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periodico mensile
Numero 59
Giovedì 22
Aprile 2011
ISSN 1972-9669
Il nemico
Sulla via di Damasco Fenomenologia della crisi: il nostro nemico non è as-
solutamente un nemico degno,
U na nazione di bottegai
e mercanti” all’interno,
avvolta da una “esterio-
rità maschile: assertiva, sovra-
rò non contestavano le prero-
gative dell’élite fondiaria e
commerciale; in politica este-
ra, con la scelta di una politica
E ' stato fatto a mia insapu-
ta”, “Non abbiamo fatto
male a nessuno”,
“L'abbiamo fatto per il popolo”
oppure la “hit” più recente “Sie-
lamentava il fatto che
“chiunque possieda oro è padro-
ne di avere tutto ciò che deside-
ra”.Insomma, la corruzione è
senza dubbio una piaga endemi-
ro si annusano le ascelle.
Combattere così è snervante e
svilente. E quindi che cosa
succede? Ci rivoltiamo contro i
na e confidente”: è la di autonomia pur dialogante da nostri simili. Finalmente
descrizione della Siria in un re- Washington che dura tuttora. te solo dei mistificatori prepo- ca e antica, e non riguarda solo armatura scintillante contro
cente bell’articolo del blogger si- Un altro paese mediorientale si tenti e bugiardi”. l'Italia. Di “bustarelle” ne sono armatura scintillante. E ore e
riano Maysaloon attestava così sul classico mo- Parole diverse, stessa musica. E passate molte nel corso della giorni e settimane e mesi e
(http://maysa- dello di populismo autoritario, non ci si stupisce più nel sape- storia. anni di interminabili disserta-
loon.blogspot.com). Questo in cui élite e masse si accorda- re da quali individui vengono Ciò che risulta peculiare nel zioni e inutili punzecchia-
lato femminile, di “noioso” no per la rinuncia alle rivendi- proferite queste frasi. nostro paese però è che, pur es- menti. Intanto i nemici – quelli
buon senso, ha scandito per de- cazioni – in primis terriere – in “La corruzione è l'abuso di pote- sendo un paese democratico e veri, quelli davvero cattivi –
cenni le giornate siriane: per cambio di una presenza re pubblico per ottenere guada- civilizzato, vi sono fin troppi continuano indisturbati a
amore o per forza, qua- ingombrante dello stato gni privati, di ogni sorta”: e non fatti e misfatti che vengono tra- banchettare.
rant’anni di complessiva stabili- nell’economia, volta in primo è un caso che tale fenomeno scurati perché ignorati – in Ma poi, abbiamo davvero biso-
tà hanno cementato in molti luogo a creare lavoro per il po- venga pesantemente percepito quanto non ci si stupisce più di gno di avere qualcuno su cui
l’idea che i grandi eventi dei polo, e così consenso. Per de- nel nostro Belpaese, che sicura- nulla – o censurati – in quanto puntare il dito per sapere chi
giornali – tanti dei quali, a dire cenni, regimi come quello mente vanta di una storia tutta l'informazione viene costante- siamo e per sentirci legittimati
il vero, inscenati all’uscio di ca- iracheno, egiziano, libico, ira- sua in termini di corruttori e mente manipolata. a fare quello che facciamo? Stia-
sa – “non potrebbero mai acca- niano, si conformano grosso corrotti. E si ha la sensazione che quei mo combattendo la nostra
dere qui”. modo a questo schema, con Lo disse anche Cicerone, nelle “pochi” che li considerano co- battaglia per qualcosa
La vita non è sempre stata così importanti varianti quanto al sue Verrinae: “Considerato me ingiustizie conducano delle o contro qualcosa?
