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E QUALITA’ DI SISTEMA
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TRENITALIA S.p.A. – DIREZIONE INGEGNERIA SICUREZZA E QUALITA’ DI SISTEMA
TRENITALIA Specifica Tecnica
Direzione Ingegneria Sicurezza e Qualità Di Sistema
Tecnologie Materiale Rotabile Applicazione del trattamento di nichelatura chimica in
conformità alla norma UNI EN ISO 4527
Sistemi e Tecnologie di Base
Indice
1 Oggetto e scopo
La presente Specifica Tecnica definisce le condizioni tecniche per l’applicazione sui materiali metallici del
rivestimento superficiale denominato nichelatura chimica. Tale trattamento consiste in un rivestimento di
nichel - fosforo autocatalitico che deve essere conforme ai requisiti specificati nella norma UNI EN ISO
4527.
Lo scopo dell’applicazione è quello di migliorare le seguenti caratteristiche del componente oggetto del
trattamento:
durezza superficiale;
protezione alla corrosione;
conducibilità elettrica superficiale;
resistenza alla usura;
saldabilità dei metalli.
3 Campo di applicazione
Il trattamento è applicabile ai materiali metallici di seguito elencati: acciai, ghise, leghe di alluminio, ottoni,
e leghe di rame.
L'utilizzo tipico di questo rivestimento è quello relativo all'indurimento superficiale di particolari soggetti a
strisciamento relativo sotto l'azione di carichi medio-bassi (ad esempio le superfici di guida dei pistoni e
degli steli dei cilindri oleo-idraulici).
Un'altra applicazione industriale tipica della nichelatura chimica è quella della protezione contro la
corrosione.
Infine, dato che questo trattamento consente di realizzare contemporaneamente elevata resistenza
all'abrasione e basso coefficiente di attrito sulla superficie, un'altra utilizzazione è quella relativa ai perni
delle articolazioni in applicazioni con livelli di carico medio-bassi.
Nel caso di Acciai e Ghise l’applicazione deve essere conforme ai seguenti requisiti:
le caratteristiche del rivestimento di nichelatura chimica, i metodi di prova per la verifica delle
proprietà meccaniche ed il numero di campioni del lotto di fornitura da sottoporre a prove sono
specificati nella Tabella 2;
su tutti i particolari, prima dell'applicazione del rivestimento, deve essere eseguito il trattamento di
pallinatura in conformità alla norma UNI 5394;
gli eventuali strati sottostanti e/o protettivi che il fornitore del trattamento di nichelatura Chimica
intenda applicare, per esigenze legate alla ottimizzazione del trattamento stesso, devono essere
conformi al punto 6.17 della norma UNI EN ISO 4527;
se il materiale del particolare ha un carico di rottura Rm ≥ 1000 N/mm2, prima dell’applicazione del
rivestimento deve essere effettuato il trattamento di distensione in conformità al punto 6.9 della
norma UNI EN ISO 4527;
se il materiale ha un carico di rottura Rm ≥ 1000 N/mm2, oppure è un materiale che è stato
sottoposto a tempra superficiale, dopo l’applicazione del rivestimento deve essere effettuato il
trattamento per eliminare l’infragilimento da idrogeno in conformità al punto 6.10 della norma
UNI EN ISO 4527;
su tutti i particolari deve essere eseguito un trattamento termico per indurire il rivestimento in
conformità al punto 6.11 della norma UNI EN ISO 4527. Il trattamento da utilizzare è quello
definito per la Classe 2 del Prospetto A.1 riportato nell'Appendice A di tale norma. Nel caso dei
particolari temprati in acciaio e di quelli in ghisa i trattamenti termici di indurimento e/o di
miglioramento dell’adesione devono essere realizzati a temperature 300°C per durate adeguate al
raggiungimento degli obiettivi richiesti.
su tutti i particolari deve essere eseguito il trattamento termico per migliorare l’adesione in conformità
al punto 6.12 della norma UNI EN ISO 4527; il trattamento da utilizzare è quello definito per la
Classe 3 (si applica su Acciaio non allo stato bonificato e su Ghisa) o 4 (si applica su Acciaio allo stato
bonificato) del Prospetto A.1 riportato nell'Appendice A di tale norma.
