Sei sulla pagina 1di 12

La biblioteca digitale

(parte prima)

Laboratorio di Informatica umanistica


Università degli Studi di Verona
A.A. 2008-2009
Attività di gestione delle risorse del
patrimonio culturale:

• Descrizione
• Classificazione
• Inventariazione
• Soggettivizzazione
Caratteristiche delle collezioni
digitali

• Raccolte di unità informative:


– Conservate in modo permanente e durevole
– Identificate univocamente
– Dotate di un contenuto
Gli oggetti digitali devono essere
curati su tre livelli:

• Produzione

• Archiviazione

• Disseminazione
Concetti chiave
• Digital preservation

• Interoperabilità
Biblioteca digitale è:
• Collezione di documenti (I documenti
possono essere born digital o risultato di
processi di digitalizzazione)
• Strutturata
• Multiformato
• Associata a metadati
• Interrelata con altre biblioteche
Nella biblioteca digitale:
• Sono presenti materiali di varia natura
(facsimili, corpora, documenti d’archivio,
audiovisivi ecc.)
• I documenti non sono necessariamente
conservati tutti nello stesso luogo
• Sono forniti strumenti di accesso e
consultazione dei materiali
• Offre la possibilità della consultazione
offline
Workflow per la biblioteca digitale:
1. Individuare le modalità di
memorizzazione e archiviazione dei
documenti a livello di linguaggi e formati
2. Definire i sistemi di descrizione delle
risorse (attribuzione di metadati)
3. Progettare meccanismi di storage e
preservation
Best practices:
• Conservazione dei documenti fac-simili in
formato tiff e jpeg
• Individuazione di corrette strategie di
digitalizzazione per i diversi supporti
• Selezione del materiale da digitalizzare
• Formati per i testi:
– Codifiche solo “testo”; Postscript, PDF, RTF;
– COCOA o DBT
– Linguaggi di markup (html/xhtml)
– Linguaggi di markup basati su sgml o xml che
impiegano TEI o EAD (Encoding Archival
Description)
Per i testi i linguaggi di markup
permettono di:

• Evitare il ricorso a formati proprietari

• Interpretare la struttura logica del


documento
Identificazione delle risorse

• URI
Permettono di creare gli handles

• URN e DOI
Gestione dei metadati:
• Metadati descrittivi: descrizione bibliografica della risorsa
elettronica

• Metadati gestionali e amministrativi: informano dal punto


di vista tecnico sui formati e sulle caratteristiche della
digitalizzazione, sulle procedure di conservazione, sui
diritti riguardanti le proprietà intellettuali

• Metadati strutturali: informano della struttura fisica o


logica della risorsa; mettono in relazione i materiali (o
diverse versioni degli stessi);

Potrebbero piacerti anche