Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
culturali
RUBEN GIORDANO, MARIACARLA IANNOLO, MATILDE IEROPOLI, DEMETRIO LATELLA
COSA SONO I BENI
CULTURALI?
I beni culturali sono l’insieme delle opere
d’arte grandi e piccole, famose e
sconosciute, conservate nei musei o
situate all’aperto , che costituiscono la
memoria collettiva del nostro paese e
sono parte della nostra identità.I beni
culturali sono tutte le testimonianze,
materiali e immateriali, aventi valore di
civiltà.
LE TIPOLOGIE DEI BENI CULTURALI
Le discipline inerenti quel settore della creatività umana che costituiscono le arti visive, hanno un potenziale
straordinario nell'ambito formativo sia per l'immediatezza comunicativa, appunto visiva, che per la prerogativa
interdisciplinare che ne caratterizza l'iter interpretativo nella lettura e nell'analisi
A cosa servono, quindi? A diventare
più umani, a essere cittadini, a
capire più il nostro tempo e le nostre
responsabilità. Le opere d’arte del
passato possono parlarci se
riusciremo a ricomporle in un’unica
e complessa storia culturale.
Una parte sempre crescente degli interessi riguardanti i beni culturali si è
concentrata sulle cosiddette attività di ‛valorizzazione': con tale espressione si
intende non solo la ricerca storica e filologica, ma in special modo ogni azione che
porti alla percezione e a una più sviluppata presa di coscienza collettiva dei valori
intrinseci e dei significati di identità socio-culturale delle opere archeologiche,
artistiche e monumentali.
Di esposizioni di valorizzazione oggi se ne tengono a migliaia ogni anno, non più solo
nelle grandi città, ma anche in centri minori; un ‛calendario' degli eventi, pubblicato
nel Supplemento di gennaio 1996 de ‟Il giornale dell'arte", ne elenca quasi seimila:
per la maggior parte sono dedicate all'arte contemporanea, alla fotografia, al design,
e vengono allestite in gallerie private che hanno funzione mercantile, mentre quelle
dedicate all'archeologia, all'etnografia e all'arte fino al XIX secolo, organizzate
appunto da musei o altri organi istituzionali, non sono più del 10% del totale.
A ulteriore e significativa riprova dell'aderenza di molte di
queste manifestazioni alle problematiche della ricerca storico-
artistica e ai loro sviluppi sta la constatazione che su taluni
temi si è avuta una successione di mostre anche a breve
distanza di tempo. Un paio di esempi tra tanti: dopo la grande e
pionieristica mostra su Caravaggio e i caravaggeschi che
Roberto Longhi aveva organizzato a Milano nel 1951, ne sono
seguite altre, sia di carattere generale sia su distinti aspetti di
quella cruciale congiuntura artistica, a Roma , a Napoli e ad
Atene , a Parigi , a Firenze , di nuovo a Roma , a Napoli e a New
York , a Palermo , a Dublino , a Firenze e a Roma .
Esempi di Beni culturali a Reggio Calabria
LUNGOMARE FALCOMATA’
Il lungomare Falcomatà è una delle vie più note di Reggio Calabria. È
intitolato al sindaco Italo Falcomatà, protagonista e ispiratore della
«Primavera di Reggio».