Nel caso di Leghe di Alluminio l’applicazione deve essere conforme ai seguenti requisiti:
le caratteristiche del rivestimento di nichelatura chimica, i metodi di prova per la verifica delle
proprietà meccaniche ed il numero di campioni del lotto di fornitura da sottoporre a prove sono
specificati nella Tabella 3;
su tutti i particolari, prima dell'applicazione del rivestimento, deve essere eseguito il trattamento di
pallinatura in conformità alla norma UNI 5394;
su tutti i particolari deve essere eseguito un trattamento termico con temperatura fino a 130°C, per
indurire il rivestimento e migliorarne l'adesione, in conformità al punto 6.11 della norma UNI
EN ISO 4527. Il trattamento da utilizzare è quello definito per la Classe 4 del Prospetto A.1 riportato
nell'Appendice A di tale norma, con incremento se necessario della durata del trattamento in modo da
raggiungere gli obiettivi richiesti.
Nel caso di Leghe di Rame l’applicazione deve essere conforme ai seguenti requisiti:
le caratteristiche del rivestimento di nichelatura chimica, i metodi di prova per la verifica delle
proprietà meccaniche ed il numero di campioni del lotto di fornitura da sottoporre a prove sono
specificati nella Tabella 4;
su tutti i particolari, prima dell'applicazione del rivestimento, deve essere eseguito il trattamento di
pallinatura in conformità alla norma UNI 5394;
su tutti i particolari deve essere eseguito un trattamento termico con temperatura fino a 200°C, per
indurire il rivestimento e migliorarne l'adesione, in conformità al punto 6.11 della norma UNI
EN ISO 4527. Il trattamento da utilizzare è quello definito per la Classe 7 del Prospetto A.1 riportato
nell'Appendice A di tale norma, con incremento se necessario della durata del trattamento in modo da
raggiungere gli obiettivi richiesti.
Caratteristiche del rivestimento Metodo di prova Requisiti / Valori ammessi N.° campioni da provare ()
Composizione chimica del rivestimento Analisi chimica Nichel=8890)%, Fosforo=1012%, n° 1 piastrina / lotto di fornitura ()
( ◊ )=0.01 0.05%
Contenuto di fosforo del rivestimento Vedasi Appendice D di UNI EN ISO 4527 10 12 % n° 1 piastrina / lotto di fornitura ()
Finitura della superficie su cui si deve applicare UNI EN ISO 4288 Ra1,6 m n° 3 particolari / lotto di ordine (▲)
il rivestimento
Spessore del rivestimento Metodi B.2.1 o B.2.3-App.B di UNI EN ISO 25±3 μm n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
4527
Adesione del rivestimento UNI EN ISO 2819 Non si devono verificare sollevamenti o distacchi n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
(applicare una delle prove della norma) del rivestimento
Porosità del rivestimento UNI EN ISO 10308 (applicare metodo di 0,25 0,5 % (vedasi UNI EN ISO 10289) n° 1 provino/ lotto di fornitura (■)
prova al Ferroxil descritto al punto 7.10)
Resistenza alla corrosione UNI EN ISO 9227 (applicare metodo CASS Non si devono rilevare segni di ossidazione n° 1 provino/ lotto di fornitura (■)
della nebbia salina-accelerata) ()
Aspetto del rivestimento Vedasi p.to 6.2 di UNI EN ISO 4527 Satinato Tutti i particolari
Difetti del rivestimento Controllo visivo Vedasi punto 6.2 di UNI EN ISO 4527 Tutti i particolari
Durezza del rivestimento UNI EN ISO 4516 675 900 HV n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
( ) Per lotto di fornitura si intende tutto il quantitativo di particolari identificati da un medesimo disegno, che viene trattato con Nichelatura Chimica a fronte di un stesso ordine/contratto.
Invece come lotto di trattamento si vuole indicare il gruppo di particolari che vengono trattati contemporaneamente;
( ◊ ) Tracce/Dispersioni dei seguenti Elementi : Al, Bi, C, Cd, Cr, Cu, Fe, H, Mn, Mo, N, Nb, Pb, S, Sb, Se, Si, V, Zn.
() il test si effettua su una piastrina che viene introdotta nella vasca per il trattamento insieme ai particolari su cui si vuole applicare il rivestimento di Nichelatura Chimica.
