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Il Muscolo

 La funzione fondamentale del tessuto muscolare è la


contrazione, durante la quale il muscolo sviluppa forza e
si accorcia spostando un carico e producendo lavoro
meccanico.
 I muscoli sono responsabili di tutti i tipi di movimento
che avvengono nell’organismo e l’attività muscolare è
essenziale per il mantenimento di molte funzioni vitali
(circolazione sanguigna, respirazione, digestione dei
cibi) e di altre funzioni come il mantenimento della
postura, la locomozione, la fonazione ecc.
 L’energia fornita al muscolo deriva dall’idrolisi dell’ATP.
 I vari tipi di muscolo sono specializzati per lo
svolgimento di diverse funzioni.
Il muscolo liscio:
Involontario, attivato spesso in via
riflessa dal sistema nervoso autonomo in
risposta a stimoli diversi

Il muscolo striato:
Scheletrico, Attivato dal SNC,
attraverso le fibre nervose motorie, in
risposta ad un desiderio cosciente
(movimento volontario). Può essere
anche responsabile di atti motori
involontari (riflessi) in risposta a stimoli
esterni.

Cardiaco:
pur essendo striato, è involontario
Il muscolo scheletrico
Ultrastruttura del
muscolo scheletrico

ATPasi
Miofibrilla: filamenti sottili (actina)
e spessi (miosina), disposti a
formare una sequenza ripetitiva di
bande chiare (I) e scure (A). L’unità
anatomo-funzionale del muscolo, cioè
la più piccola struttura muscolare in
grado di sviluppare forza ed
accorciarsi, è il sarcomero, (tra due
linee Z).

La linea Z divide le bande I (solo


filamenti sottili) in due metà
appartenenti a sarcomeri adiacenti.
La Banda A, comprende zone più
scure (filamenti spessi e sottili) ed
una banda centrale più chiara, zona
H (filamenti spessi), al centro della
quale è visibile la linea M.
Filamento
Filamento sottile
sottile

Doppia elica di F-actina


(polimerizzazione di G-actina). A
livello della G actina si trovano i siti
di legame per la miosina.

Tropomiosina Troponina Molecole di G-actina

Catena di actina Tropomiosina: Proteina filamentosa


(due eliche) disposta nel solco fra le
due eliche di actina.
Troponina, tre subunità globulari (C,
T ed I) disposte ad intervalli regolari
(38.5 nm) lungo i filamenti di
tropomiosina. TnC (legame per Ca2+)
accoppiata a TnI (inibisce ATPasi
acto-miosinica), TnT legata alla
tropomiosina. Il complesso troponina-
tropomiosina, in assenza di Ca2+,
inibisce l’interazione actina-miosina.
Filamento spesso
Circa 250 molecole di
miosina

Filamento spesso
Interagisce
con actina e
ATP
Testa

Punto di flessione
Coda

Molecola di Miosina
Interazione tra filamenti
Filamento
sottile

Disco Z Disco Z
Filamento
spesso

Troponina
Le corone (teste miosina) si Tropomiosina
ripetono regolarmente
ruotate di 60°
60° ogni 14.3 nm
nm..
La posizione di S1 si ripete
ogni 42.9 nm
nm..
Altre proteine del sarcomero
Titina

Titina: filamento (1 m) parallelo ai filamenti contrattili, ancorato alla linea Z


Titina:
(parte elastica) e alla miosina (parte rigida)
rigida).. La parte elastica è responsabile
dell’elasticità passiva del sarcomero, la parte rigida conferisce stabilità alla
miosina durante la contrazione
contrazione..
Nebulina:: associata al filamento sottile si lega alla linea Z.
Nebulina
Cosa avviene a livello molecolare
durante la contrazione?
Teoria dello scorrimento dei
miofilamenti

L’accorciamento del sarcomero durante la contrazione muscolare


avviene grazie allo scorrimento dei filamenti spessi e sottili l’uno
sull’altro. La forza generata dal muscolo dipende dall’azione dei ponti
trasversi (crossbridge).
1. Durante la fase di attacco i
ponti generano forza 
scorrimento filamenti di actina
(8-12 nm, movimento a remo).
2. Distacco ponti ed attacco a
nuovi siti di actina.

