG.
- cooperazione rinforzata: cooperazione di 9 o
voce 4 del Quadro Finanziario dell’UE 2014-2020
più stati per fare uso di istituzioni, procedure
intitolato Global Europe. La base finanziaria è
e meccanismi sanciti da TEU e TFUE.
costituita da tre strumenti geografici:
- cooperazione strutturale permanente:
- Instrument for pre-accession: riguarda paesi
prevista dal trattato di Lisbona. Riguarda le
candidati o potenziali candidati nell’UE
politiche per la difesa e si rivolge a tutti quegli
- strumento per le politiche di vicinato: Est
stati le cui capacità militari soddisfano altri
Europa, Caucaso e Mediterraneo
criteri e che hanno stretto dei doveri
- strumenti di cooperazione e sviluppo:
vincolanti l’uno con l’altro in quest’area con
strumento europeo per gli aiuti per lo
un’opinione sulle missioni enunciate.
sviluppo nel resto del mondo
In generale, le decisioni in materia CFSP sono adottate
le maggiori difficoltà nell’implementazione di questi
per consenso, in questo senso sono fondamentali le
strumenti finanziari sono la scarsa influenza degli
procedure di silenzio: una proposta è adottata a meno
strumenti (UE dipende da altri attori) e rigidità delle
che non ci sia un’obiezione specifica. Tendenza
operazioni (sono lunghe e complesse e l’EU non ha
generale ad escludere il voto formale.
efficienti strumenti flessibili). Perciò, i lunghi processi
PRATICA DELLA POLICY MAKING per l’amministrazione dei progetti e dei resoconti
È formata non solo da decisioni dell’EU ma anche da: finanziari fanno sì che siano solo le OI, Western
- cooperazione sistematica tra gli stati agencies e NGOs ad implementare i progetti EU.
membri: che adottano azioni complementari Le politiche per la CFSP e la CDSP sono finanziate da
per supportarsi e devono (Art 25) supportare due meccanismi diversi che dipendono dal loro scopo,
politica esterna e di sicurezza dell’EU. La che può essere civile o militare.
cooperazione è importante anche in materie - Civili: finanziate da CFSP, solo 0.2% del
no-CFSP. budget UE.
- Processo di policy making estera multilivello - Militari: finanziate da stati in materia di CSPD,
e multi-locational: gli attori dell’EU prendono diviso in due, budget UE e Athena
iniziative che poi vedranno partecipare anche Mechanism.
attori (governativi e non), poiché spesso Il problema è l’assenza di uniformità, che mette a
queste azioni richiedono il supporto di rischio la credibilità dell’EU come attore
organizzazioni internazionali (multilivello). internazionale. Per cercare di marginare questo
3 processi per trasformare la dichiarazione in azione: problema sono state varate alcune misure: art. 21
1) Foreign policy pilotata dalla Commissione: si TEU: unione assicura la coerenza tra i vari settori
occupa di budget, agreements internazionali dell’azione esterna e tra questi e le altre politiche. Art.
e iniziative orizzontali (come diritti umani e 7 TFEU: UE assicura coerenza tra le sue politiche e
democrazia). azioni, tenendo conto dell’insieme dei suoi obiettivi e
2) Dalla EEAS: insieme ad altri attori (es.AR) confrontandosi con il principio di attribuzione delle
definisce la policy e gli interessi comuni competenze. comprehensive approach: vedi cap. 6
dell’EU. crisis platform: tutti gli attori rilevanti per una crisi
3) Dalla divisione formale del lavoro degli stati specifica per consentire una cooperazione ascendente
membri: gruppo informale di stati membri per la sua risoluzione.
Nonostante questi tentativi di uniformare, bisogna burocrazie dei membri di tenere il passo. Spesso solo i
tenere a mente due questioni spesso trascurate: la diplomatici degli stati più grandi possono analizzare
completa coerenza e uniformità è praticamente tutte le questioni e preparare emendamenti concreti,
impossibile da ottenere e una maggiore coerenza non fornendo vantaggi nei dibattiti. Gli stati membri
implica per forza una maggiore efficacia. Un’ulteriore devono quindi spesso scegliere quali questioni di
incoerenza è la mancanza di uniformità tra UE e i politica estera seguire attivamente.
destinatari delle sue politiche. POWER
CAPITOLO 5 Geografia, demografia, potere economico, potere
Le politiche estere degli stati membri e dell’EU sono militare e potere diplomatico. Vi è una differenza
strettamente connesse. all’interno tra stati membri (es. potere militare UK e F
LA POLITICA ESTERA DEGLI STATI MEMBRI superiori agli altri). Anche le rappresentazioni in paesi
terzi dipendono dal potere degli stati. Tutto ciò inficia
Nei paesi con governi di coalizione (es. UK e F) questo
l’uniformità della politica estera. Quando dei paesi non
processo è molto più complicato. Questa
sono rappresentati ci sono i rappresentanti EU.
competizione interna può avere effetti negativi
Quando la rappresentanza EU non c’è (NK, Iran) sono
sull’effettività e la consistenza dello stato membro in
gli stati membri a rappresentarla.
EU.
Nei rapporti internazionali (soprattutto militari) gli
F e UK si somigliano in quanto il presidente di uno e il
stati più grandi (UK e F) hanno più rilevanza. Ma anche
primo ministro dell’altro hanno un forte potere in
se sono forti, non sono all’altezza di R, USA e C.
merito alla politica estera. Questa struttura gerarchica
Inoltre, i paesi minori hanno meno risorse da offrire
spiega perché i due paesi abbiano un ruolo importante
ma per ragioni storiche o geografiche hanno
in Europa.
comunque assunto ruoli importanti (es Lituania e
UK: rapporto più informali tra ministri e ufficiali (es.
Polonia sono state fondamentali per la risoluzione
degli affari esteri) = le decisioni sono prese più
della rivoluzione arancione in Ucraina del 2004).
velocemente. F: il presidente ed il ministro degli affari
esteri lavorano in simbiosi, sono quasi la stessa cosa. INTERESSI
G: sistema meno centralizzato e gerarchico, negli - Collettivi: nessun paese può raggiungerli da
incontri EU hanno quindi posizioni meno elaborate e solo e c’è il problema del free-rider (gli stati
forti. Il ministro degli esteri è di solito del partito possono non partecipare ma beneficiarne,
opposto rispetto al cancelliere. tipo riscaldamento globale ecc.)
Solitamente il MdAE deve coordinare altri ministri - Comuni: riguardo ad un problema specifico
coinvolti (interni, budget finanziario…), quindi è meglio (es. stabilire i Balcani)
che siano dello stesso partito. - Convergenti ma tra paesi in competizione:
LIVELLO DIPLOMATICO E BUROCRATICO l’obiettivo raggiunto di uno potrebbe
Ci sono differenze nelle strutture delle burocrazie che sfavorire le attività di qualcun altro
fanno politica estera tra gli stati membri, come anche - Divergenti e incompatibili: es. promuovere la
nelle dimensioni dello staff o dei budget disponibili. democrazia in R ma allo stesso tempo
La divisione tra PESC/PSDC e l’azione esterna abbiamo bisogno del gas.
dell’Unione e la dimensione esterna delle politiche - Assenti: EU è interessata (come tutti) solo a
interne è riflessa nei sistemi burocratici nazionali. Le specifiche regioni del mondo
questioni di PESC/PSDC sono spesso affrontate dai CONCEZIONE DEL PROPRIO RUOLO
dipartimenti di relazioni multilaterali, mentre le altre World-view: concezione di come il mondo dovrebbe
dai dipartimenti europei o altri ministeri settoriali= essere e provvede a dare una risposta ad una serie di
complica la capacità di uno stato di sviluppare una domande (es. uso della violenza, importanza dei diritti
posizione coerente a livello europeo. umani…). Determina anche da che parte stare per
Le differenze quantitative e organizzative hanno un quanto riguarda le aree di tensione.
forte impatto sul contributo che gli stati possono dare Role conception: autodefinito dai policy makers e
al processo decisionale dell’Unione (UK e FR maggiori dalla nazione stessa. È l’autopercezione che si
vantaggi sugli altri stati). L’enorme numero di costruisce da una serie di scelte.
questioni discusse in sede UE impedisce alle
Negli ultimi anni paesi come IT, SP, F, Europa centrale L ’europeizzazione ha aiutato i governi a superare la
e orientale hanno dimostrato come questi fattori resistenza esterna e domestica al cambiamento, e gli
cambino con il tempo e con i leader. UE manca di ha permesso di portare problemi dell’arena nazionale
questo sentimento comune a causa della sua in quella europea. Ha dato l’opportunità di adottare
frammentazione. nuove politiche che non rientrano nella tradizionale
+strategia: piano d’azione per arrivare a scopi comuni. politica estera nazionale = una modernizzazione,
Uno dei problemi principali della politica estera è che perché permette/forza gli stati ad aggiornare la
molti stati non hanno una cultura strategica per propria politica estera.
perseguire una politica estera a lungo termine. Proiezione nazionale: Permette agli stati membri di
- Studio Meyer: il problema sono le diverse progettare o aggiornare gli obiettivi, priorità e approcci
culture strategiche nazionali e la mancanza di di politica estera a livello UE = uno stato ha quindi il
una cultura strategica comune. bonus aggiunto di ottenere supporto dalle istituzioni
- Da Lisbona, sembra che una cultura strategica dell’UE e degli altri stati membri per perseguire i suoi
comune stia emergendo. La politica estera obiettivi in modo migliore
