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La biblioteca digitale

(parte seconda: formati e piattaforme)

Laboratorio di Informatica umanistica


Università degli Studi di Verona
A.A. 2008-2009
Standard per la descrizione delle
risorse
• ISBD: International Standard Bibliographic Description
(vari standard di riferimento per i diversi tipi di materiali
documentari)

• MARC: MAchine Readable Cataloguing (interscambio


dei dati catalografici)

• ISAD: International Standard Archival Description

• ISAAR: International Standard Archival Authority Record


(gestisce le informazioni relative ai soggetti produttori in
forma normalizzata e condivisa)
Il modello FRBR (Functional
Requirement for Bibliographic Record)

• Rilasciato nel 1998 da IFLA (International


Federation for Library Associations)
• Introduce un modello concettuale basato
su entità, attributi e relazioni
• Es.
opera/espressione/manifestazione/item
Altri formati
• TEI  utilizza ISBD a livello di metadati

• EAD (Encoded Archival Description)codifica degli strumenti di corredo


archivistici

• MODS (Modular Obrject Description Schema)Library of Congress di


Washington: descrizione risorse elettroniche

• CRM (Conceptual Reference Model)  descrizione di: oggetti conservati in


musei; descrizione di risorse elettroniche. Esprime una onltologia formale
per gli oggetti del patrimonio culturale.

• CDWA (Categories for the Description of Works of Art) sistema di


descrizione per le arti figurative dell’Istituto Getty

• AAT (Art & Architecture Thesaurus) dizionario controllato e strutturato per


concetti e categorie
Quale ruolo ha Dublin Core?
• Interscambio di dati

• Interoperabilità tra risorse eterogenee

• Copre solo i metadati descrittivi


Il set MAG (Metadati Amministrativi
Gestionali)
• Predisposto da ICCU

• Incorpora a livello di metadati descrittivi


anche gli elementi del DC

• Per gli aspetti tecnici si pensa di utilizzare


NISO-MIX (Technical Metadata for Digital
Still Images)
METS (Metadata Encoding and
Transmission Standard)

• Schema contenitore
• Fornisce una sintassi per:
– Interscambio di risorse
– Accesso degli utenti al contenuto digitale e ai
metadati a esso associati
– Archiviazione a lungo termine delle risorse
digitali
Problema della conservazione a
lungo termine degli oggetti digitali
• Proposte per la preservazione:
1. Migrazioni (da supporto e/o da formato)
2. Emulazione (attraverso il software vengono ricostruite le
apparecchiature obsolete)
3. Mantenimento (hardware e software che servono a “leggere”
l’oggetto digitale vengono conservati)

– Al concetto di preservazione è collegato quello di


persistenza: non solo gli oggetti digitali devono essere
accessibili, ma anche le Basi di Dati devono essere
persistenti. I dati devono sopravvivere all’esecuzione
del programma che li ha creati
Modelli per l’interoperabilità
• Middleware  softwares (modelli, tecnologie,
protocolli e interfacce) che consentano di
interrogare i dati residenti su diversi server e
implementati con tecnologie diverse
• Perché ciò sia possibile è necessario:
– Unificare i metadati
– Adottare sistemi di acquisizione dei diversi metadati
– Adottare architetture comuni e condivise
Problemi e soluzione
• Non esiste uno standard unico di
condivisione

• Necessarie tavole di corrispondenza

• Soluzione  Prospettiva di utilizzo del


semantic web
Necessità di creare risorse
cumulative

• Harvesting lett. “mietitura, raccolta”:


raccolta automatica dei metadati per la
loro integrazione in un repository collettivo
Da OAI al framework OAIS

• Modello per rendere accessibili: e-prints, pre-


prints, post-prints
• Diviene modello di:
– Disseminazione
– Accesso
• Metadati incorporati o collegati
• Interfaccia condivisa tra le risorse
• OAI-PMH: OAI Protocol for Metadata Harvesting
Il framework OAIS (Open Archival
Information System)
• È un ambiente di riversamento,
immagazzinamento e accesso ai dati

• Basato su 5 componenti funzionali:


– Immissione
– Archiviazione
– Gestione
– Accesso
– Amministrazione
Reference model di OAIS
Information Objects in OAIS
• Submission Information Package (SIP):
pacchetto di immissione dati

• Archival Information Package (AIP):


pacchetto di stoccaggio a lungo termine
dei dati

• Dissemination Information Package (DIP):


pacchetto destinato alla distribuzione

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