Tavola degli elementi e quelli in giallo sono gli

elementi chimici che ricadono all’interno di quelli

che sono i materiali di tipo ceramico e vetroso, cioè
tutti quelli che miscelati con l’ossigeno danno origine
agli ossidi e sono materiali ceramici che in ambito
medicale vengono molto utilizzati (soprattutto
ossido di alluminio e di zirconio).

Ovviamente quando si parla di materiali sintetici

esistono sempre dei vantaggi associati all’utilizzo di
questi materiali ma anche delle problematiche.
Queste problematiche, per ciò che riguarda
l’applicazione di un componente realizzato tramite
un determinato materiale ne limita l’utilizzo. (ex:
scarse proprietà meccaniche significa che quel
componente non potrà essere utilizzato come
componente strutturale perché non in grado di
supportare lo sforzo). Sicuramente tra i vantaggi
possiamo inserire la REFRATTARIETA’ (che
resistono molto bene al calore per ex sono usati per
rivestire l’interno degli alti forni). Sono INERTI da un
punto di vista chimico cioè non hanno una buona
propensione a reagire con l’ambiente che li circonda
e con gli elementi con cui entrano a contatto; questo
da un punto di vista di applicazione è estremamente
interessante perché ciò significa che questo
materiale impiantato nel nostro organismo crea uno
scudo protettivo chiamato CAPSULA FIBROSA che
protegge il materiale dall’azione esercitata
dall’organismo e allo stesso tempo l’organismo da
detriti che potrebbero generarsi, non provoca cioè
situazioni di rigetto. Altre due proprietà sono
l’essere ISOLANTI sia dal punto di vista elettrico, sia
termico quindi possiedono bassi valori di
conducibilità elettrica e termica. La conducibilità
termica dei materiali ceramici però può essere
modificata in modo intensionale tramite l’aggiunta di
particolari particelle conduttive (ex grafite, ferro e
rame). Sono materiali con durezze elevate, è
importante perché in tutte le applicazioni in cui è
presente una forma di attrito, il materiale che ha
durezze superficiali particolarmente elevate è un
materiale che si comporta molto bene (applicazione
nella protesi d’anca, il punto dove la testa femorale si
snoda nella componente pelvica è il punto della
protesi estremamente soggetta ad attriti). Per
quanto riguarda gli svantaggi, i ceramici sono
FRAGILI, cioè presentano un diagramma sforzo-
compressione tipico dei materiali fragili (elevato
modulo elastico, tensione di snervamento prossima a
quella di rottura, il materiale si rompe a limite del
campo elastico). Il fatto che il materiale non sia in
grado di subire deformazioni meccaniche
permanenti (deformazioni meccaniche plastiche)
significa dire che i materiali ceramici una volta che
sono formati non possono più essere modificati nella
loro geometria, le uniche cose che posso fare sono
delle lucidature post-creazione. Questa lucidatura è
importante perché un ceramico lucido è un ceramico
che ruota meglio. Non sono materiali tenaci, quindi
hanno valori del frattortones (k1c) molto bassi
(tenacità a frattura molto bassa). Difficoltà nella
manipolazione in quanto sono molto delicati perché
in caso di caduta possono rompersi.
 Sperimentalmente è possibile
dimostrare che la resistenza
dell’allumina…

Tanto più piccoli sono i grani

maggiore è la resistenza
meccanica.
Un altro materiale inerte che lavora insieme all’allumina ma che ha delle proprietà meccaniche migliori è la ZIRCONIA