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Copertina
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Il libro
L’autore
Frontespizio
Prefazione di Cristian Moletto
Parte prima. I principi
Introduzione
1. Le scuse non bruciano le calorie
2. La dieta non è più mediterranea
3. Muoversi è importante
4. Il dimagrimento corretto
5. I falsi miti del dimagrimento
6. Partiamo: misure e obiettivi
7. Mangiare bene per vivere benissimo
8. Strutturare i pasti
Parte seconda. Il programma
Indicazioni generali
9. Inattivo: alimentazione + allenamento
10. Attivo: alimentazione + allenamento
11. Sportivo: alimentazione + allenamento
Appendice. Esercizi
Conclusioni
Ringraziamenti
Copyright
Il libro
Umberto Miletto, trainer numero uno in Italia, lo ripete da anni sul suo
seguitissimo canale YouTube: prendersi cura di sé è un dovere nei
confronti della nostra salute. Chi non pratica attività fisica regolare
tende ad accumulare uno-due chili ogni anno. Le cause sono
molteplici: i ritmi frenetici, lo stress, la stanchezza e il
bombardamento di tentazioni golose che ogni giorno ci si para
davanti. Ma il peso in eccesso favorisce l’insorgere di patologie
croniche, ostacola il nostro stile di vita e ci allontana dall’immagine
che vorremmo avere. Per questo è importante riprendere il controllo
del nostro corpo e del nostro benessere: non credendo alle promesse
dell’ultima miracolosa dieta (spesso più dannosa che utile), bensì
seguendo un approccio scientifico consolidato. Come il metodo
Burning Revolution, messo a punto in anni di esperienza. Si tratta di
un programma in tre fasi, in base al livello di partenza, studiato per
attivare la ricomposizione corporea, conciliandosi con i ritmi
quotidiani: pasti sani ed equilibrati facili da preparare o trovare anche
fuori casa, programmi di allenamento veloci ed efficaci, esercizi
mirati da eseguire in piena autonomia, consigli e suggerimenti per
assicurarsi risultati duraturi e sostenibili nel tempo (come il cheat
day). I miglioramenti si vedranno già dalle prime settimane: perdendo
con costanza la massa grassa e potenziando il muscolo, emergerà quel
fisico tonico e asciutto che tutti sogniamo, a pieno beneficio della
nostra salute.
L’autore
Instagram: @umbertomiletto
http://umbertomiletto.com
Umberto Miletto
BURNING REVOLUTION
MARAPCANA.TODAY
A Manuela
determinazione;
dedizione;
disciplina.
Non basare i risultati sui chili persi, ma sulla salute che hai guadagnato!
Negli anni, poi, l’alimentazione seguita dagli abitanti del bacino del
Mediterraneo incuriosì altri studiosi, tra cui lo statunitense Ancel
Keys, biologo e nutrizionista: nei primi anni Cinquanta partecipò a
Roma a un convegno sull’alimentazione e rimase colpito dalla bassa
incidenza delle malattie cardiovascolari che si registrava in
particolare in Campania e a Creta. Keys si interrogò sulle ragioni di
questo dato anomalo: che fosse legato all’alimentazione? Per
indagare, promosse uno studio pilota sulla dieta tipica di queste
zone e nel 1962 si trasferì a Pioppi, in Cilento, che divenne il centro
delle sue ricerche. Gli bastarono pochi anni per concludere che la
dieta mediterranea era la ragione principale della longevità e delle
buone condizioni di salute della popolazione.
perdendo liquidi;
perdendo massa magra;
perdendo massa grassa.
L’allenamento non cambia solo il tuo peso, cambia la tua mente, i tuoi
muscoli e le tue abitudini. Cambia in meglio la tua vita!