dell’Unione verso i Balcani occidentali (e Multilateralizzazione: spesso UE mira a proiettare i
altre) dimostra che i paesi sono capaci di suoi obiettivi presso altre organizzazioni internazionali
accordarsi sui piani d’azione per perseguire ma deve anche adattarsi ad esse e sentirne l’impatto.
obiettivi Inoltre, gli stati membri partecipano anche ad altri
Volontà: grado di determinazione della popolazione e forum multilaterali per influenzare indirettamente la
dell’élite politica per implementare la strategia e politica estera UE e per promuovere le loro preferenze
accettare i costi della politica. La mancanza di volontà politiche
può essere suddivisa in: Socializzazione: L’impatto della socializzazione è
 Mancanza generale di volontà per rafforzare UE diverso nei diversi stati membri. Nelle amministrazioni
come attore internazionale, riluttanza a permettere più grandi (FR UK GER), con elaborate reti di relazioni
all’UE di avere un ruolo più alto bilaterali e ruolo più attivo nelle OI, l’impatto della
 Mancanza di volontà politica di giocare un ruolo socializzazione è meno sentito.
più attivo nella politica estera e prendere iniziativa CAPITOLO 6
 Mancanza di volontà politica nell’accettare costi e
rischi in cambio di influenza D.U., DEMOCRAZIA E RULE OF LAW
 Mancanza di volontà di politica comune, quando si Principi che hanno ispirato la creazione dell’EU. Ha
hanno troppe volontà politiche differenti creato un set di strumenti per promuoverli: CFSP
 Mancanza di volontà “pubblica”. Il supporto ( ‘’esporta’’ questi principi e condanna autoritarismi
pubblico comune scompare quando si parla di politica grazie all’appoggio della ICC) + Consiglio (ha adottato
estera più specifica specifiche guide sui diritti umani dell’EU); ENPI+ i suoi
strumenti finanziari (fa trattati che permettano
EUROPEIZZAZIONE
continuo dialogo politico, mantenimento di
Sono i processi che interagiscono nelle sfere di politica
democrazia e rule of law con altri paesi, soprattutto
estera nazionale e sovranazionale. Di solito significa:
attraverso metodi finanziari; EIDHR (lavora
- Adattazione nazionale al livello EU
direttamente con ONG e O.I. Di solito la promozione di
implementando roba a livello nazionale
questi principi è limitata perché troppo generica e
- Proiezione obiettivi nazionali nell’EU
ampia + civil society facility e EED (perché funzioni
- Esportazione dei valori EU in paesi terzi
meglio, per esportare la democrazia). EU vuole coprire
Questo fenomeno è diverso per ciascuno stato.
tutte le aree e ha nominato un Rappresentante
Avviene attraverso 4 processi:
Speciale per i diritti umani per aumentare l’effettività.
Adattamento nazionale: cambiamento in campo
Inoltre, la delegazione europea per i D.U. + ogni stato
politico e burocratico. Cambia la visione del mondo e i
ha implementato le proprie strategie per evitare il
valori e le norme ma facendo parte di EU è più
solito approccio unitario dell’EU.
graduale e semplice. Inoltre, porta allo sviluppo di
Ma i buoni propositi non significano una corretta
rapporti o norme con paesi terzi che prima non
attuazione delle strategie. Per prima cosa molte volte
esistevano.
la ‘’promozione’’ di democrazia e diritti umani si basa
su sanzioni o rifiuto di mantenere dei rapporti con altri
paesi (es. Bielorussia, Myanmar e Cuba). + ha portato SpS: lanciato nel 2007 è lo strumento finanziario che
avanti molte campagne (es. abolizione pena di morte) bilancia quelli geograficamente orientati come EDF,
anche attraverso ICC, ma è successo che non ottenesse ENPI e DCI. Ha una preparazione nella risposta delle
l’appoggio degli alleati (es. USA). + non da uguale crisi a breve termine (utile per la prevenzione o per la
importanza a tutti i diritti (lavori forzati e traffico di stabilizzazione politica post-crisi) + supporto a lungo
esseri umani è maggiore della pena di morte). Inoltre, termine per le sfide trans-regionali come la lotta al
contano di più i diritti politici che quelli economici (EU narcotraffico e al terrorismo.
considera la povertà come un problema di sviluppo, e APF: i fondi (circa 1 miliardo di euro) sono stati
non come la più grande crisi del mondo). + la investiti soprattutto per creazione e mantenimento
democrazia non è considerata principio di diritto della pace e lo sviluppo di capacità di management a
internazionale e quindi è più difficile intervenire in lungo termine delle organizzazioni e del loro sviluppo
paesi terzi. delle capacità.
In realtà la promozione di questi principi non è tra gli UE usa numerosi strumenti per affrontare crisi e
obiettivi principali, è difficile arrivare in tutte le aree conflitti, TRANNE l’uso unilaterale della forza militare
dell’external action (dunque non è fattibile), per coercitiva senza il consenso degli attori coinvolti
cambiare la struttura di un paese l’EU dipende da nell’area di conflitto.
quegli stessi governi (guarda partiti nazionalismi o NON PROLIFERAZIONE
religiosi), la legittimità di questi principi e di EU come
L’Ue ha applicato una politica estera strutturale che
esportatore è in declino a causa della promozione
sostiene i vari regimi di non-proliferazione, e una
della democrazia e della pace tramite azioni militari+
politica estera relazionale con gli attori che sono
double standards degli stati membri:
invece favorevoli ad accordi di proliferazione nucleare.
- Differente applicazione dei principi a seconda
Gli stati membri avevano visioni differenti sul ruolo
del paese (relazioni che ha con EU)
della deterrenza nucleare (UK FR), e la UE ha sofferto
- Più importanza data a certi diritti piuttosto
questa divergenza→ ha insistito sul rispetto del T. di
che ad altri (politici ≥ socio-economici)
non proliferazione nel caso di paesi terzi, ma Francia e
- Rifiuto dell’esportazione di questi principi se
UK non rinunciarono ai loro privilegi. Questo ha
non fanno gli interessi dell’EU stessa
inasprito la questione dei double standards. In più la
- Rifiuto della democrazia in O.I. e che la
UE è vista come incapace di garantire una sicurezza
posizione dell’EU possa abbassarsi.
credibile ai paesi terzi, che vedono nel nucleare l’unica
CONFLITTI, CRISI E PACE fonte di sicurezza.
L’integrazione europea stessa può essere definita un  UE sviluppa una Strategia contro la proliferazione di
mantenimento di pace e risoluzione di crisi a lungo armi di distruzione di massa nei primi anni 2000 a
termine. causa degli attentati terroristici, e fu implementata
L’obiettivo di preservare la pace, prevenire i conflitti e l’azione PESC, e l’inclusione della clausola di non
aumentare la sicurezza internazionale è uno degli proliferazione come elemento necessario di accordi
obiettivi formali della politica estera dell’EU. Lo bilaterali.
strumento diplomatico dell’CFSP è molto importante Strategia UE per combattere l’accumulazione illecita e
per la gestione delle crisi. Oltre alle missioni civili, EU il traffico di piccole armi e armi leggere:
interviene con missioni militari tramite la CSPD che  UE lancia una campagna in favore del Arms Trade
svolge vari compiti, ad esempio disarmo, aiuto Treaty del 2013, il primo strumento vincolante legale
umanitario e gestione della crisi tramite forze di che stabilisce gli standard internazionali per il
combattimento. La maggior parte delle volte la CSPD trasporto di armi convenzionale.
non agisce in contesti ad alto rischio (es. nei Balcani è  Nel 2008 common position defining common rules
intervenuto dopo i primi accordi di pace). Inoltre, la governing controls of exports of military technology
maggior parte delle sue missioni hanno fine di cambio and equipment.
di struttura. Tutte queste iniziative ebbero un effetto positivo sullo
Quando CSPD non può intervenire, ci pensano lo sviluppo graduale di un approccio comune. Venne
Strumento per la Stabilità e l’African Peace Stability presa la decisione comune di negare la licenza di
che danno supporto e fanno da mediatori nei conflitti. esportazione se c’era il rischio che il materiale
sportato finisse usato per repressioni interne, anche se
ciò nono ha modificato il fatto che una buona porzione b) Adottando decisioni definendo
delle armi trafficate illegalmente fossero made in EU. i) Le azioni che devono essere prese da
Dopo gli attacchi del 9/11 a livello istituzionale fu EU
stabilito il Council Working Party on Terrorism, ii) Posizioni che deve prendere
EUROPOL e EUROJUST furono rinforzati e venne creata iii) Arrangiamenti per
la posizione di Coordinatore antiterrorismo. In termini l’implementazione di queste due
di politica, seguendo l’EU ha adottato una Strategia c) Rinforzare la cooperazione sistematica tra
Antiterrorismo nel 2005 composta da 4 filoni: stati membri nella condotta della policy.
1. Prevenzione: placare la radicalizzazione Linee guida generali: il trattato non definisce quali
2. Protezione: misure di sicurezza e controlli per sono, ma fa riferimento alla linea strategica delineata
cittadini e strutture dal Consiglio (che qui ha ruolo dominante rispetto agli
3. Approfondimento: investigare, perseguire il
stati membri).
terrorismo
Azioni: sono le linee guida trasferite nel concreto. (Art.
4. Reazione/risposta: gestire e minimizzare le
