Disclaimer:

Le informazioni fornite in questa guida sono solo a scopo educativo. Non sono un dottore
e questi non sono intesi come consigli medici. Le informazioni fornite in questa guida
sono frutto della mia esperienza e delle mie interpretazioni delle ricerche al momento
disponibili. I consigli in questo download sono per adulti sani e in salute. Consultare
sempre il proprio medico di fiducia per assicurarsi che le informazioni fornite siano
appropriate alla vostra persona. Se avete qualsiasi problema di salute o condizione pre-
esistente, prego di consultare il vostro medico prima di seguire le informazioni sotto
riportate. Questo prodotto è solo a scopo informativo e l’autore non si assume nessuna
responsabilità per l’uso scorretto del materiale scaricato.

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risultati e per averne tutte le informazioni, ti invito a visitare il sito:
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 INDICE

RITENZIONE IDRICA: COS’È? 4

Ritenzione: Cause e Tipologie 4

L’alleato numero 1 per combatterla 5

Alimenti ricchi di sodio (da limitare). 7

Alimenti ricchi di potassio 7

Potassio Citrato 8

Tisane 9

Quando la ritenzione è causata dalla pillola, cosa fare ? 10

CELLULITE COS’È E COME SI FORMA 11

I tuoi alleati – cosa puoi fare ? 11

Fosfatidilcolina: cosa è e come usarla. 13

Rimedi naturali contro la cellulite: Centella 13

5.9 - Calzature, indumenti e postura 14

CONCLUSIONE E CONTATTI 15

3 CONTENT
Capitolo - 01
RITENZIONE IDRICA: COS’È? Per capire se abbiamo ritenzione idrica
esistono due modi. Uno è casalingo, e
La ritenzione idrica altro non è che,
consiste semplicemente nel premere
detto in maniera molto semplice,
con un dito sopra la parte interessata
l’accumulo di acqua e liquidi in una
per 2-3 secondi. Se al momento del
parte del nostro corpo, che spesso
rilascio rimane ben visibile l’impronta
coincide con le zone dove accumuliamo
per vari secondi prima di scomparire
anche grasso. E’ un problema molto
probabilmente siamo in presenza di
diffuso soprattutto per il genere
ritenzione.
femminile, circa un 30% delle donne
ne sono affette, e colpisce per lo più
L’altro è scientifico e si chiama esame
addome, cosce, glutei e fianchi.
del peso specifico delle urine e va fatto
La condizione tipica viene chiamato
in ospedale.
edema: un rigonfiamento del tessuto
che causa in esso scarsa circolazione e
ossigenazione. RITENZIONE: CAUSE E
TIPOLOGIE

C’è da dire che spesso il problema

della ritenzione è ampiamente
sopravvalutato. A volte si da la colpa
alla ritenzione quando invece ciò che
si pensa sia acqua è vero e proprio
grasso. E’ abbastanza facile restarne
ingannati se non si conosce bene
l’aspetto del grasso e quello dell’acqua
sottocutanea.

4 CONTENT
 La ritenzione ha 4 cause principali, così riassumibili:
• Alimentare: Causata da eccesso di sodio o intolleranze.
• Circolatoria: Dovuta a problemi o disturbi nel sistema linfatico e
venoso
• Farmacologica: Deriva da abuso di farmaci come pillola
anticoncezionale, contraccettivi, anti-infiammatori.
• Secondaria: Legata a patologie piuttosto gravi come linfedema,
ipertensione, insufficienza renale o problemi alla vescica e al
fegato.

In questo manuale affronteremo quelle alimentari e quella

farmacologica derivata da pillola.

L’ALLEATO NUMERO 1 PER COMBATTERLA

Potresti restare stupito da ciò che stai per leggere.

Sai che quando chiedo alle ragazze che seguo quanto bevono, mi
rispondono sempre 1-1,5 litri al giorno ? E’ una quantità d’acqua
sufficiente a mala pena a sopravvivere. Ti è famigliare ?

Il 90% delle persone affette da ritenzione lo sono perché … rullo di

tamburi … NON BEVONO ABBASTANZA !
L’acqua è il tuo alleato numero 1. Lascia che ti spieghi il perché.

