GIACOMO LEOPARDI

“Biografia “
Leopardi nasce a Recanati ( paesino delle marche) il 29 giugno
1789.
I genitori erano Adelaide e Monaldo Leopardi.
Ha una intelligenza fuori dal comune:
a 10 anni parla già 7 lingue (latino, arabo, ebraico ) ecc.
1816 = poesie,che l’ aiutano a riflettere, raccolte in un zibaldone
amicizia epistolare =amicizia a distanza tramite lettere ,con pietro
giordani
1822 va a ROMA dallo zio ma rimane deluso
citazione: io non ho bisogno di stima nè di gloria né di altre cose
simili ma ho bisogno di AMORE.
Per Leopardi L’amore è il più potente delle speranze; anche per
questo sarà l’ultima a morire nella sua poetica.
secondo leopardi l’unico modo per essere felice è usare
L’IMMAGINAZIONE.

POESIA L’INFINITO
Nella poesia dell’infinito ha cambiato molte cose e la frase “io nel
pensier mi fingo “ è la frase che fa capire quanto fosse importante
per LEOPARDI . è scritto in versi liberi= cioè senza rime. In più
Leopardi usa l’allitterazione= ripetizione spontanea o ricercata di
suoni uguali o affini. Negli ultimi 3 versi usa della metafore =
sostituzione del termine con uno figurato.
“ IL RITMO DELLA POESIA”
La S e R sono come il fruscio del vento; quindi le usa a suo
vantaggio per dare l’idea di Tranquillità.