La piastrina deve essere del medesimo materiale dei particolari da trattare ed avere la stessa rugosità superficiale;
(▲) Questo rilievo si esegue su particolari al termine delle lavorazioni meccaniche di preparazione all'applicazione del rivestimento di Nichelatura Chimica;
(■) il test si effettua su n.°1 provino ricavato da un particolare di sacrificio che è stato introdotto nella vasca per il trattamento insieme ai particolari su cui si vuole applicare il rivestimento di
Nichelatura Chimica;
() La durata del tempo di esposizione del provino all'atmosfera corrosiva deve essere pari a : 12h.
Tabella 2 – Caratteristiche del rivestimento, metodi di prova e numero di campioni da provare per nichelatura su Acciai e Ghise
Caratteristiche del rivestimento Metodo di prova Requisiti / Valori ammessi N° campioni da provare
Composizione chimica del rivestimento Analisi chimica Nichel=8890%, Fosforo=1012%, n° 1 piastrina / lotto di fornitura ()
( ◊ )=0.010.05 %
Contenuto di fosforo del rivestimento Vedasi Appendice D di UNI EN ISO 4527 10 12 % n° 1 piastrina / lotto di fornitura ()
Finitura della superficie su cui si deve applicare UNI EN ISO 4288 Ra1,6 m n° 3 particolari / lotto di ordine (▲)
il rivestimento
Spessore del rivestimento Metodi B.2.1 oppure B.2.3 riportati in 50±3 μm n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
Appendice B di UNI EN ISO 4527
Adesione del rivestimento UNI EN ISO 2819 (applicare una delle prove Non si devono verificare sollevamenti o distacchi n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
previste nella norma) del rivestimento
Porosità del rivestimento UNI EN ISO 10308 0,25 0,5 (vedasi UNI EN ISO 10289) n° 1 provino/ lotto di fornitura (■)
(applicare metodo di prova all'Alizarina
descritto al punto 7.1)
Resistenza alla corrosione UNI EN ISO 9227 (applicare metodo CASS Non si devono rilevare segni di ossidazione n° 1 provino/ lotto di fornitura (■)
della nebbia salina-accelerata) ()
Aspetto del rivestimento Vedasi p.to 6.2 di UNI EN ISO 4527 Satinato Tutti i particolari
Difetti del rivestimento Controllo visivo Vedasi p.to 6.2 di UNI EN ISO 4527 Tutti i particolari
Durezza del rivestimento UNI EN ISO 4516 500 600 HV n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
( ) Per lotto di fornitura si intende tutto il quantitativo di particolari identificati da un medesimo disegno, che viene trattato con Nichelatura Chimica a fronte di un stesso ordine/contratto.
Invece come lotto di trattamento si vuole indicare il gruppo di particolari che vengono trattati contemporaneamente;
( ◊ ) Tracce/Dispersioni dei seguenti Elementi : Al, Bi, C, Cd, Cr, Cu, Fe, H, Mn, Mo, N, Nb, Pb, S, Sb, Se, Si, V, Zn.
() il test si effettua su una piastrina che viene introdotta nella vasca per il trattamento insieme ai particolari su cui si vuole applicare il rivestimento di Nichelatura Chimica.
La piastrina deve essere del medesimo materiale dei particolari da trattare ed avere la stessa rugosità superficiale;
(▲) Questo rilievo si esegue su particolari al termine delle lavorazioni meccaniche di preparazione all'applicazione del rivestimento di Nichelatura Chimica;
(■) il test si effettua su n.°1 provino ricavato da un particolare di sacrificio che è stato introdotto nella vasca per il trattamento insieme ai particolari su cui si vuole applicare il rivestimento di
Nichelatura Chimica;
() La durata del tempo di esposizione del provino all'atmosfera corrosiva deve essere pari a : 12h.