5 CONTENT
A livello fisiologico i livelli di sodio e
potassio sono regolati da un ormone,
che si chiama aldosterone. Quando
questo ormone nota una mancanza
di sodio nell’organismo, da “l’ordine”
di trattenere liquidi in modo da poter
attingere ad essi per prelevare il
sodio di cui ha bisogno per mantenere
l’omeostasi, cioè lo stato delle cose per
come sono.
Lo stesso ragionamento avviene nel
caso in cui noi assumiamo troppo sodio:
l’organismo trattiene liquidi per diluirne
le concentrazioni plasmatiche.
Il potassio gioca un ruolo fondamentale
nel bilanciamento del sodio e sulla
ritenzione. Se qualche lettore affronta
le competizioni di body building,
powerlifting o altri sport che vanno
in base al peso, conoscerà bene la
funzione della pompa sodio potassio
fondamentale prima della gara.
Grazie ad essa è possibile scaricare
l’acqua sottocutanea e perdere vari
chilogrammi, in modo da poter rientrare
nelle categorie minori.
Cosa fare quindi ? Le due soluzioni
principali e più efficaci sono:
6 CONTENT
La prima è BERE almeno 2,5 litri di
acqua al giorno, in modo da avere
un’idratazione sufficiente e impedire
al corpo di trattenere liquidi. Questa è
una linea guida generale. Molta attività
fisica, vivere in luoghi caldi e le vostre
caratteristiche fisiche possono far si che
l’apporto idrico vada aumentato. Non
di rado conosco ragazze che bevono
circa 3,5-4 litri di acqua al giorno e
sono infatti in uno stato d’idratazione
perfetto.
So che ad alcune lettrici sembrerà
impossibile bere così tanta acqua, ma
non lo è affatto. Il fatto è che non siete
abituate, e quindi il vostro corpo non
vi manda i segnali esatti. Spesso poi
fame e sete vengono confuse dal nostro
cervello: a volte ci sentiamo affamati
e basta bere per far passare quella
sensazione.
Un consiglio molto semplice che
ti posso dare è di iniziare a bere
1 bicchiere d’acqua ogni ora.
Indipendentemente dal fatto che tu
abbia sete o no, abituati a bere un
bicchiere d’acqua ogni ora.
Metti anche una sveglia se necessario,
ma fallo. La sete è il segnale che siamo
già disidratati, pertanto è meglio tenere
lontano questo segnale.
LIMITARE ma NON ELIMINARE DEL TUTTO il consumo di sodio e di cibi ricchi di
sale, FAVORENDO invece quelli ricchi di potassio. Di seguito trovi un elenco con i
cibi per entrambe le categorie. Queste sono le 2 soluzioni ottimali per combattere
e affrontare la ritenzione idrica.

Inizia da ora ad attuare questi accorgimenti, in modo graduale. Se stai bevendo

1 litro di acqua al giorno e passate a 3 domani, il tuo corpo non è abituato e
probabilmente né tratterrà una buona parte. Aumenta gradualmente invece, e
vedrai sicuramente dei miglioramenti.

ALIMENTI RICCHI DI SODIO (DA LIMITARE).

Ordine in base al sodio contenuto per 100 gr di prodotto.

Salsa di Soia Minestroni Liofilizzati
Prosciutto di Parma Salmone Affumicato
Salame Pecorino
Pancetta Bresaola
Coppa Salsiccia
Patatine Fritte Aringhe
Wurstel Taleggio
Pizza Brie
Grana Fontina
Gorgonzola Parmigiano

Come avrai potuto notare leggendo l’elenco, molti dei prodotti ricchi di sodio sono
affettati, formaggi e cibi preconfezionati, tutte cose che in un’alimentazione sana
dovrebbero essere di gran lunga eliminati o fortemente limitati.

ALIMENTI RICCHI DI POTASSIO

The in foglie Lenticchie
Caffè Tostato Pistacchi
Soia Uva
Fagioli Ceci
Pepe Nero Prugne
Albicocche Mandorle
Crusca di Frumento Datteri
Piselli

