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Domande preparate dagli studenti

Selezione raccolta dal Prof. L. Onnis

Preparazione ad esame
Selezione di domande preparate dagli studenti e scelte dal docente
(Anche noto come “Il Ripassone”)

# TAV 01
Quali sono le due scienze dalle quali è nata la psicologia? (1.1.1)

1. Scienze della natura e fisica


2. Filologia e neurofisiologia
3. Filosofia e biologia
4. Filosofia e neurofisiologia

Risposta: 4. Filosofia e neurofisiologia (La psicologia è nata dagli studi eseguiti in questi ambiti, la
filosofia e la neurofisiologia)

Quali sono le due caratteristiche, in relazione tra loro, studiate dal metodo fenomenologico
sperimentale? (1.1.4.)

1. Il variare della realtà fisica al variare della realtà fenomenica


2. Il variare della realtà fenomenica al variare della realtà fisica
3. Lo studio della realtà percettiva e i dati empirici raccolti
4. Il cambiamento della realtà fisica al variare delle sue caratteristiche

Risposta: Il variare della realtà fenomenica al variare della realtà fisica (Il metodo
fenomenologico studia il cambiamento dell’oggetto che viene percepito dall’individuo, nel
momento in cui cambiano le caratteristiche fisiche dell’oggetto stesso)

# TAV 02
La teoria comportamentista si concentra:
1. Sul comportamento non osservabile e misurabile parzialmente;
2. Sul comportamento osservabile intersoggettivamente e misurabile obbiettivamente;
3. Sul comportamento osservabile di gruppo e misurabile obbiettivamente;
4. Sul comportamento non osservabile e misurabile obbiettivamente.
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Risposta: 2. Sul comportamento osservabile intersoggettivamente e misurabile obbiettivamente

# TAV 03
L’operazionalizzazione è il processo di trasformazione di ________ in procedure specifiche
verificabili che possono essere misurate e osservate.
1. Una teoria
2. Una variabile
3. Un’ipotesi
4. Una ricerca

Risposta corretta: 3.
Le ipotesi devono essere riformulate in maniera tale da permettere di essere verificabili. (Cap. 1, p.
17, sez. 1.2.2.)
Correzione risposte errate:
 Le teorie sono spiegazioni generali e predizioni concernenti fenomeni di interesse;
 Le variabili sono comportamenti, eventi o altre caratteristiche che possono in qualche
modo cambiare;
 La ricerca è un’indagine sistematica volta alla scoperta di nuove conoscenze.

Qual è un importante svantaggio dell’osservazione?


1. Le informazioni potrebbero non essere organizzate in maniera tale da
permettere al ricercatore di testare pienamente un’ipotesi
2. La capacità di dimostrare la relazione causa-effetto
3. Le domande tendenziose
4. L’incapacità di controllare tutti i fattori di interesse

1) Qual è un importante svantaggio dell’osservazione?


Risposta corretta: 4.
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L’incapacità di controllare tutti i fattori di interesse rappresenta un importante inconveniente


dell’osservazione poiché il ricercatore potrebbe trovare così poche situazioni naturali di
comportamento da non essere in grado trarre delle conclusioni. Inoltre, l’osservatore deve
aspettare che si presentino le condizioni adatte dato che non può operare cambiamenti in una
situazione. Infine, se le persone sapessero di essere osservate, potrebbero alterare le loro reazioni.
(Cap. 1, p.18, sez. 1.2.2.)
Correzione risposte errate:
 Il problema che le informazioni potrebbero non essere organizzate in maniera tale da
permettere al ricercatore di testare pienamente un’ipotesi rappresenta uno svantaggio
della rassegna della letteratura;
 La capacità di dimostrare la relazione causa-effetto è un importante inconveniente della
ricerca per correlazione;
 Le domande tendenziose rappresentano un ostacolo alla ricerca con sondaggio.