In quasi tutti i libri di dieta che avrai letto viene data poca
importanza all’allenamento, anzi alcuni consigliano persino di
non fare attività fisica come già ti avevo anticipato nel capitolo
precedente. È puro marketing: un modo per velocizzare il calo
del peso, strizzando l’occhio ai numerosi pigri. Lo so che
starai pensando: Ma come? Niente attività fisica? Il fatto è che
molti fautori del dimagrimento rapido sanno che se non ti
allenerai il tuo peso calerà più velocemente, perché il tuo
corpo si libererà della massa muscolare e di molti liquidi, ma
come avrai ormai capito, questo è un risultato illusorio, anzi
deleterio: il tuo corpo rallenterà il metabolismo, dopo poco
smetterai di calare di peso e avrai creato la situazione ideale
per rendere inutile la dieta che hai iniziato.
Senza contare che i dimagrimenti rapidi hanno spesso
effetti antiestetici, oltre che antisalutari. Ti è mai capitato di
incontrare qualcuno che è dimagrito molto velocemente? A me
spesso. Mario era uno di questi. Aveva perso una trentina di
chili nel giro di qualche mese, a seguito di una dieta molta
restrittiva. Poi il peso ha iniziato a non scendere più. Si è
presentato da me chiedendomi se potevo fare qualcosa per
«sbloccarlo».
«Ho quasi raggiunto il peso che vorrei, però non riesco a
smaltire gli ultimi chili, per quante rinunce faccia», mi aveva
spiegato. «E poi, c’è questo» e mi aveva indicato le braccia.
«Non dico che rimpiango i chili persi, però prima la pelle era
tesa. Ora, guardi un po’: muscoli svuotati e pelle flaccida.
Dimostro almeno dieci anni in più.»
Sono gli effetti di un dimagrimento repentino, in assenza di
attività fisica. Si perde muscolo, la pelle cede e i tessuti
appaiono mollicci, con tendenza alle smagliature.
Per contrastare questi effetti dovrai evitare cali drastici di
peso e praticare regolarmente attività fisica. Questo permetterà
di preservare il tuo tono muscolare e far sì che la pelle si possa
adattare gradualmente al dimagrimento, che dovrà
principalmente provenire dal calo di grasso corporeo. Non mi
sentirai mai direi di non allenarti.
Penso di essere il buon esempio di tutto quello che ti sto
scrivendo. Per me l’attività fisica riveste un ruolo
fondamentale nel percorso di miglioramento e sarà nostra
alleata nel farti ritrovare e mantenere la forma fisica migliore.
Con Mario ho intrapreso un percorso con due sedute
settimanali di allenamento, che l’hanno portato nei mesi
successivi a riprendere un ottimo tono muscolare, migliorare la
postura e ridurre ulteriormente il grasso corporeo, migliorando
l’estetica di tutto il suo fisico.
Non aver paura, non avrai bisogno di andare in palestra,
potrai allenarti benissimo anche in casa sfruttando il tuo corpo
come strumento. Ti insegnerò l’arte di allenarti senza attrezzi
da palestra.
Ma se preferisci iscriverti in palestra per fare un classico
lavoro con i manubri e con le macchine isotoniche andrà
benissimo. Entrambe le attività sono allenamenti a impegno
muscolare, che andranno ad aumentare la massa magra e il
metabolismo, tonificando e scolpendo il tuo fisico nel modo
più corretto.
L’allenamento per accelerare il metabolismo
Puoi ottimizzare la restrizione calorica andando ad agire sui
muscoli, i veri responsabili del tuo metabolismo. Per questo ci
vengono in aiuto tutte le attività a impegno muscolare, per
esempio il calisthenics o gli allenamenti in palestra. Queste
attività si contrappongono a quelle aerobiche, in quanto
richiedono un impegno muscolare importante che inibisce il
regolare afflusso di sangue ai muscoli. Si tratta di un’attività
anaerobica perché le funzioni energetiche vengono esplicate in
assenza di ossigeno. Per sforzi molto intensi della durata
massima di venti secondi (per esempio da una a sei ripetizioni
negli esercizi muscolari) si parla di sforzo anaerobico
alattacido (in quanto non si accumula acido lattico). Per
impegni muscolari di durata superiore, per intenderci tra i
venti e i novanta secondi (per esempio dalle otto alle venti e
più ripetizioni negli esercizi muscolari) e con una buona
intensità di affaticamento si parla di sforzo anaerobico
lattacido (in quanto viene prodotto acido lattico).