7 CONTENT
Come qua puoi invece notare, molti
alimenti sono salutari e andrebbero
consumati regolarmente come
legumi, verdure e cereali. Ho rimosso
volontariamente alcuni alimenti dalla
lista perché non salutari, per non farvi
trarre in inganno dall’alto contenuto
di potassio che potrebbe portarvi
a pensare che sono alimenti da
assumere.
POTASSIO CITRATO
Capitolo scritto in collaborazione con il
Prof. Nicola Camera.
Preparatore Atletico, Personal Trainer e
Consulente alimentare.
Meno sale... più potassio, e tante
probabili patologie potremmo evitarle
apportando delle piccole modifiche al
piano alimentare.
Il “Potassio citrato” è la forma organica
da preferire. In esso gli ioni di potassio
sono legati all’acido citrico.
I citrati in quanto acidi organici
ampiamente diffusi nei vegetali e per
tale motivo totalmente biodisponibili.
8 CONTENT
Essi fungono da veicoli dei vari metalli
attraverso la mucosa gastrointestinale.
Ma vediamo ora cosa attenderci da una
integrazione ragionata e sensata di
questo minerale:
Miglior contrazione muscolare:
il potassio permette il regolare
funzionamento di tutti i muscoli del
corpo, compreso il cuore regolando
la trasmissione degli impulsi
nervosi, funzione fondamentale
negli atleti
Protezione del sistema scheletrico,
dei capelli, della pelle, in quanto
il potassio riesce a mantenere
costanti i livelli di fosforo e calcio,
indispensabili per la salute delle
ossa e cute
Eliminazione dei liquidi in eccesso:
contrasta la ritenzione idrica e la
cellulite favorendo l’espulsione del
sodio da dentro la cellula
Regola il livello di pH: ottimo
regolatore dell’equilibrio acido-
base, fondamentale quando la
dieta è sbilanciata verso alimenti
acidificanti quali cereali e proteine
Nel nostro sport situazioni
stressogene e attività fisica intensa
sono solo alcuni dei fattori che
determinano carenza di potassio (si
pensi che attraverso il sudore si può
arrivare ad espellere fino ad 1 g di
potassio).
 Votazione: dal rapporto costo/
beneficio direi 10, un elemento che
andrebbe inserito in una corretta
programmazione dietetica tra l’altro
ad un costo veramente irrisorio.
Le cose semplici sono quelle che
funzionano !!! Nicola Camera
Ciliegie: Mentre la polpa è ricca di
sostanze antiossidanti e depurative,
i peduncoli (i rametti a cui sono
attaccate le ciliegie) possono essere
decotti in acqua permettendo quindi
il rilascio dei loro principi attivi.
Basta lasciar bollire nell’acqua la
pianta per avere questo rilascio.

Equiseto: Ricco di potassio e

TISANE
Esistono molti integratori e tisane che,
se assunti con regolarità e nelle giuste
dosi, possono aiutare nel combattere la
ritenzione.
Di seguito trovi i più efficaci:
Betulla: da sempre conosciuta
come diuretico e drenante, si può
sciogliere in acqua e bere l’infuso.
sali minerali, è ottimo anche per
rinforzare unghie e denti oltre
che per combattere ritenzione e
cellulite.
Gramigna, pilosella, ippocastano
sono inoltre altri estratti molto
importanti che possono essere
usati contro la ritenzione. Hanno
molte funzioni, ma quella principale
è di aiutare il sistema linfatico a
eliminare i liquidi e le tossine in
eccesso.

Il mio consiglio è quello di preparare delle

tisane mixando anche più estratti insieme.
Non garantisco sul gusto finale però !
In erboristeria oppure online trovi già
dei composti in polvere o foglie con
molti di questi ingredienti già pronti
nelle giuste dosi.