conseguenze di un attacco terroristico 28) Prima di compiere qualunque azione questa deve
2005 UN Convention for the suppression of acts of essere riferita e approvata dal Consiglio (poco margine
nuclear terrorism, 2006 Global Counter-terrorism di manovra per gli stati). In pratica, però, questo viene
Strategy. La cooperazione aumentò nel campo della fatto solo per 1) nominare il Rappresentante Speciale
non-proliferazione con la decisione di limitare le armi dell’EU 2) per lanciare operazione di gestione delle
chimiche, biologiche, nucleari per evitare che finissero crisi. Questo dimostra l’attitudine degli stati verso
nelle mani dei terroristi. UE ha aggiunto la questione CFSP (limita la loro libertà di azione).
anti-terrorismo negli accordi con paesi terzi in politica Posizioni: invece di essere uno strumento di
estera, iniziando un dialogo politico e offrendo definizione dell’approccio dell’EU alle varie politiche
supporto a paesi terzi nella lotta contro il terrorismo. È estere, è stato invece ristretto a un piccolo campo:
cresciuta la cooperazione EU-USA antiterrorismo. sanzioni contro regimi, individui che ne fanno parte e
C’è una possibilità di successo contro il terrorismo se organizzazioni terroristiche. Inoltre, l’Art. 32 richiede
UE contribuisce equamente nel rinforzare le strutture che gli stati si confrontino tra di loro per mantenere
governative nelle regioni, e nell’istituire, crea una linea comune. Questo indica che:
opportunità di lavoro per i giovani e prevenire la - Gli stati devono confrontarsi tra loro, con la
radicalizzazione violenta. Commissione e con il Consiglio prima di
intraprendere qualsiasi zione nell’ambito
CAPITOLO 7
internazionale
CFSP - Prima di prendere qualsiasi decisione devono
Common foreign and security policy, Art.24 TEU: la assicurarsi che l’UE sia in grado di affermare
parola ‘’common’’ si riferisce alla (quasi) esclusività di gli interessi e i valori nella scena inter.
queste competenze all’UE. Questo però non intacca - Le missioni diplomatiche degli stati e dell’UE
sulla responsabilità degli stati membri per le loro in paesi terzi a livello internazionale devono
condotte di politica estera. Dunque, l’UE non ricopre cooperare e contribuire a formulare ed
tutte le aree (es. no difesa del territorio). CFSP è una implementare un approccio comune.
politica che serve allo sviluppo della solidarietà tra Cooperazione sistematica tra diplomazie nazionali
stati, e che cerca di aumentare il grado di convergenza include lo scambio di informazioni. È basata su
degli interessi degli stati. Rimane un ‘capability- un’interazione continua tra i ministri degli esteri, i loro
expectation gap’. rappresentanti a Bruxelles, le ambasciate nei paesi
Per far rispettare gli obiettivi ed i principi agiscono il terzi e le delegazioni UE. Scambiarsi informazioni e
Consiglio e l’AR (e non Commissione e CdG). Il consultarsi fa sì che gli stati, basandosi su informazioni
problema più grande del CFSP è che gli stati guardano simili, possano sviluppare un pensiero comune
con apatia alle norme troppo generali delle policies riguardo un tema. Consultarsi rafforza gli obiettivi di
dell’EU, che quindi lasciano libera interpretazione. politica estera EU, facilita la comprensione della
MODUS OPERANDI posizione di altri stati e rafforza la reciproca
solidarietà.
(Art.25) Come EU deve condurre CFSP:
Le azioni convergenti, Consultarsi può anche portare
a) Definendo le linee guida generali
ad azioni convergenti. Gli stati possono essere
d’accordo sul corso di un’azione, che viene poi dialogo politico, meno azioni di restaurazione della
perseguita attraverso strumenti di politica estera. Le pace.
azioni convergenti possono essere rafforzate
attraverso dichiarazioni della PESC o pubbliche o CAPITOLO 8
confidenziali iniziative della PESC. La consultazione Il Sicurezza e difesa sono rimasti dei taboo fin dalla
processo di cooperazione è stato rafforzato nel tempo nascita dell’EU, ma negli anni 90, a causa di pressioni
grazie agli stati membri, i quali lo hanno reso parte esterne nasce l’ESPD, formalizzata poi con il Trattato
della politica estera. Le consultazioni e lo scambio di di Lisbona come CSPD. È stata applicata per la prima
informazioni avvengono più frequentemente. Tuttavia, volta nel 2003. Nei 10 anni successivi ha condotto 30
questa dinamica non si verifica per tutti gli ambiti di operazioni, tra le quali ovviamente nei Balcani e in
politica. Dunque, il consulto reciproco non è così Palestina. La CSPD è nata grazie a un equilibrio e un
diffuso come si pensa. Cooperazione limitata Il fatto ridimensionamento delle aree di tensione, ma ancora
che la cooperazione sistematica sia limitata si applica ha delle ambiguità.
anche alle questioni in cima all’agenda internazionale. LA NATURA DELLA CSPD (ART. 42 TEU)
OBIETTIVI E PRIORITÀ La Common Security and Defence Policy deve
I suoi focus principali sono i Balcani, il Mediterraneo, il sostenere l’EU con operazioni civili e militari. Si occupa
Medio Oriente e l’Africa (i vicini). In realtà, a parte quindi di peace-keeping, prevenzione dei conflitti e
l’ultimo periodo nel Mediterraneo, la politica estera rinforzo della sicurezza internazionale (ma anche
dell’EU e la promozione della democrazia verso questi altro). Le sue azioni sono supportate solo dagli stati
stati è stata molto scarsa (es. guerra in Algeria e diritti membri. Vi sono due ambiguità: 1) provvede queste
umani nel Golfo/ poco interesse nel Pacifico e Cina ma cose al di fuori dell’EU (no difesa del territorio) e 2) gli
sono cose che potrebbero interessargli nel lungo stati provvedono da sé, non vi sono strumenti comuni.
periodo). Uno scopo raggiunto dalla CFSP è stato NO DIFESA TERRITORIO
quello, nelle ultime due decadi, di essere usata per Nel trattato di Lisbona si parla di una difesa comune e
‘europeizzare’ le colonie, che prima gli stati volevano sottolinea la clausola di mutua assistenza (presuppone
rimanessero mero affare nazionale (F port attenzione che un paese venga attaccato). Inoltre, era nato come
sulla situazione in Mali e regione del Sahel, per strumento non lesivo e meramente complementare
aumentare il coinvolgimento in quella regione). La alla NATO per aiutarla nelle sue missioni. I suoi compiti
situazione del Mali fa vedere i limiti della CFSP e mette sono i Petersberg Tasks ma può agire anche contro il
in luce l’area di tensione del potere civile-militare. terrorismo.
DICHIARAZIONI VS OPERAZIONI Non molto ‘comune’ perché:
Gli strumenti diplomatici si dividono tra dichiaratori e - Si concentra sugli strumenti degli stati che
operativi: la politica estera dichiarativa è quella in cui sono dati volontariamente
le attività sono una routine e nelle quali le posizioni - La Danimarca si è opposta alla CSPD, dunque,
prese sono più dovute ad un senso comune più che ad non provvede alla sua implementazione
una politica comune. La politica estera operativa, - Gli stati hanno diverse capacità militari e
invece, vede l’intervento di AR, diplomatici dell’EEAS e quindi diverso coinvolgimento
delegazione EU in paesi terzi. Ma in generale è molto Risposta in opzioni del TEU:
limitata o assente perché i principi della CFSP sono - Il consiglio lascia il compito di gestire la crisi ai
troppo vaghi. Quindi l’output della CFSP è meno membri più volenterosi e capaci insieme al AR
sostanziale del previsto. - Stabilire una cooperazione permanente tra gli
Aree in cui ha effettivamente operato: stati più ‘capaci’ e che sono più vincolati a
- In Kosovo=promozione dei diritti umani nelle quell’area
zone balcaniche - Cooperazione rafforzata tra almeno 9 membri
- Attività antipirateria in Somalia - Gruppi specifici formati all’interno dell’EDA,
- Sostegno al tribunale penale internazionale mettendo insieme gli stati membri.
Nonostante le azioni operative dell’UE sono cresciute
DIMENSIONE MILITARE
nel corso del tempo, si nota come l’espansione della
politica diventa sempre meno comune. Ad eccezione F= policy completamente indipendente da NATO e US
di alcune iniziative ci furono meno incontri riguardo al UK= si concentra sulla primazia di NATO e US
Ma comunque riescono a far decollare la policy (Saint 1. secondo Berlin Plus, bisogna utilizzare SHAPE
Malo Declaration 1998)→ Blair+Chirac: UE deve avere (quartier generale supremo delle potenze alleate
capacità di azione autonoma basata su forze militari d’europa), il quartier generale operativo della NATO
credibili (F). Deve essere pronta ad intervenire in crisi con il SACEUR (comando supremo delle alleanze
internazionali (UK). d’europa)
Berlin Plus agreement: CSPD non ‘discriminerà’ la 2. operazioni PSDC più “autonome” con l’utilizzo di
NATO e opereranno insieme. strutture fornite dai quartieri generali operativi di
Questo patto era fondamentale per far diventare CSPD Francia, Germania; UK, Italia e Grecia. Questi quartieri
operativa e politicamente accettabile. Vedi problema generali sono quindi multinazionalizzati poiché
di Cipro pag. 176. includono staff militare di alcuni stati membri.
3. Comando delle operazioni da Bruxelles utilizzando il
SOLDATI E CAPACITÀ Centro delle operazioni dell’UE. OpsCen può essere
attivato da una decisione del Consiglio per le