# TAV 04
Perchè il gruppo di controllo è importante in un esperimento? [capitolo 1, paragrafo 1.2.3]
1. Perché consente di comparare l'intervento della manipolazione sperimentale con una
condizione di base.
2. Perchè consente di constatare che le variabili generate nel gruppo di controllo sono le
stesse riscontrabili nel gruppo sperimentale.
3. Perchè consente di constatare nuove variabili create con l'intervento della manipolazione
sperimentale.
4. Perchè prevede l'intervento di due o più manipolazioni sperimentali.

La risposta corretta è: 1) perchè il gruppo di controllo per definizione non prevede l'intervento
della manipolazione sperimentale.
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Basta svolgere un solo esperimento per arrivare ad una conclusione finale ? [capitolo 1, paragrafo
1.2.4]
1. si, è necessario svolgere un unico esperimento per arrivare ad una conclusione finale
2. no, poiché gli psicologi vogliono che i risultati siano replicati, usando anche altre
procedure, in diverse situazioni e con altri gruppi di partecipanti. Questa procedura prende
il nome di meta-analisi.
3. no, bastano dai 3 ai 5 esperimenti con lo stesso gruppo di partecipanti, usando le stesse
procedure in diverse situazioni.
4. dipende da cosa stiamo analizzando, dalle situazioni trattate, dal gruppo di partecipanti e
dal tipo di procedure.

la risposta corretta è: 2) questa è la risposta corretta perchè gli psicologi devono essere sicuri dei
loro esperimenti e quindi utlizzano più tentativi per trovare la soluzione.

# TAV 05
I neuroni sono composti da gruppi di fibre chiamati _______ e una sottile estensione a forma
di tubicino detta ________, che trasporta i messaggi destinati ad altri neuroni.
1. Assoni; sinapsi
2. Dendriti; assone
3. Dendriti; bottone sinaptico
4. Neurotrasmettitori; assone

Risposte:
1. Sbagliata perché: la sinapsi è lo spazio tra due neuroni in cui l’assone di un neurone
trasmittente comunica con i dendriti del neurone ricevente utilizzando messaggi chimici
( vedi 2.1.3 )
2. Corretta ( vedi 2.1.1 )
3. Sbagliata perché: il bottone sinaptico è una piccola protuberanza alla fine di un assone che
manda messaggi agli altri neuroni ( vedi 2.1.1 )
4. Sbagliata perché: il neurotrasmettitore è una sostanza chimica che trasporta messaggi
attraverso la sinapsi ai dendriti di un neurone ricevente ( vedi 2.1.3 )
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I bambini hanno la capacità innata di imitare i comportamenti/azioni degli adulti, riuscendo così a
facilitare l’apprendimento. Ciò è possibile grazie a:
1. Neurotrasmettitori
2. Potenziale d’azione
3. Q.I. elevato
4. Neuroni specchio
Risposte:
1. Sbagliata perché: : il neurotrasmettitore è una sostanza chimica che trasporta messaggi
attraverso la sinapsi ai dendriti di un neurone ricevente ( vedi 2.1.3 )
2. Sbagliata perché: il potenziale d’azione è un impulso elettrico nervoso che viaggia
attraverso l’assone cambiando la carica di una cellula da negativa in positiva ( vedi 2.1.2 )
3. Sbagliata perché: la capacità di imitare non dipende dall’encefalizzazione
4. Corretta perché: i neuroni specchio sono neuroni specializzati che si attivano non solo
quando si mette in atto un comportamento ma anche quando si osserva qualcun altro
assumere lo stesso comportamento ( vedi 2.1.2 )

# TAV 06
Il sistema nervoso centrale è composto da:
1. Midollo spinale e sistema nervoso periferico
2. Cervello e midollo spinale 
3. Sistema nervoso periferico e sistema nervoso autonomo 
4. Cervello e cervello "primitivo"

DOVE TROVARLO:
capitolo 2, sezione 2.2.1. Pagina 40

PERCHÉ QUESTA RISPOSTA È GIUSTA?:


RISPOSTA 2. Perchè il midollo spinale è un fascio di nervi che lascia il cervello e corre lungo la
schiena ed è il principale mezzo di trasmissioni di messaggi tra cervello e corpo..