Non farti spaventare dall’acido lattico. Il nostro corpo lo
produce in ogni momento, ma durante gli impegni muscolari
più intensi non riesce a smaltirlo in modo efficiente e si
accumula nei muscoli. Non so se ti è mai capitato di iniziare a
fare degli esercizi e nelle ultime ripetizioni sentire i muscoli
bruciare. Ecco, significa che il tuo corpo sta producendo
quantità elevate di acido lattico, che ti impedirà di continuare
le ripetizioni e dovrai interromperti. Basterà qualche minuto
per riconvertire l’acido lattico in glucosio.
Spesso sento le persone dire: «Ieri mi sono allenato, oggi
sono tutto indolenzito e pieno di acido lattico!» Attenzione,
non è così! Non si tratta di acido lattico, ma di Delayed Onset
Muscle Soreness (DOMS), ovvero i dolori muscolari tardivi
post-allenamento. È normale avvertirli, specialmente per chi è
stato inattivo per un po’ di tempo. I DOMS sono
semplicemente una risposta fisiologica del nostro organismo a
un’intensità di allenamento al quale non era abituato. Questi
dolori si manifestano di solito intorno alle 24-48 ore
successive all’allenamento e possono durare anche per diversi
giorni. Ci sono tante teorie che cercano di spiegare questi
dolori, molte li attribuiscono a microlacerazioni dei tessuti
connettivi del muscolo. Nulla di grave, il corpo è ben
predisposto per riparare i danni, e nel giro di qualche giorno le
lacerazioni rientrano, i dolori scompaiono e il muscolo è
rafforzato.
NON ESISTE LA PERDITA DI GRASSO LOCALIZZATO
Voglio aprire questa parentesi perché in tanti mi chiedono esercizi specifici per
alcune zone corporee pensando che possano essere utili per dimagrire in
modo localizzato.
Come avrai notato, alcuni soggetti avranno più facilità a dimagrire nella parte
alta, altri nelle gambe, altri ancora in un diverso distretto corporeo.
Basti solo pensare alle differenze tra uomo e donna e a come gli ormoni
sessuali (in primis testosterone negli uomini ed estrogeni nelle donne)
diversifichino le zone in cui andremo a depositare la «ciccia». Negli uomini il
grasso viene generalmente accumulato sull’addome e nella zona bassa della
schiena (conformazione androide o a mela), nella donna prevalentemente sulla
parte inferiore del corpo, come fianchi, glutei e cosce (conformazione ginoide o
a pera).
Androide o a mela
Ginoide o a pera
Per questo motivo è ancor più importante abbinare alla dieta un corretto piano
di esercizi che possa stimolare al meglio tutti i muscoli del tuo corpo.
Detto ciò, per i motivi sopra indicati, la perdita di grasso localizzata non è
possibile: il corpo quando dimagrisce lo fa seguendo propri meccanismi
individuali, favorendo il dimagrimento nelle zone con prevalenza di recettori
Beta-2 adrenergici.
Ogni volta che qualcuno vorrà proporti dei prodotti o delle strategie per un
dimagrimento localizzato, presta la massima attenzione perché molto
probabilmente vorrà imbrogliarti.