Non vi è un esercito comune e l’equipaggiamento
operazioni, ma richiede un’installazione e una
inappropriato e la riluttanza politica fanno in modo
disinstallazione.
che sono 1/10 dei soldati vengano impiegati (in totale
4. Opzione non prevista: condurre operazioni
sono 1.7 milioni). Per questo nel 2004 è stata
attraverso un quartier generale autonomo e
introdotto il concetto di Battlegroup: 1500 gruppi
permanente all’interno delle strutture istituzionali UE.
altamente pronti e militarmente qualificati che
operano su piccola scala. Possono essere formati da DIMENSIONE CIVILE
uno o più stati. Dal 2013 non sono più state
Si focalizza sull’impiego di attori non militari che
impiegate→problemi di cultura strategica, soldi e
contribuiscono alla sicurezza (polizia, giudici…) Nel
autorizzazione politica. L’EU continua comunque a
2000 furono definite 4 aree prioritarie per lo sviluppo
mettere a disposizione ed usare le proprie truppe:
delle capacità civili: polizia, rafforzamento del ruolo
- Europeizzazione della NATO: operano con della legge, amministrazione civile, protezione civile +
nato ma cambiano il badge sviluppo di capacità di monitoraggio e capacità di
- Operazioni ad hoc (EUFOR, Operazione supporto generico per i Rappresentanti speciali
Artemis) dell’UE. La dimensione civile della PSDC soffre di
- Truppe a disposizione di NATO e UN (al di carenze quantitative e qualitative. Perché? 1) Ci sono
fuori di CSPD) difficoltà nell’estrarre esperti civili dai loro obblighi
interni 2)I governi contribuenti possono essere
Si può anche vedere una cooperazione di truppe riluttanti nel concedere risorse.
US+EU (F in Mali). Inoltre, la CSPD provvede anche un
training delle forze locali (es. Sahel, capacity-building). Per mettere in pratica e guidare la gestione di crisi
UE ha sviluppato un Capability Developement Plan civili, l’UE ha sviluppato strutture a livello politico e
(CDP) nel 2008. Non è un piano sovranazionale ma operativo:
uno strumento di cooperazione e coordinamento per  Comitato per gli aspetti civili della gestione di crisi
gli stati membri. Ha 10 priorità (vedi p.179). Nel 2011 (CivCom)  lavora a livello politico, fornendo
l’operazione in Libia dimostrò che gli stati europei informazioni e dando consigli al PSC e al COREPER.
furono in grado di intraprendere missioni militari, ma  Capacità civile di condotta e pianificazione (CPCC) 
che da soli mancavano di intelligence militare. luogo di pianificazione, impiego, conduzione e
revisione delle missioni civili della PSDC.
 Direzione di gestione delle crisi e pianificazione
QUARTIER GENERALE
(CMDP) responsabilità di pianificazione politico
Le istituzioni sono necessarie per rendere la PSDC
strategica delle missioni PSDC.
operativa. Il comitato militare dell’UE (EUMC) e lo
Le missioni della PSDC sono generalmente usate in
staff militare dell’UE (EUMS) forniscono le
aggiunta ad altri mezzi di gestione della crisi civili
competenze necessarie per il processo di
dell’UE.
pianificazione militare e strategico. 3 opzioni per
intraprendere un’operazione militare con PSDC: OPERAZIONI MILITARI E MISSIONI CIVILI
Riguardo alla natura civile e militare delle missioni difesa, l’UE sperava di aumentare la competizione e la
PSDC vs l’asse strutturale della politica estera: le trasparenza negli appalti della difesa, ma i governi
missioni e operazioni sono condotte nella maggior nazionali restano riluttanti nel consegnare appalti a
parte dei casi in situazione di crisi di bassa intensità. compagnie di altri stati.
Recentemente le operazioni si sono spostate verso
una nuova area con un diretto impatto sui conflitti 3. Crisi finanziaria che ebbe un duplice effetto: tagli
militari: l’addestramento delle forze armate di paesi dei budgets e un nuovo slancio per più “messe in
terzi. Alcune missioni si concentrano sulla gestione comune e condivisione” delle capacità militari.
delle relazioni conflittuali e mantenimento della
Gli aspetti industriali e tecnologici della politica di
pace→obiettivo relazionale di politica estera. Altre
sicurezza e di difesa stanno crescendo. La
missioni dimostrano un approccio strutturale della
cartolarizzazione e militarizzazione delle politiche
politica estera, volto a formare o a dare supporto a
dell’UE non è solamente una risposta alle sfide
nuove istituzioni. L’obiettivo è contribuire nel lungo
provenienti dall’ambiente internazionale, ma è anche
periodo nel rafforzamento o stabilimento di effettive
il risultato di ciò che viene chiamato Simplex Militare
strutture di sicurezza. Le missioni e operazioni della
Industriale Europeo. Il coinvolgimento di potenti attori
PSDC possono dare la falsa impressione che l’UE abbia
privati e networks rimane importante; tuttavia,
accettato la politica estera per l’argomento in
l’industria tecnologica e di difesa potrebbe essere
questione. Le missioni PSDC sono quasi sempre parte
cruciale nella spiegazione della crescita e lo sviluppo
di un più ampio sforzo multilaterale e sono spesso
sia della PSDC che delle politiche di sicurezza interna
lanciate dopo un’esplicita richiesta esterna per dare
dell’UE.
supporto ad altre organizzazioni come NATO o ONU.
La logica che sta dietro alla decisione di lanciare
CAPITOLO 9
operazioni PSDC non è sempre chiara. Gli obiettivi
interni della politica estera dell’UE possono spiegare il AZIONE ESTERNA
lancio delle missioni, oppure si possono spiegare con
la politica di imprenditorialità degli stati membri. Il Queste politiche sono lo strumento più rilevante nella
successo delle missioni PSDC dipende dagli obiettivi politica estera dell’UE
espliciti e nascosti di queste missioni.
COMMERCIO
ASPETTO INDUSTRIALE E TECNOLOGICO È il mercato più grande al mondo, anche più degli USA,
ma deve competere ora con Cina e India. L’UE ha
La capacità dell’UE di intraprendere delle operazioni è
esclusiva competenza sulla politica commerciale
limitata a causa di carenze e incapacità militari e
comune. La Commissione ha il compito di condurre le
tecnologiche.
negoziazioni dell’EU (ma ha bisogno
1. Frammentato e inefficiente bilancio di difesa e il dell’autorizzazione del consiglio e del parlamento). In
frammentato mercato di difesa e tecnologica: mentre tutto questo la commissione deve anche negoziare con
il budget di difesa USA è in costante aumento, quello gli stati membri perché siano tutti d’accordo. L’EU ha 3
dell’UE no e gli stati membri non hanno budget vie per implementare la PCC: 1) le sue politiche
individuale per finanziare ricerche su larga scala. L’Ue unilaterali 2) accordi bilaterali e 3) multilaterali.
sta tentando di affrontare questo problema con una Politiche unilaterali: se alcuni stati non stanno agli
maggiore ricerca e sviluppo di armi a livello europeo. accordi può applicare delle misure coercitive (anti-
La cooperazione e la coordinazione della attività di sussidiarie es.) ma devono sempre accordare con le
ricerca sono state prese di mira dalla Commissione, regole della WTO.
che ha assegnato risorse finanziarie all’aeronautica e Accordi internazionali: inizialmente prediligeva gli
creando il programma europeo di ricerca sulla accordi multilaterali seguendo le regole comuni del
sicurezza. WTO, ora predilige i bilaterali con i suoi principali
partners. Questo succede perché i multilaterali non
2. Le industrie relative alla difesa sono state lasciate sembrano più possibili dopo l’incontro del WTO a
fuori dal quadro che governa il mercato interno Doha.
dell’UE e che risulta in un mercato frammentato. La policy dell’EU e la PCC sono fortemente collegate
Avviando un mercato comune delle attrezzature della perché 1) PCC deve seguire i principi dell’EU
(democrazia, rule of law…) 2) il commercio viene usato 2. Ue capace di trasformare certi tipi di strutture nei
come strumento politico (embarghi…) 3) le politiche paesi vicini, disseminando così le sue strutture
commerciali possono minare le politiche di sviluppo, economiche e sociali.
incluso la riduzione della povertà. Le condizioni necessarie per essere idonei
L’EU reclama la liberalizzazione (politicizzazione del all’ammissione sono chiamati Criteri di Copenaghen:
commercio) ma non la raggiunge e tende spesso ad a. Sistema politico stabile che garantisce democrazia,
usare il commercio per raggiungere i suoi scopi in diritti umani… b. Un mercato economico funzionante
politica estera. c. Adottare l’aquis communautaire Altri criteri sono
ACCORDI DI COOPERAZIONE E ASSOCIAZIONE stati aggiunti come: capacità di integrazione (es.
Turchia). L’ampliazione serve innanzitutto per motivi
Sono basati su strumenti per accesso al mercato
politici.
interno e assistenza, ma sono diventati sempre più
politici. 4 tipi di accordi:
COOPERAZIONE E SVILUPPO
- Puri (Art. 207 TFEU)
- Accordi di commercio e cooperazione L’EU è il più grande donatore di risorse economiche
economica per lo sviluppo (50% dei fondi all’ODA). Obiettivo:
- Accordi di associazione riduzione ed eliminazione della povertà. Questo tipo di
- Accordi con il vicinato dell’EU assistenza dà più sicurezza, in quando gruppi come
La maggior parte sono ‘misti’ perché esistono aree in Hamas saranno meno legittimati grazie al fatto che
cui devono operare anche gli stati membri. forniscono supporto a quei popoli.