# TAV 07
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Completa la definizione. La neuroplasticità…


1. È una delle maggiori aree della corteccia cerebrale.
2. È la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta ad una
varietà di fattori e stimoli interni o esterni.
3. Rappresenta un luogo dove avvengono molteplici processi mentali, come pensiero,
memoria, linguaggio e parola.
4. È una nuova forma di ricerca che sostiene che il cervello non si possa riorganizzare
continuamente.

Risposta: (2)
La neuroplasticità è la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a
fattori o stimoli esterni o interni. Racchiude tutti i cambiamenti del cervello che avvengono nel
corso della vita attinenti all’aggiunta di nuovi neuroni, all’aumento delle interconnessioni tra
neuroni e alla riorganizzazione delle aree che elaborano le informazioni. Ci sono delle specifiche
esperienze che sono in grado di modificare il modo in cui l’informazione viene elaborata. Per
esempio, un musicista che inizia a suonare la chitarra, l’area del cervello che riceve i messaggi
dalle dita crescerà, ma solo ed esclusivamente alle dita che effettivamente si muovono sulle corde
dello strumento.

# TAV 09
Se ci sono danni alla parte sinistra del cervello, quale parte del corpo ha difficoltà funzionali?
1. Destra
2. Entrambe
3. Sinistra
4. Dipende dall'entità del danno

Risposta 1. perché ogni emisfero controlla la parte opposta del corpo


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# TAV 20
Il termine soglia indica il confine (valore liminare) tra gli stimoli che riusciamo a cogliere e gli
stimoli che pur essendo presenti non riusciamo a cogliere con i nostri organi di senso .Come si
chiamano tali stimoli?
1. valori intraliminari e valori sottoliminari
2. valori sovraliminari e valori infraliminari
3. valori assoliminari e valori extraliminari
4. Nessuna delle precedenti

Risposta esatta: 2 (Sezione 3.1.1 pag 69)

Cosa si verifica nell’errore dello stimolo?


1. Attribuiamo alla realtà fisica attributi che invece appartengono alla percezione e quindi
alla realtà
2. Errore che si compie nei fenomeni di illusione ottica, per cui noi descriviamo non ciò
che vediamo ma ciò che sappiamo
3. Due stimoli simili vengono scambiati uno per l’altro, oppure non riconosciuti come
differenti
4. Nessuna delle precedenti

La risposta corretta è: 2 - Errore che si compie nei fenomeni di illusione ottica , per cui noi
descriviamo non ciò che vediamo ma ciò che sappiamo

# TAV 31
Da cosa è formata la propriocezione?
1. il senso di posizione
2. Il senso di movimento
3. Il senso di forza dei vari segmenti del corpo
4. tutte le precedenti
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Risposta corretta: 4. La propriocezione è formata dal senso di posizione, Il senso di movimento, Il


senso di forza dei vari segmenti del corpo.

# TAV 33
In Psicologia che cos'è il Diapason del Diavolo?
1. È un antico strumento delle popolazioni medievali usato per curare le malattie mentali.
2. È una frequenza sonora in grado di stordire l'udito dell'uomo.
3. È uno specifico disegno di diapason che produce nell'osservatore occidentale un effetto di
confusione mentale circa il numero dei prolungamenti presenti.
4. È una figura simbolica a due dimensioni appartenente alla cultura della tribù africana Zulu.

