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La fabbrica degli Uffizi

Indagini e ritrovamenti
2007-2009

a cura di
Giorgio Elio Pappagallo

sillabe
ISBN 978-88-8347-605-1
© 2011 degli Autori
© 2011 Sillabe srl

s i 11 a b e s.r.l.
Livorno
www.sillabe.it
info@sillabe.it

Direzione editoriale: Maddalena Paola Winspeare


Progetto grafico: Ilaria Manetti
Redazione: Nicola Bianchini
Creditifotografici: Ufficio Direzione dei Lavori: fotografie di M. D'Aurizio, D. Buffa, G. E. Pappagallo;
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana; Servizio Fotografico Musei Vaticani
Immagine di copertina: M. D' Aurizio
Modelli digitali 3D: G. E. Pappagallo, D. Buffa, A. Specchia

Si ringrazia la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana per aver consentito la riproduzione fotografica
dei reperti archeologici rinvenuti nel cantiere 'Nuovi Uffizi'

I reperti di scavo sono stati consegnati alle Istituzioni rispettivamente competenti

Si rimane a disposizione degli aventi diritto per le fonti iconografiche non identificate
Capitolo V

MONETE NELL'AREA DEGLI UFFIZI

Michele Asolati

Le monete finora rinvenute nell'area degli Uffizi a Firenze (San Pier Scherag-
gio 2003-2004, Via de' Castellani 2001-2004, Uffizi 2007-2008) ammontano
complessivamente a 81 esemplari. Cronologicamente questi sono riconduci-
bili a due ambiti piuttosto distinti: gran parte dei pezzi (45) è inquadrabile
nell'età antica, in particolare nel IV secolo d.C. (post 317 - ante 388 d.C.),
anche se non mancano monete di III sec. a.C. e bronzi imperiali di I-III sec.
d.C.; d'altra parte una quota consistente, anche se minoritaria, è collocabile
prevalentemente tra il XI e il XV secolo, ma alcuni esemplari sono databili
tra il XVI e il XVIII secolo.
Le monete romane provengono in maggioranza da stratigrafie di epoche
posteriori, elemento che lascia presupporre una loro presenza in prevalenza
residuale. Tuttavia, un gruppo di esemplari risulta particolarmente interes-
sante poiché documenta l'impiego della moneta di bronzo in un contesto
chiuso sepolcrale di fine IV secolo d.C. (Uffizi 08, US 987). Nel complesso
i reperti monetali romani, malgrado il loro scarso apporto alla definizione
cronologica dello scavo, rappresentano una documentazione di assoluta
importanza che non trova riscontri nella letteratura numismatica nota re-
lativa all'area di Firenze, gettando nuova luce sulla storia di questo centro,
particolarmente delle fasi tardo antiche.
Anche le monete di epoca medievale sembrano avere un'importanza
relativa ai fini dell'inquadramento cronologico delle stratificazioni archeo-
logiche. Ciò nonostante rappresentano una fotografia viva delle dinamiche
economico-monetarie in atto a Firenze soprattutto tra la seconda metà
dell'XI e i primi anni del XIII secolo. In questo periodo, infatti, oltre alla
valuta lucchese che domina la piazza fiorentina, si registra la presenza anche
di denari veneziani e milanesi che alludono al raggio dei traffici commer-
ciali da e per il centro toscano. Di estremo interesse in questo contesto è
la presenza di due denari lucchesi che si sono rivelati falsi grazie ad analisi
al microscopio elettronico (SEM+EDS): il fenomeno, già noto per altre
aree della toscana , assume in questo modo una dimensione più ampia che
conduce a prospettive interpretative certamente da approfondire.

Testi consultati
C. Ciampoltrini, P. Notin.i, G. Rossi, Una zecca abusiva del XII secolo in Garfagnana, in I
luoghi della moneta. Le sedi delle zecche dall'antichità all'età moderna, atti del Convegno
Internazionale (22-23 ottobre 1999), a cura di L. Travaini, Milano 2001, pp. 235-246

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Michele Asolati - Monete nell'area degli Uffizi