La politica commerciale anche viene usata per fare un La politica di sviluppo dell’EU è però parallelamente
ricatto a livello politico in termini di accesso al seguita dalle politiche di sviluppo di tutti i paesi
mercato. Questo porta anche alla scelta dei paesi con membri. La politica di sviluppo dell’EU si basa su 3
cui operare e dare aiuti finanziari e tecnologici, dare principi: coerenza delle policy, coordinamento tra le
supporto, cooperare contro alcune pratiche illegali azioni di EU e stati membri, complementarità delle
transnazionali… Questa scelta dipende dall’area policies di EU e stati membri. È molto complicato (es.
geopolitica, dalla struttura interna dei paesi e le quanto si dovrebbe estendere la lotta alla povertà in
relazioni rispettivamente di EU e paesi terzi. Gli quei paesi in cui democrazia e diritti umani non si
strumenti di condizionalità e dialogo politico riesce a promuoverli? Anche la cooperazione e l’azione
procurano supporto a questa dinamica. Si chiama sono complicate (es. alcuni paesi preferiscono operare
condizionalità: gli accordi vanno in porto se i paesi attraverso EU altri in modo internazionale). In più ogni
terzi rispettano determinate condizioni (commercio paese ha le sue proprie aree di interesse.
con EU - cambio di alcune pratiche presenti nei paesi
Patchwork bidimensionale dello sviluppo delle
3). Possono essere ex ante ed ex post.
policies:
Negli accordi è importante il dialogo politico, portato Priorità geopolitiche: storicamente si è concentrata sui
avanti da esperti o a livello ministeriale. Gli obiettivi paesi ACP tramite l’EDF, che prende fondi dai paesi
più comuni di questa pratica sono: cooperazione, membri. Relazioni EU-ACP sono regolate oggi dal
rafforzamento della stabilità e sicurezza in EU, Cotonou Agreement (dal 2003 ma hanno relazioni dal
rinforzamento democrazia e rispetto dei diritti umani. ’67) Ha portato a 3 sviluppi: provvigioni commerciali,
Essendo il commercio la priorità, alcuni temi molto partecipazione estesa e dialogo politico. Inoltre, per
sensibili come i diritti umani, con molti paesi promuovere la liberalizzazione, è stato creato il
rimangono una formalità o non sono affatto Economic Partnership Agreement (2008) con 7 gruppi
menzionati. regionali per promuovere il libero mercato con EU. Ma
è stati anche creato per coprire problemi legati ad
La politica di ampliamento è lo strumento più potente aiuti, agricoltura, pesca o diritti del lavoro. È riuscito
dell’UE nel suo “vicinato”. La motivazione è duplice: completamente solo in alcune zone dei Caraibi.
1. Ha permesso all’UE di perseguire i suoi interessi L’aiuto nell’incoraggiare una più ampia partecipazione
nella zona, ovvero stabilità e pace nel continente. era di aumentare il senso di ‘proprietà’, per
incoraggiare lo sviluppo della società civile.
Ovviamente è complicato nella pratica perché non La dimensione esterna delle politiche interne nasce
tutti i paesi riescono. con la creazione dell’EU complementarmente alle
ACP-EU Partnership Agreement: il dialogo politico ha CFSP/CSPD. Ci concentriamo su tre aree di questo tipo
portato ad un maggior numero di aree toccate. di politica estera: energia, cambiamento climatico e
ambiente e libertà, sicurezza e giustizia.
L’aiuto ai paesi non-ACP è molto meno e arriva dal ENERGIA
DCI. Il dialogo si concentra di più su una
La crisi petrolifera degli anni ’70 ha portato ad una
liberalizzazione del mercato a questi paesi, mentre gli
nazionalizzazione dell’energia di ciascuno degli stati
ACP erano inizialmente oggetto di aiuti veri e propri.
membri, anche se già era stato ratificata la European
La Commissione ha proposto lo stop di aiuti a questi
Political Cooperation. Il trattato di Lisbona (art. 194
stati poiché si sono sviluppati abbastanza in fretta, ma
TFEU) prevede comunque un’ampia autonomia di
continueranno comunque a ricevere fondi grazie a
scelta degli stati membri in materia di energia.
programmi regionali del DCI.
Challenges:
1) La crescente dipendenza dall’importazione:
Priorità di policies: già dal Lomé Agreement (2) EU
questo si riflette sulla posizione degli stati
iniziava a costruire le condizioni: rispetto per i diritti
come policy makers e non solo diventa una
umani, democrazia e rule of law. Se non vengono
politica interna con dimensione esterna, ma
rispettate portano a sanzioni come la fine della
dimostra anche la posizione dei singoli stati
cooperazione (clausola di non esecuzione). Dal 1960
membri nei confronti degli altri e quindi è
ad oggi la UE collega sempre di più lo sviluppo con la
impossibile creare una politica uniforme.
sicurezza. Sempre più attenta alla prevenzione dei
2) La maggior parte delle regioni che
conflitti e alla peace-building.
producono energia sono instabili (es. Medio
SANZIONI Oriente): hanno diversi regimi e principi ma il
gas rimane un bisogno fondamentale.
Sono anch’esse uno strumento di politica estera. Le
3) Aumento della domanda + scarsità di
sanzioni possono essere ‘smart’ (dirette ad un
combustibili fossili: comporta la necessità di
individuo, solitamente sanzioni finanziarie),
creare nuove fonti come già stanno facendo
‘comprensive’ (dirette ad un gruppo, es. interruzione
Cina, India e USA.
di relazioni commerciali). La sanzione deve essere
4) Necessità della transazione ecologica: sfida
definita attraverso la CFSP, poi AR e Commissione
interna= preferenze diverse anche sui tipi di
presenteranno la proposta al Consiglio, il quale decide
energia. La conseguenza di questa sovranità è
tipo, obiettivo e durata tramite maggioranza. Molte
che gli stati preferiscono accordi bilaterali con
volte però le sanzioni sono inefficaci nel promuovere
fornitori energetici.
democrazia e diritti umani + inconsistenza nello
Nel 2011 la Commissione propone una strategia
scegliere i paesi a cui applicarle, inconsistenza nello
comprensiva per le relazioni energetiche europee. Ciò
scegliere le ragioni per cui applicarle e le esenzioni
è complesso per via della sovranità degli stati, che non
sono scelte in modo arbitrario.
vogliono cedere a livello EU questa competenza e per
AIUTI UMNITARI altre diverse questioni:
EU provvede assistenza ad hoc e protezione per quei  Lo sviluppo di infrastrutture critiche: bisogna
popoli di paesi terzi che sono vittime di disastri identificare le priorità per costruire nuove
naturali o per mano dell’uomo. Opera attraverso infrastrutture e assicurare l’approvvigionamento.
l’ECHO che provvede un budget di circa 1.1 miliardi di Esempi: gasdotto del Nabucco, gasdotto del Mar
euro+ si occupa di ‘crisi dimenticate’. ECHO è pseudo- Baltico, South Stream Project
libero dal procedimento decisionale e può spendere 3  La diversificazione delle risorse energetiche per
milioni nell’immediato quando vi è una crisi. ridurre la dipendenza da Russia e Medio Oriente
Sono 4 i principi della politica di aiuto umanitario:  Promozione di dialoghi energetici con i maggiori
umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza. produttori e partner strategici
L’Europa, nonostante la sua dipendenza energetica è
CAPITOLO 10 in grado di influenzare la geopolitica dell’energia,
infatti è un grande consumatore e la Russia dipende
dagli investimenti europei per migliorare le sue  preferenza per gli strumenti giuridicamente
infrastrutture energetiche. vincolanti
AMBIENTE E CAMBIO CLIMATICO  integrità ambientale Post Copenaghen: ruolo
europeo consiste nel difendere le ambizioni e
Il TEU definisce il promuovere misure a livello
nell’agire da mediatore a livello internazionale.
internazionale per affrontare problemi ambientali in
relazione al cambiamento climatico come uno degli
obiettivi a cui la politica ambientale europea dovrebbe
contribuire. Due importanti competenze europee
riguardo questo settore:
Leadership problematica: come si spiega?
 Fornisce autorizzazione all’Europa di agire
 Da attenzione insufficiente alla sensibilizzazione e
esternamente
alla mancanza di una strategia e di un livello
 Le competenze ambientali sono competenze
sufficiente di pragmatismo
condivise che hanno effetto sul modo in cui l’UE è
 Si concentra troppo sui negoziati climatici sotto
rappresentata nei negoziati internazionali
protezione ONU
sull’ambiente.
 La performance europea dipende anche da attori
esterni
L’Europa è generalmente considerata un leader nella
governance globale ambientale. Leadership LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA
manifestata su tre fronti:
1. Accordi bilaterali con paesi terzi generalmente La zona Schengen ha provveduto a istituire una
includono clausole ambientali, per cui questi paesi maggiore cooperazione sulla sicurezza interna. Libertà,
devono raggiungere certi standard per commerciare sicurezza e giustizia (SLGS) sono le aree di interesse di
con l’Europa. questa politica. Grazie alla SLGS con il Trattato di
2. Diffusione di pratiche e standard ambientali Maastricht vengono attribuite all’Europa le
3. Sviluppo di governance ambientali multilaterali competenze sulla sicurezza e gli affari interni
(dimensione interna); Con l’apertura a est (area
Due componenti di sicurezza: il cambiamento balcanica con conflitti), all’interno del Trattato di
climatico non è un problema di politica estera solo per Amsterdam si implementa la cooperazione giudiziaria
le conseguenze ambientali o economiche, ma anche per facilitare la mobilitazione degli individui sulla
per 2 componenti di sicurezza: frontiera. Lo SLGS fu completamente integrato nel
 Una forte politica estera di cambiamento climatico TFUE, applicando metodi comunitari alle politiche sul
può contribuire a un alto livello di sicurezza energetica controllo dei confini, asilo, immigrazione e
in Europa = più l’Europa trova energie alternative ai cooperazione giuridica in questioni criminali e civili.
combustibili fossili, meno sarà dipendete dalle L’obiettivo dello SLGS è offrire ai cittadini un’area di
esportazioni libertà, sicurezza e giustizia senza frontiere interne.
 L’impatto del cambiamento climatico, come la Questo obiettivo è sfidato da dinamiche quali
desertificazione, può generare conflitti su scarse l’immigrazione, il terrorismo e il crimine organizzato.
risorse naturali come l’acqua. Tutto questo è supportato dalla Agenzia Europea per
la Gestione della Cooperazione Operativa sui Confini
Protocollo di Kyoto: la Russia ha accettato di aderire al Esterni (Frontex).
protocollo in cambio dello stato di membro del WTO.
Immigrazione: (mirava a combinare due aspetti delle
Regime climatico post 2012: entro il 2020 si prevedeva
politiche di controllo remoto):
di ridurre i gas serra del 20%, di avere il 20% di energia
- Controllare meglio la migrazione illegale
rinnovabile e incrementare l’efficienza energetica del
usando metodi restrittivi
20%.
- -Un aspetto preventivo, indirizzandosi alle
L’Europa nelle conferenze: la conferenza di
cause della migrazione al di fuori degli stati
Copenaghen 2009 è stata la prova che la leadership
membri che spingevano le persone a
europea climatica è declinata. I tre pilastri della
muoversi.
politica estera sono sotto pressione:
 multilateralismo,
Eu non ha avuto successo nel realizzare pienamente convenzione sulle armi biologiche tossiche per
questo approccio comprensivo, la priorità è data prevenire accesso non autorizzato a prodotti
all’aspetto repressivo. MA: biologicamente letali.
- EU non è in grado di creare sufficienti  Uso della politica estera per promuovere la salute
vantaggi nei suoi negoziati con paesi terzi pubblica globale= questione sia di solidarietà che di
(tipo nel rimpatrio) interesse personale. La salute pubblica va promossa
- Basso livello di consistenza verticale nelle perché altrimenti il peso ricade su economia e
politiche europee esterne di SLGS (gli stati strutture sociali dello stato
mantengono il diritto di intrattenere rapporti
bilaterali non sempre seguendo la linea
europea) Demografia: La Commissione europea sta prestando
Tre punti della politica di migrazione: 1) la sfida per sempre più attenzione alle sfide demografiche che
UE è trovare un bilanciamento per andare incontro l’Europa sta affrontando, anche in relazione alla
alle preoccupazioni popolari, date dal fatto che politica estera:
immigrazione destabilizzerà il mercato nazionale del  Calo della natalità: immigrazione è ormai essenziale
lavoro 2) l’identità europea 3) evitare di costruire un per la crescita della popolazione. La diminuzione della
regolatore equivalente al muro di Berlino. popolazione ha effetti sugli interessi nazionali e per la
Tre punti della politica estera sull’immigrazione e sicurezza della società. Ciò avrà un significativo
asilo: 1) SLGS è stata sviluppata per i cittadini europei impatto sul peso europeo negli interessi internazionali.
prima di tutto). Le politiche esterne di asilo e  Invecchiamento della popolazione EU: la
immigrazione sono caratterizzate da una tendenza popolazione in età lavorativa scenderà del 16% entro il
all’esternalizzazione. L’Europa incrementa le sue 2050, mentre la popolazione anziana crescerà del 77%.
misure sull’immigrazione e asilo oltre i confini con i Questo porta delle sfide alla competitività europea e
paesi d’origine e transito 3) Approccio EU criticato per l0’esistenza di un’economia di mercato corretta.
l’enfasi sulla sicurezza a spese di giustizia e libertà.
Nella maggior parte delle politiche, la Commissione si
Accordo SLGS: UE può incorporare le questioni di SLGS
è presentata come attore capace di disegnare
negli accordi di cooperazione e associazione con paesi
programmi comprensivi a lungo termine, di affrontare
terzi. Può anche concludere accordi specifici di SLGS
le sfide e seguire gli interessi comuni.
con paesi terzi.
Rimpatrio e facilitazione del visto: EU può negoziare
CAPITOLO 11
accordi di rimpatrio con paesi terzi per rimandare
residenti illegali nei loro paesi d’origine o transito POLITICA DI VICINATO:
Cooperazione giuridica: UE può concludere accordi
con i paesi terzi e le OI sulla cooperazione giuridica in
materia criminale. BALCANI E TURCHIA

