Lezione n, 1

Utilizzeremo spesso il termine medianità , il medium è mezzo , un tramite tra le energie dello
Spirito e il mondo terreno . Ci sono però delle differenze tra la Medianità e il Channelling

Con il Channelling noi possiamo parlare di nuova medianità , il termine vuol dire “ Canalizzare “
farsi canale ed aprirsi a tutto ciò che è presente nell’universo .

La Medianità è quindi una vecchia concezione del farsi canale , nella medianità il medium si fà
possedere dallo Spirito . Lo spirito entra nel suo corpo e il medium và in trance profonda , al suo
risveglio non ricorderà nulla . Inoltre la vecchia medianità concepiva solo contatti con spiriti di
trapassati .
Nel Channelling noi ci apriamo alla canalizzazione di tutto ciò che ci circonda e che è presente nei
vari mondi . Possiamo canalizzare entità di vario tipo , compresi trapassati , ma anche entità
extraterestri , Maestri , Guide , Angeli , spiriti della natura , spiriti dei luoghi , spiriti animali .
Possiamo aprirci alla comunicazione totale sia con esseri spirituali che con esseri viventi . Possiamo
comunicare con cristalli , con i nostri gatti , cani e piccoli e grandi animali . Possiamo entrare in una
comunicazione profonda con il nostro essere .
Altra differenza importante è che il Channeler accoglie tutte queste energie fondamentalmente nel
proprio campo aurico e non nel suo corpo fisico e , quasi sempre attraverso la propria Guida che fà
da tramite . Nel Channelling non si perde coscienza ma si rimane in uno stato al limite di
leggera trance dove abbiamo sempre il controllo di noi

Anche nello Sciamanesimo si cerca il contatto con gli spiriti di tutte le cose viventi e non ma con
una modalità diversa che è il viaggio sciamanico nel quale si riceve l’aiuto dei propri Spiriti
Alleati (animali e non ) .

Tra le grandi figure del passato che hanno contribuito in questi percorsi ricordiamo Helena
Blavatsky ( fondatrice della teosofia ) , Alice Bailey , Allan Kardec , Edgar Cayce , Chico
Xavier .

Tra i Channeller invece : Jane Roberts , Ester Hicks , Lee Carroll .

Il proposito

Il proposito personale è un vostro obbiettivo , scrivetelo cerchiatelo , mettetelo in evidenza , è

quello che vi aspettate , quello che vorreste , l’aiuto che vorreste avere dalle guide in questi contatti
e in quelli futuri . Ogni obbiettivo è lecito , potrebbe essere qualcosa che vorreste , ma anche il
miglioramento di una situazione , una risposta su qualcosa . Ricordatevi di cercare però di non
scrivere : vorrei quella cosa , ma , chiedete : come posso fare per arrivare a quella cosa

La centratura del cuore

E’ un momento nel quale ci sono solo io , è il mio santuario , il mio lugo di potere ,fatto del mio
corpo del mio campo , il mio sistema interdimensionale . E’ un momento di centratura di apertura .
Sono qui , in pace , senza proposito , non devo fare nulla . E’ quello che gli sciamani chiamano la
resa , non devo dimostrare nulla non devo fare nulla . Ci sono solo io con le mie sensazioni , lascio
andare tutto aiutato dal respiro .
Si attiva in questo modo un campo di frequenze e di energie , il cuore e l’attenzione su di esso
generano un campo toroidale e ci fanno entrare in una coerenza e risonanza con tutto il resto del
corpo e tutto ciò che ci circonda .
Quindi si racchiudono in questo momento , intento , connessione , centratura , qui e ora ,
perdono , coerenza e risonanza , energia .

