PETRARCA

Francesco Petrarca nasce il 20/07/1304 ad Arezzo. Suo padre è un guelfo bianco. Genitori fiorentini, guelfi
di padre bianca in esilio ad Arezzo dopo l’avvento al potere dei guelfi neri, che costò l’esilio anche a Dante.

Quando nel 1309 la sede papale fu spostata ad Avignone anche la famiglia si spostò perché il padre di
Petrarca era impiegato in pontificio.

Petrarca intraprese gli studi di legge che abbandonò dopo la morte del padre-

Il 6 aprile 1327, venerdì santo, incontrò per la prima volta Laura de Noves , la donna amata a cui cantò le
sue opere in volgare.

Consumando il patrimonio paterno divenne chierico e grazie alla sicurezza economia, poté viaggiare in Italia
e in Europa alla ricerca dei testi classici.

Nel 1337 si stabilì a Valchiusa a contatto con la natura, studiano e scrivendo opere in latino e liriche che
faranno parte del Canzoniere.

Nel 1341 fu incoronato poeta in Campidoglio. La vita di Petrarca fu segnata dal conflitto interiore tra una
vita mondana e una vita dedicata all’elevazione spirituale.

DUE OPERE IMPORTANTI

Secretum: Seconda opera che non doveva essere pubblicata. Parla delle “due vite “di Petrarca ( lui e
Sant’Agostino)., dialogo fatto davanti a una terza verità. Composto da tre libri quindi dialogo che durò tre
giorni. Scritta in latino.

1 libro: ANSIA – Si dovevano staccare dai beni materiali, le persone. Agostino dice che Petrarca è troppo
attaccato ai bene e quindi per questo si trova in ansia.

2 libro: PECCATI CAPITALI – 7 peccati capitali

3 libro: 2 VINCOLI -

CANZONIERE

Sua opera principale, scritta in volgare. Composta da 366 poesie a diario. Parla dell’amore di Laura che è un
amore infelice.

Intorno il 6/7/1327 la incontra nella Chiesa Santa Chiara.

Divisa in due parti: Rime in vita di Laura e rime in morte di Laura

Con la morte di Laura, Petrarca la descrive come vuole e diventa davvero una donna angelo.