Un approccio più comprensivo nei confronti della La politica europea degli anni ’90 nei Balcani dell’est è
dimensione umana è stato abbandonato in favore di stata il suo più grande fallimento, ma ha fatto
un approccio più focalizzato sulla sicurezza interna e le emergere la sua struttura sempre più robusta di CFSP
questioni di immigrazione. e PESD. Il ruolo dell’EU è stato chiave, ma non sarebbe
stato efficace se non fosse stato accompagnato da
Salute: La salute ha acquisito maggior importanza NATO. Nel 1999 lancia la SAP che crea aiuti e
nell’agenda interna ed è stata inquadrata come rischio collegamenti economici e politici. L’agenda di state-
di sicurezza. Le nuove malattie possono diffondersi building però aveva alcune contraddizioni: approccio
rapidamente e diventare minacce globali tecnocratico vs politiche si state building, tra le
Due dimensioni di intersezione tra salute e politica dinamiche di rafforzamento e indebolimento dello
esterna: stato, la domanda di aiuto esterno e la sovranità
 Uso della politica estera per proteggere la locale… + Disaccordo tra i paesi membri della UE sullo
popolazione da minacce alla salute= una delle stato di due nazioni appena sorte dallo scioglimento
maggiori conseguenze della globalizzazione è lo della Jugoslavia: Macedonia e Kosovo (2015).
spostarsi di persone su larga scala. Inoltre, EU
supporta iniziative per promuovere regimi come la
La EPC ha inizialmente evitato l’escalation grazie al suo  Insufficiente sforzo da parte dalla UE per risolvere i
carattere mediatico, ma non ha evitato lo scoppio conflitti
della guerra Croazia- Bosnia perché non  Fallimento nel migliorare l’accesso al mercato unico
sufficientemente militare. Nel 1999 viene creata la europeo dei prodotti per loro più importanti
CSDP. È stata messa in atto dal 2003 al 2013 spesso  La mancanza del progresso in fatto di movimenti
per missioni in quella zona, che sono state occasione delle persone
di cooperazione con la NATO.