tranquilla, però. L’instaurarsi grado di socialismo e confessio- l'attuale sistema giudiziario, un battaglie già perse in partenza. Nietzsche ha detto: “Il pauroso
della dinastia degli Assad, con nalismo delle ideologie uomo ricco può sottrarsi alla giu- Perché? non sa cosa significhi essere so-
l’ultimo golpe del 1970, conclu- adottate, e all’essere o meno stizia, per quanto colpevole”. Se- lo: dietro la sua poltrona c’è
deva un periodo estremamente esportatori di petrolio. Tra que- coli dopo, Cristoforo Colombo continua a pagina sei sempre un nemico”. Noi abbia-
turbolento della politica siria- sti, il paese cui più assomiglia-
na: un susseguirsi di colpi di
stato militari di varie parti politi-
va la Siria era l’Egitto: reddito
pro capite simile (ca. 2500 $;
Interviste mo abbastanza coraggio per
sentirci persone migliori fa-
cendo il giusto invece che se-
che e, dal 1963, di destra e sini- Iran 4460 $, Libia 9529 $); ana- Student*in crisi Vs Coordinamento per il Diritto allo Studio guendo la strada semplice del
stra interna dello stesso Partito loga invadenza economica a cura di Ginevra Sanvitale,il Sem e Giada la Gala
rimproverare chi non lo fa co-
di Resurrezione Socialista Ara- dello stato; regime poliziesco,
locale
Giovedì 22
Aprile 2011
Q ualche settimana
abbiamo deciso di orga-
nizzare un sondaggio tra
fa ottimi avvocati, notai e farmaci-
sti. Pronti, credo, fra qualche
anno, a lanciare bacinelle
improntato e impostato all’indi-
vidualismo. Sono nato da una fa-
miglia borghese che ha subìto il
gli studenti dell'università di Pa- d'acqua dalle loro finestre tentativo della borghesia stessa
via per sapere cosa ne pensasse- quando verrà disturbato il loro ri- (dato che è questa classe dalla
ro degli spazi destinati agli poso "sacro e sicuro". Rivoluzione francese in poi ad
studenti e, indirettamente, cosa Ho citato prima l'occupazione avere il potere) di fare delle divi-
ne sapessero dell'occupazione dell'ex-Mondino da parte del sioni precise all’interno della so-
dell'ex-Mondino. collettivo universitario Student* cietà, cercando di isolare gli
Abbiamo suddiviso l'università in crisi e del gruppo CASP, i qua- individui il più possibile perché
in tre grandi aree – Centrale, Cra- li rivendicano spazi e servizi soltanto isolandoli aveva la pos-
vino, Nave – e intervistato 70 all'università. Ben venga, erano sibilità di secernerli, di poterli
Credi che servano spazi ulteriori?
persone per i primi due poli e anni che non succedeva una co- controllare meglio, quindi di
60 per l'ultimo. sa di questo tipo a Pavia. servirsene come meglio poteva.
La maggior parte degli studenti Peccato che il 41% degli intervi- Collettivismo non è certo un
intervistati è convinta che gli stati dica di non saperne niente, termine di origine borghese a
spazi destinati alle loro attività e solo il 18% dei restanti di cono- meno che non fosse stato scelto
siano sufficienti (41%), per il scere il gruppo. Il campione de- dai vari Robespierre per
23% buoni e per il 18 % ottimi, gli studenti intervistati non è servirsene contro invece il setta-
solo il restante 22% li considera altissimo ma questi dati fanno rismo di tipo aristocratico. A
scarsi o insufficienti. comunque pensare e riflettere. questo punto sono stato indivi-
La domanda nasce spontanea: co- Contemporaneamente, durante dualista nella misura in cui la
sa intendono gli studenti di oggi i giorni dell'occupazione, non è mia classe mi ha individua-
per spazi universitari: aule stu- stata molto chiara la posizione lizzato, cercato di isolare dagli
dio, biblioteche? Forse! E di degli altri gruppi universitari altri, ho fatto e operato degli
quelle ce ne sono a sufficienza, che, allo stesso modo e con altri sforzi che mi sono serviti per
ma dove sono gli spazi di aggre- metodi, lottano per ottenere gli rendermi conto che un uomo,
gazione che non hanno diretta- stessi diritti. Senza rivendicare al di fuori di quella che può es- Ritieni che degli spazi possano essere completamente
niente a nessuno, senza puntare
mente a che vedere con lo sere la cerchia, anche ristretta,
autogestiti?