ALA DI LEVANTE
Arcadio/Onorio, AE4, 388-403 d.C., Autorità e zecca non determinate,
AMBIENTE A 43 zecca non determinata AE4, fine IV - inizi V sec. d.C.
D/ [---]VS P[---]; busto diademato, DI [---]; busto diademato, drappeg-
US650 drappeggiato e corazzato a d. giato e corazzato a d.
Venezia R/ [SALVSJ REI[---]; Vittoria andan- R/ illeggibile.
A nome di Enrico Imperatore, de- te a s. con trofeo e prigioniero; a s. AE; g 1,24; mm 13; h?. RIC?
naro (in quattro framm. mancante cristogramma (P); esergo illeggibile.
di altri framm.), prima metà XII AE; g 0,72; mm 12; h 6. Cfr. LRBC, Autorità e zecca non determinate,
sec. ca II, n. 1105 AE4, fine IV - inizi V sec. d.C.
DI [---JRI[---]; croce accantonata DI[---]; busto diademato, drappeg-
da quattro globetti entro cerchio Arcadio/Onorio, AE3, 395-401 d.C., giato e corazzato a d.
perlinato. zecca non determinata (oriantale) R/ illeggibile.
R/ [+ SJ MARC[---J; busto di DI [---]; busto diademato, drappeg- AE; g 1,15; mm 14; h?. RIC?
San Marco di fronte con nimbo giato e corazzato a d.
entro cerchio perlinato. R/ [---]; Imperatore stante a s. con Autorità e zecca non determinate,
MI; g 0,34; mm 17;h?. Cfr.JIMENEZ lancia e scudo, incoronato da una AE4, fine IV - inizi V sec. d.C.
et alù 1984, Saccocci gruppo A Vittoria stante alla sue spalle; esergo DI[---]; busto diademato, drappeg-
illeggibile. giato e corazzato a d.
A nome di Enrico Imperatore, de- AE; g 1,55; mm 16; h 9. RIC, X, nn. R/ illeggibile.
naro (in tre framm. mancante di 56-76 AE; g 0,89; mm 13; h?. RIC?
altri framm.), prima metà XII sec. ca
DI[---] (tracce della legenda); croce Autorità e zecca non determinate, Autorità e zecca non determinate, AE4
accantonata da quattro globetti AE4, 383-395 d.C. (bucato), fine IV - inizi V sec. d.C.
entro cerchio perlinato. DI[---]; busto a d. DI e R/ illeggibili.
R/ [---] (tracce della legenda); busto R/VIC[---]; Vittoria andante a s. con AE; g 1,51; mm 14; h?. RIC?
di S. Marco di fronte con nimbo corona e palma; esergo illeggibile.
entro cerchio perlinato. AE; g 0,76; mm 12; h 6. Cfr. LRBC, Autorità e zecca non determinate,
MI; g 0,34; mm 13 (fram. più ran- II, n. 389 AE4, fine IV - inizi V sec. d.C.
de); h?. }IMENEZ et alii 1984, Sac- DI e R/ illeggibili.
cocci gruppo A Autorità e zecca non determinate, AE; 0,86; mm 11; h?. RIC?
AE4, 388-425 d.C.
AMBIENTE A 24 DI [---]; busto diademato, drappeg- US978
giato e corazzato a d. Costanzo II, AE3, 350-361 d.C.,
US987 R/ [SALVSREIPVBLICAE]; Vittoria zecca non determinata
Ripostiglio in tomba (sotto omero sx) andante a s. con trofeo e prigioniero; DI [---]; busto diademato, drap-
Costanzo II/Costanzo II per Giuliano campo ed esergo illeggibili. peggiato e corazzato a d.
III/Giuliano III, AE4, 355-363 d.C., AE; g 0,95; mm 13; h 6. Cfr. LRBC, R/ [---]; un soldato, armato di scudo
zecca non determinata II, n. 1105 e lancia, abbatte un cavaliere; esergo
DI[---]; busto diademato, drappeg- illeggibile.
giato e corazzato a d. Autorità e zecca non determinate, AE; g 1,59; mm 14; h 6. Cfr. LRBC,
R/ [---]; Imperatore stante di fronte AE4, fine IV - inizi V sec. d.C. II, n. 2295
con lobo e lancia; esergo illeggibile. DI [---]; busto diademato, drappeg-
AE; g 1,84; mm 16; h 6. Cfr. LRBC, giato e corazzato a d. US978
II, n. 2504 R/ illeggibile. Costanzo II/Costanzo II per Costan-
Valentiniano I/Valente/Valentiniano AE; g 0,89; mm 12; h?. RIC? zo Gallo/Costanzo II per Giuliano
II, AE3 (tosato), 364-383 d.C., zecca III, AE3 (framm.), 350-361 d.C.,
non determinata Autorità e zecca non determinate, zecca non determinata
DI [---]VALE[---]; busto diademato, AE4, fine IV - inizi V sec. d.C. DI[---]; busto a d.(?).
drappeggiato e corazzato a d. DI [---]; busto diademato, drappeg- R/ [---]REP[---]; un soldato, ar-
R/ [SECVRITAS REIPVJBLICAE giato e corazzato a d. mato di scudo e lancia, abbatte un
(?); Vittoria andante a d. con corona R/ illeggibile. cavaliere; esergo illeggibile.
e palma; esergo illeggibile. AE; g 1,16; mm 14; h?. RIC? AE; g 0,28; mm 10; h?. Cfr. LRBC,
AE; g 1,35; mm 14; h 6. Cfr. LRBC, II, n. 2295
II, n. 527