Infine ricordo la verdura con effetto

diuretico straordinario: gli asparagi,
che non devono mai mancare in

9 CONTENT
 un’alimentazione finalizzata alla perdita
di liquidi e di ritenzione.
QUANDO LA RITENZIONE È
CAUSATA DALLA PILLOLA,
COSA FARE ?
Se dopo poche settimane dall’inizio
dell’assunzione della pillola
anticoncezionale ti ritrovi gonfia, e
magari con vari chilogrammi in più, il
motivo potrebbe essere una ritenzione
molto grave che a volte questi
contraccettivi possono causare.
Valuta con il tuo ginecologo la
possibilità di sospenderla o cambiarla,
non tutte le pillole la causano, e se
questo è un problema fastidioso per te,
puoi trovare un giusto compromesso
con chi ti segue dal punto di vista
medico e della prevenzione.
10
Ricordo di una ragazza che durante il
ciclo mestruale arrivava a prendere
8kg d’acqua in più. Quando mi mandò
le foto a distanza di 3 giorni l’una
dall’altra, stentavo a crederci.
Dopo le analisi che le feci fare, le
trovarono uno scompenso ormonale
piuttosto marcato e dovette sospendere
la pillola e sottoporsi ad alcune cure.
Se durante il ciclo ti gonfi terribilmente,
la soluzione è solo una: farti
controllare!
UN’ULTERIORE CAUSA:
INTOLLERANZE, SPECIALMENTE
AL LATTOSIO.
Il latte e i suoi derivati contengono
spesso alte concentrazioni di sodio
(specialmente i formaggi), oltre al
lattosio, lo zucchero presente nel latte
composto da galattosio e glucosio.
Quando si presentano delle intolleranze,
esse possono portare ad accumulo di
liquidi e ritenzione idrica. Verifica quindi
di essere priva di esse, e qual ora i test
risultino positivi a qualcosa, elimina
o limita fortemente gli alimenti che ti
verranno indicati.
CONTENT
 Capitolo - 02
CELLULITE COS’È E COME SI
FORMA
La cellulite altro non è che la classica
pelle a “buccia di arancia”. Ognuno di
noi ha uno strato chiamato pannicolo
adiposo sotto la propria cute, che
funge da riserva di grasso pronto ad
essere trasformato in energia in caso
di bisogno. Questo strato ha una sua
struttura ed è sostenuto dal tessuto
reticolare e dal collagene.
11
Questo pannicolo possiede anche
un proprio sistema circolatorio,
chiamato micro-circolo, responsabile
dell’ossigenazione, del trasporto dei
nutrienti e dello smaltimento o della
formazione del grasso.
La cellulite si forma quindi quando
queste cellule adipose si rompono
e i trigliceridi vanno a depositarsi
nelle zone circostanti alla rottura,
creando problemi e bloccando il
micro-circolo, che non riesce più a
consegnare ossigeno e nutrienti alle
zone interessate creando stagnazione e
conseguente... buccia d’arancia.
I TUOI ALLEATI – COSA PUOI
FARE ?
Essendo la cellulite uno dei problemi più
diffusi a livello mondiale, non potevano
certo mancare decine e decine di rimedi
di qualsiasi tipo, che spesso si rivelano
poi perdita di tempo e denaro.
I tre alleati principali sono i classici:
Alimentazione , allenamento e riposo.
In questo documento li affrontiamo in
maniera specifica,
CONTENT
 Allenamento: Come sempre su questo
argomento c’è molta confusione, creata
spesso da persone poco preparate e
da riviste di scarsa qualità che pur di
vendere qualche copia scrivono spesso
un sacco di baggianate.
Se è vero che l’attività fisica in generale
aiuta a stare meglio, quando si tratta
di combattere la cellulite non tutta
l’attività fisica è consigliabile. La
corsa per esempio, è una di quelle
che andrebbero evitate, in quanto
a ogni impatto con il suolo o il
tappeto, si creano dei microtraumi e
microlacerazioni che peggiorano, a
lungo andare, la situazione.
Un discorso analogo lo si può fare
per la bicicletta: stare seduti per
40-50 minuti sul sellino comprime i
glutei, impedendo quindi la regolare
circolazione e l’ossigenazione delle
zone maggiormente interessate dalla
cellulite.
Una buona classe di spinning o
una buona uscita in bicicletta per
combattere la cellulite prevedono
periodi alternati in modo frequente di
pedalate da seduto a pedalate in piedi,
in modo da aiutare la circolazione.
12
Ci sono macchine invece che sono
caldamente consigliate per combattere
la cellulite, e in particolare lo stepper,
le scale automatiche e l’ellittica. Tutte
queste macchine , specialmente
le prime due, favoriscono il lavoro
aerobico nelle zone interessate,
portando quindi nutrienti e ossigeno
in tutte le gambe, migliorando
notevolmente la circolazione e il
sistema cardio vascolare.
Esercizi di tonificazione , specie se
a corpo libero o con i pesi, sono
inoltre molto efficaci per rassodare
e ipertrofizzare i muscoli sottostanti
al tessuto adiposo, favorendo così
l’irrorazione d’ossigeno e sangue anche
nel tessuto danneggiato dalla cellulite.
Alimentazione: Evitare cibi ricchi di
grassi animali come formaggi o grassi
nocivi come i fritti. Prediligere la
verdura, specialmente a foglia verde,
gli asparagi che hanno buone proprietà
diuretiche ed aiutano a eliminare varie
tossine, e spezie come il peperoncino e
il cayenne che aiutano la circolazione.
Bere inoltre molto aiuta a eliminare
le tossine nelle zone interessate e a
favorire un corretto funzionamento
dell’organismo in generale.
Cellulite e ritenzione sono spesso
collegate.
CONTENT
 Limitare infine l’uso di sale: molti
alimenti ne hanno già a sufficienza per
coprire il nostro fabbisogno giornaliero.
Prediligere inoltre acque povere di sodio
per favorire ulteriormente al diuresi.
Riposo: Dormire un minimo di 7-8 ore
a notte è fondamentale. Lo stress è un
fattore determinante per l’accumulo
di tossine e quindi potenzialmente
correlato con il peggioramento della
cellulite già presente.
Cercare di avere un sonno che ristora
il corpo, senza interruzioni e pause
durante esso e mantenendo degli orari
stabili è davvero importante non solo
per la cellulite ma per tutta una serie
di motivazioni legate alla produzione
ormonale del nostro corpo.
Queste sono linee guida generali che
possono aiutare chiunque è affetto da
questo problema.
FOSFATIDILCOLINA: COSA È E
COME USARLA.
La fosfatildicolina è un fosfolipide
studiato da tempo per le sue numerose
proprietà. Una tra le tante scoperte
è quella di “sciogliere” il grasso con il
quale essa viene a contatto.
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C’è un intervento ambulatoriale da
eseguire che si chiama Lipodissolve:
piccole quantità di questa sostanza
vengono inserite sopra gli inestetismi
della cellulite attraversi piccole punture
locali. L’intervento non risulta per nulla
invasivo, anche se nei seguenti giorni
potrebbero comparire gonfiori, pruriti
e arrossamenti cutanei. Questa tecnica
è però limitata ad accumuli superficiali
e di misura ridotta, non è infatti
efficace se il problema è molto grasso
depositato sotto la cute.
Anche i chirurghi estetici la utilizzano
con successo in molte delle loro
operazioni.
RIMEDI NATURALI CONTRO LA
CELLULITE: CENTELLA
La centella viene usata da molto tempo
come un rimedio super efficace contro
la cellulite: Essa contiene diverse
sostanze che aiutano a contrastarla:
- Nel trattamento della cellulite, il
primo rimedio naturale da utilizzare
è la Centella (Centella asiatica, Fam.
Umbrelliferae): la droga di interesse
terapeutico è costituita dalle foglie
e deve contenere non meno del 5%
di derivati terpenici calcolati come
asiaticoside.
CONTENT
 La centella contiene diversi principi attivi, quali:
Asiaticoside e Madecassicoside, che rappresentano la frazione glucosidica:
entrambi questi composti possiedono attività antiinfiammatoria;
inoltre,l’asiaticoside favorisce la guarigione delle ferite;
Acidi Asiatico 30% e Madecassico 30%, frazione acida;
Amminoacidi:lisina, acido glutammico, alanina, serina ed acido aspartico;
Quercetina: il flavonoide riduttore della fragilità capillare;
Acidi grassi, canfora e cineolo.