Occhi chiusi , mani sul petto

inspiro ed espiro
cerco di sentire le tensioni che scivolano via
sono qui ed ora
lascio andare i pensieri e le tensioni
continuo a respirare percependo il respiro come un onda del mare che va e viene
cerco di inspirare e di mandare il respiro sempre più in dentro nel centro del petto
la sensazione di espansione mentre inspiro , mi aiuta a percepire che anche il campo intorno a
me respira
inspiro e il campo si espande , espiro e si restringe
posso accompagnare il tutto con un leggero ondeggiamento del busto
ripete per un po fino a quando volete

a volte basta poco , l’esercizio può essere svolto in piede o seduti , mani sul petto . E’ un momento
che rigenera , tranquillizza e ci riporta nella giusta frequenza

Richiesta ai Maestri

In genere prima di cominciare un contatto , richiediamo ai nostri maestri , alle nostre Guide , al
nostro Angelo custode , aiuto e protezione .
Non vuol dire aderire a una religione ma , considerare che ci sono esseri superiori , esseri di luce
che vogliono aiutarci e che aspettano solo che lo chiediamo .
Chiediamolo sempre , anche mentalmente o a voce . Basta poco , a volte un semplice : Maestri
chiedo la vostra protezione …
Utilizzate una formula semplice .

Le frequenze che utilizziamo

Nei contatti utilizziamo le frequenze Alpha e Theta , normalmente nel nostro quotidiano le
frequenze nelle quali ci troviamo sono le frequenze Beta che sono anche le frequenze dello
stress . Le frequenze che invece raggiungono I medium in trance sono le Delta sono anche le
frequenze del sonno profondo .
Negli esercizi che facciamo lavoriamo con le frequenze Alpha e Theta .

Il lavoro che andremo a fare è la ricerca di espansione , una sensazione di espansione corporea che
ci servirà per connetterci e sperimentare l’esistenza e l’utilizzo del nostro sistema
interdimensionale , nel quale noi siamo avvolti dal campo aurico fatto di diversi strati e siamo
connessi ai nostri chakra interni ed esterni , ai meridiani , al nostro corpo fisico , al nostro sè
superiore , alla nostra anima e al nostro spirito .

L’uovo di Assagioli

Il suo diagramma ci spiega le diverse componenti della parte psichica dell’individuo , compresa la
presenza del Sè superiore
La sfera del Sè superiore

Chiudiamo gli occhi e cominciamo a respirare lentamente

Ascoltiamo il nostro respiro , cerchiamo di lasciare andare le tensioni
Siamo qui , ora , non dobbiamo preoccuparci di nulla
Il respiro và e viene come le onde del mare
cominciamo a percepire una espansione , aiutati dall’inspirazione e un restringimento
nell’espirazione
sentiamo di essere all’interno di una sfera o di un uovo
anche le pareti della sfera si allargano e si restringono con il nostro respiro
cerchiamo questa sensazione
proviamo a ondeggiare leggermente con il busto e con la testa
percepiamo la sensazione di movimento che generiamo anche con la nostra sfera che ci
circonda
senza fretta , ascoltiamoci
attiviamo la nostra visione interiore , osserviamoci come dall’esterno
possiamo vederci all’interno della nostra sfera ...osserviamoci
a volte sperimentiamo la sensazione di essere fuori come spettatori esterni , a volte ci sentiamo
dentro
ora guardiamo sopra di noi
sopra la nostra testa possiamo vedere una sfera di luce dorata o bianca
osserviamola , guardiamone la grandezza , se si muove , il colore ..
possiamo girare intorno a noi e vederci da dietro
osserviamoci da diverse angolazioni , variando la visione possiamo spostarci dentro o fuori di
noi , senza sforzo , facilmente
adesso entriamo nella nostra sfera
attraversiamola e rimaniamo dentro , rimaniamo lì , osserviamo soltanto e rimaniamo in
presenza , siamo solo spettatori .
Rimaniamo un poco dentro la sfera e quando ci sentiamo rientriamo nel nostro corpo sotto di
noi
sentiamoci dentro di noi
siamo tranquilli , in pace
rimaniamo un pò in questa sensazione
quando vogliamo cominciamo a muovere le dita dei piedi , le gambe , muoviamo le mani ,
strofiniamole sul viso e lentamente , lentamente riapriamo gli occhi

prendiamo il quaderno e scriviamo : oggi l’universo mi dice che …

oppure possiamo scrivere : cosa ho bisogno di sapere e l’universo risponde …

Scriviamo tutto quello che ci viene in mente e quello che abbiamo vissuto senza filtrare nulla