Tabella 3 – Caratteristiche del rivestimento, metodi di prova e numero di campioni da provare per nichelatura su Leghe di Alluminio
Caratteristiche del rivestimento Metodo di prova Requisiti / Valori ammessi N° campioni da provare
Composizione chimica del rivestimento Analisi chimica Nichel=8890%, Fosforo=1012%, n° 1 piastrina / lotto di fornitura ()
( ◊ )=0.010.05%
Contenuto di fosforo del rivestimento Vedasi Appendice D di UNI EN ISO 4527 10 12 % n° 1 piastrina / lotto di fornitura ()
Finitura della superficie su cui si deve applicare UNI EN ISO 4288 Ra1,6 m n° 3 particolari / lotto di ordine (▲)
il rivestimento
Spessore del rivestimento Metodi B.2.1 oppure B.2.3 riportati in 50±3 μm n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
Appendice B di UNI EN ISO 4527
Adesione del rivestimento UNI EN ISO 2819 (applicare una qualunque Non si devono verificare sollevamenti o distacchi n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
delle prove previste nella norma) del rivestimento
Porosità del rivestimento UNI EN ISO 10308 0,25 0,5 (vedasi UNI EN ISO 10289) n° 1 provino/ lotto di fornitura (■)
(applicare metodo di prova al Ferrocianuro
descritto al punto 7.8)
Resistenza alla corrosione UNI EN ISO 9227 (applicare metodo CASS Non si devono rilevare segni di ossidazione n° 1 provino/ lotto di fornitura (■)
della nebbia salina-accelerata) ()
Aspetto del rivestimento Vedasi p.to 6.2 di UNI EN ISO 4527 Satinato Tutti i particolari
Difetti del rivestimento Controllo visivo Vedasi p.to 6.2 di UNI EN ISO 4527 Tutti i particolari
Durezza del rivestimento UNI EN ISO 4516 500 600 HV n° 1 piastrina / lotto di trattamento ()
( ) Per lotto di fornitura si intende tutto il quantitativo di particolari identificati da un medesimo disegno, che viene trattato con Nichelatura Chimica a fronte di un stesso ordine/contratto.
Invece come lotto di trattamento si vuole indicare il gruppo di particolari che vengono trattati contemporaneamente;
( ◊ ) Tracce/Dispersioni dei seguenti Elementi : Al, Bi, C, Cd, Cr, Cu, Fe, H, Mn, Mo, N, Nb, Pb, S, Sb, Se, Si, V, Zn.
() il test si effettua su una piastrina che viene introdotta nella vasca per il trattamento insieme ai particolari su cui si vuole applicare il rivestimento di Nichelatura Chimica.
La piastrina deve essere del medesimo materiale dei particolari da trattare ed avere la stessa rugosità superficiale;
(▲) Questo rilievo si esegue su particolari al termine delle lavorazioni meccaniche di preparazione all'applicazione del rivestimento di Nichelatura Chimica;
(■) il test si effettua su n.°1 provino ricavato da un particolare di sacrificio che è stato introdotto nella vasca per il trattamento insieme ai particolari su cui si vuole applicare il rivestimento di
Nichelatura Chimica;
() La durata del tempo di esposizione del provino all'atmosfera corrosiva deve essere pari a : 12h.
Tabella 4 – Caratteristiche del rivestimento, metodi di prova e numero di campioni da provare per nichelatura su Leghe di Rame
Le prove di serie devono essere eseguite su ciascun lotto di trattamento per applicazione del rivestimento di
Nichelatura Chimica su particolari conformi ad un medesimo disegno, facenti parte di un unico contratto di
fornitura.
Tutti gli oneri per le prove di serie sono a carico del fornitore.
7 Documentazione da fornire
Per ciascuna fornitura la documentazione da consegnare è quella di seguito indicata:
copia di tutti i report delle prove di tipo ed originale del Certificato di Conformità e
Collaudo redatto nel formato indicato nella tabella 5 ;
copia di tutti i report delle prove di serie ed originale del Certificato di Conformità e
Collaudo redatto nel formato indicato nella tabella 6.
() i test di Controllo dimensionale, Aspetto e Difetti, vanno effettuati su tutti i particolari del lotto di fornitura. Le
misure dello Spessore e della Durezza si eseguono ognuna su n.°1 piastrina per lotto di trattamento, che viene
introdotta nella vasca per l'applicazione del rivestimento di Nichel -Fosforo autocatalitico, insieme ai particolari in
lavorazione. Ciascuna prova deve dare esito positivo;
(■) nel caso di applicazione su materiali in Lega di Alluminio e/o in Lega di Rame il valore dello spessore del
rivestimento è di : 50±3 m;
(▲) nel caso di applicazione su materiali in Lega di Alluminio e/o in Lega di Rame i valori della durezza
risultano rispettivamente:
a) 500 600 HV (per le Leghe di Alluminio).
b) 500 600 HV (per le Leghe di Rame).