TEORIA
DEL MOVIMENTO UMANO
MOVIMENTO
RIFLESSO
risposta muscolare stereotipata AUTOMATICO
ad uno stimolo adeguato (es. eseguito senza una scelta precisa e
rilfesso rotuleo) non avviene necessariamente in
maniera cosciente
VOLONTARIO
eseguito coscientemente per
realizzare un fine preciso
Schemi Motori di
Base
Schemi Statici/Statico-Dinamici in cui diverse parti del
POSTURALI corpo conservano un rapporto fisso tra loro
Le posture
- sono schemi tridimensionali si collocano nelle 3 dimensioni dello spazio:
LARGO, LUNGO, ALT O
- riguardano: busto, arti inferiori, arti superiori, testa, collo, gomito, polso,
ginocchio, caviglia, mano, piede, dita.
Schemi Motori di Base CAMMINARE: Primo degli SMB che il bambino esegue dopo
aver conseguito il controllo della stazione eretta
DINAMICI
E' la più naturale espressione del comportamento motorio umano
ed intorno ai 5/6 anni il bambino ne ha una buona padronanza
VARIANTI di tipo
- SPAZIALE
- TEMPORALE
- QUANTITATIVO
- QUALITATIVO
- TATTICO
- DI SITUAZIONE
MASTER
CAPACITA' MOTORIE
presupposto di base per realizzare consapevolmente l'azione motoria
GENERALI SPECIALI
EQUILIRIO
APPRENDIMENTO MOTORIO ORIENTAMENTO
COMBINAZIONE MOTORIA
DIFFERENZIAZIONE SPAZIO-TEMPORALE
DIFFERENAZIONE DINAMICA
CONTROLLO MOTORIO
ANTICIPAZIONE MOTORIA
FANTASIA MOTORIA
ADATTAMENTO e TRASFORMAIZONE DEI RITMIZZAZIONE
MOVIMENTI
MASTER
CAPACITA'
COORDINATIVE GENERALI
Si basano su condizioni neurologiche, fisiologiche, psicologiche e consentono all'individuo
di APPRENDERE, ORGANOZZARE, CONTROLLARE e TRASFORMARE il movimento.
ADATTAMENTO e TRASFORMAZIONE
variazione di velocità e grado di movimento in rapporto al variare delle situazioni ambientali
MASTER
CAPACITA'
COORDINATIVE SPECIALI
EQUILIBRIO: capacità di svolgere un compito motorio in condizioni precarie su superfici limitate di appoggio e sotto l'azione
di forze esterne
COMBINAZIONE MOTORIA: capacità di saper collegare in un'unica struttura motoria unitaria e coerente più forme
autonome e parziali di movimento in successione temporale o simultanea
ORIENTAMENTO:
a) capacità di determinare la posizione dei segmenti e della totalità de corpo nello spazio
b) capacità di modificare i movimenti entro uno spazio d'azione circostante in relazione agli oggetti ed agli altri (fermi o
in movimento)
DIFFERENZIAZIONE SPAZIO TEMPRALE: capacità di dare ordine sequenziale di tipo spazio/tempo ai processi motori
parziali collegandoli tra loro in un unico atto motorio (unitario e finalizzato)
FANTASIA MOTORIA: complesso di caratteristiche intellettive e motorie che consentono di risolvere, in forma originale e
creativa, un determinato problema motorio o situazione motoria, di variare, ristrutturare e riprodurre continuamente nuove
forme di movimento.