studio? Vorrei che mi venisse il dito – ognuno ha le sue colpe di amici oppure da quella che
presentato un elenco di spazi de- e la verità sta sempre nel mezzo può essere una cerchia più
stinati ai giovani per organizza- – vorrei esprimere la mia posizio- ampia che può essere addirittu-
re feste o eventi culturali, senza ne: credo, e sono convinta, che ra una classe, combina poco se
dover lottare con università (e per poter portare avanti un pro- non dei gesti quasi ed esclusiva-
Comune) per ottenere permessi getto comune non bisogna ragio- mente estetici da un punto di vi-
e finanziamenti. nare per settori, per gruppi, ma sta politico, questo l’ho detto
Il 55% degli intervistati afferma cercare di accordarsi e portare anche in una canzone che si
comunque, nonostante la genera- avanti la stessa battaglia tutti chiama Il bombarolo che è il
le risposta positiva alla prima do- insieme. In fondo siamo tutti culmine dell’individualismo
manda, che mancano degli dalla stessa parte e vogliamo estetico. In Storia di un impie-
spazi. Spero, allora, che nel ri- tutti le stesse cose. Bisogna trova- gato c’è questo individuo isolato
spondere alla seconda si riferis- re dei compromessi veloce- dal resto della gente, isolato per
sero proprio a questi. Anche se mente, per non farci battere motivi politici, che arriva a
mi fa un po' paura pensare che ancora una volta sul tempo, compiere questo gesto di ri-
il 41% degli studenti sia farci fregare di nuovo. Essere me- bellione e non certo di rivoluzio-
convinto che da soli “Non siamo no orgogliosi e individualisti co- ne. Perché la rivoluzione è Sai che un gruppo di studenti ha occupato l'Ex-
me individui e come gruppi.
in grado di gestire degli spazi, individuale, dove la compo-
Mondino?
servono delle regole”. Avranno Vorrei concludere con una cita- nente maggiore è forse l’esibi-
ancora bisogno della mamma o zione di un grande uomo e mae- zionismo”. Fabrizio De André.
del papà per diventare bravi stu- stro di vita da non dimenticare
denti universitari? Di regole mai, soprattutto adesso: “Io so-
L.A.
“dall’alto” hanno bisogno i bambi- no individualista come credo
ni, non adulti universitari che di- tutte le persone che nascono e
venteranno probabilmente crescono in un clima portato,
locale
Giovedì 22
Aprile 2011
I n molti si sono chiesti impossibile. mo: dispendiosa per l'universi- ne? fondamentale degli spazi a Pa-
perché non siate usciti tà, e secondo le loro valutazioni Non partecipare ai lavori della via è che di posti ce ne sono
con un comunicato o Bene, parliamo ora della fa- rischiava di dilazionare nel commissione e impedirne lo tanti: soltanto non vengono
qualcosa di simile sulla que- mosa “Commissione dei 15”, tempo i lavori della commissio- svolgimento vuol dire lasciare sfruttati. Noi vorremmo che
stione dell’occupazione ovvero la commissione incari- ne, con il rischio di essere che il ministero, in maniera indi- l’università fosse non solo un
dell’ex-Mondino: spiegaci fi- cata di redigere il nuovo statu- commissariati dal ministero, sturbata, scriva lo statuto al po- luogo di studio, ma anche un
nalmente il perché. to dell’università in linea cioè con il rischio che invece di sto dell'università, applicando luogo di aggregazione per gli
Quella dell’ex-Mondino è una con i dettami della riforma scrivere noi il nostro statuto, in maniera limitativa la riforma studenti.
battaglia della quale non siamo Gelmini. Con quale criterio l'avrebbe scritto un funzionario e compromettendo la situazione
stati resi partecipi: è stato fatto sono stati scelti i delegati? ministeriale di democrazia, già difficile da Quale pensate che dovrebbe
tutto in segreto, noi non sapeva- Prima di parlare di criterio biso- ottenere del nostro ateneo. essere il livello di coinvolgi-
mo che avessero intenzione di gna precisare che la riforma Ma perché non state Inoltre crediamo che la rappre- mento di un’associazione di
occupare lo stabile, a maggior ra- non ne prevede uno: le singole parlando di cosa accade nella sentanza possa lenire gli effetti stampo studentesco nelle
gione che il tutto è avvenuto du- università hanno avuto la possibi- Commissione? Gli studenti de- negativi della riforma, ed è questioni non strettamente
rante la mobilitazione indetta lità di decidere come fare. Noi vono sapere! impensabile che si scriva uno legate all’università ma co-
dalla Fiom, che non lasciava pre- inizialmente abbiamo proposto Non ne abbiamo ancora parlato statuto senza gli studenti – munque d’interesse politico
sagire un tale tipo di rivendica- che i delegati previsti (due, perché in realtà non è ancora perchè questo sarebbe successo e sociale?