Turchia: Lungo dibattito riguardo l’entrata o meno


della Turchia nella UE. Mentre per i Balcani ha
VICINATO ORIENTALE
funzionato offrire la membership in cambio di riforme
strutturali, per la Turchia non è stato così poiché L’estensione verso l’est Europa (+ basso Caucaso e
avevano già tentato senza risultati + a causa delle Asia Centrale) ha portato a una creazione di nuovi
controversie a Cipro, l’EU non è più riuscita a fare leva confini e competitors (es. Russia). Politiche applicate:
sulla Turchia + L’errore principale commesso da UE è
stato sopravvalutare la disponibilità e la volontà della - Partnership & Cooperation Agreements
Turchia di riformare le strutture politiche e sociali (PCAs): ultimi anni ’90, tipico accordo
all’infinito, con il solo prospetto della membership. La economico, commerciale e politico in cambio
membership inizia inoltre a perdere della sua di democrazia, più forte con l’Europa dell’est,
prestigiosità con la crisi del 2008. tranne che non Bielorussia.
contro: regine autocratico, identità diversa da quella - ENP (non con Asia Centrale): complementare
europea, demograficamente in crescita a PCAs, il suo obiettivo è quello di un cambio
pro: porrebbe fine al chash of civilization, posizione strutturale. Vuole implementare un sistema
strategica per il Medio Oriente, è membro NATO istituzionale in opposizione a quello russo. È
quindi potrebbe beneficiare le relazioni delle politiche da alcuni è stato frainteso come uno
occidentali. strumento per raggiungere la membership.
- Eastern Partnership: Soprattutto dopo le crisi
del 2009 (i loro materiali servono in modo
POLITICA EUROPEA DI VICINATO
diretto a EU), entrano 6 paesi, tra cui la
Venne lanciata nel 2004 e tornata in auge nel
Bielorussia. Fu un fallimento quando nel 2001
2011/2012, è una politica che anela a sviluppare delle
in Ucraina vinse il presidente Russo-orientato.
buone e privilegiate relazioni con i paesi vicini alla UE
- the European Neighborhood Instrument
in modo da creare un’area di prosperità, stabilità e
(ENI): più supporto finanziario incorporato a
pace, dove i rapporti siano basati sulla cooperazione. È
ENP.
applicata a Est, Sud Caucaso, Medio Oriente, Africa del
Nord. Agisce in un contesto più ampio in concomitanza EU ha applicato le sue skills diplomatiche negli issues
con PESC, PSDC, azioni regionali specifiche e accordi con la Russia per quanto riguarda i paesi ex sovietici.
bilaterali specifici. Fu inizialmente avviata per evitare Risultati:
delle fratture interne dovute al poco controllo, per
riuscire a promuovere prosperità, stabilità e sicurezza. - Il più grande successo è la gestione delle crisi
L’implementazione di tutto ciò è supervisionata dalla in Georgia e durante la Rivoluzione Arancione
Commissione e delegazioni europee nei paesi terzi. nel 2004 in Ucraina.
Questa politica è un ottimo esempio di politica estera - La pressione diplomatica su Yanukovych da
strutturale, che sottolinea la necessità di una joined parte della UE è stata individuata come
ownership e interessi comuni in modo da legittimare contributo alla risoluzione pacifica della
l’implementazione di politiche più effettive. Nella rivoluzione ucraina del 2004.
pratica però la ENP è molto squilibrata tra paesi. In - Nel 2005 la EU ha lanciato il suo primo
alcuni è stata adottata con entusiasmo, in altri la sua supporto militare di confine tra la Moldavia e
rilevanza è ignorabile. Alla base del fallimento parziale la Ucraina.
della ENP ci sono tre ragioni che la Commissione aveva
La Russia rispose nel 2008 con l’invasione della
sottolineato nella prima valutazione dell’operato della
Georgia ma anche qui, grazie al piano Sarkozy-
politica:
Medvedev, l’EU riuscì ad essere efficace. Al piano rilanciata la Parntership for deep democracy and
succede una missione civile (EUMM). Ma 1) non shared prosperity with the southern Mediterranean,
arriverà mai sui territori di Ossezia e Abkhazia (stati che doveva essere un rilancio della ENP stessa.
sovrani, indipendenza riconosciuta dalla Russia), 2) è Problemi:
stato più un successo francese che europeo. Questo
perché gli altri stati membri avevano interessi a - UE non riconosceva la politica sociale come
mantenere buoni rapporti con la Russia. elemento chiave per la stabilità
- L’idea di società civile non coincide tra le due
parti
- La democrazia potrebbe portare ad una
MEDITERRANEO E MEDIO ORIENTE visione diversa da quella europea (5M vs 3M).

La EU ha sviluppato politiche che sono fortemente Conflitto israelo-palestinese: fallimento di Oslo I e II,
strutturate e allo stesso tempo incredibilmente EU cerca quindi di assumere un ruolo più decisivo
inefficaci. La ENP, per esempio, rinnovata nel 2011- attraverso attività diplomatiche nel framework
2012 dopo le Primavere Arabe, ha visto un ennesimo “Middle East Quartet”, composto da USA, UE, R e UN.
fallimento, così come la Partnership Euro- EU ha proposto roadmap per miglioramento politico,
Mediterranea e l’Unione per il Mediterraneo. Fattori economico, umanitario e istituzionale, ma tutto ciò è
che influenzano la politica estera europea in questa estremamente inadeguato.
regione sono: legami storici dei paesi membri con
diversi stati, influenza USA, indecisione se affrontare le Tabù del rapporto con Israele: USA e Israele fanno
crisi in maniera singola o multilaterale, importanza fatica a fidarsi di quella che viene definita una Europa
geopolitica della regione e competizione con altri pro-araba, ma allo stesso tempo i paesi arabi criticano
attori internazionali. EU per un approccio troppo pro-Israele.