ALIMENTO IG CG (100 g)
Albicocca fresca 46 5,58
Albicocca secca 44 19,1
Ananas 94 9,4
Arancia 63 4,91
Banana 78 11,94
Bastoncini di pesce 54 8,1
Bibita zuccherata 68 7,96
Bulgur 68 51,59
Carote 70 5,32
Ceci 47 25,52
Ciambella 93 48,27
Ciliegie 32 2,88
Cioccolata al latte 70 35,56
Cocomero 93 3,81
Cornflakes 119 103,66
Couscous 93 72,01
Crackers 96 76,9
Crema di nocciole 46 25,76
Croissant 96 43,97
Datteri 141 44,13
Dolci di pasta frolla 91 62,7
Fagioli 43 26,81
Farro 80 53,68
Fettuccine 46 29,07
Frollini 100 68,5
Fruttosio 32 32
Fusilli di grano duro 61 50,51
Gelato 87 18,1
Glucosio 137 137
Gnocchi 95 33,25
Kiwi 75 6,75
Krapfen 108 48,49
Latte di soia 43 0,34
Latte scremato 46 2,44
Lenticchie 42 22,14
Mais in scatola 78 13,26
Mango 80 11,28
Marmellata 70 43,61
Mela 54 5,94
Melone 93 6,88
Miele 83 66,65
Muesli 80 56,88
Orzo perlato 32 27,98
Pane ai cereali 69 37,88
Pane bianco 101 68,68
Pane di segale 92 44,44
Pane integrale 105 56,49
Polenta 57 23,26
Pompelmo 38 2,23
Popcorn 79 60,59
Prugna 32 5,34
Riso bianco 83 72,71
Riso integrale 81 60,83
Riso parboiled 68 55,08
Salsicce 40 0,24
Sciroppo di Agave 10 14
Semolino 94 66,93
Soia 27 5,83
Spaghetti di grano duro 78 64,58
Spaghetti integrali 53 35,09
Succo d’ananas 66 8,91
Succo d’arancia 75 33,23
Succo di mela 58 5,74
Succo di pompelmo 69 7,59
Uva 67 10,3
Uvetta 91 65,52
Wafers 110 85,36
Yogurt intero bianco 53 1,84
Yogurt magro alla frutta 47 8,41
Yogurt magro bianco 20 0,8
Zucca 107 3,75
Zucchero (saccarosio) 92 92
olio d’oliva;
olio di semi vari;
frutta secca come noci, mandorle, nocciole e arachidi;
cioccolato amaro (con una presenza di cacao dall’85% in
su);
tuorli d’uovo.
Carboidrati: meglio quelli poco raffinati. Ideali sarebbero riso, pasta o pane
integrali, farinacei vari, patate, cereali, legumi e frutta.
Uova: 60 g (1 uovo)
Verdure e ortaggi cotti o crudi: 200 g (2-3 pomodori, 3-4 carote, 2-3
zucchine, 7-10 ravanelli, 1-2 cipolle, 1 piatto medio di spinaci, bieta,
broccoli, cavolfiore, melanzane eccetera)
prima colazione;
spuntino a metà mattina (consigliato);
pranzo;
merenda (consigliata);
cena.
Comprese Escluse di
di attività attività
Sesso Anni Livello di attività fisica fisica
LAF LAF
LAF LAF
giorno clean;
giorno low-carb;
giorno carbo-yes;
giorno cheat day.
Giorno clean
Questa giornata è fondamentale per ripulire il tuo corpo dalle
cattive abitudini, in particolar modo se sei fuori forma e stai
per iniziare un percorso duraturo di miglioramento fisico.
I tuoi organi (fegato e reni) vanno aiutati a ridurre il
sovraccarico di lavoro a cui sono stati sottoposti per far fronte
alla digestione e all’assimilazione dei cibi spazzatura. In
questa giornata dovrai abbassare l’introito calorico,
prediligendo cibi naturali e poco raffinati, quindi via libera a
frutta e verdura. Nel capitolo successivo vedrai come
organizzare queste giornate in funzione del tuo livello di forma
fisica.
Giorno low-carb
La giornata a basso tenore di carboidrati è importante per
tenere sotto controllo l’insulina, cosa che, associata al decifit
calorico, stimolerà il corpo a usare il grasso corporeo per
ricavarne energia per le attività quotidiane. La quantità di
calorie varia in base al tuo livello di forma.