zione. ndr) fossero scelti seguendo il successo nulla di rilevante e sia- non partecipando ai lavori della Il livello di coinvolgimento do-
criterio di maggioranza: nelle mo in una fase di stallo: abbia- commissione, inutile illudersi di vrebbe sicuramente essere
Però sono saliti degli stu- ultime elezioni universitarie il mo in programma di poterla bloccare. ampio: siamo un’associazione
denti su di un tetto: qualcosa Coordinamento per il Diritto organizzare un’assemblea d’ate- che fa contrattazione sociale e,
la si poteva dire comunque... allo Studio ha ottenuto in totale neo ma, finché non ci sono cose Cambiamo argomento: parlia- in quanto tali, è necessario
Forse abbiamo sottovalutato molti più voti di qualsiasi altra li- da dire, non ha senso farne una. mo di spazi. Cosa ha intenzio- rappresentare tutte le categorie
quello che è il ruolo del Coordi- sta, nonostante ciò è stato deci- Ad ogni modo abbiamo dato via ne di fare la tua associazione sociali ed essere, inoltre, promo-
namento in queste vicende: non so che nella commissione a una campagna (tramite e come valuti i risultati dei tori del cambiamento.
ci aspettavamo che ci sarebbe sarebbero entrati un nostro banchetti) sugli statuti: come è questionari che abbiamo Chiunque faccia parte di un’as-
stata una richiesta così forte di rappresentante e uno di Azione possibile allargare la democra- fatto? sociazione come la nostra do-
una presa di posizione a mezzo Universitaria. Noi abbiamo zia negli atenei con la presenza Ciò che secondo noi è possibile vrebbe avere una propria idea
di comunicato, inoltre il gruppo scelto Michele Orezzi, perché è degli studenti negli organi di fare tramite rappresentanza è di società e impegnarsi per rea-
di studenti che ha occupato l’ex- il membro che attualmente ha rappresentanza, che assoluta- sfondare il muro dell’ostilità pa- lizzarla.
Mondino non ha mai richiesto più esperienza, essendo anche mente non sparirà, ma entrerà vese: siamo riusciti a ottenere
una legittimazione che passasse eletto in CNSU. anche nei dipartimenti. una commissione sugli spazi
tramite rappresentanza. Si era (che non è ancora stata convo-
creata una situazione di tensio- Ma non sarebbe stato più giu- In ogni caso dopo tutte le pro- cata) allo scopo di stabilire un a cura di Ginevra Sanvitale, il Sem,
dialogo tra l’università e le istitu- Giada La Gala
ne tale tra noi e loro che la ri- sto fare delle elezioni? teste contro la riforma non è
cerca di un equilibrio nella La cosa è stata scartata a priori un po’ contraddittorio parteci- zioni. Per quanto riguarda i que-
posizione da assumere era prima ancora che la proponessi- pare ai lavori della commissio- stionari, il problema
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Libia: Crisi dei datteri periodico mensile
Numero 59
rivolte
Giovedì 22
Aprile 2011
Lukashenko,
Benghazi: in rivolta dal 1996
dittatore ma con stile
zionale, ha posto se stesso al regime ma, probabilmente, Gheddafi, è stato diffuso negli anni imme-
pari di una divinità. Gheddafi ha fin da subito usato diatamente seguenti la Rivoluzione Verde del
Andando indietro nel tempo, pe- il pugno duro contro il suo popo- 1969, che ha portato il leader al potere. Vi è
rò, ci si rende facilmente conto lo: pare infatti che già nel 1974, esposta quella che, secondo l’autore, è la
di quanto un profondo senti- dopo cinque anni dalla sua sali- Terza Teoria Universale (alternativa al Comu-
mento anti-Gheddafi fosse già ta al potere, non esistessero più nismo e al Capitalismo), basata su una totale
nato anni fa e che, dunque, la ri- sindacati né opposizioni ricono- assenza dei partiti, una sostanziale laicizzazio-
volta popolare libica sia stata sciute (tale processo di elimina- ne dello stato e una economia di stampo so-
rivolte
Giovedì 22
Aprile 2011
I nsurrezione: da insurgere
lat. sollevarsi,
contro, rizzarsi.