La risposta esatta è la numero 3:


E' uno specifico disegno che nella nostra percezione visiva ha il particolare effetto di far apparire e
scomparire la punta centrale del diapason. Per gli occidentali tale disegno è difficile da riprodurre
fedelmente su un foglio di carta. La spiegazione potrebbe essere che gli occidentali
automaticamente interpretano l'immagine come qualcosa che non possa esistere in tre
dimensioni e sono quindi "inibiti" nel riprodurla. Mentre i membri di una tribù africana, che non
fanno l'automatica supposizione che la figura sia "impossibile", la guardano secondo le due
dimensioni, e questo permette loro di ricostruire il disegno tranquillamente.
(Cap.3, p. 113, sezione 3.2.7)

# TAV 34
Nel fenomeno del Condizionamento Classico, la generalizzazione dello stimolo è:
1. Il riconoscimento di più stimoli all’interno di una stessa categoria
2. L’individuazione di caratteristiche affini tra stimoli differenti
3. La tendenza a rispondere ad uno stimolo simile ad uno stimolo condizionato
4. La tendenza a rispondere ad uno stimolo simile ad uno stimolo neutro

Risposta: 3. [Riferimenti: paragrafo 5.1.4]


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Nel fenomeno del Condizionamento Classico, il recupero spontaneo è:


1. Il ritorno alla situazione “normale” (prima del condizionamento)
2. La ricomparsa di una risposta condizionata dopo un periodo di riposo (senza ulteriore
condizionamento)
3. La ricomparsa di una risposta condizionata dopo un periodo di riposo (previo ulteriore
condizionamento)
4. La scomparsa della risposta condizionata durante il condizionamento

Risposta: 2. [Riferimenti: paragrafo 5.1.3]

# TAV 35
I programmi di rinforzo possono essere:
- programma di rinforzo ___ : quando il comportamento viene rinforzato ogni volta che viene
emesso.
- programma di rinforzo ___ : quando il comportamento viene rinforzato alcune volte, ma non
ogni volta che viene emesso.

1. Fisso e variabile
2. Continuo e intermittente
3. Continuo e variabile
4. Fisso e intermittente

La risposta corretta è la 2. Spiegazione: Sono stati esaminati diversi programmi di rinforzo


intermittente, ma possono essere facilmente suddivisi in due categorie: programmi che
considerano il numero di risposte emesse prima che venga somministrato il rinforzo, detti
programmi a rapporto fisso e a rapporto variabile e, programmi che considerano l'intervallo di
tempo che trascorre prima che sia fornito il rinforzo detti programmi a intervallo fisso e a
intervallo variabile.
Parte 5.2.5 Pag 159-160-161
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# TAV 38
Che cos’è la categorizzazione?
1. È il processo mediante il quale il linguaggio è riconosciuto, differenziato e compreso
2. È il processo mediante il quale idee e oggetti sono riconosciuti, differenziati e
compresi
3. È un processo che serve a ricordare meglio avvenimenti passati
4. È un processo che serve a categorizzare gli elementi del pensiero

*La risposta corretta è “La categorizzazione è il processo mediante il quale idee e oggetti sono
riconosciuti, differenziati e compresi” (2).
Spiegazione: La categorizzazione è quel processo che serve a semplificare le informazioni che la
percezione fornisce al pensiero. La categorizzazione implica che gli oggetti siano raggruppati in
categorie, di solito per uno scopo specifico. Idealmente, una categoria illumina una relazione tra i
soggetti e gli oggetti della conoscenza

# TAV 39
Il ragionamento è la capacità di porre in relazione conoscenze e fare delle inferenze. Cos’è il
ragionamento deduttivo?
1. Si intendono quei processi volontari, seriali, in cui la rappresentazione simbolica
della conoscenza è accessibile alla consapevolezza.
2. Si intende quel tipo di ragionamento dove si parte dal particolare per arrivare al
generale.
3. Si intendono i processi in cui le conoscenze vengono rappresentate, apprese e
utilizzate per guidare il comportamento senza che niente di tutto ciò arrivi
pienamente alla consapevolezza.
4. Si intende quel tipo di ragionamento dove si parte da premesse generali per
arrivare a conclusioni particolari.
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La risposta corretta è la 4 (si trova a pagina 224)