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Capitolo V

US979

Costanzo II, AE3 (framm.), 350-361 d.C., zecca


non determinata
DI [---]AN[---]; busto diademato, drappeggiato
e corazzato a d.
R/ [FEL TEMP REJPARA[TIOJ; un soldato,
armato di scudo e lancia, abbatte un cavaliere;
esergo illeggibile.
AE; g 0,93; mm 16; h 12. Cfr. LRBC, II, tav. II,
n. 2295

US979

Valente, AE3, 364-375 d.C., zecca di Roma


DI D N VALENS P F [AVGJ; busto diademato,
drappeggiato e corazzato a d.
R/ SECVRITAS REIPVBLICAE; Vittoria
andante a s. con corona e palma; in esergo,
RTERTI[AJ.
AE; g 1,92; mm 18; h 12. RIC, IX, pp. 120-121,
n. 17(b)xi(a), 24(b)xi(a)

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Michele Asolati - Monete nell'area degli Uffizi

US809 Lucca PIAZZALE


Costanzo II, AE4 (framm.), 355-361 Repubblica, a nome di Enrico Impe-
d.C., zecca di Roma ratore, denaro, 1181/1182 - ca 1200 us 1331
DI DN CO[---]; busto diademato, D/ Legenda incomprensibile; al cen- Pisa
drappeggiato e corazzato a d. tro, monogramma costituito da due Repubblica, a nome di Federico Im-
R/ SPES R[EIPVBLIJCE; Impera- T affiancate entro ovale. peratore, denaro (con frammento fer-
tore stante a s. con globo e lancia; in R/ Legenda incomprensibile; LV C roso attaccato), 1318 - fine XIV sec.
esergo, R''S. A disposte attorno ad un globetto. DI +•F€[---]OR•; aquila coronata
AE; g 1,18; mm 16; h 12. RIC, VIII, AR; g0,91;mm 16; h?. MATZKE 1993, stante di fronte con la testa a s. e le
p.279,n.320 tipo H5b. ali spiegate.
R/ illeggibile.
US965 US878 MI; g 0,62; mm 15; h?. Cfr. CNI,
Valentiniano II, AE4, 383-388 d.C., Lucca XI, pp. 311-313, nn. 91-122; per la
zecca di Roma Repubblica, a nome di Enrico Im- cronologia v. F. M. Vanni, Problemi
DI [DN VJALEN[---J; busto dia- peratore, denaro, 1181/1182 - prima di datazione di alcune monete pisane,
demato, drappeggiato e corazzato metà del XIII sec. in "Bollettino Storico Pisano", LIX
di Valentiniano II a d. D/ Legenda incomprensibile; al cen- (1990), pp. 243-248.
R/ [VICTORIAAVGGGJ; due Vit- tro, monogramma costituito da due
torie affrontate, ognuna con corona e T affiancate entro ovale.
palma; al centro,•; esergo illeggibile. R/ Legenda incomprensibile; L V C
AE; g 1,95; mm 13; h 12. RIC, IX, A disposte attorno ad un globetto.
p. 130, n. 57(a-b) AR; g 1,08; mm 16; h 6. MATZKE 1993,
tipo H 5a-5b.
US880
Valentiniano I/Valente/Graziano/
Valentiniano II, AE3 (tosato), 364-
383 d.C., zecca non determinata
DI[---]; busto diademato, drappeg-
giato e corazzato a d.
R/ [GLORIAROMANORVMJ;Im-
peratore andante a d. con prigioniero
e labaro; esergo illeggibile.
AE; g 1,29; mm 12; h 12. Cfr. LRBC,
II, n. 338

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