Possono inoltre essere usate 30 gocce di

tintura madre 2-3 volte al giorno.

5.9 - CALZATURE, INDUMENTI E

POSTURA

Stare sedute per molte ore, specialmente

con le gambe accavallate, non favorisce
la circolazione nei glutei che sono la zona
maggiormente interessata. Anche gli
indumenti stretti e attillati causano questo
problema, vestire comodo quindi è sempre
la scelta migliore quando si tratta di
combattere questi fastidiosi inestetismi.

Se sei costretta dal lavoro d’ufficio o simili

a stare seduta per molte ore, valuta la
possibilità di alzarti anche solo per qualche
minuto ogni 45-60 minuti e fare qualche
passo. Questo aiuterà la circolazione e il
microcircolo a ripartire.

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 CONCLUSIONE E CONTATTI

Spero che questo breve documento ti sia piaciuto e ti possa esser d’aiuto in futuro
per migliorare la tua situazione e correggere i tuoi inestetismi.

Di seguito trovi i miei contatti

ONLINE COACHING: www.emilenjoyfitness.com

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Pagina: www.facebook.com/emilenjoyfitness
Libro sull’alimentazione: www.comecreareiltuopianoalimentare.it

Grazie della lettura, ti auguro tutto il meglio e ci sentiamo presto !

Emil Lazzaroni

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