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PROGETTO AIR - Artisti in Residenza

IL PROGETTO AIR PROMOSSO DA MIDJ CONSISTE IN 20 RESIDENZE DI ARTISTA DESTINATE A GIOVANI


JAZZISTI DI TUTTE LE REGIONI ITALIANE DI ETA’ COMPRESA TRA 18 E 40 ANNI, SELEZIONATI DA UNA
COMMISSIONE DI ESPERTI. I MUSICISTI HANNO LA POSSIBILITA’ DI TRASCORRERE 4 SETTIMANE ALL’ESTERO
CON IL CONTRIBUTO ECONOMICO DI SIAE, IL PATROCINIO E L’ACCOGLIENZA DI ISTITUTI ITALIANI DI
CULTURA, AMBASCIATE E CONSOLATI E LA COLLABORAZIONE DI EJN.

MIDJ - Associazione Nazionale Musicisti di Jazz - promuove la presente iniziativa al fine di motivare i giovani
jazzisti italiani allo sviluppo della propria creatività in relazione alla scena internazionale grazie ad un
percorso di formazione e crescita professionale. La realizzazione del progetto è resa possibile grazie al
contributo economico di SIAE (Società Italiana Autori ed Editori) e al sostegno e all'accoglienza di Istituti
Italiani di Cultura, Ambasciate e Consolati e in connessione con EJN (Europe Jazz Network).
MIDJ attribuisce grande rilevanza strategica alle Residenze di Artista, per altro inserite tra le principali
finalità del proprio Statuto.
L’obiettivo di questi progetti è quello di incentivare la crescita del jazz italiano attraverso la creazione di una
rete di residenze per giovani artisti in collaborazione con le Ambasciate italiane, gli Istituti italiani di Cultura
e i Consolati esteri in Europa e nel mondo.
Gli artisti in residenza hanno indubbia opportunità di una significativa crescita dal punto di vista sia umano,
sia professionale, grazie a nuovi contatti che possono essere sviluppati e alla condivisione delle esperienze
con gli altri artisti in residenza.
Una grande occasione di apprendimento, grazie alla possibilità di vivere esperienze e confronto all’estero,
ma anche la possibilità di esportare il jazz italiano e inevitabilmente elementi della nostra cultura, specie nei
suoi aspetti più attuali e innovativi.
Nel 2018 è stata realizzata la prima edizione del Progetto AIR che ha raggiunto con successo gli obiettivi
prefissati, rappresentando un momento di enorme crescita umana e professionale dei musicisti coinvolti,
facendo conoscere il jazz italiano all’estero, attraverso confronti e contatti tra artisti in uno scambio creativo
di esperienze, e dando vita ad interessanti incroci e contaminazioni.
Tra il 12 febbraio e il 30 novembre 2018, i 20 artisti sono stati ospiti presso Ambasciate italiane e Istituti
Italiani di Cultura a: Nairobi, Praga, Lima, Pechino, Dakar, Budapest, Vienna, Copenaghen, Bangkok,
Montrèal, Tokio, Addis Abeba, Stoccolma, Lisbona, Belgrado, Toronto, Parigi, Città del Messico, Londra e
Sofia. Grazie al loro supporto, i musicisti hanno svolto workshop, hanno tenuto jam session e concerti aperti
al pubblico, contribuendo a far conoscere e a diffondere la peculiarità della cultura musicale italiana.
A conclusione del progetto, Midj ha realizzato un grande evento musicale il 18 febbraio 2019 a Roma, presso
l’Auditorium Parco della Musica, con la partecipazione dei musicisti vincitori del bando. In questa occasione
sono stati invitati e hanno partecipato i rappresentanti della SIAE, del Ministero degli Affari esteri e degli
Istituti italiani di Cultura, Consolati e Ambasciate italiane coinvolti.

Gli Istituti Italiani di Cultura, i Consolati e le Ambasciate che aderiscono al Progetto:

- Ospitano il musicista nella propria foresteria o sostengono le spese del suo alloggio durante il periodo della
residenza (4 settimane);
- Sostengono le spese di viaggio di andata e ritorno del musicista;
- Mettono a disposizione del musicista uno spazio per le prove, preferibilmente dotato di un pianoforte, nel
quale il musicista possa esercitarsi, o all'interno dell'Istituto stesso o in una struttura esterna, come un
conservatorio o una scuola di musica;
- Organizzano un concerto del musicista durante o alla fine del periodo di residenza, individuando, laddove
non fosse possibile in Istituto, una location adeguata e il musicista, in questa occasione, si esibirà a titolo
gratuito; le eventuali spese di organizzazione del concerto dovrebbero essere a carico delle sedi.
- Si impegnano a collaborare per rendere la residenza più proficua possibile e per questo dovrà individuare
un tutor qualificato che possa aiutare il musicista ad interagire da subito con il panorama musicale locale
(un rimborso di 400 euro per l'intero periodo è a carico di MIDJ).

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