levarsi
Rivoluzione: il moto di un
Perciò, prima di darmi alla musi-
ca strumentale questa sera, in
cui voglio dimenticare che esisto-
no – purtroppo – e vanno per
forza usate, le parole – che schia-
ce gesto deittico, bensì una
concretizzazione attraverso una
serie di azioni del mostrato, o
meglio, di ciò che una persona
pensa debba essere fatto notare.
con sé il peso di nascere, co-
munque, dalla fisica e quindi di
riferire un cambiamento (vedi
descrizione etimologica, da dizio-
nario Le Monnier, di sopra),
parole della burocrazia e della
politica noiose da mantenere in
vita. Anglicismi violenti, a volte
cattivissimi, che influenzano
ancora di più i concetti relativi
corpo celeste intorno al suo vitù che mi portano ma è così... Che poi alla fine sembrerebbe quindi usata per "sovvertire", da alla nostra lingua italiana che
centro di gravitazione; sovverti- – dirò che, innanzitutto io non ancora di più distaccarsi e obbli- cui sovvertimento dell'ordine so- dovrebbe circoscriversi a una so-
mento violento dell'ordine socia- so scrivere e secondo me in gare a una ulteriore ricerca eti- ciale. cietà di un paese Italia. A meno
le. Dal latino revolutio-onis, realtà quasi nessuno dei molti, mologica e magari anche Ben diversa la manifestazione, che non stiamo utilizzando un
rivolgimento, “far rotolare” deri- e soltanto alcuni dei pochi, ne è filologica, tutto ciò. come accenno qualche riga so- calco semantico o lessicale. Per
vato di revolvere = rivoltare, ri- ancora capace. Oddio, so batte- Siamo proprio sicuri che se usas- pra questa. sfortuna tutte le parole sopra ci-
tornare a, rivolgere, da cui re a computer, so scrivere nel simo le parole secondo l'etimo Quanto analizzato finora porta tate derivano dal latino. Ovvia-
“révolution” francese di rivoluzio- senso che la struttura sintattica tutto ciò che facciamo sarebbe già a pensare che le parole non mente questo mi porta a
ne. non manca a me né ai molti e uguale o impregnato dello stes- sono tutte uguali... Chi avrà deci- pensare che l'influenza con la
anche per questo penso che, so significato? so di fare i sinonimi avrà dovu- società odierna venga da ciò da
Rivolta: da rivolgere = indirizza- tutto sommato, non è male In definitiva rivoltarsi a qualcu- to in qualche modo riferirsi ai cui viene la nostra odierna so-
re a una certa direzione, dirige- l'idea di scrivere e nemmeno no, manifestare qualcosa o, costumi della società dell'epoca. cietà. Torniamo alla società
re; formazione latina di origine quella di parlare. semplicemente, dimostrarlo, so- Senza ignorare la norma d'uso odierna e chiediamoci quanto
indoeuropea = revolvere lat. ri- No anzi pardon, parlare è neces- no la stessa cosa? Sicuri sicuri? linguistica, che ormai permette gli anglicismi (ma anche altri fo-
voltare, ritornare a da volvere, sario. Vitale per esprimere i pro- E come mai allora si finisce per flessibili utilizzi di quasi qualsi- restierismi di altre lingue come
“voltare”, avvolgere, volgere. pri bisogni – almeno, fino semantizzare tutto il sentibile di voglia termine, per quanto esu- francese o spagnolo, solo per ci-
adesso. queste parole in una gigantesca lante da un dato contesto, è da tare esempi) abbiano potuto
Manifestazione: da manifesta- Ora, dopo questo breve “ex- stessa area? dire che comunque “protesta” influenzare la struttura sociale.