Approfondimento:
1. Definizione di pensiero esplicito
2. Definizione di ragionamento induttivo
3. Definizione di pensiero implicito
4. Definizione di ragionamento deduttivo.
Le inferenze deduttive non aumentano la quantità di informazione semantica contenute nelle
premesse, cioè estraggono conoscenze già intrinsecamente presenti nelle premesse.
In un processo di ragionamento deduttivo la conclusione è necessariamente vera se qualora le
premesse siano tutte vere. La verità fattuale delle premesse e delle conseguenze non ha rilievo
sulla correttezza del ragionamento deduttivo.
La forma più tipica del ragionamento deduttivo è il sillogismo (composta da due premesse e dalla
conseguenza che ne discende).
Nel risolvere problemi con un ragionamento deduttivo, oltre che regole di inferenza logiche usano
modelli mentali, ossia rappresentazioni analogiche di un possibile stato di cose.

#TAV 40

Che cos’è l’euristica?


1. il metodo più logico per arrivare alla risoluzione dei problemi.
2. è la strategia semplice ed economica per arrivare alla soluzione di problemi.
3. è la probabilità certa che si verifichi un fatto.
4. è la probabilità minima che si verifichi un fatto.

La risposta corretta è la 2. perché è una scorciatoia cognitiva che può portare alla soluzione di un
problema.

# TAV 45 (sezione 7.4 - fine capitolo)


In quali fasi è suddivisa la risoluzione dei problemi?
a. Ipotesi, preparazione, raccolta e analisi dati
b. Preparazione, produzione e giudizio
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c. Ipotesi, metodo, raccolta e analisi dati


d. Preparazione, analisi e giudizio

- La risposta corretta è la ‘b’, perchè la risoluzione dei problemi è suddivisa in tre fasi:
preparazione (capire e diagnosticare i problemi), produzione (generare soluzioni) e giudizio
(valutare le soluzioni).
- Le risposte ‘a’,’c’ e ‘d’ sono sbagliate perché la ‘c’ si riferisce alle fasi della ricerca in
psicologia e la ‘a’ e ‘d’ hanno parole casuali sia della risposta ‘b’ e ‘c’.
Quale di questi elementi è utile per sviluppare un pensiero critico e creativo?
a. Insight
b. Influenza delle attese
c. Utilizzo del frazionamento
d. Fissità funzionale

- La risposta corretta è la ‘c’ perchè l’utilizzo del frazionamento è un metodo utile per capire
al meglio problema dato, decomponendolo in piccole parti che possono portare a una
nuova visione del problema nel suo complesso.
- La risposta ‘a’ è errata perchè l’insight ha a che fare con un’intuizione, qualcosa di
spontaneo che non può essere sviluppato o imparato.
- Sono errate anche le altre due risposte, la ‘b’ e la ‘d’, poichè rispettivamente la prima è un
processo per il quale chi compie l’errore tende a basarsi sull’informazione iniziale,
ignorando tutte le altre informazioni contraddittorie successive. Allo stesso modo, la
seconda risposta è un ostacolo al raggiungimento della soluzione. Si tratta della tendenza a
pensare un oggetto soltanto nei termini del suo utilizzo.

# TAV 46
- L’Intelligenza fluida è:
1. L’accumulo di informazioni, abilità e strategie apprese attraverso l’esperienza e che
possono essere applicate nel problem solving
2. L’insieme di abilità che sono alla base del giudizio accurato e della valutazione delle
emozioni
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3. L’intelligenza che riflette la capacità di elaborare l’informazione, di ragionare e di


memorizzare
4. Un tipo di intelligenza legato a un successo generale nella vita

Risposta: 3.
L’intelligenza fluida riflette la capacità di elaborare l’informazione, di ragionare e di memorizzare.
Viene usata, ad esempio, per risolvere un’analogia o per memorizzare un gruppo di numeri.
Capitolo 8, sezione 8.1.2

# TAV 47 (Sezione 8.2)

Cosa non viene rilevato dai test di intelligenza?


1. Il livello di intelligenza di un individuo.
2. La circonferenza del capo di un individuo, dovuta al livello di intelligenza.
3. L'età mentale di un individuo.
4. Il quoziente di intelligenza di un individuo.