 L’azione ciclica e ripetuta Z


determina l’accorciamento di
tutto il muscolo.
 La forza muscolare sviluppata
dipende dal numero di
interazioni che si realizzano.
 La forza generata da un
sarcomero varia linearmente
con l’entità di sovrapposizione
dei miofilamenti perché:
Sovrapposizione  numero
crossbridge
Attivazione della contrazione muscolare
L’attività ciclica dei crossbridge è regolata dal Ca2+ intracellulare

Filamento
di miosina

Sito di attacco Sito di attacco


bloccato scoperto

La troponina legata al Ca2+ sposta la tropomiosina più


profondamente nel solco del doppio filamento di actina
Stato rilasciato Inizio della contrazione

Testa miosina La testa si piega


Sito attacco
miosina-actina
G- Troponina La Tropomiosina impedisce disponibile
interazione actina-miosina
actina

L’actina si
La concentrazione muove
del Ca2+ aumenta
nel sarcoplasma
Il legame actina-miosina è
Il legame Ca2+ - TnC, determina la liberazione
impedito dal blocco TnI-
del sito di interazione actina-miosina.
dipendente del sito di
interazione ATPasi miosinica  scissione ATP  energia
per rotazione testa che spinge il filamento di
actina verso il centro del sarcomero.
La testa si stacca, torna alla posizione di
partenza e si attacca ad un’altra molecola di
actina. Il ciclo prosegue per tutta la durata
della contrazione.
Accoppiamento elettro-meccanico
(pda  contrazione muscolare)

 Mediato dal Ca2+.


 A riposo, concentrazione Ca2+ bassa (< 0.1 M) nel
sarcoplasma ed elevata nel reticolo sarcoplasmatico
(RS).
 La contrazione muscolare dipende dalla liberazione
del Ca2+ dal RS innescata dal pda muscolare.
 La contrazione compare dopo un certo tempo dal pda
(periodo di latenza) richiesto dai processi di
accoppiamento elettro-meccanico (rilascio del Ca2+
dal RS e legame con la troponina C).
Il sistema tubuli T-
T-reticolo sarcoplasmatico

Ca2+ immagazzinato nelle


cisterne terminali del RS (forma
libera, 0.5 – 1 mM e legata alla
proteina calsequestrina).

Eventi nella contrazione muscolare


1) Stimolazione fibra muscolare
2) Pda muscolare
3) Accoppiamento elettro-
meccanico:
• Propagazione depolarizzazione
nel tubulo T
• Liberazione Ca2+ dal RS
• LregameCa2+ - TnC
4) Contrazione
Fibra
muscolare PA dal
Placca motoneurone
motrice

Elettrodi
registranti
Terminale
assone

PA fibra
muscolare

Forza

Tensione
muscolare

Tempo
Terminale
Fibra assonico
muscolare motoneurone
Potenziale d’azione

Potenziale d’azione

Recettori
della
Rianodina Placca motrice
TubuloT
Reticolo
sarcoplasmatico

Recettori
DHP

Tropomiosina
Troponina Disco Z
Actina

Linea M
Teste
miosina
Ca++
rilasciato

Ca++ si lega I filamenti di actina si


alla muovono verso la linea M
troponina
I siti di legame
vengono scoperti

La testa
della
miosina si
piega
Linea M Movimento actina

Il rilasciamento muscolare ha luogo quando gli ioni Ca2+ vengono riassorbiti


nel reticolo sarcoplasmatico ad opera di una pompa ATP dipendente
Potenziale d’azione della
fibra muscolare

Tempo (msec)

Periodo di
Contrazione
Latenza muscolare
Tensione

Tempo (msec)
Il fenomeno contrattile innescato da un singolo potenziale d’azione è
detto scossa muscolare. La sua durata dipende dal tipo di fibra
muscolare in esame.
Ruolo dell’ATP
L’ATP svolge tre ruoli importanti nella
contrazione muscolare:
1. Distacco della miosina dall’actina
2. Trasferimento di energia alla testa della
miosina
3. Trasporto attivo del Ca2+ nel reticolo
sarcoplasmatico
 La concentrazione di ATP muscolare (3-5 mM) è sufficiente per una
contrazione tetanica di ~ 2 sec.
 La maggior durata delle contrazioni muscolari dipende dalla
riformazione di ATP attraverso: Fosfocreatina, glicolisi e
fosforilazione ossidativa.

Glicolisi anaerobia:
Fosfocreatinchinasi Glucosio  piruvato 
acido lattico  2 ATP.
(poco efficiente ma
rapida)
Glicolisi aerobia: In
presenza di O2, piruvato
entra nel ciclo di Krebs
 36 ATP.
• In condizioni aerobie,
il muscolo può utilizzare
anche acidi grassi,
(beta-ossidazione 
Acetil-CoA).
Energetica muscolare

Fonte di energia M/g di muscolo Reazione

Adenosintrifosfato (ATP) 5 ATP ADP + Pi

Creatinfosfato (CP) 11 CP + ADP ATP + C

Unità di glucosio 84 In anaerobiosi:


nel glicogeno piruvato lattato
(glicolisi)
In aerobiosi:
piruvato CO2 + H2O

Trigliceridi 10 Ossidazione a CO2 + H2O

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