In questa giornata diminuirai i carboidrati come pasta, pane,
riso, patate e legumi prediligendo quelli contenuti in frutta e
verdura. Andrà aumentata la quota di grassi e proteine.
Giorno carbo-yes
In questa giornata potrai introdurre una quantità maggiore di
carboidrati. Abbiamo visto che è importante per mantenere
buoni livelli di leptina e, di conseguenza, un metabolismo
efficiente. Queste giornate si alterneranno ai giorni detox e
low-carb per ristabilire le tue riserve di glicogeno e avere le
energie necessarie per gli allenamenti.
Più sarai in forma, più giorni carbo-yes potrai avere nella
tua settimana. Un corpo sano, allenato regolarmente, non ha
problemi a gestire i carboidrati. In queste giornate puoi dare
via libera a carboidrati complessi e poco raffinati come pasta e
riso integrali, cereali, patate, pane e legumi.
Giorno cheat day
Questa è la «giornata dello sgarro»! Occhio a non esagerare,
però: sarà uno sgarro controllato. Potrai mangiare cibi più
sfiziosi, ma sempre con misura. Questa giornata è importante
per avere una variazione calorica nel tuo programma
alimentare, che va ingannato (cheat significa proprio
«inganno»), in modo che non si abitui a un livello calorico
troppo basso. Inoltre è utile ogni tanto avere un beneficio
psicologico: l’introduzione di certi alimenti può servirti come
ricompensa per tutti gli sforzi fatti durante la settimana.
Come hai visto non si tratta di nulla di difficile. Ora non
resta che capire come organizzare la settimana in funzione del
tuo livello di forma (Inattivo, Attivo o Sportivo) e iniziare:
troverai alcuni esempi nei capitoli seguenti, che ti aiuteranno a
capire quanto sia semplice rispettare i punti discussi finora e
metterli in pratica.
Per quanto riguarda i vari menu proposti, devi prenderli
come spunti per organizzare il tuo piano alimentare. Presta
attenzione particolare a frutta e verdura cercando di prediligere
quello che il territorio in cui vivi e la stagione ti offrono. Io per
comodità ho indicato nei menu alcuni alimenti a scopo
esemplificativo, ma sentiti libero di variare in base alla
stagionalità. Per esempio, un arancio come spuntino va bene in
inverno, ma in estate scegli pure una pesca o due albicocche.
Consumare frutta e verdura locali e di stagione ti permetterà
non solo di cibarti di alimenti più gustosi, ma anche di
beneficiare dei migliori nutrienti, vitamine e minerali, preziosi
per la tua salute.
STAGIONALITÀ DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI
AUTUNNO
INVERNO
PRIMAVERA
ESTATE
MARTEDÌ CLEAN
MERCOLEDÌ CARBO-YES
Colazione: tè + 1 yogurt greco zero fat + 1 arancia
Spuntino: 4 gallette di mais
Pranzo: piatto medio di pasta integrale
Merenda: 1 manciata di mandorle
Cena: piatto di melanzane + 1 porzione di petto di
pollo + 1 fetta di pane ai cereali
GIOVEDÌ LOW-CARB
VENERDÌ CLEAN
SABATO LOW-CARB
DOMENICA CARBO-YES