Risposta corretta: 2. La correlazione tra intelligenza e circonferenza più o meno grande del capo di
individuo è un falso mito, risalente soprattutto ai primi studi sulla materia, in realtà non vi è alcun
tipo di legame.

Il Quoziente Intellettivo si definisce come:


1) un punteggio che tiene in considerazione l'età mentale e cronologia di un individuo
2) un punteggio che tiene in considerazione l'età mentale ma non cronologica di un individuo
3) un test risolvibile da tutti i soggetti che vi partecipano
4) un indice di prestazione di livello di prestazione generale dell'individuo

Risposta corretta: 1. Il Quoziente Intellettivo tiene conto sia dell’età cronologica di un individuo,
ovvero quella anagrafica, sia della sua età mentale, ovvero quella che risulterà dal test effettuato.
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# TAV 51

Il Triangolo Semiotico è la rappresentazione della relazione tra _____ , _____ e _____ .


a) Referente, contenuto, destinatario
b) Espressione, referente, contenuto
c) Comunicazione, referente, contenuto
d) Espressione, destinatario, concetto

Risposta corretta: b)
Spiegazione: l’espressione(E), ossia il significante (suono, gesto ecc.) che utilizziamo per significare;
il referente(Re), ossia l’oggetto o l’evento o l’azione che viene rappresentato; e il contenuto(o
referenza), ossia l’idea mentale del referente. Riferimento: Capitolo 9, Paragrafo 9.1.1, pag 260.

I tre livelli della Teoria degli Atti Linguistici di Austin sono _____ , _____ e _____ .
a) L’atto di locuzione, l’atto motorio, l’atto perlocutorio
b) L’atto di parlare, l’atto di dire, l’atto di fare
c) L’atto locutorio, l’atto illocutorio, l’atto perlocutorio
d) L’atto di ridondanza, l’atto di filtro, l’atto di feedback

Risposta corretta: c)
Spiegazione: l’atto locutorio è l’atto di dire qualcosa, l’atto illocutorio è l’atto nel dire qualcosa e
l’atto perlocutorio è l’atto con il dire qualcosa. Riferimento: Capitolo 9, Paragrafo 9.1.3, pag 263.

# TAV 58
Qual è uno dei possibili limiti della teoria dell’apprendimento nel spiegare lo sviluppo del
linguaggio umano?
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1. La mancata localizzazione di un’area specifica del cervello adibito


all’apprendimento linguistico (Language Acquisition Device LAD).
2. Il rafforzamento dall’ambiente riguarda anche regole linguistiche scorrette.
3. Anche altri animali, come gli scimpanzé, sono in grado di apprendere gli elementi
base del linguaggio umano.
4. Il processo di apprendimento del linguaggio non riguarda solamente la conoscenza
della sua struttura.

La risposta corretta è la 2) poiché una delle problematiche principali nella teoria


dell’apprendimento riguarda il rafforzamento, o condizionamento, attuato dai genitori. Questo
condizionamento avviene spesso anche quando il bambino utilizza regole grammaticali /
sintattiche scorrette. Riferimento alla Pag. 280 Cap. 9.2.1 del libro Psicologia Generale, Feldman –
Amoretti – Ciceri.

# TAV 60 - Slides su comunicazione e linguaggio

La proprietà del dislocamento nel linguaggio: 


a. È tipica delle specie animali più evolute; 
b. Rende gli uomini in grado di parlare di eventi che non sono legati al presente; 
c. Permette a certi animali di capirsi attraverso l’utilizzo di onde sonore che noi uomini non
percepiamo; 
d. Ha a che fare esclusivamente con il linguaggio dei segni 

L’opzione A è sbagliata in quanto, nonostante abbiamo visto che nella comunicazione delle api
operaie esista una forma meno sviluppata e precisa di “displacement”, il dislocamento è tipico del
linguaggio umano. La C, del tutto fuorviante, fa leva su un accostamento di idee più istintivo che
nozionistico; invece la D è resa sbagliata dall’avverbio “esclusivamente”, in quanto sappiamo che
anche e soprattutto a parole facciamo quotidianamente uso del dislocamento. 
La risposta corretta è quindi la B, perché il dislocamento ci permette di parlare di oggetti
astratti, eventi che non sono legati al presente, che sono esistiti, che esisteranno, o che non sono
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mai esistiti o che non potranno mai esistere, per esempio: “Ti ricordi quando ci siamo bevuti quel
succo d’ananas sulla luna?”  