re, manifesto significa “preso cursus” (va bene? Si dice così ? Dubbi irrisolti. Io perso- viene spesso usato in luogo di “ri- Perché in realtà, se sono stati
alla mano”, composto di manus E’ giusto? Oggi un ungherese nalmente ho paura di parlare volta” o viceversa. Vorrei far no- immessi nel vocabolario italia-
e festo (festus) ostile, molesto mi ha corretta mentre parlavo... oramai. Ma no anzi che dico! tare che le due non indicano la no, era perché servivano parole
(infesto) sost. di “foglio affisso”; non è proprio giornata, chiedo Certo che no! stessa cosa. Ad esempio, a che non derivano dai nostri abi-
dal XX secolo diventa “fare una scusa in anticipo) Ne avrei, se tutti insieme sapessi- Lampedusa c'è chi parla sia di tuali costumi ma da quelli di un
dimostrazione” Mi piacerebbe spiegare breve- mo che cosa stiamo facendo... protesta che di rivolta. Se una po- altro popolo. Tuttavia utilizzia-
mente cosa mi conduce a fare Io non lo so, mi appresto a sco- polazione è afflitta dalla fame e mo ancora certe nostre parole
Dimostrazione: da demonstrare quanto sto per fare nella prossi- prirlo ora insieme a voi, se vi non viene ascoltata darà una “di- italiane e lo facciamo in manie-
formazione latina di origine ma riga. va, probabilmente molti voi lo sa- mostrazione”, semmai; se poi ra spesso errata. Leggiamo tutti
indoeuropea “indicare” e “prova- Sui giornali si leggono tantissi- pevano già ma pazienza, anzi verrà maltrattata allora si mette- insieme il dizionario etimologi-
re” da monstrare “indicare” deri- mo le parole “rivolta”, “insurre- chi ne sa di più mi contatti per rà a protestare, la rivolta acca- co, per favore, faccio questo
vato di monstrum “segno”, zione” oppure favore! drà contro dei principi a più appello impegnandomi a essere
“prodigio”, Mostro “manifestazione”e non si riesce Se fare una rivoluzione implica ampio raggio. Per sovvertire fra le/i prime/i che lo faranno
a capire perché le si usi con gli etimologicamente "rivolgersi a l'ordine sociale di un paese e soprattutto a cercare di parla-
Sono giunta al momento in cui stessi identici criteri, o quasi, qualcosa o qualcuno" o co- (ovvero “rivoluzione”) si partirà re e scrivere nella maniera più
le parole che ho appena scritto, più o meno. Insomma, io credo munque "rivoltarcisi contro", di- ovviamente da diversi episodi corretta possibile.
sto scrivendo e scriverò (a parte che bisognerebbe leggere più verso allora sarà il dimostrare, di malcontento. Anche tempo-
il copia/incolla ut supra) non spesso da dove vengano le paro- che è "fare una dimostrazione o ralmente e ritmicamente (nel
hanno più nessun senso oramai le, per capire dove vanno inve- darla". La prima è una forma ta- senso proprio di accadimenti)
per me, persa nella dissociazio- ce di stuprarle come vecchie le per cui si ha in mente il queste parole indicano diversi Paola Blondet
ne più completa con chi le paro- prostitute (cit. Ghianni Ritsos). concetto di indirizzo verso usi e si vede. Interessante, vero?
le le ha inventate: col mondo, Ma tant'è… qualcuno, a scopo di far sentire Viviamo in un’epoca di facili co-
quindi che le usa; col mondo, in Manifestare, ovvero indicare, di- un proprio malcontento: di qui stumi difficili da indossare... Un
definitiva. venta ben di più che un sempli- la rivoluzione, parola che porta governo difficile da capire, con
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Scandalo manifesti contro le toghe rosse nei tribunali: Il rosso non è più di moda. Crollano le azioni di Valentino. periodico mensile
Numero 59
strumenti
Giovedì 22
Aprile 2011
Tribunale di Pavia:
Fenomenologia della corruzione brevi impressioni di un
continua dalla prima
cultura
Giovedì 22
Aprile 2011
D all'alto della società di precariato giovanile, alle rela- definito da Repubblica, dopo un ce di Nico è declamatoria, dispensa": folle ricerca di una ri-
contemporanea si erge zioni sociali di tutti i giorni, alle passaggio su Current tv compie bianca, volutamente inespressi- serva di calore in Alife, la mo-
un grido di aiuto o di litigate con le varie fidanzate, un tragitto opposto, rispetto al va. È una voce da sciamano: glie, al fondo di dello strazio in
protesta forse, perché, per due amici inizieranno una sorta cinema tradizionale, trasfe- una voce che sa e che ti dice co- cui l'autore fu condotto dalla
quanto si possa dire, fare o di viaggio che li riunirà, legando- rendosi dal piccolo schermo del sa fare – a prescindere dai testi. paralisi alle gambe.