Colazione: tè + 3 fette biscottate integrali + un velo
di marmellata
Spuntino: 1 arancia
Pranzo: piatto medio di riso integrale + verdure a
piacere
Merenda: 1 manciata di pistacchi
Cena: piatto di zucchine + 1 porzione di petto di
pollo
UOMO
Giorni clean: circa 1300-1500 kcal [50-55% C, 10-15% P,
30-35% G]
Giorni carbo-yes: 1500-1700 kcal [50-55% C, 20-25% P,
30-35% G]
Giorni low-carb: 1400-1600 kcal [15-20% C, 30-35% P,
45-50% G]
Puoi utilizzare 3-4 cucchiai di olio extravergine di oliva al
giorno
LUNEDÌ CLEAN
MARTEDÌ CLEAN
MERCOLEDÌ CARBO-YES
GIOVEDÌ LOW-CARB
VENERDÌ CLEAN
SABATO LOW-CARB
DOMENICA CARBO-YES
MARTEDÌ LOW-CARB
MERCOLEDÌ LOW-CARB
Colazione: tè + 4-5 fette di fesa di tacchino
Spuntino: 1 manciata di arachidi non salate
Pranzo: piatto di spinaci + 1 porzione di orata
Merenda: 1 pezzo di cioccolato fondente
Cena: piatto di insalata di pomodori + 2 hamburger
di soia
GIOVEDÌ CARBO-YES
VENERDÌ LOW-CARB
SABATO LOW-CARB
UOMO
Giorno clean: circa 1300-1500 kcal [50-55% C, 10-15%
P, 30-35% G]
Giorni carbo-yes: 1700-1900 kcal [50-55% C, 20-25% P,
30-35% G]
Giorni low-carb: 1700-1800 kcal [15-20% C, 30-35% P,
45-50% G]
Giorno cheat day: 2100-2400 kcal in funzione dello
sgarro
Puoi utilizzare 3-4 cucchiai di olio extravergine di oliva al
giorno
LUNEDÌ CLEAN
MARTEDÌ LOW-CARB
MERCOLEDÌ LOW-CARB
GIOVEDÌ CARBO-YES
VENERDÌ LOW-CARB
SABATO LOW-CARB
Recupero 2-3’
Superserie 2
Piegamenti sulle braccia facilitati 8
Plank sui gomiti 20” ×5
Recupero 1’
Defaticamento: esercizi di allungamento muscolare per
10’
MARTEDÌ LOW-CARB
GIOVEDÌ LOW-CARB
VENERDÌ CARBO-YES
SABATO LOW-CARB
Colazione: caffè americano macchiato con mezzo
bicchiere di latte scremato + 2 uova all’occhio di bue
+ 1 galletta di riso
Spuntino: 1 noce di grana + 1 cracker di soia
Pranzo: piatto di peperoni + 1 hamburger di
tacchino + 1 galletta di mais
Merenda: 1 yogurt greco zero fat
Cena: piatto di fagiolini + 1 porzione di filetto di
merluzzo + 1 panino piccolo
UOMO
Giorno clean: circa 1300-1500 kcal [50-55% C, 10-15%
P, 30-35% G]
Giorni carbo-yes: 1700-1900 kcal [50-55% C, 20-25% P,
30-35% G]
Giorni low-carb: 1700-1800 kcal [15-20% C, 30-35% P,
45-50% G]
Giorno cheat day: 2100-2400 kcal in funzione dello
sgarro
Puoi utilizzare 3-4 cucchiai di olio extravergine di oliva al
giorno
LUNEDÌ CLEAN
MARTEDÌ LOW-CARB
MERCOLEDÌ CARBO-YES
GIOVEDÌ LOW-CARB
VENERDÌ CARBO-YES
SABATO LOW-CARB
MARTEDÌ LOW-CARB
GIOVEDÌ CARBO-YES
VENERDÌ LOW-CARB
SABATO CARBO-YES
UOMO
Giorno clean: circa 1600-1800 kcal [50-55% C, 10-15%
P, 30-35% G]
Giorni carbo-yes: 1900-2100 kcal [50-55% C, 20-25% P,
30-35% G]
Giorni low-carb: 2000-2200 kcal [15-20% C, 30-35% P,
45-50% G]
Giorno cheat day: 2200-2500 kcal in funzione dello
sgarro
Puoi utilizzare 3-4 cucchiai di olio extravergine di oliva al
giorno
LUNEDÌ CLEAN
MARTEDÌ LOW-CARB
MERCOLEDÌ CARBO-YES
GIOVEDÌ CARBO-YES
VENERDÌ LOW-CARB
SABATO CARBO-YES