CAPACITA' a)
b)
determinano la condizione fisica
utilizzano l'energia disponibile nell'organismo
CONDIZIONALI
c) si sviluppano dopo i 10 anni
Capacità fisiche determinate da fattori energetici ai fattori età, sesso, statura, massa muscolare
e sono strettamente collegate:
ai processi biochimici e funzionali controllati dal
SNC e dal sistema endocrino
Nell'età evolutiva il loro sviluppo è continuo ma non lineare. Esistono delle "fasi sensitive" che si presentano
soprattutto tra i 5/6 anni e la pubertà legate ai processi di maturazione dell'organismo
MASTER
CAPACITA' CONDIZIONALI
di REAZIONE: capacità di rispondere ad uno
stimolo prefissato improvviso nel minor tempo
possibile
CAPACITA' CONDIZIONALI
FORZA rapida d'AZIONE: (di un singolo movimento) capacità di
conduzione nervosa per la contrazione della
muscolatura
un buon grado di mobilità è il presupposto ideali per una corretta ed efficace esecuzione dei
movimenti (specialmente se gesti tecnici)
MASTER
CONFRONTA le informazioni
I risultati di qualsiasi atto motorio sono
ritrasmessi attraverso il FEED-BACK al MODIFICA il movimento
sistema sensomotorio, il quale:
APPRENDIMENTO MOTORIO
processo attraverso il quale un soggetto acquisisce una serie di atteggiamenti comportamentali in
grado di metterlo in condizione di risolvere problemi di tipo intellettivo-motorio
Il passaggio attraverso queste 3 fasi si realizza grazie ad un CODICE dell'APPRENDIMENTO espresso in 7 leggi
MASTER
APPRENDIMENTO MOTORIO
Le 7 leggi del CODICE dell'APPRENDIMENTO
4) PARTECIPAZIONE ATTIVA ( apprende meglio chi ha un ruolo attivo nel progetto pedagogico in
quanto tutto ciò che impara risulta una personale "conquista")
5) MULTILATERALITA' (esercitazioni variate e multiformi)
6) INFORMAZIONI BREVI = ATTENZIONE LUNGA (calibrare lunghezza e durata in base all'età dei
soggetti ed al tipo di insegnamento (più è complesso più deve essere diluito)
MAPPE MOTORIE
l'esperienza del movimento si inserisce utilmente nel processo di apprendimento se:
è assimilabile entro una struttura motoria sollecita nel soggetto la ricerca di nuovi
preesistente che, attraverso la ripetizione del adattamenti modificando le strutture motorie
movimento, tende a differenziarsi ed a disponibili o generandone delle altre atte a
specializzarsi rispondere a nuove situazioni o esigenze
si avrà un costante miglioramento della capacità ampliamento dei repertori di azione motorie con
esecutiva del movimento con la creazione di la costituzione di MAPPE ELASCTICHE
MAPPE RIGIDE
SPECIALIZZAZIONE FLESSIBILITA‘
presenti in rapporto inverso in qualsiasi attività motoria
funzionale a discipline sportive il cui risultato è funzionale alle discipline sportive in cui il risultato
affidato all'esercizio ripetuto (salto in alto, nuoto, è affidato all'abilità dell'atleta a riprodurre
lancio del giavellotto, ecc..) un'azione motoria adeguata al contesto o
situazione (lotta, pallacanestro, rugby, ecc..)
MASTER
la capacità di
RICONOSCERE le informazioni relative al movimento è ben sviluppata già a 5 anni.
RIEVOCARE programmi motori si sviluppa gradualmente insieme alle altre forme di auto-percezione ed auto-
regolazione
realizzazione di apprendimenti di lunga durata
l'APPRENDIMENTO MOTORIO
punta alla
capacità di rievocarli rapidamente con il minimo sforzo
e la massima efficienza
PROGRAMMA MOTORIO
l'azione motoria è un processo guidato da un programma avente uno scopo immediato (breve termine) o a lungo termine
MASTER
può essere
ESTRINSECA : controllo dell'adulto sul comportamento spontaneo
del bambino (ricompensa o punizione)
GIOCO
è un esercizio propedeutico alla vita adulta con cui il bambino si rapporta
con l'ambiente impegnando tutta la sua Personalità
APPRENDIMENTO
indica un cambiamento o modificazione duratura del Comportamento e della
Personalità
SOGGETTIVE
OBIETTIVE
relative a tutte le aree della Personalità relative ad un ambiente socio-culturale
MASTER
FORME
FONDAMENTALIDELL'APPRENDIMENTO
Apprendimento per:
IMITAZIONE frequente nei bambini che imparano
osservando le azioni degli adulti (non è
indispensabile il rinforzo)
si basa sul rinforzo(ricompensa o punizione) e
RIFLESSO CONDIZIONATO sull'associazione tra uno stimolo ed una
risposta.
PER PROVE ed ERRORI metodo attraverso il quale il bambino arriva ad
adottare il comportamento corretto dopo aver
fatto una serie di tentativi (metodo per
apprendimento movimenti specifici di attività
sportive)
INTUIZIONE data da un lavorìo mentale che mette
rapidamente in collegamento in una serie di
elementi. Sorta di ragionamento veloce ed
essenziale basato su informazioni assimilate in
precedenza
COMPRENSIONE si basa sul ragionamento e sulle capacità di
cogliere nessi logici.
MASTER