pensare del mondo che ci li forse in maniera ancora più web al grande schermo delle sa- Sappiamo della catastrofe esi- Più di questo non ha senso dire.
circonda, qualcosa non va. forte di prima. le. stenziale della sua detentrice, Non perdetevi quest'album.
E se già se ne fossero tutti Il primo lungometraggio italia- ma la sua voce la celava: svolge-
accorti non è spiegabile conti- no in alta definizione distribuito http://www.repubbli- va, od officiava, una funzione Gianluca Flego
nuare a viverci come se nulla gratuitamente sul web, firmato ca.it/spettacoli-e-cultu- impersonale di medium. La voce
fosse per Michele ed il suo ami- Simone Damiani, sembra sugge- ra/2010/11/15/news/torno_subi di Soap&Skin proietta dentro
co Alberto. rire una visione di questo tipo. to-9137116/ una vicenda personale, o me-
Dai problemi della condizione Un film lunare e corale, come glio un clima psicologico: quello
Paola Blondet di una persona segnata da espe-
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Il costume da Watta non è valido per lo sconto. periodico mensile
Numero 59
eventi Giovedì 22
Aprile 2011
Reg. Trib. Pv n° 594 - ISSN 1972-9669 - Stampa: Industria Grafica Pavese SAS, Pavia - Chiuso in redazione 10-04-2011 - Tiratura 2000 copie - 2011, Alcuni diritti riservati (Rilasciato sotto licenza Creative Commons 2.5 Ita by-nc-sa)
Maggio Pavese
I l Maggio pavese è un conte-
nitore di idee, eventi e mo-
menti di aggregazione.è un
festival che dura un mese,
comprensivo di 22 serate musica-
a un target giovane come quello
degli studenti superiori ed uni-
versitari di pavia, troppo spesso
dimenticati o ridotti a semplici
consumatori e utenti passivi
ciazioni giovanili pavesi (Gippa,
rockline,unionpv,circolo arci ra-
dioaut, coordinamento udu per
il diritto allo studio),che collabo-
rando con lo spazio giovani di Pa-
terza volta in tre anni un impo-
nente festival,con una pro-
grammazione caratterizzata da
una molteplicità di offerte,
dando la possibilità di vivere
ogni sera.Maggio Pavese è to-
talmente gratuito,e ci auguria-
mo che possa rimanerlo per
sempre.
li, conferenze, mostre ed esposi- della vita cittadina.maggio pave- via, in maniera totalmente tutto il mese di Maggio, con
zioni e concorsi, il tutto riferito se è organizzato da alcune asso- gratuita hanno creato per la praticamente un evento diverso
"Trema anche
la penna"
riflessioni ed emozioni
da sopravvissuti
La KRedazione:
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Impaginatore
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Kronstadt
periodico mensile
Numero 59
La redazione di
Kronstadt è aperta ad
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collaborazione.
Potete contattarci a:
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http://creativecommons.
org/licenses/by-nc-
sa/2.5/it/legalcode/
Credits in brevis: Si ringrazia per la collaborazione Student* in Crisi e Udu, Gi.P.Pa, Felix per le vignette, Flickr per le immagini e i 200 che hanno avuto la
gentileza di rispondere alle nostre domande :)
KRONSTADT: iniziativa realizzata con il contributo concesso dalla Commissione A.C.ER.S.A.T. dell'Università di Pavia nell'ambito del programma per la
promozione delle attività culturali ricreative degli studenti. Altre entrate sono rappresentate da eventi.