L'insegnamento della religione cattolica in Italia (IRC) è un'istituzione
del concordato tra stato italiano e chiesa cattolica. Prevede che in tutte le scuole italiane siano riservate lezioni settimanali facoltative all'insegnamento della religione cattolica. La scelta di seguire tali lezioni viene comunicata all'inizio del ciclo di studi e può essere liberamente modificata prima e durante l'inizio dell'anno scolastico nei successivi al primo. Storia Negli ultimi anni, un importante passo verso la laicità fu fatto dalla sentenza 203/1989 della Corte Costituzionale, detta Sentenza Casavola, del 1989. In questa sentenza si parla per la prima volta di laicità inclusiva, che impone il rispetto per la fede di ciascuno, che può liberamente essere espressa. Si stabiliva poi che chi non avesse intenzione di partecipare all’ora di religione, avrebbe potuto seguire l’ora alternativa o uscire da scuola. dal 1989 in poi, le teorie sull’insegnamento della religione a scuola si concretizzano in due grandi aree. Da un lato vi sono studi di storia delle religioni, improntate su un insegnamento storico, mentre dall’altro studi di scienze delle religioni, che osservano l’etica, la sociologia e il diritto delle varie religioni, offrendone una visione più complessa. Nel sistema scolastico italiano vige un insegnamento ancora confessionale, che ha subito modifiche. L’ora alternativa resta però difficile da attuare, spesso per scarsità di mezzi e risorse da parte degli istituti scolastici. I docenti di religione devono avere una formazione universitaria, ma ad oggi, a livello universitario, non ci sono corsi pubblici di religione, poiché tutte le facoltà teologiche pubbliche sono state abolite nel 1873. Bisogna sottolineare che una corretta educazione alla storia e ai valori delle religioni è utile per costruire un dialogo fra le diverse culture, promuovendo così integrazione e rispetto fra i diversi popoli. A cosa serve studiare la religione?
L’ora di religione diventa anche il momento per stimolare al dialogo interreligioso
gli studenti, per parlare dei temi e delle domande scottanti sulle religioni oggi, sul loro ruolo nella società. Così oggi questo piccolo spazio di tempo può diventare qualcosa di più di una materia come le altre nella quale si imparano i fondamenti delle principali religioni, diventa anche una materia per affrontare tematiche importanti che toccano la filosofia, l’antropologia, la realtà moderna e che cercano di dare un senso alle principali domande dell’uomo. Cosa studia la religione? Nel corso dell’ora di religione si impara a conoscere la struttura di quello che è ritenuto il testo sacro da milioni di persone in Italia ed Europa, la Sacra Bibbia, ma ci si approccia anche ai temi e valori di altri grandi religioni, sia quelle monoteiste come Islam ed Ebraismo, sia quelle più lontane e diverse da noi, come quelle politeiste ed orientali.