European Mediterrean Partnership (EMP): dialogo UE e Iran: riguardo le ambizioni nucleari di Iran. Il
politico, stabilire rapporti per quanto riguarda la successo EU sta nell’aver fatto sedere allo stesso
sicurezza, cultura, società, finanza e aspetto tavolo delle trattative USA e Iran, poi sono affari loro.
economico.
Primavere arabe: tentativo EU di contenere la crisi e il
Azione di politica estera comprensiva nei numero di rifugiati, insieme alla diffusione dei conflitti.
dell’autorità palestinese. Le delusioni con Palestina: Gli stati membri non riuscirono a trovare una linea
comune.
- stillborn state country: non si è mai cercato di
fermare il crescente autoritarismo e CAPITOLO 12
corruzione
- fallimento del 2006 quando nelle elezioni USA
libere viene votato il partito islamico di
Gli Usa sono l'attore con il più esteso potere
Hamas e UE si rifiuta di riconoscerlo
strutturale nel sistema internazionale odierno +
fallimento di conflitti irrisolti, impossibilità di far leva democrazia e liberalismo + L’economia dell’UE e
sulla carota come annessione, promozione valori dell’usa sono legate insieme e formano il 30% del
europei falliti con elezione di Hamas e inevitabile commercio globale. La cooperazione istituzionale inizia
inconciliabilità tra mondo orientale e occidentale + con il Piano Marshall per poi passare a Transatlantic
fallimento aiuti finanziari ENP. Fallimento dell’Unione declaration (1990), e la new transatlantic agenda
per il Mediterraneo: Fu chiaro a molti che EU non (1995), MA l'istituzione transatlantica più
fosse riluttante nello stringere accordi e intrattenere rappresentativa è l’UE-US Summit composto dal
rapporti con regimi autoritari, purché stabili. Dallo presidente degli stati uniti, il presidente del coniglio
scoppiare delle primavere l’importanza è passata dallo europeo e il presidente della commissione.
sviluppo della democrazia all’assicurarsi della stabilità Collaborano solo nei campi di competenza dell’UE
e il contenimento dell’Islam radicale. (rapporti USA-stati membri singoli). condividono valori
come la democrazia, lo stato di diritto, diritti umani,
libertà individuale, economie di mercato libero… ma ci
sono anche punti in cui sono in disaccordo come il diventata un modello per altri paesi che si vogliono
cambiamento climatico, la sicurezza energetica, gli sviluppare.
OGM. + EU predilige negoziazione, Usa l’azione
militare; UE predilige ordine internazionale Basato su POTENZE EMERGENTI
regole mentre USA tende a non ratificare tutti i trattati
Brasile, India, Messico, Sud Africa e Sud Korea:
perché restringono il campo d’azione.
rapporti a lungo termine e accordi di cooperazione e di
commercio. Uno dei difetti dell’UE è che non riesce a
RUSSIA
capire quali siano i partner strategici genuini e quindi
Russia sono strutturate attraverso l'ormai vecchio non è in grado di agire strategicamente con essi.
“partnership and cooperation agreement” PCA del Questi cercano di limitare il potere dell'ovest nelle
1997. Nel 2003 la Russia declinò la proposta UE di principali organizzazioni, ed essendo vecchie colonie
“european neighbour policy”. Nonostante ciò, la europee hanno ben cura della loro sovranità
relazione tra i due è diventata più simmetrica (EU nazionale.
dipende da gas e petrolio). La partnership of
modernization del 2010 modifica i rapporti: In questa ISLAMISMO
battaglia la Russia ha dimostrato di saper essere
Non ha un suo definito centro o leadership. Esso si
efficace e di essere in grado recuperare il territorio
riferisce all'idea che l’Islam fornisce una risposta alle
perduto, esercita la sua influenza grazie alla crescita
questioni politiche, sociali, morali, economiche degli
dei prezzi del petrolio e del gas. Vi sono scontrati
stati e società islamiche (basa tutto sulla Sharia). La
anche durante crisi come quella Ucraina. I vari stati
nascita dell'islamismo è anche una reazione alla
membri stanno adottando atteggiamenti vari nei
globalizzazione, percepita come continuazione del
confronti della Russia. Alcuni sono assertivi, altri
modello coloniale. L’UE non è in grado di contrastare
invece pensano ai propri interessi economici e
lo sviluppo di tale attore, poiché gli strumenti classici
coltivano i rapporti con la Russia. I differenti
di politica estera sono irrilevanti. La lotta per numerosi
atteggiamenti dei membri sono una delle spiegazioni
anni contro regimi autoritari ha dato a questi gruppi
per cui la UE fallisce nello sviluppare una politica
legittimità locale + reti di aiuto per i più poveri che
efficace.
hanno dato legittimità (sanno risolvere i problemi dei
cittadini) + hanno sottolineato l’importanza dello
CINA
sviluppo economico (finanziamenti da Arabia Saudita,
Strategic partnership. Nel 2006 le due decisero di Qatar e Turchia, quest’ultima serve da modello per i
iniziare negoziazioni in una singola e globale partiti).
partnership and cooperation agreement PCA.
CAPITOLO 13
Piano economico: Nel campo economico il TPA (Trade
Partnership Agreeement) di tre decadi fa continua a Ue è considerata una leader e sostenitrice della
fare da base per le relazioni sino europee. L’UE è cooperazione multilaterale. Il suo obiettivo è
riluttante nel concedere alla Cina lo status di economia promuovere un sistema internazionale basato su
di mercato sotto le regole del WTO, il che indica cooperazione e buona governance globale. Dopo
l’incapacità dell’UE di agire strategicamente e trattare l’emersione di nuove potenze l’EU ha diminuito le sue
la Cina come un partner genuino. Questo status performance. Detiene massima competenza nella
rimuoverebbe restrizioni per le compagnie cinesi che politica commerciale, per il resto è osservatore. Spesso
vogliono esportare prodotti in UE. è riconosciuta come organizzazione regionale di
integrazione economica-REIO. Gli stati membri dell’UE
Politica estera: UE e Cina rafforzarono la sono spesso parte di diverse organizzazioni
collaborazione sulla sicurezza internazionale, ma la UE internazionali, ciò implica un maggiore coordinamento
denuncia la Cina per il non rispetto dei diritti umani e e coordinazione tra gli stati e l’UE. Pratiche di
la natura dei regimi politici di questi paesi. coordinamento (CFSP art. 34 TEU):

Politica estera strutturale: la Cina è considerata la - Il grado di coordinazione varia da forte in


maggior preoccupazione per l'UE, perché la Cina è organizzazioni come nel WTO, a media in
arene come l’assemblea generale a debole hanno il privilegio di un collegio elettorale a
come nei forum del G8. stato unico nel consiglio, mentre gli altri stati
- La coordinazione varia da forum a forum membri sono sparsi in una serie di altri collegi

Accordi di rappresentanza sono diversi: G7: CAN, FRA, GER, GIA, ITA, UK, USA

- PESC: il trattato afferma che l’AR deve G8: G7+ RUS (che si è sospesa e poi ritirata)
rappresentare l’unione MA la dichiarazione
13 del trattato di Lisbona dice che gli stati G20: forum dei leader, ministri delle finanze e dei
hanno legalmente ancorato la loro riluttanza governatori delle banche centrali, creato nel 1999,
nel delegare all’AR un alto potere di dopo una successione di crisi finanziarie per favorire
rappresentanza. l’internazionalità economica e la concentrazione.
- NON PESC: la rappresentanza UE ha forme Membri: UE+G7+BRICS+ AUS+ Arabia Saudita,
differenti con ruolo differenti per Argentina, Corea del Sud, Indonesia, Messico, Turchia.
Commissione, Stati membri, delegazioni UE
GX system: complesso accordo di differenti livelli
etc.…
messi insieme, come il capo di stato, ministri, banca
Il trattato di Lisbona ha portato delle discrepanze centrale e governi nel G7, G8, G20. Non ci sono regole
tra stati membri, che hanno portato paralisi formali sulla presenza di EU quindi la sua
nell’UE = imbarazzo internazionale (placate dal partecipazione è contestata. È l’unico attore non
Coreper in merito alla rappresentanza in O.I.→ statuale ed è rappresentata così:
rappresentanza frammentata legata alla single
 nel G7, che tratta di problemi finanziari, dal
voice: da una parte si fa riferimento all’unità e alla
presidente della banca centrale e a volte il presidente
coerenza dell’UE, dall’altra c’è la questione se ci
dell'eurogruppo
sia o meno un vero singolo rappresentante EU. La
voce singola risulta ineffettiva.  nel G8 quando si incontrano i capi di stato e di
governo, l’UE è rappresentata dal presidente del
Ruolo importante nelle NU: Dal 2001 la UE ha il
Consiglio Europeo e dal presidente della commissione.
ruolo di ENHANCED OBSERVER STATUS
Se gli incontri sono a livello ministeriale, UE è
all’assemblea generale, quindi ha il diritto di
rappresentata dal commissario responsabile, dall'AR
parlare, intervenire e proporre ma non di votare.
quando sono discussi problemi di PESC.
Tutti fanno parte dell’Assemblea Generale ma
pochi del CdS. In ogni caso prevalgono le  Nel G20 è rappresentata dal presidente della
dinamiche intergovernative con maggiore ruolo commissione e quello del consiglio europeo.
tra gli stati membri (meno UE). Grazie
finanziamenti e supporto tecnico contribuisce alla In G7 e G8 alcuni paesi la considerano sovra
maggior efficacia del multilateralismo NU. rappresentanza. Le GX da un lato possono stimolare il
Supporta soprattutto con missioni PSDC (quelle multilateralismo ma dall’altro può prendere il
militari più F e UK). sopravvento e rubare il ruolo a forum più inclusivi, tipo
UN.
Istituzioni finanziarie:
Nuova sfida emergente per UE: nascita di altre
- IMF: non è direttamente rappresentata conferenze multilaterali nelle quali EU è largamente
(Ecofin, Commissione e Eurogruppo), ma assente, e ciò dimostra il cambio di equilibrio di
partecipa da osservatore. Quindi gli stati potenza dalla zona euro-atlantica a quella pacifica e da
giocano un ruolo maggiore. quella nord a quella sud est:
- Banca Mondiale: Gli stati membri dell’UE
sono i più grandi donatori della Banca - APEC (Asia-Pacific economic cooperation): 21
Centrale, ma EU non è tuttavia rappresentata stati, che includono Cina, US, Russia e altre
nel Consiglio di amministrazione. F, UK e G potenze emergenti di Asia e America. Questo
sottolinea lo sviluppo e la crescita del
continente asiatico nei confronti degli US.
- BRICS: lanciato nel 2008 e copre 4 continenti.
Permette a Brasile, Russia, Indica, Cina e Sud
Africa di entrare nel dialogo e opporsi alla
potenza dell’Occidente nella governance
internazionale finanziaria ed economica
- BASIC (Brasile, Sud Africa, Cina e India):
questione del cambiamento climatico

Forum in cui EU è rappresentata:

 ASEAN regional forum

 Asia-Europe Meeting: iniziato come processo


informale di dialogo tra 19 stati asiatici, tutta EU,
Commissione EU e segretariato di ASEAN

Conseguenze per EU e i suoi impegni verso il


multilateralismo:

 I paesi asiatici e meridionali hanno chiaramente fatto


la scelta del multilateralismo, ma basandosi su principi
fondamentalmente differenti, dando priorità a crescita
e sviluppo economico

 Utilizzano un metodo intergovernativo caratterizzato


dalle decisioni per consenso, impegni volontari e
rispetto per l’autorità nazionale, opposto alla
preferenza dell’UE per impegni vincolanti e forti regimi
internazionali.

In molti casi ha problemi nell’affermare se stessa,


questo per via di convergenze interne e divergenze tra
le istituzioni dell’EU e gli stati membri. Soprattutto EU
è in piena crisi di debito finanziario e sovrano, affronta
un calo di legittimità e influenza nelle IFIs e G7/G8 e
affrontare l’emergere nel Sud e nella regione di Asia
pacifica di forum multilaterali competitivi dove EU è
esclusa.

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