Il linguaggio si è sviluppato dalla monogenesi?


1 No dalla poligenesi, ovvero da più località con uno sviluppo simile
2 Non vi sono prove scientifiche a sostegno di questa tesi
3 La maggior parte delle prove scientifiche supportano questa tesi
4 Sì, ovvero da un unico luogo ove gli esseri umani erano situati prima di migrare

La risposta corretta è che la maggior parte delle evidenze scientifiche al momento sembra favorire
la teoria della monogenesi del linguaggio, ma al momento non vi è certezza al riguardo, dunque la
risposta 3 è la più corretta.
-(Slide da 79 a 84 Lezione Linguaggio 11,12,13)-

# TAV 67 (Capitolo 9.2.2- fine capitolo)


La prossemica analizza _____ mentre l’aptica si focalizza su____
A) Contatto corporeo tra individui; uso dello spazio e organizzazione della distanza
interpersonale
B) Uso dello spazio e organizzazione della distanza interpersonale; contatto corporeo tra
individui
C) Dimensione vocale non verbale; stati emotivi manifestati nella comunicazione
D) Stati emotivi manifestati nella comunicazione; dimensione vocale non verbale

Secondo le definizioni di prossemica e aptica presenti a pagina 288, la risposta corretta è la B).
Capitolo 9, paragrafo “Il sistema prossemico e aptico”.

# TAV 80 (Slide su Apprendimento)


L’esperimento della bambola Bobo di Bandura ha dimostrato che:
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a. L’apprendimento osservativo è comune ad ogni specie


b. L’apprendimento osservativo è particolarmente efficace in tenera età
c. L’apprendimento osservativo può portare i bambini ad avere in futuro comportamenti
anarchici
d. L’apprendimento osservativo può portare i bambini ad avere comportamenti prosociali o
antisociali

Risposta corretta: D. Pagina 169-170, paragrafo 5.3.2 del libro di testo - slide n. 44 ‘Esperimento
della bambola di Bandura’

# TAV 99 Slide su Apprendimento (Lezione 9 e 10) e Pensiero (Lezioni 14)


Qual è la differenza tra il rinforzatore negativo e la punizione?
A) Il rinforzatore negativo è uno stimolo piacevole e la punizione è uno stimolo spiacevole
B) Il rinforzatore negativo e la punizione sono uguali
C) Il rinforzatore negativo è uno stimolo spiacevole, la cui rimozione fa aumentare un
comportamento e la punizione è uno stimolo che diminuisce un comportamento
D) Il rinforzatore negativo è uno stimolo piacevole, la cui aggiunta fa un comportamento e la
punizione è uno stimolo che diminuisce un comportamento

La risposta giusta è la C) perché la punizione e il rinforzatore negativo sono due cose diverse: il
primo è uno stimolo che diminuisce la probabilità che un comportamento si ripeta e il secondo
aumenta le probabilità che un comportamento si ripeta.
Fonte risposta: Slide n°27 e n°28, lezione 9.

# Domande Modulo Prof. Bracco


Quale fra questi NON è un elemento presente nel modello generale della comunicazione?
A. emittente
B. ricevente
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C. feedback
D. malinteso

ANSWER: D

Se un medico si rivolge al paziente rimproverandolo perché non segue le indicazioni terapeutiche,


che dinamica relazionale ha luogo secondo il modello Genitore-Adulto-Bambino?
A. Adulto-Adulto
B. Adulto-Bambino
C. Genitore-Bambino
D. Bambino-Bambino

ANSWER: C

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