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1)Parlamento europeo:
Il parlamento Europeo è una delle istituzioni politiche dell’Unione Europea.
a) è composto da rappresentanti di cittadini dell’Unione il cui numero non può superare 750 più il
presidente;
b) i suoi membri sono eletti a suffragio universale e il mandato dura 5 anni; Ogni stato può essere
rappresentato (in base alla popolazione) da un minimo di 6 a un massimo di 96 membri. Vige il
sistema proporzionale.
Le funzioni del Parlamento europeo
a) ha la funziona di legiferare insieme al consiglio e quindi di innovare e modificare
l’ordinamento giuridico europeo.
b) funzione di bilancio (svolta insieme al consiglio);
c) controllo politico delle istituzioni europee, in particolare della commissione (elegge il
presidente e può obbligarla alle dimissioni, può istituire commissioni d’inchiesta, può
rivolgere interrogazioni alla commissione, al consiglio e al consiglio europeo.
3) Il Consiglio
Composizione: Il consiglio dell’unione europea è composto da un rappresentante per stato
membro e costituisce quindi l’istituzione di rappresentanza degli stati membri. L’art 12.6 del TUE
prevede espressamente solo due formazioni del consiglio: affari generali e affari esteri. Le altre
formazioni del consiglio sono invece stabilite con decisione del consiglio europeo a maggioranza
qualificata.
Le funzioni: adotta gli atti normativi ( funzione legislativa ).•approva il bilancio .•Definisce e
coordina le politiche dell’Unione . •Prende decisioni di politica estera e sicurezza comune.
4) La commissione Europea
La Commissione europea è il braccio esecutivo politicamente indipendente dell'UE. È l'unico
organo cui compete redigere le proposte di nuovi atti legislativi europei. Inoltre, attua le decisioni
del Parlamento europeo e del Consiglio dell'UE.
Cosa fa la Commissione?
- Propone nuove leggi
La Commissione è l’unica istituzione dell’UE a presentare al Parlamento europeo e al Consiglio
disposizioni legislative da adottare e:
a) tutela gli interessi dell’UE e dei suoi cittadini su questioni che non possono essere gestite
efficacemente a livello nazionale
b) si avvale, per gli aspetti tecnici, di esperti e dell’opinione pubblica.
Il collegio dei commissari è costituito dal presidente della Commissione, dai suoi otto
vicepresidenti, inclusi i tre vicepresidenti esecutivi e l'Alto rappresentante dell'Unione per
gli affari esteri e la politica di sicurezza, e dai 18 commissari incaricati dei rispettivi
portafogli.
La gestione quotidiana delle attività della Commissione è svolta dal suo personale (giuristi,
economisti, ecc.), organizzato in vari servizi noti come direzioni generali (DG), ciascuna
responsabile di uno specifico settore politico.
Ogni candidato compare dinanzi al Parlamento europeo per illustrare la propria visione
politica e rispondere alle domande. Il Parlamento procede quindi ad approvare o meno,
mediante votazione, i candidati in quanto gruppo. Infine, questi ultimi vengono nominati
dal Consiglio europeo a maggioranza qualificata.
Può essere adita, in talune circostanze, anche da singoli cittadini, imprese o organizzazioni
allo scopo di intraprendere un'azione legale contro un'istituzione dell'UE qualora ritengano
che abbia in qualche modo violato i loro diritti.
Cosa fa la CGUE?
La CGUE si pronuncia sui casi ad essa proposti. I tipi di casi più comuni riguardano i
seguenti aspetti:
Composizione
La CGUE è suddivisa in 2 sezioni:
Fase scritta
Le parti presentano dichiarazioni scritte alla Corte; osservazioni possono anche essere
presentate dalle autorità nazionali, dalle istituzioni dell’UE e talvolta da privati.
Tutto ciò viene sintetizzato dal giudice relatore e successivamente discusso durante la
riunione generale della Corte, che decide:
quanti giudici si occupano della causa: 3, 5 o 15 giudici (ossia la Corte nel suo insieme), a
seconda della sua importanza e complessità. La maggior parte delle cause viene trattata da
5 giudici, ed è molto raro che di una causa si occupi la Corte nel suo insieme
se deve tenersi un’audizione (fase orale) e se è necessario un parere ufficiale dell’avvocato
generale.
Fase orale – un'audizione pubblica
Gli avvocati delle parti sono sentiti dai giudici e dall’avvocato generale che possono
rivolgere loro le domande che ritengono opportune.
Se la Corte ha deciso che è necessario, il parere dell’avvocato generale è fornito alcune
settimane dopo l’audizione.
I giudici, successivamente, deliberano ed emettono il verdetto.
La procedura del Tribunale è simile, a parte il fatto che la maggior parte delle cause viene
seguita da tre giudici e che non vi sono avvocati generali.
La Corte di giustizia dell’Unione europea e i cittadini
Se siete un privato o un'impresa e avete subito un danno a seguito di un'azione o di
un'omissione da parte di un'istituzione dell'UE o del suo personale, potete citarli davanti
alla Corte in uno dei seguenti due modi:
indirettamente, attraverso i tribunali nazionali (che possono decidere di deferire il caso alla
Corte di giustizia)
direttamente, dinanzi al Tribunale, se si tratta di una decisione da parte di un'istituzione
dell'UE che vi riguarda direttamente e individualmente.
Se ritenete che le autorità di un qualsiasi paese abbiano violato il diritto dell'UE, potete
seguire la procedura ufficiale per i reclami.